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Autore: Oggetto: Le grandi salite del ciclismo (in edicola)

Livello Fausto Coppi




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  postato il 28/05/2007 alle 21:16
Ciao a tutti ragazzi, da qualche giorno ho preso il fascicolo sulle grandi salite del ciclismo. La prima uscita è sul mortirolo, ma in edicola c'è già lo zoncolan, ma non so il versante, temo sutrio....
Come giudicate questa iniziativa???

 

[Modificato il 31/05/2007 alle 16:16 by Monsieur 40%]


 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 28/05/2007 alle 21:31
ho preso anche io il dvd del mortirolo ed è veramente bello.........

 
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  postato il 28/05/2007 alle 21:36
Originariamente inviato da simone89

ho preso anche io il dvd del mortirolo ed è veramente bello.........


Anch'io l'ho apprezzato, era talmente coinvolgente che quando Cassani e Broglia sono arrivati in cima avevo fiatone e mal di gambe

 

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Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 28/05/2007 alle 21:39
Originariamente inviato da falco46

Ciao a tutti ragazzi, da qualche giorno ho preso il fascicolo sulle grandi salite del ciclismo. La prima uscita è sul mortirolo, ma in edicola c'è già lo zoncolan, ma non so il versante, temo sutrio....
Come giudicate questa iniziativa???

una bella boiata, soprattutto xchè ci han regalato ancora cassani che fra prima della tappa, durante la corsa, dopo la corsa, a tg giro mi vien riproposto in tutte le salse!!!!!

 
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Livello Gino Bartali




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  postato il 28/05/2007 alle 21:41
Ormai siamo cassani-dipendenti

 

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DAvide

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Livello Giro delle Fiandre




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  postato il 28/05/2007 alle 22:32
la vera boiata della gazzetta fu il dvd commemorativo di pantani poco dopo la morte....

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/05/2007 alle 09:22
Originariamente inviato da sceriffo

Originariamente inviato da falco46

Ciao a tutti ragazzi, da qualche giorno ho preso il fascicolo sulle grandi salite del ciclismo. La prima uscita è sul mortirolo, ma in edicola c'è già lo zoncolan, ma non so il versante, temo sutrio....
Come giudicate questa iniziativa???

una bella boiata, soprattutto xchè ci han regalato ancora cassani che fra prima della tappa, durante la corsa, dopo la corsa, a tg giro mi vien riproposto in tutte le salse!!!!!
sceriffo mi spiace deluderti ma non sono affatto daccordo con te!A me è piaciuto moltissimo il dvd e spero di prendere anche lo zoncolan, solo che quest'ultimo costa 10.99!un pò caro forse...

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/05/2007 alle 09:35
Originariamente inviato da falco46

Originariamente inviato da sceriffo

Originariamente inviato da falco46

Ciao a tutti ragazzi, da qualche giorno ho preso il fascicolo sulle grandi salite del ciclismo. La prima uscita è sul mortirolo, ma in edicola c'è già lo zoncolan, ma non so il versante, temo sutrio....
Come giudicate questa iniziativa???

una bella boiata, soprattutto xchè ci han regalato ancora cassani che fra prima della tappa, durante la corsa, dopo la corsa, a tg giro mi vien riproposto in tutte le salse!!!!!
sceriffo mi spiace deluderti ma non sono affatto daccordo con te!A me è piaciuto moltissimo il dvd e spero di prendere anche lo zoncolan, solo che quest'ultimo costa 10.99!un pò caro forse...

siamo un Paese libero, libero anche di ascoltare la voce monocorde di cassani che ormai , in quanto ad apparizioni tv , supera il capo del governo e dell'opposizioni messi insiemi.
buona giornata

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/05/2007 alle 10:40
Originariamente inviato da sceriffo

Originariamente inviato da falco46

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Originariamente inviato da falco46

Ciao a tutti ragazzi, da qualche giorno ho preso il fascicolo sulle grandi salite del ciclismo. La prima uscita è sul mortirolo, ma in edicola c'è già lo zoncolan, ma non so il versante, temo sutrio....
Come giudicate questa iniziativa???

una bella boiata, soprattutto xchè ci han regalato ancora cassani che fra prima della tappa, durante la corsa, dopo la corsa, a tg giro mi vien riproposto in tutte le salse!!!!!
sceriffo mi spiace deluderti ma non sono affatto daccordo con te!A me è piaciuto moltissimo il dvd e spero di prendere anche lo zoncolan, solo che quest'ultimo costa 10.99!un pò caro forse...

siamo un Paese libero, libero anche di ascoltare la voce monocorde di cassani che ormai , in quanto ad apparizioni tv , supera il capo del governo e dell'opposizioni messi insiemi.
buona giornata
siamo in un paese libero e io rispetto l'opinione altrui anche se in disaccordo con la mia....

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/05/2007 alle 11:00
Originariamente inviato da falco46
A me è piaciuto moltissimo il dvd e spero di prendere anche lo zoncolan, solo che quest'ultimo costa 10.99!un pò caro forse...


sono d'accordo..... è un pò troppo caro......

 
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Livello Moreno Argentin




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  postato il 30/05/2007 alle 10:08
Sono andato in edicola ma era già esaurito ... e sinceramente non avevo voglia di fare richiesta dell'arretrato ... gli altri me li sto facendo mettere via dal negoziante. Comunque grande iniziativa, anche se un pò caruccia ...
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 30/05/2007 alle 10:13
nessunn problema per gli arretrati, tutta la serie verrà raccolta in cofanetto e si potrà acquistare in blocco, un po' come la collana 'i miti del ciclismo'... credo... spero... mi sono perso la prima uscita!

 

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Elite




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  postato il 30/05/2007 alle 14:23
A me e' piaciuto !

W Cassani
W il Giro


 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 30/05/2007 alle 14:28
Decisamente bello.

Una domanda: sapete come si fa per spostare nella parte grande dello schermo l'immagine "dalla bici" (che a me ora appare in basso a destra) e mettere nel riquadrino piccolo quelli che mia moglie ha ribattezzato "i rantolanti" (vedesse me )?

 

____________________

 
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  postato il 30/05/2007 alle 23:58
Ho preso solo il secondo, quello dello Zoncolan (il primo l'avevo già ordinato perchè finito).
Non sono pentito solo perchè c'era la tappa, ma per il resto, lasciamo perdere. L'ho trovato totalmente deludente. Come tanti altri inserti che la Gazzetta ha proposto ultimamente, hanno dei bellissimi raccoglitori con delle bellissime copertine, ma per il resto sarebbe uguale se ci fossero dentro dei cd vuoti, perchè sono pieni appunto di vuoto.

La bellissima telecronaca originale di Cassani e Bulbarelli dello Zoncolan 2003 è stata sostituita da qualcuno che non sentivo affatto il bisogno di sentire, avrei preferito il muto, ma così è addirittura inguardabile.
Il "come prepararsi" l'ho trovato vacuo e superficiale (ma va bè non è che io sia un esperto di queste cose), sono cose che si trovano tranquillamente su internet, uno pagando 10 euro si aspetterebbe qualcosa di più, di un'inutilità inquietante il tipo che pedala accanto al tipo che spiega...per la storia gli specchi per le allodole...
Per quanto riguarda la salita vera e propria è anche peggio. Lo confesso mi attira molto un monologo di un'ora di Cassani, ma c'è un limite al divismo, le cose vanno comunque fatte se non bene almeno decentemente.

-La scelta di inquadrarli di fronte e non di spalle è quanto mai claustrofobica, in pratica la salita dello Zoncolan non si vede MAI, si vede solo la discesa .

-Le zoomate sul viso di Basso sono (come tutto del resto) fuori luogo, non si legge lo sforzo sul viso, e non si legge perchè...perchè sta andando come Cassani. Adesso è vero che ci hanno voluto vendere la storiella che lo Zoncolan è duro e difficile, ma è una cosa che non sta in piedi. La strada in se non è dura, diventa dura se la si vuol fare velocemente. Che poi per un amatore può essere difficile andare su perchè sotto i 5 km/h perdi l'equilibrio questo è un altro discorso. Basso non fa fatica ad andare come Cassani. Basso nel dvd non fa minimamente fatica, perchè lo Zoncolan fatto da lui in quel modo è come se stesse seduto sul divano a guardarsi la televisione (e a me non interessa guardare Basso seduto sul divano).
...per la storia “ma mi stai dando dell'idiota?”...

-Il posizionamento dei dati nella finestra del video è addirittura offensivo.
Riquadro in basso a sinistra c'è una bici enorme e una salita con l'andamento altimetrico e il valore della pendenza -> bastava il valore della pendenza.
Riquadro in basso al centro c'è la cartina con le curve della salita -> spaventosamente inutile, a chi interessa sapere che curve ci sono sulla salita, è una cosa di cui uno dovrebbe farsi un'idea guardando i ciclisti che la percorrono (ah già non può farlo visto che inquadrano la discesa).
Riquadro in basso a destra ci sono i rapporti di Cassani e di Boglia (!?) e (ma no?) l'inquadratura della salita da una soggettiva -> dei rapporti che usano i due ne facevo grandamente a meno (basta dirlo + o -), l'inquadratura della salita non è da una bici (e che fai? fai un dvd su una salita e ci fai vedere l'inquadratura da una bici? no giammai, non si fanno certe cose), ma da una moto.
...diciamo che riflettono l'idea base del dvd, che ovviamente non è quella del diamo del materiale interessante e delle informazioni, ma diamo tanti specchi per le allodole...

-La presenza di Basso dà un tocco melodrammatico a vederla adesso, l'incombente presenza del fato si respira nelle sue pedalate, oserei dire che è quasi ectoplasmatico, decisamente inquietante, ma questa ovviamente non è colpa di chi ha fatto il dvd.
-Il terzo incomodo (chi è?) è, appunto, un incomodo.
-Totale mancanza di caricatura emozionale e spettacolare. Mi ha emozionato molto di più la ricognizione di Cassani con le inquadrature e le musiche giuste, non è difficile, bastava qualche smorfia in più, una musichetta, un'inquadratura in più e magari non sarebbe sembrata solo una scampagnata insipida (questo al livello di vuota ma piacevole spettacolarizzazione, perchè Cassani in sè che fà la salita non può dare le emozioni di un grande campione, lo può fare se ci fai il filmino sopra). Insomma se non vuoi fare il dvd tecnico e reale fai il dvd "film", con Cassani che si dà al bere ma poi arriva la musica di Rocky getta la bottiglia, sale sulla bici, scatta e lascia dietro Basso mentre qualche musicone tuoneggia nel sottofondo.
-Le domande che Cassani faceva a Basso mi sono sembrate totalmente fuori luogo. Voglio dire, se voleva fare delle domande generali a Basso e alla sua vita di corridore lo poteva fare in un altro contesto, così non ci sta proprio per nulla, che poi la facciano sembrare una cosa naturale e buttata lì è irritante. Non ho comprato “intervista a Basso”, ho comprato “salita sullo Zoncolan”.

-Poteva essere affascinante vedere come va su una salita (qualsiasi, non serve nemmeno che sia lo Zoncolan) un professionista, in special modo Basso, il più forte. Vedere la soggettiva di Basso che va a tutta su una salita con in diretta il cambiamento dei suoi rapporti, la sua velocità, magari la sua frequenza cardiaca, sarebbe stato un modo per salire su una bici su cui in pochissimi (attualmente solo lui) possono dire di poter andare. E dalla pubblicità (ingannevole oserei dire) sembrava di capire questo.

Insomma, il dvd lascia con l'amaro in bocca e con il pensiero che forse sarebbe stato più facile scalare lo Zoncolan che stare un'ora a guardare quei tre.

E l'ultima considerazione è questa, il mondo, che oltre ad andare a rotoli si sta anche sfasciando, è pervaso dai più inenarrabili morbi. Fra questi c'è quello del “wrestling”, nel senso che gli specchi per le allodole vanno di moda, và di modo il falso, và di modo dire “Bettini day” e pensare che visto che hai usato una parola inglese allora sì che è una cosa seria, vuol dire andare a camminare e chiamarlo “walking”, vuol dire che visto che fai la zoomata stretta allora sì che ci capisci e gli altri nulla, vuol dire che se sbatti qualche dato senza senso in una finestra allora stai facendo qualcosa di serio, vuol dire che se nel dvd che hai fatto hai una “ammiraglia” dietro allora hai ragione te, vuol dire che se hai due inquadrature invece che una allora sarebbe meglio averne tre e allora sì che andresti alla grande, vuol dire che se nella sezione “come preparasi” ci schiaffi uno che spiega con le maniche arrotolate e dietro c'è uno che pedala allora bisogna darti retta.

 

[Modificato il 31/05/2007 alle 00:03 by new_user]


 
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  postato il 31/05/2007 alle 00:09
Originariamente inviato da new_user

Boglia (!?)

...

-Il terzo incomodo (chi è?) è, appunto, un incomodo.


Non ho comprato i dvd e non li comprerò quindi non posso giudicare. Però dalla pubblicità mi sembra che sia Massimo Boglia che ha corso da professionista con la LPR due o tre anni fa ma senza grandi risultati (un paio di fughe da lontano non riuscite che io ricordi)...
Però di certo non posso valutare il contenuto dei dvd

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2007 alle 00:09
Sullo Zoncolan c'è Ivan!!!! Dalla pubblicità pensavo che non lo avessero fatto partecipare, non l'avevo mai visto!
Corro a comprarlo alle 8.00, spero di trovarlo ancora...

E chi se ne frega se il filmato fa schifo!

 

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Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



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  postato il 31/05/2007 alle 00:51
Originariamente inviato da Seb
Però dalla pubblicità mi sembra che sia Massimo Boglia che ha corso da professionista con la LPR due o tre anni fa ma senza grandi risultati (un paio di fughe da lontano non riuscite che io ricordi)...


Intendevo dire che secondo me i suoi interventi non sono particolarmente significativi.

 
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Livello Tour




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  postato il 31/05/2007 alle 10:01
insomma new_user mi sembra di capire che ti sia piaciuto
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2007 alle 10:47
Ma il versante è da Sutrio????
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2007 alle 12:10
Originariamente inviato da new_user

...La bellissima telecronaca originale di Cassani e Bulbarelli dello Zoncolan 2003 è stata sostituita da qualcuno che non sentivo affatto il bisogno di sentire...

...Il "come prepararsi" l'ho trovato vacuo e superficiale...

...La scelta di inquadrarli di fronte e non di spalle è quanto mai claustrofobica, in pratica la salita dello Zoncolan non si vede MAI, si vede solo la discesa...

...La strada in se non è dura, diventa dura se la si vuol fare velocemente. Che poi per un amatore può essere difficile andare su perchè sotto i 5 km/h perdi l'equilibrio...

...Il posizionamento dei dati nella finestra del video è addirittura offensivo...

...l'inquadratura della salita non è da una bici...

...La presenza di Basso dà un tocco melodrammatico a vederla adesso...

...Il terzo incomodo (chi è?) è, appunto, un incomodo...

...Totale mancanza di caricatura emozionale e spettacolare...

...Le domande che Cassani faceva a Basso mi sono sembrate totalmente fuori luogo...

...Poteva essere affascinante vedere come va su una salita (qualsiasi, non serve nemmeno che sia lo Zoncolan) un professionista, in special modo Basso, il più forte...

...quello del “wrestling”, nel senso che gli specchi per le allodole vanno di moda, và di modo il falso...


Sono completamente d'accordo a metà con (quasi) tutto quello che dici. Però, da consumatore compulsivo, ho comprato i due DVD e, conoscendomi, credo che li comprerò tutti o quasi tutti. Certo che il valore "reale" dell'opera si situa secondo me all'incirca alla metà del prezzo (circa 5 €...); ma la passione è la passione!
Ho realizzato artigianalmente alcuni DVD, e so che i problemi tecnici sono parecchi... però la Gazzetta dovrebbe avere i mezzi per creare un prodotto non solo accattivante (come in effetti questa raccolta a prima vista è) ma anche valido a livello di contenuti.

Solo qualche piccolo appunto a quanto scrivi: non credo sia stata una moto a fare le riprese. Secondo me è un'automobile con una telecamera puntata in avanti e una all'indietro. A proposito (e così rispondo anche al grande Prof. Guido): per avere la soggettiva nello schermo grande bisogna schiacciare il tasto "Angle" del telecomando (il mio ce l'ha, ce l'hanno tutti?), posizionarsi sulla scelta 2 di 2 e attendere qualche secondo... idem (scegliendo "1 di 2") per tornare indietro.

Poi mi sembra un po' esagerato dire che la strada non è dura in sè... l'ho fatta in macchina e la mia compagna voleva rinunciare per la paura (è un po' impressionabile... ). Forse con un 34x30 (peso 74 kg...), un giorno proverò a farla (o con una MTB).

PS1: Boglia secondo me è solo un "raccomandato"...
PS2: Per chi l'ha chiesto, il versante è quello di Ovaro...

 

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"...Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta, penso che per la razza umana ci sia ancora speranza..." (H.G. Wells)

 
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Livello Parigi-Tours




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  postato il 31/05/2007 alle 12:16
io penso che a cassani piacciano solo i $$$$$$$$$$$$$$$$$
lo stimo come commentatore però

 

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marco

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2007 alle 16:16
Originariamente inviato da marcomln83

io penso che a cassani piacciano solo i $$$$$$$$$$$$$$$$$
lo stimo come commentatore però
come fai a dirlO?hai prove?
inoltre credo che anche se fosse, il suo lavoro lo fa con passione perchè ama il nostro sport come pochi altri!Toccatemi tutti ma non CassanI!

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2007 alle 16:35
Mi sono guardata il video della salita dello Zoncolan fino adesso....

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2007 alle 16:58
la maggio parte delle salite della collana le ho affrontate con le mie gambe ma ho cmq oridnato l'intera opera non tanto per me (anche se devo dire che il mortirolo personalmente mi è garbato) ma per il futuro...metti caso la mia nipotina diventi mezza ciclista...metti caso che nella mia vita avrò la fortuna immensa di avere una mogliettina e con lei avere un figliolo che si appassioni (senza nessun tipo di forzatura da parte mia sia chiaro come ha fatto il mio babbo con me ) alla bicicletta.....

"papi ma tu l'hai fatto lo Zoncolan?"...

"certo figliolo, un giorno lo faremo insieme...intanto ti faccio vedere com'è"....

 

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A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998

27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur

!platonicamente innamorato di admin!

 
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  postato il 31/05/2007 alle 18:45
Originariamente inviato da ProfRoubaix

Decisamente bello.

Una domanda: sapete come si fa per spostare nella parte grande dello schermo l'immagine "dalla bici" (che a me ora appare in basso a destra) e mettere nel riquadrino piccolo quelli che mia moglie ha ribattezzato "i rantolanti" (vedesse me )?


Sul telecomando del lettore DVD dovrebbe esserci il tasto per la selezione delle immagini riprese da diversa angolazione, io genere è contraddistinto dal simbolo di una cinepresa.

 

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Livello Claudio Chiappucci




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  postato il 31/05/2007 alle 20:42
Io ho visto sia il Mortirolo che lo Zoncolan e sinceramente mi sono piaciuti, anche se concordo che 10,99 € sono troppi.
Leggevo prima che sarebbe stato meglio fare una soggettiva su basso che sale a ritmo gara con tanto di frequenza cardiaca, io però credo che lo scopo sia quello di fare vedere come un cicloturista allenato (perchè Cassani comunque continua a girare spesso in ciclo) possa affrontare una ascesa del genere. Infatti lo Zoncolan visto in gara sembra un'altra salita rispetto allo Zoncolan del dvd...in gara volavano...lo hanno fatto ai 15,500 km/h di media e sembrava fossero su una salita dura, ma non impossibile. Fatta da un cicloamatore capisci invece che se riesci a non mettere piede a terra è già un bel successo, in questo modo puoi capire se è una salita alla tua portata.

Ho visto le uscite che ci saranno in seguito e sinceramente alcune scelte sono dicutibili. Cioè...ci hanno messo l'Abetone e non il Fauniera???
Ma l'Abetone lo faccio anche in graziella

Comunque Boglia è un pagliaccio. Sul Mortirolo quando Cassani parlava del rapporto che stava utilizzando, interveniva anche lui dicendo il suo di rapporto, ma proprio 2 secondi prima scalava 2 denti e subito dopo li rimetteva..giusto per farsi il bono. Secondo me non sapeva che i rapporti utilizzati sarebbero stati visibili dai telespettatori
Concordo con la definizione di terzo incomodo, se proprio ci voleva uno messo li giusto per dare ragione a Cassani quando parla mi proponevo io...a gratis

 

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"La grinta non si può comprare: o ce l'hai o non ce l'hai. Puoi avere il tecnico migliore, lo stipendio più alto e tutti gli stimoli di questo mondo, ma quando sei al limite della fatica sono solo le tue doti ad aiutarti" Marco Pantani

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2007 alle 23:07
Io ho solo lo Zoncolan.

Boglia dovrebbe forse parlare quando Cassani non ce la fa più? Ma spesso confermava quello che lui diceva e basta!

Cassani nei punti più duri non riusciva neanche a pensare, quell'altro parlava di vetta quando ancora erano a metà salita.

Comunque andavano ad una media di 8 km/h, Cassani ha faticato parecchio mentre Basso non ha fatto nessuna fatica, c'è un'enorme differenza tra ex professionista e professionista.

Anche i discorsi sulle abitudini in corsa e in allenamento sono molto interessanti. Ho imparato parecchie cose.

Ah! Roby, i miei bambini in questi giorni hanno fatto i compiti guardando il Giro, il piccolo aspettava Petacchi, anche ieri gli ho detto che non poteva vincere e lui mi ha detto che io di ciclismo non capisco niente perchè Alejet è il più forte e vince sempre, che tesoro!
Il grande invece ieri guardando la tappa ha detto "troppa fatica, continuo a fare il nuoto"

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 31/05/2007 alle 23:11
Farò un sacrificio, prenderò lo zoncolan, ma l'abetone assolutamente no...il costo è elevato, anche perchè in questo momento devo comprare altra roba...
 
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  postato il 01/06/2007 alle 11:13
Originariamente inviato da Pirateattack
Leggevo prima che sarebbe stato meglio fare una soggettiva su basso che sale a ritmo gara con tanto di frequenza cardiaca, io però credo che lo scopo sia quello di fare vedere come un cicloturista allenato (perchè Cassani comunque continua a girare spesso in ciclo) possa affrontare una ascesa del genere. Infatti lo Zoncolan visto in gara sembra un'altra salita rispetto allo Zoncolan del dvd...in gara volavano...lo hanno fatto ai 15,500 km/h di media e sembrava fossero su una salita dura, ma non impossibile. Fatta da un cicloamatore capisci invece che se riesci a non mettere piede a terra è già un bel successo, in questo modo puoi capire se è una salita alla tua portata.


Sì, ma una salita fatta da un cicloamatore la vedo quando voglio fatta da me, una salita fatta da Basso mi interessava molto di più. Insomma, la cartina con le pendenze più o meno dovrebbe dare un'idea sull'affrontabilità di una salita, al massimo basta sentire quello che dice Cassani, non ci vuole dieci euro e un video di un'ora per capirlo...
Insomma, vediamo sempre questi grandi campioni scalare queste salite a velocità proibitive, ma non possiamo mai leggere quello che c'è scritto sui loro computerini in tempo reale, non vediamo mai dal loro punto di vista come “volano” la salita...

Originariamente inviato da Bitossi
Solo qualche piccolo appunto a quanto scrivi: non credo sia stata una moto a fare le riprese. Secondo me è un'automobile con una telecamera puntata in avanti e una all'indietro. A proposito (e così rispondo anche al grande Prof. Guido): per avere la soggettiva nello schermo grande bisogna schiacciare il tasto "Angle" del telecomando (il mio ce l'ha, ce l'hanno tutti?), posizionarsi sulla scelta 2 di 2 e attendere qualche secondo... idem (scegliendo "1 di 2") per tornare indietro.

Poi mi sembra un po' esagerato dire che la strada non è dura in sè... l'ho fatta in macchina e la mia compagna voleva rinunciare per la paura (è un po' impressionabile... ). Forse con un 34x30 (peso 74 kg...), un giorno proverò a farla (o con una MTB).


E' vero, è da una macchina, si capisce dal fatto che non si inclina in curva. Mi sembrava una moto perchè mi sembrava fosse passata accanto ad un altro moto e solo una moto ci sarebbe passata...
Cambiando la soggettiva nello schermo grande in effetti si vede molto meglio la salita.
Io continuo a pensare che qualsiasi strada non sia dura in sè (è dura se la si vuol fare velocemente) se si va piano, lo diventa se non si può scendere sotto una certa velocità, ovverosia se non si ha un rapporto abbastanza agile o si rischia di perdere l'equilibrio. Per Basso fare lo Zoncolan a quella velocità è una passeggiata, Cassani magari non potrebbe nemmeno rallentare tanto e quindi sarebbe comunque costretto ad andare ad una certa velocità e per lui la salita sarebbe dura in qualsiasi caso.

 
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  postato il 02/06/2007 alle 18:02
Ciao a tutti.
Vi racconto un paio di cose che vi prego di prendere per quello che sono.

Cassani è il ciclista ex professionista che riesce a parlare meglio in video, a spiegarsi con maggior chiarezza; però se pedalasse da solo l'effetto sarebbe da telecronaca; Massimo gli fa da spalla, senza certo pretendere un ruolo da comprimario.
L'ospite illustre è arrivato dopo, frutto del lavoro di Cassani e di altri; non è facile avere un professionista che si presti a fare una salita con i tempi e i fastidi di un set video.
Perché per fare una cosa come Le Grandi Salite non basta una palmarina a mano e via; tutto quello che risulta accettabile in una diretta non lo è su un DVD che appunto paghi fior di soldi. Come ha intuito qualcuno, fra i ciclisti e la salita c'è una macchina, dotata di scarico filtrato e carica di sei persone: due operatori che filmano i ciclisti (l'inquadratura va tenuta e seguita, si pensi solo alle curve, per esempio; una camera lasciata a se stessa non produrrebbe nulla di buono); un fonico, un addetto ai sistemi GPS (ce ne sono quattro e vanno controllati, hanno la tendenza a incasinarsi e tutti i dati dipendono da loro e dal software che ne registra i dati), il producer (cioè la persona che coordina il team e ha davanti a sé i monitor per controllare tutte le camere) e l'autista. Davanti al veicolo è montata una camera su una staffa che la tiene all'altezza giusta.
Per far partire un marchingegno così ci vuole almeno un'ora di preparazione ogni volta. Poi occorre fermarsi quando vanno cambiate le cassette, puliti gli obiettivi, fatti passare gli automobilisti impazienti, ecc.
Per questo è stato deciso di non presentare i dati del cardio: non sarebbero sensati oppure bisognerebbe manipolarli e si è deciso di non manipolare in alcun modo i dati rilevati.

Parlando dello Zoncolan, è stato girato qualche giorno prima che Ivan decidesse di autosospendersi dalla squadra (se fosse stato girato dopo, non potrebbe indossare la maglia della Discovery). Ivan mi è parsa una brava persona, fin troppo disponibile vista la situazione di massimo allenamento in cui si trovava e la pressione cui il pubblico lo sottoponeva (è incredibile quanto possa essere pesante la pressione dei fans).
Lui saliva al suo 50%. Però lui è un professionista in esercizio, il che vuol dire tante cose come tutti sanno anche se nessuno vuole dirlo.
Devo dire che ammiro molto Cassani: cerca di fare una vita molto sana, si tiene in allenamento e per questa opera si è messo in gioco, il che vuol dire rischiare di fare qualche brutta figura se messo a confronto con professionisti che viaggiano con un carburante diverso.

Dopo aver raccontato quello che so, da non cicloamatore chiedo a voi cicloamatori esperti: avrebbe senso se a scuola i voti migliori andassero a chi sa copiare meglio senza farsi beccare? E questa cosa fosse accettata da tutti, professori compresi? E perché allora in molti sport funziona così?

Al di là di questa considerazione amara, abbiamo avuto modo di conoscere professionisti di una serietà e una simpatia che non avrei mai sospettato; gente abituata a svegliarsi molto presto e lavorare duro.

Un saluto a tutti e tutta la mia ammirazione per i tanti di voi che incontriamo quando percorriamo le Salite, gente che pedala e sbanfa con bici magari pesanti e una settimana di lavoro sulle spalle. Gente tosta, davvero.





 
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  postato il 03/06/2007 alle 18:17
Qualcuno conosce il piano completo dell'opera o almeno le prossime salite?

 

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  postato il 03/06/2007 alle 18:20
http://www.deagostiniedicola.it/frontend/Piano_Opera.asp?PRD_ID=171
 
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  postato il 03/06/2007 alle 18:21
Originariamente inviato da ispanico

Qualcuno conosce il piano completo dell'opera o almeno le prossime salite?


Ma veramente dall'hompage non ci passate mai?

 

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  postato il 03/06/2007 alle 18:27
A proposito, non vorrei aver creato imbarazzi: come recita il mio nick, non sono nessuno... Solo uno dei manovali che contribuiscono alla realizzazione delle Grandi Salite


 
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  postato il 03/06/2007 alle 18:28
Originariamente inviato da nessuno

A proposito, non vorrei aver creato imbarazzi: come recita il mio nick, non sono nessuno... Solo uno dei manovali che contribuiscono alla realizzazione delle Grandi Salite


...e io che pensavo si fosse iscritto Ulisse...

 

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  postato il 03/06/2007 alle 18:42
Lo prendo come un caloroso benvenuto

Alla fine di 'sto lavoro finirò contagiato anch'io dal virus delle due ruote...


 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 03/06/2007 alle 18:57
Originariamente inviato da miky70

Ah! Roby, i miei bambini in questi giorni hanno fatto i compiti guardando il Giro, il piccolo aspettava Petacchi, anche ieri gli ho detto che non poteva vincere e lui mi ha detto che io di ciclismo non capisco niente perchè Alejet è il più forte e vince sempre, che tesoro!
Il grande invece ieri guardando la tappa ha detto "troppa fatica, continuo a fare il nuoto"


Anche io da piccolo non capivo perchè Pantani non facesse le volate!! E me ne andavo deluso dicendo: "è arrivato solo ventesimo"

 

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  postato il 04/06/2007 alle 16:22
nessuno: <>

Cassani ha sicuramente notevoli capacità di telecronista, e non nascondo che un suo monologo di un’ora mi attirava. Ma al divismo c’è un limite, bisogna comunque cercare di fare le cose decentemente.
Massimo è inutile in senso stretto, molto meglio sarebbe stato Cassani da solo.

nessuno: <Perché per fare una cosa come Le Grandi Salite non basta una palmarina a mano e via; tutto quello che risulta accettabile in una diretta non lo è su un DVD che appunto paghi fior di soldi. Come ha intuito qualcuno, fra i ciclisti e la salita c'è una macchina, dotata di scarico filtrato e carica di sei persone: due operatori che filmano i ciclisti (l'inquadratura va tenuta e seguita, si pensi solo alle curve, per esempio; una camera lasciata a se stessa non produrrebbe nulla di buono); un fonico, un addetto ai sistemi GPS (ce ne sono quattro e vanno controllati, hanno la tendenza a incasinarsi e tutti i dati dipendono da loro e dal software che ne registra i dati), il producer (cioè la persona che coordina il team e ha davanti a sé i monitor per controllare tutte le camere) e l'autista. Davanti al veicolo è montata una camera su una staffa che la tiene all'altezza giusta.
Per far partire un marchingegno così ci vuole almeno un'ora di preparazione ogni volta. Poi occorre fermarsi quando vanno cambiate le cassette, puliti gli obiettivi, fatti passare gli automobilisti impazienti, ecc.
Per questo è stato deciso di non presentare i dati del cardio: non sarebbero sensati oppure bisognerebbe manipolarli e si è deciso di non manipolare in alcun modo i dati rilevati. >>

La tana del bianconiglio è, evidentemente, più profonda di quanto ci si potesse aspettare (davvero, non pensavo che foste giunti addirittura a fare la salita a pezzetti, allora sì che stiamo a prenderci in giro).
E’ questa, lasciatemelo dire, immonda attenzione ai particolari, questa morbosa ricerca dell’inquadratura perfettina (che di perfetto c’ha solo il piattume, la claustrofobicità, la noia e l’angoscia), questo formalismo vacuo e incocludente che fa capire come al “producer” (che se lo chiami produttore vale meno vero? Perché se lo chiami produttore allora 10 euro sono troppi per un dvd, perché chi spenderebbe 10 euro prodotti per un dvd fatto da un produttore? No ci vuole il producer…e poi ci si stupisce se ci vuole un gps per sapere l’altitudine…adesso ci vogliono pure le parole inglesi per parlare in italiano…) della salita gliene fregasse poco o nulla. Ai Gran Premi di formula 1 adesso fanno le zoomate sulle macchine in curva, non m’importa che sia difficile zoomare su una macchina in curva, sempre di enorme porcata si tratta, perché di come la macchina fa la curva non si capisce un bel niente. E cosi ci attacchiamo alle inquadrature senza vibrazioni, e così una macchina che passa lì nell’inquadratura va eliminata e chissenefrega se poi la salita la si fa a pezzetti, e chi se ne frega se poi i dati del cardiofrequenzimetro non si possono dare, l’unico dato vero, d’espressione di un ciclista, perché pendenze e velocità stanno a zero, il ciclismo è un battito del cuore, non è certo un impianto gps con precisione centesimale.
Ma datemi una motaccia che mi faccia un’inquadratura all’io “forse ti ho nell’obbiettivo e forse invece sto inquadrando uno scoiattolo sul ramo” con gli automobilisti che passano accanto smadonnando per l’impiccio, che riesca a cogliere si e no le sussurrate osservazioni di un Cassani senza fiato. Ma guardiamola davvero questa salita, perché se la scelta di avere solo un’inquadratura frontale è perché fare un po’ di rotazioni sarebbe stato “impreciso” allora buonanotte e vediamo di non accenderla nemmeno più questa telecamera.
Chi ha fatto questo dvd pensava che chi spende 10 euro per averlo fosse più interessato all’inquadratura senza vibrazioni che al contenuto, più interessato al fatto che ci sia un qualsiasi gps che giustifichi questa spesa (come se ci volesse un gps per sapere l’altitudine…ma stiamo scherzando?) che ad avere dei contenuti. Il problema è che forse chi ha fatto così aveva pure ragione di pensare che ci fosse qualcuno interessato al gps, il che dimostra che l’epidemia wrestling dilaga e dilaga…
Ci vuole il lavoro di tanta gente per farlo? Cosa c'entra? Qui non c’è nemmeno il più piccolo tentativo di fare qualcosa di serio, la minima volontà di uscirsene con dei contenuti veri. Il risultato è un’inquadratura frontale tristissima e un gps che dà i numeri. Non si respira la salita, non si sente la fatica, non c’è pathos non c’è drammaticità, non c’è un bel niente di quello che rende bello il ciclismo, di quello che rende bella una salita, questo è uno zuppone indigesto e basta.

nessuno: <Lui saliva al suo 50%. Però lui è un professionista in esercizio, il che vuol dire tante cose come tutti sanno anche se nessuno vuole dirlo. >>
Il fatto che Ivan sia una brava persona, che lo staff sia una brava persona, che tutti quanti siano una brava persona non significa nulla, il punto non è questo.
Fa anche lui la sua inutile figura (a meno che uno non sia un tifoso di Basso e allora va bene tutto), sì parla della sua vita di ciclista, ma per quanto riguarda la salita non ci dice nulla, buttare in mezzo al dvd una mezza intervista non è certo un bel modo per dare più contenuto a qualcosa che sarebbe dovuto essere su una salita.

nessuno: <>

Perché brutta figura? Io non ho detto che Cassani è un incapace in bici, ho detto che giustamente va come un’amatore. E come va un amatore non c’è bisogno di comprare un dvd per vederlo, poteva essere molto più interessante vedere come andava un professionista.

nessuno: <>

Il significato di queste parole mi è (del tutto) oscuro.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 04/06/2007 alle 17:00
Nessuno ha detto:
Dopo aver raccontato quello che so, da non cicloamatore chiedo a voi cicloamatori esperti: avrebbe senso se a scuola i voti migliori andassero a chi sa copiare meglio senza farsi beccare? E questa cosa fosse accettata da tutti, professori compresi? E perché allora in molti sport funziona così?


Non ho capito il senso della frase:
significa che Basso è il peggiore di tutti oppure che chi corre adesso è peggiore di lui?

Gli appunti mossi da new user potrebbero essere dei consigli per qualcuno che volesse sviluppare un DVD con i professionisti che fanno i professionisti e non gli amatori.

 

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Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 04/06/2007 alle 17:04
UFFI!!! io ho ordinato l'opera completa e mi han detto che mi sarebbero arrivati Stelvio e Zoncolan nel giro di una quindicina di giorni ma ancora non mi è arrivato nulla...li attendo con ansia

 

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EROE DEL GAVIA

A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998

27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur

!platonicamente innamorato di admin!

 
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  postato il 04/06/2007 alle 17:08
new_user: Nei forum che frequento questi interventi li chiamano trollate
Se qualcuno è convinto di sapere come si fanno queste cose, è libero di presentarsi all'editore e proporre le proprie idee.
Personalmente ho cercato di raccontare come sono costruite le Grandi Salite dall'interno. A definire come costruirle c'è un'editore, ci sono vari consulenti tecnici con esperienza di ciclismo, un produttore esecutivo, degli autori, un regista (non sono nessuno di questi). Tutta gente che ha sudato anni per imparare come si fa a fare video.
Oltretutto le prime uscite stanno incontrando un successo di pubblico che l'editore definisce sorprendente.
Sono ben disponibile a rispondere a domande e delucidazioni. Ma non a offire appoggio ai troll di questo forum.

Ancora complimenti a tutti

 

[Modificato il 04/06/2007 alle 17:10 by nessuno]


 
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  postato il 04/06/2007 alle 17:16
miky: personalmente mi sono trovato sbattuta in faccia una cruda realtà, che onestamente ero convinto fosse cosa nota, e cioè il fatto che appena inizi ad avvicinarti al professionismo la tua prestazione atletica viene "medicalizzata".
Guarda, ci sto così male al solo pensarci che non vorrei nemmeno parlarne. Quello che non comprendo è come mai questa cosa venga accettata o ignorata.
Con alcune sporadiche prese di posizione e conseguenti capri espiatori, che se non sono psicologicamente forti finiscono per fare una brutta fine.
È una cosa veramente triste. Non ci sono migliori o peggiori, temo.
Ma come ripeto io sono un turista in questo ambito, quindi ascolto volentieri chi ha cose da spiegare in merito.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 04/06/2007 alle 18:09
Originariamente inviato da new_user

nessuno: "Dopo aver raccontato quello che so, da non cicloamatore chiedo a voi cicloamatori esperti: avrebbe senso se a scuola i voti migliori andassero a chi sa copiare meglio senza farsi beccare? E questa cosa fosse accettata da tutti, professori compresi? E perché allora in molti sport funziona così?"

Il significato di queste parole mi è (del tutto) oscuro.

Beh dai, New_user, a me sembrano fin troppo chiare... soprattutto se accostate a queste:

nessuno: "Però lui è un professionista in esercizio, il che vuol dire tante cose come tutti sanno anche se nessuno vuole dirlo

nessuno: "Devo dire che ammiro molto Cassani: cerca di fare una vita molto sana, si tiene in allenamento e per questa opera si è messo in gioco, il che vuol dire rischiare di fare qualche brutta figura se messo a confronto con professionisti che viaggiano con un carburante diverso

Più chiaro di così... o almeno, io le interpreto come il classico giudizio dell' "uomo della strada" sul ciclismo... ossia che nello sport (ma soprattutto nel ciclismo) chi "copia" (leggi: "imbroglia") viene premiato e spesso rimane impunito, che essere professionista "vuol dire tante cose", che bisogna assumere "un carburante diverso"...

E faccio notare questo senza il minimo astio e senza la minima spocchia nei confronti di "Ulisse", che ha subito ammesso di non essere un addetto ai lavori... semplicemente rendiamoci conto di quanto profondamente alcuni (pre)giudizi siano radicati nel sentire comune, cosa di cui non mi sentirei di dire il ciclismo sia esente da colpe...

Ma questo, giustamente, è un grosso OT...

PS: La prossima uscita è lo Stelvio... e anche questo ce lo cucchiamo!

 

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"...Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta, penso che per la razza umana ci sia ancora speranza..." (H.G. Wells)

 
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  postato il 04/06/2007 alle 18:20
Grazie, Bitossi.
Scusate per l'OT...


Lo Stelvio ci ha fatto una grande impressione, è davvero una cosa epica. Anche perché pur avendolo fatto in agosto ci siamo beccati la neve e l'effetto è veramente incredibile


 
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