Lore_88
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 postato il 15/03/2007 alle 19:35 |
15.03 - prologue: Pazin = 1,45 km
16.03 - stage 1: Porec - Labin = 149 km
17.03 - stage 2: Porec - Zelena Laguna = 200 km
18.03 - stage 3: Porec - Zelena Laguna = 152 km
Prologo:
1 Edvald Boasson Hagen (Nor-Tmb)
2 Jure Zrimsek (Slo-Adr) 0.01
3 Andre Steensen (Den-Glu)
(cycling4all.com)
Prima vittoria stagionale per il giovanissimo norvegese!  ____________________
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Popo
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postato il 16/03/2007 alle 21:39 |
Stage 1 - March 16: Porec - Labin, 187 km
Results
1 Grega Bole (Slo) Sava
2 Jure Kocjan (Slo) KK Radenska
3 Hrovje Miholjevic (Cro) BK Loborika
4 Edvald Boasson Hagen (Nor) Team Maxbo Bianchi
General Classification after stage 1
1 Grega Bole (Slo) Sava
2 Jure Kocjan (Slo) KK Radenska
3 Edvald Boasson Hagen (Nor) Team Maxbo Bianchi
Full results coming!
Cyclingnews.com ____________________
esiste doping.... dove esiste
antidoping...
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Subsonico
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postato il 16/03/2007 alle 21:45 |
| Già denominato il nuovo hushovd.... ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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dietzen
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postato il 17/03/2007 alle 17:41 |
nella seconda tappa vittoria di mattia gavazzi. 
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Popo
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postato il 17/03/2007 alle 21:08 |
17/03/2007 Sprint vincente di Mattia Gavazzi in Croazia
Alla quarta giornata di gara in assoluto dal suo debutto nel professionismo, la Kio Ene-Dmt ha subito assaporato il gusto della vittoria con lo sprint vincente di Mattia Gavazzi nella 2/a tappa dell'Istrian Spring Trophy, gara a tappe croata.
La formazione diretta da Alberto Elli e' stata assoluta protagonista della frazione, 200 chilometri con partenza e conclusione a Parenzo (Porec).
Simone Cadamuro ha animato inizialmente una lunga fuga per esorcizzare la jella che gli ha impedito, con una caduta, di vestire la maglia di leader nel cronoprologo di giovedi' scorso.
Il ricongiungimento del gruppo col plotoncino guidato dal corridore veneto non ha spento le ambizioni della Kio Ene che grazie al lavoro di Maurizio Biondo nel finale ha lanciato la volata autorevole di Gavazzi, 24 anni, bresciano di Iseo, alla sua prima vittoria nella massima categoria. Mattia e' figlio d'arte: papa' Pier Mattia, conosciuto da tutti nel ciclismo col nickname Pierino, nella sua lunga carriera ha conquistato la Milano-Sanremo del 1980.
''Un successo rompighiaccio che inaugura sotto validi auspici il nostro progetto nel professionismo - ha spiegato Elli - Ci eravamo gia' messi in evidenza giovedi' con il quarto posto di Shpilevskj nel cronoprologo e ora puntiamo a far bene nell'impegnativa tappa finale di domani che si concludera' nuovamente a Parenzo.Vogliamo guadagnarci coi risultati la considerazione necessaria a partecipare alle gare del calendario italiano per gratificare l'entusiasmo dei nostri sponsor''.
Tuttobiciweb
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esiste doping.... dove esiste
antidoping...
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Lore_88
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postato il 18/03/2007 alle 10:22 |
Stage 2
1 Mattia Gavazzi (Ita-Kio) 4.36.18
2 Edvald Boasson Hagen (Nor-Tmb) s.t.
3 Roger Kluge (Ger) s.t.
4 Martin Reimer (Ger) s.t.
5 Aldo Ino Ilesic (Slo-Per) s.t.
Classifica generale
1 Grega Bole (Slo-Sak) 8.10.35
2 Edvald Boasson Hagen (Nor-Tmb) 0.00
3 Hrovje Miholjevic (Cro) 0.09
4 Jure Zrimsek (Slo-Adr) 0.14
5 Simon Spilak (Slo-Adr) 0.14
(Cycling4all.com) ____________________
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omar
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postato il 18/03/2007 alle 19:18 |
Croazia, Mattia Gavazzi firma il bis
Motivato dal successo colto ieri, Mattia Gavazzi ha concesso il bis all'Istrian Spring Trophy, aggiudicandosi allo sprint la frazione conclusiva della corsa a tappe croata. Per la Kio Ene-Dmt una prova tatticamente impeccabile: la formazione diretta in ammiraglia da Alberto Elli ha imposto il suo controllo lungo i 152 chilometri di gara, disegnati nuovamente con partenza e conclusione a Parenzo (Porec).
La gioia in volata del corridore bresciano e' stata arricchita da Simone Cadamuro, finito sul terzo gradino del podio preceduto dal norvegese Edvald Boasson Hagen (Maxbo Bianchi) che si e' aggiudicato la classifica finale della competizione.
''Il morale e' alto dopo un lungo periodo difficile - ha spiegato Gavazzi -. Conto ora di potermi confrontare con i velocisti di spessore dell'ultima generazione come facevo gia' tra i dilettanti con validi risultati''.
In un periodo che sembra sorridere ai ragazzi del 1983 - Gavazzi e' infatti coetaneo di Ricco', grande protagonista alla Tirreno-Adriatico - la soddisfazione di Kio Ene-Dmt e' racchiusa anche nelle prestazioni offerte da Simone Cadamuro, coi suoi 30 anni, elemento di riferimento per un team giovane: ''Il livello di preparazione raggiunto complessivamente dai ragazzi fornisce fiducia per l'immediato. Dobbiamo correre con continuita' per darci sempre nuovi stimoli'' ha spiegato Elli.
(fonte:tuttobiciweb.it)
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"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
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