Board logo

Il Forum di Cicloweb

Non hai fatto il login | Login Pagina principale > OT > [Thread vecchio] Fatti di politica 2007
Nuovo Thread  Nuovo sondaggio
< Ultimo thread   Prossimo thread >  |  Versione stampabile
<<  1    2    3    4    5  >>
Autore: Oggetto: [Thread vecchio] Fatti di politica 2007

Livello Fausto Coppi




Posts: 8805
Registrato: Dec 2004

  postato il 18/01/2007 alle 08:26
Beh, ora non esageriamo, la maggior parte degli italiani che lavorano nella base saranno impiegati o giù di li.
Ho una compaesana che fa l'interprete.
Ovvio che non mi fa per niente piacere avere ordigni nucleari sul nostro territorio, anzi se fosse possibile li farei trasferire a casa loro, ma questo penso non sia possibile per sti famigerati accordi NATO.
Però devo anche dire che trovo stupido come molti si scaglino contro l'energia nucleare nel nostro paese, quando siamo circondati da paesi che adottano questa risorsa e, non contenti, andiamo pure a pagarli per soddisfare il nostro fabbisogno energetico.
Stessa cosa per i termovalorizzatori, nessuno li vuole e continuiamo a mandare rifiuti in Germania e Svezia che li utilizzano per fare energia...e noi paghiamo!
Ora son andato un poco O.T. mi ricompongo.

 

____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.

 
Edit Post Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 18/01/2007 alle 09:03
Guarda che l'energia nucleare non ci va bene neanche in Francia, in Svizzera e in Finlandia, perlomeno quella a fissione del nucleo.
Questo non vuol dire che la ricerca per ottenere energia dalla fusione del nucleo (senza, cioè, produzione di radioattività)non debba continuare, anzi.
Sui "termovalorizzatori" (alias inceneritori)direi che possono andare bene come passaggio intermedio dalle discariche alla differenziazione totale dei rifiuti.
Se vengono immaginati come produttori di energia ( quindi con la strategia economico-industriale di accaparrarsi "tutti" i rifiuti possibili ) diventano un pericolo serio per la salute perchè i loro fumi di scarico contengono diossine, che saranno tanto maggiori quanto più rifiuto umido (cioè freddo) viene bruciato.
Quindi il rifiuto, scusa il gioco di parole, di centrali nucleari ed inceneritori non è un vezzo radical-chic, è una necessità di salvaguardia della salute, per se' e per le generazioni successive.

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 8805
Registrato: Dec 2004

  postato il 18/01/2007 alle 09:09
Ho capito cosa intendi dire e hai ragione, ma pensi che Francia, Germania, Belgio, Inghilterra, Olanda, Spagna, Svezia, Finlandia e non sono sicuro ma anche Repubbliche Ceca e Slovacca, Ungheria, Bulgaria, Romania, Lituania, Ucraina (penso tutte queste)...rifiuteranno mai le loro centrali?
Quando oltre che produrre energia per loro ci guadagnano a fornirla anche ad altri?

 

____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.

 
Edit Post Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 18/01/2007 alle 09:20
Lo so, ma non per questo dico che avvelenarsi vada bene.

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 8805
Registrato: Dec 2004

  postato il 18/01/2007 alle 09:37
Originariamente inviato da nino58

Lo so, ma non per questo dico che avvelenarsi vada bene.


Ok ok!
Avrei paura pure io se mi dicessero che a Marghera costruiranno una centrale nucleare...ma sinceramente temo di più quelle che ci sono in Austria o Slovenia.

Il punto è che manca una vera e propria campagna per le energie alternative, io nel mio piccolo mi sto informando per i pannelli solari, ma sembra che anche il nuovo governo abbia promesso tanto ma mantenuto poco...i famosi fondi per le energie alternative dove azz sono finiti?

 

____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.

 
Edit Post Visit User's Homepage

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 18/01/2007 alle 10:14
Qualcosa - poco ma qualcosa - è cambiato.

Da quest'anno i soldi che vengono trattenuti in bolletta Enel per finanziare le energie alternative, andranno effettivamente alle energie alternative, e non più anche alle "assimilabili" (ovvero agli inceneritori).

Se vi pare un nonnulla, sono 3,1 miliardi di euro all'anno, alle attuali tariffe...

C'è anche da dire che l'Italia è di molti anni in ritardo rispetto a certe nazioni nordiche relativamente alle fonti di energia rinnovabile. Non è imputabile a questo governo - per esempio - il fatto che il nobel Carlo Rubbia, dopo aver vanamente cercato di far partire un progetto di impianto di una innovativa (e dal rendimento molto alto) centrale solare in Sicilia (ma che vuole Rubbia, c'era da fare il ben più urgente ponte sullo Stretto), abbia preso il primo aereo per la Spagna e lì abbia trovato porte aperte, tanto che ora quel progetto sta partendo.

Quanto agli inceneritori, solo di recente studi approfonditi sulle emissioni hanno portato alla scoperta dei famigerati Pm2,5, polveri tanto sottili (e di conseguenza ancora più letali) che non venivano rilevate dai precedenti esami... Scommettiamo che le nazioni in cui i "termovalorizzatori" hanno preso piede si adegueranno in fretta (per quanto ne so, la Germania che cita Andrea si è già mossa)?

Sul nucleare, infine: oltre al rischio di incidente (è inutile dire che non c'è: il rischio c'è sempre, limitato quanto si voglia ma c'è), c'è da considerare la questione delle scorie, che ci mettono millenni a perdere il loro potenziale nocivo, e il cui stoccaggio è un affare milionario per pochissimi, ma si compie a danno della salute di molti.

(E mi esimo dal parlare delle bombe a orologeria che sono i rigassificatori: al massimo ne potrebbe servire uno, anche se io non lo costruirei mai e poi mai, e invece si parla di farne oltre 10 per tutta l'Italia... Ma com'è possibile che, ogni volta che ci troviamo davanti a un bivio che riguardi un futuro ecosostenibile, prendiamo sempre la strada sbagliata?).

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 8805
Registrato: Dec 2004

  postato il 18/01/2007 alle 10:28
Ho visto un giorno uno speciale su RAI3 in cui intervistavano Rubbia nella sede spagnola dove lavora, è stato molto interessante.
Poi hanno fatto vedere anche alcune cittadine tedesche dove le case di nuova costruzione ricevevano degli incentivi a inserire pannelli solari per il fabbisogno proprio...e chi l'energia prodotta in surplus veniva convogliata alle altre abitazioni.
Veramente ottimo, peccato che qui da noi, dove l'illuminazione a disposizione è sicuramente maggiore, non vengano prese queste iniziative.

 

____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.

 
Edit Post Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2490
Registrato: Dec 2004

  postato il 18/01/2007 alle 12:04
Originariamente inviato da Andrea_Web

Ho visto un giorno uno speciale su RAI3 in cui intervistavano Rubbia nella sede spagnola dove lavora, è stato molto interessante.
Poi hanno fatto vedere anche alcune cittadine tedesche dove le case di nuova costruzione ricevevano degli incentivi a inserire pannelli solari per il fabbisogno proprio...e chi l'energia prodotta in surplus veniva convogliata alle altre abitazioni.
Veramente ottimo, peccato che qui da noi, dove l'illuminazione a disposizione è sicuramente maggiore, non vengano prese queste iniziative.


da parecchi anni capita questo in Germania Andrea e dire che alcuni zone della Germania soffrono moltissimo della poca luce...
In repubblica Ceca ho visto che la città di Praga e il suo interland è totalmente riscaldata tramite il teleriscaldamento, dei grossi tubi che convogliano il calore per portarlo alle case...In Olanda si utilizzano i generatori eolici ch sfrutano l enorme forza del vento...ma qua...uh sarebbe impossibile farlo...a uno non va bene perchè si perderebbero gli interessi in altre sfere, ad un altro non va perchè si "deturpa" l ambiente...insomma...rimaniamo fermi a non volere il nucleare ma ad esserne circondati e, per di più, a rivolgerci agli altri paesi per comperarlo...

e lo sfruttamento dei corsi d'acqua a regime torrentizio...ce ne sarebbe da sfruttare....FINE OT.

 

____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it

"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Moderatore
Utente del mese Aprile 2009, Febbraio 2010 e Luglio 2010




Posts: 8326
Registrato: Jun 2006

  postato il 18/01/2007 alle 12:12
C'è anche da tenere presente un altro fattore ed è il consumo energetico prodotto dai nostri appartamenti.
In Germania per esempio un appartamento consuma MASSIMO 4 litri di gasolio al m3. In Italia in media 20 litri!!!
Attualmente fonti di energia alternative al petrolio, e quindi meno potenti, sono impensabili se non sistemiamo la struttura degli appartamenti.

 

____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 19/01/2007 alle 19:42
Ecco tutte le basi statunitensi in Italia..se come dicono, tali basi porterebbero lavoro e ricchezza, dovremom essere il paese piu ricco del mondo!

Ecco una SPAVENTOSA invasione militare!!! DOve? In Italia, nel Paese in cui si crede di essere liberi, indipendenti...ma che invece si è sotto lo stretto controllo dell'esercito americano (USA!!!). Qualcuno dirà che in questo modo si è più sicuri... io penso che sia un controllo politico-economico che fà dell'Italia un paese ocuupato a tutti gli effetti! Ecco i dati: SEMPLICEMENTE SPAVENTOSI!

Elenco per Regioni delle BASI MILITARI USA installate in Italia


Trentino Alto Adige


1. Cima Gallina [Bz]. Stazione telecomunicazioni e radar dell'Usaf.

2. Monte Paganella [Tn]. Stazione telecomunicazioni Usaf.


Friuli Venezia Giulia

3. Aviano [Pn]. La più grande base avanzata, deposito nucleare e centro di telecomunicazioni dell'Usaf in Italia [almeno tremila militari e civili americani ]. Nella base sono dislocate le forze operative pronte al combattimento dell'Usaf [un gruppo di cacciabombardieri ] utilizzate in passato nei bombardamenti in Bosnia. Inoltre la Sedicesima Forza Aerea ed il Trentunesimo Gruppo da caccia dell'aviazione Usa, nonché uno squadrone di F-18 dei Marines. Si presume che la base ospiti, in bunker sotterranei la cui costruzione è stata autorizzata dal Congresso, bombe nucleari. Nella base aerea di Aviano (Pordenone) sono permanentemente schierate, dal 1994, la 31st Fighter Wing, dotata di due squadriglie di F-16 [nella guerra contro la Jugoslavia nel 1999, effettuo' in 78 giorni 9.000 missioni di combattimento: un vero e proprio record] e la 16th Air Force. Quest'ultima è dotata di caccia F-16 e F-15, e ha il compito, sotto lo U. S. European Command, di pianificare e condurre operazioni di combattimento aereo non solo nell'Europa meridionale, ma anche in Medio Oriente e Nordafrica. Essa opera, con un personale di 11.500 militari e civili, da due basi principali: Aviano, dove si trova il suo quartier generale, e la base turca di Incirlik. Sara' appunto quest'ultima la principale base per l'offensiva aerea contro l'Iraq del nord, ma l'impiego degli aerei della 16th Air Force sara' pianificato e diretto dal quartier generale di Aviano.

4. Roveredo [Pn]. Deposito armi Usa.

5. Rivolto [Ud]. Base USAF.

6. Maniago [Ud]. Poligono di tiro dell'Usaf.

7. San Bernardo [Ud]. Deposito munizioni dell'Us Army.

8. Trieste. Base navale Usa.


Veneto


9. Camp Ederle [Vi]. Quartier generale della Nato e comando della Setaf della Us Army, che controlla le forze americane in Italia, Turchia e Grecia. In questa base vi sono le forze da combattimento terrestri normalmente in Italia: un battaglione aviotrasportato, un battaglione di artiglieri con capacità nucleare, tre compagnie del genio. Importante stazione di telecomunicazioni. I militari e i civili americani che operano a Camp Ederle dovrebbero essere circa duemila.

10. Vicenza: Comando Setaf. Quinta Forza aerea tattica [Usaf]. Probabile deposito di testate nucleari.

11. Tormeno [San Giovanni a Monte, Vi]. Depositi di armi e munizioni.

12. Longare [Vi]. Importante deposito d'armamenti.

13. Oderzo [Tv]. Deposito di armi e munizioni

14. Codognè [Tv]. Deposito di armi e munizioni

15. Istrana [Tv]. Base Usaf.

16. Ciano [Tv]. Centro telecomunicazioni e radar Usa.

17. Verona. Air Operations Center [Usaf ]. e base Nato delle Forze di Terra del Sud Europa; Centro di telecomunicazioni [Usaf].

18. Affi [Vr]. Centro telecomunicazioni Usa.

19. Lunghezzano [Vr]. Centro radar Usa.

20. Erbezzo [Vr]. Antenna radar Nsa.

21. Conselve [Pd ]. Base radar Usa.

22. Monte Venda [Pd]. Antenna telecomunicazioni e radar Usa.

23. Venezia. Base navale Usa.

24. Sant'Anna di Alfaedo [Pd]. Base radar Usa.

25. Lame di Concordia [Ve]. Base di telecomunicazioni e radar Usa.

26. San Gottardo, Boscomantivo [Ve]. Centro telecomunicazioni Usa.

27. Ceggia [Ve]. Centro radar Usa.


Lombardia
28. Ghedi [Bs]. Base dell'Usaf, stazione di comunicazione e deposito di bombe nucleari.

29. Montichiari [Bs]. Base aerea [Usaf ].

30. Remondò [Pv]. Base Us Army.

108. Sorico [Co]. Antenna Nsa.


Piemonte


31. Cameri [No]. Base aerea Usa con copertura Nato.

32. Candelo-Masazza [Vc]. Addestramento Usaf e Us Army, copertura Nato.


Liguria


33. La Spezia. Centro antisommergibili di Saclant [vedi 35 ].

34. Finale Ligure [Sv]. Stazione di telecomunicazioni della Us Army.

35. San Bartolomeo [Sp]: Centro ricerche per la guerra sottomarina. Composta da tre strutture. Innanzitutto il Saclant, una filiale della Nato che non è indicata in nessuna mappa dell'Alleanza atlantica. Il Saclant svolgerebbe non meglio precisate ricerche marine: in un dossier preparato dalla federazione di Rifondazione Comunista si parla di "occupazione di aree dello specchio d'acqua per esigenze militari dello stato italiano e non [ricovero della VI flotta Usa]". Poi c'è Maricocesco, un ente che fornisce pezzi di ricambio alle navi. E infine Mariperman, la Commissione permanente per gli esperimenti sui materiali da guerra, composta da cinquecento persone e undici istituti [dall'artiglieria, munizioni e missili, alle armi subacquee].


Emilia Romagna


36. Monte San Damiano [Pc]. Base dell'Usaf con copertura Nato.

37. Monte Cimone [Mo]. Stazione telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

38. Parma. Deposito dell'Usaf con copertura Nato.

39. Bologna. Stazione di telecomunicazioni del Dipartimento di Stato.

40. Rimini. Gruppo logistico Usa per l'attivazione di bombe nucleari.

41. Rimini-Miramare. Centro telecomunicazioni Usa.


Marche


42. Potenza Picena [Mc]. Centro radar Usa con copertura Nato.


Toscana


43. Camp Darby [Pi]. Il Setaf ha il più grande deposito logistico del Mediterraneo [tra Pisa e Livorno], con circa 1.400 uomini, dove si trova il 31st Munitions Squadron. Qui, in 125 bunker sotterranei, e' stoccata una riserva strategica per l'esercito e l'aeronautica statunitensi, stimata in oltre un milione e mezzo di munizioni. Strettamente collegato tramite una rete di canali al vicino porto di Livorno, attraverso il Canale dei Navicelli, è base di rifornimento delle unità navali di stanza nel Mediterraneo. Ottavo Gruppo di supporto Usa e Base dell'US Army per l'appoggio alle forze statunitensi al Sud del Po, nel Mediterraneo, nel Golfo, nell'Africa del Nord e la Turchia.

44. Coltano [Pi]. Importante base Usa-Nsa per le telecomunicazioni: da qui sono gestite tutte le informazioni raccolte dai centri di telecomunicazione siti nel Mediterraneo. Deposito munizioni Us Army; Base Nsa.

45. Pisa [aeroporto militare]. Base saltuaria dell'Usaf.

46. Talamone [Gr]. Base saltuaria dell'Us Navy.

47. Poggio Ballone [Gr]. Tra Follonica, Castiglione della Pescaia e Tirli: Centro radar Usa con copertura Nato.

48. Livorno. Base navale Usa.

49. Monte Giogo [Ms]. Centro di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.


Sardegna


50. La Maddalena - Santo Stefano [Ss]. Base atomica Usa, base di sommergibili, squadra navale di supporto alla portaerei americana "Simon Lake".

51. Monte Limbara [tra Oschiri e Tempio, Ss]. Base missilistica Usa.

52. Sinis di Cabras [Or]. Centro elaborazioni dati [Nsa].

53. Isola di Tavolara [Ss]. Stazione radiotelegrafica di supporto ai sommergibili della Us Navy.

54. Torre Grande di Oristano. Base radar Nsa.

55. Monte Arci [Or]. Stazione di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

56. Capo Frasca [Or]. Eliporto ed impianto radar Usa.

57. Santulussurgiu [Or]. Stazione telecomunicazioni Usaf con copertura Nato.

58. Perdasdefogu [Nu]. Base missilistica sperimentale.

59. Capo Teulada [Ca]. Da Capo Teulada a Capo Frasca [Or ], all'incirca 100 chilometri di costa, 7.200 ettari di terreno e più di 70 mila ettari di zone "off limits": poligono di tiro per esercitazioni aeree ed aeronavali della Sesta flotta americana e della Nato.

60. Cagliari. Base navale Usa.

61. Decimomannu [Ca]. Aeroporto Usa con copertura Nato.

62. Aeroporto di Elmas [Ca]. Base aerea Usaf.

63. Salto di Quirra [Ca]. poligoni missilistici.

64. Capo San Lorenzo [Ca]. Zona di addestramento per la Sesta flotta Usa.

65. Monte Urpino [Ca]. Depositi munizioni Usa e Nato.


Lazio


66. Roma. Comando per il Mediterraneo centrale della Nato e il coordinamento logistico interforze Usa. Stazione Nato

67. Roma Ciampino [aeroporto militare]. Base saltuaria Usaf.

68. Rocca di Papa [Rm]. Stazione telecomunicazioni Usa con copertura Nato, in probabile collegamento con le installazioni sotterranee di Monte Cavo

69. Monte Romano [Vt]. Poligono saltuario di tiro dell'Us Army.

70. Gaeta [Lt]. Base permanente della Sesta flotta e della Squadra navale di scorta alla portaerei "La Salle".

71. Casale delle Palme [Lt]. Scuola telecomunicazioni Nato sotto controllo Usa.


Campania


72. Napoli. Comando del Security Force dei Marines. Base di sommergibili Usa. Comando delle Forze Aeree Usa per il Mediterraneo. Porto normalmente impiegato dalle unità civili e militari Usa. Si calcola che da Napoli e Livorno transitino annualmente circa cinquemila contenitori di materiale militare.

73. Aeroporto Napoli Capodichino. Base aerea Usaf.

74. Monte Camaldoli [Na]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

75. Ischia [Na]. Antenna di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

76. Nisida [Na]. Base Us Army.

77. Bagnoli [Na]. Sede del più grande centro di coordinamento dell'Us Navy di tutte le attività di telecomunicazioni, comando e controllo del Mediterraneo.

78. Agnano [nelle vicinanze del famoso ippodromo]. Base dell'Us Army.

80. Licola [Na]. Antenna di telecomunicazioni Usa.

81. Lago Patria [Ce]. Stazione telecomunicazioni Usa.

82. Giugliano [vicinanze del lago Patria, Na]. Comando Statcom.

83. Grazzanise [Ce]. Base saltuaria Usaf.

84. Mondragone [Ce]: Centro di Comando Usa e Nato sotterraneo antiatomico, dove verrebbero spostati i comandi Usa e Nato in caso di guerra

85. Montevergine [Av]: Stazione di comunicazioni Usa.


Basilicata


79. Cirigliano [Mt]. Comando delle Forze Navali Usa in Europa.

86. Pietraficcata [Mt]. Centro telecomunicazioni Usa e Nato.


Puglia


87. Gioia del Colle [Ba]. Base aerea Usa di supporto tecnico.

88. Brindisi. Base navale Usa.

89. Punta della Contessa [Br]. Poligono di tiro Usa e Nato.

90. San Vito dei Normanni [Br]. Vi sarebbero di stanza un migliaio di militari americani del 499° Expeditionary Squadron;.Base dei Servizi Segreti. Electronics Security Group [Nsa ].

91. Monte Iacotenente [Fg]. Base del complesso radar Nadge.

92. Otranto. Stazione radar Usa.

93. Taranto. Base navale Usa. Deposito Usa e Nato.

94. Martinafranca [Ta]. Base radar Usa.


Calabria


95. Crotone. Stazione di telecomunicazioni e radar Usa e Nato.

96. Monte Mancuso [Cz]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

97. Sellia Marina [Cz]. Centro telecomunicazioni Usa con copertura Nato.


Sicilia


98. Sigonella [Ct]. Principale base terrestre dell'Us Navy nel Mediterraneo centrale, supporto logistico della Sesta flotta [circa 3.400 tra militari e civili americani ]. Oltre ad unità della Us Navy, ospita diversi squadroni tattici dell'Usaf: elicotteri del tipo HC-4, caccia Tomcat F14 e A6 Intruder, gruppi di F-16 e F-111 equipaggiati con bombe nucleari del tipo B-43, da più di 100 kilotoni l'una.

99. Motta S. Anastasia [Ct]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

100. Caltagirone [Ct]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

101. Vizzini [Ct]. Diversi depositi Usa. Nota: un sottufficiale dell'aereonautica militare ci ha scritto, precisando che non vi sono installazioni USA in questa base militare italiana.

102. Palermo Punta Raisi [aeroporto]. Base saltuaria dell'Usaf.

103. Isola delle Femmine [Pa]. Deposito munizioni Usa e Nato.

104. Comiso [Rg]. La base risulterebbe smantellata.

105. Marina di Marza [Rg]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

106. Augusta [Sr]. Base della Sesta flotta e deposito munizioni.

107. Monte Lauro [Sr]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

109. Centuripe [En]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

110. Niscemi [Cl]. Base del NavComTelSta [comunicazione Us Navy ].

111. Trapani. Base Usaf con copertura Nato.

112. Isola di Pantelleria [Tp]: Centro telecomunicazioni Us Navy, base aerea e radar Nato.

113. Isola di Lampedusa [Ag]: Base della Guardia costiera Usa. Centro d'ascolto e di comunicazioni Nsa.

 
Edit Post

Livello Hugo Koblet




Posts: 419
Registrato: May 2008

  postato il 19/01/2007 alle 19:54
Originariamente inviato da pacho

Ecco tutte le basi statunitensi in Italia..se come dicono, tali basi porterebbero lavoro e ricchezza, dovremom essere il paese piu ricco del mondo!

Ecco una SPAVENTOSA invasione militare!!! DOve? In Italia,


Speriamo che dopo l'invasione ci portino pure un pò di democrazia, che con i comunisti al governo ne abbiamo proprio bisogno...
E cmq la tua affermazione smentisce la tesi che gli States invadano i paesi solo per il petrolio, dato che noi non ne abbiamo...

 

____________________
"I giovani devono credere in noi. Già da qualche anno l’ambiente è migliorato. E se continuiamo a crederci... Bisogna lanciare il messaggio, dobbiamo far capire che abbiamo voglia di cambiare" Damiano Cunego

www.dopingfree.org

 
Edit Post

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 19/01/2007 alle 19:59
Non sarà tollerato che anche questo thread scada a livelli da schiamazzi da cortile.

D'ora in poi si cancelleranno le provocazioni gratuite come l'ultima dell'utente Claudio82.

 
Edit Post

Moderatore
Utente del mese Aprile 2009, Febbraio 2010 e Luglio 2010




Posts: 8326
Registrato: Jun 2006

  postato il 19/01/2007 alle 19:59
Infatti visto che non abbiamo il petrolio non vedo il motivo per cui stiano qui...

 

____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.

 
E-Mail User Edit Post

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 19/01/2007 alle 20:18
Quo usque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?

Al prossimo post che dovrò cancellare, ti banno.

 
Edit Post

Livello Marco Pantani




Posts: 1446
Registrato: Oct 2004

  postato il 19/01/2007 alle 20:28
A proposito!
Volete investire nel futuro?
Ecco alcuni indici per investire sulle Energie Rinnovabili.
Non posso fare i nomi dei Titoli quotati in Borsa ma gli indici sono questi : Biox (bioenergia), Erix (energia solare, eolica, geotermica idrica e marina, bioenergia) Solex (energia solare) Wowax (settore acqua),
Buon investimento.

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3166
Registrato: Feb 2006

  postato il 19/01/2007 alle 20:29
Originariamente inviato da Claudio82
Speriamo che dopo l'invasione ci portino pure un pò di democrazia, che con i comunisti al governo ne abbiamo proprio bisogno...
E cmq la tua affermazione smentisce la tesi che gli States invadano i paesi solo per il petrolio, dato che noi non ne abbiamo...


Se i comunisti fan delle cose giuste, perchè bisogna dare addosso loro?

 

____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3166
Registrato: Feb 2006

  postato il 19/01/2007 alle 20:31
Originariamente inviato da ciclgian

A proposito!
Volete investire nel futuro?
Ecco alcuni indici per investire sulle Energie Rinnovabili.
Non posso fare i nomi dei Titoli quotati in Borsa ma gli indici sono questi : Biox (bioenergia), Erix (energia solare, eolica, geotermica idrica e marina, bioenergia) Solex (energia solare) Wowax (settore acqua),
Buon investimento.


...TI STRAQUOTO!!!

 

____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 19/01/2007 alle 20:48
Ciao broker-cigalan: premetto una cosa: non ho mai giocato in borsa e perciò sono un ignorante in materia.
Ma mi domando, forse un po' utopicamente: se io investo in borsa lo faccio (detto brutalmente) perchè ci voglio speculare.(ok, guadagnare).
Ok, facendo un passo oltre: sappiamo che di solito dove si cerca il profitto ci sono vicino situazioni non troppo belle.
Adesso ti chiedo: l'energia rinnovabile e pulita è una cosa stupenda, pura(la prima macchina che compro sarà elettrica)..perchè bisogna fare in modo di speculare anche su questo? Mi potrai benissimo rispondere(e me lo meriterei) che anche l'operaio "compagno" che lavora a porto marghera è corresponsabile dell'inquiinamento che tale sito produttivo cosparge nel territorio... Ma il fatto è questo: secondo te, non sarebbe meglio che l'energia pulita sarebbe di competenza statale (come avviene in un paese da semprei di destra come l'Islanda, dove l'energia pulita soddisfa l'80%
del fabbisogno nazionale ed è gestita in maniera impeccabile)? in modi tale che non si creino dinamiche speculative che potrebbe far abortire sul nascere lo sviluppo dell'energia pulita?
Se non mi vuoi rispondere non preoccuparti. Volevo solo conoscere, se possibile, la relazione che intercorre tra i giocatori di borsa e le loro-vostre scelte anche da un punto di vista etico. Ciao

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 1607
Registrato: Mar 2005

  postato il 19/01/2007 alle 20:50
minchiazza asino!:volevo dire: Ma il fatto è questo: secondo te, non sarebbe meglio che l'energia pulita fosse!...
 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 19/01/2007 alle 21:48
Ecco un riformismo serio: investimenti sulle energie pulite.

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Non registrato



  postato il 20/01/2007 alle 15:36
Originariamente inviato da Claudio82

Originariamente inviato da pacho

Ecco tutte le basi statunitensi in Italia..se come dicono, tali basi porterebbero lavoro e ricchezza, dovremom essere il paese piu ricco del mondo!

Ecco una SPAVENTOSA invasione militare!!! DOve? In Italia,


Speriamo che dopo l'invasione ci portino pure un pò di democrazia, che con i comunisti al governo ne abbiamo proprio bisogno...
E cmq la tua affermazione smentisce la tesi che gli States invadano i paesi solo per il petrolio, dato che noi non ne abbiamo...

Chiamala democrazia,chiamala come ti pare ma per le basi dei nostri amici democratici ci sono persone che si stanno ammalando di tumori,leucemie e altre malattie simili.Vuoi sapere dove?Isola della Maddalena e Villaputzu in Sardegna,stranamente (sottolineo STRANAMENTE)c'è un incidenza di leucemie e tumori molto alta..siamo ancora sicuri che portino democrazia?

 

____________________

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3579
Registrato: May 2005

  postato il 20/01/2007 alle 19:03
Ho letto che, nella discussione sulla base USA di Vicenza, si è toccato anche l'argomento "energia nucleare".
Fermo restando che sarei molto favorevole al ripristino delle centrali atomiche, in dismissione dal 1987, vi posto quest'articolo tratto da Panorama.it che ritengo molto interessante.

Aria più pulita significa meno petrolio e più attenzione alle fonti eolica e solare. Vuol dire anche prendere in considerazione le centrali atomiche, come raccomanda l'Ue, senza per questo sminuire il problema dello smaltimento delle scorie. Per le quali c'è una notizia cattiva e una buona.

L'aria diventerà più respirabile, se si smette di demonizzare l'energia nucleare a uso civile.
Ne è convinta la Commissione europea che, presentando proposte volte a spianare la strada a una politica energetica comune in Europa, ha appena stabilito l'obiettivo di una riduzione di almeno il 20 per cento delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020, suggerendo che la lotta ai cambiamenti climatici richiede inoltre una minore dipendenza dall'approvvigionamento esterno, talvolta problematico, come dimostra la recente contesa petrolifera tra Russia e Bielorussia.
Aria più pulita significa infatti meno petrolio e più attenzione alle fonti di energia rinnovabili, come quelle eolica (che peraltro vede crescere un movimento di contestazione: forum) e solare. Vuol dire anche prendere in considerazione il nucleare come fonte di energia che, producendo minori emissioni dannose per l'atmosfera, è irrinunciabile se si vuole arrivare a respirare meno anidride carbonica.
Ci sono del resto paesi ecologicamente molto attenti, come la Finlandia, che proseguono nella costruzione di centrali atomiche.
Tuttavia, non si può prescindere dal problema dello smaltimento delle scorie.

STUDIO SU «NATURE»
Né sarebbe facile farlo, perché contemporaneamente alla presentazione del documento della Commissione Ue per la riduzione dei gas serra, è apparso
su Nature uno studio poco confortante
che ha preso forma allo statunitense Pacific Northwest National Laboratory (Pnnl) di Richland, nello stato di Washington, e all'Università di Cambridge.

SEPPELLIMENTO
Il combustibile esaurito prodotto dai reattori nucleari delle centrali viene definito scoria ad alto livello, in quanto è il genere di rifiuto radioattivo che contiene la massima percentuale di radioattività generata dall'uomo.
L'inglobamento di queste scorie richiede una struttura di vetro borosilicato che tuttavia, dopo il seppellimento, è esposta a possibili rotture causate dall'attività geologica.
Più adatto al contenimento della radioattività era dunque sembrato fino a oggi lo zircone, un comune minerale accessorio di rocce eruttive che si accumula nei depositi alluvionali, i cui giacimenti più importanti si trovano in Australia. La sua struttura cristallina era ritenuta in grado di neutralizzare le scorie radioattive per almeno 241 mila anni, il tempo all'incirca necessario al plutonio-239 per diventare relativamente innocuo. Gli scienziati di Richland e Cambridge hanno invece scoperto che non è affatto così.

SPETTROSCOPIA
Utilizzando la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare, tecnica di analisi basata sulle proprietà magnetiche dei nuclei atomici, essi hanno rilevato su alcuni campioni che le particelle alfa emesse dal processo di decadimento del plutonio danneggiano gli atomi di zircone in una misura cinque volte superiore a quella calcolata in precedenza con simulazioni al computer, pregiudicando in questo modo la capacità del materiale di immobilizzare le scorie. Di conseguenza il plutonio radioattivo potrebbe cominciare a fuoriuscire dopo appena 210 anni, per poi provocare un completo cedimento strutturale dello zircone in 1.400 anni.
Herman Cho, esperto di risonanza magnetica nucleare presso il Pnnl e tra gli autori della ricerca, ha ricordato che "quando i campioni erano stati creati, negli anni Ottanta, la risonanza magnetica nucleare non era presa in considerazione; a noi ha permesso di osservare e quantificare i cambiamenti nella struttura del cristallo al progredire del danno causato dalla radioattività".

LAVORARE SULLA FORMA DA DARE ALLE SCORIE
"Lavorare più seriamente sulla forma da dare alle scorie prima di sceglierne il sito potrebbe far risparmiare miliardi di dollari e contribuire alla sicurezza generale", ha aggiunto Ian Farnan, del dipartimento di scienze delle terra dell'Università di Cambridge, coautore dello studio. "Attualmente disponiamo davvero di pochi metodi per capire come si comportano i materiali su periodi di tempo così estesi come quelli di cui stiamo parlando. La nostra nuova ricerca è un passo in questa direzione. Sforzi sostanziali dovrebbero essere fatti per dare alle scorie una forma che sia più resistente, prima che esse vengano collocate sottoterra. Questo porterebbe benefici sostanziali, specialmente da un punto di vista economico".

NEL DESERTO
Negli Stati Uniti, per esempio, sono stati già spesi 7 miliardi di dollari nello studio di un sito per il deposito permanente delle scorie nucleari, quello di Yucca Mountain, nel deserto di Amargosa, che si trova nello stato del Nevada; mentre è ancora in discussione la sua sicurezza da un punta di vista geologico, è comunque certo che un progetto di stoccaggio delle scorie in quella località comporterebbe un investimento tra i 50 e i 100 miliardi di dollari.

METODO NUOVO IN SLOVENIA
Al di là del problema economico, in ogni caso notevole, una nuova soluzione per il complesso problema delle scorie nucleari potrebbe giungere dal progetto Litho-Jet della Technical University di Kosice nella Repubblica Slovacca.
Esso prevede che le scorie vengano collocate in un terreno roccioso a 1 chilometro o anche più di profondità, attraverso una tecnica di trivellazione che comporta la fusione della roccia circostante a una temperatura di circa 3.500 gradi, di modo che "quando la roccia fusa si risolidifica, il foro di trivellazione viene in questo modo già stabilizzato e chiuso", come afferma Rolf Bielecki, ingegnere tedesco che collabora al progetto, finalizzato a garantire uno stoccaggio teoricamente più sicuro di quello possibile seppellendo le scorie in miniere di sale.

STUDIO DI FATTIBILITÀ
Uno studio di fattibilità dovrà stabilire se una tecnica simile sia davvero realizzabile, e su questo farà il punto un convegno che avrà luogo a Kosice dal 29 al 31 gennaio prossimi.

 

____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)

ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Moderatore
Utente del mese Aprile 2009, Febbraio 2010 e Luglio 2010




Posts: 8326
Registrato: Jun 2006

  postato il 20/01/2007 alle 19:51
Il nucleare Marco è già vecchio. E' già obsoleto. Può dare molta energia, non mi soffermo sul problema scorie. Dico solo che se si usa il nucleare si torna indietro, non si va avanti.
Per andare avanti dobbiamo studiare energia che si rinnova sempre. Il nucleare ha sempre bisogno di uranio.

 

____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.

 
E-Mail User Edit Post

Amministratore




Posts: 5978
Registrato: Aug 2002

  postato il 20/01/2007 alle 19:57
Originariamente inviato da Laura Idril

Il nucleare Marco è già vecchio. E' già obsoleto. Può dare molta energia, non mi soffermo sul problema scorie. Dico solo che se si usa il nucleare si torna indietro, non si va avanti.
Per andare avanti dobbiamo studiare energia che si rinnova sempre. Il nucleare ha sempre bisogno di uranio.



E oltre a ciò, è costosissimo.

 
Edit Post

Moderatore
Utente del mese Aprile 2009, Febbraio 2010 e Luglio 2010




Posts: 8326
Registrato: Jun 2006

  postato il 20/01/2007 alle 19:58
Esatto, ha dei costi elevatissimi. Ma da quel punto di vista anche costruire impianti fotovoltaici è molto costoso. Però il sole non si esaurisce, l'uranio invece si e soprattutto non è innovativo è già vecchio.

 

____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3579
Registrato: May 2005

  postato il 20/01/2007 alle 20:10
Guarda, Laura... che il nucleare sia una fonte di energia vecchia o nuova penso sia un aspetto secondario. Oggi le tecnologie avanzano in maniera rapidissima, e con esse la scienza e la fisica.
Ad oggi il problema reale è ridurre l'inquinamento da anidride carbonica, e l'energia nucleare credo sia una delle fonti più importanti, se non la più importante, per ridurre questo problema.
Le energie cosiddette alternative (eolica, solare, quella derivante dalle biomasse) costituirebbero al massimo, messe tutte assieme, il 3% del fabbisogno di un paese ad alta (e tendenzialmente crescente) densità di popolazione come l'Italia. Troppo poco, decisamente troppo poco. Ed è vero che paesi come la Germania sfruttano, in termini quantitativi, maggiormente le energie alternative (soprattutto quella eolica), ma - fortuna sua - è un paese dove c'è decisamente più vento rispetto a noi. (dati tratti sempre da Panorama, di qualche mese fa)

Che l'uranio sia vecchio... come si fa a dirlo? Si esaurisce in migliaia di anni!
Sui costi: abbiamo diverse centrali nucleari in Italia, che possono essere ri-attivate. Dunque, non si ripartirebbe da zero, e ciò inevitabilmente comporta un costo meno esoso rispetto ad un paese che costruisce tutto ex-novo.

Certo rimane il problema delle scorie, ed è su quello che bisognerebbe rifletterci sopra: magari un consulto da paesi, come la Francia, che fanno largo uso dell'energia nucleare, si può anche fare.

Non mi aspetto che questo Governo metta in pratica quello che io auspico (coi Verdi al potere, e con il ruolo importante - quasi fondamentale - che ha la sinistra radicale, non mi aspetto certo nulla di quello che spero), ma che almeno se ne discuta: al momento siamo un paese quasi totalmente dipendente dai paesi Esteri, in fatto di energia. E ciò non è una bella cosa, non c'è dubbio.

Se poi qualcuno, magari in maniera anche poco approfondita e superficiale, ritiene che ciò aumenti i rischi di una nuova Chernobyl, beh... pensi che questo rischio ce l'ha già ora, visto che siamo contornati da centrali nucleari, in Francia e Svizzera.

Si badi, non faccio un invito ad accantonare le energie alternative, che rimangono comunque importanti, ma piuttosto a prendere in considerazione qualcosa che dai più è visto come un tabù. Sbagliando, perchè avanti così il nostro paese rimarrà indietro rispetto agli altri, se già non lo è.

 

[Modificato il 20/01/2007 alle 20:14 by marco83]

____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)

ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Moderatore
Utente del mese Aprile 2009, Febbraio 2010 e Luglio 2010




Posts: 8326
Registrato: Jun 2006

  postato il 20/01/2007 alle 20:20
Ma io mi domando Marco perchè dobbiamo sempre guardare indietro a quello che è più facile. Non vogliamo impegnarci a trovare metodi alternativi? C'è lo studio sulla fusione fredda. Discutiamone. Il problema delle scorie non è insignificante. Io non vorrei un deposito di scorie vicino a me, tu lo vorresti? Alla fine finisce che nessuno lo vuole e allora si fa di nascosto (e non sarebbe affatto una novità... trovato nascosto a Brescia l'anno scorso una discarica abusiva di amianto...).
Le fonti alternative rinnovabili oggi come oggi non sono adatte all'Italia senza tutte le modifiche alle abitazioni, ma quando dobbiamo cominciare? Quanto dobbiamo ancora aspettare? Non ci sono ancora norme su pannelli isolanti, tripli vetri etc.etc. In Alto-Adige ci sono già queste norme e il resto d'Italia? Smettiamo di guardarci indietro e cominciamo a sistemarci per guardare avanti.
La Germania ha un programma energetico di 100 anni come il Giappone, noi invece?
Noi guardiamo ancora il carbone e il nucleare. Siamo già vecchi.

 

____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.

 
E-Mail User Edit Post

Non registrato



  postato il 20/01/2007 alle 20:26
E la questione scorie?Come la risolviamo?A meno che la scienza non faccia il passo da gigante e scopra il modo di far avvenire la fusione nucleare!(processo che non lascia scorie radioattive)
Io sono contrario al nucleare.Marco hai ragione le fonti rinnovabili non soddisfano pienamente il fabbisogno di uno stato ma se cominciassimo noi a ridurre il fabbisogno giornaliero di elettricità?
Ad esempio che bisogno c'è di tenere luci accese,tv in standby o peggio ancora accese,pompe di calore accese ore e ore?Sono un danno sia per l'ambiente sia per il vostro portafoglio

 

____________________

 
Edit Post

Non registrato



  postato il 20/01/2007 alle 20:29
Dimenticavo...le forniture di carbone e petrolio con l'uso che ne stiamo facendo si stima che dovrebbero durare 35 anni.Aggiungete pure i paesi come la Cina che crescono a dismisura ogni secondo e gli anni si riducono a 30 scarsi!Dobbiamo farci trovare impreparati?

 

____________________

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 3579
Registrato: May 2005

  postato il 20/01/2007 alle 20:31
Laura, se leggi bene l'articolo, troverai scritto che la Finlandia sta investendo sul nucleare. E non credo che in Finlandia siano così stupidi - perdona il termine - da investire su qualcosa che non avrebbe futuro.
Poi, come ripeto, allo stato attuale le energie alternative non garantiscono quasi nulla del pacchetto energetico di cui un paese come il nostro ha bisogno. Certo si può investirci sopra, mica lo nego, ma il futuro del nostro pianeta, in senso climatico e quindi strettamente legato all'inquinamento gassoso, si decide nei prossimi 20-30 anni. Non lo dico io, lo dicono alcuni degli scienziati più rinomati: c'è dunque bisogno di certezze a (relativo) breve termine, non di scommesse.

Dici bene sul problema delle scorie: in condizioni di incertezza nemmeno io vorrei un deposito di materiale radioattivo vicino casa mia. Ma, se si discutesse del problema di come "schermare" le scorie (e, anche qui mi ripeto, lo stesso problema ce l'hanno i francesi, e in misura proporzionalmente molto maggiore a noi, ma non mi pare che facciano troppe storie... forse chi vive in Francia come Felice ci può dare una dritta a riguardo) e si trovasse una soluzione per far sì che non vi siano rischi per la salute dell'uomo, sinceramente non vedo che problema ci sarebbe, davvero...

Io sono contrario al nucleare.Marco hai ragione le fonti rinnovabili non soddisfano pienamente il fabbisogno di uno stato ma se cominciassimo noi a ridurre il fabbisogno giornaliero di elettricità?

E' un altro passo avanti, non c'è dubbio. Ma significherebbe cambiare gli impianti di riscaldamento di grandissima parte degli edifici che si trovano sul suolo italiano. E, credimi, quello sì che sarebbe enormemente costoso, a mio avviso.

 

____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)

ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!

 
E-Mail User Edit Post Visit User's Homepage

Moderatore
Utente del mese Aprile 2009, Febbraio 2010 e Luglio 2010




Posts: 8326
Registrato: Jun 2006

  postato il 20/01/2007 alle 20:53
Esistono anche altre possibilità momentanee. Io non sono contraria al petrolio per esempio... Sì il grande nemico petrolio. Ma va usato come si deve.
Io ho parlato (si ho avuto questa grande fortuna) con il Prof.Pallante uno dei più grandi esperti di energia e mi spiegava una cosa sulle centrali a petrolio.
Se venissero fatte dove ci sono le raffinerie risparmieremmo più del 70% di petrolio, sapete perchè? Perchè le raffinerie su 100 litri di petrolio ne usano solo 20!!! Gli altri 80 sono buttati. Se invece di buttarli noi facessimo le centrali lì useremmo quegli 80 litri buttati e ne butteremmo solo 10. Un bel risparmio no?

 

____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.

 
E-Mail User Edit Post

Non registrato



  postato il 20/01/2007 alle 21:21
Originariamente inviato da Laura Idril

Esistono anche altre possibilità momentanee. Io non sono contraria al petrolio per esempio... Sì il grande nemico petrolio. Ma va usato come si deve.
Io ho parlato (si ho avuto questa grande fortuna) con il Prof.Pallante uno dei più grandi esperti di energia e mi spiegava una cosa sulle centrali a petrolio.
Se venissero fatte dove ci sono le raffinerie risparmieremmo più del 70% di petrolio, sapete perchè? Perchè le raffinerie su 100 litri di petrolio ne usano solo 20!!! Gli altri 80 sono buttati. Se invece di buttarli noi facessimo le centrali lì useremmo quegli 80 litri buttati e ne butteremmo solo 10. Un bel risparmio no?

Eccome se è un bel risparmioOccorre che le multinazionali del petrolio cessino immediatamente di vivere!Io sono sicuro che è colpa loro sia il prezzo del petrolio,sia tutti i problemi climatici che arrecano nei paesi dove estraggono l'oro nero..dobbiamo ancora voltare lo sguardo a questa ''Dittatura Petrolifera''?

 

____________________

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 4035
Registrato: Jan 2006

  postato il 20/01/2007 alle 21:24
Originariamente inviato da Laura Idril

Esatto, ha dei costi elevatissimi. Ma da quel punto di vista anche costruire impianti fotovoltaici è molto costoso. Però il sole non si esaurisce, l'uranio invece si e soprattutto non è innovativo è già vecchio.


Gli impianti nucleari a mi oavviso sono i migliori, producono molto è inquinano poco
I fotovoltaici non sono ancora competitivi sul mercato del'energia, diciamo che non hanno raggiunto i livelli delle centrali termoeletriche, e poi ce da considerare che va spesa dell'energia per costruire i pannelli fotovoltaici.
Si stanno diffondendo molto gli impianti eolici pero con questi non potremmo mai soddisfare i fabbisogni mondiali di energia elettrica che sono intorno ai 10 miliardi di TW/anno, con l'eolico possiamo raggiungere al massimo 400 TW.

 

____________________



"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie

"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey

http://www.velodrome.org.uk
http://www.yvonnehijgenaar.nl
http://www.chrishoy.com/
http://www.victoriapendleton.co.uk/

 
Edit Post

Non registrato



  postato il 20/01/2007 alle 21:28
Originariamente inviato da omar

Originariamente inviato da Laura Idril

Esatto, ha dei costi elevatissimi. Ma da quel punto di vista anche costruire impianti fotovoltaici è molto costoso. Però il sole non si esaurisce, l'uranio invece si e soprattutto non è innovativo è già vecchio.


Gli impianti nucleari a mi oavviso sono i migliori, producono molto è inquinano poco

Inquinano poco?Le scorie cosa sono?Non sono un residuo di lavorazione?
E rifaccio di nuovo la stessa domanda...dove caspita ce le mettiamo?

 

____________________

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 4035
Registrato: Jan 2006

  postato il 20/01/2007 alle 21:30
Originariamente inviato da marco83

Certo rimane il problema delle scorie, ed è su quello che bisognerebbe rifletterci sopra: magari un consulto da paesi, come la Francia, che fanno largo uso dell'energia nucleare, si può anche fare.


Il problema sulle scorie non si pone, vengono stifate in dei recipienti con delle paretti speciali e poi vengono posti in dei luoghi e monitorati con dei sistemi ottimi.




 

____________________



"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie

"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey

http://www.velodrome.org.uk
http://www.yvonnehijgenaar.nl
http://www.chrishoy.com/
http://www.victoriapendleton.co.uk/

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 4035
Registrato: Jan 2006

  postato il 20/01/2007 alle 21:38
Originariamente inviato da DeEjAy_FlAtBeAt

Inquinano poco?Le scorie cosa sono?Non sono un residuo di lavorazione?
E rifaccio di nuovo la stessa domanda...dove caspita ce le mettiamo?


Si non inquinano proprio direi, non imettiamo nulla in atmosfera come le centrali a carbone o a carburanti che emettono CO2, SOx e tante altre cose.
Le centrali nucleari lasciano solo il residuo delle scorie che vengono messe in dei recipienti schermati e se non vengono aperti le scorie rimangono li.

 

____________________



"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie

"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey

http://www.velodrome.org.uk
http://www.yvonnehijgenaar.nl
http://www.chrishoy.com/
http://www.victoriapendleton.co.uk/

 
Edit Post

Non registrato



  postato il 20/01/2007 alle 21:44
Hai detto bene se non le apre nessuno...e chi ci garantisce che il sito in cui le mettiamo non possa subire dei danni tipo terremoti?
Ma poi vivreste sicuri sapendo che sotto di voi ci sono tonellate di scorie radioattive?Io no...

 

____________________

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 4035
Registrato: Jan 2006

  postato il 20/01/2007 alle 21:52
Originariamente inviato da DeEjAy_FlAtBeAt

Hai detto bene se non le apre nessuno...e chi ci garantisce che il sito in cui le mettiamo non possa subire dei danni tipo terremoti?
Ma poi vivreste sicuri sapendo che sotto di voi ci sono tonellate di scorie radioattive?Io no...


Ovvio che il deposito va fatto in zone non sismiche e poi ce un monitoraggio continuo.
un impianto nucleare da 1000 MW produce annualmente solo 25÷30 tonnellate di scorie ad alto livello vetrificate, pari ad un volume di circa 3 m3.
Vai a guardare una centrale termoelettrica da 1000 MW quanto emette in atmosfera.

 

____________________



"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie

"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey

http://www.velodrome.org.uk
http://www.yvonnehijgenaar.nl
http://www.chrishoy.com/
http://www.victoriapendleton.co.uk/

 
Edit Post

Non registrato



  postato il 20/01/2007 alle 21:58
Io rifiuto il nucleare perchè credo nelle fonti rinnovabili
Ad esempio perchè non si comincia a sponsorizzare veicoli ad Idrogeno?Domanda retorica chiaro.Finchè le multinazionali petrolifere esisteranno...abbiamo voglia di proporre!
Eppure un modo per evitare il nucleare c'è...non so quale sia il migliore ma c'è sicuramente

 

____________________

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 4035
Registrato: Jan 2006

  postato il 20/01/2007 alle 22:03
Le fonti rinnovabili non bastano a soddisfare i fabbisogni mondiali, e per fonti rinnovabili intendo l'eolico,il solare, l'idrico e le biomasse.

 

____________________



"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie

"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey

http://www.velodrome.org.uk
http://www.yvonnehijgenaar.nl
http://www.chrishoy.com/
http://www.victoriapendleton.co.uk/

 
Edit Post

Livello Learco Guerra




Posts: 918
Registrato: May 2005

  postato il 21/01/2007 alle 21:55
Originariamente inviato da pacho

Ecco tutte le basi statunitensi in Italia..se come dicono, tali basi porterebbero lavoro e ricchezza, dovremom essere il paese piu ricco del mondo!

Ecco una SPAVENTOSA invasione militare!!! DOve? In Italia, nel Paese in cui si crede di essere liberi, indipendenti...ma che invece si è sotto lo stretto controllo dell'esercito americano (USA!!!). Qualcuno dirà che in questo modo si è più sicuri... io penso che sia un controllo politico-economico che fà dell'Italia un paese ocuupato a tutti gli effetti! Ecco i dati: SEMPLICEMENTE SPAVENTOSI!

Elenco per Regioni delle BASI MILITARI USA installate in Italia


Trentino Alto Adige


1. Cima Gallina [Bz]. Stazione telecomunicazioni e radar dell'Usaf.

2. Monte Paganella [Tn]. Stazione telecomunicazioni Usaf.


Friuli Venezia Giulia

3. Aviano [Pn]. La più grande base avanzata, deposito nucleare e centro di telecomunicazioni dell'Usaf in Italia [almeno tremila militari e civili americani ]. Nella base sono dislocate le forze operative pronte al combattimento dell'Usaf [un gruppo di cacciabombardieri ] utilizzate in passato nei bombardamenti in Bosnia. Inoltre la Sedicesima Forza Aerea ed il Trentunesimo Gruppo da caccia dell'aviazione Usa, nonché uno squadrone di F-18 dei Marines. Si presume che la base ospiti, in bunker sotterranei la cui costruzione è stata autorizzata dal Congresso, bombe nucleari. Nella base aerea di Aviano (Pordenone) sono permanentemente schierate, dal 1994, la 31st Fighter Wing, dotata di due squadriglie di F-16 [nella guerra contro la Jugoslavia nel 1999, effettuo' in 78 giorni 9.000 missioni di combattimento: un vero e proprio record] e la 16th Air Force. Quest'ultima è dotata di caccia F-16 e F-15, e ha il compito, sotto lo U. S. European Command, di pianificare e condurre operazioni di combattimento aereo non solo nell'Europa meridionale, ma anche in Medio Oriente e Nordafrica. Essa opera, con un personale di 11.500 militari e civili, da due basi principali: Aviano, dove si trova il suo quartier generale, e la base turca di Incirlik. Sara' appunto quest'ultima la principale base per l'offensiva aerea contro l'Iraq del nord, ma l'impiego degli aerei della 16th Air Force sara' pianificato e diretto dal quartier generale di Aviano.

4. Roveredo [Pn]. Deposito armi Usa.

5. Rivolto [Ud]. Base USAF.

6. Maniago [Ud]. Poligono di tiro dell'Usaf.

7. San Bernardo [Ud]. Deposito munizioni dell'Us Army.

8. Trieste. Base navale Usa.


Veneto


9. Camp Ederle [Vi]. Quartier generale della Nato e comando della Setaf della Us Army, che controlla le forze americane in Italia, Turchia e Grecia. In questa base vi sono le forze da combattimento terrestri normalmente in Italia: un battaglione aviotrasportato, un battaglione di artiglieri con capacità nucleare, tre compagnie del genio. Importante stazione di telecomunicazioni. I militari e i civili americani che operano a Camp Ederle dovrebbero essere circa duemila.

10. Vicenza: Comando Setaf. Quinta Forza aerea tattica [Usaf]. Probabile deposito di testate nucleari.

11. Tormeno [San Giovanni a Monte, Vi]. Depositi di armi e munizioni.

12. Longare [Vi]. Importante deposito d'armamenti.

13. Oderzo [Tv]. Deposito di armi e munizioni

14. Codognè [Tv]. Deposito di armi e munizioni

15. Istrana [Tv]. Base Usaf.

16. Ciano [Tv]. Centro telecomunicazioni e radar Usa.

17. Verona. Air Operations Center [Usaf ]. e base Nato delle Forze di Terra del Sud Europa; Centro di telecomunicazioni [Usaf].

18. Affi [Vr]. Centro telecomunicazioni Usa.

19. Lunghezzano [Vr]. Centro radar Usa.

20. Erbezzo [Vr]. Antenna radar Nsa.

21. Conselve [Pd ]. Base radar Usa.

22. Monte Venda [Pd]. Antenna telecomunicazioni e radar Usa.

23. Venezia. Base navale Usa.

24. Sant'Anna di Alfaedo [Pd]. Base radar Usa.

25. Lame di Concordia [Ve]. Base di telecomunicazioni e radar Usa.

26. San Gottardo, Boscomantivo [Ve]. Centro telecomunicazioni Usa.

27. Ceggia [Ve]. Centro radar Usa.


Lombardia
28. Ghedi [Bs]. Base dell'Usaf, stazione di comunicazione e deposito di bombe nucleari.

29. Montichiari [Bs]. Base aerea [Usaf ].

30. Remondò [Pv]. Base Us Army.

108. Sorico [Co]. Antenna Nsa.


Piemonte


31. Cameri [No]. Base aerea Usa con copertura Nato.

32. Candelo-Masazza [Vc]. Addestramento Usaf e Us Army, copertura Nato.


Liguria


33. La Spezia. Centro antisommergibili di Saclant [vedi 35 ].

34. Finale Ligure [Sv]. Stazione di telecomunicazioni della Us Army.

35. San Bartolomeo [Sp]: Centro ricerche per la guerra sottomarina. Composta da tre strutture. Innanzitutto il Saclant, una filiale della Nato che non è indicata in nessuna mappa dell'Alleanza atlantica. Il Saclant svolgerebbe non meglio precisate ricerche marine: in un dossier preparato dalla federazione di Rifondazione Comunista si parla di "occupazione di aree dello specchio d'acqua per esigenze militari dello stato italiano e non [ricovero della VI flotta Usa]". Poi c'è Maricocesco, un ente che fornisce pezzi di ricambio alle navi. E infine Mariperman, la Commissione permanente per gli esperimenti sui materiali da guerra, composta da cinquecento persone e undici istituti [dall'artiglieria, munizioni e missili, alle armi subacquee].


Emilia Romagna


36. Monte San Damiano [Pc]. Base dell'Usaf con copertura Nato.

37. Monte Cimone [Mo]. Stazione telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

38. Parma. Deposito dell'Usaf con copertura Nato.

39. Bologna. Stazione di telecomunicazioni del Dipartimento di Stato.

40. Rimini. Gruppo logistico Usa per l'attivazione di bombe nucleari.

41. Rimini-Miramare. Centro telecomunicazioni Usa.


Marche


42. Potenza Picena [Mc]. Centro radar Usa con copertura Nato.


Toscana


43. Camp Darby [Pi]. Il Setaf ha il più grande deposito logistico del Mediterraneo [tra Pisa e Livorno], con circa 1.400 uomini, dove si trova il 31st Munitions Squadron. Qui, in 125 bunker sotterranei, e' stoccata una riserva strategica per l'esercito e l'aeronautica statunitensi, stimata in oltre un milione e mezzo di munizioni. Strettamente collegato tramite una rete di canali al vicino porto di Livorno, attraverso il Canale dei Navicelli, è base di rifornimento delle unità navali di stanza nel Mediterraneo. Ottavo Gruppo di supporto Usa e Base dell'US Army per l'appoggio alle forze statunitensi al Sud del Po, nel Mediterraneo, nel Golfo, nell'Africa del Nord e la Turchia.

44. Coltano [Pi]. Importante base Usa-Nsa per le telecomunicazioni: da qui sono gestite tutte le informazioni raccolte dai centri di telecomunicazione siti nel Mediterraneo. Deposito munizioni Us Army; Base Nsa.

45. Pisa [aeroporto militare]. Base saltuaria dell'Usaf.

46. Talamone [Gr]. Base saltuaria dell'Us Navy.

47. Poggio Ballone [Gr]. Tra Follonica, Castiglione della Pescaia e Tirli: Centro radar Usa con copertura Nato.

48. Livorno. Base navale Usa.

49. Monte Giogo [Ms]. Centro di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.


Sardegna


50. La Maddalena - Santo Stefano [Ss]. Base atomica Usa, base di sommergibili, squadra navale di supporto alla portaerei americana "Simon Lake".

51. Monte Limbara [tra Oschiri e Tempio, Ss]. Base missilistica Usa.

52. Sinis di Cabras [Or]. Centro elaborazioni dati [Nsa].

53. Isola di Tavolara [Ss]. Stazione radiotelegrafica di supporto ai sommergibili della Us Navy.

54. Torre Grande di Oristano. Base radar Nsa.

55. Monte Arci [Or]. Stazione di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

56. Capo Frasca [Or]. Eliporto ed impianto radar Usa.

57. Santulussurgiu [Or]. Stazione telecomunicazioni Usaf con copertura Nato.

58. Perdasdefogu [Nu]. Base missilistica sperimentale.

59. Capo Teulada [Ca]. Da Capo Teulada a Capo Frasca [Or ], all'incirca 100 chilometri di costa, 7.200 ettari di terreno e più di 70 mila ettari di zone "off limits": poligono di tiro per esercitazioni aeree ed aeronavali della Sesta flotta americana e della Nato.

60. Cagliari. Base navale Usa.

61. Decimomannu [Ca]. Aeroporto Usa con copertura Nato.

62. Aeroporto di Elmas [Ca]. Base aerea Usaf.

63. Salto di Quirra [Ca]. poligoni missilistici.

64. Capo San Lorenzo [Ca]. Zona di addestramento per la Sesta flotta Usa.

65. Monte Urpino [Ca]. Depositi munizioni Usa e Nato.


Lazio


66. Roma. Comando per il Mediterraneo centrale della Nato e il coordinamento logistico interforze Usa. Stazione Nato

67. Roma Ciampino [aeroporto militare]. Base saltuaria Usaf.

68. Rocca di Papa [Rm]. Stazione telecomunicazioni Usa con copertura Nato, in probabile collegamento con le installazioni sotterranee di Monte Cavo

69. Monte Romano [Vt]. Poligono saltuario di tiro dell'Us Army.

70. Gaeta [Lt]. Base permanente della Sesta flotta e della Squadra navale di scorta alla portaerei "La Salle".

71. Casale delle Palme [Lt]. Scuola telecomunicazioni Nato sotto controllo Usa.


Campania


72. Napoli. Comando del Security Force dei Marines. Base di sommergibili Usa. Comando delle Forze Aeree Usa per il Mediterraneo. Porto normalmente impiegato dalle unità civili e militari Usa. Si calcola che da Napoli e Livorno transitino annualmente circa cinquemila contenitori di materiale militare.

73. Aeroporto Napoli Capodichino. Base aerea Usaf.

74. Monte Camaldoli [Na]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

75. Ischia [Na]. Antenna di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

76. Nisida [Na]. Base Us Army.

77. Bagnoli [Na]. Sede del più grande centro di coordinamento dell'Us Navy di tutte le attività di telecomunicazioni, comando e controllo del Mediterraneo.

78. Agnano [nelle vicinanze del famoso ippodromo]. Base dell'Us Army.

80. Licola [Na]. Antenna di telecomunicazioni Usa.

81. Lago Patria [Ce]. Stazione telecomunicazioni Usa.

82. Giugliano [vicinanze del lago Patria, Na]. Comando Statcom.

83. Grazzanise [Ce]. Base saltuaria Usaf.

84. Mondragone [Ce]: Centro di Comando Usa e Nato sotterraneo antiatomico, dove verrebbero spostati i comandi Usa e Nato in caso di guerra

85. Montevergine [Av]: Stazione di comunicazioni Usa.


Basilicata


79. Cirigliano [Mt]. Comando delle Forze Navali Usa in Europa.

86. Pietraficcata [Mt]. Centro telecomunicazioni Usa e Nato.


Puglia


87. Gioia del Colle [Ba]. Base aerea Usa di supporto tecnico.

88. Brindisi. Base navale Usa.

89. Punta della Contessa [Br]. Poligono di tiro Usa e Nato.

90. San Vito dei Normanni [Br]. Vi sarebbero di stanza un migliaio di militari americani del 499° Expeditionary Squadron;.Base dei Servizi Segreti. Electronics Security Group [Nsa ].

91. Monte Iacotenente [Fg]. Base del complesso radar Nadge.

92. Otranto. Stazione radar Usa.

93. Taranto. Base navale Usa. Deposito Usa e Nato.

94. Martinafranca [Ta]. Base radar Usa.


Calabria


95. Crotone. Stazione di telecomunicazioni e radar Usa e Nato.

96. Monte Mancuso [Cz]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

97. Sellia Marina [Cz]. Centro telecomunicazioni Usa con copertura Nato.


Sicilia


98. Sigonella [Ct]. Principale base terrestre dell'Us Navy nel Mediterraneo centrale, supporto logistico della Sesta flotta [circa 3.400 tra militari e civili americani ]. Oltre ad unità della Us Navy, ospita diversi squadroni tattici dell'Usaf: elicotteri del tipo HC-4, caccia Tomcat F14 e A6 Intruder, gruppi di F-16 e F-111 equipaggiati con bombe nucleari del tipo B-43, da più di 100 kilotoni l'una.

99. Motta S. Anastasia [Ct]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

100. Caltagirone [Ct]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

101. Vizzini [Ct]. Diversi depositi Usa. Nota: un sottufficiale dell'aereonautica militare ci ha scritto, precisando che non vi sono installazioni USA in questa base militare italiana.

102. Palermo Punta Raisi [aeroporto]. Base saltuaria dell'Usaf.

103. Isola delle Femmine [Pa]. Deposito munizioni Usa e Nato.

104. Comiso [Rg]. La base risulterebbe smantellata.

105. Marina di Marza [Rg]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

106. Augusta [Sr]. Base della Sesta flotta e deposito munizioni.

107. Monte Lauro [Sr]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

109. Centuripe [En]. Stazione di telecomunicazioni Usa.

110. Niscemi [Cl]. Base del NavComTelSta [comunicazione Us Navy ].

111. Trapani. Base Usaf con copertura Nato.

112. Isola di Pantelleria [Tp]: Centro telecomunicazioni Us Navy, base aerea e radar Nato.

113. Isola di Lampedusa [Ag]: Base della Guardia costiera Usa. Centro d'ascolto e di comunicazioni Nsa.

va bene, ma allorA, per par condicio, bisognerebbe riportare l'elenco di tutte le basi dell'esecito italiano nel territorio USA.
Noi potremmo anche creare una nuova base con 1800 alpini a San diego o a Minneapolis o a Dallas

 

____________________

 
E-Mail User Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 8805
Registrato: Dec 2004

  postato il 23/01/2007 alle 00:17
Zappingando in tv mi è capitato di rivedere un numero: 952!!!
Ma a che axxxx servono tutti quei...???

 

____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.

 
Edit Post Visit User's Homepage

Livello Hugo Koblet




Posts: 419
Registrato: May 2008

  postato il 31/01/2007 alle 17:36
Stamattina con una lettera su "La Repubblica" la moglie di Berlusconi ha chiesto delle pubbliche scuse dal marito per aver fatto dei complimenti ad alcune signore durante il gran galà dei telegatti ("Ti sposerei subito" e "con te andrei ovunque").
Berlusconi ha fatto pubblicare questa lettera:

"Cara Veronica, eccoti le mie scuse. Ero recalcitrante in privato, perche’ sono giocoso ma anche orgoglioso. Sfidato in pubblico, la tentazione di cederti e’ forte. E non le resisto. Siamo insieme da una vita. Tre figli adorabili che hai preparato per l’esistenza con la cura e il rigore amoroso di quella splendida persona che sei, e che sei sempre stata per me dal giorno in cui ci siamo conosciuti e innamorati. Abbiamo fatto insieme piu’ cose belle di quante entrambi siamo disposti a riconoscerne in un periodo di turbolenza e di affanno. Ma finira’, e finira’ nella dolcezza come tutte le storie vere. Le mie giornate sono pazzesche, lo sai. Il lavoro, la politica, i problemi, gli spostamenti e gli esami pubblici che non finiscono mai, una vita sotto costante pressione. La responsabilita’ continua verso gli altri e verso di se’, anche verso una moglie che si ama nella comprensione e nell’incomprensione, verso tutti i figli, tutto questo apre lo spazio alla piccola irresponsabilita’ di un carattere giocoso e autoironico e spesso irriverente. Ma la tua dignita’ non c’entra, la custodisco come un bene prezioso nel mio cuore anche quando dalla mia bocca esce la battuta spensierata, il riferimento galante, la bagattella di un momento. Ma proposte di matrimonio, no, credimi, non ne ho fatte mai a nessuno. Scusami dunque, te ne prego, e prendi questa testimonianza pubblica di un orgoglio privato che cede alla tua collera come un atto d’amore. Uno tra tanti. Un grosso bacio".

da www.forzaitalia.it

 

____________________
"I giovani devono credere in noi. Già da qualche anno l’ambiente è migliorato. E se continuiamo a crederci... Bisogna lanciare il messaggio, dobbiamo far capire che abbiamo voglia di cambiare" Damiano Cunego

www.dopingfree.org

 
Edit Post

Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 31/01/2007 alle 22:00
Ha "fatto pubblicare" è la dizione corretta.
Ma chi l'avrà scritta ?

 

____________________
nino58

 
E-Mail User Edit Post

Livello Hugo Koblet




Posts: 419
Registrato: May 2008

  postato il 31/01/2007 alle 22:33
Originariamente inviato da nino58

Ha "fatto pubblicare" è la dizione corretta.
Ma chi l'avrà scritta ?


L'ha scritta lui. Per Berlusconi la famiglia è sacra, ci tiene molto. Oggi è tornato a Milano per cenare con la moglie.

 

____________________
"I giovani devono credere in noi. Già da qualche anno l’ambiente è migliorato. E se continuiamo a crederci... Bisogna lanciare il messaggio, dobbiamo far capire che abbiamo voglia di cambiare" Damiano Cunego

www.dopingfree.org

 
Edit Post
<<  1    2    3    4    5  >> Nuovo Thread   Nuovo sondaggio
 
Powered by Lux sulla base di XMB
Lux Forum vers. 1.6
1.3433101