falco46
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postato il 16/01/2007 alle 09:25 |
Scontro nello Stretto, 2 morti
MESSINA - Incidente in mare al largo del porto di Messina. Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco si sono scontrati un aliscafo della Segesta jet in servizio da Messina a Reggio Calabria e una nave mercantile straniera. Nella zona stanno operando tutte le motovedette della Guardia Costiera, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco in servizio tra le due sponde dello Stretto. La prefettura di Messina ha reso noto che nell'incidente sono morti due marinai. Il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi ha deciso l'avvio di un'inchiesta ministeriale. Domani il ministro sarà a Reggio Calabria per seguire la vicenda.
Nella collisione sono rimaste ferite una sessantina di persone di cui cinque ( 2 a Reggio calabria e 3 a Messina) molto gravi. Trasportati al Policlinico di Messina, hanno traumi cranici e toraco-addominali. I feriti gravi sono Mario Ancis, Stefano Larini e Ruggero Ruggero. Un'altra persona è diretta all'ospedale 'Papardo' e altre al 'Piemonte'. Il personale medico del Policlinico è stato potenziato di 8 unità mediche.
Un marinario del Segesta Jet è rimasto incastrato nella sala macchine dell' aliscafo. A lanciare l' allarme è stato lo stesso macchinista che ha chiamato i soccorsi con il proprio telefonino cellulare. I vigili del fuoco stanno continuando a ispezionare l'aliscafo per verificare se ci sono altre persone a bordo.
La nave coinvolta nella collisione è una portacontainer "Susan Borchard" battente bandiere di Antigua e Barbuda, di circa 130 metri, che stava attraverso lo stretto di Messina con direzione nord-sud. L' aliscafo, delle Ferrovie dello Stato, era salpato da Reggio Calabria ed era diretto a Messina. A bordo, al momento della collisione, vi erano circa 130 persone. Sulle cause della collisione è stata aperta un' inchiesta condotta dagli uffici di Reggio Calabria e Messina delle Capitanerie di Porto.
I passeggeri a bordo dell'aliscafo erano, in gran parte, pendolari messinesi che lavorano a Reggio Calabria e fanno quotidianamente la spola. L'aliscafo delle Ferrovie dello Stato, era partito da Reggio Calabria alle 17,35.
Le testimonianze. "Mamma, aiuto: l'aliscafo ha avuto una collisione, c'è un incendio a bordo...". È la richiesta disperata di aiuto lanciata con una telefonata alla madre da Loredana Rigano, 19 anni, studentessa della facoltà di Architettura a Reggio Calabria, uno dei 130 passeggeri dell'aliscafo Segesta Jet, rimasta ferita nella collisione. Loredana, che ogni giorno fa la pendolare tra Messina e Reggio, è ricoverata con un trauma facciale e il setto nasale rotto nel Policlinico del capoluogo siciliano.
Fuori dal reparto sono in febbrile attesa i suoi familiari, il padre e un cugino, che si sono subito precipitati nella banchina Colapesce del porto per attendere l'arrivo della congiunta. Sono loro a raccontare di quella concitata telefonata fatta dalla studentessa subito dopo l'impatto con la nave portacontainer "Susan Borchard".
"Ero tranquillamente seduta al mio posto sull'aliscafo. Eravamo diretti a Messina. Ad un certo momento è come se ci fosse stata un'improvvisa inversione di rotta. Poi ho sentito un tremendo urto: sono stata sbalzata dal sedile e sono finita tre metri più avanti. Dopo essermi ripresa ho sentito una tremenda puzza di petrolio e ho visto la fiancata sventrata dell'aliscafo. Ho pensato di morire". È il drammatico racconto di Chiara De Caro, 20 anni. La ragazza ha riportato lievi ferite ed è stata medicata al Policlinico di Messina e dimessa. Simile la testimonianza di un'altra giovane passeggera: Federica Di Bella 17 anni, anche lei appena dimessa dall'ospedale.
15/01/2007 fonte:lasicilia.it [Modificato il 16/01/2008 alle 00:35 by Monsieur 40%]
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Admin
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postato il 16/01/2007 alle 09:28 |
Facciamo un thread sui fatti di cronaca?
Ok, comincio da qui, rititolando questo. D'ora in poi ogni fatto di cronaca va inserito qui di seguito. |
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falco46
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postato il 16/01/2007 alle 09:33 |
ok grazie Admin, speriamo che non si lamentino, perchè c'è chi dice, anche giustamente che vi è troppa politica, io personalmente ritengo che potrebbe anche esserci il tread specifico sulla politica, ma non dovrebbe poi sfociare in diverbi troppo accesi!
P.s volevo farvi notare come la Repubblica scrive invece 4 morti!non c'è a chi credere ormai! |
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Andrea_Web
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postato il 16/01/2007 alle 09:45 |
Purtroppo anche l'Ansa riporta 4 vittime. ____________________ http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R. |
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falco46
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postato il 16/01/2007 alle 09:57 |
vorrà dire che l'articoo della sicilia è antecedente agli altri, purtroppo! |
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superandyweb
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postato il 23/01/2007 alle 20:05 |
Bambina Tarzan trovata nella giungla della Cambogia
Per me la storia non è cosi come ci raccontano... dalle immagini trasmesse non pare una che per 19 anni ha vissuto come un animale... staremo a vedere!! ____________________
CAMPIONI IN CARICA
Team Raff
monsieur soixante
Dejanira
SuperSkunk
Pitoro
Zello Bike
Vigor cicling team
Silvia Team
Mercatone1
Pitoro
dmau
Ceramiche_Cauz
Superskunk |
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criab
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postato il 18/04/2007 alle 15:36 |
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_2176612.html?ref=hpsbdx4
So che non è un fatto di politica, ma la domanda che mi sorge spontanea é:
perché "particolare anatomico che, se rotto, simboleggia seccatura" la gente si ostina a tenere cani assassini in casa ? |
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Admin
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postato il 18/04/2007 alle 15:39 |
Originariamente inviato da nino58 nell'altro thread
Per due motivi:
uno di scemenza, quelli che credono di poter adattare a proprio piacimento quello che la natura ha impiegato secoli a fare in quel modo ( in soldoni, un animale più grosso di te ti può comunque uccidere );
uno di barbarie nascosta, quelli che in fondo in fondo godono se il proprio cane mangia qualcuno, anche se non lo ammettono neanche a se stessi.
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falco46
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postato il 18/04/2007 alle 15:55 |
Sarò drastico, ma:
destesto la gente che si rivolge agli animali quasi fossero esseri umani o li tratta da veri e propri fiflioeltti.Ricordo un compagno di scuola, il quale non avendo fratelli, riteneva il suo cagnolone, un dobermann, un suo simile, ci dormiva ssieme, lo baciava, quasi come un fratello, anzi vi dirò di più lo chiamava così!!! Da ciò si potrà evincere, che io non ami particolarmente gli animali(contestatemi pure) specialmente quelli "domestici", e non oso definire esseri umani dotati di intelletto coloro che credono che l'essere umano è il "migliore amico del'uomo". BElla baggianata, per dirla pulita...
In conclusione sono favorevole a far vivere gli animali in riserve naturali o appositi siti dedicati interamente a loro, con il supporto di veterinari e specialisti di ogni genere, piuttosto che far vivere gli animali in appartamenti o case, assieme a tutti i rischi che ciò comporta.
P.s Scommetto che i padroni di quei cani assassini, andavano in giro dicendo:"accarezzalo pure, non fa niente il mio tesorino, è così docile...!"
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violetta
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postato il 18/04/2007 alle 17:17 |
http://www.ansa.it/site/notizie/regioni/veneto/news/2007-04-18_11862372.html
incendio alla De Longhi, zona fiera di Treviso, e qua tutti chiusi in casa sbarrati per problemi di nube tossica... ____________________ http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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nino58
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postato il 19/04/2007 alle 09:25 |
Viola, com'è la situazione adesso ?
Tenete monitorato tutto anche come cittadini, lo so che è molto più difficile che anni fa, ma provateci.
Treviso è una città che ho nel cuore, ci ho fatto il servizio di leva. ____________________ nino58
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superalvi
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postato il 19/04/2007 alle 15:57 |
da trevisano fuori sede ho seguito con moltissima apprensione la vicenda visto che io abito in zona Fiera e i miei parenti stretti li vicino a Silea,un km in linea d'aria dallo stabilimento.
le prime analisi hanno scongiurato il peggio, pare che gli impianti di sicurezza abbiano funzionato e le plastiche usate non contenessero PVC e sostanze tossiche di certo quel fumo nero non è buono era tantissimo e stamattina si respirava un'aria strana(testimonianza via telefono)
spero davvero non minimizzino come sembra stiano facendo perchè da stato d'allarme a normalità purtroppo ci sono molte sfaccettature.
____________________ http://www.controcopertina.it |
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violetta
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postato il 20/04/2007 alle 13:34 |
Originariamente inviato da nino58
Viola, com'è la situazione adesso ?
Tenete monitorato tutto anche come cittadini, lo so che è molto più difficile che anni fa, ma provateci.
Treviso è una città che ho nel cuore, ci ho fatto il servizio di leva. |
la situazione non è delle più rosee, anzi...oggi c'è stato un vertice straordinario sui dati raccolti dall arpav ieri notte.
La diossina è presente, non sappiamo bene in quali dosi e misure, non sappiamo assolutamente nulla...un gran caos, quello c'è-...
sono state lavate le pareti esterne ed interne delle scuole e degli asili, sono stati sfalciati prati e sono state messe sotto chiave alcune aree verdi limitrofe alla de Longhi.
ci sono ancora dei focolai...non è una bella situazione... ____________________ http://ilmiociclismo.blog.excite.it
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nino58
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postato il 20/04/2007 alle 13:41 |
Questi sono i giorni più pericolosi.
Perchè la comunicazione difetta. ____________________ nino58
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violetta
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postato il 20/04/2007 alle 13:54 |
Originariamente inviato da nino58
Questi sono i giorni più pericolosi.
Perchè la comunicazione difetta. |
purtroppo penso che l arpav abbia voluto tenere nascosti i dati fino ad un'ulteriore conferma....il brutto è che eravamo tutti convinti che l'allarme praticamente non esistesse più.. ora ripiombiamo nell'incertezza ____________________ http://ilmiociclismo.blog.excite.it
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superalvi
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postato il 20/04/2007 alle 17:01 |
(ANSA) TREVISO, 20 APR - Le concentrazioni di diossina sono 1000-2000 volte oltre la norma nel luogo del rogo alla De Longhi. Lo dice consulente ministero Ambiente. 'Tuttavia - ha aggiunto Stefano Racanelli, che lavora per il consorzio interuniversitario Inca di Venezia - si tratta di quantita' riversate in concentrazioni e in tempi tali da non poter dare patologie acute o croniche'. Ora, comunque, - secondo gli esperti - i tassi di diossina si sarebbero notevolmente abbassati.
capisco che la macchina produttiva trevigiana non può bloccarsi, ma almeno chiudere le scuole....mi tocca dare ragione al Prosindaco Gentilini.
insomma la diossina e i materiali tossici ci sono, ma non in quantità tali perchè provochino danni gravi, però ci sono
____________________ http://www.controcopertina.it |
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violetta
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postato il 20/04/2007 alle 18:04 |
Originariamente inviato da superalvi
(ANSA) TREVISO, 20 APR - Le concentrazioni di diossina sono 1000-2000 volte oltre la norma nel luogo del rogo alla De Longhi. Lo dice consulente ministero Ambiente. 'Tuttavia - ha aggiunto Stefano Racanelli, che lavora per il consorzio interuniversitario Inca di Venezia - si tratta di quantita' riversate in concentrazioni e in tempi tali da non poter dare patologie acute o croniche'. Ora, comunque, - secondo gli esperti - i tassi di diossina si sarebbero notevolmente abbassati.
capisco che la macchina produttiva trevigiana non può bloccarsi, ma almeno chiudere le scuole....mi tocca dare ragione al Prosindaco Gentilini.
insomma la diossina e i materiali tossici ci sono, ma non in quantità tali perchè provochino danni gravi, però ci sono
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la preoccupazione comunque rimane... ____________________ http://ilmiociclismo.blog.excite.it
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Abajia
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postato il 06/09/2007 alle 13:45 |
Ieri, appena svegliatomi, ho appreso la notizia della morte di Sabani...
Stamattina sono venuto a sapere della morte di Pavarotti...
Condoglianze alle famiglie di entrambi gli artisti...
Gigi, grande imitatore e uomo di spettacolo...
Luciano, semplicemente il più grande tenore di sempre...
Riposate in pace... ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori |
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Monsieur 40%
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postato il 25/09/2007 alle 16:30 |
È un fatto di cronaca? Boh.
Ma comunque è un po' come il Pallone d'Oro...
(fonte: missitalia.rai.it)
Silvia Battisti, veronese, diciottenne (classe '89), è Miss Italia 2007. ____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie |
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Giuseppe Gobbi
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postato il 25/09/2007 alle 16:58 |
Anche un po meglio del pallone d'oro... |
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Leone delle Fiandre
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postato il 06/10/2007 alle 09:43 |
Colpo grosso a Reggio Emilia
Rubata la superbici di Bettini
Nella notte ladri professionisti hanno fatto razzia nel camion della Quickstep: trafugate 21 biciclette, un colpo da 150mila euro. Il campione del mondo furioso: "Era la bici del Mondiale, volevo tenerla"
REGGIO EMILIA, 6 ottobre 2007 – Un colpo da 150mila euro, una razzia che ha fatto arrabbiare il neo bis-campione del mondo Paolo Bettini, mettendo anche in forse la sua partecipazione al 3° Memorial Cimurri, in programma oggi. Nella notte sono state rubate 21 biciclette del team Quickstep: il camioncino sui cui erano state ricoverate è stato forzato e il prezioso carico (ogni mezzo, del noto marchio Specialized, vale circa 7mila euro) è sparito. Sicuramente si tratta dell'opera di professionisti. Il mezzo della squadra di Bettini era all'interno di un recinto: la rete è stata tagliata con cesoie. L'audacia del colpo è data anche dal fatto che c'era un sistema di telecamere che proteggeva la zona (ma pare che il camioncino fosse fuori dal raggio degli obiettivi fissi).
Tra le biciclette trafugate, c'è anche quella con cui Paolo Bettini, domenica scorsa, si era confermato campione del Mondo. Particolarmente furioso il campione azzurro: "C'era anche il numero uno appiccicato, era una bici che avrei voluto tenere per sempre, per ricordo". Il furto ha messo ovviamente a rischio la partecipazione di Bettini alla gara di oggi. Il campione del mondo sarà comunque al via perché gli era stata recapitata una nuova bicicletta da provare, che gli era stata portata direttamente in camera. Con lui, saranno alla partenza cneh Tonti e Visconti, che avevano in un altro mezzo delle bici da allenamento, mentre il resto dei compagni di squadra del campione del mondo non potrà gareggiare.
fonte: http://www.gazzetta.it ____________________ Giorgio, malato di ciclismo
http://www.youtube.com/watch?v=CbG4xcmxduI
http://www.youtube.com/watch?v=lnX4uaDYyIU&feature=related |
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violetta
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postato il 09/10/2007 alle 10:28 |
http://www.vajont.net/
Oggi è l'anniversario della tragedia del Vajont.
Per una volta, il giornalismo, ci aveva visto giusto.
Riposino in Pace le voci silenziose del Vajont ____________________ http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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Goodwood
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postato il 09/10/2007 alle 11:18 |
Originariamente inviato da violetta
http://www.vajont.net/
Oggi è l'anniversario della tragedia del Vajont.
Per una volta, il giornalismo, ci aveva visto giusto.
Riposino in Pace le voci silenziose del Vajont |
Brava violetta! è sempre necessario e utile non dimenticare...
a questo proposito, colgo l'occasione per consigliare a chi non l'avesse mai visto una ormai datata ma sempre attuale e splendida rappresentazione teatrale del bravissimo Marco Paolini incentrata proprio sulla tragedia del '63. |
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W00DST0CK76
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postato il 09/10/2007 alle 12:25 |
Vajont 1963, anche da parte mia, un pensiero alle innocenti vittime della criminale presunzione dell'uomo.
Mai dimenticare. ____________________ Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto. |
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spino_tk
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postato il 09/10/2007 alle 12:53 |
vajont una tragedia assolutamente da ricordare, una dura lezione e un monito all'ingordigia di uomini senza scrupoli. ____________________ oltre la cima |
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W00DST0CK76
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postato il 11/10/2007 alle 13:11 |
Se in Italia la Giustizia è agonizzante, nemmeno in Germania se la passa tanto bene. Leggetevi quest'incredibile sentenza.
CAGLIARI - Incredibile sentenza ad Hannover. In un processo per violenza sessuale, un uomo ha avuto riconosciuta l'attenuante di essere sardo. Un cameriere di 29 anni ha tenuto segregata per giorni la ex fidanzata, l'ha picchiata, violentata, torturata e umiliata in vari modi, ma ha ottenuto uno sconto di pena ed è stato condannato a sei anni di carcere: il giudice gli ha concesso le "attenuanti etniche e culturali". Stupefatto il presidente del Consiglio regionale della Sardegna: "Se le motivazioni sono quelle riportate dagli organi di stampa, c'è da inorridire. Non c'è alcuna cultura sarda di segregazione e violenza sulle donne, si tratta di un episodio di violenza e, come tale, da condannare".
La sentenza è di un anno fa, ma è stata resa nota solo in questi giorni in quanto il legale del giovane, l'avvocato Annamaria Busia, sta tentando di fargli scontare la pena in Italia. "Ho ottenuto una copia tradotta in italiano, con il timbro del tribunale tedesco, - ha spiegato all'Agi - in vista dell'udienza per il trasferimento in Italia, prevista il 23 ottobre in corte d'appello a Cagliari".
Nella sentenza si legge, testuale: "Si deve tenere conto delle particolari impronte culturali ed etniche dell'imputato. E' un sardo. Il quadro del ruolo dell'uomo e della donna, esistente nella sua patria, non può certo valere come scusante me deve essere tenuto in considerazione come attenuante".
Il fatto di essere nato in Sardegna, per il giudice tedesco, rende quindi meno grave la responsabilità di un giovane che, convinto che la fidanzata lituana lo tradisse, l'ha tenuta prigioniera per tre settimane sottoponendola anche a violenze sessuali di gruppo. Le convinzioni del magistrato sui sardi, a dir poco bizzarre, hanno fatto risparmiare al cameriere almeno due anni di carcere. Il suo avvocato è comunque indignato: "E' una sentenza razzista".
(www.repubblica.it) ____________________ Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto. |
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desmoblu
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postato il 11/10/2007 alle 13:25 |
Mi ricord una storia di Altan, in cui un cameriere sardo andava in Svezia per lavorare alle dipendenze di uno squilibrato. |
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nino58
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postato il 11/10/2007 alle 17:40 |
Ad Hannover non sono messi meglio che a Stoccarda. ____________________ nino58
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SHORT ARM
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postato il 11/10/2007 alle 18:04 |
Vi dico solo che ho lontane origini sarde e la mia ragazza dopo questa sentenza ha paura... |
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pedalando
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postato il 11/10/2007 alle 22:23 |
logica annebbiata dai crauti.....
ma dico, uno con la mentalita' supposta dal giudice,
va a farsi difendere da una donna????
A questo punto spero che l'avvocato (essa) riesca a
farlo trasferire in italia possibilmente in un carcere
con secondini sardi che facciano "ragionare" l'animale... ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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W00DST0CK76
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postato il 11/10/2007 alle 22:33 |
Quì c'è lo zampino dell'avvocato Taormina ____________________ Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto. |
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Admin
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postato il 11/10/2007 alle 22:50 |
L'ho sempre detto che Roma è una città fantastica (del resto ci ho vissuto giusto quei 10 anni...)
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/cronaca/tiburtina-acqua/2.html
Dove altro potrebbero essere fissati momenti simili?
____________________
Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia
(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping) |
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Subsonico
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postato il 11/10/2007 alle 23:34 |
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Quì c'è lo zampino dell'avvocato Taormina |
No, Taormina all'estero non è nessuno. Non sto scherzando. ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
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marco83
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postato il 12/10/2007 alle 11:37 |
E dire che la mia profe di inglese mi ha dato la lode all'ultimo esame, motivandola col fatto che sono sardo. Che poi lei l'ha intuito da come parlo, quando non so una parola di sardo e di sardo ho solo il nonno, e di conseguenza il cognome. Sta cosa ha anche i suoi vantaggi, evidentemente...
Scherzi a parte, la vicenda si commenta da sola. ____________________ Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa! |
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marco83
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postato il 12/10/2007 alle 11:40 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Silvia Battisti, veronese, diciottenne (classe '89), è Miss Italia 2007. | In quanto a Miss Italia, beh... per la serie anche il campanile vuole la sua parte , lasciatemelo dire... SAN MARTINO BUON ALBERGO CAPUT MUNDI!!!
Peccato solo che la sera del ritorno a casa di Silvia c'era così tanta gente in piazza che non sono nemmeno riuscito a farle una foto decente... ____________________ Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa! |
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Monsieur 40%
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postato il 12/10/2007 alle 14:14 |
Tragedia nelle Dolomiti
Originariamente inviato da roberto79
Oggi si è verificata una grossa frana nelle Dolomiti a quanto sembra è crollata un intera cima.
Qualcuno di voi ne sa qualcosa?
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Originariamente inviato da Seb
ENORME FRANA DI SASSI SULLE DOLOMITI DI SESTO
BOLZANO - Una enorme frana di sassi si e' abbattuta questa mattina dalla Cima Una (2.598 metri), in val Fiscalina, nei pressi di Sesto Pusteria. Per il momento non si hanno notizie di vittime. E' stata messa in moto la macchina della protezione civile. Sul posto si stanno recando gli elicotteri del 118, la Croce bianca e il soccorso alpino.
''Tutta la valle e' piena di polvere, non si vede piu' nulla'', ha detto all'ANSA Christian Villgrater del rifugio Fondovalle. ''Una prima frana si e' staccata dalla cima della montagna verso le ore 9. Da allora la montagna non si e' piu' calmata. Non vediamo piu' niente ma sentiamo di continuo cadere dei massi''.
"Una geologa si sta recando in val Fiscalina con un elicottero", ha detto Guenther Walcher dell'ufficio della Protezione civile della Provincia autonoma di Bolzano. "Solo dopo un primo sopralluogo possiamo dare delle informazioni più dettagliate sull'accaduto. Per il momento non abbiamo notizia di vittime", ha aggiunto Walcher. L'operazione della Protezione civile è coordinata dal corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano.
COSTONE CROLLATO SU AREA PARCHEGGIO - E' crollato tutto un grosso costone di Cima Una, ha raccontato un poliziotto arrivato sul posto. La grande massa di detriti è finita nell'area di un parcheggio al momento ritenuto vuoto. Vista l'ora - il fenomeno franoso è iniziato poco prima delle ore 9 del mattino - e il periodo dell'anno, con scarsa presenza turistica, si presuppone che non vi siano state vittime anche se le ricerche continuano nella possibilità che un qualche escursionista sia stato travolto. Ma al momento, ha confermato il comando provinciale dei carabinieri, non si ha notizia di persone, auto o abitazioni investite dalla frana.
(ansa.it) |
Originariamente inviato da falco46
pessima notizia, non ne ero a conoscenza! |
Originariamente inviato da Grammont63
Dalle prime notizie sembra che non ci siano vittime e questo è già molto.
Sicuramente sarà da valutare il danno ambientale.
E non è la prima volta che le Dolomiti si "sbriciolano". |
Originariamente inviato da robby
poco tempo fa (1 annetto e mezzo mi pare) si era sbriciolata pure una delle famosissime 5 torri nella zona compresa il passo giau e il passo falzarego....la roccia dolomitica è una roccia abbastanza friabile a confronto di altre...
cmq la notizia di primaria importanza è che (speriamo, xkè le ricerche son ancora in atto) non sia morto nessuno....pensate se fosse successo alle 9 del mattino, non so, del 9 agosto...lì sarebbe stata una vera e propria tragedia. poi sarà da valutare anche il danno ambientale che, speriamo, non sia troppo elevato |
Originariamente inviato da Tallo
Al TG1 hanno detto che non dovrebbero esserci vittime,speriamo bene!
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Originariamente inviato da falco46
al tg1 hanno aggiunto ke stanno ricercando la presenza di persone con gli infrarossi, poi cìè troppa polvere e rende molto difficili i soccorsi... |
____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie |
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53.11
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postato il 12/10/2007 alle 14:51 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Tragedia nelle Dolomiti
Originariamente inviato da roberto79
Oggi si è verificata una grossa frana nelle Dolomiti a quanto sembra è crollata un intera cima.
Qualcuno di voi ne sa qualcosa?
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Originariamente inviato da Seb
ENORME FRANA DI SASSI SULLE DOLOMITI DI SESTO
BOLZANO - Una enorme frana di sassi si e' abbattuta questa mattina dalla Cima Una (2.598 metri), in val Fiscalina, nei pressi di Sesto Pusteria. Per il momento non si hanno notizie di vittime. E' stata messa in moto la macchina della protezione civile. Sul posto si stanno recando gli elicotteri del 118, la Croce bianca e il soccorso alpino.
''Tutta la valle e' piena di polvere, non si vede piu' nulla'', ha detto all'ANSA Christian Villgrater del rifugio Fondovalle. ''Una prima frana si e' staccata dalla cima della montagna verso le ore 9. Da allora la montagna non si e' piu' calmata. Non vediamo piu' niente ma sentiamo di continuo cadere dei massi''.
"Una geologa si sta recando in val Fiscalina con un elicottero", ha detto Guenther Walcher dell'ufficio della Protezione civile della Provincia autonoma di Bolzano. "Solo dopo un primo sopralluogo possiamo dare delle informazioni più dettagliate sull'accaduto. Per il momento non abbiamo notizia di vittime", ha aggiunto Walcher. L'operazione della Protezione civile è coordinata dal corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano.
COSTONE CROLLATO SU AREA PARCHEGGIO - E' crollato tutto un grosso costone di Cima Una, ha raccontato un poliziotto arrivato sul posto. La grande massa di detriti è finita nell'area di un parcheggio al momento ritenuto vuoto. Vista l'ora - il fenomeno franoso è iniziato poco prima delle ore 9 del mattino - e il periodo dell'anno, con scarsa presenza turistica, si presuppone che non vi siano state vittime anche se le ricerche continuano nella possibilità che un qualche escursionista sia stato travolto. Ma al momento, ha confermato il comando provinciale dei carabinieri, non si ha notizia di persone, auto o abitazioni investite dalla frana.
(ansa.it) |
Originariamente inviato da falco46
pessima notizia, non ne ero a conoscenza! |
Originariamente inviato da Grammont63
Dalle prime notizie sembra che non ci siano vittime e questo è già molto.
Sicuramente sarà da valutare il danno ambientale.
E non è la prima volta che le Dolomiti si "sbriciolano". |
Originariamente inviato da robby
poco tempo fa (1 annetto e mezzo mi pare) si era sbriciolata pure una delle famosissime 5 torri nella zona compresa il passo giau e il passo falzarego....la roccia dolomitica è una roccia abbastanza friabile a confronto di altre...
cmq la notizia di primaria importanza è che (speriamo, xkè le ricerche son ancora in atto) non sia morto nessuno....pensate se fosse successo alle 9 del mattino, non so, del 9 agosto...lì sarebbe stata una vera e propria tragedia. poi sarà da valutare anche il danno ambientale che, speriamo, non sia troppo elevato |
Originariamente inviato da Tallo
Al TG1 hanno detto che non dovrebbero esserci vittime,speriamo bene!
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Originariamente inviato da falco46
al tg1 hanno aggiunto ke stanno ricercando la presenza di persone con gli infrarossi, poi cìè troppa polvere e rende molto difficili i soccorsi... | |
l'eterna riproduzione delle Vostre scatole cinesi........
Ma siete propio sicuri che così il Vostro forum è più leggibile?
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53.11
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postato il 12/10/2007 alle 17:14 |
Era tanto per provocare un po, non prendetevela.. |
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nino58
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postato il 12/10/2007 alle 18:04 |
Il destino delle Dolomiti è quello, purtroppo.
E non solo delle Dolomiti. ____________________ nino58
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Tallo
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postato il 12/10/2007 alle 18:44 |
Originariamente inviato da nino58
Il destino delle Dolomiti è quello, purtroppo.
E non solo delle Dolomiti. |
Purtroppo è vero... |
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Admin
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postato il 13/10/2007 alle 02:42 |
Originariamente inviato da nino58
Il destino delle Dolomiti è quello, purtroppo.
E non solo delle Dolomiti. |
In che senso? ____________________
Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia
(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping) |
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ianni
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postato il 13/10/2007 alle 03:09 |
Originariamente inviato da Admin
Originariamente inviato da nino58
Il destino delle Dolomiti è quello, purtroppo.
E non solo delle Dolomiti. |
In che senso? |
Io penso che una trasformazione sia normale.
I cambiamenti ci sono sempre stati.
Bisognerebbe andare oltre quello che è stato citato, andare molto indietro con gli anni e ne troveremmo di frane e di catastrofi naturali.
Mi sento di dire che la maggior parte non hanno niente a che vedere con l'inquinamento.
Il processo di invecchiamento della terra è in atto da milioni di anni |
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desmoblu
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postato il 13/10/2007 alle 08:20 |
Si, questo è vero. Però rimane da capire se l'attività dell'uomo ha peggiorato la situazione. Inquinamento, disboscamento, estrazione di minerali, turismo, fattori climatici (soprattutto le precipitazioni e il rtiro dei ghiacciai) sono tutte cose che fanno male alla montagna, anche in ottica frane. |
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nino58
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postato il 13/10/2007 alle 08:56 |
Per Admin.
Il "destino delle Dolomiti è quello" significa che quella tipologia di roccia non è duratura o lo è molto molto meno, ad esempio, di quella granitica (es. Monte Rosa).
Ma questo non significa che non si "piallerà" anche il Monte Rosa.
Però le Dolomiti si sgretoleranno molto prima del Monte Rosa. ____________________ nino58
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desmoblu
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postato il 13/10/2007 alle 09:24 |
Dolomia, sedimentaria, relativamente fragile. |
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