Board logo

Il Forum di Cicloweb

Non hai fatto il login | Login Pagina principale > Dite la vostra sul ciclismo! > Un ricordo: Tour 1987, fino all'ultimo respiro!!
Nuovo Thread  Nuova risposta  Nuovo sondaggio
< Ultimo thread   Prossimo thread >  |  Versione stampabile
<<  1    2  >>
Autore: Oggetto: Un ricordo: Tour 1987, fino all'ultimo respiro!!

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 02/01/2007 alle 23:19
Fu il Tour più combattuto degli ultimi 20 anni. Giusto 20 anni fa!. Ancora più del 1989. Quando alla penultima tappa erano ancora in tre in corsa...per vincere. La scampò Stephen Roche, che fece doppietta per poi andare a prendersi il tris al mondiale.
Il Tour 1987, storico e spettacolare. Già durante la fine del 1986 la Grand Boucle chiudeva due ere. Mancava Hinault che aveva chiuso col ciclismo proprio alla fine di quell’anno. Ma anche a livello organizzativo ci furono novità. Felix Levitan, storico ‘condirettore’ andò in pensione. Rimaneva Goddet, che avrebbe continuato ancora per due anni, ma la sua ormai era una sola presenza. A dirigere il Tour arriva Xavier Louy con l’aiuto di Francois Naquet Radiguet. I due perfezionano qualcosa a cui Goddet e Levitan hanno lavorato da anni. Far partire il Tour da Berlino, in piena ‘guerra fredda’. E così fu. Il percorso che Tour che Louy e Naquet Radiguet è molto duro e suggestivo. Con colpi di scena davvero interessanti. Il prologo alla Porta di Brandeburgo, poi due semitappe (una in linea ed una crono a squadre).
Prima del ritorno in Francia previsto alla quinta tappa a Strasburgo si farà tappa a Stoccarda e Pforzenheim. Prima delle prime montagne (i Pirenei) c’è la lunga crono del Futoroscope (87 Km!!). I Pirenei si affrontano nelle tappe di Pau e nel classico arrivo in salita di Luz Ardiden. Due giorni dopo ecco un altro arrivo in salita inedito alla Casse Noir sopra Millau ed i 37 km da Carpentras al Mont Ventoux. Quattro tappe di montagna consecutive sulle Alpi, con arrivo sullo strappo di Villar de Lans Cote 2000, all’Alpe d’Huez, a La Plagne ed a Morzine. Insomma in tutto 8 tappe di alta montagna con ben 6 arrivi in salita duri o meno. Prima dei Campi Elisi la crono finale di Digione. Al via oltre ad Hinault mancherà anche Lemond per il noto incidente di caccia, mentre al via ci sono tre squadre italiane. La Carrera e per la prima volta la Del Tongo Colnago (con Beppe Saronni all’esordio assoluto in Francia) e la Supermercati Brianzoli Chateau d’Ax del giovane Rominger.
Chi sono i favoriti. Senza Hinault e Lemond la corsa pare aperta e pare se la giochino Pedro Delgado, cresciutissimo negli ultimi anni, Jean Francois Bernard, erede designato dai Francesi, Roche, vincitore del Giro e già sul podio al Tour. Ci si aspetta molto da Zimmermann, Mottet, Lejarreta e Breukink. Tra gli outsders Fignon, Simon, Fuerte, Arroyo, Caritoux ed Herrera. Poche speranze per Kelly, seppur abbia sfiorato la Vuelta e per Criquielion. Si parte col prologo. Lo vince a sorpresa l’Olandese Nijdam che precede Piasecky, Roche e Bontempi. Solo decimo Marie a pari con Indurain e con un secondo in più di Bernard. La prima tappa in linea attorno a Berlino la vince Nico Verhoeven della Superconflex che anticipa l’azzurro Bottoia. La maglia gialla, sulla quale compare per la prima volta lo sponsor Credit Lyonnais al posto di Banania (una sorta di Nesquik francese), va a Lech Piasecky, primo polacco in giallo. La cronosquadre del pomeriggio la vince la Carrera, che dopo quella del Giro fa doppietta precedendo di soli 8’’ la Del Tongo. Le due Italiane prima e seconda. Non male.
A Stoccarda la vittoria bacia Acacio Da Silva, portoghese della Kas Miko. Batte di qualche secondo lo svizzero Maechler, vincitore della Milano Sanremo, che è anche la nuova maglia gialla. La Carrera che punta al Tour con Roche invece si trova in testa con Maechler. Ultima tappa tedesca a Pforzenheim e successo Del belga Frison che precede la volata di Van Poppel Al Tour di quell’anno vennero assegnate sei maglia. Quelle classiche (gialla, verde ed a pois) e quelle create due anni prima ovvero la ‘paciugosa’ gran combinata e quella rossa dei traguardi ‘Catch’. Van Poppel vincerà quella verde. Francia finalmente. Ma anche tanta pianura. A Strasburgo vince Sergeant su Voijtinek staccato di 13’’ . Qualche salita verso Epinal. Vince Lavainne da solo. In classifica Maechler guida proprio su Lavainne (a 36’’) e su Muller. Perini è quarto. I favoriti sono tutti a oltre 3 minuti, solo Mottet può vantare un minuto e mezzo di ritardo. Volatone a Troyes con la sorpresa Dominguez (BH) che vince per la squalifica di Guido Bontempi. Ad Epernay Van Poppel vince con la sua solita irresistibile progressione con un bel sesto posto di Allocchio. Gli italiani non sono poi così male ma risultati buoni non ce ne saranno. L’anno dopo sarà diverso. A Renazè vince il campione d’Olanda Van Der Poele (un uomo da classiche molto forte anche nel ciclocross). Batte 5 fuggitivi tra cui Amadio (Brianzoli) secondo. Ed ecco la crono. 87 km da Saumur al Futuroscope. Vince Roche su Mottet (nuova maglia gialla). Ottimo quarto Madiot, così così Bernard e Delgado (molto coperti), male gli altri. A Chaumeil inizia la corsa verso il durissimo finale. Vince Martial Gayant che si prende anche la maglia gialla in virtù della fuga che va all’arrivo. A Bordeaux invece la vittoria va a Phinney. Eccoci sui monti. Verso Pau si scalano Burdincurucheta, Bagargui, Soudet e Marie Blanque. Vince Breukink, fino ad allora poco in vista, che precede Bernard. Mottet si riveste di giallo. Tappone il giorno successivo; 166 km verso Luz Ardiden con Marie Blanque, Aubisque, Borderes e Luz Ardiden. Vince Lauritzen (7 Eleven) davanti ad Herrera nuova maglia a pois. Mottet tiene la maglia dopo i Pirenei e comincia a crederci. Delgado è li mentre Roche e Bernard hanno già fatto capire di esserci. Rolf Golz vince a Blagnac la classica tappa di allontanamento dai Pirenei mentre l’inedito arrivo in salita alla Casse Noir è vinto dalla fuga bidone di Regis Clere della Teka.
I favoriti ( si è inserito di prepotenza anche il vincitore del Tour de Suisse Hampsten) arrivano tutti insieme. Nonostante ci sia da scalare il Col de Perjuret ad Avignone il gruppo compatto è strabattuto da Van Poppel. Temuta, da tutti, torna la salita del Mont Ventoux, che Louy fa affrontare a cronometro. Quel giorno il Tour pare sia finito. Jean Francois Bernard vola. Vince la cronometro con 1’39 su Herrera ma i favoriti sono annichiliti. Delgado 1.51, Roche 2.19, Mottet oltre 3 minuti. Bernard è maglia gialla con Delgado a due minuti e Roche a 2’19. Gli altri naufragano ed è chiaro che il Tour è un discorso a tre. Solo Mottet potrebbe rientrarvi. Intanto Saronni si ritira. Il giorno dopo avviene l’irreparabile. Verso Villar de Lans, tappa rognosa. Bernard non regge alla emozione ed alla faticata del giorno prima ed è in difficoltà. Ci si mette anche una foratura che lo penalizza. Vince Delgado su Roche che veste la sua prima maglia gialla. Il francese Mottet torna in classifica ora è secondo con 41’’ terzo è Delgado a 1’19’’, Bernard cade al quarto posto. L’Alpe d’Huez (con Cucheron, Cuq e Laffrey) rimescola ancora tutto. Il Tour è avvincente. E’ iniziata l’ultima settimana e sono in quattro a giocarselo. Il tappone va ad Echave, Delgado veste la maglia gialla. Si rivede Fignon, fino ad ora così così. Roche e Bernard perdono due minuti su Delgado. Bernard ha due minuti come Mottet. Roche è secondo a 25’’. La lotta è ristretta a due. Verso La Plagne con la salita del Galibier e della Madeleine vanno via Fignon e Fuerte. Vanno all’arrivo e vince il francese che da due anni non otteneva successi alla Grand Boucle.
Roche dapprima attacca da lontano ma Delgado sull’ultima salita lo raggiunge e lo stacca. Sembra che Delgado sia li li per vincere il Tour ma l’irlandese tira fuori tutto quel che ha, in pochi km recupera quasi un minuto e arriva a soli 3 secondi dalla maglia gialla. Dopo l’arrivo sviene per la fatica. Mamma mia che Tour. Roche viene anche penalizzato di 10 secondi per rifornimento irregolare e paga a Delgado 39’’. Morzine è favorevole allo spagnolo mentre la crono sorride al vincitore del Giro. La tappa con Roseland, Saisies, Aravis, Colombiere e Joux Plane la vince Choza. Roche riesce a staccare Delgado ( in netto calo) di 18 secondi e con solo 21’’ parrebbe poter ribaltare la situazione. Ma Delgado a disputato spesso buone crono. Ecco la giornata della verità. Da S. Julienne a Digione. La tappa va a Jean Francois Bernard, Roche è a 1’44. Delgado è settimo preceduto da Lejarreta (un tour sempre davanti per Marino) Skibby, Alcalà ed Indurain. Roche prende la maglia gialla con 40 secondi di vantaggio. Bernard è terzo a 2’13’’ e si mangia le mani per la giornata di crisi a Villar de Lans senza la quale forse avrebbe potuto vincere il Tour. La passerella parigina la vince Jeff Pierce, americano. Roche forse non è stato il più forte, ma di certo il più coriaceo. Delgado ha dimostrato di valere un Tour mentre Bernard è innalzato a speranza francese del futuro ( ma il suo ginocchio lo limiterà). Un Tour indimenticabile per tante cose. Un Tour che pare aver presentato un nuovo cannibale. Il mondiale poi rafforzerà la tesi, ma come per Bernard “rien a faire’. Primo Italiano Loro della Del Tongo a 44 minuti.

1. Stephen Roche 115 h 27' 42"
2. Pedro Delgado a 40"
3. Jean-François Bernard a 2' 13"
4. Charly Mottet a 6' 40"
5. Luis Herrera a 9' 32"
6. Fabio Parra a 16' 53"
7. Laurent Fignon a 18' 24"
8. Anselmo Fuerte a 18' 33"
9. Raúl Alcalá a 21' 49"
10. Marino Lejarreta a 26' 13"

Maglia gialla generale Credit Lyonnais: Stephen Roche

Maglia verde a punti BP: Jean Paul Van Poppel

Maglia a Pois Gpm Cafè de Colombia: Luis Herrera

Maglia multicolor combinata Expo 92: Jeff Bernard

Maglia bianca giovani Super Croix: Raul Alcalà

Maglia rossa sprint Catch: Gilbert Duclos Lassale

(Memoire du Cyclisme)
Jeff Bernard in maglia combinata: forse il più forte (mtb.cz)

Beppe Saronni in testa al gruppo in Germania (Rd.de)

L'ormai mitico sprint 'Catch' (insetticida)

Roche fa l'andatura verso Millau

Un irlandese a Parigi (Velo 101)

Delgado a Villar de Lans

Mottet ed Herrera, per loro un buon Tour

Bernard sul Ventoux, impressionante

Il podio

Van Poppel ad Epernay

Goddet in ammiraglia verso Parigi. Quell'anno lasciò la direzione a Louy

(G. Watson)

 

[Modificato il 03/01/2007 alle 00:12 by Cascata del Toce]

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 02/01/2007 alle 23:51
Davvero entusiasmante il Tour del 1987, tanti Km a cronometro (168 individuali e 40 a squadre) ma anche tante salite con continui colpi di scena che videro la maglia gialla cambiare più volte padrone passando sulle spalle di tutti i principali favoriti. Ricordo bene la drammatica tappa di La Plagne e l'immagine di Roche, stremato al traguardo, è la copertina ideale per questa memorabile edizione della Grand Boucle, l'irlandese ha dovuto sudarsela fino in fondo inanellando l seconda perla del suo "anno di grazia".

 

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 02/01/2007 alle 23:54
io non ero ancora nato, sarà stato un Tour strardinario, peccato essermelo perso, speriamo che il futuro propprrà qualcosa di simile...Grande Roche, era davvero forte!!!
 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 00:03
Quello fu un Tour fuori norma. De certo un percosro così non lo vedremo più... Bernard sembrava averlo monopolizzato, poi pareva dover essere di Delgado e invece... Nell'ultima settimana un continuo susseguirsi di colpi di scena. Siete d'accordo che Roche forse non fu il più forte ma il più intelligente e caparbio?
Falco come sarà stato... è stato!! Fidati...

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 03/01/2007 alle 00:09
Per i più giovani: ecco l'arrivo della tappa di La Plagne

http://www.youtube.com/watch?v=sQojh-wqL04&mode=related&search=

 

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 00:12
Fignon che ancora ricercava se stesso... Roche che non molla niente... Delgado che lo stacca... ma che poi quasi si fa riprendere.... tappa storica!!!!!

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 3270
Registrato: Jul 2005

  postato il 03/01/2007 alle 00:14
Io il ciclismo l'ho seguito da quando ho visto Roche a terra senza fiato, quindi immaginate che emozioni ho nel ricordare questi eventi...

 

____________________
Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 03/01/2007 alle 00:14
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Siete d'accordo che Roche forse non fu il più forte ma il più intelligente e caparbio?


Concordo pienamente, del resto anche al Giro dimostrò di avere una grande forza mentale demolendo Visentini soprattutto sul piano nervoso, al Tour riuscì a vincere perchè non ebbe mai giornate totalmente negative e riuscì a sfruttare a dovere il vantaggio che aveva nelle crono.
Anche al Mondiale di Villach seppe poi sfruttare il momento giusto, tutti marcavano Kelly e Argentin e lui piazzò il colpo vincente all'ultimo km.
Con questo naturalmente non voglio sminuire il valore dei suoi successi, nel ciclismo non contano solo le gambe ma anche la testa, strumento che per l'irlandese è spesso risultato determinante.

 

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 00:27
certo che all'epoca c'erano fior di campioni per le corse a tappe, forse più di quest'anno!!!
 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 00:28
Originariamente inviato da W00DST0CK76

Per i più giovani: ecco l'arrivo della tappa di La Plagne

http://www.youtube.com/watch?v=sQojh-wqL04&mode=related&search=
grazie davvero lo guarderò domattina!!!

 
Edit Post Reply With Quote

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 03/01/2007 alle 00:32
Piccola curiosità: il 1987 vede l'esordio assoluto di Beppe Saronni al Tour, a 30 anni e quando aveva già iniziato da alcune stagioni il suo rapido declino. Questa dato la dice lunga su ciò che è stato il ciclismo italiano degli anni 80.

 

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 00:37
Originariamente inviato da W00DST0CK76

Piccola curiosità: il 1987 vede l'esordio assoluto di Beppe Saronni al Tour, a 30 anni e quando aveva già iniziato da alcune stagioni il suo rapido declino. Questa dato la dice lunga su ciò che è stato il ciclismo italiano degli anni 80.

si, Saronni esplose, molto presto e finì di vincere altrettanto presto, al contrario di moser...raccontava Moser in un servizio, che all'epoca le squadre italiane, quali al filotex(era di moser credo o no, non ne sono certo)ecc. preferivano investire sul giro che era allo stesso livello del tour, infatti vi prendevano parte hinault e tutti i più forti...tempi d'oro per il giro degli anni 80'

 
Edit Post Reply With Quote

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 03/01/2007 alle 00:42
Originariamente inviato da falco46

Originariamente inviato da W00DST0CK76

Piccola curiosità: il 1987 vede l'esordio assoluto di Beppe Saronni al Tour, a 30 anni e quando aveva già iniziato da alcune stagioni il suo rapido declino. Questa dato la dice lunga su ciò che è stato il ciclismo italiano degli anni 80.

si, Saronni esplose, molto presto e finì di vincere altrettanto presto, al contrario di moser...raccontava Moser in un servizio, che all'epoca le squadre italiane, quali al filotex(era di moser credo o no, non ne sono certo)ecc. preferivano investire sul giro che era allo stesso livello del tour, infatti vi prendevano parte hinault e tutti i più forti...tempi d'oro per il giro degli anni 80'


Hinault al Giro è venuto solo 3 volte (80/82/85) ed ha sempre vinto, ogni tanto veniva Lemond ma solo per allenarsi per il Tour, nelle altre edizioni la corsa rosa era alquanto povera, sia per i percorsi piatti sia per il campo dei partenti. Era una corsa "chiusa" spesso costruita in funzione del dualismo Saronni/Moser, non credo proprio che quello sia stato un bel periodo per il Giro.

 

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 00:47
porc...ma l'avevo proprio sentito in vecchio documentario su moser, di sfide su rai3, dove dicevano pure che la sua via, ha il nome della vittaria mondiale, san cristobal...non so, sarà l'orario, comunque, illuminami tu, non venivano allora al giro i grandi atleti? perlomeno è venuto tre volte hinault, con ambizioni, meglio di ullrich e armstrong...ad ogni modo, una cosa è certa le squadre italiane filotex inclusa, investivano solo sul giro e lo stesso saronni, fece il tour credo una sola volta proprio nell'87 come avevate già detto, in ampio declino, visto che egli esplose e si spense abbastanza giovane...moser partecipò poche volte al tour, credo una sola volta no?
 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 01:12
Ha ragione Woodstock...Falchetto lei una ne fa e cento ne pensa...dici.. "Le squadre italiane tra cui la Filotex non andavano al Tour" Pensa che Moser invece fece solo un Tour e proprio con la Filotex. Vinse il prologo, si fede una settimana in giallo e finì in maglia bianca... continui.. "Tempi d'oro per il Giro gli anni 80..." Se c'è stato un perodo di declino del Giro furono rporpio quegli anni... dal 1978 diciamo al 1987 quando ci fu una crescita... Stranieri forti?... uno due al massimo... Hinault se veniva vinceva, Lemond avrebbe potuto vincere ma non aveva poi tutto questo interesse, Lejarreta non puntò quasi mai alla classifica.. Falchetto mio....aaaaaaaah Falchetto mio
Tornando a Beppe... il Saronni dei tempi d'oro (diciamo 1979-82) avrebbe potuto far bene al Tour... Npon avrebbe vinto ma la laglia verde o quella degli sprint 'catch' potevano essere sue---

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 01:43
ecco, ti dico un aneddoto ma già lo saprai, quando moser andò con la filotex a fare il tour, la maglia gialla con su lo sponsor filotex non era pronta, perkè nessuno si aspettava l'exploit del corridore trentino!!!poi per la filotex non ho detto che non ci andasse ma che ci investiva poco(parole di moser, in un vecchio sfide)come del resto le altre squadre italiane...e sentii pure, infatti non l'ho riportato perkè ne sono diffidente, che il giro degli anni 80' aveva lo stesso prestigio del tour degli anni 80'!!!iosinceramnee non ho fonti per confemrarlo, ma a quanto pare non è vero!
 
Edit Post Reply With Quote

Moderatore




Posts: 3308
Registrato: Aug 2005

  postato il 03/01/2007 alle 03:06
Per gli italiani quegli anni non furono dei migliori al Tour (a proposito:prima del ritiro come si comportò Saronni?Fece qualche volata o neppure quelle?),spesso e volentieri era Guidone Bontempi a salvare capre e cavoli con le sue vittorie allo sprint.
 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 03/01/2007 alle 11:12
Originariamente inviato da Abruzzese

Per gli italiani quegli anni non furono dei migliori al Tour (a proposito:prima del ritiro come si comportò Saronni?Fece qualche volata o neppure quelle?),spesso e volentieri era Guidone Bontempi a salvare capre e cavoli con le sue vittorie allo sprint.


In quel Tour Saronni si fece vedere solo nella cronosquadre dove la Del Tongo arrivò seconda, poi più niente, nessun piazzamento nei primi 10 e ritiro alla 13^ tappa.

Oggi si parla tanto di rendere più umane le corse a tappe riducendo frazioni e chilometraggi, in quel Tour c'erano 25 tappe, 4241.6 km e nemmeno un giorno di riposo eppure venne fuori una delle edizioni più spettacolari e combattute che si ricordino. Parliamo di 20 anni fa, non di ciclismo pienieristico, a questo punto mi chiedo, se Roche vinse quel Tour dopo aver vestito la maglia rosa e poi riuscì a far suo anche il mondiale, perchè oggi stiamo tanto a discutere se è opportuno che un corridore di 26 anni faccia sia Giro che Tour (senza fare classifica)?
Forse i corridori di quel tempo erano dei robot da non usare come termini di paragone?
Ogni riferimento a fatti o persone realmente esistite non è puramente casuale

 

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 11:32
Originariamente inviato da falco46

ecco, ti dico un aneddoto ma già lo saprai, quando moser andò con la filotex a fare il tour, la maglia gialla con su lo sponsor filotex non era pronta, perkè nessuno si aspettava l'exploit del corridore trentino!!!poi per la filotex non ho detto che non ci andasse ma che ci investiva poco(parole di moser, in un vecchio sfide)come del resto le altre squadre italiane...e sentii pure, infatti non l'ho riportato perkè ne sono diffidente, che il giro degli anni 80' aveva lo stesso prestigio del tour degli anni 80'!!!iosinceramnee non ho fonti per confemrarlo, ma a quanto pare non è vero!


Falco ma cosa vuoi confermare cosa... Se chi ha più esperienza ti dice che negli anni 80 il Giro non visse anni gloriosi bensì il contrario non confermare niente... fidati e basta... Della maglia Filotex... La storia è così... Avevano già preparato la maglia gialla con lo sponsor Molteni
(di Merckx) e quando dovettero premiare Moser dovettero farla al momento.. Charleroi, Tour 1975

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 11:34
Se non ricordo male Saronni non era tanto per la quale di correre quel Tour, lo fece e non si vide quasi mai, tranne nella cronosquadre. Fece qualche piazzamento in qualche 'Sprint Catch' ma nei finali non fu mai nel vivo della corsa...

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 12:04
Originariamente inviato da Cascata del Toce

Originariamente inviato da falco46

ecco, ti dico un aneddoto ma già lo saprai, quando moser andò con la filotex a fare il tour, la maglia gialla con su lo sponsor filotex non era pronta, perkè nessuno si aspettava l'exploit del corridore trentino!!!poi per la filotex non ho detto che non ci andasse ma che ci investiva poco(parole di moser, in un vecchio sfide)come del resto le altre squadre italiane...e sentii pure, infatti non l'ho riportato perkè ne sono diffidente, che il giro degli anni 80' aveva lo stesso prestigio del tour degli anni 80'!!!iosinceramnee non ho fonti per confemrarlo, ma a quanto pare non è vero!


Falco ma cosa vuoi confermare cosa... Se chi ha più esperienza ti dice che negli anni 80 il Giro non visse anni gloriosi bensì il contrario non confermare niente... fidati e basta... Della maglia Filotex... La storia è così... Avevano già preparato la maglia gialla con lo sponsor Molteni
(di Merckx) e quando dovettero premiare Moser dovettero farla al momento.. Charleroi, Tour 1975
ma infatti non ho ocnfermato nulla, non ho neppure eiportato quella notizia, non fidandomene, dopo aver sentito la vostra idea...

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 12:26
Non è una idea quella riportata... è quello che è successo... Tornando a quel Tour Delgado forse nell'ultima crono era rassegnato a perdere la maglia... Tanto che sulla pedana di partenza prima di partire lanciò il suo cerchietto di spugna che teneva in testa... la concentrazione non era al top...

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 03/01/2007 alle 12:47
In effetti alla partenza dell'ultima crono il vantaggio di Delgado su Roche era di pochi secondi (una ventina), e lo spagnolo era anche in calando di condizione. Per questo il suo atteggiamento fu quello della "vittima sacrificale".
Credo comunque che il più forte di quel Tour fosse Bernard, peccato che abbia pagato l'abitudine molto diffusa in quegli anni ad abusare dei lunghi rapporti.

 

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 12:59
Originariamente inviato da Cascata del Toce

Non è una idea quella riportata... è quello che è successo... Tornando a quel Tour Delgado forse nell'ultima crono era rassegnato a perdere la maglia... Tanto che sulla pedana di partenza prima di partire lanciò il suo cerchietto di spugna che teneva in testa... la concentrazione non era al top...
ma che hai capitooo...la storia della maglia è famosa, la sapevo, già forse l'avevo comunque scritta!non ero certo se il giro e il tour negli anni 80' avessero lo stesso prestigio!comprì?

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 13:09
Compri?... Si di solito ci vado al supermercato..va be lasciamo stare va...
In effetti per me il più forte fu Bernard... Senza la crisi alla Cote 2000 avrebbe davvero potuto vincere quel Tour. Forse però non resistette al boom mediatico creatosi dalla sua crono vinta al Ventoux. Quel giorno fu letteralmente impressionante!! Si credeva che quello fosse un punto di partenza ed invece il ginocchio in pratica gli ridusse la carriera.

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 13:11
Originariamente inviato da Cascata del Toce

Compri?... Si di solito ci vado al supermercato..va be lasciamo stare va...
forse non hai letto l'accento!

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 13:15
Ma si ..ebbastaaaa... era una battutra..dai parliamo di sto Tour...

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 03/01/2007 alle 13:15
Originariamente inviato da Cascata del Toce
In effetti per me il più forte fu Bernard... Senza la crisi alla Cote 2000 avrebbe davvero potuto vincere quel Tour. Forse però non resistette al boom mediatico creatosi dalla sua crono vinta al Ventoux. Quel giorno fu letteralmente impressionante!! Si credeva che quello fosse un punto di partenza ed invece il ginocchio in pratica gli ridusse la carriera.


Non oso immaginare quali pressioni dovrà sopportare il prossimo francese che dimostrerà di poter (davvero) vincere un Tour, sono passati ormai 22 anni dall'ultima volta che la Marsigliese è risuonata sui campi Elisi...

 

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 3150
Registrato: Jun 2005

  postato il 03/01/2007 alle 14:11
Molto bello il ricordo di cascata.
Una curiosità: all'ottavo posto della classifica finale troviamo Anselmo Fuerte. Chi era costui? Tutti gli altri li conosco e si può dire che, chi + chi -, è gente che ha lasciato il segno, ma del buon Anselmo non so proprio nulla.

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 2950
Registrato: Dec 2004

  postato il 03/01/2007 alle 14:30
Originariamente inviato da Cascata del Toce

Originariamente inviato da falco46

ecco, ti dico un aneddoto ma già lo saprai, quando moser andò con la filotex a fare il tour, la maglia gialla con su lo sponsor filotex non era pronta, perkè nessuno si aspettava l'exploit del corridore trentino!!!poi per la filotex non ho detto che non ci andasse ma che ci investiva poco(parole di moser, in un vecchio sfide)come del resto le altre squadre italiane...e sentii pure, infatti non l'ho riportato perkè ne sono diffidente, che il giro degli anni 80' aveva lo stesso prestigio del tour degli anni 80'!!!iosinceramnee non ho fonti per confemrarlo, ma a quanto pare non è vero!


Falco ma cosa vuoi confermare cosa... Se chi ha più esperienza ti dice che negli anni 80 il Giro non visse anni gloriosi bensì il contrario non confermare niente... fidati e basta... Della maglia Filotex... La storia è così... Avevano già preparato la maglia gialla con lo sponsor Molteni
(di Merckx) e quando dovettero premiare Moser dovettero farla al momento.. Charleroi, Tour 1975


se è per questo i tour tra 1979 e il 1984 non verranno certo ricordati come i tour piu' gloriosi... anzi direi proprio il contrario
Quanti squadre partecipavano a quei tour ? e di che livello erano ?
Quanti corridori correvano per squadra ? chissa come mai
Squadre stile gli amici del tour (fatta solamente per aumentare il numero di partecipanti..) non avrebbero mai potuto correre in altre edizioni

Tra i vari motivi dell'autarchia italica c'eran :
i percorsi in primis , durissimi (al contrario dei giri dell'epoca)
La stagione , Moser e Saronni erano a tutta da inizio stagione (febbraio)fino alla fine , quelli del tour a Marzo si vedevano raramente
I criterium , all'epoca i corridori i grossi guadagni li facevano con le kermesse estive , in piu' c'era una marea di gente che li seguiva
Ho letto su un vecchio giornale Hinault barattare il suo tour con la vittoria di Saronni al Mondiale e al Lombardia..

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 03/01/2007 alle 14:35
Originariamente inviato da simociclo

Molto bello il ricordo di cascata.
Una curiosità: all'ottavo posto della classifica finale troviamo Anselmo Fuerte. Chi era costui? Tutti gli altri li conosco e si può dire che, chi + chi -, è gente che ha lasciato il segno, ma del buon Anselmo non so proprio nulla.


Credo che l'exploit al Tour sia stato il momento più alto della sua carriera, non è mai più riuscito ad esprimersi a questi livelli.
Certo è che, dopo averlo visto protagonista nelle tappe decisive di montagna ci si poteva aspettare qualcosa in più da lui che nel 1987 aveva solo 25 anni.

 

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 14:57
a quanto pare , bernard era davvero il più forte, una crisi lo ha fermato, ma d'altronde si sa una corsa a tappe è dura e per vincerla non bisogna avere alti e bassi...bravo gianluca per il bellissimo tread ,in realtà speravo che lo vincesse delgado quel tour, ma il più tenace, costante e intelligente tatticamente è stato il grande Roche!autore della tripletta Giro Tour Vuelta, credo l'unico nella storia, tutti nello steso anno ovviamente, 1987!all'epoca però la Vuewlta si correva poco prima del giro, ad Aprile, quindi far la tripletta era un pochino più abordabile....non dico che era facile attenzione, ma sicuramente più realizzabile di ora...
 
Edit Post Reply With Quote

Moderatore




Posts: 21608
Registrato: Oct 2004

  postato il 03/01/2007 alle 15:01
Falco, Roche fece la tripletta Giro-Tour-Mondiale...

 

____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it

CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 15:04
Originariamente inviato da Monsieur 40%

Falco, Roche fece la tripletta Giro-Tour-Mondiale...
"particolare anatomico che, se rotto, simboleggia seccatura" devo rivedere quel cretino della mia fonte...scusate davvero, ma sono poco preparato nel vecchio ciclismo!

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 15:55
chi è che ha modificato ilmio post?divertente,comunque io quasi mai dico parolaccie nel forum questa è la prima volta e c'è sotto una motivaizone...ma censurate cosi frequentemente??
 
Edit Post Reply With Quote

Moderatore




Posts: 21608
Registrato: Oct 2004

  postato il 03/01/2007 alle 15:58
È una censura automatica, "piccolo oggetto tondeggiante non troppo intelligente"!!

(parolaccia utilizzata per fini esemplificativi... )

 

____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it

CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 16:43
La leggenda di Falco continua.... Roche Giro Tour Vuelta... e ci mette anche un discorso con chiare motivazioni tecniche,,, Falchetto mio che disastro Vuelta 87 ad Herrera!!!!!!.."Speravo che quel Tour li vincesse Delgado",,, Ma se non eri manco nato!!!! Sei il mio mito.... te lo dico con simpatia!!
Anselmo Fuerte quell'anno fece un ottimo Tour, ma fu l'unico exploit di una carriera terminata nella Once di Saiz...
E' vero che il Tour stava ricrescendo in quegli anni dopo alcune edizioni di poco interesse ( 76 e77 su tutti) ma il Tour era il Tour e non le patì più di tanto!!

 

[Modificato il 03/01/2007 alle 16:47 by Cascata del Toce]

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Moderatore
Utente del mese Agosto 2009




Posts: 6025
Registrato: Oct 2005

  postato il 03/01/2007 alle 16:58
Caro Cascata, devo dirti però che sei un po cattivello con il giovane Falco, è un ragazzo simpatico che ha voglia di conoscere le cose accadute prima che iniziasse la sua giovane vita.
Sono sicuro che con la tua preparazione potrai essergli molto utile però, se il maestro bacchetta continuamente il suo alunno va a finire che questo si disaffeziona alla materia.

 

____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
E-Mail User Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 17:14
Ma no ma lui lo sa che scherzo... vedi..io però quando non sapevo qualcosa mi informavo o almeno cercavo di farlo...e non scrivevo o dicevo la prima cosa che mi passava per la testa... tutto qui... Comunque è tutta scena... simpatia e non cattiveria....ma un pelino di attenzione non guasterebbe

 

[Modificato il 03/01/2007 alle 17:42 by Cascata del Toce]

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Non registrato



  postato il 03/01/2007 alle 17:27
Una bellissima descrizione, bello rileggere i fatti delle edizioni passate. Non ricordavo quasi nulla di quel Tour (avevo 4 anni e mezzo e il ciclismo l'ho iniziato a seguire dall'anno successivo), quindi mi é piaciuto molto ritornare ai tempi di quando ero bambino.
Bravo Cascata!

 

____________________

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 2712
Registrato: Mar 2006

  postato il 03/01/2007 alle 17:34
Originariamente inviato da Cascata del Toce

Ma no ma lui lo sa che scherzo... vedi..io però quando non sapevo qualcosa mi informavo o almeno cercavo di farlo...e non scrivevo o dicevo la prima cosa che mi passava per la testa... tutto qui... Comunque è tutta scena... simpatia e non cattiveria....ma un pelino di attenzione guasterebbe
no caro cascata, è stata la mia fonte un disastro, comunque la motivazione tecnica era accettabile, per la vicinanza di giro e vuelta ecc...comunque io diciamo che avrei preferito che lo vincesse Delgado, un grande scalatore;in verità devo ammettere ,e lo anche scritto, che sul ciclismo degli anni 80' e prima, ho diverse lacune e non ho problemi a dirlo, ma non si può mettere in discussione la mia preparazione sul mondo dello sport in generale, ho fatto diverse volte escursus sullo sci, nuoto ecc...tu sei un giornalista è normale che sai di più, ma a volte non fai altro di cogliere il fallo altrui...e poi non sono mica l'ultimo arrivato , non scrivo mica sempre castronate, woodstock per esempio a volte mi corregge, ma senza tanto malizia e c'è smepre un ottimo rapporto, io ti stimo come gironalista e quant'altro, ma non esagerare!grazie woodstoock di essere intervenuto ancor prima di me...
P.s appena incontro la mia fonte, o meglio ex-fonte!

 

[Modificato il 03/01/2007 alle 17:39 by falco46]


 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 03/01/2007 alle 17:39
Pensate che della Supermercati Brianzoli Chateau d'Ax di Stanga,che venne invitata al Tour per la prima volta, terminarono due soli corridori. Da Moser arrivò un secco NO alla partecipazione (era comunque impegnato nella preparazione dei tentativi falliti sull'ora indoor di Vienna e Mosca), e la squadra partì senza un capitano designato. Alla fine su 9 partenti arrivarono a Parigi il solo Stefano Allocchio e Zabrobilek. Gente come il tricolore Corti, come Giuliani ed altri non finirono il Tour. Stanga proprio in quei giorni ratificò il contratto con Bugno per il 1988, strappandolo alla Del Tongo ed alla Carrera ed ebbe la conferma che proprio nel 1988 Moser non avrebbe corso su strada. Francescone poi, fallendo i tentativi di record di cui abbiamo detto sopra fece alcune sei giorni invernali e battè il record indoor a Stoccarda, nel maggio 1988
La maglia...(memoire du Cyclisme)

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage

Livello Fausto Coppi




Posts: 5641
Registrato: Nov 2005

  postato il 03/01/2007 alle 23:42
per certi versi il Tour del 1987 mi ricorda quello di quest'anno, con i grandi favoriti impossibilitati (per un motivo o per l'altro) a lottare per la maglia gialla, e con il successo che va al terzo incomodo che altrimenti difficilmente avrebbe vinto.

Quell'anno Hinault si era appena ritirato, Fignon non era ancora guarito completamente dall'operazione ai tendini e Lemond fu impallinato dal cognato: con questi tre in corsa e in buone condizioni, Roche non avrebbe mai vinto.
Più o meno come Landis (?) quest'anno che si è trovato senza Armstrong, Basso e Ullrich.

Roche fu bravo a sfruttare l'occasione irripetibile: e visto la squadra con cui correva, per certi versi fu anche una vittoria italiana.

 

____________________
"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)

"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5641
Registrato: Nov 2005

  postato il 04/01/2007 alle 00:37
Originariamente inviato da Cascata del Toce

Se c'è stato un perodo di declino del Giro furono rporpio quegli anni... dal 1978 diciamo al 1987 quando ci fu una crescita... Stranieri forti?... uno due al massimo... Hinault se veniva vinceva, Lemond avrebbe potuto vincere ma non aveva poi tutto questo interesse, Lejarreta non puntò quasi mai alla classifica..


l'unico straniero che veramente è mancato al Giro di quegli anni è stato Zoetemelk.

Hinault è venuto diverse volte e ha sempre vinto.
Thevenet dopo la vittoria al Tour 1977 non fece più nulla: venne al Giro nel 1979 e non si fece mai vedere.
Van Impe era uno scalatore puro: vinse il Tour nel 1976 in periodo di transizione tra Merckx e Hinault, ma nelle altre stagioni non fu mai in lotta per la maglia gialla; al Giro si presentò in età avanzata e fece anche una buona figura, ma ben lontano dal poter vincere.
I vari Kuiper, Agostinho e compagnia bella, non erano certo figure di spicco.
Fignon, appena conquistato il Tour, si presentò in Italia per vincere, anche se con una forma appena sufficiente nelle prime tappe.
Lemond, prima della fucilata, fece un terzo e un quarto posto: nulla di trascendentale per uno come lui, ma nemmeno un allenamento in vista Tour.

L'unico grande protagonista delle corse a tappe che non si vide al Giro in quegli anni (mai venuto in tutta la carriera) fu Joop Zoetemelk: corridore completo, molto forte sia a cronometro che in salita, che vanta un successo e ben sei secondi posti al Tour, oltre a una vittoria alla Vuelta.

Quindi non è proprio esatto dire che il Giro fosse in declino.
A parte Hinault e Zoetemelk, tutti gli altri non erano certo superiori ai nostri (a parte Moser e Saronni, c'erano Battaglin, Baronchelli, Contini, Visentini, che pur con tutti i loro limiti non credo fossero inferiori a coloro che andavano al Tour)

 

____________________
"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)

"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)

 
Edit Post Reply With Quote

Livello Fausto Coppi




Posts: 5547
Registrato: Nov 2004

  postato il 04/01/2007 alle 01:52
Anto non puoi negare che un certo declino tecnico organizzativo fosse comunque evidente...

 

____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
Edit Post Reply With Quote Visit User's Homepage
<<  1    2  >> Nuovo Thread  Nuova risposta   Nuovo sondaggio
 
Powered by Lux sulla base di XMB
Lux Forum vers. 1.6
1.4960220