Morris
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postato il 17/12/2006 alle 14:12 |
Quando c’è il personaggio, lo spettacolo, la visibilità di massa, il governo della disciplina è credibile, ed il giornalismo non si impappina su campagne atte ad incentivare ipocrisia, oltre che confusione, anche gli italiani si svegliano……
Si guardi questi dati e la RAI impari dai risultati di ciò che ha confezionato….
da www.racingworld.it
La MotoGP è sempre più nel cuore dei tifosi italiani: questo il risultato della ricerca effettuata da Sponsor Value e Ipsos per conto del TG2, che indica come siano 28.4 milioni gli appassionati che seguono la classe regina delle due ruote, a discapito della Serie A di calcio, ferma a quota 26.8 milioni. Un sorpasso mai avvenuto in precedenza, che pone la MotoGP come il terzo evento sportivo più seguito nel nostro Paese, dopo la Nazionale di calcio (35.2 milioni) e la Formula 1 (31,5 milioni).
Dal 2002 i sostenitori del Motomondiale sono cresciuti addirittura del 27%, dato pari a circa sei milioni di utenti, anche sfruttando la grande onda mediatica creata dai successi di Valentino Rossi. Nello stesso periodo, la F1 si è attenuta in una posizione di stabilità, mentre la Serie A ha ceduto il 6.4% del proprio pubblico (più o meno 1.8 milioni di fans).
Lo stesso Valentino Rossi è invece il quarto personaggio sportivo più noto in Italia, con l’89% di riconoscibilità. Il centauro pesarese è dietro a Francesco totti, Alessandro Del Piero e Marcello Lippi, precedendo tuttavia Gianluigi Buffon e Michael Schumacher.
____________________ "Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza". |
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Frejus
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postato il 17/12/2006 alle 14:19 |
Finalmente, era ora che il calcio cominiasse a predere qualche mazzata!
Sarebbe interessante sapere che posizione ha il ciclismo in questa classifica. ____________________ FANTACICLISMO CICLOWEB: il più forte.
Fantarivale storico (stimato e rispettato): Salvatore77
Gran CKC Staffoli 2010: Maglia Nera |
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Il Lupo
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postato il 17/12/2006 alle 14:32 |
Infatti, motociclismo o calcio chi se ne frega, io voglio il Ciclimo in quel posto!!!!!! VALENTINO ROSSI DEL CICLISMO ESCI FUORI!!!!!!!!!
Purtroppo però il romagnolo prodigio del Ciclismo mi sà che lo abbiamo già avuto....... e qualcuno ci ha rotto il giocattolo....per paura che....... |
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W00DST0CK76
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postato il 17/12/2006 alle 15:03 |
La presenza del "personaggio" è sicuramente un elemento trainante ai fini del successo e della diffusione di uno sport però è importante che tale fenomeno non sia legato unicamente al campione.
Sotto questo punto di vista noi italiani siamo un po banderuole, ai tempi di Tomba e della Compagnoni eravamo tutti esperti di scioline, poi siamo diventati provetti navigatori con il Moro di Venezia e Luna Rossa, ora tutti patiti di motociclismo a discapito del calcio.
Mi chiedo, quando Rossi non correrà più in moto e magari non ci sarà nessun italiano in grado di raccoglierne l'eredità, che fine farà il motociclismo? Probabilmente sarà oscurato come lo sci negli anni del dopo Tomba.
Credo che il sorpasso subito dal calcio sia solo una reazione temporanea dovuta ai recenti scandali, temo che i tempi per una rivoluzione culturale/sportiva non siano ancora maturi. ____________________ Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto. |
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antonello64
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postato il 17/12/2006 alle 15:03 |
la MotoGP è arrivata in questa posizione dopo 5 anni di dominio italiano sulle piste di tutto il mondo: non c'è solo Rossi, ma anche i vari Biaggi, Capirossi e Melandri.
E in questi 5 anni ha contato anche la rivalità feroce, anche fuori dalle corse, tra Rossi e Biaggi.
Infine ricordiamo anche che gli stessi Rossi e Biaggi sono stati ospiti fissi dei rotocalchi di gossip, a causa delle varie fidanzate famose che hanno avuto a turno, e questo influisce in maniera non indifferente sulla popolarità di uno sport.
In definitiva qual'è la ricetta per scalzare il calcio? un atleta che domini a livelli eccelsi uno sport che già gode di una certa popolarità, avversari italiani di alto livello, rivalità feroce anche fuori dalle gare (tipo Coppi-Bartali o Moser-Saronni: quella Bugno-Chiappucci già non andava bene), frequentazione del jet-set e della mondanità in genere (meglio se assieme a una fidanzata famosa).
Per il ciclismo la vedo dura, soprattutto per quanto riguarda la parte gossip. ____________________ "L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)
"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk) |
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Il Lupo
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postato il 17/12/2006 alle 15:22 |
Il dualismo aspro e ad alti livelli ce lo abbiamo già, (Cunego - Basso), il gossip francamente lo vedo difficile, ma i cilisti non potrebero essere dei puttani3ri come gli altri sportivi uffaaaaaaaaaa
Scherzo naturalmente |
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antonello64
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postato il 17/12/2006 alle 15:32 |
Originariamente inviato da Il Lupo
Il dualismo aspro e ad alti livelli ce lo abbiamo già, (Cunego - Basso), il gossip francamente lo vedo difficile, ma i cilisti non potrebero essere dei puttani3ri come gli altri sportivi uffaaaaaaaaaa
Scherzo naturalmente |
non scherziamo, dai: per dualismo ad alto livello si intendono due corridori che si sono già giocati tra loro i Giri e i Tour.
Basso-Cunego per ora è un dualismo solo sulla carta.
Il ciclista, poi, difficilmente farà vita mondana, perchè quando non corre deve allenarsi, e gli allenamenti in bici difficilmente si conciliano con la vita notturna. ____________________ "L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)
"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk) |
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Il Lupo
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postato il 17/12/2006 alle 15:57 |
Pantani ti avrebbe smentito...stai vendendo sul 2????? ____________________
Tito per il più forte scalatore degli ultimi 150 anni....(me stesso!!!)
-->>..::MANUEL:::..<<-- |
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Il Lupo
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postato il 17/12/2006 alle 16:15 |
Comunque a parte gli scherzi, io ascolto molto chi segue il motociclismo e quello che vedo è che a madiaset ti mettono il motoc come un vero e proprio spettacolo, al contrario della rai dove specie nel Ciclismo ha molto da imparare....da quando non c'è più Adriano vedere una tappa è da lassativo...... ____________________
Tito per il più forte scalatore degli ultimi 150 anni....(me stesso!!!)
-->>..::MANUEL:::..<<-- |
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marco83
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postato il 17/12/2006 alle 19:17 |
Sicuramente è un fatto positivo che gli italiani si appassionino con forza anche a quelache altro sport, oltre al calcio, incontrastato padrone.
Sposo comunque il pensiero di Franz...
Originariamente inviato da W00DST0CK76
La presenza del "personaggio" è sicuramente un elemento trainante ai fini del successo e della diffusione di uno sport però è importante che tale fenomeno non sia legato unicamente al campione.
Sotto questo punto di vista noi italiani siamo un po banderuole, ai tempi di Tomba e della Compagnoni eravamo tutti esperti di scioline, poi siamo diventati provetti navigatori con il Moro di Venezia e Luna Rossa, ora tutti patiti di motociclismo a discapito del calcio.
Mi chiedo, quando Rossi non correrà più in moto e magari non ci sarà nessun italiano in grado di raccoglierne l'eredità, che fine farà il motociclismo? Probabilmente sarà oscurato come lo sci negli anni del dopo Tomba.
Credo che il sorpasso subito dal calcio sia solo una reazione temporanea dovuta ai recenti scandali, temo che i tempi per una rivoluzione culturale/sportiva non siano ancora maturi. |
Anche secondo me si tratta di una situazione temporanea, destinata a svanire nel momento in cui Valentino Rossi smetterà di correre. Non a caso, nell'articolo postato da Morris si parla di sorpasso al calcio della Moto GP, non dell'intero motomondiale, di cui fanno parte anche le classi 125cc e 250cc... classi che la stessa Mediaset, che pure ne detiene i diritti, trasmette per onor di firma, senza dare la stessa attenzione che ha la Moto GP. C'è poco da fare, la stragrande maggioranza di chi si è staccato dal calcio per vedere (anche) la moto lo fa per ammirare la classe regina e, soprattutto, per ammirare le gesta di Valentino.
Franz spera in una rivoluzione culturale/sportiva. Io dico che, se non avviene in questi tempi, dopo lo scandalo Calciopoli, temo non succederà più. ____________________ Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa! |
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Il Lupo
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postato il 17/12/2006 alle 20:28 |
Marco quoto tutto ciò che hai detto, già da quest'anno vediamo che succede con il dopo schumacker, già ci darà un'indicazione secondo me, alla fine sarà come il dopo Pantani del Ciclismo per me, idem per rossi ____________________
Tito per il più forte scalatore degli ultimi 150 anni....(me stesso!!!)
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zon
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postato il 17/12/2006 alle 20:35 |
Originariamente inviato da marco83
Sicuramente è un fatto positivo che gli italiani si appassionino con forza anche a quelache altro sport, oltre al calcio, incontrastato padrone.
Sposo comunque il pensiero di Franz...
Originariamente inviato da W00DST0CK76
La presenza del "personaggio" è sicuramente un elemento trainante ai fini del successo e della diffusione di uno sport però è importante che tale fenomeno non sia legato unicamente al campione.
Sotto questo punto di vista noi italiani siamo un po banderuole, ai tempi di Tomba e della Compagnoni eravamo tutti esperti di scioline, poi siamo diventati provetti navigatori con il Moro di Venezia e Luna Rossa, ora tutti patiti di motociclismo a discapito del calcio.
Mi chiedo, quando Rossi non correrà più in moto e magari non ci sarà nessun italiano in grado di raccoglierne l'eredità, che fine farà il motociclismo? Probabilmente sarà oscurato come lo sci negli anni del dopo Tomba.
Credo che il sorpasso subito dal calcio sia solo una reazione temporanea dovuta ai recenti scandali, temo che i tempi per una rivoluzione culturale/sportiva non siano ancora maturi. |
Anche secondo me si tratta di una situazione temporanea, destinata a svanire nel momento in cui Valentino Rossi smetterà di correre. Non a caso, nell'articolo postato da Morris si parla di sorpasso al calcio della Moto GP, non dell'intero motomondiale, di cui fanno parte anche le classi 125cc e 250cc... classi che la stessa Mediaset, che pure ne detiene i diritti, trasmette per onor di firma, senza dare la stessa attenzione che ha la Moto GP. C'è poco da fare, la stragrande maggioranza di chi si è staccato dal calcio per vedere (anche) la moto lo fa per ammirare la classe regina e, soprattutto, per ammirare le gesta di Valentino.
Franz spera in una rivoluzione culturale/sportiva. Io dico che, se non avviene in questi tempi, dopo lo scandalo Calciopoli, temo non succederà più. |
Non sono d'accordo con il vostro pessimismo. Quando, tra qualche anno, la TV digitale diventerà d'uso comune, ci saranno più canali e più visibilità per tutti gli sport. Io da quando ho Sky sono sono diventato appassionato di Rugby, Tennis(lo ero già, ma adesso chiaramente posso seguirlo molto di più), ciclismo(idem), e addidittura oggi pomeriggio ho preferito guardare la finale del campionato del regno unito di Snooker (grande gioco) piuttosto che seguire la serie A. E, visto il pessimo spettacolo che mi sembra di aver capito è stato inscenato nei capi da calcio, non sono affatto pentito. |
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antonello64
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postato il 17/12/2006 alle 20:45 |
Originariamente inviato da zon
Non sono d'accordo con il vostro pessimismo. Quando, tra qualche anno, la TV digitale diventerà d'uso comune, ci saranno più canali e più visibilità per tutti gli sport. Io da quando ho Sky sono sono diventato appassionato di Rugby, Tennis(lo ero già, ma adesso chiaramente posso seguirlo molto di più), ciclismo(idem), e addidittura oggi pomeriggio ho preferito guardare la finale del campionato del regno unito di Snooker (grande gioco) piuttosto che seguire la serie A. E, visto il pessimo spettacolo che mi sembra di aver capito è stato inscenato nei capi da calcio, non sono affatto pentito. |
se non ricordo male il trofeo Birra Moretti, torneo amichevole con Juve, Inter e Milan trasmesso quest'estate in diretta tv, ha fatto intorno ai 5 milioni di ascolto.
Questo la dice tutta sull'abisso che c'è tra il calcio e gli altri sport. ____________________ "L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)
"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk) |
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Il Lupo
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postato il 17/12/2006 alle 20:54 |
anche una tappa del giro ha fatto quasi 5 milioni con la differenza che cambiando le ore lo share è enormemente diverso, sicuramente lo share del calcio sarà stato intorno al 20% quello del giro 2006 era del 47%, comunque per la fascia oraria il giro fece un record pazzesco, mentre in prima serata su canale cinque anche il film più scemo del mondo gli fà 6/7 milioni di ascolti, comunque è quello chensavo pure io, adesso abbiamo la rai che è fissata per il calcio e mediaset che lo è ancora di più (chissà perchè...) che i poteri forti del calcio che controllano i giornalisti con il digitale vadano nel pallone? ____________________
Tito per il più forte scalatore degli ultimi 150 anni....(me stesso!!!)
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enzonen
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postato il 18/12/2006 alle 22:15 |
ci voleva poco per sorpassare il baraccone |
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zon
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postato il 19/12/2006 alle 01:33 |
Originariamente inviato da antonello64
Originariamente inviato da zon
Non sono d'accordo con il vostro pessimismo. Quando, tra qualche anno, la TV digitale diventerà d'uso comune, ci saranno più canali e più visibilità per tutti gli sport. Io da quando ho Sky sono sono diventato appassionato di Rugby, Tennis(lo ero già, ma adesso chiaramente posso seguirlo molto di più), ciclismo(idem), e addidittura oggi pomeriggio ho preferito guardare la finale del campionato del regno unito di Snooker (grande gioco) piuttosto che seguire la serie A. E, visto il pessimo spettacolo che mi sembra di aver capito è stato inscenato nei capi da calcio, non sono affatto pentito. |
se non ricordo male il trofeo Birra Moretti, torneo amichevole con Juve, Inter e Milan trasmesso quest'estate in diretta tv, ha fatto intorno ai 5 milioni di ascolto.
Questo la dice tutta sull'abisso che c'è tra il calcio e gli altri sport. |
se quei 5 milioni diventassero 4 e mezzo, e il restante mezzo milione si distribuisse su altri sport, il calcio rimarrebbe comunque lo sport più seguito (che male c'è), me basterebbe per fare crescere significativamente qualche altra disciplina.
Pensa solo al caso del tennis dopo l'avvento di Sky ed eurosport: a Roma sono sue anni che c'è il tutto esaurito per il master series e i tesserati dei circoli sono in costante aumento dopo anni di campi deserti.
Oppure il calore che circonda le partite del 6N di rugby.
Gli italiani non sono dei cretini. Sanno apprezzare gli eventi sportivi. Solo che per anni ne sono stati privati. Le tv generaliste nel nostro paese hanno scelto che era molto più semplice, e senza concorrenza anche molto più redditizio iperspecializzarsi sul calcio, e in questo sono state seguite a ruota dalla stampa. E' evidente che i giornalisti sportivi sono quasi esclusivamente giornalisti di calcio, Rai e Mediaset non sono in grado di offire un servizio decente, rendendolo in tal modo inoltre appettibile per il pubblico, quando si tratta di altri sport: il confronto con sky è impietoso ad esempio nel basket, nel rugby(munari-raimondi mitici), nel tennis...
prendi quest'ultimo: vuoi mettere wimbledon con 5 campi tutti in diretta, con le telecronache di Bertolucci, Lombardi, clerici, tommasi, reggi, golarsa... con differite alle 2 di mattina su rai tre e GALEAZZI?
il ciclismo tutto somato è uno di quelli messi meno peggio, con l'atletica.
Gli sport sono tutti belli, se presentati adeguatamente. [Modificato il 19/12/2006 alle 01:40 by zon]
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DeLorean
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postato il 19/12/2006 alle 10:54 |
In effetti il ciclismo(pur con qualche remora)mi sembra quello messo meglio tra gli sport di seconda fascia(moto gp e f1 li considero più spettacolo che sport).Forse perchè ha una storia più gloriosa nel nostro paese,ormai centenaria.Se fossi un appassionato di basket o tennis sarei costretto a comprare sky,con il ciclismo ancora ci salviamo,ma visto l'andazzo degli ultimi anni(niente vuelta,qualche classica saltata,dirette di 45 min)non sò dove andremo a finire. ____________________ DAvide
"Cause tramps like us,baby we were born to run" (Bruce Springsteen)
C.S.N.P. |
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antonello64
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postato il 19/12/2006 alle 12:14 |
Originariamente inviato da Il Lupo
anche una tappa del giro ha fatto quasi 5 milioni con la differenza che cambiando le ore lo share è enormemente diverso, sicuramente lo share del calcio sarà stato intorno al 20% quello del giro 2006 era del 47%, |
il ciclismo mi pare che solo tre o quattro volte nella sua storia abbia superato i 5 milioni: e riguardo allo share, in agosto alle 9 di sera non è poi tanta la gente che guarda la tv.
Fin quando il ciclismo ai suoi massimi storici farà gli stessi ascolti del Birra Moretti, ci sarà ben poco da sperare.
____________________ "L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)
"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk) |
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ozzyno
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postato il 19/12/2006 alle 12:21 |
Alla fine era abbastanza ovvio che gli appassionati di calcio diminuissero sensibilmente, soprattutto dopo lo scandalo di questa estate, dopo le continue violenze agli stadi e soprattutto a causa di tutte le trasmissioni che parlano per ore e ore dicendo solo cazzate!!!!!!!!!!!!!!! |
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antonello64
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postato il 19/12/2006 alle 12:28 |
Originariamente inviato da zon
se quei 5 milioni diventassero 4 e mezzo, e il restante mezzo milione si distribuisse su altri sport, il calcio rimarrebbe comunque lo sport più seguito (che male c'è), me basterebbe per fare crescere significativamente qualche altra disciplina. |
la mia speranza è adiriittura che diventino due e mezzo, e gli altri due e mezzo seguano gli altri sport.
Francamente è deprimente sapere che una tappa che decide il Giro o il Tour fa gli stessi ascolti di un'amichevole estiva.
Gli italiani non sono dei cretini. Sanno apprezzare gli eventi sportivi. Solo che per anni ne sono stati privati. Le tv generaliste nel nostro paese hanno scelto che era molto più semplice, e senza concorrenza anche molto più redditizio iperspecializzarsi sul calcio, e in questo sono state seguite a ruota dalla stampa. |
Televisione e stampa seguono ciò che è premiato dagli ascolti: il tennis, quando c'era Panatta (e c'erano solo due canali RAI) era seguito eccome; idem lo sci con Tomba, e oggi il motomondiale e la Formula 1.
La tv si adegua al mercato: la Coppa Italia, che non fa ascolti, viene pagata pochissimo e abbandonata a se stessa.
prendi quest'ultimo: vuoi mettere wimbledon con 5 campi tutti in diretta, con le telecronache di Bertolucci, Lombardi, clerici, tommasi, reggi, golarsa... con differite alle 2 di mattina su rai tre e GALEAZZI?
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forse non ti ricordi quando Panatta arrivò nei quarti a Wimbledon: la RAI fece slittare il TG delle 20 per finire di trasmettere la partita con Pat Duprè ____________________ "L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)
"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk) |
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BJH*
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postato il 19/12/2006 alle 13:51 |
Il sondaggio parla di sorpasso sulla seri A. Resta da vedere se il calcio nel suo insieme A+B è in calo oppure no e io non credo lo sia.
In ogni caso gli italiani si appassionano a ciò che gli viene mostrato. Il punto è...ma chi glielo fa fare alla Rai e a mediaset di rischiare quando il calcio e i due o tre sport + seguiti tirano ancora? Chi glielo fa fare a coloro che oggi mangiano grazie al calcio di mettere una buona parola per far vedere altri sports? Anche oggi a mio parere nonostante 15 anni di scandali sul doping il ciclismo se ben "venduto" telesivamente fa ascolti e altrettanto farebbero altri sport. |
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zon
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postato il 19/12/2006 alle 20:57 |
Originariamente inviato da antonello64
prendi quest'ultimo: vuoi mettere wimbledon con 5 campi tutti in diretta, con le telecronache di Bertolucci, Lombardi, clerici, tommasi, reggi, golarsa... con differite alle 2 di mattina su rai tre e GALEAZZI?
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forse non ti ricordi quando Panatta arrivò nei quarti a Wimbledon: la RAI fece slittare il TG delle 20 per finire di trasmettere la partita con Pat Duprè |
è proprio questo il punto: Sky i 5 campi di wimbledon e tutti i master series li trasmette anche se non c'è un italiano in gara (probabilmente anche perché si tratta di un network non italiano, ma non ha importanza). Chi si appassiona al tennis segue il tennis, non il campione italiano. Chi ama il ciclismo guarda il tour anche se non ci sono italiani nei primi dieci. è chiaro che se Volandri raggiungesse la finale del Roland Garros probabilmente metterebbero i megaschermi nelle piazze, ma lì si tratta di evemti particolari che coinvolgono il pubblico anche non appassionato in maniera particolare.
Mostrare invece ogni tanto una replica di un incontro di tennis, o di un'altro sport, non allarga la base di pubblico di quella data disciplina. Queste per affermarsi devono essere presentate con continuità e competenza.
La tv digitale offre lo SPAZIO per poterlo fare, con canali dedicati. Non sarebbe oggettivamente possibile sulla tv generalista dare spazio adeguato a più di 3 o 4 sport. Con il passaggio al digitale, ovviamente osteggiato da chi teme di perdere il proprio monopolio, la situazione migliorerà. |
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antonello64
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postato il 19/12/2006 alle 22:39 |
Originariamente inviato da zon
è proprio questo il punto: Sky i 5 campi di wimbledon e tutti i master series li trasmette anche se non c'è un italiano in gara (probabilmente anche perché si tratta di un network non italiano, ma non ha importanza). Chi si appassiona al tennis segue il tennis, non il campione italiano. Chi ama il ciclismo guarda il tour anche se non ci sono italiani nei primi dieci. è chiaro che se Volandri raggiungesse la finale del Roland Garros probabilmente metterebbero i megaschermi nelle piazze, ma lì si tratta di evemti particolari che coinvolgono il pubblico anche non appassionato in maniera particolare.
Mostrare invece ogni tanto una replica di un incontro di tennis, o di un'altro sport, non allarga la base di pubblico di quella data disciplina. Queste per affermarsi devono essere presentate con continuità e competenza.
La tv digitale offre lo SPAZIO per poterlo fare, con canali dedicati. Non sarebbe oggettivamente possibile sulla tv generalista dare spazio adeguato a più di 3 o 4 sport. Con il passaggio al digitale, ovviamente osteggiato da chi teme di perdere il proprio monopolio, la situazione migliorerà. |
i grandi numeri non li fai senza un protagonista italiano: e se non hai i grandi numeri nel palinsesto televisivo conti poco.
Quando Tele+ era ancora Tv Capodistria si vedeva parecchio tennis in chiaro (e anche molti altri sport), ma non mi risulta che quella abbuffata abbia portato migliaia di persone ad appassionarsi al tennis.
Lo sci, dal 1978 al 1988, era seguito abbastanza ma niente di eccezionale: con Tomba era diventato un fatto nazional-popolare ed aveva almeno quintuplicato gli ascolti; finito Tomba, lo sci è tornato ad avere gli stessi ascolti che aveva prima di Tomba, nonostante le gare di Coppa del Mondo vengano trasmesse quasi tutte. ____________________ "L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)
"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk) |
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Morris
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postato il 20/12/2006 alle 01:38 |
da gazzetta.it
Veltroni: "Calcio non ha piu' poesia"
ROMA - "E' un calcio senza poesia, fatto solo di fisicita' e contrasti e che non riesce piu' a stregare gli italiani". E' questo il pensiero del sindaco di Roma, Walter Veltroni, che aggiunge inoltre: "E' cambiato soprattutto il rapporto dell'Italia con il calcio: un gioco che si e' fatto molto meno
divertente nel tempo, che, come molti altri sport, e' diventato solo fisicita', velocita' e contrasti e che ha perso, a parte poche eccezioni, la fantasia e il tocco creativo". (Agr)
Strano che uno che è considerato un politico che conosce e capisce di sport, non abbia avuto il coraggio di dire quel "perchè" così evidente...
Ma si sa, un politico non può dire la verità....meglio dirne mezza o lanciarsi nell'ipocrisia.... ____________________ "Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza". |
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Frejus
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postato il 21/12/2006 alle 18:31 |
Originariamente inviato da Morris
da gazzetta.it
Veltroni: "Calcio non ha piu' poesia"
ROMA - "E' un calcio senza poesia, fatto solo di fisicita' e contrasti e che non riesce piu' a stregare gli italiani". E' questo il pensiero del sindaco di Roma, Walter Veltroni, che aggiunge inoltre: "E' cambiato soprattutto il rapporto dell'Italia con il calcio: un gioco che si e' fatto molto meno
divertente nel tempo, che, come molti altri sport, e' diventato solo fisicita', velocita' e contrasti e che ha perso, a parte poche eccezioni, la fantasia e il tocco creativo". (Agr)
Strano che uno che è considerato un politico che conosce e capisce di sport, non abbia avuto il coraggio di dire quel "perchè" così evidente...
Ma si sa, un politico non può dire la verità....meglio dirne mezza o lanciarsi nell'ipocrisia.... |
E va beh, se non altro qualcuno incomincia a dire certe cose, fino a ieri si parlava solo di evoluzione naturale del gioco del calcio.... ____________________ FANTACICLISMO CICLOWEB: il più forte.
Fantarivale storico (stimato e rispettato): Salvatore77
Gran CKC Staffoli 2010: Maglia Nera |
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