faxnico
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 postato il 01/10/2006 alle 19:56 |
XI Clásico Ciclístico Internacional Banfoandes 2006
Etapa I domingo 01/09, San Felipe – Barquisimeto – 149 Kms.
Etapa II lunes 02/10, Barquisimeto – Guanare – 167,2 Kms.
Etapa III martes 03/10, Barinas – Santa Bárbara de Barinas – 150,7 Kms.
Etapa IV miércoles 04/10, Santa Bárbara de Barinas – Cordero – 169,8 Kms.
Etapa V jueves 05/10, San Cristobal – La Grita – 125,7 Kms.
Etapa VI viernes 06/10, Michelena – Rubio – 150,9 Kms.
Etapa VII sabado 07/10, San Josecito – Cerro de El Cristo – 114,8 Kms.
Etapa VIII domingo 08/10, Táriba – San Cristóbal (CRI) – 24,1 Kms. [Modificato il 02/10/2006 alle 00:25 by Monsieur 40%]
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faxnico
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postato il 01/10/2006 alle 20:34 |
| Il percorso della prima tappa, sulla carta pianeggiante e destinata alle ruote veloci, si è rivelato decisamente esigente causa i repentini cambiamenti atmosferici. Caldo asfissiante fino a 40°, pioggia fitta e fastidiose folate di vento hanno quindi invogliato molti atleti, anche importanti, a tentare qualche improbabile tentativo di fuga per verificare la propria condizione. Tra essi ricordo Gregorio Ladino (2° nel 2005 alle spalle di Rujano), José Chacon (3 volte vincitore del Giro di Venezuela), Jairo Hernandez (Colombia es Pasion) e Carlos Maya. Tutti gli allunghi fino a 5-6 km dall'arrivo sono stati, più o meno agevolmente, rintuzzati dal solido e collaudato blocco di gregari dello squadrone dell'Alcaldia de Cabimas, schieratasi compatta sin dalla partenza attorno ai suoi capitani Gil Cordobes (per le volate), Castelblanco, Medina e Buenahora (per la generale). A quel punto però la corsa è diventa allucinante, frenetica all'inverosimile. Le azioni d'attacco per sventare lo sprint quasi sicuramente vincente del "Cipollini" cubano sono innumerevoli. Ai -3, approffittando di un piccolo dosso, prende corpo l'azione potente e convinta del "lotero" colombiano (naturalizzato venezuelano) Cesar Salazar, già "campeon" della Vuelta a Tachira. Tra le "avenidas" di Barquisimeto il vantaggio massimo di 15" è sufficente per garantirgli la vittoria di tappa e la prima maglia di lider. Domani e dopodomani ancora frazioni pianeggianti, quindi abbuffata di salita e conclusione a San Cristobal con una cronometro di 27km. Complessivamente un bel percorso ed un buon campo di partenti. Molto carina anche la pagina web ufficiale della corsa: http://www.clasicobanfoandes.com.ve/ [Modificato il 01/10/2006 alle 20:40 by faxnico]
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Abruzzese
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postato il 02/10/2006 alle 00:04 |
Originariamente inviato da faxnico
Il percorso della prima tappa, sulla carta pianeggiante e destinata alle ruote veloci, si è rivelato decisamente esigente causa i repentini cambiamenti atmosferici. Caldo asfissiante fino a 40°, pioggia fitta e fastidiose folate di vento hanno quindi invogliato molti atleti, anche importanti, a tentare qualche improbabile tentativo di fuga per verificare la propria condizione. Tra essi ricordo Gregorio Ladino (2° nel 2005 alle spalle di Rujano), José Chacon (3 volte vincitore del Giro di Venezuela), Jairo Hernandez (Colombia es Pasion) e Carlos Maya. Tutti gli allunghi fino a 5-6 km dall'arrivo sono stati, più o meno agevolmente, rintuzzati dal solido e collaudato blocco di gregari dello squadrone dell'Alcaldia de Cabimas, schieratasi compatta sin dalla partenza attorno ai suoi capitani Gil Cordobes (per le volate), Castelblanco, Medina e Buenahora (per la generale). A quel punto però la corsa è diventa allucinante, frenetica all'inverosimile. Le azioni d'attacco per sventare lo sprint quasi sicuramente vincente del "Cipollini" cubano sono innumerevoli. Ai -3, approffittando di un piccolo dosso, prende corpo l'azione potente e convinta del "lotero" colombiano (naturalizzato venezuelano) Cesar Salazar, già "campeon" della Vuelta a Tachira. Tra le "avenidas" di Barquisimeto il vantaggio massimo di 15" è sufficente per garantirgli la vittoria di tappa e la prima maglia di lider. Domani e dopodomani ancora frazioni pianeggianti, quindi abbuffata di salita e conclusione a San Cristobal con una cronometro di 27km. Complessivamente un bel percorso ed un buon campo di partenti. Molto carina anche la pagina web ufficiale della corsa: http://www.clasicobanfoandes.com.ve/ |
Quindi Buenahora e gli altri(non ricordo chi al momento)che furono fermati al Giro di Colombia per ematocrito alto sono riusciti a risolvere i problemi e sono tornati a correre?
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faxnico
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postato il 02/10/2006 alle 12:05 |
Purtroppo è inevitabile che sia così fintantoché l'UCI non commissionerà indagini approfondite sulla relatività dell'ematocrito in Sud America. Inutile illudersi: per loro quelli sono soldi buttanti dal momento esatto in cui non hanno un ritorno d'immagine. 
Comunque questo è l'ordine d'arrivo di ieri:
1)César Salazar (Lotería el Táchira)........................................3.32.40
2)Anthony Bread (Expresos Occidente)........................................8”
3)Jesús Pérez ( Gobernación del Zulia)........................................MT
4)Juan Murillo (Lotería del Táchira)...............................................”
5) Fausto Esparza (Tecos de México)........................................... “
6) Miguel Chacón (Lotería del Táchira).........................................”
7) Henry Rabet (Pizza Hutt. Costa Rica).........................................”
8) Carlos Becerra (Triple Gordo-Lara)............................................”
9) José Méndez (Fundey-Yaracuy) .................................................”
10) Juan Pablo Forero (Colombia es Pasión) ..................................”
Gil Cordobés, secondo al traguardo, retrocesso all'ultima posizione del gruppo per traiettoria della volata molto discutibile.
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faxnico
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postato il 02/10/2006 alle 20:19 |
La seconda tappa è stata vinta dal combattivo passista colombiano John Freddy Parra. Il portacolori della continental messicana Tecos, uno specialista dei tentativi dalla lunga distanza, ha regolato allo sprint un plotone di circa 15 atleti evasi in corrispondenza del secondo traguardo intermedio di giornata (mancavano allora un centinaio di kilometri alla conclusione). I fuggitivi, tra i quali il lider Salazar ed altri papabili alla vittoria finale come Jairo Hernandez (Colombia es Pasion), Carlos Maya (Loteria de Tachira), Hernan Buenahora (Alcaldia de Cabimas), Carlos Ochoa (Team LPR) e "tazmania" Wilmer Vasquez (Triple Gordo), hanno potuto accumulare un vantaggio massimo di 2'50" prima della veemente reazione del gruppo trainato dall'insaziabile Alcaldia de Cabimas, evidentemente non disposta ad escludere tanto prontamente Castelblanco e Medina dai giochi per la vittoria finale. Il margine è stato quindi molto faticosamente ridotto dagli ottimi gregari dello squadrone "zuliano" fino ai 23" dell'arrivo. Cesar Salazar della Loteria de Tachira mantiene ovviamente la leadership della competizione venezuelana.
Ciao
Nicolò
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faxnico
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postato il 03/10/2006 alle 18:13 |
L'ordine d'arrivo di ieri:
1 Jhon F. Parra (Tecos) 3.39.34
2 Wilmer Bravo (Expr. Occidente)
3 Josè Castillo (Triple Gordo)
4 Wilmer Vásquez (Triple Gordo)
5 Cèsar Salazar (Lot. Táchira-Banfoandes)
6 Juan Murillo (Lot. Táchira-Banfoandes)
7 Fausto Esparza (Tecos Méjico)
8 Gerardo Rodríguez Rodríguez (Colombia es Pasion)
9 Jairo Hernández (Colombia es Pasion)
10 Carlos Ochoa (Team LPR)
11 Paúl Torres (Alcaldia de Cabimas)
12 Hernán Buenahora (Alcaldia de Cabimas)
13 Carlos Maya (Lot. Táchira-Banfoandes)
14 Olmedo Capacho (Colombia es Pasion)
15 Frederick Segura (Carabobo) a 23"
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faxnico
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postato il 03/10/2006 alle 19:42 |
La terza tappa, 150 kilometri pianeggianti da Barinas a Santa Barbara, è stata vinta in 3h30m35" dall'incontrastabile sprinter cubano Gil Cordobés (Alcaldia de Cabimas). Completano il podio Anthony Brea (classe 1983-Expresos Occidente) e Jesús Pérez (classe 1984-Triple Gordo). Ricordo che Gil Cordobés ha conquistato 7 delle 14 tappe in programma del recente Giro di Venezuela. Jesús Pérez vanta invece due affermazioni nell'ultima edizione della Vuelta al Tachira. Salazar rimane in maglia di lider. Domani iniziano le montagne.
http://www.clasicobanfoandes.com.ve/archivos_up/etapas/4.jpg
http://www.clasicobanfoandes.com.ve/archivos_up/etapas/5.jpg
http://www.clasicobanfoandes.com.ve/archivos_up/etapas/6.jpg
http://www.clasicobanfoandes.com.ve/archivos_up/etapas/7.jpg
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Lopi
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postato il 03/10/2006 alle 22:22 |
Poveraccio questo Brea, sempre secondo dietro a Gil.
Però se non ricordo male aveva vinto qualche tappa al Venezuela dove il cubano si era staccato.
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faxnico
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postato il 04/10/2006 alle 16:59 |
Ricordi bene Lopi: Brea si è piazzato per ben 3 volte alle spalle di Gil Cordoves al recente Giro del Venezuela. Per sua fortuna è riuscito in extremis a centrare il risultato pieno. 
La foto della volata di ieri...
Ed ecco un primo piano meritatissimo degli irriducibili gregari dell'Alcaldia de Cabimas, i quali svolgono per tutto l'anno un lavoro impeccabile e straordinariamente importante per i propri capitani. Vale la pena nominarne alcuni: Saavedra, Gelvez, Carmona, Valero, Palencia, Landaeta,...
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Abruzzese
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postato il 04/10/2006 alle 17:52 |
Originariamente inviato da faxnico
Ed ecco un primo piano meritatissimo degli irriducibili gregari dell'Alcaldia de Cabimas, i quali svolgono per tutto l'anno un lavoro impeccabile e straordinariamente importante per i propri capitani. Vale la pena nominarne alcuni: Saavedra, Gelvez, Carmona, Valero, Palencia, Landaeta,...
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Questo Saavedra è parente di Elio Isaac Frausto che corre nei dilettanti in Italia?
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faxnico
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postato il 04/10/2006 alle 18:50 |
Originariamente inviato da Abruzzese
Originariamente inviato da faxnico
Ed ecco un primo piano meritatissimo degli irriducibili gregari dell'Alcaldia de Cabimas, i quali svolgono per tutto l'anno un lavoro impeccabile e straordinariamente importante per i propri capitani. Vale la pena nominarne alcuni: Saavedra, Gelvez, Carmona, Valero, Palencia, Landaeta,...
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Questo Saavedra è parente di Elio Isaac Frausto che corre nei dilettanti in Italia? |
No, Vivian. Il dilettante (molto forte tra l'altro) è un messicano mentre "Raulito" Saavedra è un gregario colombiano di mille battaglie, uomo di fiducia e corregionale di Buenahora. 
 [Modificato il 04/10/2006 alle 18:55 by faxnico]
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Abruzzese
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postato il 04/10/2006 alle 19:13 |
Ah ok,grazie per la precisazione
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faxnico
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postato il 04/10/2006 alle 20:45 |
Vittoria di "Juanchito" Murillo sul "Chepe" Castelblanco. Dovrebbe esserci stato uno sprint ristretto ma per il momento non sò dirvi di più. Il servizio radiofonico non funzionava.  
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ciclgian
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postato il 04/10/2006 alle 21:15 |
Forse qualche immagine della corsa si può vedere sul canale venezuelano Telesur che si riceve IN CHIARO sul satellite Hot Bird a 13°est (all'interno del notiziario Telesur Noticias).
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faxnico
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postato il 05/10/2006 alle 18:57 |
Tappa regina al "Gato" Medina... Gregorio Ladino prende la maglia di lider.
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marco79
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postato il 05/10/2006 alle 19:02 |
Questo sprinter cubano che vince tutte le volate in sudamerica è davvero forte o sono gli altri ad essere piuttosto scarsi? Nessuna squadra europea si è interessata a lui?
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faxnico
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postato il 05/10/2006 alle 20:01 |
Originariamente inviato da marco79
Questo sprinter cubano che vince tutte le volate in sudamerica è davvero forte o sono gli altri ad essere piuttosto scarsi? Nessuna squadra europea si è interessata a lui? |
Il livello degli sprinter sudamericani (argentini in primis) è diventato nel complesso molto buono negli ultimi anni grazie soprattutto ai benefici della pista svolta nelle categorie giovanili. Parlando specificamente del Venezuela mi sembra rilevante rimarcare le difficoltà lì riscontrate dai vari Loddo, Di Biase e Furlan ed i buoni risultati in campo dilettantistico di Honorio Machado e Miguel Chacon (nel loro paese non sono tra i più forti in assoluto) in Italia e Spagna rispettivamente. Per dirla breve Gil Cordobes lo collocherei realisticamente, in questo momento, tra i 10 più forti velocisti al mondo in percorsi piatti e non oltre i 200km. Occhio anche al giovane Jesus Perez che stà venendo sù bene.
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marco79
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postato il 05/10/2006 alle 20:32 |
Addirittura tra i 10 migliori al mondo?? E nessuno lo ha notato ancora?
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faxnico
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postato il 05/10/2006 alle 21:07 |
Originariamente inviato da marco79
Addirittura tra i 10 migliori al mondo?? E nessuno lo ha notato ancora? |
In quel tipo di percorsi e con la condizione che ha dimostrato recentemente, credo proprio di si. Personalmente sono convinto che non tutti i più forti velocisti del mondo siano nel "Vecchio Continente" e ne trovo conferma quando vedo i vari Richeze, Duque, Escuela, ecc... che arrivano qui ed il giorno dopo già vincono o ci vanno vicino. Stiamo a vedere cosa combina J.J. Haedo il prossimo anno con la CSC. Perchè nessun team europeo si è interessato a Cordoves Gil? La prima ragione credo sia che non si muoverebbe dal Venezuela per nulla al mondo. Una volta scappato da Cuba ha costruito lì la sua vita, ha trovato la sua dimensione, guadagna bene e se tutto fila liscio, una volta ritiratosi, il suo socio-sindaco Aleman (team manager dell'Alcaldia de Cabimas) gli troverà qualche lavoretto. La seconda ragione è che non si sà esattamente la sua data di nascita.  Per l'UCI dovrebbe avere la bellezza di 41 anni... ma francamente nutro forti dubbi sulla veridicità di tale dato. Potrebbe averne 5-6 in meno. La cosa comunque stronca sul nascere l'interesse dei team manager.
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faxnico
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postato il 06/10/2006 alle 20:39 |
Buenahora nuovo lider del Clasico Banfoandes. Tappa al compagno d'avventura ed ex-leader Cesar Salazar.
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faxnico
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postato il 08/10/2006 alle 19:06 |
Classifica finale a Buenahora. Cronometro conclusiva a Castelblanco. Ieri aveva vinto il giovane Jackson Rodriguez.
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prof
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postato il 08/10/2006 alle 19:24 |
Originariamente inviato da faxnico
Classifica finale a Buenahora. Cronometro conclusiva a Castelblanco. Ieri aveva vinto il giovane Jackson Rodriguez. |
Ciao Nicolo',
Dobbiamo esultare ?
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faxnico
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postato il 09/10/2006 alle 13:20 |
Originariamente inviato da prof
Originariamente inviato da faxnico
Classifica finale a Buenahora. Cronometro conclusiva a Castelblanco. Ieri aveva vinto il giovane Jackson Rodriguez. |
Ciao Nicolo',
Dobbiamo esultare ?
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Ciao Alberto. Meglio mantenere il basso profilo questa volta. Un'altro dei "pizzicati", Israel Ochoa, ha vinto circa 10 giorni fà la Vuelta Boyaca. I dubbi rimangono.
Comunque questa è la classifica generale finale del Clasico Banfoandes:
General
1.- Hernán Buenahora ( Gobernación del Zulia)………………………26.24.40
2. José Castelblanco (Gobernación del Zulia)……………………………a 104
3.- Gregorio Ladino( Tecos de México)……………………………….a 2.48
4.- Manuel Medina ( Gobernación del Zulia)………………… a 3.07
5 -Carlos Becerra( Triple Gordo-Lara)…………………………… a 4.20 .
6.- César Salazar ( Lotería del Táchira-Banfoandes)……………….. a 4.41
7.-Wilmer Vázquez ( Triple Gordo)……………………………………a 5.43
8) Rodolfo Camacho (Kino Táchira)…………………………………..a 6.31
9) Rafael Montiel (Colombia es Pasión)……………………………….a 6.43
10) Wilson Zambrano (Colombia es Pasión)…………………………a 7.07
Ieri si è anche conclusa la Vuelta Antioquia tra le vie di Medellin. Vittoria di Libardo Niño con dedica in diretta TV tra le lacrime al fido gregario e corregionale "Ratoncito" Sanabria. Da segnalare il 3° posto del neanche 19enne Sergio Luis Henao. Credo ne sentiremo parlare in futuro.
Domenica prossima prende il via con una cronometro di 18km il Clasico RCN, ultimo grande appuntamento della stagione sudamericana. Alcune edizioni degli anni '80 e '90 furono palcoscenico di memorabili sfide tra le "stelle" del ciclismo colombiano ed i vari Hinault, Pascal Simon, Fignon, Chiappucci, Robert Millar, Wust, Leblanc, ecc...
Ciao
Nicolò
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