lozarpavel
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 postato il 27/07/2006 alle 16:50 |
| Il 6 Agosto ci sara' il trofeo matteotti, qualcuno conosce gli iscritti? [Modificato il 28/07/2006 alle 00:41 by Monsieur 40%]
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Si vis pacem, para bellum
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IvanBasso
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postato il 27/07/2006 alle 18:56 |
dv lo fanno?
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Scatto di pantani sull'Alpe d'Huez e vince
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lozarpavel
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postato il 27/07/2006 alle 19:15 |
| A pescara! ____________________
Si vis pacem, para bellum
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Monsieur 40%
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postato il 28/07/2006 alle 00:41 |
Trofeo Matteotti a rischio, quella2006 potrebbe essere l'ultima edizione
Pscara - giovedì 27 luglio 2006 - Quella del 2006, la 61esima, potrebbe essere anche l'ultima edizione del Trofeo Matteotti, che si correrà il prossimo 6 agosto a Pescara. Stanchi di "elemosinare contributi alle istituzioni per far sopravvivere la manifestazione", gli organizzatori, nella conferenza stampa di presentazione, hanno detto che intendono passare la mano o trasferire la gara in altre regioni. Nel Trofeo Matteotti gli atleti devono compiere 13 volte un percorso sui colli dell’entroterra di 14,5 km.
(fonte: ciclonews.it) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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KILLER
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postato il 28/07/2006 alle 22:59 |
lozarpavel ci sarai sul percorso?
io si!!!  ____________________
#1 Danilo Di Luca's Fan
GTA forever
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Abruzzese
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postato il 29/07/2006 alle 15:42 |
Speriamo che il Trofeo Matteotti possa continuare ad esistere,visto che e' un appuntamento fisso per l'Abruzzo ciclistico,che diventa il piu' importante negli anni in cui il Giro d'Italia non fa tappa nella nostra regione.L'albo d'oro poi e' di tutto rispetto,il percorso se affrontato in una giornata molto calda diventa assai selettivo.Davvero,speriamo che quella di quest'anno non sia l'ultima edizione,visto che negli ultimi 2 anni sono saltati anche il Criterium,che di norma si svolgeva il giorno prima del Matteotti,e il Giro d'Abruzzo.
Per quanto mi riguarda,a meno di imprevisti o altre cose,il 6 agosto dovrei esserci  .
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Antonazzi
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postato il 31/07/2006 alle 11:50 |
E tra l'altro è una delle poche corse rimaste nel centro Italia. Se pensiamo che il Criterium credo sia stato soppresso, quà nel Lazio è rimasto solo il Giro del Lazio (declassato nel senso che corse simili per importanza sono diventate Pro Tour e il Giro no), il Liberazione (Dilettanti) e qualche altra corsa dilettanti (Castrocielo, Isola Liri,...), nel Sud è morto il giro della provincia di reggio, le corse siciliane idem.
Mi ricordo nel 2004 il rabbioso Di Luca, escluso da Leblanc ingiustamente) vincere questa corsa, mi pare che si piazzò il simpatico Camenzind (che qualche mese dopo finirà la carriera ingloriosamente).
Eppoi questo Trofeo Matteotti piace un sacco a Gigi Sgarbozza (lo si sente da come lo racconta!), che ci ricorda sempre che per ben due volte arrivò secondo (fine anni '60) !!!
Anche per questa corsa non abbiamo indicazione tv per ora (rai tre ?)
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lozarpavel
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postato il 31/07/2006 alle 15:39 |
| Io dovrei esserci sul percorso, per quanto riguarda la diretta Tv dovrebbe essere di 40 minuti su raidue o raitre, con sgarbozza e fabbretti. ____________________
Si vis pacem, para bellum
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ManuelDR
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postato il 31/07/2006 alle 15:45 |
| per noi abruzzesi c'è una lunga diretta su Rete 8 ____________________
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lozarpavel
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postato il 31/07/2006 alle 15:51 |
| l'anno scorso la diretta su rete 8 faceva pieta' ____________________
Si vis pacem, para bellum
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lozarpavel
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postato il 01/08/2006 alle 12:35 |
| Ci sara' anche il team Milram alla partenza! ____________________
Si vis pacem, para bellum
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ManuelDR
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postato il 01/08/2006 alle 13:42 |
L'altro giorno ho sentito a Velò l'organizzatore del Matteotti che diceva che la corsa in questione fù la prima che si svolse dopo la guerra, si fece con le strade completamente dissestate ecc., ora per quattro soldi negati rischia di morire... ____________________
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KILLER
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postato il 04/08/2006 alle 22:16 |
Qui si può consultare l'elenco degli iscritti:
http://www.trofeomatteotti.com/
Secondo me non è male,anche rispetto agli anni passati.
Il cambio di data ha sicuramente giovato alla manifestazione.
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#1 Danilo Di Luca's Fan
GTA forever
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ispanico
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postato il 04/08/2006 alle 22:25 |
Originariamente inviato da Abruzzese
Speriamo che il Trofeo Matteotti possa continuare ad esistere,visto che e' un appuntamento fisso per l'Abruzzo ciclistico,che diventa il piu' importante negli anni in cui il Giro d'Italia non fa tappa nella nostra regione.L'albo d'oro poi e' di tutto rispetto,il percorso se affrontato in una giornata molto calda diventa assai selettivo.Davvero,speriamo che quella di quest'anno non sia l'ultima edizione,visto che negli ultimi 2 anni sono saltati anche il Criterium,che di norma si svolgeva il giorno prima del Matteotti,e il Giro d'Abruzzo.
Per quanto mi riguarda,a meno di imprevisti o altre cose,il 6 agosto dovrei esserci . |
Speriamo rimanga. Ricordo che qualche tempo fa si vociferava di una possibile candidatura di Pescara per i mondiali di ciclismo. Il percorso del trofeo matteotti è già selettivo figuriamoci aumentando il numero di giri i Km ed i passaggi sulle salite. Per noi Abruzzesi sarebbe una cosa bella, e poi non dimentichiamo che il percorso è stato utilizzato più di una volta per il campionato italiano. ____________________
W IL CICLISMO
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Joy
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postato il 04/08/2006 alle 22:26 |
Originariamente inviato da KILLER
Qui si può consultare l'elenco degli iscritti:
http://www.trofeomatteotti.com/
Secondo me non è male,anche rispetto agli anni passati.
Il cambio di data ha sicuramente giovato alla manifestazione.
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Dati gli iscritti se Di Luca non vince domenica non vince più 
Speriamo solo che non sia staccato pure dai suoi fans
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KILLER
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postato il 04/08/2006 alle 22:28 |
Originariamente inviato da Joy
Originariamente inviato da KILLER
Qui si può consultare l'elenco degli iscritti:
http://www.trofeomatteotti.com/
Secondo me non è male,anche rispetto agli anni passati.
Il cambio di data ha sicuramente giovato alla manifestazione.
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Dati gli iscritti se Di Luca non vince domenica non vince più
Speriamo solo che non sia staccato pure dai suoi fans |
Dan   ____________________
#1 Danilo Di Luca's Fan
GTA forever
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ispanico
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postato il 04/08/2006 alle 23:01 |
| Di Luca non ha avuto per ora una buona annata, per sperare di far bene a San Sebastian ed alle corse successive lo si dovrà vedere già un buone condizioni al trofeo matteotti. ____________________
W IL CICLISMO
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falco46
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postato il 04/08/2006 alle 23:04 |
orza danilo, parti alla riscossa x 1 gran finale di stagione...
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panta2
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postato il 06/08/2006 alle 17:27 |
| Vittoria di Pidgornyy su un grande Pasquale Muto, che però ha sbagliato la volata partendo troppo presto!!! ____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo
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violetta
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postato il 06/08/2006 alle 17:56 |
| Bella prova di Capecchi e Scattolin....coraggio da vendere! ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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simociclo
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postato il 06/08/2006 alle 21:13 |
Originariamente inviato da panta2
Vittoria di Pidgornyy su un grande Pasquale Muto, che però ha sbagliato la volata partendo troppo presto!!! |
l'ucraino si meritava questa vittoria, vista la costanza di risultati che sta mantenendo.
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panta2
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postato il 06/08/2006 alle 21:20 |
Originariamente inviato da simociclo
Originariamente inviato da panta2
Vittoria di Pidgornyy su un grande Pasquale Muto, che però ha sbagliato la volata partendo troppo presto!!! |
l'ucraino si meritava questa vittoria, vista la costanza di risultati che sta mantenendo.
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E chi ha mai detto il contrario? ... ____________________
Rebellin... l'ultimo Gattopardo
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aranciata_bottecchia
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postato il 06/08/2006 alle 21:22 |
Che bruttissima scenografia quella del Matteotti, uno spettacolo televisivo veramente osceno, cassonetti dell'immondizia, edilizia fatta di sciatte palazzine e casermoni popolari, nel 2005 solo la Coppa Agostoni, la Coppa Placci e il Mondiale di Madrid hanno fatto altrettanto schifo, così a naso.
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Davide
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simociclo
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postato il 06/08/2006 alle 21:24 |
Originariamente inviato da panta2
Originariamente inviato da simociclo
Originariamente inviato da panta2
Vittoria di Pidgornyy su un grande Pasquale Muto, che però ha sbagliato la volata partendo troppo presto!!! |
l'ucraino si meritava questa vittoria, vista la costanza di risultati che sta mantenendo.
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E chi ha mai detto il contrario?... |
nessuno, infatti la mia era una semplice constatazione, non una critica al tuo post...
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W00DST0CK76
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postato il 06/08/2006 alle 22:48 |
Ecco un'altra corsa stritolata dal Pro Tour e da un calendario che in mesi come agosto raggiunge livelli di assoluta demenzialità.
Con tutto il rispetto per i partecipanti la classica abruzzese oggi sembrava una corsetta di paese, pensare che nel suo albo d'oro ci sono i nomi di Baldini, Gimondi, Bitossi, De Vlaeminck, Moser, Bugno, Casagrande, Di Luca ecc... ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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sbrindolin
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postato il 06/08/2006 alle 23:13 |
Originariamente inviato da panta2
Vittoria di Pidgornyy su un grande Pasquale Muto, che però ha sbagliato la volata partendo troppo presto!!! |
Pidgornyy stava andando forte da parecchio tempo e una sua vittoria era nell'aria. Peccato per Pasquale Muto, da dilettante era piuttosto veloce e di corse così ne ha vinte parecchie. ____________________
The famous Sbrindolin hasta luego
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falco46
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postato il 07/08/2006 alle 01:02 |
felice x lui, se lo merita, anke l'anno scorso fece bene queste corse...preparatevi a vederlo nel pro-tour...
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Abruzzese
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postato il 07/08/2006 alle 03:47 |
Personalmente è stata una bella giornata e anche se mi dispiace per Muto e Ferrara,autori di una bella gara,sono molto contento per Pidgorny che finalmente è riuscito a rompere il ghiaccio,d'altronde visti gli ultimi risultati era questione di tempo,prima o poi l'avrebbe beccata la fuga buona.In proposito:la sua gara è stata ottima,considerando che era andato in fuga assieme ad una ventina di corridori già nel corso delle prime tornate,rimanendo allo scoperto per un centinaio di km.
In occasione del ritrovo di partenza prima del foglio firma sono riuscito a scambiare quattro chiacchiere con qualche corridore e tra questi mi sono sembrati molto simpatici Andrea Pagoto della Panaria(che poi ha disputato un'ottima gara con una fuga a lunga gittata),Daniele Callegarin dell'Androni e l'ucraino Volodymir Dyudya della Milram.
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pintocolorado
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postato il 07/08/2006 alle 11:09 |
Originariamente inviato da Abruzzese
Personalmente è stata una bella giornata e anche se mi dispiace per Muto e Ferrara,autori di una bella gara,sono molto contento per Pidgorny che finalmente è riuscito a rompere il ghiaccio,d'altronde visti gli ultimi risultati era questione di tempo,prima o poi l'avrebbe beccata la fuga buona.In proposito:la sua gara è stata ottima,considerando che era andato in fuga assieme ad una ventina di corridori già nel corso delle prime tornate,rimanendo allo scoperto per un centinaio di km.
In occasione del ritrovo di partenza prima del foglio firma sono riuscito a scambiare quattro chiacchiere con qualche corridore e tra questi mi sono sembrati molto simpatici Andrea Pagoto della Panaria(che poi ha disputato un'ottima gara con una fuga a lunga gittata),Daniele Callegarin dell'Androni e l'ucraino Volodymir Dyudya della Milram. |
Hai detto bene, Pagoto è davvero un ragazzo molto simpatico, lo conosco bene perchè è delle mie parti. Sarà perchè è giovanisimo (classe '85), ma non se la tira x niente, è sempre disponibile e parla volentieri con tutti, e poi... è un istrione, uno che sa fare gruppo, spero che raccolga belle soddisfazioni tra i professionisti
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falco46
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postato il 07/08/2006 alle 12:16 |
Originariamente inviato da pintocolorado
Originariamente inviato da Abruzzese
Personalmente è stata una bella giornata e anche se mi dispiace per Muto e Ferrara,autori di una bella gara,sono molto contento per Pidgorny che finalmente è riuscito a rompere il ghiaccio,d'altronde visti gli ultimi risultati era questione di tempo,prima o poi l'avrebbe beccata la fuga buona.In proposito:la sua gara è stata ottima,considerando che era andato in fuga assieme ad una ventina di corridori già nel corso delle prime tornate,rimanendo allo scoperto per un centinaio di km.
In occasione del ritrovo di partenza prima del foglio firma sono riuscito a scambiare quattro chiacchiere con qualche corridore e tra questi mi sono sembrati molto simpatici Andrea Pagoto della Panaria(che poi ha disputato un'ottima gara con una fuga a lunga gittata),Daniele Callegarin dell'Androni e l'ucraino Volodymir Dyudya della Milram. |
Hai detto bene, Pagoto è davvero un ragazzo molto simpatico, lo conosco bene perchè è delle mie parti. Sarà perchè è giovanisimo (classe '85), ma non se la tira x niente, è sempre disponibile e parla volentieri con tutti, e poi... è un istrione, uno che sa fare gruppo, spero che raccolga belle soddisfazioni tra i professionisti |
questi sono gli atleti ke volgiamo vedere!disponibili e umili!w il ciclismo pulito e corretto!
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53.11
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postato il 07/08/2006 alle 13:31 |
Originariamente inviato da pintocolorado
Originariamente inviato da Abruzzese
Personalmente è stata una bella giornata e anche se mi dispiace per Muto e Ferrara,autori di una bella gara,sono molto contento per Pidgorny che finalmente è riuscito a rompere il ghiaccio,d'altronde visti gli ultimi risultati era questione di tempo,prima o poi l'avrebbe beccata la fuga buona.In proposito:la sua gara è stata ottima,considerando che era andato in fuga assieme ad una ventina di corridori già nel corso delle prime tornate,rimanendo allo scoperto per un centinaio di km.
In occasione del ritrovo di partenza prima del foglio firma sono riuscito a scambiare quattro chiacchiere con qualche corridore e tra questi mi sono sembrati molto simpatici Andrea Pagoto della Panaria(che poi ha disputato un'ottima gara con una fuga a lunga gittata),Daniele Callegarin dell'Androni e l'ucraino Volodymir Dyudya della Milram. |
Hai detto bene, Pagoto è davvero un ragazzo molto simpatico, lo conosco bene perchè è delle mie parti. Sarà perchè è giovanisimo (classe '85), ma non se la tira x niente, è sempre disponibile e parla volentieri con tutti, e poi... è un istrione, uno che sa fare gruppo, spero che raccolga belle soddisfazioni tra i professionisti |
Ciao Alberto, come stai giovane pirata??
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Monsieur 40%
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postato il 07/08/2006 alle 14:02 |
53.11, ti sembra il caso di andare sul personale contro qualcuno a cui non è piaciuta la scenografia del Trofeo Matteotti 2006?
(domanda chiaramente retorica, visto che sappiamo bene che non è il caso)
Il tuo post è stato dunque cancellato. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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aranciata_bottecchia
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postato il 07/08/2006 alle 15:51 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
53.11, ti sembra il caso di andare sul personale contro qualcuno a cui non è piaciuta la scenografia del Trofeo Matteotti 2006?
(domanda chiaramente retorica, visto che sappiamo bene che non è il caso)
Il tuo post è stato dunque cancellato. |
Non ho letto il messaggio in questione, ma confermo quanto ho scritto.
Mi rendo conto che corse come la Sanremo, il Giro del Lazio, il Giro dell'Emilia e il Lombardia sono teatri spettacolari che aggiungono fascino alla corsa e che non si può pretendere che ogni volta si possa gustare un simile spettacolo, ma credo che in Abruzzo ci sia molto di meglio che non lo squallore suburbano esibito.
Sembrava di stare in certi quartieri dell'hinterland milanese.
A proposito, sul lago d'Iseo, a Montisola, si corre una cronoscalata per dilettanti e juniores con la più bella scenografia in assoluto, purtroppo improponibile per una corsa professionistica. ____________________
Davide
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53.11
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postato il 07/08/2006 alle 16:07 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
53.11, ti sembra il caso di andare sul personale contro qualcuno a cui non è piaciuta la scenografia del Trofeo Matteotti 2006?
(domanda chiaramente retorica, visto che sappiamo bene che non è il caso)
Il tuo post è stato dunque cancellato. |
Hai ragione monsieur... sono stato troppo impulsivo.. però forse anche dire che lo scenario del matteotti è uno schifo è abbastanza offensivo per chi come me vive proprio sul percorso, non credi?
E poi dalle poche immagini trasmesse in tv, non credo che si possa aver visto abbastanza per esprimere un giudizio così netto e accusatorio su di una città.... non credi?
Le 61 edizioni del Matteotti, si sono svolte tutte ( o con eccezzioni che si contano sulle dita di una mano) sul percorso che si è visto domenica, li hanno vinto MOser e Bugno quando era valevole per il campionato italiano..... non sarà il massimo però sentir dire che il posto in cui vivi fa schifo.. be credo che non sia affatto piacevole.. oltretutto, è un " offesa" del tutto gratuita, che nulla aggiunge e nulla toglie al valore sportivo della corsa..... [Modificato il 07/08/2006 alle 16:16 by 53.11]
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aranciata_bottecchia
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postato il 07/08/2006 alle 16:16 |
Originariamente inviato da 53.11
E poi dalle poche immagini trasmesse in tv, non credo che si possa aver visto abbastanza per esprimere un giudizio così netto e accusatorio su di una città.... non credi? |
Non mi sembra di avere espresso un giudizio su una città, ma sul percorso della corsa.
Non conosco bene nemmeno le città attraversate dalla Agostoni o dalla Bernocchi, ma buona parte delle loro scenografie sono orride, con buona pace di chi ci vive e ne è assuefatto. ____________________
Davide
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53.11
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postato il 07/08/2006 alle 16:22 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Originariamente inviato da 53.11
E poi dalle poche immagini trasmesse in tv, non credo che si possa aver visto abbastanza per esprimere un giudizio così netto e accusatorio su di una città.... non credi? |
Non mi sembra di avere espresso un giudizio su una città, ma sul percorso della corsa.
Non conosco bene nemmeno le città attraversate dalla Agostoni o dalla Bernocchi, ma buona parte delle loro scenografie sono orride, con buona pace di chi ci vive e ne è assuefatto. |
Ve be ......... è un tuo giudizio.... ma quello che dici non porta e non toglie nulla al valore tecnico della cora..... l'hai voluto esprimere lo stesso... forse a qualcuno interesserà....
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aranciata_bottecchia
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postato il 07/08/2006 alle 16:28 |
Originariamente inviato da 53.11
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Originariamente inviato da 53.11
E poi dalle poche immagini trasmesse in tv, non credo che si possa aver visto abbastanza per esprimere un giudizio così netto e accusatorio su di una città.... non credi? |
Non mi sembra di avere espresso un giudizio su una città, ma sul percorso della corsa.
Non conosco bene nemmeno le città attraversate dalla Agostoni o dalla Bernocchi, ma buona parte delle loro scenografie sono orride, con buona pace di chi ci vive e ne è assuefatto. |
Ve be ......... è un tuo giudizio.... ma quello che dici non porta e non toglie nulla al valore tecnico della corsa..... |
Verissimo, la corsa è in declino ma realisticamente lo scenario non c'entra nulla, quanto piuttosto l'affollamento del calendario e l'ingiustizia del pro-tour.
| l'hai voluto esprimere lo stesso... forse a qualcuno interesserà.... |
Tu hai mostrato interesse, per esempio.
C'è anche un organizzatore di corse, il secondo per importanza in Italia, che si domanda come possano essere trasmesse in televisione corse che si svolgono lungo teatri sub-urbani e post-industriali.
Ciao ____________________
Davide
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lozarpavel
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postato il 07/08/2006 alle 19:10 |
Anche se il Matteotti non ha avuto il prestigio di una volta sono rimasto molto soddisfatto, in quanto ho avuto la possibilita' di parlare con molti corridori come Rigotto, Perez Cuapio, Di Grande, Di Batte, Krol, Missaglia. Con Perez Cuapio ho visto la corsa insieme per un'oretta in quanto lui si era ritirato e devo dire che e' un ragazzo disponibilissimo, gentile e molto ma molto simpatico.
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Si vis pacem, para bellum
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53.11
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postato il 07/08/2006 alle 20:27 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Originariamente inviato da 53.11
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Originariamente inviato da 53.11
E poi dalle poche immagini trasmesse in tv, non credo che si possa aver visto abbastanza per esprimere un giudizio così netto e accusatorio su di una città.... non credi? |
Non mi sembra di avere espresso un giudizio su una città, ma sul percorso della corsa.
Non conosco bene nemmeno le città attraversate dalla Agostoni o dalla Bernocchi, ma buona parte delle loro scenografie sono orride, con buona pace di chi ci vive e ne è assuefatto. |
Ve be ......... è un tuo giudizio.... ma quello che dici non porta e non toglie nulla al valore tecnico della corsa..... |
Verissimo, la corsa è in declino ma realisticamente lo scenario non c'entra nulla, quanto piuttosto l'affollamento del calendario e l'ingiustizia del pro-tour.
| l'hai voluto esprimere lo stesso... forse a qualcuno interesserà.... |
Tu hai mostrato interesse, per esempio.
C'è anche un organizzatore di corse, il secondo per importanza in Italia, che si domanda come possano essere trasmesse in televisione corse che si svolgono lungo teatri sub-urbani e post-industriali.
Ciao |
Ovvio che ho mostrato interesse, l'ho detto, abito sul percorso e guardo il Matteotti da quando ero un bambino e mi ci accompagnava mio padre....
Io penso che una bella corsa non lo fa lo scenario, ma la durezza del percorso e soprattutto i corridori, il mortirolo ha uno scenario bellissimo, ma se viene scalato dal gruppo compatto, diventa una farsa..... non sono daccordo con quell'organizzatore, se un teatro suburbano offre un percorso interessante, il contorno non conta nulla.
Se ieri ci fosse stato il caldo di sempre ( ieri al contrario è stata una giornata fresca) il risultato sarebbe stato diverso e la corsa ancora più avvincente. Del resto come scenario la maratona di New York mostra di molto peggio, eppure è una delle maratone più importanti del mondo e viene trasmessa da molte tv.....
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Subsonico
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postato il 07/08/2006 alle 20:30 |
C'è anche un organizzatore di corse, il secondo per importanza in Italia, che si domanda come possano essere trasmesse in televisione corse che si svolgono lungo teatri sub-urbani e post-industriali.
Ciao |
Forse perchè sarebbe meglio che la corsa finisse tra la gente, invece di transitare presso disabitate ville patrizie sul lago di Como?
Non penso proprio che lo scenario sia un fattore fondamentale per lo svolgimento e il successo di una corsa. Tutt'al più la praticabilità e la difficoltà della strada. Il calore del pubblico, quello sì, non è stato ecclso, come avviene purtroppo un po' ovunque nel mio meridione; ma è un altro discorso e merita di essere affronatato diversamente. ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Subsonico
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postato il 07/08/2006 alle 20:35 |
Io penso che una bella corsa non lo fa lo scenario, ma la durezza del percorso e soprattutto i corridori, il mortirolo ha uno scenario bellissimo, ma se viene scalato dal gruppo compatto, diventa una farsa..... non sono daccordo con quell'organizzatore, se un teatro suburbano offre un percorso interessante, il contorno non conta nulla.
Se ieri ci fosse stato il caldo di sempre ( ieri al contrario è stata una giornata fresca) il risultato sarebbe stato diverso e la corsa ancora più avvincente. Del resto come scenario la maratona di New York mostra di molto peggio, eppure è una delle maratone più importanti del mondo e viene trasmessa da molte tv.....
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La maratona di new York è particolare perchè per un giorno la grande mela si ferma e invece delle macchine sulle strade transitano solo pedoni...
Più adatte all'esempio si mostrano le corse del nord: ecco, quelle si che in certe zone sono veramente squallide...non dico naturalmente le cotes delle fiandre o le strade della roubaix, ma i tratti in pianura di molte di queste corse, che attraversano zone piene di casermoni industriali, e l'amstel gold race in particolare.
Per non parlare del tour: vabbè il paesaggio bucolico, ma è di un piattume inquietante....
Eppure, son corse di successo. ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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aranciata_bottecchia
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postato il 07/08/2006 alle 20:41 |
Originariamente inviato da Subsonico
Non penso proprio che lo scenario sia un fattore fondamentale per lo svolgimento e il successo di una corsa. |
Beh, sai com'è, a ciascuno il suo palato, no?
Si vede che a te piacciono i capannoni e i cassonetti dell'immondizia, a me piacciono i Campi d'Annibale, la Cipressa, il Ghisallo e il San Luca.
Lo scenario è importantissimo, è uno degli ingredienti fondamentali.
La foresta di Arenberg si chiama appunto "foresta", mica "autostrada di Arenberg".
Ciao ____________________
Davide
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aranciata_bottecchia
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postato il 07/08/2006 alle 20:52 |
L'Amstel è una corsa dallo scenario molto bello, sono pochi e trascurabili i tratti censurabili, in compenso ci sono spettacolari curve a gomito tra le caratteristiche casette dei paesi di campagna, ed anche i mulini a vento.
Persino Amburgo fa un figurone stratosferico rispetto al Matteotti.
Il Lombardia che terminava a Bergamo Alta era qualcosa di inarrivabile.
Che dire, a qualcuno piacerebbe persino una corsa attorno al reattore di Chernobyl, purchè il percorso fosse impegnativo...
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Davide
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53.11
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postato il 07/08/2006 alle 21:38 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Originariamente inviato da Subsonico
Non penso proprio che lo scenario sia un fattore fondamentale per lo svolgimento e il successo di una corsa. |
Beh, sai com'è, a ciascuno il suo palato, no?
Si vede che a te piacciono i capannoni e i cassonetti dell'immondizia, a me piacciono i Campi d'Annibale, la Cipressa, il Ghisallo e il San Luca.
Lo scenario è importantissimo, è uno degli ingredienti fondamentali.
La foresta di Arenberg si chiama appunto "foresta", mica "autostrada di Arenberg".
Ciao |
Insomma senti... il tratto di pavè della foresta di aremberg, farebbe la stessa selezione anche se fosse situato inmezzo ai grattacieli di Manhattan, e tecnicamente quello conta, lo scenario può avere importanza coreografica, ma non credo che l'Amstel si svolga in quelle strade perchè quelle strade sono coreograficamente belle, ma semplicemente perchè sono altimetricamente interessanti.
Le corse più importanti sono corse quasi antichissime, che si svolgono per lo più sugli stessi percorsi da sempre,è naturale che gli scenari siano rimasti gli stessi, a parte l'Amstel che è una corsa piuttosto giovane e che si svolge in quei posti dove il ciclismo ha fatto la sua storia.
Il Ghisallo, il Poggio , tutto quello che vuoi, ma le corse non vengono scelte per lo scenario, ci sono corse che hanno uno scenario stupendo, altre che hanno uno scenario da interland Milannese, ma ciò che conta è lo spessore tecnico, che non viene dato certo dalla bellezza di un tetto o di un albero o di un aiuola.
Non è questione di palato, non ergerti sempre un gradino al disopra degli altri.............
del resto qui si parla di ciclismo o di promozione turistica? [Modificato il 07/08/2006 alle 21:41 by 53.11]
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aranciata_bottecchia
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postato il 07/08/2006 alle 22:51 |
Originariamente inviato da 53.11
Insomma senti... il tratto di pavè della foresta di aremberg, farebbe la stessa selezione anche se fosse situato inmezzo ai grattacieli di Manhattan |
Non è vero, se si corresse tra i grattacieli di Manhattan parteciperebbero la Kodak Gallery, la Jelly Belly e la Colavita, non certo la Quick Step o la Davitamon.
Magari sarebbe carina se si corresse a Central Park, passando poi davanti a quel residence dove Polanski ha girato Rosemary's Baby (e dove quel pazzo ha sparato a Lennon).
In definitiva a fare grande una corsa concorrono la tradizione, il cast dei partenti, lo scenario e la difficoltà del percorso.
Sono tutti elementi determinanti per il successo di una manifestazione.
Non è questione di palato, non ergerti sempre un gradino al disopra degli altri.............
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Ma no, figurati, sei tu che ti abbassi di un gradino, rifiutandoti di capire quanto sia importante il teatro di una corsa professionistica.
Ciao ____________________
Davide
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