David Bowman
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postato il 13/07/2006 alle 11:21 |
12/07/2006 Le Monde si interroga: perché Gonchar è in corsa?
L'Uci e il Tour hanno la memoria corta. Questo è quello che rileva «Le Monde» nella sua edizione odierna. Il quotidiano francese ha messo in evidenza come Sergey Gonchar (lo scriviamo così per comodità, in barba all'anagrafe ucraina), che proprio oggi ha perso la maglia gialla, sia in effetti ancora in attesa di processo presso il Tribunale di Bassano del Grappa, in relazione ai fatti che lo coinvolsero nel 2001 durante il Giro d'Italia. Gonchar è stato rinviato a giudizio per detenzione assunzione di prodotti dopanti, detenzione illecita di medicinali senza relativa ricetta e frode sportiva.
Durante l'inchiesta, la PM Paola Camaran interrogò anche l'allora presidente dell'UCI e comunicò i risultati dell'inchiesta anche a Jean Marie Leblanc prima del Tour 2002. Ma Le Monde si pone un interrogativo: perchè corridori sospettati sono stati rispediti a casa e quelli rinviati a giudizio, sono in corsa? All'Uci l'ardua risposta.
[Modificato il 13/07/2006 alle 19:28 by Monsieur 40%]
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aranciata_bottecchia
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postato il 13/07/2006 alle 11:22 |
| Secondo me per lo stesso motivo che consente a Millar di correre. ____________________
Davide
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David Bowman
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postato il 13/07/2006 alle 12:21 |
Secondo me il paragone con Millar non è affatto calzante.
Millar ha pagato il suo errore, Gonchar attende ancora di essere giudicato!
Allora, è sbagliato che corra Gonchar? per me no, è sbagliato semmai, anzi ridicolo, mettere fuori dei corridori a casaccio solo perchè indagati o peggio perchè sospettati di doping senza alcuna prova..
Insomma il Tour è sempre lo stesso, una corsa-farsa.
E' cosi ormai dal 2001. ____________________
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Laura Idril
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postato il 13/07/2006 alle 12:24 |
Una risposta difficile da dare...
Dovevano correre tutti fino alla prova di colpevolezza.
Allora lì sarebbero scattate le sanzioni: squalifiche, revoca delle vittorie e così via. ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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Frank VDB
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postato il 13/07/2006 alle 12:25 |
Millar ha scontato la sua squalifica per intero, nonostante un palese pentimento.
Gonchar è rinviato a giudizio, quindi molto di più che indagato, ora è imputato.
Quindi gli imputati corrono il tour, i sospettati (=meno che indagati) no.
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Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com
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W00DST0CK76
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postato il 13/07/2006 alle 12:28 |
Sempre in tema di "misteri", ieri ho sentito Bulbarellie e Cassani parlare del "caso Landaluze" e mi sono messo (simbolicamente) le mani nei capelli, com'è possibile che sia stata sospesa gente sulal base di un sospetto e un corridore invece risultato positivo possa correre?  ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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super cunego
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postato il 13/07/2006 alle 12:30 |
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Sempre in tema di "misteri", ieri ho sentito Bulbarellie e Cassani parlare del "caso Landaluze" e mi sono messo (simbolicamente) le mani nei capelli, com'è possibile che sia stata sospesa gente sulal base di un sospetto e un corridore invece risultato positivo possa correre? |
Anche secondo me è una cavolata, comunque Landaluze ha presentato documenti che certificano il fatto che dovesse prendere certi farmaci...
Solo che non sono sicuri che siano veri... ____________________
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W00DST0CK76
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postato il 13/07/2006 alle 12:34 |
Originariamente inviato da super cunego
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Sempre in tema di "misteri", ieri ho sentito Bulbarellie e Cassani parlare del "caso Landaluze" e mi sono messo (simbolicamente) le mani nei capelli, com'è possibile che sia stata sospesa gente sulal base di un sospetto e un corridore invece risultato positivo possa correre? |
Anche secondo me è una cavolata, comunque Landaluze ha presentato documenti che certificano il fatto che dovesse prendere certi farmaci...
Solo che non sono sicuri che siano veri... |
questo è vero però, essendo già risultato positivo dovrebbe essere sospeso finchè non viene dimostrata la sua buona fede. almeno secondo quella che è al linea "etica" del protour ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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miky70
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postato il 13/07/2006 alle 13:08 |
Originariamente inviato da Laura Idril
Una risposta difficile da dare...
Dovevano correre tutti fino alla prova di colpevolezza.
Allora lì sarebbero scattate le sanzioni: squalifiche, revoca delle vittorie e così via. |
Anche io avrei preferito che le cose fossero andate così come dici tu, ma nel caso che i giornali avessero fatto comunque quelle inchieste, la loro permanenza al Tour sarebbe stata impossibile, contestati, sospettati per ogni prestazione, dalle crono alle tappe in salita. Vanno forte perchè si dopano, non vanno forte perchè non si sono dopati...
Forse anche per loro sarebbe stato un calvario e non ne sarebbero usciti bene.
Se invece le inchieste non fossero uscite sui giornali con tanto baccano, ma avessero aspettato il termine del Tour per pubblicare i nomi dei sospettati, si sarebbe urlato allo scandalo, che le indagini erano state coperte, che i più forti vengono protetti e forse sarebbe stato peggio ancora.
Oppure ti immagini, sospesi alla vigilia di una tappa fondamentale, magari proprio l'ultima crono, dopo settimane che lavori e ti impegni per vincere.
Sarebbe stato un vero incubo.
Dalle mie parti comunque si dice: "tra il corra e il fuggia, non so cos'è mej"
Ciao. ____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?
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Frejus
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postato il 13/07/2006 alle 13:08 |
| Diciamo anche che Sergey Gonchar non ha appena ammazzato il giro ed al Tour è già tanto che ha preso la maglia x qualche giorno. Non da fastidio più di tanto. Contro Basso, Ullrich, Vino e Mancebo è stato un attacco mirato (con questo non voglio ne scagionare ne incolpare nessuno). Alla faccia del codice etico. ____________________
FANTACICLISMO CICLOWEB: il più forte.
Fantarivale storico (stimato e rispettato): Salvatore77
Gran CKC Staffoli 2010: Maglia Nera
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David Bowman
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postato il 13/07/2006 alle 14:37 |
Originariamente inviato da Frejus
Diciamo anche che Sergey Gonchar non ha appena ammazzato il giro ed al Tour è già tanto che ha preso la maglia x qualche giorno. Non da fastidio più di tanto. Contro Basso, Ullrich, Vino e Mancebo è stato un attacco mirato (con questo non voglio ne scagionare ne incolpare nessuno). Alla faccia del codice etico. |
Concordo.
Anche se a quanto pare la posizione di Ullrich è ben altra cosa rispetto a quella di Basso, per il tedesco ci sarebbero sue telefonate con Fuentes...e poi il licenziamente di Pevenage dovrebbe dire molto al riguardo. ____________________
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aranciata_bottecchia
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postato il 13/07/2006 alle 15:09 |
Le posizioni di Millar e Honchar per me sono equivalenti.
Millar è stato squalificato prima dell'introduzione del codice etico del pro-tour, salvandosi dall'esclusione di due anni aggiuntivi dal circuito pro-tour.
Honchar, allo stesso modo, è stato messo sotto inchiesta prima dell'adozione del codice etico pro-tour.
Secondo me. ____________________
Davide
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W00DST0CK76
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postato il 13/07/2006 alle 15:27 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Le posizioni di Millar e Honchar per me sono equivalenti.
Millar è stato squalificato prima dell'introduzione del codice etico del pro-tour, salvandosi dall'esclusione di due anni aggiuntivi dal circuito pro-tour.
Honchar, allo stesso modo, è stato messo sotto inchiesta prima dell'adozione del codice etico pro-tour.
Secondo me. |
Non so se questa cosa è vera però l'altro giorno dicevano Cassani e Bulba che l'esclusione di 4 anni da squadre ProTour non è applicabile per Millar in quanto la sua squalifica è arrivata prima del codice etico e la norma non è retroattiva. Ma ti parlo di cose che ho sentito dire, quindi da accettare con beneficio d'inventario, io non ci sto a capire più niente  ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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aranciata_bottecchia
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postato il 13/07/2006 alle 15:29 |
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Millar è stato squalificato prima dell'introduzione del codice etico del pro-tour, salvandosi dall'esclusione di due anni aggiuntivi dal circuito pro-tour.
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Non so se questa cosa è vera però l'altro giorno dicevano Cassani e Bulba che l'esclusione di 4 anni da squadre ProTour non è applicabile per Millar in quanto la sua squalifica è arrivata prima del codice etico e la norma non è retroattiva. Ma ti parlo di cose che ho sentito dire, quindi da accettare con beneficio d'inventario, io non ci sto a capire più niente |
Hey Franz, non mi sembra di aver scritto qualcosa di assai differente!  ____________________
Davide
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W00DST0CK76
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postato il 13/07/2006 alle 15:33 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Millar è stato squalificato prima dell'introduzione del codice etico del pro-tour, salvandosi dall'esclusione di due anni aggiuntivi dal circuito pro-tour.
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Non so se questa cosa è vera però l'altro giorno dicevano Cassani e Bulba che l'esclusione di 4 anni da squadre ProTour non è applicabile per Millar in quanto la sua squalifica è arrivata prima del codice etico e la norma non è retroattiva. Ma ti parlo di cose che ho sentito dire, quindi da accettare con beneficio d'inventario, io non ci sto a capire più niente |
Hey Franz, non mi sembra di aver scritto qualcosa di assai differente! |
Sarò un po rinco ma avevo letto male il tuo post, chiedo venia! Va be, comunque ho dato l'importante notizia che l'hanno detto anche Bulba e Cassani. Il prossimo post lo leggo mettendo gli occhiali  ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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miky70
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postato il 13/07/2006 alle 15:38 |
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Millar è stato squalificato prima dell'introduzione del codice etico del pro-tour, salvandosi dall'esclusione di due anni aggiuntivi dal circuito pro-tour.
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Non so se questa cosa è vera però l'altro giorno dicevano Cassani e Bulba che l'esclusione di 4 anni da squadre ProTour non è applicabile per Millar in quanto la sua squalifica è arrivata prima del codice etico e la norma non è retroattiva. Ma ti parlo di cose che ho sentito dire, quindi da accettare con beneficio d'inventario, io non ci sto a capire più niente |
Hey Franz, non mi sembra di aver scritto qualcosa di assai differente! |
Sarò un po rinco ma avevo letto male il tuo post, chiedo venia! Va be, comunque ho dato l'importante notizia che l'hanno detto anche Bulba e Cassani. Il prossimo post lo leggo mettendo gli occhiali |
Non è per il fatto che ha confessato, che gli è stata applicata la riduzione della pena? ____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?
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Monsieur 40%
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postato il 13/07/2006 alle 15:41 |
Originariamente inviato da miky70
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Originariamente inviato da W00DST0CK76
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Millar è stato squalificato prima dell'introduzione del codice etico del pro-tour, salvandosi dall'esclusione di due anni aggiuntivi dal circuito pro-tour.
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Non so se questa cosa è vera però l'altro giorno dicevano Cassani e Bulba che l'esclusione di 4 anni da squadre ProTour non è applicabile per Millar in quanto la sua squalifica è arrivata prima del codice etico e la norma non è retroattiva. Ma ti parlo di cose che ho sentito dire, quindi da accettare con beneficio d'inventario, io non ci sto a capire più niente |
Hey Franz, non mi sembra di aver scritto qualcosa di assai differente! |
Sarò un po rinco ma avevo letto male il tuo post, chiedo venia! Va be, comunque ho dato l'importante notizia che l'hanno detto anche Bulba e Cassani. Il prossimo post lo leggo mettendo gli occhiali |
Non è per il fatto che ha confessato, che gli è stata applicata la riduzione della pena? |
No, no... nessuna riduzione, ha preso 2 anni perché è stato squalificato prima dell'avvento del ProTour.
Ha ragione Davide. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Monsieur 40%
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postato il 13/07/2006 alle 19:27 |
L'avvocato di Gonchar precisa notizie prive di fondamento
Ieri lo scoop da parte de «Le Monde», che si chiedeva come mai Gonchar fosse in corsa e non a casa. Oggi la precisa puntualizzazione da parte del legale che assiste l'ucraino d'Italia in forza alla T-Mobile. Ecco il testo della lettera che l'avvocato Federico Cecconi ha inviato alla T-Mobile.
«Spettabile T-Mobile, scrivo Loro, come richiestomi gentilmente dal signor Carera, onde fornirVi, quale legale del signor Gonchar, i dovuti chiarimenti tesi ad evitare gratuite speculazioni sulla figura professionale del predetto atleta.
Gonchar come numerosi atleti... ricevette informazione di garanzia nel giugno del 2001 da parte della Procura della Repubblica di Padova, l'inchiesta a carico di Gonchar, è culminata nel 2003 con una sentenza di incompetenza territoriale pronunciata dal GUP di Padova e da allora mai reistruita.
Per completezza, faccio presente che il troncone di quell'inchiesta per quanto attiene gli altri atleti coivolti si è esaurito lo scorso settembre con l'assoluzione di tutti gli atleti all'epoca rinviati a giudizio. Per quanto attiene Gonchar non mi risultano altre pendenze ed eventuali notizie apparse su alcuni organi di stampa francesi costituiscono pura speculazione del tutto sprovvista di fondamento.
A Vostra disposizione per ogni eventuale ulteriore chiarimento. I migliori saluti, avvocato Federico Cecconi»
(fonte: tuttobiciweb.it) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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d'autunno
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Lore_88
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postato il 13/07/2006 alle 19:32 |
Originariamente inviato da Frejus
Contro Basso, Ullrich, Vino e Mancebo è stato un attacco mirato. |
Ah, sì?
Finalità?
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ispanico
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postato il 13/07/2006 alle 20:20 |
Ci sono corridori sotto processo con prove di colpevolezza che corrono; Pantani per ematocrito alto (che non significa aver assunto sostanze dopanti) ha subito processi da più procure; Basso per il nome Birillo nonj corre il Tour e forse neanche la Vuelta. Perchè i corridori italiani sono così bersagliati? ____________________
W IL CICLISMO
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David Bowman
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postato il 13/07/2006 alle 21:47 |
Originariamente inviato da ispanico
Ci sono corridori sotto processo con prove di colpevolezza che corrono; Pantani per ematocrito alto (che non significa aver assunto sostanze dopanti) ha subito processi da più procure; Basso per il nome Birillo nonj corre il Tour e forse neanche la Vuelta. Perchè i corridori italiani sono così bersagliati? |
Domanda più che legittima direi... ____________________
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nino58
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postato il 13/07/2006 alle 22:23 |
Italiani e tedeschi hanno perso la guerra ( e gli spagnoli erano loro protetti); Inglesi,americani,francesi e sovietici l'hanno vinta ( meno male).
Però queste sono ancora alcune delle conseguenze del dopoguerra.
Guai ai vinti !!! ( Brenno ) ____________________
nino58
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