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Autore: Oggetto: La Fine Dello Sport!!

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Registrato: Aug 2006

  postato il 22/06/2006 alle 15:27
Originariamente inviato da marco83

Originariamente inviato da Knightlake98

x >Marco83: conosciamo tutti la faccenda di Quiroga etc., ma ciò non toglie che era una nazionale forte quella argentina nel '78.

E io mica lo nego...


sì, io intendevo dire (collegandomi ai post precedenti)
che contro la COMUNQUE forte Argentina, che avrebbe poi battuto l'ATLETICA OLANDA, l'ITALIA riuscì ad imporsi, mandando in campo anche il mingherlino ROSSI.
Per fortuna l'atletica non è tutto.
Altrimenti quell'Olanda avrebbe vinto sia il mundial del '74 che quello del '78 (quest'ultimo pur senza Cruyff).

 

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Livello Fausto Coppi




Posts: 5156
Registrato: Apr 2005

  postato il 22/06/2006 alle 15:27
Atletica nel senso che dici tu sì, ma anche mirabilmente tecnica, miele per gli occhi.

 

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nino58

 
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Registrato: Aug 2006

  postato il 22/06/2006 alle 15:37
Originariamente inviato da nino58

Atletica nel senso che dici tu sì, ma anche mirabilmente tecnica, miele per gli occhi.


che squadra....è vero!

 

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Registrato: Aug 2006

  postato il 22/06/2006 alle 15:43
x NINO58:
ho corretto il mio post dove ti rispondevo, nella speranza di essere più chiaro nel concetto.
ho scritto questo:

Originariamente inviato da nino58

Perchè "iperatletica" l'Olanda 1978 ?
Erano alti, sì ma tutt'altro che gonfiati.
Era grosso Krol ? Neskens ? Rensenbrink ?
E quando facevano girare la palla gli altri potevano solo guardarla.



non saranno stati gonfiati ma che fossero forti fisicamente, alti, e delle frecce in ogni parte del campo e che facevano della corsa un aspetto fondamentale dei loro schemi di gioco, mi pare cosa più che risaputa.
Io quando parlo di squadra ATLETICA intendo non solo una squadra forte fisicamente ma anche una compagine che corre.

Paolo Rossi era atletico dal punto di vista della velocità sicuramente , ma fu la tecnica a fargli sopperire alle mancanze fisiche che aveva nel contrastare gli avversari più rocciosi. E spesso ebbe la meglio.


 

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Livello Laurent Fignon




Posts: 769
Registrato: Jun 2006

  postato il 22/06/2006 alle 18:34
Originariamente inviato da Morris

QUAL'é IL PROBLEMA DELLO SPORT?
PERCHé CALCIO E CICLISMO SONO I DUE SPORT CHE PIù VANNO A ROTOLI?
COS'HANNO IN COMUNE?


Dove va lo sport?
Innanzi tutto calcio e ciclismo non mostrano la stessa crisi. Il ciclismo, relativamente all’Italia, sta compassandosi come mai nella sua storia…… per mancanza di risorse. Le sponsorizzazioni non ci sono e questo è certamente un tema sul quale spendersi con tutte le forze….. Il calcio, pur nella corruzione e nel marcio che lo contraddistingue, è divenuto, nella versione rollerball, la malattia degli italiani. Gli sponsor non lo abbandonano, nemmeno di fronte a degli omicidi……Potrebbe cambiare qualcosa sul mondo del pallone se si alzasse un poco il sipario sul doping imperante, ma chi vi opera, anche con funzioni di controllo, si guarda bene dal farlo. Sempre sul doping il problema coinvolge tutte le discipline in maniera proporzionale ai soldi che vi girano, quindi c’è, eccome, anche nell’accennato pulito golf. Piuttosto, chiediamoci se lo sport, in questo Paese, possa essere diretto ancora dal vetusto Coni…..


sul superamento della formula coni sono d'accordo al 100%. sulla correlazione tra soldi e doping un po' meno: senza dubbio quello monetario è un fattore centrale, ma penso che sia l'eccesso di agonismo, il "campionismo", la ricerca del successo a tutti i costi (anche fine a sé stesso) ad essere la causa prima, e più profonda, del fenomeno: altrimenti non si spiegherebbe il doping tra amatori, che come ha accennato qualcuno sopra esiste eccome...

 
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Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




Posts: 4217
Registrato: Oct 2003

  postato il 22/06/2006 alle 19:09
Il doping fra gli amatori esiste da decenni e si è sempre presentato crescente, ma non c'entra nulla con le consistenze del fenomeno fra le singole discipline. Quando la ricerca del risultato comporta movimenti di danaro, il doping è una via di competitività, un "obbligo" ulteriore...e qui entrano in ballo altri aspetti: i costi delle versioni più sofisticate. Gli amatori usano doping libero (alla faccia della Magistratura), ma è chimica spesso sorpassata, certo pericolosa. Diciamo che rappresenta la faccia più evidente di un enorme problema sociale, che investe la politica e l’etica. Ma qui, il problema, lo vediamo e lo vogliamo concepire nel solo tassello sportivo ufficiale….Ed allora vengono a galla i motivi forti che mi hanno fatto dire, anche per aver lavorato in tante discipline, che il doping di punta e di riferimento, si gioca proporzionalmente al danaro che muove il singolo sport. Nel calcio si usa roba che costa l'ennesima potenza, frutto di appoggi ad "incubatori" di ricerca, magari insospettabili. Tanti Mabuse nascosti, insomma….Anche nel ciclismo qualcuno vi arrivò…..ma aveva danari enormi anche per un fatto di Stato….
Alla fine, comunque, il doping del badminton, è simile a quello del tennis.... solo per quella racchetta che entrambe le discipline usano....
Ricordo che Mefisto, prima di accettare il ruolo di cittì dei pallonari, puntò i piedi, unico caso al mondo, non già sui soldi, ma sul cambio dello staff medico....Una ragione ci sarà pure?

 

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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".

 
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Livello Laurent Fignon




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Registrato: Jun 2006

  postato il 22/06/2006 alle 21:07
Originariamente inviato da Morris

Il doping fra gli amatori esiste da decenni e si è sempre presentato crescente, ma non c'entra nulla con le consistenze del fenomeno fra le singole discipline. Quando la ricerca del risultato comporta movimenti di danaro, il doping è una via di competitività, un "obbligo" ulteriore...e qui entrano in ballo altri aspetti: i costi delle versioni più sofisticate. Gli amatori usano doping libero (alla faccia della Magistratura), ma è chimica spesso sorpassata, certo pericolosa. Diciamo che rappresenta la faccia più evidente di un enorme problema sociale, che investe la politica e l’etica. Ma qui, il problema, lo vediamo e lo vogliamo concepire nel solo tassello sportivo ufficiale….Ed allora vengono a galla i motivi forti che mi hanno fatto dire, anche per aver lavorato in tante discipline, che il doping di punta e di riferimento, si gioca proporzionalmente al danaro che muove il singolo sport. Nel calcio si usa roba che costa l'ennesima potenza, frutto di appoggi ad "incubatori" di ricerca, magari insospettabili. Tanti Mabuse nascosti, insomma….Anche nel ciclismo qualcuno vi arrivò…..ma aveva danari enormi anche per un fatto di Stato….
Alla fine, comunque, il doping del badminton, è simile a quello del tennis.... solo per quella racchetta che entrambe le discipline usano....
Ricordo che Mefisto, prima di accettare il ruolo di cittì dei pallonari, puntò i piedi, unico caso al mondo, non già sui soldi, ma sul cambio dello staff medico....Una ragione ci sarà pure?


non ho le conoscenze necessarie per giudicare, ma mi sembri un osservatore molto attento e prendo per buono ciò che dici.
secondo me cmq il calcio è una realtà qualitativamente diversa dagli altri sport: o meglio, a livello professionistico non è uno sport, ma solo un pretesto.

 
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Livello Fausto Coppi




Posts: 3711
Registrato: Apr 2006

  postato il 03/07/2006 alle 14:36
Originariamente inviato da stress

Il dilettantismo è un'utopia e tornare al tempo della pietra (sportivamente parlando) è impossibile.
Per me ci vuole solo chiarezza nelle regole e certezza/durezza delle sanzioni per chi sgarra.
Chiunque sgarra!!!!!!!!

Ps: per fortuna nel ciclismo non c'è neanche il 30% della cacca che c'è nel calcio e, soprattutto, non c'è neanche il 2% dei soldi!!!.


Stress non eri tu che chiedevi durezza, ora l'hanno avuta e tutti VI lamentate MA PERCHE'?????

Per è stata giusta l'esclusine dei principali pretendenti.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 03/07/2006 alle 15:17
Originariamente inviato da super cunego

Originariamente inviato da stress

Il dilettantismo è un'utopia e tornare al tempo della pietra (sportivamente parlando) è impossibile.
Per me ci vuole solo chiarezza nelle regole e certezza/durezza delle sanzioni per chi sgarra.
Chiunque sgarra!!!!!!!!

Ps: per fortuna nel ciclismo non c'è neanche il 30% della cacca che c'è nel calcio e, soprattutto, non c'è neanche il 2% dei soldi!!!.


Stress non eri tu che chiedevi durezza, ora l'hanno avuta e tutti VI lamentate MA PERCHE'?????

Per te è stata giusta l'esclusine dei principali pretendenti.

E io cosa ho scritto?
Chiarezza delle regole = regole giuste ed eque.
Garantismo fino a sentenza definita.
Processi sportivi fatti nele sedi competenti e non sui giornali.
Nessuno stop e nessuna gogna mediatica se innocenti oppure certezza e durezza della sanzione se giudicati colpevoli.

Per me è una grande ingiustizia quella che c'è stata l'altro giorno.
Solo sulla base di indizi non si può e non si deve assolutamente fare quello che si è fatto.
E la cosa vale per tutti e non solo per chi c'è capitato adesso.
Faccio sempre l'esempio di Di Luca 2 anni fa perchè è lampante.
E' stato sputtanato e respinto a seguito di un avviso di garanzia poi rivelatosi per quello che era ovvero garanzia e non colpevolezza.
Qualcuno l'ha rimborsato o gli ha chiesto scusa?
L'associazione corridori è stata assente allora e lo è oggi!!
L'ipocrisia di molti è rimasta la stessa.

 

[Modificato il 03/07/2006 alle 15:26 by stress]

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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!


Articolo 27 della costituzione Italiana

La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 03/07/2006 alle 15:26
Intanto Basso a quanto ne so non è stato sospeso, ma solo respinto da una corsa cosa che può accadere a tutti anche non implicati in processi: ESEMPIO CIPOLLINI campione del Mondo.

Inoltre non è del tutto sbagliato, sew ti dico che non sono certo di una notizia tut non ci credi del tutto, quindi se io ammetto un ciclista implicato in processo per doping riduco la credibilità del Tour, certo che non sono sicuro che sia colpevole, ma piuttosto che rimanere coi 2 dubbi: è colpevole o no, il Tour è falsato? preferisco tenermene uno e rendere la credibilità del Tour maggiore.

NON è GIUSTO, MA è LA COSA PIù GIUSTA... almeno secondo me

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 03/07/2006 alle 15:55
Bel coraggio Pound della Wada dire che il ciclismo rischia di essere emarginato come sport perchè fa sempre queste figure.

Perchè il calcio che figure fa?
Il doping non si trova perchè non si cerca, ma si trovano ben altre schifezze e non solo in Italia.

Perchè l'atletica che figure fa?
Gli ori olimpici fasulli ancora si ricordano.

Il ciclismo viene sempre ghettizzato in questi casi perchè ha sponsor meno pesanti dal punto di vista politico.

 

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Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
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  postato il 03/07/2006 alle 15:57
Originariamente inviato da miky70

Il ciclismo viene sempre ghettizzato in questi casi perchè ha sponsor meno pesanti dal punto di vista politico.


...e perché, per guardarlo, non si paga alcun biglietto...

 

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  postato il 03/07/2006 alle 15:59
Originariamente inviato da stress


Ps: per fortuna nel ciclismo non c'è neanche il 30% della cacca che c'è nel calcio e, soprattutto, non c'è neanche il 2% dei soldi!!!.


non sono d'accordo: a me il ciclismo piace moltissimo, se ne apprezzano moltissimi aspetti, ma dopo questa vicenda emerge una realtà in cui evidentemente il doping e gli interessi sono aspetti estremamente rilevanti in rapporto ai risultati sportivi, che ne vengono inevitabilmente corrotti.

 
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Livello Fausto Coppi




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Registrato: Apr 2006

  postato il 03/07/2006 alle 16:12
Originariamente inviato da miky70
Perchè l'atletica che figure fa?
Gli ori olimpici fasulli ancora si ricordano.
Il ciclismo viene sempre ghettizzato in questi casi perchè ha sponsor meno pesanti dal punto di vista politico.


Non capisco che sponsor importanti ha l'atletica


Per gli altri:
Infatti non dico che il calcio sia meglio dal punto di vista etico o di schifezze che vi sono dentro, dico solo che non è giusto come qualcuno ha fatto in altro 3d essere arrabbiati se per una volta si è detto che il calcio non c'entra nulla con lo scandalo emerso nel ciclismo, questo si è vergognoso...

 

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Livello Fausto Coppi




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Registrato: Jun 2006

  postato il 03/07/2006 alle 16:24
Originariamente inviato da super cunego

Originariamente inviato da miky70
Perchè l'atletica che figure fa?
Gli ori olimpici fasulli ancora si ricordano.
Il ciclismo viene sempre ghettizzato in questi casi perchè ha sponsor meno pesanti dal punto di vista politico.


Non capisco che sponsor importanti ha l'atletica


Per gli altri:
Infatti non dico che il calcio sia meglio dal punto di vista etico o di schifezze che vi sono dentro, dico solo che non è giusto come qualcuno ha fatto in altro 3d essere arrabbiati se per una volta si è detto che il calcio non c'entra nulla con lo scandalo emerso nel ciclismo, questo si è vergognoso...


Non è detto, Moggi in questi giorni è disoccupato, a parte martedì a Ballarò non sappiamo cosa faccia
Magari l'ha assunto la Nasa

 

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Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



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