newcastle
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postato il 24/11/2004 alle 20:56 |
secondo la scheda del giro riflettiamo sulle tappe.
Prologo: Reggio Calabria
1a tappa: Reggio Calabria - Tropea
2a tappa: partenza da Catanzaro
5a tappa: Celano -L'Aquila, passando x il Passo del Diavolo, il Passo Monte Godi e il valico della Forcella (strada Secinaro - Rocca di Mezzo)
6a tappa: arrivo in salita sul muro di Ortezzano
8a tappa: Lamporecchio - Firenze (a cronometro)
9a tappa: arrivo a Ravenna
10a tappa: Ravenna - Rossano
11a tappa: Rossano - Valzoldana con le salite dei Passi Cereda e Duran e l'arrivo in salita a Palavafera (circa 4 Km sotto la Forcella Staulanza)
12a tappa: Alleghe - Rovereto via Passo San Pellegrino
13a tappa: Mezzocorona - Ortisei via Monte San Pietro, Costalunga, Pordoi, Campolongo, Eores e arrivo in salita.
14a tappa: Egna - Livigno via Frassineto, Stelvio, La Motta (Bormio), Foscagno ed Eira.
15 tappa: Livigno - Lissone con la Forcola in partenza e nel finale, forse, il Lissolo
Giorno di riposo (il secondo)
16a tappa: Lissone - Varazze con lo stesso finale del 2002 (Bric Berton)
17a tappa: Varazze - Limone Piemonte con Fauniera e arrivo in salita (in mezzo il Colletto del Moro oppure la Madonna del Colletto)
18a tappa: Savigliano - Sestriere con Colle Braida, Lago della Ferrera (vecchia strada del Moncenisio), Colle delle Finestre (ultimi 8 Km sterrati) e arrivo in salita
19a tappa: Pinerolo - Torino (a cronometro) oppure circuito di Torino (sempre a cronometro)
20a tappa: Torino - Milano
riflessioni:
11a tappa: Rossano - Valzoldana
BELLA TAPPA, NULLA DA DIRE, NON IMPOSSIBILE MA DARA' I PRIMI DISTACCHI DI CHI NON STA BENE. SAREBBE STATO PIU SUGGESTIVO L'ARRIVO IN QUOTA SULLA FORCELLA STAULANZA, MA SICURAMENTE PER PROBLEMI DI SPAZIO SI E' OPTATO PER QUELL'ARRIVO.
12a tappa: Alleghe - Rovereto via Passo San Pellegrino
SPERIAMO IN UNA SALITA PRIMA DI ROVERETO, SE NO TAPPA DI TRASFERIMENTO
13a tappa: Mezzocorona - Ortisei via Monte San Pietro, Costalunga, Pordoi, Campolongo, Eores e arrivo in salita.
CLASSICO TAPPONE DOLOMITICO, SALITE LUNGHE CHE FARANNO LA DIFFERENZA, NON SOTTOVALUTATE LA SALITA CHE PORTA DA PONTE GARDENA A ORTISEI, TRANNE NEGLI ULTIMI 2/3 KM, ECCO LI SPIANA..
L'EORES E' IL PASSO DELLE ERBE..., E' SOLO UN BIVIO PIU SOTTO..
14a tappa: Egna - Livigno via Frassineto, Stelvio, La Motta (Bormio), Foscagno ed Eira.
ECCO QUESTO E' IL VERO TAPPONE DEL GIRO.
LO STELVIO FARA' LA DIFFERENZA SOLO NELLE GAMBE, PERCHE' NESSUNO PROVERA', E' TROPPO LONTANO NEL TRAGUARDO, CONSIDERANDO CHE C'E' ANCHE LA SALITA DELLA MOTTA, BREVE MA ROMPI C...,NEL SENSO CHE PRECEDE LE 2 ULTIME SALITE, LIMITANDO GLI SCATTI DEI BIG.
CERTO LO STELVIO SARA' CALVARIO DI SCATTI PER QUELLI CHE VORRANNO RIMANERE NELLA LEGGENDA, PASSARE PRIMI SULLO STELVIO, E' PIU CHE PASSORE SUL GALIBIER...
17a tappa: Varazze - Limone Piemonte con Fauniera e arrivo in salita (in mezzo il Colletto del Moro oppure la Madonna del Colletto)
PECCATO VERAMENTE, IL FAUNIERE NON FARA' ASSOLUTAMENTE LA DIFFERENZA, ALMENO LA MADONNA DEL COLLETTO..
PIU CHE L'ARRIVO SU A LIMONE PIEMONTE SI POTEVA ARRIVARE AL COL DI TENDA...
18a tappa: Savigliano - Sestriere con Colle Braida, Lago della Ferrera (vecchia strada del Moncenisio), Colle delle Finestre (ultimi 8 Km sterrati) e arrivo in salita
ALTRO TAPPONE TREMENDO.
PECCATO PER UN ARRIVO IN SALITA COSI LEGGERE..
ALLA FINE COME SI VEDE SONO STATE AGGIUNTE TANTE SALITE GRANDIOSE, SOPRA I 2000m, PERO SE UNO ANALIZZA BENE IL PERCORSO NON C'E' NEANCHE UN "VERO E DURO" ARRIVO IN SALITA....
RIFLETTIAMOCI SU...
ULTIMAMENTE IN QUESTO CICLISMO, FA LA DIFFERENZA MOLTO RECUPERARE IN DISCESA...E SE LA SALITA FINALE NON E' DURA SI PERDE MASSIMO 30-60 SECONDI...
A MENO CHE NON SI SALTI PRIMA...
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Emiliano
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postato il 24/11/2004 alle 23:54 |
Mi complimento con Newcastle per la profondità e il dettaglio dell'analisi: si vede che sei un intenditore.
Sarebbe stato bello vedere nel tracciato un Mortirolo o uno Zoncolan. E' vero che c'è il rischio di essere monotoni, ma è dimostrato empiricamente che nel ciclismo moderno fanno la differenza più le grosse pendenze che le alte quote. Un salita di 7, 8 km con pendenze sopra il 10% è meglio di un salitone pedalabile di 20 km al 4%. In sostanza un Mortirolo è meglio di un Glandon o di un colle della Maddalena. Detto questo valuto interessante anticipare le Dolomiti e lasciare le Alpi occidentali agli ultimi giorni.
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marc
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postato il 25/11/2004 alle 10:13 |
I concetti di Emiliano sono giustissimi, per assurdo fa + differenza, potenzialmente, una tappa totalmente pianeggiante con un arrivo anche relativamente corto ma duro in salita, che una serie di passaggi sui valichi oltre i 200 mt, con relativi collegamenti non ravvicinati, discese lunghe e con la salita + dura che non è mai l'ultima..............
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marc
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postato il 25/11/2004 alle 10:32 |
naturalmente i metri sono 2.000.. non 200...
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Seb
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postato il 25/11/2004 alle 11:32 |
C'e' pero' da dire una cosa: la tappe in cui le salite piu' dure sono all'inizio potrebbero trasformarsi in corse senza controllo, dove i gregari saltano e alcuni leader potrebbero ritrovarsi da soli anche a 100km dall'arrivo. Cosi facendo ci saranno scatti come quello di Cunego (contro Popovych) o come quello di Simoni-Garzelli (sul Mortirolo) che potrebbero rivoluzionare la classifica ottenendo distacchi "pesanti"
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lallo
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postato il 25/11/2004 alle 11:33 |
Ma il colle delle Finestre potrebbe rivelarsi più selettivo del Mortirolo....è una salita mostruosa 55min continui di salita per i pro (ed è pure sterrata!!!!!)
Cereda e Duran sono un toboga velenoso per chiunque.
E pure il Fauniera fa male a prescindere!!!
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aranciata_bottecchia
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postato il 25/11/2004 alle 12:14 |
Le tappe per velocisti mi sembra che potrebbero essere al massimo nove, ancora troppe ma già un miglioramento rispetto all'anno precedente.
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marc
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postato il 25/11/2004 alle 12:21 |
X Seb e Iallo, per la verità, spero di sbagliarmi clamorosamente e che saltino fuori tappe combattute e interessanti magari con anche distacchi "pantaniani"... Chiaramente occorrerebbe che ci fosse qualcuno un pò coraggioso che provasse a far "saltare il banco", rischiando di suo, facendo la corsa dura da subito..Mi piacerebbe vedere + spesso il gruppo assottigliarsi dalla testa , non dalla coda, come è successo quasi sempre ultimamente......speriamo bene!
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Seb
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postato il 25/11/2004 alle 12:30 |
E' vero, hai ragione, per avere i distacchi "pantaniani" bisogna andare forte da subito, pero' al prossimo giro ci saranno tutte le squadre piu' forti e anche leader stranieri (a parte popovych e gonchar non c'era nessuno l'anno scorso) saranno al giro per dire la loro... e' per questo che spero di vedere un giro con molti attacchi nelle tappe di montagna
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Pirata x sempre
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postato il 25/11/2004 alle 13:55 |
io nn credo che i big stranieri siano poi cosi tanti,soprattutto quelli con ambizione di classifica,cmq e'innegabile che il livello sara'di gran lunga migliore degli ultimi anni!
allora vediamo di fare un paio di ragionamenti partendo da qualche dato(se le anticipazioni sono giuste):
manca probabilmente ancora una tappa di montagna visto che ortezzano e'si uno strappo terribile(500mt.al15-20%),ma anche il giorno dopo arrivando a l'aquila con salite si lunghe ma molto pedalabili manca ancora un arrivo in salita vero e proprio e nn credo il primo sara'all'undicesima tappa sulle dolomiti!
ci saranno due crono credo di una quarantina di km.a testa,un buon terzo in piu'del solito!
le salite vere sono: DURAN 1601mt.(13km al7.5%e punte del13%)a circa una quindicina di km.dall'arrivo...sara'decisiva per la tappa e nn solo,anche se fare tutto lo staulanza ed arrivare sopra alleghe ai piani di pezze(5km al10% e punte del18%)era un'altra cosa...pero'anche cosi'si dara' grande risalto alla scalata,insidiosissima,del duran!
ERBE 2004mt.(12.5km al8.5%e punte del15%)ad una quarantina di km.dall'arrivo ma con una discesa tecnica e molto lunga ed un'ultimo pedalabile ma nn troppo arrivo in salita...un salitone,uno dei piu'duri dell'alto adige,sara'un tappone con una selezione vera e netta!
STELVIO 2757mt.(25km al7.5%e punte del14%)a circa 70km dall'arrivo,con una molto tecnica discesa e ancora una ventina di km.di salita(motta,foscagno15km al6%e punte del12%,e l'eira con uno strappo di 500mt.al15%),piuttosto pedalabili ma che cmq diverranno molto duri dopo aver superato questa mitica scalata che selezionera'il plotone ai soli protagonisti che si giocheranno la tappa ed una bella fetta del giro fino all'arrivo!
guai ad andare in bambola sullo stelvio,mitica cima coppi,nn c'e'tempo per recuperare e ci si puo'giocare il giro..
FAUNIERA 2511mt.(22km.al7.5%e punte del 14%)un'altra salita epica,per certi aspetti piu'dura dello stelvio,con quella stradina cosi stretta da sembrare un sentiero che si inerpica verso il cielo,laddove in cima vi e'la bellissima stele dedicata al pirata,salita si micidiale ma che lo sara'molto meno per quest'assurda decisione di far arrivare la tappa almeno 60-70km dopo e con al massimo una salitella si dura ma di 3-5km come il moro(3km al12%) o la m.del colletto(6.5km al8%)ed una ventina di km.di pianura prima di iniziare l'ultima molto pedalabile scalata(6km.al7%)proprio mi sembra figlia del businness e nn di una scelta tecnica che almeno dovrebbe prevedere tutte e due le temibili scalate dopo il fauniera(moro e colletto)...a differenza del giorno di livigno dopo quest'altro"mostro"il terreno per recuperare ci sara'eccome anche se una discesa a dir poco tecnica potrebbe far ancor piu'danni della salita!
marco lo si poteva e lo si doveva onorare meglio...
MONCENISIO-LAGO DI FERRERA 1465MT.(10.5KM all'8.5%e punte del 16%)una salita inedita che rendera'ancor piu'massacrante una tappa,la regina del giro,che prevedera'in tutto circa 4000mt.di dislivello e 55km.di salita ma soprattutto che prevedera'questo bis micidiale di questa salita con gli ultimi 6km al 10% ed il terribile e lunghissimo fauniera scalata che ben presto diverra'"mito"del giro dei prossimi anni!
FAUNIERA 2176mt. appunto la salita piu'dura di questo giro basta leggere le impressionanti cifre:18.5km ad una pendenza media del 9.1% e punte del 13%,un valore complessivo(192)che e'il piu'alto in italia dopo lo zoncolan ed il mortirolo,ancor prima di gavia,stelvio,blockhous,nivolet,crocedomini e fauniera stesso!
credo che in cima,dopo questo micidiale uno-due ci saranno al massimo i 2-3 piu'fori del giro2005,forse solo il migliore e sull'ultima salita che porta al sestriere(10km al5%)si potrebbe assistere ad una meritata passerella del vincitore che neanche la crono del giorno dopo potrebbe far vacillare!
il tappone del giro ed il piu'duro degli ultimi 10 anni guarda caso proprio da quello in cui nacque il mito di pantani sullo stelvio,il mortirolo ed il s.cristina...
beh nn 'poco,anzi direi che e'moltissimo,certo forse gli arrivi in salita nn saranno durissimi ma cio'che gli precede e'veramente infernale e per noi spettacolo puro!!!
e magari dovremo conoscere ancora qualche chicca... [Modificato il 25/11/2004 alle 15:54 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
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aranciata_bottecchia
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postato il 25/11/2004 alle 15:48 |
Bellissimo questo rocchetto.
Innanzi tutto complimenti meritatissimi a Newcastle e Pirata, senza dimenticare MauroFacoltosi, personaggio davvero in gamba.
Avrei alcune osservazioni/domande:
1) Mi sembra un giro ben bilanciato tra cronometro e salite anche se bisognerà conoscere gli esatti kilometraggi per giudicare.
Secondo me la crono di firenze si aggirerà attorno ai 45 kilometri, mentre quella di torino non sforerà i trenta (sensazioni).
2) C'è la possibilità che una delle prime quattro tappe sia la famigerata cronosquadre cui accennava Zomegnan in maggio?
3 Sulla carta di sono cinque tappe di vera montagna, ma sbaglio pensando che eventuali kilometraggi corti potrebbero addolcire oltremisura un paio di esse? oppure che kilometraggi consistenti potrebbero rendere micidiali anche quelle tappe che non presentano arrivi in salita particolarmente ostici?
4) Gli "antipasti" di l'aquila e del muro di ortezzano valgono quelli dello scorso anno, corno alle scale e santuario montevergine?
Per ora, a pelle, io direi di no.
ps Le osservazioni di Lallo e Seb possono non essere peregrine, ma ovviamente dipende dall'impegno degli interpreti (ma sia chiaro, meglio un discreto spartito ben eseguito che una grande sinfonia presa a calci).
Ciao e complimenti a tutti
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Pirata x sempre
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postato il 25/11/2004 alle 16:03 |
x il grande aranciata:la crono lamporecchio-firenze nn potra'essere meno di 40km vista la distanza tra le due sedi credo e spero si facci il pinone(una bella salitella con la vetta posta olte i 500mt.)o in alternativa il piu'famoso s.baronto!
la seconda penso sara'piu'o meno dello stesso chilometraggio soprattutto nel caso si facesse tra pinerolo e torino e nn sulle strade della capitale piemontese,visto che esse distanziano 40km.all'incirca appunto!
fortunatamente niente cronosquadre(credo che l'assenza di armstrong abbia pesato nn poco sulla scelta)..
mi sembra che le tappe di montagna siano molto lunghe in particolare quelle piu'dure penso alla egna-livigno,alla varazze-limone piemonte e alla savigliano-sestriere(ben oltre i 200km),ma anche le altre saranno superiori ai 150km!
la tappa di l'aquila se confermata sarebbe la classica tappa appenninica con scalate lunghe ma regolari con l'arrivo posto sullo strappetto che da sud porta nel capoluogo abruzzese(anche se dipende dalla durezza dell'ultima salita della forcella da secinaro),insomma e'preventivabile un arrivo in gruppetto con tutti i migliori!
quella di ortezzano potrebbe far rivivere un piccolo fiandre italiano,li gli strappetti micidiali nn mancano,tra cui l'arrivo(500mt al16%)con un tratto di un centinaio di metri al 20% ed in pave',roba da 25!!!
ma soprattutto leggendo qua e la qualcosa sui post del forum dove e'mauro(a proposito complimenti sei un gran competente in tema di salite pendenze e percorsi!) ho letto che anche loro pensano manca ancora una tappa,con arrivo in salita o prima di celano o dopo ortezzano...quindi salita in abbondanza!!!
[Modificato il 25/11/2004 alle 16:33 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
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aranciata_bottecchia
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postato il 25/11/2004 alle 17:11 |
Caro Piratissimo mi dai buonissime notizie e spero vivamente che a gennaio saranno confermate.
Ora per essere soddisfatti pienamente sarebbe necessaria l'introduzione di un'altra tappa di media montagna nella prima metà del giro, proprio come scrivi tu, oltre a sperare che le tappe per i fassa bortolo e affini non siano più di otto.
Ciao
ps I tracciati del tour sono da encefalogramma piatto, ma devo dire che neppure l'ipertrofismo montanaro dell'ultima vuelta mi ha soddisfatto appieno, bisogna cercare l'equilibrio.
Con qualche piccolo ritocco questo giro potrebbe essere molto più che accettabile, direi ben fatto. [Modificato il 25/11/2004 alle 17:15 by aranciata_bottecchia]
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Cascata del Toce
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postato il 26/11/2004 alle 13:21 |
Non ci sarà la cronosquadre, almento non ancora...E non è neanche detto che ci sia l'arrivo ad Ortezzano. Era previsto, e forse non è saltato, l'arrivo in Austria a Lienz...Appena so di più vi dico...
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Pirata x sempre
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postato il 26/11/2004 alle 14:11 |
ehi me ne sono accorto ora ma credo che tutti avevate gia'capito che l'ultima salita da me descritta e'il delle fenestre(nn la fauniera di cui parlato poco sopra)... 
la tappa di lienz la vedo difficile visto soprattutto se verra'confermata la tappa sullo staulanza,il mancato arrivo ad ortezzano,sul terribile muro,sarebbe un vero peccato ma se cio'servisse a fare un disegno piu'equilibrato anche nei trasferimenti sarebbe comprensibile,magari si potrebbe sostituire con l'arrivo sul'amiata che sarebbe primo e degnissimo arbitro del prossimo giro!!!
l'unico piccolo-grande rimpianto e'il mancato arrivo all'alpe di siusi(16km.all'8.5%),vicinissimo ad ortisei che sarebbe stata la miglior conclusione ad una massacrante e spettacolare cavalcata dolomitica che si terra' sabato 21maggio!!!
son sicuro che se le dolomiti sarebbe stata fatta alla terza settimana si sarebbe arrivati su quella mitica,ed in parte inedita,micidiale scalata!!! [Modificato il 26/11/2004 alle 16:03 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
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newcastle
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postato il 10/12/2004 alle 15:09 |
per pirata per sempre.
e' vero, l'alpe di siusi e' veramente una bella salita.ci vado spesso in quelle zone, sia d'estate che in inverno. a gennaio vado propio a siusi a sciare e se vuoi ti mando una bella cartolina..
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Pirata x sempre
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postato il 11/12/2004 alle 04:00 |
e perche'no,magari proprio dopo che l'hai aggiunta alle tue notevoli imprese sulle piu'belle vette dolomitiche!!!
complimenti sentiti caro newcastle
ah,vista la tua grande passione e competenza,se puoi,vai a vedere una salita che sta li in zona tra canazei e vigo di fassa e che da mazzin(subito dopo pozza di fassa)porta al rifugio gardeccia,6.5km.credo durissimi ma di cui nn riesco a trovare informazioni adeguate ____________________
Giuseppe Matranga
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Guglielmo Tell
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postato il 11/12/2004 alle 07:58 |
comunque attenzione perche' se e' vero che le salite finali non sono durissime e' altrettanto vero che arrivano al termine di tappe molto dure,ricordiamo la tappa di Chianale del 2003 dove l'ultima salita era molto pedalabile ma,complici anche le condizioni atmosferiche,Frigo e Simoni ugualmente diedero distacchi enormi a tutti.
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Pirata x sempre
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postato il 11/12/2004 alle 13:30 |
no ma infatti imane cmq un gran bel giro,ma se i km.a cronometro saranno i novanta di cui si parla,si dovra'attaccare su ogni salita,anche sulle ultime che cmq verranno dopo cime spesso massacranti(duran,erbe,stelvio,fauniera,fenestre)diverranno sicuramente determinanti!
e poi finche'c'e'la speranza di questo arrivi nella prima settimana(tra l'altro nel mio lazio)io spero eccome che un gran bel giro possa diventare indimenticabile,almeno sulla carta! ____________________
Giuseppe Matranga
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Pirata x sempre
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postato il 12/12/2004 alle 22:06 |
| tornando sulla famosa tappa stile faenza-cesenatico che da grosseto portera'a pistoia e'stato svelato il percorso degli ultimi 50km:da empoli si fara'la salitella di cerreto guidi,un paio di km.al 5%,per poi affrontare il mitico s.baronto(4km.al 8-10%),giudice impietoso del durissimo g.p.di larciano,e che quindi difficlmente verra'affrontato il giorno dopo nella crono che da lamporecchio portera'a firenze in ricordo di ginettaccio(magari si preferira'qualche altra salitella della zona),ed infine passati una prima volta da pistoia si scalera'da piteccio l'ormai famoso muro di sammome'con i suoi tornanti al 20% e passa per poi dopo qualche km.di temibile falsopiano in cime buttarsi in picchiata di nuovo a pistoia dove,dopo un giro per le vie cittadine ci sara'l'arrivo di una tappa che sara'insidisissima per i girini!!! [Modificato il 12/12/2004 alle 22:11 by Pirata x sempre]
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spartaco
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postato il 13/12/2004 alle 06:13 |
dove avete preso quete informazioni sul giro?
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Pirata x sempre
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postato il 13/12/2004 alle 13:36 |
su vari siti e diciamo e'una collaborazione comune tra i tanti che postano qui nel forum....il principale al riguardo e www.ilciclismo.it
trovi informazioni sul giro anche,ma nn solo,nei thread:
anticipazioni sul giro 2005
giro 2005
giro 2006
giro 2005 praticamente intero
ciao ____________________
Giuseppe Matranga
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newcastle
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postato il 15/12/2004 alle 20:03 |
PIRATA! LA SALITA DEL RIFUGIO GARDECCIA NON HA MOLTE INFO IN INTERNET.
PERO' ESAMINANDO I DATI:
MAZZIN 1373 MT
POZZA DI FASSA 1320 MT
BIVIO PER RIF. GARDECCIA CIRCA 1350 MT
RIFUGIO GARDECCIA 1948 MT
DISLIVELLO 598 MT
LUNGHEZZA SALITA 6,5 KM
PENDENZA MEDIA: 9,2%
NON MALE CHE DICI?
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Pirata x sempre
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postato il 15/12/2004 alle 20:07 |
| nn e'male per niente ed ha delle pendenze max superiori al 15%,ma il mio era "solo" un invito a scalartela alla prossima vacanza sulle dolomiti..anche se il fatto che la zona di falcade ha stretto un accordo triennale con la rcs e venendo essa subito dopo il famoso trittico micidiale rolle,valles,san pellegrino,nn sarebbe poi male come arrivo di una futura tappa del giro... ____________________
Giuseppe Matranga
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newcastle
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postato il 15/12/2004 alle 20:12 |
SAREBBE UN TAPPONE...
IL TRITTICO ROLLE-VALLES-S.PELLEGRINO L'HO FATTO IN MACCHINA UN INVERNO CON UN MIO AMICO.
ERAVAMO ALLOGGIATI A S.MARTINO DI CASTROZZA E SIAMO ANDATI A FARE UN GIRO IN VAL DI FASSA.
COSI HO APPROFFITTATO DELLA VICINANZA DELLE SALITE PER TESTARLE..
IL S.PELLEGRINO PRESENTA PENDENZE MICIDIALI PER 1-2 KM...
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Pirata x sempre
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postato il 15/12/2004 alle 20:18 |
| eh gia'ricordo nel 2003 un popovich,poi splendido terzo a milano,patire e nn poco quelle pendenze,nonostante fosse stata affrontata col freno a mano tirato vista la terribile scalata successiva,inframezzata da 15km.di pianura,come fu l'alpe di pampeago! ____________________
Giuseppe Matranga
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newcastle
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postato il 15/12/2004 alle 20:29 |
STAVO GUARDANDO IL SITO CHE MI HAI DETTO...
PROVA A DIRE CHE ANNO...
94 CHIARO...
TORRIANI ERA UN MITO...
2 PASSI OLTRE I 2700 NELLO STESSO GIRO...
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Pirata x sempre
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 postato il 15/12/2004 alle 20:35 |
| eh si,ma anche il'92 nn scherza..per cercare di favorire l'ormai grandicello chioccioli,fresco detentore l'anno prima ma anche bugno e chiappucci sull'immenso indurain ne hanno messe di tappe dure...e che arrivi in salita(terminillo,pila,bondone,monviso..),piu' la "famosa"alpe segletta,durissima,che speriamo di vedere nel giro 2006! ____________________
Giuseppe Matranga
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