Monsieur 40%
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postato il 11/04/2006 alle 21:00 |
http://www.cicloweb.it/art554.html
Intervista al neo-neopro' (nel senso che è passato un paio di settimane fa, per la Tre Giorni di La Panne) Claudio Cucinotta.
Un grosso in bocca al lupo al simpaticissimo corridore friulano!!
http://www.cicloweb.it/art554.html ____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
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violetta
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postato il 11/04/2006 alle 21:01 |
veramente una bella persona......Bravo Claudio! ____________________ http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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Pantanì
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postato il 11/04/2006 alle 21:21 |
Mario grazie alle tue interviste sto imparando a conoscere giovani corridori italiani che manco sapevo esistessero.
Mi sto facendo 'na cultura!!! [Modificato il 11/04/2006 alle 22:40 by Pantanì]
____________________ Carmine Coiro |
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Monsieur 40%
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postato il 11/04/2006 alle 21:29 |
Originariamente inviato da Pantanì
Mi sto facendo na' cultura!!! |
Non romana, però, altrimenti sapresti che «'na cultura» va scritto con l'apostrofo prima della "n", e non dopo la "a"...
Comunque l'intento della rubrica "L'hai voluta la bicicletta?" è proprio questo: far conoscere i corridori non ancora celebri! ____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
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Delfino
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postato il 12/04/2006 alle 11:14 |
Grandissimo Claudio, molto promettente ed anche molto simpatico, poi ottima l'idea di dare visibilità a chi lo ha lanciato ed ha creduto in lui |
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Monsieur 40%
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postato il 24/10/2006 alle 16:24 |
Bilancio positivo per il neo Cucinotta nonostante la sfortuna
Martedì 24 ottobre 2006 - Chiusa la stagione è tempo di bilanci. E il momento di tirare le somme è arrivato anzitempo per Claudio Cucinotta, l’atleta friulano di Muzzana del Turgnano al primo anno tra i grandi del ciclismo. Neoprofessionista con la Tenax Salmilano, Claudio è stato infatti costretto a concludere il 22 agosto la sua stagione agonistica, quando mentre gareggiava sul velodromo di S. Giovanni al Natisone in una prova del Giro d’ Italia delle piste è caduto rovinosamente a terra procurandosi la sublussazione della clavicola sinistra. Tale infortunio lo ha costretto a portare un tutore per circa un mese, periodo durante nel quale è stato lontano dalla bicicletta.
Nonostante questo infortunio, la stagione del 24enne muzzanese è da reputarsi sicuramente positiva. Infatti, dopo la prima parte dell’annata corsa con i dilettanti tra le fila dell’ Uc Basso Piave di Fortunato Cestaro, alla fine di marzo Claudio è stato chiamato a misurarsi con il gotha del ciclismo mondiale nelle classiche del Belgio, nelle quali ha accumulato preziose esperienze. Dopo le prime gare di ambientamento, i primi risultati non hanno tardato ad arrivare: la maglia a pois degli scalatori vestita per tre giorni alla 4 Giorni di Dunkerque, conquistata dopo oltre 100km di fuga terminata all’ ultimo chilometro nella prima tappa; un quinto e un decimo posto nella prima e nell’ ultima tappa del Giro di Slovenia; un secondo e un quarto posto nella prima e nella terza tappa del Regio Tour in Germania, ottenuti al cospetto di campioni quali Kloden, Hondo e Rogers, oltre alla maglia dei giovani vestita per un giorno. Tutto questo senza dimenticare il contributo apportato per l’ ottenimento degli ottimi risultati conseguiti dalla Tenax Salmilano del team manager Fabio Bordonali, che in questa stagione ha ottenuto ben 6 vittorie ed un numero impressionante di prestigiosi piazzamenti.
Per l’ ultimo dei tre friulani in attività ad arrivare al ciclismo professionistico (gli altri sono Enrico Degano ed Enrico Gasparotto) a fine settembre è iniziata la riabilitazione per recuperare il tono muscolare e la mobilità articolare persi a causa dell’infortunio, che sarà sicuramente svolta al meglio vista la laurea in Scienze Motorie conseguita all’Università degli studi di Udine con il massimo dei voti dal nostro atleta.
Il futuro da ciclista professionista di Claudio Cucinotta, che il prossimo anno vestirà ancora la maglia della Tenax Salmilano, sembra dunque promettente, ma nel caso in cui la fortuna non dovesse sostenerlo, c’è sempre una laurea da parte.
(fonte: ciclonews.it) ____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
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