rizz23
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 postato il 30/03/2006 alle 23:56 |
Domanda per i più esperti: quali sono i prof. in attività (e non) che vanno meglio con le intemperie?
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antonello64
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postato il 31/03/2006 alle 00:04 |
teoricamente i fiamminghi, visto che in Belgio piove quasi tutto l'anno, e loro sono abituati a correre e ad allenarsi con il brutto tempo.
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robby
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postato il 31/03/2006 alle 07:52 |
QUANDO NON ERA NELLA CERCHIA DEI DOPATI (PURTROPPO) FRIGO ANDAVA VERAMENTE FORTE COL MALTEMPO...ricordate al giro del 2003, non aveva fatto quasi una mazza e nella tappa + dura con arrivo a Chianale, arrivò con Simoni, staccandolo di 9 secondi nel finale
Lo stesso Gaul col maltempo era eccezionale!!!! per adesso non me ne vengono in mente altri.... ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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pedalando
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postato il 31/03/2006 alle 09:38 |
Originariamente inviato da robby
QUANDO NON ERA NELLA CERCHIA DEI DOPATI (PURTROPPO) FRIGO ANDAVA VERAMENTE FORTE COL MALTEMPO...ricordate al giro del 2003, non aveva fatto quasi una mazza e nella tappa + dura con arrivo a Chianale, arrivò con Simoni, staccandolo di 9 secondi nel finale
Lo stesso Gaul col maltempo era eccezionale!!!! per adesso non me ne vengono in mente altri.... |
Sara' che sono un po' di parte ma in quella tappa Gibo, finita la
discesa in testa aspetto' Frigo per affrontare insieme gli
ultimi Km che, a parte qualche muro, sono ben pedalabili.
Eccoli all'ultimo Km:
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"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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robby
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postato il 31/03/2006 alle 09:46 |
ovvio che gibo era + forte....cmq frigo è sempre andato forte col maltempo.....
e poi come non ricordare quella magica tappa del 27 luglio 1998 dove il Pnata in una bufera fece quel che fece sul Galibier andando a vincere il Tour...CHE SPETTACOLO MEMORABILE...... ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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nino58
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postato il 31/03/2006 alle 11:16 |
Baronchelli.
Che vinse un Giro di Lombardia ( 77 o 78 )dopo 250 Km di acqua a secchi.
Così anche Rominger (Lombardia 92). ____________________
nino58
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Knightlake98
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postato il 31/03/2006 alle 12:08 |
Originariamente inviato da rizz23
Domanda per i più esperti: quali sono i prof. in attività (e non) che vanno meglio con le intemperie? |
JEAN ALESI  ____________________
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antonello64
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postato il 31/03/2006 alle 12:19 |
anche Bartoli era uno che andava forte col maltempo, Bettini ha vinto a Zurigo sotto l'acqua, Tchmil e Ballerini hanno fatto cose strepitose a Roubaix con la pioggia, Hinault vinse a Liegi sotto la neve, ma anche Chiappucci e Moser.
Un altro che ricordo spesso in prima fila col maltempo è stato Adrie Van der Poel (da buon ciclocrossista)
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marco83
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postato il 31/03/2006 alle 12:37 |
Oltre a Frigo (come si suol dire... un nome, una garanzia! Come può andar male col freddo uno che di cognome fa Frigo?!? ), lo stesso Simoni è uno che si trova bene con le intemperie.
Ricordo la tappa del Mottarone del Giro 2001, da lui stravinta sotto il diluvio universale... ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto) 
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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guigia
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postato il 31/03/2006 alle 12:41 |
Mi sembra invece che Ullrich non ami il brutto tempo, mentre va molto bene quando fa caldissimo.
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Rinaldo in campo
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postato il 31/03/2006 alle 13:11 |
Bernucci, si dice. Non so se tutto ciò sia originato dalla sua vittoria al Tour, che fu generata soprattutto dall'abilità sulla superficie bagnata che da una vera e propria attitudine al brutto tempo. Cioè non so se anche il freddo lo mette in condizioni 'meno sfavorite' degli altri o se è solo una questione di equilibrio su superfici umide. Ho detto 'meno sfavorite' perchè non credo che a nessuno, in definitiva, piaccia correre al freddo o sotto la pioggia, ma ci sono alcuni che soffrono meno le intemperie e quindi emergono.
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chapino
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postato il 31/03/2006 alle 13:18 |
mi sembra o anche Noè qualche anno fa andò bene in una tappa al giro in cui diluviava? ricordo il fatto per via delle facili battute...
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Vuelta Espana
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postato il 31/03/2006 alle 13:34 |
Originariamente inviato da chapino
mi sembra o anche Noè qualche anno fa andò bene in una tappa al giro in cui diluviava? ricordo il fatto per via delle facili battute... |
Confermo anch'io la reminiscenza delle battute...ma non ricordo la tappa in questione... ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Zillo
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postato il 31/03/2006 alle 13:37 |
Originariamente inviato da rizz23
Domanda per i più esperti: quali sono i prof. in attività (e non) che vanno meglio con le intemperie? |
Rizz.. so qual'è il tuo piano! Te poni la domanda così.. in modo disintereassato, fingendo di ignorare che in Belgio domenica dovrebbe fare brutto tempo e che guarda caso lì si corre il Giro della Fiandre, e guarda caso te devi fare la giocata per FANTASPORTAL!! Sfrutti la sapienza del forum di cicloweb insomma...
Rinominiamo il titolo di questo thread allora:
"Secondo voi chi sono i favoriti del Fiandre, col brutto tempo?"
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robby
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postato il 31/03/2006 alle 13:38 |
| beh, anche Chiappucci andava molto bene con la pioggia, ricordo la tappa che vinse (praticamente in volata) nel 1992??? forse che prevedeva il doppio passaggio sul Pordoi con arrivo mi sembra a Corvara....ho pochi ricordi, perchè avevo 9 anni non anocra compiuti, però ricordo che sul primo passaggio del Pordoi c'era ancora sole poi arrivò un acquazzone tremendo e io e mio padre ci inondammo di acqua!!!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
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Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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robby
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postato il 31/03/2006 alle 13:39 |
Originariamente inviato da Zillo
Originariamente inviato da rizz23
Domanda per i più esperti: quali sono i prof. in attività (e non) che vanno meglio con le intemperie? |
Rizz.. so qual'è il tuo piano! Te poni la domanda così.. in modo disintereassato, fingendo di ignorare che in Belgio domenica dovrebbe fare brutto tempo e che guarda caso lì si corre il Giro della Fiandre, e guarda caso te devi fare la giocata per FANTASPORTAL!! Sfrutti la sapienza del forum di cicloweb insomma...
Rinominiamo il titolo di questo thread allora:
"Secondo voi chi sono i favoriti del Fiandre, col brutto tempo?"
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Chiamalo scemo..... se la tua tattica è questa rizz, cmplimenti!!!!!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
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Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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chapino
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postato il 31/03/2006 alle 13:45 |
Originariamente inviato da Vuelta Espana
Originariamente inviato da chapino
mi sembra o anche Noè qualche anno fa andò bene in una tappa al giro in cui diluviava? ricordo il fatto per via delle facili battute... |
Confermo anch'io la reminiscenza delle battute...ma non ricordo la tappa in questione... |
giro '98 macerata-san marino? è l'unica tappa che ha vinto, potrebbe essere lei. tra l'altro ordine d'arrivo non indifferente:
1.noè
2.pantani
3.tonkov
4.rebellin
5.gotti
6.bartoli
7.zulle
8.leblana
9.roux
10.guerini
e 11. frigo, nello stesso gruppetto a 10'', il che potrebbe confermare l'ipotesi del maltempo
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robby
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postato il 31/03/2006 alle 13:51 |
| no, non è quella tappa perchè ricordo che quel giorno splendeva il sole con Marco che scattò e riscattò sulla salita verso San Marino riuscendo a staccare il gruppo con a capo tonkov, però non riuscì ad andare a riprendere Noè.....C'era il sole...me lo ricordo!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
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Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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chapino
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postato il 31/03/2006 alle 13:54 |
e allora pazienza! sarà stata in un altra occasione, ormai son passati diversi annetti, infatti mi pareva di ricordare noè in maglia mapei, invece in quella tappa doveva essere asics. boh.
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antonello64
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postato il 31/03/2006 alle 14:08 |
Giro 2001: 1° tappa, Rik Verbrugghe in maglia rosa.
La corsa passa a L'Aquila e va verso Pescara, e trovano una pioggerellina sottile (all'arrivo troveranno pioggia battente e Casagrande si farà male in una caduta e dovrà abbandonare il Giro): tutti si coprono con mantelline e roba simile, tranne gli uomini della Lotto (squadra della maglia rosa) che tirano il gruppo e sono tutti in maniche corte.
Cassani dice in tv: "questi sono belgi, una pioggerellina del genere loro nemmeno la sentono: nelle Fiandre sono abituati a ben altro"
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robby
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postato il 31/03/2006 alle 14:11 |
Originariamente inviato da antonello64
......nelle Fiandre sono abituati a ben altro" |
 vedremo Domenica se veramente dovrà piovere!!!!!!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
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Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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Knightlake98
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postato il 31/03/2006 alle 14:11 |
Chiappucci vinse la tappa di Corvara nel '93.
Sotto la pioggia, confermo!
Fu la sola vittoria di tappa che fece al Giro
d'Italia in tutta la sua carriera. ____________________
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guigia
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postato il 31/03/2006 alle 14:14 |
Mi sembra invece che Ullrich non ami per niente il freddo, mentre adori correre col caldo anche eccessivo, come quello di luglio al Tour.
Credo che, in generale, i corridori "da pavè" si trovino bene con condizioni di brutto tempo. Ad Amburgo l'anno scorso, se non ricordo male, pioveva e infatti tra i primi sono arrivati molti corridori da classiche del Nord: Pozzato, Paolini, Flecha, Gusev, Bernucci, Cancellara e, tanto per smentirmi subito, Ullrich...
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ProfRoubaix
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postato il 31/03/2006 alle 14:15 |
Originariamente inviato da Vuelta Espana
Originariamente inviato da chapino
mi sembra o anche Noè qualche anno fa andò bene in una tappa al giro in cui diluviava? ricordo il fatto per via delle facili battute... |
Confermo anch'io la reminiscenza delle battute...ma non ricordo la tappa in questione... |
Qualcosa in Veneto, con una salitella e poi una discesa verso l'arrivo?
Mi verrebbe da dire Passo Xovo ma forse non c'entra..., forse nel giro vinto da Pantani 
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marco83
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postato il 31/03/2006 alle 14:19 |
Originariamente inviato da ProfRoubaix
Originariamente inviato da Vuelta Espana
Originariamente inviato da chapino
mi sembra o anche Noè qualche anno fa andò bene in una tappa al giro in cui diluviava? ricordo il fatto per via delle facili battute... |
Confermo anch'io la reminiscenza delle battute...ma non ricordo la tappa in questione... |
Qualcosa in Veneto, con una salitella e poi una discesa verso l'arrivo?
Mi verrebbe da dire Passo Xovo ma forse non c'entra..., forse nel giro vinto da Pantani |
Dunque... in quella tappa ero a Schio all'arrivo con mio zio (e quanta acqua!  ): la frazione fu vinta da Michele Bartoli dopo che sullo Zovo parecchi caddero in discesa, tra cui Zulle (straaaaaaano ) e Pantani che gli stava a ruota. Noè mi pare finì 4° o 5°, un buon risultato comunque!  ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
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W00DST0CK76
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postato il 31/03/2006 alle 15:03 |
Tra le giornate da tregenda che ricordo nel ciclismo, al primo posto c'è sicuramente la tappa del Galibier nel 1998, quella che consegnò a Pantani il Tour. Il Pirata ha sempre dimostrato di andar forte in tutte le situazioni climatiche, e credo che questa sia una prerogativa di tutti i fuoriclasse, quelli che non giustificano mai le loro sconfitte addossando la colpa al troppo caldo o al troppo freddo.
Altro "lupo" era sicuramente Charly Gaul, conosciamo tutti la sua impresa sul Bondone.
Ricordo poi la giornata del Gavia al Giro 1988, quel giorno gli unici che sembravano non patire il freddo erano Breukink ed Hampsten.
Credo che Miguelon Indurain, non amasse troppo il brutto tempo, il suo unico rovescio in 5 anni di dominio al Tour arrivo proprio a Les Arc in un'altra giornata di ciclismo epico.
Tra gli attuali prof. sembra che Bernucci ami molto la pioggia e lo ha dimostrato l'anno scorso al Tour nel finale-saponetta della tappa di Nancy. ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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robby
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postato il 31/03/2006 alle 15:47 |
Originariamente inviato da Knightlake98
Chiappucci vinse la tappa di Corvara nel '93.
Sotto la pioggia, confermo!
Fu la sola vittoria di tappa che fece al Giro
d'Italia in tutta la sua carriera. |
Bravo era proprio il 93!!!!! avevo nemmeno 10 anni compiuti!!!!! eppure l'acqua che ho preso me la ricordo ancora bene!!!!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
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Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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Ottavio
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postato il 31/03/2006 alle 16:19 |
All'inizio degli anni 90 (92 credo) mi trovavo in Olanda e vidi una edizione dell'Het Volk con una temperatura polare e la tv inquadrava spesso Ekimov che pedalava con pantaloncini e maglietta a maniche corte (ovviamente era l'unico)!
Veramente da brividi!
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cancel58
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postato il 31/03/2006 alle 18:17 |
Un corridore del recente passato che si trovava bene col maltempo:Silvano Contini.Vinse la Liegi dell'82 in una giornata caratterizzata da avverse condizoni atmosferiche; la tappa di Orvieto nel Giro dell'80 corsa al freddo e sotto una pioggia incessante; fu secondo nel Giro di Lombardia del 79, alle spalle di Hinault in un'altra giornata di tempo inclemente.
Impresa straordinaria fu poi quella compiuta da Gianni Motta ,che vinse il Giro dell'Appennino del 1968 corso sotto un vero e proprio diluvio.
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violetta
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postato il 31/03/2006 alle 18:46 |
| Tosatto, alcune delle sue vittorie sono avvenute sotto la pioggia battente e sotto il freddo ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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Reggio Emilia
Non registrato
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postato il 31/03/2006 alle 19:38 |
Bugno era uno che con acqua e freddo si esaltava.... 
Io mi ricordo la Freccia '99, vinta da Bartoli sotto un misto di acqua e neve, e ricordo che durante la telecronaca continuavano a ripetere che la temperatura sul mutro di Huy era di 2°C........
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falco46
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postato il 31/03/2006 alle 19:58 |
rag io al fiandre in caso di cattivo tempo scommetterei su bernucci!!! poi 1 cosa secondo voi betini riuscirà mai a vincere la freccia? sta corsa sembra proprio che nn gli si addice...saluti ciao
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cancel58
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postato il 31/03/2006 alle 21:07 |
| Lo stesso Gaul col maltempo era eccezionale!!!! |
Infatti nel Tour del 1958 si rese vittorioso protagonista della tappa Briancon-Aix Le Bains , disputata sotto un vero e proprio diluvio.
Se aggiungiamo quest'impresa alla tappa del Bondone , Gaul occupa un posto di primissimo piano tra i corridori che si esaltavano in occasione di giornate dal clima avverso.
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Vuelta Espana
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postato il 31/03/2006 alle 21:33 |
| Bartoli ha vinto il campionato italiano nel 2000 qui a Trieste sotto un diluvio misto a bora forte (anche se era il 25 giugno) che ha costretto al ritiro più della metà dei corridori. Faceva un freddo incredibile e pioveva secchiate dal cielo. ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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antonello64
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postato il 01/04/2006 alle 00:50 |
questa cosa l'ha detta in tv Franco Cribiori lo scorso anno, quando Bettini vinse a Zurigo con il maltempo: se uno è in forma, il freddo lo sente meno.
Sarà vero?
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W00DST0CK76
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postato il 01/04/2006 alle 09:58 |
Originariamente inviato da antonello64
questa cosa l'ha detta in tv Franco Cribiori lo scorso anno, quando Bettini vinse a Zurigo con il maltempo: se uno è in forma, il freddo lo sente meno.
Sarà vero? |
Io credo sia proprio così, quando uno sta bene diventa quasi inattaccabile dalle intemperie. come dicevo prima, i fuoriclasse non patiscono mai il tempo, Merckx vinceva al Giro sotto la neve e poi al Tour col sole che scioglieva l'asfalto. ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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janjanssen
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postato il 01/04/2006 alle 17:16 |
Gaul era il re del freddo. assolutamente.
Grandi performance col freddo le ho viste fare da Hinault alla Liegi-Bastogne-Liegi, Hampsteen e Breukink sul Gavia, Adorni, Contini, Baronchelli....
Gli ultimi tre, erano fermi col gran caldo.
capita. sennò sarebbero stati campionissimi.... ____________________
pedala che fa bene.....
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rizz23
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postato il 01/04/2006 alle 18:43 |
Originariamente inviato da Zillo
Originariamente inviato da rizz23
Domanda per i più esperti: quali sono i prof. in attività (e non) che vanno meglio con le intemperie? |
Rizz.. so qual'è il tuo piano! Te poni la domanda così.. in modo disintereassato, fingendo di ignorare che in Belgio domenica dovrebbe fare brutto tempo e che guarda caso lì si corre il Giro della Fiandre, e guarda caso te devi fare la giocata per FANTASPORTAL!! Sfrutti la sapienza del forum di cicloweb insomma...
Rinominiamo il titolo di questo thread allora:
"Secondo voi chi sono i favoriti del Fiandre, col brutto tempo?"
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nego, fortemente nego!  Non ci pensavo minimamente (o quasi ): è una domanda che mi ponevo da un po' e per la quale, visto che non sono molto esperto, ho approfittato della cortesia degli altri forummisti (mica come te...:Od, he ringrazio delle tante interessanti risposte. [Modificato il 04/04/2006 alle 03:21 by Admin]
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antonello64
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postato il 01/04/2006 alle 19:38 |
Originariamente inviato da janjanssen
Adorni, Contini, Baronchelli....
Gli ultimi tre, erano fermi col gran caldo.
capita. sennò sarebbero stati campionissimi.... |
mi pare che Baronchelli abbia vinto diverse corse nel periodo estivo: ad esempio nella sua stagione d'oro (1980) una volta battè addirittura Gavazzi e Moser allo sprint; mi sbaglio?
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cancel58
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postato il 01/04/2006 alle 20:06 |
mi pare che Baronchelli abbia vinto diverse corse nel periodo estivo: ad esempio nella sua stagione d'oro (1980) una volta battè addirittura Gavazzi e Moser allo sprint; mi sbaglio?
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Ricordo la vittoria alla Coppa Sabatini su Saronni e Moser, distanziati di poco(era l'80).
Altra vittoria estiva il Giro dell'Appennino dell'81, corso ai primi di Agosto
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