delfo
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postato il 09/03/2006 alle 22:11 |
Gianni Bugno sarà premiato il 12 aprile p.v. con il 9° "Appennino d'Oro" presso l'Hotel San Biagio di Bolzaneto (Genova) da parte dell'U.S. Pontedecimo 1907 - Sezione Ciclismo. Il due volte Campione del Mondo (Stoccarda 1991 e Benidorm 1992), vincitore di 75 corse fra cui il Giro del 1990 - maglia rosa dalla prima all'ultima tappa - e di tappe al Tour (fra l'altro una volta secondo ed una volta terzo) ed alla Vuelta a Espana, è stato sicuramente una grande Campione sia dal punto di vista agonistico che di quello umano. L'Unione Sportiva Pontedecimo 1907, che dovrebbe organizzare la settimana tricolore il prossimo anno per festeggiare i suoi 100 anni di vita (una tappa del Giro 2007 arriverà al Santuario di N.S. della Guardia a Genova sempre per ricordare il centenario granata), ha deciso di assegnare a Gianni Bugno il prestigioso riconoscimento poicheè vincitore di tre edizioni consecutive dell'Appennino (dal 1986 al 1988), due volte seconto (1989 e 1991) e settimo nel 1992. Il nostro Campione, che ha festeggiato i 42 anni il 14 febbraio u.s. (è nato a Brugg in Svizzera il 14 febbraio 1964) è sempre stato stimato a Pontedecimo perchè ha sempre onorato la gara più dura dell'intero panorama ciclistica nazionale. Per ben tre volte è transitato primo in vetta alla terribile Bocchetta (1986, '87 e '91), ha sempre terminato la corsa nelle prime posizioni eccetto nel 1993 e 1996 dove si è ritirato per caduta dovuta al fondo viscido per la pioggia. Un vero atleta, un vero uomo che ha saputo conquistare la stima dei suoi colleghi anche nella fase discendente della carriera. Ricordo la 16a tappa del Giro del 1996 quando Gianni vinse ad Aosta battendo in volata i compagni di fuga. Il secondo classificato, Francesco Casagrande (altro Grande, per me), gli prese il braccio sollevandolo in alto felice della vittoria di Gianni che da tempo non vinceva più. Signori, questo è IL CICLISMO che piace a noi, che piace a tutti perchè lo differenzia da ogni altro sport. Il nostro è uno sport di sacrifici e di fatica, non dimentichiamolo mai!
Quindi, benvenuto Gianni con il premio "Appennino d'Oro" per la corsa più dura d'Italia (lo disse Fausto Coppi!). Prima di Gianni il premio è stato vinto da: Alfredo Martini, Francesco Moser, G.B. Baronchelli, Fausto Coppi alla memoria, Michele Dancelli, Felice Gimondi, Gianni Motta ed Italo Zilioli. Basta la parola!
Pensate che nel 1989 Bugno fu battuto al fotofinish per quattro centimetri perdendo in un battuto d'ali il poker di vittorie consecutive e la maglia di Campione d'Italia. Il buon Gianni non voleva credere a tale verdetto e lo stesso Adriano De Zan (standing ovation per Lui!) dovette consolarlo come sapeva perchè il buon Gianni non sapeva darsi pace. L'amico Argentin, peraltro incolpevole, l'aveva "fregato" per l'ennesima volta: diavolo di un Moreno!
Dal 1985 al 1998: una carriera inimitabile ricca di successi e di piazzamenti, ricca di dignità anche nei momenti difficili (nella tappa di Falzes al Giro '96 giunse a 32' 01" dal vincitore Rubiera!). Di Gianni tutti ricordano i due mondiali vinti quasi con facilità irrisoria: la classe non è acqua e di classe Gianni ne aveva tanta, ma tanta, credetemi!
[Modificato il 10/03/2006 alle 08:45 by Admin]
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cancel58
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postato il 09/03/2006 alle 22:37 |
Gianni Bugno si aggiudica in volata il Giro dell'Appennino 1986,superando Francesco Moser.
E' la prima delle sue tre vittorie nella corsa della Bocchetta e, se non sbaglio, la prima vittoria da professionista.
Più che meritato il riconoscimento dell'U.S. Pontedecimo.
Grazie per l'anticipazione, Delfo!
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Ottavio
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postato il 09/03/2006 alle 23:33 |
Non vorrei sbagliarmi ma mi sembra che Bugno sia diventato Cavaliere come riconoscimento dei suoi due mondiali consecutivi (con un'pò di ritardo!)
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Cascata del Toce
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postato il 10/03/2006 alle 00:05 |
| Un altro meritato riconoscimento per il corridore più forte e completo di inizio anni 90... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
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...- --- .-.. .- !!!! 
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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robby
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postato il 10/03/2006 alle 08:22 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Un altro meritato riconoscimento per il corridore più forte e completo di inizio anni 90... |
QUOTO E STRQUOTO....ero ancora bambino ma quante emozioni a quei 2 mondiali che vinse!!!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Goodwood
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postato il 11/03/2006 alle 02:03 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Un altro meritato riconoscimento per il corridore più forte e completo di inizio anni 90... |
che dire di Gianni: semplicemente il corridore più completo e potenzialmente più forte tra quelli che ho potuto ammirare, naturalmente dopo Hinault.
era fortissimo in volata, a cronometro, in pianura, quando voleva era fortissimo pure in montagna, andava forte nelle gare a tappe e nelle corse in linea era fantastico: un grande campione! ripeto, dopo Hinault, il più grande degli ultimi 25 anni.
se solo avesse avuto la metà della grinta e della voglia di soffrire di Chiappucci, a quest'ora staremo a parlare di uno dei più grandi corridori in assoluto.
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