pedalando
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postato il 05/03/2006 alle 14:52 |
Ho aperto un nuovo 3D sull'argomento perche`,
con tutto il rispetto per Marco e Grilloparlante,
se merita tale privilegio l'ennesimo articolo
di Cannavo' anche la questione che
voglio sottoporvi ha diritto di asilo.
Innanzitutto una premessa, quanto segue non vale per le dolci
lettrici a cui faccio anche gli auguri per la loro imminente festa,
qualunque sia la vostra motivazione e' giusta e fuori discussione .
Veniamo al dunque: "io non salgo in bicicletta
senza prima la ceretta" e' il motto di molti
appassionati e di tutti i prof.
Cerchero' qui di seguito di smontare questa legge non scritta;
non ci riusciro', ne sono conscio, ma magari riusciro' a
salvare qualcuno da questa tortura dilazionata in 2 rate.
Vediamo le motivazioni:
aiuto psicologico, ovvero spirito di emulazione. Avere la divisa di quel
o quell'altro campione ci fa sentire piu' forti, aver la gamba che
sembra la loro pure, ma giu' la maschera, non e' la gamba glabra che fa il
campione; la lenta realta' si ripresenta crudele alla prima salita facendo
svanire in sbuffi di fatica l'illusione che abbiamo creato per i nostri occhi.
Questo non vale per i prof a meno che non siano maledettamente superstiziosi
ed il loro piu`grande fiasco avvenne proprio la volta in cui non si sbarbarono.
capriccio estetico: a beh i gusti sono gusti! il muscolo ben definito e'
bello da vedere mentre i pelazzi richiamano le nostre radici scimmiesche
ma se la mettiamo su questo piano come mai nessuno si rasa anche le braccia?
Ed il petto? certi cespugli che fanno capolino dalla zip sono estetici?
Per non parlare di certi sopracciglioni che si vedono in giro....
Quale parametro estetico, ad un certo punto, ferma la mano del rasatore
impertinente decretando un fatidico "basta cosi'" ?
Chi sa dare risposte a queste domande lo faccia in fretta ormai la primavera e'
alle porte ed i rasoi scalpitano.
Arriviamo alle motivazioni tecniche: rasati riduciamo il coefficiente di attrito
con l'aria? puo'darsi che qualche punto millesimale lo si guadagni ma il "gioco
vale la candela ?" non credo.
In caso di abrasioni da caduta si soffre meno quando le croste si staccano
(scusate la spiegazione raccapricciante, ma e'cosi' ).
Supponendo valida questa spiegazione, come per l'estetica, qualcuno dovrebbe
spiegarmi perche' non rasarsi anche le braccia. L'asfalto non fa distinzione
fra arti superiori ed inferiori....
Dicevo supponendo valida perche' le mie esperienze sono diverse:
ci allenavamo e giocavamo a Rugby su un campo in terra e sassolini che noi
credevamo amorevolmente affilati con la lima dal custode, tanto erano abrasivi.
Le gambe erano un impasto di croste nuove e vecchie amalgamate dai peli, ma nessuno
si depilava le gambe! Oltretutto dopo una bella "strisciata" peli ne restano pochi...
Ho lasciato per ultima la tesi che vuole i peli come nemici del massaggio.
A meno che non siate dei sosia di Chubecca un massaggio efficace permettera'
alla crema di oltrepassare la lanuggine e raggiungere l'epidermide.
Poi, se questo fosse il motivo vincente, allora dovrebbe essere sufficiente rasarsi
quando la massa pelosa cominciasse ad ostacolare la crema.
A proposito di crema mi sovviene un ultima riflessione con cui chiudere in bellezza:
in occasione delle gare a tappe molti (tutti) i ciclisti sono soliti inzuppare
la pelle di daino con strati di crema, mica che.....
Ecco con questo mi sono giocato la simpatia dei miei forti
compagni di squadra....mi pare gia'di vederli masticare la lingua
quando gli portero'le borraccie... ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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maglianera
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postato il 05/03/2006 alle 23:20 |
Per quanto riguarda la pelle di daino, il problema è forse superato dai più recenti fondelli sintetici. Ma la pelle che si usava fino a pochi anni fa, dopo alcuni lavaggi diventava durissima, quasi abrasiva, e senza crema sarebbe stato un problema usarla.
Sui peli, il tuo ragionamento mi sembra abbastanza giusto,anche se, per quanto riguarda le ferite, penso che l'utilità maggiore più che al momento del distacco delle croste sia nel rendere meno facili eventuali infezioni.. Però credo che neppure i professionisti si depilino tutti i giorni, forse può bastare una volta ogni 3-4 giorni, forse anche una settimana. O c'è davvero qualcuno che si fa la ceretta tutti i giorni? [Modificato il 05/03/2006 alle 23:24 by maglianera]
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 05/03/2006 alle 23:44 |
Io da Marzo ad Ottobre mi depilo dalle 4 alle 6 volte al mese, dipende...non sempre crescono con la stessa velocità.
Il motivo per cui li faccio è perchè ho paura di cadere e fare infezione, inoltre temo di farmi deridere dagli infermieri, come mi è già successo ____________________
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robby
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postato il 06/03/2006 alle 07:52 |
in effetti l'utilità maggiore dovrebbe essere quella di non procurare infezioni!!!
cmq sulla base del ragionamento di Lando per cui l'asfalto non fa differenza tra arti inferiori e superiori io mi tengo i miei pelazzi!!!!!
e se qualche infermiere, se cado, prova a prendermi per il c.ulo lo inviterò volentieri in una sfida in sella. lui senza i peli e io con, e vediamo che vince!!!! ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin! |
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pedalando
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postato il 06/03/2006 alle 09:30 |
Per evitare le infezioni io mi sono sempre
affidato, con successo, al Mercurio-Cromo ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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robby
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postato il 06/03/2006 alle 09:40 |
io il mio amico Mercurio Cromo l'ho sempre usato ed è sempre andato bene, ma forse senza peli le irritazioni passano prima, cmq i miei pelazzi me li tengo volentieri!!!! ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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claudiodance
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postato il 06/03/2006 alle 09:45 |
Okey Lando, guarda, non ti voglio convincere a rasarti, ci manchererebbe. Anche io vado in giro peloso da tanti anni e pur vergognandomi evito la ceretta.
Però bisogna fare chiarezza. La questione delle gambe rasate ha molte ragioni. Quelle che elenchi tu sono tutte valide, ma sono accessorie. Cioè sono da contorno alla principale, anzi diciamo alle due ragioni principali.
Una funzionale e una simbolica.
Dico prima quella simbolica, la conoscono tutti , è di ordine estetico. La gamba rasata con il calzoncino aderente e il calzino bianco basso è bella. Pensate al braghino strech e ai pelazzi neri di Robby che sbucano schifosi…..orrore!
Ma anche questa ragione ha una sua radice pratica. Non è tanto la questione dei massaggi o quella delle infezioni a essere importante, ma un’altra, eccola.
Nelle gare giovanili (fino agli under 23) alla fine della corsa non ci sono docce o spogliatoi per lavarsi, ci si asciuga alla meglio seduti in macchina o nei furgoni. Le gambe sono stanchissime e impolverate. L’olio usato per i massaggi alla partenza appiccica alla pelle un sacco di polvere e sporco. Potersi detergere subito dopo l’arrivo è il primo desiderio di ogni corridore, anche perché prima di tornare a casa e farsi un bagno possono passare molte ore. Ore in cui tenere le gambe coi pori otturati dalla polvere vuol dire assicurarsi un bel mal di gambe per tre o quattro giorni.
Cosa fanno i bravi corridori? (tutti i corridori) Si prendono una pezza o un guanto di spugna, ci spruzzano un pò di alcool e via una bella passata sulla cute annerita dei muscoli dolenti. Chiunque l’abbia provato ne conosce e apprezza l’incredibile sensazione di beatitudine. Le gambe si puliscono in modo ottimale, l’assenza di peli permetta una pulizia perfetta e rapida. Senza bulbi i pori si aprono immediatamente alla vita e urlano la gioia di ossigenarsi! L’effetto di immediato ristoro è potente e irrinunciabile.
Il fatto di non avere i peli consente di pulire al meglio le gambe con mezzi di fortuna e rapidamente. Inoltre la pelle si asciuga anche in grande velocità e scongiura il pericolo di contratture etc.
Le braccia non hanno faticato così tanto e poiché non vengono oliate non sono intasate dalla polvere.
E adesso una barza:
Estate, domenica pomeriggio, dopo una deludente gara due compagni di squadra prendono la macchina e si allungano fino al lago di Garda. Ci sono le tedesche e i due pensano che sia giusto rilassarsi un po’, la stagione di gare è lunga e sfibrante.
Parcheggiano e si fondano in spiaggia. In un attimo sono in costume e scelgono di piazzarsi vicino a un paio di bionde tedescone.
I due guasconi non perdono tempo, attaccano il bottone galvanizzati dagli ormoni e dal sole agostano, ma quando notano l’aria schifata delle tipe rimangono male:
“…ma insomma, perché fate le ritrose, non siamo forse due bei ragazzi!”
“Noi no ragazze difficili, noi piace italiano bello e romantico, ma voi essere abbronzati come muratori, magri come cadavere e non avere peli sulle gambe…..noi ragazze tedesche sane, voi malati!!!”
Uagh Uagh Uagh haga haga haga!!!!
Ciao belli Claudio
ps. presto sarò rasato, si preparano cose grosse....
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chapino
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postato il 06/03/2006 alle 09:59 |
Qualche considerazione:
Lessi da qualche parte che le infezioni cutanee cominciano nel giro di pochi minuti dall'abrasione proprio perche viene asportata la zona superficiale della pelle, quella che normalmente ci isola dall'esterno. Di conseguenza si consigliava di sciacquare immediatamente anche con la sola acqua per levare la sporcizia, senza pelazzi probabilmente la pulizia è piu efficace.
Alle granfondo dove c'è lo stand dei massaggiatori (di solito della ozone o della sixtus) non ti fanno i massaggi se non sei depilato.
D'inverno mi metto sempre l'olio riscaldante sulle gambe, con i peli penso che ce ne voglia qualche litro per ottenere qualche effetto...
Discorsi tipo: "io c'ho i peli ma vado piu forte di tanti che sono depilati" non sono la dimostrazione che depilarsi è inutile. o forse sì?
ciao |
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itammb
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postato il 06/03/2006 alle 10:05 |
Un giorno sono caduto in discesa.... la gamba si era ustionata e ferita e i peli belli lunghi e sporchi si erano infilati dentro...
e non volevano piu uscire....
La scena e bellissima io ragliavo come un asino e la mia tipa cercava con pinzetta alla meglio di disinfettare e di levare il pelume che si era fuso tutto insieme...anche l'aspetto nel insieme era assai inquietante...
...e mi diceva "Dignità"...e io pensavo ..."Sti cazzi fà male"...
Da allora liscio come una pesca.... [Modificato il 06/03/2006 alle 10:09 by itammb]
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Tutto dipende...!
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Frank VDB
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postato il 06/03/2006 alle 10:15 |
Originariamente inviato da pedalando
capriccio estetico: a beh i gusti sono gusti! il muscolo ben definito e'
bello da vedere mentre i pelazzi richiamano le nostre radici scimmiesche
ma se la mettiamo su questo piano come mai nessuno si rasa anche le braccia?
Ed il petto? certi cespugli che fanno capolino dalla zip sono estetici?
Per non parlare di certi sopracciglioni che si vedono in giro....
Quale parametro estetico, ad un certo punto, ferma la mano del rasatore
impertinente decretando un fatidico "basta cosi'" ?
Chi sa dare risposte a queste domande lo faccia in fretta ormai la primavera e'
alle porte ed i rasoi scalpitano.
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Pur essendo un depilato impenitente do qui ragione a Pedalando: io effettivamente ho un petto che sembra la foresta amazzonica e non me lo depilo. Ho pure i peli sulle spalle che in spiaggia sembro una volpe spiumata, folte sopraciglia e dulcis in fundo rifiuto di tagliarmi i peli che mi spuntano dal naso.
Quindi riconosco che al di là delle norme sanitarie, un pò di irrazionalità ce l'ho...
Ps nonostante la brutta autodescrizione spero di non avere spaventato le ciclowebbiste... dai un minimo di fascino (ma proprio un minimo) spero di avercelo. ____________________ Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com |
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Drein
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postato il 06/03/2006 alle 10:23 |
Io come tutti i ciclisti mi depilo, una o due volte alle settimana, per il discorso delle infezioni e per ragioni estetiche. in quanto ai pelazzi del petto e delle sopracciglia io me li tengo e ne vado fiero |
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stress
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postato il 06/03/2006 alle 10:32 |
Io la storia delle infezioni la vedo una scusa.
Per me ci si depila perchè è + pratico per lavarsi, fare massaggi , ecc.
Ecco, ho trovato la definizione, ci si depila per una questione di praticità.
Io comunque i peli non me li taglio. [Modificato il 06/03/2006 alle 12:16 by stress]
____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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marco83
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postato il 06/03/2006 alle 11:58 |
Stress, non credo che la storia peli ==> infezioni sia una scusa. La vedo piuttosto come forma di prevenzione a qualcosa che ha poche probabilità che possa accadere (l'infezione, appunto), ma come si suol dire... prevenire è meglio che curare.
Il punto piuttosto è questo: se uno dei motivi della depilazione è evitare scomode infezioni... allora dovremmo - o potremmo - essere tutti depilati, dal momento che ci si può sbucciare un ginocchio o un'altra parte del corpo anche inciampando per strada a piedi, o in motorino, o mentre facciamo jogging. Magari la probabilità di incidente non è la stessa, ma il concetto mi pare lo stesso.
Lando, il tuo incipit lo trovo molto coerente e ben argomentato... però non posso nemmeno dare torto a Claudio, sulla questione dei massaggi e del ristoro post-gara. Posso immaginare come ci si senta nelle condizioni dei corridori nel caso tenessero la Foresta di Aremberg su braccia e gambe, e non credo sia molto piacevole.
Ma, anche qui, il punto è un altro: finchè si tratta di corridori che fanno della bicicletta il loro mestiere e che per farsi una doccia e un massaggio devono aspettare anche delle ore, è un conto. Però quando si parla di noi, arditi cicloamatori della domenica, che non abbiamo in casa la massaggiatrice (a parte mogli, mamme o fidanzate ) e che la doccia la facciamo subito dopo il rientro nel proprio domicilio, è ben altro discorso.
Ecco la ragione per cui penso che, almeno per quel che riguarda la nostra "categoria" cicloamatoriale, depilarsi non serva ad una emerita cippa. Se non esclusivamente per ragioni mediche e preventive, ma è un aspetto molto labile, secondo me...
Originariamente inviato da Pedalando
Arriviamo alle motivazioni tecniche: rasati riduciamo il coefficiente di attrito
con l'aria? puo'darsi che qualche punto millesimale lo si guadagni ma il "gioco
vale la candela ?" non credo.
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Non lo credo nemmeno io. Tra l'altro non so se nel ciclismo valga questo aspetto, di sicuro però almeno fino a poco tempo fa valeva nel nuoto, anche se lì c'è l'acqua di mezzo che scombina le carte in tavola. E precisamente fino a quando le aziende produttrici di costumi hanno iniziato a produrre le aerodinamiche tute-squalo (il primo a indossarne una fu Thorpe, se non sbaglio), che rendono quasi superflua la depilazione.
In ogni caso, anche se sono anti-estetici... W i pelazzi, sempre e comunque! [Modificato il 06/03/2006 alle 12:03 by marco83]
____________________ Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa! |
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 06/03/2006 alle 12:22 |
Le docce ormai se le fanno subito anche gli Under... ____________________
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robby
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postato il 06/03/2006 alle 14:07 |
"In ogni caso, anche se sono anti-estetici... W i pelazzi, sempre e comunque! "
BRAVO MARCO.....SONO CON TE!!!!! ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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Vuelta Espana
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postato il 06/03/2006 alle 14:25 |
Trovo questo discorso molto interessante, anche se non sono direttamente interessata! Volevo solo segnalare che ho sentito molti prof dire che non si fanno la ceretta, ma usano il rasoio sotto la doccia, sia perchè è più rapido sia perchè non si rischia la rottura dei capillari superficiali. E poi non si depilano effettivamente tutti i giorni, ma una volta ogni tot giorni (non son quanti, penso dipenda da diverse cose) ____________________ "Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur |
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cassius
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postato il 06/03/2006 alle 21:32 |
Originariamente inviato da maglianera
Per quanto riguarda la pelle di daino, il problema è forse superato dai più recenti fondelli sintetici. Ma la pelle che si usava fino a pochi anni fa, dopo alcuni lavaggi diventava durissima, quasi abrasiva, e senza crema sarebbe stato un problema usarla.
Sui peli, il tuo ragionamento mi sembra abbastanza giusto,anche se, per quanto riguarda le ferite, penso che l'utilità maggiore più che al momento del distacco delle croste sia nel rendere meno facili eventuali infezioni.. Però credo che neppure i professionisti si depilino tutti i giorni, forse può bastare una volta ogni 3-4 giorni, forse anche una settimana. O c'è davvero qualcuno che si fa la ceretta tutti i giorni? |
I prof avranno le loro ragioni a depilarsi, i tapascioni un po' meno ma cmq siamo in un paese libero e ognuno faccia quel che gli pare.
Forse è molto più ridicolo vedere i miei "avversari" di GF e garette di paese con bici da 4-5000 €...
Io non mi depilo e non lo farò mai, a meno che mi serva per cose tipo interventi chirurgici. Uno dei pochi privilegi della condizione maschile è quello di non doversi radere più giù del collo (e nel mio caso neanche tutti i giorni)
Si facevano anche considerazioni sul fondello in pelle di daino: da oggi sarò lo zimbello di Cicloweb, ma io tengo sempre le mutande!
Mai avuto grossi problemi di irritazioni, assorbono il sudore, tengono caldo d'inverno. E se fosse questo il rimedio e non la ricerca di gel, materiali super innovativi e quant'altro?
La parola agli altri ciclowebbisti, su entrambi gli argomenti. Non mi sembra il caso di aprire un thread "Questione di culo".
I possessori di sellini in carbonio sono ovviamente esclusi dal dibattito. |
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 06/03/2006 alle 21:45 |
Originariamente inviato da cassius
Non mi sembra il caso di aprire un thread "Questione di culo". |
Buahahah...sto morendo dal ridere
Ma Cassius, al max quante ore stai in bici???
No perchè quando avevo 15 anni anche io tenevo le mutande...però poi con l'aumentare delle ore in bici sono iniziati i miei problemi.
Pensa che per una settimana (era estate), dormivo senza mutande perchè avevo l'inguine che sanguinava sempre.
Poi penso dipenda da persona a persona, da pelle a pelle, ma quella delle mutande non è questione di "figo" o meno, ma di dolore fisico!!!
Io non le metterò mai + ____________________
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ProfRoubaix
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postato il 06/03/2006 alle 21:48 |
Originariamente inviato da pedalando
Veniamo al dunque: "io non salgo in bicicletta
senza prima la ceretta" e' il motto di molti
appassionati e di tutti i prof.
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Meglio la dizione estesa: professionisti.
Non si sa mai |
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 06/03/2006 alle 21:53 |
Perchè tu li fai con la lametta... ____________________
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W00DST0CK76
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postato il 06/03/2006 alle 22:21 |
Io in estate mi rado sempre le gambe e, già che mi trovo, do una passata con la lametta anche al cranio fino ad averlo bello lucido!
c'è un'altra sensazione che la gamba glabra è in grado di dare...lo scorrere del vento sulla pelle, soprattutto quando la gamba è fresca di rasatura è una gran bella sensazione!
non tutte le donne disprezzano la gamba depilata, io ho trovato anche delle estimatrici! ____________________ Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto. |
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riddler
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postato il 06/03/2006 alle 23:10 |
Il mio motto è: uomo peloso, uomo fascinoso (oltre che virtuoso)! ____________________ Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo |
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cassius
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postato il 07/03/2006 alle 18:20 |
Originariamente inviato da WebmasterNSFC
Originariamente inviato da cassius
Non mi sembra il caso di aprire un thread "Questione di culo". |
Buahahah...sto morendo dal ridere
Ma Cassius, al max quante ore stai in bici???
No perchè quando avevo 15 anni anche io tenevo le mutande...però poi con l'aumentare delle ore in bici sono iniziati i miei problemi.
Pensa che per una settimana (era estate), dormivo senza mutande perchè avevo l'inguine che sanguinava sempre.
Poi penso dipenda da persona a persona, da pelle a pelle, ma quella delle mutande non è questione di "figo" o meno, ma di dolore fisico!!!
Io non le metterò mai + |
Sono già stato in bici 7 ore, l'anno scorso ho fatto circa 4000 km.
Non ho un'autonomia di 200 km, ma le mie mediofondo da 120 km (tipo la Fausto Coppi percorso "breve") le faccio.
Mai avuto grossi problemi, evidentemente ho la pelle poco irritabile.
A me ha fatto una brutta sensazione andare senza mutande, quando l'ho provato, e quindi continuo così.
Invece corro a piedi senza mutande, mentre molti le usano.
Sono proprio un bastian contrario!
Passo e chiudo. Le cerette le lascio a mia sorella. |
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53.11
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postato il 07/03/2006 alle 21:38 |
Originariamente inviato da cassius
Originariamente inviato da WebmasterNSFC
Originariamente inviato da cassius
Non mi sembra il caso di aprire un thread "Questione di culo". |
Buahahah...sto morendo dal ridere
Ma Cassius, al max quante ore stai in bici???
No perchè quando avevo 15 anni anche io tenevo le mutande...però poi con l'aumentare delle ore in bici sono iniziati i miei problemi.
Pensa che per una settimana (era estate), dormivo senza mutande perchè avevo l'inguine che sanguinava sempre.
Poi penso dipenda da persona a persona, da pelle a pelle, ma quella delle mutande non è questione di "figo" o meno, ma di dolore fisico!!!
Io non le metterò mai + |
Sono già stato in bici 7 ore, l'anno scorso ho fatto circa 4000 km.
Non ho un'autonomia di 200 km, ma le mie mediofondo da 120 km (tipo la Fausto Coppi percorso "breve") le faccio.
Mai avuto grossi problemi, evidentemente ho la pelle poco irritabile.
A me ha fatto una brutta sensazione andare senza mutande, quando l'ho provato, e quindi continuo così.
Invece corro a piedi senza mutande, mentre molti le usano.
Sono proprio un bastian contrario!
Passo e chiudo. Le cerette le lascio a mia sorella. |
e quando scopi non togli i calzini vero? |
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pedalando
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postato il 08/03/2006 alle 00:28 |
mah! io toglievo i calzini e passavo la scopa sui piedi
di proposito, ma non ha funzionato, mi sono sposato lo stesso ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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robby
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postato il 08/03/2006 alle 07:53 |
Originariamente inviato da pedalando
mah! io toglievo i calzini e passavo la scopa sui piedi
di proposito, ma non ha funzionato, mi sono sposato lo stesso |
qua se andiamo avanti così ho paura che prima o poi ci assolda qualcuno di ZELIG!!!!!!! ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin! |
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Petacchi
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postato il 08/03/2006 alle 10:44 |
Originariamente inviato da WebmasterNSFC
Pensa che per una settimana (era estate), dormivo senza mutande perchè avevo l'inguine che sanguinava sempre.
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ecco perchè mi capitava ____________________ Demetrio Vilardi
sta firma la devo cambiare |
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W00DST0CK76
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postato il 08/03/2006 alle 10:47 |
Siamo partiti dai peli e stiamo arrivando a "Medicina 33"
anche se in fondo non sarbeb male l'idea di aprire un thread dove i dottori del forum rispondono ai nostri interrogativi sulla salute in bicicletta. ____________________ Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto. |
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alt-os
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postato il 08/03/2006 alle 12:17 |
Ci ho pensato un paio di volte, a depilarmi... ma la mia dolce metà me lo ha severamente proibito. Quindi ho rinunciato.
Prima o poi ci riproverò ____________________ Web: http://www.free-os.it/blog/ Status: |
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robby
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postato il 08/03/2006 alle 12:35 |
Originariamente inviato da alt-os
Ci ho pensato un paio di volte, a depilarmi... ma la mia dolce metà me lo ha severamente proibito. Quindi ho rinunciato.
Prima o poi ci riproverò |
ricorda alt-os che sei nel pelo team per la coppa Kobram del 17 giugno e quindi almeno fino a quella data devi portare in alto il nome dei pelosi
Dai che siamo una bella squadretta!!!!! ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin! |
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Petacchi
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postato il 09/03/2006 alle 16:52 |
mi rivolgo ai non amanti del pelo: ma fino a dove vi depilate voi? ginocchia? coscia? gluteo? ____________________ Demetrio Vilardi
sta firma la devo cambiare |
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pedalando
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postato il 09/03/2006 alle 17:21 |
Originariamente inviato da Petacchi
mi rivolgo ai non amanti del pelo: ma fino a dove vi depilate voi? ginocchia? coscia? gluteo? |
e sopratutto: perche' fino li' ? ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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Michele83
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postato il 09/03/2006 alle 17:56 |
io sono tutto lissio lissio ovunque ...be a parte in un certo punto cmq coscie ,glutei ect tt lisci , conta anke che di mio ci ho pochi peli in corpo ,tipo petto ,schiena e altre zone non ne ho propio di mio |
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cancel58
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postato il 09/03/2006 alle 18:01 |
A proposito di pelo.
Ho scoperto che il toscano Pietro Chesi, vincitore della Milano-Sanremo del 1927 era soprannominato"Pelo".
Sembra che tale nomignolo gli fosse stato appioppato perchè non era abituato a depilarsi.
Pare che neppure Octave Lapize si depilasse |
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