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Autore: Oggetto: Armstrong: stagione 2005

Livello Alfredo Binda




Posts: 1101
Registrato: May 2004

  postato il 07/11/2004 alle 02:36
Si legge che Armstrong considera pari al 50% le chance di partecipare al tour de france 2005; vorrebbe dedicarsi al record dell'ora e alle grandi classiche (Parigi Roubaix) nello specifico. Il texano tutavia asserisce che deciderà a gennaio-febbraio.
Mettiamo da parte come premessa metodologica le accuse di doping.
Oggi credo ad alcune cose:
1. E' probabile che Armstrong non voglia andare a correre il tour (lui disse in più occasioni che un anno prima del ritiro vorrebbe fare il Giro), ma credo sensato che il nuovo sponsor (Discovery Channel) voglia mettere in bacheca almeno un tour, dato che lo sponsor precedente ne ha vinto ben sei, dato che Armstrong difficilmente correrà per molti anni ancora e visto che il tour è la corsa che ha maggiore risonanza oltre oceano: la discovery channel vorrà vincerne almeno uno;
2. Credo che il record dell'ora, che è stato azzerato qualche anno fa all'era Merckx e ritoccato di pochi metri da Boardman ormai malato di osteoporosi, possa essere battuto senza problemi da almeno 20 corridori in condizioni buoni. Credo pertanto che Armstrong con la condizione del tour del 2003 (non dico quello di questo anno) con 7 giorni di pista di allenamento possa frantumarlo senza problemi; questo è in assoluto l'obiettivo più facile per Lance.
3. Sulla carta Armstrong, che da giovane ha corsi in mountain bike e che ora usa cmq rapporti molto agili in generale, abbioa le carte in regola per vincere a Roubaix: certo però che se decide di correrla a Frabbraio e non va a farsi qualche seduta severissima di allenamento sul pavè sotto la guida di Ekimov-Hincapie il sigillo sulla classica delle pietre se lo scorda. Lento in volata come è oggi perderebbe da Bartoli, Van Petegem, Pieri, Backstedt, Vandenbrouck e da qualsiasi altro passista da classiche fiamminghe per non parlare di Boonen e Zabel. Per vincere a Roubaix deve staccare tutti e non sarà facile nemmeno per lui battere la concorrenza di corridori che hanno nelle gambe decine di migliaia di chilometri di pavè contro chi negli ultimi anni ha corso soltanto sulle pietre del tour! La sua prestazione al tour nella tappa che ha annichilito Mayo ha destato scalpore, ma la Roubaix è un'altra cosa. Qui bisogna prepararsi davvero.
4. Stando alle dichiarazioni di Lance le quotazioni del Giro calano: Se Armstrong vorrà fare la roubaix dovrà essere al 110% fra marzo e aprile: possibile che resti in forma fino a fine maggio? Forse si, la cosa non è impossibile, o firse a questo punto rifarà il tour o farà la Vuelta per preparare mondiale crono e record dell'ora?
A voi il commento alle mie frasi.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 07/11/2004 alle 12:42
Ciao Emiliano, raccolgo l'invito

1)Secondo me è il punto più importante, mi rifiuto di credere che discovery channel cacci fuori 25 milioni di dollari senza la garanzia scritta che Lance sarà presente sulle strade del tour. Non escludo che possano essere stati ingenui e che abbiano dato per scontato che l'uomo con la mascella stravolta dagli anabolizzanti si concentrasse sulla grande-boucle come fà da sei anni a questa parte, ma mi riesce difficile crederlo.
2) Premesso che per conto mio il record dell'ora ha perso completamente il fascino che poteva offrire al tempo di Coppi o Merckx, dirò che se le cose stessero come dici tu allora non c'è da preoccuparsi, perchè il record che Armstrong otterrebbe con una certa facilità con altrettanta facilità potrebbe essergli tolto da altri atleti.
Chissà che proprio su questo terreno il kaiser Ullrich possa un giorno prendersi quella rivincita che moralmente vale una carriera.
3)Sono d'accordo con te, ma vorrei aggiungere che ancora una volta Lance mi lascia spiazzato, perchè mi chiedo cosa significhi il suo cianciare attorno alla roubaix dal momento che intenderebbe rinunciare al tour.
Dico, prepara in silenzio la sanremo e la campagna con le classiche del nord e non romperci gli ammenicoli, quello che viene viene!
Niente da fare, non si rende conto che il suo modo di fare offende il ciclismo e chi ama il ciclismo.
4) Io avevo letto che sarebbe sua intenzione preparare in particolare le classiche del nord tipo la roubaix, quindi staccare completamente fino alla vuelta, alla quale prenderebbe parte in vista della partecipazione al mondiale, per poi dedicarsi al record dell'ora ad autunno inoltrato.
Comunque Lance non si rende conto che la sua carriera è marchiata e che non saranno sufficienti una grande classica o un record dell'ora per fare cambiare il giudizio degli appassionati, severo o benevolo che sia.

 

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Davide

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 07/11/2004 alle 19:28
cmq ragazzi le nostre previsioni si stanno rivelando azzeccate:futuro vincitoire di una vuelta che nn aspetta altro che unirsi al suo principale esempio di trasparenza e di lealta'nel ciclismo,record dell'ora cosi'giusto per imbottirsi un pomeriggio di qualche sostanzuccia proibita aumentando cosi la pronunciazione della sua mascella(piu'che un record dell'ora la chiamerei una visita dentistica...)ed infine la lottta tra le strade di new york,magari nel 2006,contro baldini,tergat e gli altri per mostrare il suo esser onnipotente in quanto miracolato e miracoloso...

 

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Giuseppe Matranga

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 08/11/2004 alle 00:15
Sì, il comportamento di Armstrong è una profonda giustificazione per il nostro risentimento, più ancora che non i sospetti di doping.

 

[Modificato il 08/11/2004 alle 00:19 by aranciata_bottecchia]

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Davide

 
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Livello Alfredo Binda




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  postato il 08/11/2004 alle 00:33
Ritorno sul punto 2 del mio ragionamento, vale a dire al record dell'ora: si credo che il record attualmente riconosciuto dall'UCI sia molto al di sotto del livello dei ciclisti attuali: guardate che l'attuale record dell'ora donne non è tanto lontano.
Record dell'ora assoluto: Boardman (Uomini) 49.441 Km, Longo (Donne, stabilito a 42 anni) 45.094.
Se inoltre consideriamo come riferimento che con bici speciale (e soprattutto con qualche anno in meno) la Longo quando di anni ne aveva solo 38 fece 48.159 Km, forse ci viene il dubbio che un Armstrong in condizioni appena decenti possa fare più di 50 km senza troppi problemi. Anzi, mi sembra strano che nessuno ci abbia ancora provato a battere Boardman...quasi quasi mi alleno io e poi ci provo: se poi mi migliorano il record tre ore dopo che cosa me ne frega? Avrei iscritto il mio nome a fianco di quello di Merckx e di Coppi!
Lanciamo un appello alla Nibalina, squaletta di messina (passione di famiglia), affinchè convinca il fratello a prepararsi per il record. Anzi potrebbe cimentarsi lei stessa contro Jeannie Longo (che potrebbe essere sua mamma vista l'età).


 
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Livello Alfredo Binda




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  postato il 08/11/2004 alle 00:52
Un'ultima considerazione sul record dell'ora: si tratta di una specialità che ha attraversato alterne vicende nella storia del ciclismo. Per alcuni anni resta statico, poi invece viene migliorato nel giro di pochi mesi più volte spesso a causa dell'accendersi di una rivalità fra atleti. E' il caso del duello Obree-Boardman che migliorato il record di diversi chilometri dal vecchio 51.151 di Moser di città del messico. Precedentemente nella storia delle due ruote ad accendere l'entusiasmo attorno a questa prova furono i duelli fra Egg e Berthet, fra Moser-Ekimov, fra Indurain e Rominger!
Chissà che non sia un duello Ullrich-Armstrong a riaccndere i riflettori sul record più famoso del ciclismo mondiale.

 
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Livello Marco Pantani




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  postato il 08/11/2004 alle 10:14
Una precisazione.
Molto più facile per l'americano vincere il Tour che il campionato del mondo e le classiche compresa la Parigi-Roubaix.
Quindi se dovesse vincere qualche classica, tanto di cappello!
Nelle corse a tappe vince quasi sempre il più forte, nelle corse in linea no.

 

[Modificato il 08/11/2004 alle 10:20 by ciclgian]


 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 08/11/2004 alle 11:45
condivido l'idea degli ottimi emiliano ed aranciata sul fatto che la sfida al record dell'ora tra armstrong ed ullrich potrebbe riproporsi,con stavolta tra i due il tedesco piu'incline all'esercizio!
cio'che e'sicuro e'che il record di un boardman gia'malato verra'demolito e da una parte cio'mi dispiace,viste le condizioni in cui l'inglese riusci'a battere merckz,ma mi fa anche piacere anche perche'come sempre l'altra faccia della medaglia presenta la solita domanda:perche'boardman poco piu'che trentenne ha contratto una malattia cosi grave ed anomala a quell'eta'???
ecco perche'il record dell'ora lo considero l'unico esercizio dove forse nessuno si sia mai presentato senza nn esser prima passato dal medico...e quindi con una valenza completamente"surreale"!!!

 

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Giuseppe Matranga

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Livello Marco Pantani




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  postato il 08/11/2004 alle 12:21
Pirata non vedo bene Ulrich per il record dell'ora, Ulrich è troppo "legato" al rapporto, in pista invece occorre un perfetto conubbio di agilità e potenza ed a Ulrich manca la prima.
Vedo molto meglio Armstrong, l'americano infatti possiede la simbiosi adatta, potenza più agilità per demolire il record.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 08/11/2004 alle 13:16
Certo, se l'americano vincesse una classica allora tanto di cappello, come del resto accadde per Gabriele Colombo, per Steffen Wesemann, per Frederic Guesdon, per Servais Knaven, per Magnus Backstedt, per Mirko Celestino o per Raimondas Rumsas, chi vince merita sempre i complimenti.
Ma questo fatto non permetterà di cambiare opinione sul corridore americano, come non si potè cambiare opinione a proposito di Riis solo perchè nel 1997 vinse la amstel (che ad Armstrong sfuggì due o tre volte).
Ti ricordo che Hinault realizzò due volte la doppietta giro-tour, realizzò una volta la doppietta vuelta-tour, per tre volte vinse nello stesso anno un grande giro e almeno una classica monumento, inoltre vinse il suo mondiale partendo come "testa di serie" e non da outsider.
Insomma per Lance il tempo è scaduto, la storia ha seguito il suo corso, non sì può tornare indietro.
Ripensando al mio rocchetto di filo intitolato "terza guerra mondiale", mi rimane la consolazione che in genere gli anni del dopoguerra sono periodi di grande fermento creativo e di entusiasmo, una conseguenza della gioia per il ritorno alla vita.
Passino i corridori dopati, dobbiamo fare buon viso a cattiva sorte e tapparci il naso, ma i superagevolati tendenti al cyborg proprio no!!!
Caro Lance, vinciti 'sta roubaix, polverizza 'sto benedetto record dell'ora, poi prendi il tuo testicolo e levati di torno al più presto per favore, perchè il ciclismo ha bisogno di tornare a vivere.

 

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Davide

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 08/11/2004 alle 14:29
doping o no,sara molto dura per armstrong vincere la roubaix...corsa dove vedo molto bene bartoli il prossimo anno;molto piu'facile per il texano far sua la liegi,bettini,rebellin,boogerd,valverde e..magari cunego permettendo!!!

sul record dell'ora certo che ullrich dovrebbe abbassare un pochino i suoi rapportoni,ma neanche troppo visti i risultati che fece indurain..

 

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Giuseppe Matranga

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Livello Sean Kelly




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  postato il 08/11/2004 alle 15:30
Premesso che penso che la stagione di L.A. sia già stata concordata con il suo sponsor e che questi patetici tira e molla sono solo creati a titolo pubblicitario e basta, credo che:
a) Se c'è una corsa in linea particolarmente adatta al Texano, questa è proprio la Parigi_R.(credo che possa, se è in condizione e se la fortuna lo assiste, addirittura arrivare al traguardo da solo...)
b)é vero che il record dell'ora ha attualmente poco interesse per l'appassionato medio, però occorre sempre pensare a quello che significa di là dall'oceano, dove c'è una percezione del valore di ogni singolo avvenimento molto diversa da quello che abbiamo noi europei.
c) Se decidesse di non venire al Giro ce ne faremo una ragione.................. ma spero che gli organizzatori NON facciano "di tutto di +" per averlo.
d) sono assolutamente d'accordo sul fatto che possa aver qualche timore(giustificato dal suo punto di vista.......) di eventuali bliz al Giro, che si è fatta la fama, a torto o ha ragione, di essere la corsa a tappe dove il controllo antidoping è + ferreo.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 08/11/2004 alle 15:37
ma piu'che eventuali blitz al giro,armstrong sa per certo che come mette piede in italia per piu'della solita toccata e fuga alla sanremo,lance verra'citato a testimoniare al processo anche a suo carico aperto da simeoni...piu'che un timore parlerei di certezza!!!

 

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Giuseppe Matranga

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Livello Sean Kelly




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  postato il 08/11/2004 alle 15:44
Hai ragione, Pirata, mi ero scordato di questo PICCOLISSIMO particolare....eh! eh! eh!...................
 
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Livello Tour




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Registrato: Aug 2004

  postato il 08/11/2004 alle 16:17
"Non ci dovrebbe essere invece alcuno spazio per una presenza al Giro d' Italia. Sotto inchiesta per intimidazione di testimone nel 'caso Simeoni', l' americano gia' il mese scorso ha dichiarato ad un sito internet specializzato: ''Devo chiedermi se sia giusto infliggere a me stesso, alla mia squadra e al mio nuovo sponsor la vista di una sensazionale foto di me tra i poliziotti italiani... La risposta è no''."Tuttobici
Viva la coerenza di chi sa di avere la coda di paglia e tanti scheletri nel cassetto da nascondere.

 

[Modificato il 08/11/2004 alle 16:21 by eretico]


 
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