maglianera
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 postato il 05/01/2006 alle 22:25 |
 Ragionando sui massimi sistemi, un turbamento importante mi ha occupato la mente. Andando a memoria, mi sembra che nelle maglie di squadre ciclistiche professionistiche i colori viola e marrone siano pochissimo presenti. L’unica che mi pare abbia avuto come colore prevalente il viola è la Fagor-BP, anni ’60, con Raymond Poulidor; per il resto, solo qualche piccolo inserto, come in una maglia della Gis Gelati degli anni ‘80. Per il marrone, ricordo il marroncino chiaro argilloso(terradisiena) della mitica Molteni. L’unico marrone scuro che mi risulti è la maglia della Willora Piz Buin, squadra svizzera non eccezionale ma compatta, che partecipò anche al Giro d’Italia 1979.
Per gli anni non troppo recenti è anche difficile capire il colore delle maglie dalle foto in bianco e nero.
Qualcuno può integrare queste informazioni?
C’è anche da dire che, dal punto di vista pubblicitario, una maglia a strisce viola e marroni forse non sarebbe il massimo...(e che dire poi di una maglia nero-viola o grigioscuro-marronescuro?)
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violetta
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postato il 05/01/2006 alle 22:39 |
| Non a caso le divise delle squadre sono studiate anche da grafici pubblicitari che assicurano un insieme di colori che possa rimanere facilmente nella memoria dei tifosi, analizza ad esempio la maglia liquigas, che è prevalentemente verde come il marchio del suo sponsor principale, la ex saeco, rossa, la fassa bortolo bianca e blu appunto come sono gli stabilimenti del colosso, insomma le divise devono comunque richiamare allo sponsor principale,non solo per un motivo di attaccamento alle origini,ma soprattutto per richiamare comunque la gente ad un determinato marchio....almeno penso sia così ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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Vuelta Espana
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postato il 06/01/2006 alle 00:26 |
Pratolini ci aiuta: cita il "viola della Welter"... 
(da "Cronache dal Giro d'Italia" - maggio/giugno 1947) ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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marco83
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postato il 06/01/2006 alle 15:26 |
Dunque... effettivamente da quando seguo il ciclismo non ci sono state molte squadre che hanno utilizzato il viola e il marrone, nè da soli nè combinati.
Però a memoria (non vorrei sbagliarmi), la MG-Tecnogym della prima metà degli anni '90 (nelle cui fila militavano tra gli altri Bugno, Richard, Sorensen e Cassani... e diretti da Ferretti) aveva una divisa a prevalenza viola.
Poi, si sa, il viola porta iella... per cui magari molte squadre, per superstizione, ne fanno a meno!  ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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maglianera
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postato il 06/01/2006 alle 21:42 |
intanto mi correggo: la squadra di Poulidor con la maglia violanon era la Fagor BP, ma la Mercier BP (maglia viola con maniche gialle)
per quanto riguarda la MG Tecnogym, escluderei che abbia mai usato una maglia viola. Forse ci sono in giro foto che ingannano, perchè, ad esempio su BS, per un difetto di stampa, in molte foto il blu appare viola (è successo anche con la Mapei e la Lampre). ____________________
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Morris
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postato il 06/01/2006 alle 23:54 |
Nel dopoguerra la maglia viola con fascia bianca, come richiamato da Vuelta, fu della Welter Ursus, quindi delle francesi Mercier e Automoto, mentre il marrone più cupo era della Wilier Triestina. Più avanti, il viola fu presente anche in altre squadre transalpine come la Magne, la Leducq, la Pelissier, la Anchambaud. Sempre il viola, tornò in Italia con la Asborno e pure la Baratti aveva una maglia di colore fra il rosso porpora e il viola, l’indaco, idem la svizzera Gritzner, mentre il marrone, in una versione chiara, giunse a livello mondiale con la Molteni dapprima, quindi con la Vittadello e la Cosatto. La Mainetti aveva un colore indaco, la svizzera Condor il viola ed interamente di questo colore, era la belga Okay Diamant.
In ogni caso è vero, il marrone e il viola han fatto poca presenza nel ciclismo, le squadre simbolo di questi colori sono state rispettivamente la Molteni e la Mercier.
Ciao....look di Malabrocca e Pinarello.... ____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Vuelta Espana
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postato il 07/01/2006 alle 01:46 |
Originariamente inviato da Morris
Nel dopoguerra la maglia viola con fascia bianca, come richiamato da Vuelta, fu della Welter Ursus, quindi delle francesi Mercier e Automoto, mentre il marrone più cupo era della Wilier Triestina. Più avanti, il viola fu presente anche in altre squadre transalpine come la Magne, la Leducq, la Pelissier, la Anchambaud. Sempre il viola, tornò in Italia con la Asborno e pure la Baratti aveva una maglia di colore fra il rosso porpora e il viola, l’indaco, idem la svizzera Gritzner, mentre il marrone, in una versione chiara, giunse a livello mondiale con la Molteni dapprima, quindi con la Vittadello e la Cosatto. La Mainetti aveva un colore indaco, la svizzera Condor il viola ed interamente di questo colore, era la belga Okay Diamant.
In ogni caso è vero, il marrone e il viola han fatto poca presenza nel ciclismo, le squadre simbolo di questi colori sono state rispettivamente la Molteni e la Mercier.
Ciao....look di Malabrocca e Pinarello.... |
ma va, non sapevo che la Wilier avesse avuto anche la maglia marrone. Sapevo della divisa rossa e bianca, ma ignoravo la tonalità da te citata. Grazie Morris!
Sai forse dirmi se il colore era questo, oppure se si tratta solo di un esemplare rosso sbiadito?
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Morris
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postato il 07/01/2006 alle 02:18 |
Dalle foto che ho io è marrone, decisamente più scura della tua. La posterei, ma non mi funziona l'inserimento sul convertitore. Provo ancora....
Era la squadra di Cottur, Magni, Brasola, Bevilacqua, dei fratelli Maggini ecc...
Elisa, riprovo... ____________________
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Morris
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postato il 07/01/2006 alle 02:29 |
Sono finalmente riuscito a copiarla qui, eccola...
Secondo me c'è differenza. Di sicuro non è pantone rosso, basta vedere il contrasto con lo scudetto sull'alabarda...
Adesso sono incuriosito, ma dalle foto in bianco e nero non si capisce...
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maglianera
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postato il 07/01/2006 alle 23:17 |
Grazie a Vuelta e Morris per gli arricchimenti.
In effetti mi ero dimenticato della Vittadello, squadra attiva nel 1966 (con Taccone) e nel 1967 (con Dancelli, Aldo Moser, Polidori) che aveva una maglia, se non ricordo male le foto che avevo visto, con una grande V nera e bianca su fondo di colore marrone-terradisiena, più tendente al rossiccio rispetto a quello della contemporanea Molteni.
La Wilier Triestina era nota, come marchio di fabbrica, per il colore rosso ramato delle biciclette, quindi penso che la maglia volesse richiamare tale colore.
Mi è pure venuto in mente che, in anni recenti, la Vini Caldirola aveva adottato un paio di anni una maglia con alcune parti violette, ma il colore prevalente era il celeste.  ____________________
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maglianera
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postato il 07/01/2006 alle 23:31 |
 ecco martini in maglia Wilier: sembrerebbe un rosso mattone ____________________
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sbrindolin
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postato il 08/01/2006 alle 13:35 |
La Casino di Vinokurov, Massi, Richard, Kirsipuu ... ecc che ha corso dal 1997 al 1999 aveva una maglia con colore prevalentemente marrone. Il corridore nella foto è Rolf Jearman che nel 1993 beffò Bugno all'Amstel Gold Race.
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The famous Sbrindolin hasta luego
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Vuelta Espana
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postato il 08/01/2006 alle 16:42 |
Guarda guarda cos'ho trovato:
C'è il mio grande amico Giordano Cottur che riceve in regalo la maglia Wilier, e il colore è decisamente marroncino. Si tratta di una "riedizione" della maglia originale con cui Magni vinse il Giro del 1948, e che è stata regalata a Cottur e allo stesso Magni nell'estate 2004 dalla ditta Wilier.
(la foto l'ho trovata proprio sul sito della Wilier) ____________________
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sbrindolin
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postato il 08/01/2006 alle 17:24 |
E' vero, il viola è un colore poco usato. Neanche io sono riuscito a trovare squadre che negli ultimi 20 anni avessero maglie completamente o prevalentemente di quel colore. Tuttavia ci sono formazioni che lo hanno usato almeno in parte, un esempio è la belga ADR con la quale nel 1989 Greg Lemond vinse il suo secondo tour per soli 8" dopo un appassionante duello con Fignon.
Altre squadre che hanno usato il viola sono negli anni 90 la francese Chazal e la spagnola Amaya.
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The famous Sbrindolin hasta luego
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marco83
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postato il 08/01/2006 alle 19:58 |
Originariamente inviato da maglianera
per quanto riguarda la MG Tecnogym, escluderei che abbia mai usato una maglia viola. Forse ci sono in giro foto che ingannano, perchè, ad esempio su BS, per un difetto di stampa, in molte foto il blu appare viola (è successo anche con la Mapei e la Lampre). |
Questa è una foto del giovane Michele Bartoli in MG Tecnogym...
Non vorrei sembrare daltonico, ma a me sembra viola... anche se effettivamente tendente al blu!
Senza contare che poi Mapei e (soprattutto) Lampre avevano dei viola con tonalità decisamente diverse da quella di cui sopra... cmq potrebbe essere anche un difetto di stampa, come dici tu: anche perchè ai tempi della MG non riuscivo ancora ad assistere alle corse dal vivo...  ____________________
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simociclo
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postato il 08/01/2006 alle 21:04 |
un mio amico aveva ,e credo abbia ancora, una maglia mg, e il colore è indubbiamente blu...
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Morris
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postato il 08/01/2006 alle 22:31 |
E' il marrone, il colore meno presente sulle maglie del ciclismo. Se poi il color mattone della Wilier Triestina o quello più chiaro della Casinò, li consideriamo nell'ambito dei pantoni rossi, di divise a maggioranza marrone, ci restano praticamente solo quelle più chiare di Molteni, Vittadello e Cosatto....
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maglianera
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postato il 08/01/2006 alle 22:40 |
| nella foto i calzoncini di Bartoli sembrano tendenti al viola, ma credo che sia colpa della stampa: avendo visto le divise della MG dal vivo, le ricordo decisamente blu. La Mapei aveva effettivamente del viola tra i cubetti, ma io mi riferivo al colore prevalente che era il blu (insieme al bianco) - anche se in alcune foto sembra viola. Stesso discorso per la la Lampre. Il colore prevalente della Casino, più che marrone, mi sembrava un granata un po' scuro. Decisamente viola era invece, effettivamente, quello dell'ADR di Lemond, giustamente ricordato. [Modificato il 08/01/2006 alle 23:09 by maglianera]
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maglianera
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postato il 08/01/2006 alle 22:52 |
...qua i colori sono più realistici ____________________
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maglianera
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postato il 08/01/2006 alle 22:58 |
 ... e questo è nardello con qualche cubetto viola... [Modificato il 08/01/2006 alle 23:01 by maglianera]
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pedalando
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postato il 08/01/2006 alle 23:08 |
Ma ce l`avevamo tutti sotto gli occhi!!!!
viola e marrone insieme!!!
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"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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simociclo
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postato il 09/01/2006 alle 09:07 |
E' vero! è persino il mio avatar....!
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Seb
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postato il 09/01/2006 alle 10:29 |
Invece come mai tutte le squadre adesso sono blu? Eppure una di quelle utilissime ricerche di una qualche universita' americana che non sa cosa fare ha detto che il colore vincente nello sport e' il rosso...
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marco83
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postato il 09/01/2006 alle 11:18 |
Originariamente inviato da maglianera
nella foto i calzoncini di Bartoli sembrano tendenti al viola, ma credo che sia colpa della stampa: avendo visto le divise della MG dal vivo, le ricordo decisamente blu. |
Oooooooooook, mi fido! ____________________
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ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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maglianera
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postato il 09/01/2006 alle 22:20 |
 ecco la maglia GIS di cui dicevo sopra (è una foto di Federico Ghiotto) siamo tra il fucsia carico e il viola... [Modificato il 09/01/2006 alle 23:06 by maglianera]
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maglianera
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postato il 09/01/2006 alle 22:24 |
 ...ed ecco lo stesso Ghiotto con la maglia della Vini Ricordi: c'è qualche bordatura marroncina. Il marrone bisogna cercarlo con il lanternino ____________________
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maglianera
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postato il 09/01/2006 alle 22:54 |
che bello, sono riuscito a trovare una foto della maglia Vittadello! (si tratta di Renato Bongioni nel 1967, che tra l'altro è il padre di quell'Alessio Bongioni prof con la Asics a fine anni '90)
Per la verità, mi sembra un marrone-quasi-arancione, ma, in mancanza di marroni più marroni... ____________________
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maglianera
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postato il 10/01/2006 alle 22:33 |
mi dispiace per voi, ma ormai la follia mi ha travolto e passo tutto il mio tempo a cercare maglie viola o marroni. Ora ho scoperto il marrone nella MIC - LUDO -DE GRIBALDY, squadra belga presente nel '74. Questo è Adolf Huysmans, professionista dal '72 al '74
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maglianera
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postato il 10/01/2006 alle 22:47 |
... e almeno una foto del marroncino Molteni ci voleva: questo è C. De Buysschere, gregario di Merckx ____________________
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maglianera
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postato il 10/01/2006 alle 22:57 |
e non è finita: ho pure trovato il viola della Kondor, segnalata prima da Morris.
Questo è Reto Hauser, nel 1995: ____________________
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Vuelta Espana
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postato il 10/01/2006 alle 23:29 |
Ah, questo è il "marrone" della Molteni? Avevo delle foto a casa, ma a me sembra più che altro un arancione...
Secondo me è più "marrone" questa:
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"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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W00DST0CK76
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postato il 10/01/2006 alle 23:32 |
Se volete vedere delle maglie marroni vi mando le foto delle mie quando faccio mountan bike le discese le faccio ruzzolando con la schiena nel fango! 
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maglianera
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postato il 11/01/2006 alle 22:49 |
quello della Molteni è un marroncino un po' cangiante.
Tornando ai viola, ho trovato la maglia fucsia e viola dell'Amaya Seguros (1992\94). Ecco Jesus Montoya:
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W00DST0CK76
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postato il 11/01/2006 alle 23:31 |
Certo che in passato ci sono state delle maglie proprio inguardabili, ricordo con raccapriccio quella della atala, a strisce orizzontali blu e grigio 
Cmq il record va ad una squadra amatoriale della mia zona che sfoggia delle coattissime divise leopardate!
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sbrindolin
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postato il 12/01/2006 alle 00:15 |
Dal lontano 1969 ecco la belga Geens Diamant :
e, ciliegina sulla torta, l'italiana Max Meyer, diretta da un tale Gastone Nencini ... e nella quale correva un tale Luigi Sgarbozza ...
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The famous Sbrindolin hasta luego
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maglianera
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postato il 12/01/2006 alle 22:06 |
quello della Diamant è un vero viola, mentre per la Max Meyer direi che si tratta di un normale rosso scuro.
Anche per la Mainetti, altra squadra anni '60, mi pare che non ci sia un vero viola ma piuttosto un granata (per intenderci, un maglia simile a quella del torino ma non della Fiorentina). Ecco Farisato:
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sbrindolin
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postato il 13/01/2006 alle 17:29 |
Tra i dilettanti, un viola tendente al lilla fa la parte del leone nel completo della Vellutex.
Ecco l'ucraino Andriy Pryshchepa dopo una gara vinta nel 2004 :
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The famous Sbrindolin hasta luego
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maglianera
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postato il 13/01/2006 alle 22:46 |
poi c'è il dilemma della SALAMINI - LUXOR del 1966: il colore della maglia a me sembra un incrocio tra marroncino, verdolino e giallo ocra; ma che colore è ? Urge l'intervento di esperti nell'identificazione dei colori, non vorrei passare le prossime notti insonni 
questo sopra è Renzo Baldini, fratello più giovane e meno noto di Ercole (che faceva il direttore sportivo della squadra): molto somigliante, non è vero? ____________________
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stress
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postato il 13/01/2006 alle 22:55 |
Hitachi:  Gis:  
Chateau d'ax: 
Le gis sono viola viola e la chateau d'ax è marrone marrone.
La hitachi marrone tendente all'arancio.
Donne del forum fatevi sentire.
P.S.: quest non c'entra nulla con il viole e il marrone ma mi fa rideretanto:
 [Modificato il 13/01/2006 alle 23:13 by stress]
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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maglianera
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postato il 13/01/2006 alle 23:16 |
 
mi sembra più un rosso mattone , anche se in effetti è simile a quello della Vittadello che abbiamo considerato marroncino, e non molto diverso ad alcune versioni della Molteni
 
per l'Hitachi mi pare un arancione poco brillante, solo vagamente parente del marrone.
Resta il fatto che, secondo me, il vero marrone, quello del cioccolato, del caffè, del legno, manca tra le squadre. Forse rimane il caso della Willora Piz buin, ma non riesco a trovare foto. ____________________
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stress
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postato il 13/01/2006 alle 23:31 |
Parli di queste:
1979  1978 
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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maglianera
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postato il 15/01/2006 alle 22:17 |
Originariamente inviato da stress
Parli di queste:
1979 1978
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si, quella marrone è quella che ricordavo nel giro d'italia 1979. Maglia bruttina ma inconfondibile!  ____________________
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maglianera
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postato il 15/01/2006 alle 22:32 |
un'altra Condor con il viola !966-67) ____________________
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stress
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postato il 15/01/2006 alle 22:39 |
Un'altra ancora (1970):
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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maglianera
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postato il 15/01/2006 alle 22:39 |
e c'è pure questa (1972- Olanda) ____________________
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