Maracaibo
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postato il 03/01/2006 alle 12:34 |
Spero di non essere OT ma ho letto una bella storia che riguarda il "nostro" Mauro.
http://www.ilciclismo.it/dev/index.php?app=ilciclismo&ilciclismoID=64b61cf07262b7a749321470e16a704c&mod=pages_news_details&page_id=6170&chapter_id=4&ilciclismoID=64b61cf07262b7a749321470e16a704c
Complimenti ancora ____________________ http://www.stefanobertolotti.com
Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)
Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono
Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri
Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose |
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Vuelta Espana
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postato il 03/01/2006 alle 14:07 |
Bello questo racconto, si vede tutta l'anima di un tifoso estasiato dalla vicinanza con il suo sport e i suoi eroi.
E ti perdono anche se questo momento per te è coinciso con una giornata che dimenticherei volentieri (sono tifosissima di Figueras, e vederlo battuto per pochi centimetri da Di Luca, che mi sta pure poco simpatico, non è stato il massimo ) ____________________ "Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur |
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Abruzzese
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postato il 03/01/2006 alle 15:36 |
Ottimo racconto Ci sono momenti che danno emozioni davvero uniche.Io ad esempio sempre a proposito di Di Luca non potro' mai dimenticare quel 12 maggio scorso quando fece tappa e maglia a L'Aquila tra la sua gente. |
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