Deppi
Juniores   Posts: 6
Registrato: Aug 2005
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postato il 28/12/2005 alle 11:52 |
Ciao. E' la prima volta che scrivo,ma leggo il forum tutti i giorni e ne sono entuasiasta.
Vorrei da voi un consiglio: mi trovo a dover cambiare il ciclo computer sulla bici da strada.Molti mi hanno sconsigliato il wireless perchè alla minima turbolenza sembrerebbe dare problemi. Fin'ora ho sempre avuto i modelli con il filo. Preciso che non mi serve la funzione cardio. Voi cosa usate?
Grazie in anticipo.
Ciao, ciao
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W00DST0CK76
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postato il 28/12/2005 alle 12:54 |
Ciao e benvenuto nel forum.
Per quanto riguarda la mia personale esperienza posso dirti di non aver avuto nessun problema con mio ciclocomputer wireless, anche i miei amici hanno prodotti simili e nessuno si è mai lamentato.
sulla mia bici monto un ciclocomputer wireless Aero A7W, è prodotto dalla Echowell ed ha un buon rapporto qualità prezzo (circa 40 €).
altre ottime marche sono Vetta, Sigma Sport, Vdo, Cateye e Polar (che però integra anche la funzione cardio).
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Pg
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postato il 28/12/2005 alle 13:03 |
Ciao Deppi,
ti dico la mia esperienza, ed "approfitto" del thread da te aperto
per porre una domanda collegata.
La mia esperienza:
io normalmente ho usato ciclocomputer con filo, gli Areo ad esempio.
Qui, l'unica discriminante che ho notato e' la resistenza alla pioggia.
Gli Areo resistono abbastanza bene, ciclocomputer "da 10E" invece
si spengono al primo sputacchio.
Solo per un viaggio lungo, dove mi serviva di capire l'altitudine,
ho comprato un ciclocomputer con altimetro, il VDO MC1.0+, che era wireless ("era" perche' me l'hanno fregato  ).
Nulla da dire in quanto alle funzioni, l'altimetro si e' rivelato molto preciso; ma il wireless mi ha dato problemi: montando il ciclocomputer
sul manubrio, prendeva e non prendeva. Inutile cambiare le pile o
tentare di spostare il sensore.
Sicche' mi e' toccato montarlo sul "ponte" della sospensione
davanti (e' una MTB ammortizzata). Non il massimo... Peraltro il
negoziante mi ha detto che non gli era mai capitato (vero? Boh).
La domanda: a me piacerebbe invece un ciclocomputer che:
- integrasse le funzioni "standard" (velocita', distanza) con
quelle di altimetria, di cadenza di pedalata, e di cardio, con
possibilita' di scaricarle su PC
- e mi piacerebbe che il sensore per le funzioni di cardio
*non* fosse la solita fascia, che personalmente trovo
molto fastidiosa. Che non ci sia modo di prendere il battito,
non so, dal polso?
Alcuni cardio avanzati (Polar, ad es.) hanno cose simili a queste, ma
richiedono la malefica fascia per il cuore (che nel mio caso, o devo
stringere piu' di quanto mi piaccia, o dopo alcuni km si e' trasformata
in un misuratore di giro-vita, causa morfologia "a pera" del soggetto).
Che qualcuno ne sappia qualcosa?
[Modificato il 28/12/2005 alle 13:11 by Pg]
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pedalando
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postato il 29/12/2005 alle 00:07 |
I pregi e difetti dei Ciclocomputer wireless (secondo me):
Pregi:
- miglior estetica (non c'e' l'edera sui cavetti)
- piu` semplice installazione (a parte i problemi sopradescritti)
Difetti:
- 2 pile che possono scaricarsi
- quando si va in gruppi grossi si rischia di misurare la
velocita'degli altri o peggio captare entrambi i segnali
rilevando quindi dati sbagliati.
Discorso fasce:
per evitare il scivolamento potresti aggiungere alla fascia due bretelline
tipo quelle dei reggiseni 
Scherzi a parte, probabilmente lasci l'elastico troppo mollo
(ma percaso fai downhill in MTB, allora capirei...) e forse
anche la tua maglia calza abbondandante...
La soluzione che tu proponi (polso) non e'percorribile in quanto
la fascia non capta i battiti come impulsi sonori ma bensi'
come impulsi elettrici (infatti ha 2 zone di contatto)
che possono essere rilevati solo in zona cuore.
Spero di non aver scritto troppe castronerie. ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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robby
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postato il 29/12/2005 alle 08:06 |
ho sempre usato il wireless e non mi ha mai dato problemi infatti ho lo stesso da 6 anni il classicissimo echo W1. E' facile da montare ed esteticamente molto più pratico e bello. te lo consiglio vivamente, ah dimenticavo benvenuto nel forum e tanti auguri (in ritardo) per il Natale e per u nfelice 2006.
Ciao ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Deppi
Juniores Posts: 6
Registrato: Aug 2005
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postato il 29/12/2005 alle 09:06 |
Grazie ragazzi dei consigli. Preziosissimi.
Opterò per il wireless anche perchè il mio meccanico ce l'ha in pronta consegna mentre per quello con il filo devo attendere fino a metà gennaio. E poi sono molto tentata dall'opzione "cadenza della pedalata" che nel wireless è possibile.
Auguri anche a tutti voi...BUON 2006!!!!
Ciao
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pedalando
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postato il 29/12/2005 alle 10:50 |
Deppi innanzitutto mi ero dimenticato di darti il
benvenuta!
Vada per la scelta in funzione della disponibilita',
ma tieni conto che e'semplice ed economico comprare
i ciclocomputer anche via internet.
Qui sul forum e'stato piu`volte citato l'ottimo gambacicli,
oppure su ebay, come ho appena fatto io prendendomi un
Sigma 1600 con rivelatore di cadenza (opzionale).
Ho dovuto "stendere" 2 fili (ruota+pedali) ma e'venuto
un bel lavoro praticamente invisibile.
tieni conto che nel caso wireless avresti addirittura 3 pile
da gestire, a meno che tu non sia interessata al modello
della Cateye che ha un unico sensore cadenza/velocita'. ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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Deppi
Juniores Posts: 6
Registrato: Aug 2005
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postato il 29/12/2005 alle 11:31 |
Originariamente inviato da pedalando
Deppi innanzitutto mi ero dimenticato di darti il
benvenuta!
Vada per la scelta in funzione della disponibilita',
ma tieni conto che e'semplice ed economico comprare
i ciclocomputer anche via internet.
Qui sul forum e'stato piu`volte citato l'ottimo gambacicli,
oppure su ebay, come ho appena fatto io prendendomi un
Sigma 1600 con rivelatore di cadenza (opzionale).
Ho dovuto "stendere" 2 fili (ruota+pedali) ma e'venuto
un bel lavoro praticamente invisibile.
tieni conto che nel caso wireless avresti addirittura 3 pile
da gestire, a meno che tu non sia interessata al modello
della Cateye che ha un unico sensore cadenza/velocita'. |
Ho visto i vari siti dove si possono acquistare i ciclo computer e anche il risparmio!Ma temo proprio di non essere in grado di montarlo. Mi ero già cimentata nell'impresa quando avevo la MTB e il risultato è stato disastroso.
Ho visto il VDO 1.0+:mi sembra un buon prodotto.Non è proprio a buon mercato ma ho sentito pareti positivi.
Grazie per il benvenuto 
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Monsieur 40%
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postato il 29/12/2005 alle 11:39 |
Urka... Deppi era sfuggita anche a me...
Benvenuta!!!
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Pg
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postato il 29/12/2005 alle 11:45 |
Originariamente inviato da pedalando
Discorso fasce:
per evitare il scivolamento potresti aggiungere alla fascia due bretelline
tipo quelle dei reggiseni
Scherzi a parte, probabilmente lasci l'elastico troppo mollo
(ma percaso fai downhill in MTB, allora capirei...) e forse
anche la tua maglia calza abbondandante...
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Bell'idea il reggi-sensore 
E' che quell'elastico e' proprio fastidioso, trovo (ma parlando con altre
persone, mi pare di non essere il solo) - sicche' certo, non lo
stringo quanto dovuto. Inoltre la sudorazione abbondante (stile
Fantozzi quando stringe la mano al megadirettore) non aiuta.
La soluzione che tu proponi (polso) non e'percorribile in quanto
la fascia non capta i battiti come impulsi sonori ma bensi'
come impulsi elettrici (infatti ha 2 zone di contatto)
che possono essere rilevati solo in zona cuore.
Spero di non aver scritto troppe castronerie. |
Temo tu abbia ragione. Le uniche alternative che ho trovato finora
consistono di cardio senza fascia che pero', per leggere il cuore,
necessitano che tu ponga due dita in contatto sul lettore.
Quindi: la lettura (se capisco bene) non e' continua, ed inoltre
dovresti staccare una mano dal manubrio per averla, il che e'
assolutamente sconsigliabile.
Cio' nonostante: adesso per misurare pressione e battiti applicano una
fascetta "gonfiabile" al polso; possibile non si riesca a fare similmente per i cardio?
(Certo anche la fascetta gonfiabile ti strizza di brutto... e io quante ne voglio...).
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Pg
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postato il 29/12/2005 alle 11:58 |
Originariamente inviato da Deppi
Ho visto il VDO 1.0+:mi sembra un buon prodotto.Non è proprio a buon mercato ma ho sentito pareti positivi.
Grazie per il benvenuto |
Deppi benvenuta anche da parte mia. A parte il wireless
che "prendeva e non prendeva", ti confermo che il VDO 1.0+
e' buono: l'altimetro si e' rivelato molto preciso
(dopo un mese di salite e discese, sgarrava al piu' di 50 mt, senza
mai ritararlo), e lo strumento ha preso acqua e botte in quantita' senza mai lamentarsi.
E ripeto, il negoziante mi dice che il mio era l'unico caso scalognato
in cui il wireless non prendesse ottimamente. Forse legato alle grosse
masse metalliche dei freni ammortizzati vicino al sensore? Boh.
Comunque lo vedi subito, se va o no: magari puoi fare una prova direttamente
portando la bici in negozio (il montaggio e' banale).
Buon acquisto e facci sapere...
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cicco
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postato il 29/12/2005 alle 15:51 |
Se vuoi trovare una buona lista di produttori di cardiofrequenzimetri colegati a: http://www.eciclo.com/cardio.htm
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pedalando
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postato il 29/12/2005 alle 15:58 |
Gli strumenti elettronici per misurare la pressione
ed ovviamente il battito gonfiano la fascetta al
braccio per rilevare sonoramente i battiti.
In bici vedo 2 problemi (oltre all'essere scomodi e non ermetici)
ci sono troppi rumori di fondo che possono confondere
e, sopratutto, il polso andrebbe messo all'altezza del
cuore durante la misura, cioe'dovresti comunque levare
la mano dal manubrio.
Sicuro di aver gia' verificato la posizione corretta della
fascia? (cioe'subito sotto lo sterno)
Stretta al punto giusto io mi dimentico di averla 
P.S.: ma vivi in una camera iperbarica e pedali lungo
un'isobara che non hai mai bisogno di ritarare l'altimetro???
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"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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Pg
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postato il 29/12/2005 alle 16:41 |
Originariamente inviato da pedalando
Gli strumenti elettronici per misurare la pressione
ed ovviamente il battito gonfiano la fascetta al
braccio per rilevare sonoramente i battiti.
In bici vedo 2 problemi (oltre all'essere scomodi e non ermetici)
ci sono troppi rumori di fondo che possono confondere
e, sopratutto, il polso andrebbe messo all'altezza del
cuore durante la misura, cioe'dovresti comunque levare
la mano dal manubrio.
|
Ah. Direbbero in Friuli "pezo el tacon del buso", cioe'
peggio il rimedio del problema. Leggo gia' il titolo "schiantato
su un pino mentre cercava di verificare quanti battiti aveva."
Sicuro di aver gia' verificato la posizione corretta della
fascia? (cioe'subito sotto lo sterno)
Stretta al punto giusto io mi dimentico di averla
|
Penso la posizione sia giusta; ma gli oggetti addosso mi danno fastidio
(persino l'orologio, pensa tu), specie quando faccio fatica.
Potessi, pedalerei praticamente ignudo, d'estate.
P.S.: ma vivi in una camera iperbarica e pedali lungo
un'isobara che non hai mai bisogno di ritarare l'altimetro???
|
Tutt'altro... per quello dico che il VDO si e' rivelato molto buono.
Pensa che in quel giro abbiamo attraversato le Ande due volte: partendo da
Santiago (800 msm), e poi dopo essere riscesi in valle in Argentina
(sui 1000 msm, anche meno) - e siamo andati a oltre 4000mt.
Non che stessi a controllare l'altimetro a ogni pie' sospinto, ma
quando e' servito, ha dato indicazioni che si sono rivelate molto
attendibili durante tutto il mese - con mia sorpresa, anche perche'
il meteo non e' stato sempre costante.
Chissa' poi, magari avrei dovuto ritararlo al ritorno in Italia...
se non me lo avessero ciulato prima
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Zillo
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postato il 29/12/2005 alle 19:07 |
Cmq vi devo ringraziare! Per natale mi avevano regalato ben 2 contachilometri: uno con pochissime funzioni e con i fili; l'altro con 19 funzioni e Wireless... però voi mi avete messo un dubbio sul wireless che non prende bene, o che scarica le batterie in fretta, ecc. Allora sono andato dal meccanico e gli ho chiesto quale secondo lui era meglio (visto che io non lo so installare l'ho fatto fare a lui) e mi ha detto che quello con 19 funzioni era una merda e che conveniva mettere quello con i fili... Grazie a voi... altrimenti io avrei messo quello wireless e avrei avuto casini...
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Vuelta Espana
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postato il 29/12/2005 alle 19:28 |
Originariamente inviato da Pg
Ah. Direbbero in Friuli "pezo el tacon del buso", cioe'
peggio il rimedio del problema.
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Ahiahiahi....si dice "pezo el PATACON che el buso"...(almeno qui a Trieste....) ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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aranciata_bottecchia
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postato il 29/12/2005 alle 19:29 |
Ma Trieste non è nella Venezia Giulia?
É sempre Friuli?
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Vuelta Espana
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postato il 29/12/2005 alle 19:32 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Ma Trieste non è nella Venezia Giulia?
É sempre Friuli? |
Trieste è nella Venezia Giulia...cosa BEN DISTINTA dal Friuli
(cmq la regione, amministrativamente, è la stessa!) ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Zillo
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postato il 30/12/2005 alle 00:55 |
Originariamente inviato da Vuelta Espana
Originariamente inviato da Pg
Ah. Direbbero in Friuli "pezo el tacon del buso", cioe'
peggio il rimedio del problema.
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Ahiahiahi....si dice "pezo el PATACON che el buso"...(almeno qui a Trieste....) |
Infatti la il proverbio citato da PG si dice qui a Padova!
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Pg
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postato il 30/12/2005 alle 09:08 |
Originariamente inviato da Vuelta Espana
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Ma Trieste non è nella Venezia Giulia?
É sempre Friuli? |
Trieste è nella Venezia Giulia...cosa BEN DISTINTA dal Friuli
(cmq la regione, amministrativamente, è la stessa!) |
Ahiahi Aranciata, mi vai a dire a una "mula" ("ragazza triestina")
che e' friulana... quasi come dire a un pisano che e' livornese
(o viceversa) Beh, in realta' non che friuliani e giuliani si detestino
cosi' tanto come pisani e livornesi (o senesi e fiorentini), ma
si ritengono (e forse sono) profondamente diversi.
Dove vengo (in parte) io, cioe' Meduno, nel pedemonte a mezza via fra
Pordenone ed Udine, si dice i triestini siano un po' "cicale" goduriose,
spendaccione e poco serie, mentre i friuliani vedono se' stessi come
"formiche" operose ed affidabili.
Friulani ne conosco parecchi e in effetti rispondono bene, in generale,
all'identikit; ma triestini ne conosco solo uno (che e' un tirchio
clamoroso, fra l'altro, altro che cicala), sicche' non posso dire nulla.
Certamente sarei curioso di sentire la versione di Vuelta
Ah: il proverbio lo ho riportato come lo diceva mia nonna, giustappunto
di Meduno.
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Vuelta Espana
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postato il 30/12/2005 alle 10:37 |
Originariamente inviato da Pg
Originariamente inviato da Vuelta Espana
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Ma Trieste non è nella Venezia Giulia?
É sempre Friuli? |
Trieste è nella Venezia Giulia...cosa BEN DISTINTA dal Friuli
(cmq la regione, amministrativamente, è la stessa!) |
Ahiahi Aranciata, mi vai a dire a una "mula" ("ragazza triestina")
che e' friulana... quasi come dire a un pisano che e' livornese
(o viceversa) Beh, in realta' non che friuliani e giuliani si detestino
cosi' tanto come pisani e livornesi (o senesi e fiorentini), ma
si ritengono (e forse sono) profondamente diversi.
Dove vengo (in parte) io, cioe' Meduno, nel pedemonte a mezza via fra
Pordenone ed Udine, si dice i triestini siano un po' "cicale" goduriose,
spendaccione e poco serie, mentre i friuliani vedono se' stessi come
"formiche" operose ed affidabili.
Friulani ne conosco parecchi e in effetti rispondono bene, in generale,
all'identikit; ma triestini ne conosco solo uno (che e' un tirchio
clamoroso, fra l'altro, altro che cicala), sicche' non posso dire nulla.
Certamente sarei curioso di sentire la versione di Vuelta
Ah: il proverbio lo ho riportato come lo diceva mia nonna, giustappunto
di Meduno.
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Beh, bello scoprire che possediamo lo stesso modo di dire, con due versioni leggermente diverse!
Per quanto riguarda la concezione triestina dei friulani...molti li vedono come dei contadinotti, mentre considerano loro stessi "gli avanzati cittadini"...beh, conosco sia triestini che friulani, e ti posso garantire che preferisco molti di loro ai miei concittadini! Anche se essere definita "friulana" accende sempre in me quel fondo di campanilismo latente ____________________
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cecco
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postato il 30/12/2005 alle 19:34 |
bhe io ti cosiglio i sigma sport gli ho sempre usati e mi son sempre trovato bene!comunque io non ho mai sentito parlar male dei sena fili io comprerei quelli!!
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Admin
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postato il 23/05/2006 alle 11:59 |
Garmin Edge 305
Originariamente postato da pennagrigia in un thread doppione
Ciao a tutti, vorrei sapere se qualcuno ha acquistato o provato un ciclocomputer gps della Garmin tipo Edge 305/205 o forerunner.
Leggendo le caratteristiche sembrerebbero eccezzionali ma in pratica??
Ciao, Gianni |
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fotorode
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postato il 23/05/2006 alle 12:35 |
Con il mio Vetta wireless mi è capitata una cosa strana.
Ero ad una granfondo e al passaggio ad un controllo chip la velocità massima
è schizzata a 107 km/h.
Per un pò me ne sono vantato, poi ho sputato il rospo. ____________________
I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli.
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super cunego
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postato il 23/05/2006 alle 19:32 |
| Voi che se sapete sicuramente più di me sapete se vendono i supporti per i computerini separati, mi interessavano quelli centrali come i corridori per ora uso uno riciclato da una mountain, ma mi occupa spazio importante sul manubrio. ____________________
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pedalando
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postato il 23/05/2006 alle 22:15 |
Originariamente inviato da super cunego
Voi che se sapete sicuramente più di me sapete se vendono i supporti per i computerini separati, mi interessavano quelli centrali come i corridori per ora uso uno riciclato da una mountain, ma mi occupa spazio importante sul manubrio. |
Da Decathlon hanno quelli dei Sigma e li puoi montare sia sul tubo
sia sulla pipa. ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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luigi
Under 23 Posts: 10
Registrato: Dec 2005
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postato il 08/06/2006 alle 17:25 |
mi dicono che i wireless possono avere problemi col freddo,cosa ne pensate?
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Monsieur 40%
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postato il 21/06/2006 alle 14:00 |
Diavolerie elettroniche
Originariamente inviato da spino_tk
nonostante io non sia un maniaco della preparazione, mi piace molto tenere tutti i dati delle mie uscite........ per "memorizzare" questi dati mi avvalgo dei seguenti strumenti :
1) ciclo computer con contapedalate
2) altimetro da polso
3) cardio
mi piacerebbe fare confluire il tutto in unico strumento, oltre al classico polar 725 mi hanno parlato di un "computer da polso" di marca suunto....
voi conoscete i prodotti suunto? cosa ne pensate?
grazie.
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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pedalando
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postato il 21/06/2006 alle 14:30 |
ciao e benvenuto.
I Suunto sono dei bellissimi orologi.
Alcuni modelli sono dotati di altimetro ed cardiofreq. (compatibile Polar).
Ma non mi risulta che esistano versioni che integrino anche il
ciclocomputer.
A differenza di quanto succede nel catalogo Polar.
Last but not least i Polar, a parita' di funzioni, costano meno
(ma sono esteticamente piu' brutti).
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"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
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stress
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postato il 21/06/2006 alle 14:39 |
Le stesse funzioni le hanno alcuni modelli ciclosport tipo:
Ciclo control HAC 5, oppure Ciclo control HAC 4 Titanium o Ciclo control HAC 4 plus silver.
Prezzi superiori ai 300 euro.
Questo è il Titanium:
Questo invece è Ciclo control HAC 5:
 ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Monsieur 40%
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postato il 16/08/2006 alle 13:49 |
POLAR S720I
Originariamente inviato da ermanno
Ciao a tutti!
volevo chiedere se qualcuno in possesso di questo modello, ha avuto problemi nello scaricare nel pc i dati dell'allenamento.
Se si, come ha risolto il problema.
p.s. : sistema operativo windows xp.
grazie |
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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Frejus
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postato il 16/08/2006 alle 16:00 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
POLAR S720I
Originariamente inviato da ermanno
Ciao a tutti!
volevo chiedere se qualcuno in possesso di questo modello, ha avuto problemi nello scaricare nel pc i dati dell'allenamento.
Se si, come ha risolto il problema.
p.s. : sistema operativo windows xp.
grazie |
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Io ho il 710i (che è molto simile). Con l'interfaccia Polar e dopo essermi scaricato i drivers dal sito uficiale non ho nessun problema. ____________________
FANTACICLISMO CICLOWEB: il più forte.
Fantarivale storico (stimato e rispettato): Salvatore77
Gran CKC Staffoli 2010: Maglia Nera
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faberz10
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postato il 17/08/2006 alle 13:03 |
Ho sempre usato i Sigma, sono facili da usare e molto affidabili
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Bob Fats
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postato il 17/08/2006 alle 14:46 |
Ho un vecchio Polar serie M. Si è messo a fare le bizze. Indosso la fascia, lo faccio partire e mi segna sempre pulsazione superiori ai 200 battiti.
Partendo dal fatto che sarei già morto con 230 battiti per due ore di pedalata, come ieri sera, vi è mai capitata una cosa similie ???
Forse è ora che lo cambio il mio vecchio cardio, peraltro regalo di matrimonio di mia moglie.
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Andrea_Web
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postato il 17/08/2006 alle 15:47 |
| Io ho un S725TE, mi faceva lo stesso scherzo con la batteria della fascia quasi scarica. ____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.
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spino_tk
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postato il 17/08/2006 alle 16:38 |
Originariamente inviato da Bob Fats
Ho un vecchio Polar serie M. Si è messo a fare le bizze. Indosso la fascia, lo faccio partire e mi segna sempre pulsazione superiori ai 200 battiti.
Partendo dal fatto che sarei già morto con 230 battiti per due ore di pedalata, come ieri sera, vi è mai capitata una cosa similie ???
Forse è ora che lo cambio il mio vecchio cardio, peraltro regalo di matrimonio di mia moglie.
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il mio protrainer mi fa questo scherzo quando non sono particolarmente sudato e tira un forte vento, penso che in questo caso ci sia troppa poca umidità nella zona della fscia toracica e vengano inviati segnali "sporchi" ____________________
oltre la cima
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Bob Fats
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postato il 18/08/2006 alle 08:51 |
La batteria della fascia l'ho già cambiata e in quanto ad umidità mi segna i 220 anche martedì scorso che ho preso pioggia.
Grazie per le risposte ma mi sa che proverò a cercare un Polar su E-Bay.
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Monsieur 40%
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postato il 05/04/2007 alle 17:03 |
Garmin edge305
Originariamente inviato da ClaudioMaria
Cerco Manuale del Garmin edge305
Mi va bene qualsiasi formato.
La mia e.mail e' Lhara77@yahoo.it
Grazie |
Originariamente inviato da simociclo
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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pepp
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postato il 05/04/2007 alle 17:09 |
| Ragazzi, vorrei acquistare il mio primo cardiofrequenzimetro....che mi consigliate (spesa max 100€)? ____________________
Giuseppe Cristiano
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Keyser Soze
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postato il 05/04/2007 alle 17:34 |
Ciao..
io come regalo di laurea ho ricevuto il polar 725 e devo dire che è uno strumento impeccabile. Logico alcune volte in presenza di strani campi magnetici magari segna dati assurdi ma è per poco tempo , tanto poi con il Pc si possono aggiustare. Ho il mio bel calendario con le uscite ed è anche motivante andare a vedere le proprie prestazioni con tutto i dati possibili... vedere i miglioramenti ecc..
mi manca solo il segnalatore di cadenza , che è un optional che ti devi prendere a parte. Una volta preso quello si ha a disposizone una vera e propria centrale dati. 
Per quello che riguarda il cardio , usare la fascia garantisce sicuramente una maggiore precisione e accuratezza dei dati.
Vi ringrazio per le vostre segnalazioni , io non conoscevo il mondo dei computerini da bici e vedo invece che vanno per la maggiore..
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super cunego
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postato il 05/04/2007 alle 17:47 |
Originariamente inviato da pepp
Ragazzi, vorrei acquistare il mio primo cardiofrequenzimetro....che mi consigliate (spesa max 100€)? |
Per spendere poco prova ad andare da decathlon...
Io ne ho presi due della geonaute (uno io uno mio padre).
Mio padrea spendendo 30€ ha preso un cardiofrequenzimetro che fa solo quello, segnala i battiti e ti segnala quando sei sotto soglia o fuori soglia per gli allenamenti aerobici e così via...
Io spendendo circa 50€ ne ho uno stilisticamente più bello, che resiste ad una certa profondità in acqua...attivando il cronometro ti da anche le calorie e la media dei battiti, puoi impostare i battiti minimi e massimi e ha la sveglia.
Il polar è di certo moooolto migliore però mi sa che devi pagare qualcosona di più!! ____________________
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david 724
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postato il 05/04/2007 alle 18:07 |
Originariamente inviato da Deppi
Ciao. E' la prima volta che scrivo,ma leggo il forum tutti i giorni e ne sono entuasiasta.
Vorrei da voi un consiglio: mi trovo a dover cambiare il ciclo computer sulla bici da strada.Molti mi hanno sconsigliato il wireless perchè alla minima turbolenza sembrerebbe dare problemi. Fin'ora ho sempre avuto i modelli con il filo. Preciso che non mi serve la funzione cardio. Voi cosa usate?
Grazie in anticipo.
Ciao, ciao |
Benvenuto,
io uso un cat-eye mity 8 (non wireless) mi trovo benissimo ha tutte le funzioni che mi servono quanto ai wireless sono un po scettico secondo mè alla fine non ci guadagni neanche in peso, poi quel sensore grosso attaccato alla forcella sta proprio male.. ____________________
"Il ciclismo è una malattia, quando vieni contagiato è molto difficile guarire"
"mamma mamma voio fa el curidur"
"va a studià che le mei"
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pepp
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postato il 05/04/2007 alle 18:40 |
| Ho trovato il polar cs100 http://www.polaritalia.it/blu_2.asp?iddept=125 , non dev'essere male x cominciare e non costa uno sproposito! Come lo giudicate? ____________________
Giuseppe Cristiano
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Andrea_Web
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postato il 05/04/2007 alle 18:46 |
Io uso un Polar 725TE abbinato a un Garmin 205 nei giri più lunghi.
Il CS100 per iniziare va più che bene...forse anche troppo! ____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.
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stress
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postato il 05/04/2007 alle 18:53 |
Originariamente inviato da Andrea_Web
.........
Il CS100 per iniziare va più che bene...forse anche troppo! |
Uno Specializzed (o di altre marche ma simile come prezzo) da 15/25 euro va + che bene. ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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