gigio83
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postato il 21/12/2005 alle 13:44 |
e` uscito oggi l'elenco delle formazioni Professional che avranno "la licenza" e l'elenco delle rimandate a gennaio.
come lo scorso anno Santoni e` stato rimandato a gennaio,con lui Boifava ma penso che antrambi non abbiano problemi ad acquisire il diritto di essere Professional.
c'e` da sottolineare,tra le ammesse,che la Panaria e la Miche hanno cambiato affilizione rispetto allo scorso anno,la Panaria e` affilata alla federazione Irlandese,come la Tenax,mentre la Miche si e` iscritta come Italiana;si e` inoltre aggiunta la Flaminia che lo scorso anno era Continental.
da notare,come forse gia` si intuiva,che sia la Amore&vita che la Universal non hanno presentato domanda e quindi saranno nuovamente formazioni continental. [Modificato il 21/12/2005 alle 14:52 by Admin]
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maxspeed2
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postato il 21/12/2005 alle 17:34 |
L'Uci ha diramato l'elenco delle formazioni iscritte al cirucuito Professional, sulla base deik dossier pervenuti e dopo aver ascoltato il parere della Ernst&Young.
I team ammessi sono:
Team Vorarlberg - AUT
Landbouwkrediet - Colnago - BEL
Chocolade Jacques-Topsport Vlaanderen - BEL
Unibet.com - BEL
Colombia - Selle Italia - COL
3 Molinos Resort - SPA
Kaiku - SPA
Agritubel - FRA
Barloworld - GBR
Team Wiesenhof Akud - GER
Tenax - IRL
Ceramiche Panaria-Navigare - IRL
Acqua & Sapone - ITA
Ceramica Flaminia - ITA
Miche - ITA
Skil-Shimano - OLA
Intel-Action - POL
Team LPR - SUI
Health Net Presented By Maxxis - USA
Navigators Insurance Cycling Team - USA
Sono invece state invitate a completare la loro documentazione entro il 17 gennaio prossimo le seguenti squadre (se non provvederanno, la loro richiesta di iscrizione sarà respinta):
Elk Haus-Simplon - AUT
Andalucia-Paul Versan - SPA
Comunidad Valenciana - SPA
Relax-GAM - SPA
Team Androni Giocattoli-3C Casalinghi - ITA
Naturino-Sapore Di Mare - SVI
All'elenco manca, per quanto riguarda l'Italia, la Universal caffè che, a questo punto, potrà iscriversi solo al circuito Continental.
fonte tuttobiciweb
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maxspeed2
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postato il 21/12/2005 alle 17:36 |
tanto per cambiare la naturino non l'hanno ancora iscritta per mancanza di garanzie
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gigio83
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postato il 26/12/2005 alle 18:04 |
sicuramente ce la farà come lo scorso anno.
ma mettiamo il caso che nn ce la faccia...ke succede?chiude oppure fa una squadra continental?
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roby
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postato il 26/12/2005 alle 18:52 |
mi chiedo, come mai le squadre Italiane sono in effetti affiliate all'estero? .. questione di tasse.. ma le leggi non obbligherebbero ad essere Italiane a tutti gli effetti ?? e se le fossero, saremmo il ciclismo che conta !!
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sbrindolin
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postato il 26/12/2005 alle 19:01 |
| Se ne deduce che è la AG2R la formazione che prende il posto di Ferretti in Pro Tour ? ____________________
The famous Sbrindolin hasta luego
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marco79
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postato il 26/12/2005 alle 19:44 |
Una squadra continental può essere ammessa ad un grande giro?
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mestatore
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postato il 26/12/2005 alle 20:00 |
caro marco 79,
spero davvero che boifava possa presentare le garanzie adeguate e consentire ai molti giovani di valore del suo gruppo di confrontarsi con corse e realtà più impegnative.
in particolare io credo molto in bailetti, che , secondo me, ha i numeri per diventare un buon pro.
chissa' se andreaweb ne sa qualcosa di più.....
quanto a santoni, il suo comportamento con failli, peraltro replica di precedenti circostanze, chiarisce ancora una volta il tipo di personaggio....è in causa con mezzo mondo...
sarà sfortunato?
ciao
mestatore
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maxspeed2
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postato il 26/12/2005 alle 21:00 |
non credo ch esi possa invitare una continental (se non garantisce) quando tante professional quotate rimangono fuori
Originariamente inviato da marco79
Una squadra continental può essere ammessa ad un grande giro? |
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maglianera
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postato il 26/12/2005 alle 22:33 |
Originariamente inviato da marco79
Una squadra continental può essere ammessa ad un grande giro? |
Mi pare che, per regolamento, le continental non possono partecipare alle corse pro Tour ed a quelle classificate HC (mentre le professional si, su invito). anche se, uscendo i grandi giri dal pro tour, non so come si dovrebbe valutare il regolamento. ____________________
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 26/12/2005 alle 22:33 |
Originariamente inviato da mestatore
spero davvero che boifava possa presentare le garanzie adeguate e consentire ai molti giovani di valore del suo gruppo di confrontarsi con corse e realtà più impegnative.
in particolare io credo molto in bailetti, che , secondo me, ha i numeri per diventare un buon pro.
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Al momento manca il 14° uomo, e ufficialmente è per questo che tarda ad arrivare il passaggio a Professional...poi non so se ci siano altri motivi sotto.
Boifava è sicuramente uno che sa valorizzare i giovani facendoli maturare con calma. Bailetti ne è un esempio eclatante, dimostra che andava forte da dilettante e che può farlo anche fra i professionisti. Ma anche Marcato ha fatto una bella stagione, costantemente nei dieci e con una bella vittoria in Slovenia davanti a Marzoli che qualche mese prima si era piazzato alla Sanremo.
Una menzione particolare va al rilancio di Ferrara. Dopo aver rischiato di smettere per problemi di salute e mancanza di fiducia, ha fatto un 2005 veramente positivo dove è mancato solo l'acuto. Tanto da venir richiesto da Basso alla CSC...
Buona parte del merito va anche a Manzoni in quanto non è facile scendere di bici e salire direttamente in ammiraglia...quanto servirebbe la tanto decantata Coverciano del ciclismo!!!
Unica nota stonata in chiave 2006 che mi lascia un pò perplesso, è l'ingaggio di Kvachuk...ma se è vero che sbagliando si impara, magari assisteremo ad un nuovo rilancio 
Originariamente inviato da maxspeed2
non credo ch esi possa invitare una continental (se non garantisce) quando tante professional quotate rimangono fuori
Originariamente inviato da marco79
Una squadra continental può essere ammessa ad un grande giro? |
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Una Continental, ad oggi, non può essere invitata a gare pro tour e nemmeno a gare HC al di fuori del territorio nazionale di affiliazione, nemmeno in presenza di garanzie economiche (presumo intendeste queste).
Buonaserata a tutti ____________________
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mestatore
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postato il 26/12/2005 alle 23:12 |
caro andrea,
bisogna però ricordare che bailetti non è più giovanissimo (ha 25 0 26 anni), considerato il ritardato passaggio tra i pro.
io credo che possa fare bene da ultimo uomo in salita, in particolare nelle corse a tappe, anche se quest' anno ha fatto bene anche nelle corse di un giorno.
considerata appunto l' età bisogna che bailetti questa stagione possa confrontarsi con i migliori e dimostrare di che pasta è fatto.
ciao
mesty
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postato il 26/12/2005 alle 23:20 |
Si Bailetti è il più "anziano" dopo Ferrara in Androni, è passato tardi e questo dovrebbe far pensare...considerando anche il fatto che nei precedenti anni da dilettante è sempre stato regolarissimo nei risultati.
Hai perfettamente ragione nel dire che potrebbe essere, verosimilmente, un buon ultimo uomo nelle gare a tappe, considerando anche l'ultimo Giro Baby disputato, chiuso al 6° posto.
Il passaggio a Professional (se effettivamente ci sarà) aprirà nuovi spiragli, ma non tantissimi come tu auspichi...
Ciao Andrea ____________________
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mestatore
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postato il 26/12/2005 alle 23:30 |
caro andrea,
se ricordi bailetti era stato utilizzato da me come esempio della cattiva "gestione dei passaggi" e certamente meritava questa chance molto prima.
qualche corsa bella in più la faranno, chissà che il boi non riesca a far trovare la fiducia in sè stesso anche a qualcun altro...
ciao
mesty
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postato il 26/12/2005 alle 23:35 |
Originariamente inviato da mestatore
se ricordi bailetti era stato utilizzato da me come esempio della cattiva "gestione dei passaggi" e certamente meritava questa chance molto prima.
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Si che lo ricordavo...volevo far ragionare gli altri...su certi discutibili passaggi!
| qualche corsa bella in più la faranno, chissà che il boi non riesca a far trovare la fiducia in sè stesso anche a qualcun altro... |
Ahah...su questa sviolinata non ci casco
Con stima Andrea ____________________
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postato il 27/12/2005 alle 18:08 |
Cozzi: LPR, il team ideale per i giovani emergenti
E' il vivaio ideale per far germogliare i talenti, ma anche la "scuola" più rigorosa per "svezzare" i tecnici emergenti. E così, oltre ai Gavazzi, Marzoli e Trafficante, il team Lpr pensa anche alle professionalità delle sue ammiraglie, a quei giovani diesse che, sotto l'ala esperta di Maini e Damiani, promettono di diventare le certezze del futuro.
E il futuro, in casa Piscina, ha il volto simpatico di un 39enne milanese di Cornaredo, al terzo anno nel grande circo del professionismo. Lui è Claudio Cozzi, direttore sportivo del team Lpr, ex dilettante di buon livello, prima di salire in ammiraglia come allievo di Olivano Locatelli: "Siamo reduci da una stagione esaltante - spiega Cozzi - quello che abbiamo fatto nel 2005 è qualcosa di formidabile, ma sbaglia chi pensa ad una sindrome da appagamento. In realtà c'è grande voglia di confermarsi su alti livelli, per far capire che certi exploit, con l'impegno e l'abnegazione di tutti, possono diventare una piacevole costante. Per il futuro abbiamo ritoccato la squadra con grande oculatezza, colmando quelle lacune che pensavamo di avere. Oggi ci ritroviamo in mano un gruppo assortito, in grado sulla carta di ben figurare su ogni terreno".
E' partito Napolitano e, sul fronte dei velocisti, sono arrivate due scommesse: "Credo che su Napolitano, alla vigilia della stagione, ci fossero molto più riserve rispetto a Marzoli e Gavazzi che, sul piano squisitamente tecnico, sono scortati da robuste credenziali. Sono due ragazzi super-interessanti, non credo faranno rimpiangere i partenti".
E tra i giovani si colloca anche lui, reduce da due stagioni di grande valore empirico: "In effetti ammette Cozzi - in questi due anni sono cresciuto molto sul piano dell'esperienza. Lavorare al fianco di Maini è un'avventura straordinaria, perché - oltre ad una preparazione tecnica impressionante - Orlando ha la correttezza e la disponibilità di un collaboratore esemplare. Con lui c'è un feeling perfetto, non abbiamo mai avuto uno screzio. So che da lui posso imparare molto. E lo stesso discorso vale per Damiani, col quale ci siamo subito intesi. Quest'anno, fra l'altro, in qualche corsa, mi verrà affidata un'ammiraglia, per cui - conclude Cozzi - non posso non essere contento".
Fonte Tuttobiciweb ____________________
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J.J
Under 23  Posts: 19
Registrato: Jun 2005
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postato il 27/12/2005 alle 18:59 |
la Health Net e un grandre squadra mi fa piacere che siano passati professional
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aranciata_bottecchia
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postato il 27/12/2005 alle 20:31 |
Originariamente inviato da marco79
Una squadra continental può essere ammessa ad un grande giro? |
In teoria sì, i tre grandi giri potrebbero davvero rimanere fuori dal Pro Tour, quindi non sarebbero vincolati a nessun obbligo.
Tuttavia, anche se restassero fuori dal Pro Tour, si sono impegnati a invitare tutte le squadre del Pro Tour nel 2006, e se tutte le squadre accettassero l'invito allora resterebbero solamente due wild card (perchè il regolamento internazionale limita a 200 il numero massimo di corridori iscrivibili ad una corsa) e quasi sicuramente le due piazza andranno a Panaria e Selle Italia. Qualora si liberassero dei posti, penso che andrebbero a formazioni professionali più quotate delle continentali.
Se invece gli organizzatori troveranno un accordo con l'UCI per rinviare le trattative al 2007, allora gli organizzatori accetteranno in via provvisoria il regolamento del pro Tour (pur non facendone parte) e le continentali non professionali non potranno essere invitate nemmeno in via teorica.
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Monsieur 40%
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postato il 09/01/2006 alle 11:58 |
Cercavo un thread che parlasse della crisi di sponsor nel ciclismo italiano per postarvi questa notizia:
"TINKOFF RESTAURANTS" con la MICHE dal 2006
Dopo Abramovich nel calcio è il momento di OLEG TINKOV nel ciclismo professionistico con la MICHE.
Il popolare e famoso imprenditore russo Oleg Tinkov (36 anni), magnate della birra, inizia così la sua collaborazione con la MICHE squadra professional italiana che porterà il marchio "TINKOFF RESTAURANTS" sulle proprie divise per una diffusione europea.
Tinkov, creativo e giovane imprenditore con un passato da ciclista, ha fondato nel 1998 la omonima fabbrica che, ad oggi, rappresenta una delle maggiori realtà industriali e tecnologiche nel campo della birra con una produzione di 280.000 hl annui e 7 milioni di bottiglie al mese, la seconda industria del settore in Russia. Da brillante uomo di affari quale è spazia i propri interessi ed investimenti diversificando continenti e settori di attività per giungere alla realizzazione della unica catena di ristoranti-birrerie tipici della Russia. Ha iniziato con l'apertura del primo locale nel 2003 in S.Pietroburgo, ne è seguito uno a Mosca ed altri sette in altrettante città della Russia oltre alla Moldavia ed un occhio rivolto all'Europa insomma, una crescente catena di ristoranti per dare valore aggiunto alla comune birra. Dice Oleg Tinkov: "fermentiamo birra di alta qualità per i giovani con soldi, gente sotto i 40 anni, banchieri, impiegati, gente che hanno buoni lavori e guadagnano bene.". In Russia, ortografa la sua marca "Tinkoff", in modo da essere percepita come francese dai consumatori trendy. Tinkov sta regolando le sue mire oltre confine, progettando un'invasione americana alla fine di quest'anno, in America, la marca ritornerà all'ortografia "di v" -- Tinkov -- in modo da sembra più russa. "la libertà e la birra," dice Oleg, "vanno insieme", così come insieme andranno le mire tanto ambiziose quanto realistiche della MICHE per il 2006.
(fonte: ufficio stampa Miche) [Modificato il 09/01/2006 alle 12:03 by Monsieur 40%]
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Zillo
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postato il 19/01/2006 alle 15:21 |
19/01/2006 Professional: ok Androni, rimandata Naturino
La Commissione Strada dell'UCI ha deliberato in merito alle formazioni ammesse al Professional Tour: sulla base dei documenti presentati e del parere espresso dallaErnst&Young, sono state ammesse l'austriaca Elk Haus-Simplon, le spagnole
Andalucia-Paul Versan, Comunidad Valenciana e Relax ed il Team Team Androni Giocattoli-3C Casalinghi.
Nel comunicato ufficiale dell'UCI, la registrazione della sesta equipe candidata - la Naturino-Sapore Di Mare - è stata sospesa in attesa della presentazione di una documentazione supplementare richiesta alla società stessa.
da tuttobiciweb.
Esigo l'applauso per aver trovato il thread giusto!! 
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gigio83
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postato il 19/01/2006 alle 15:47 |
Santoni rischia.....
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Bahamut
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postato il 26/01/2006 alle 22:58 |
La Naturino Sapore di Mare ammessa tra i team Professional
La Naturino Sapore di Mare è stata ufficialmente ammessa tra le formazioni Professional dell'UCI.
Come aveva preannunciato Vincenzino Santoni nei giorni scorsi, infatti, la società ha completato la propria documentazione e soprattutto la sua “italianizzazione". La Naturino Sapore di Mare è ora italiana a tutti gli effetti e può iniziare da domani la sua nuova avventura agonistica, partendo dal Gp Doha, in Qatar.
by tuttobiciweb.it ____________________
Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
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stress
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postato il 27/01/2006 alle 17:37 |
Ciclismo: Naturino, ok dell'Uci
[foto] Accolto dossier, iscritto il team di Fisher e Simeoni (ANSA) - ZEDDAM, 27 GEN - La Naturino e' stata registrata dall'Uci, dopo lo stop all'iscrizione la scorsa settimana per lacune nel suo dossier. La Naturino, inserita nella classe continentale professionale, quella subito al di sotto del Pro Tou, porta a 26 i team iscritti nella categoria per la stagione 2006. Nella formazione figurano il brasiliano Maurilio Fischer, 5/o all'ultimo Mondiale, e l'italiano Filippo Simenoni.
fonte ansa.it ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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dedalus
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postato il 24/03/2006 alle 21:24 |
domande varie:
-qualcuno potrebbe brevemente spiegarmi l'ordine di importanza tra professional e continental?
-la categoria dei dilettanti ha un limite di età?
- nel calendario UCI esistono gare riservate alle professional e continental?
-nel calendario UCI qual è l'ordine di importanza tra le gare?
grazie a chiunque mi vorrà rispondere ____________________
"...and what exactly is a dream
and what eactly is a joke"
"...tired of lying in the sunshine..."
saluti a tutti
Vittorio
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stress
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postato il 24/03/2006 alle 21:35 |
Originariamente inviato da dedalus
domande varie:
-qualcuno potrebbe brevemente spiegarmi l'ordine di importanza tra professional e continental?
-la categoria dei dilettanti ha un limite di età?
- nel calendario UCI esistono gare riservate alle professional e continental?
-nel calendario UCI qual è l'ordine di importanza tra le gare?
grazie a chiunque mi vorrà rispondere |
Troppe richieste e troppe risposte.
Prima cerca di leggerti un po di regolamenti e se non hai chiaro qualcosa chiedilo.
Comincia da qui: http://www.federciclismo.it/attivita/strada/regolamenti/2006el_un.pdf
Buona lettura. ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Monsieur 40%
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postato il 25/03/2006 alle 02:52 |
Stress, come sei cattivo... 
Dedalus, vediamo un po':
Originariamente inviato da dedalus
-qualcuno potrebbe brevemente spiegarmi l'ordine di importanza tra professional e continental? |
Come saprai, dal 2005 l'Uci ha deciso di istituire il ProTour che comprende le 20 squadre che rispondono a determinati requisiti sportivi ed economici (sono quasi più importanti i secondi). Questi team sono chiamati ProTeam o ProTour team.
(es: Liquigas, Discovery Channel, Team Csc)
Poi, il livello subito inferiore è rappresentato dalle Professional (il nome completo dovrebbe essere 'Continental Professional', ma usiamo quello in grassetto per semplicità), cioè squadre che hanno determinati requisiti richiesti dall'Uci (mi sembra un minimo di 14 corridori, etc.).
(es: Ceramica Panaria, Comunidad Valenciana, Unibet.com)
In ultima istanza vengono le Continental (anche dette 'National Continental' o 'Continental semplici'), che sono le squadre che presentano meno corridori di valore assoluto e che ovviamente puntano molto su giovani e su corridori sconosciuti di secondo piano. Potremo definirle "formazioni semi-professionistiche".
(es: Team Endeka, Viña Magna, Amore&Vita)
| -la categoria dei dilettanti ha un limite di età? |
La "categoria" dei dilettanti, in realtà non esiste, ma tutti per "convenzione" la chiamiamo così (una volta si chiamavano "puri").
Il suo nome è Categoria "Élite-Under23" proprio perché in tale categoria possono correre sia i ragazzi che col millesimo (anno di nascita) non superano i 23 anni, sia i ragazzi che hanno passato quell'età e che non hanno ancora avuto la possibiltà, o la bravura, di guadagnarsi un contratto tra i professionisti.
Se ci hai fatto caso i Campionati Italiani vedono tre prove in linea: cat. Professionisti (corridori ProTeam, Professional e Continental); cat. Under23 (ragazzi che corrono nella categoria "élite-under23" che hanno meno di 23 anni); cat. Élite (la corretta dicitura sarebbe 'Élite senza contratto professionistico'), quindi ragazzi che corrono nella categoria "élite-under23" e che hanno più di 23 anni.
Ci sono corse, comunque, nel calendario "élite-under23" (ad esempio quelle internazionali) che hanno delle restrizioni per quanto riguarda i possibili partecipanti che, francamente, non ricordo (mi sembra non possano correre gli élite che in passato hanno avuto un contratto professionistico; es: Bucciero).
| -nel calendario UCI qual è l'ordine di importanza tra le gare? |
Rispondo prima a questa così è più facile spiegare la successiva.
In pratica il Calendario UCI è stato spezzato in due grossi tronconi dall'inizio del 2005: c'è il Calendario ProTour (corse segnalate con la sigla 'PT') e c'è il calendario Continental (ogni continente ha il suo, che fa parte comunque del calendario mondiale dell'UCI; in pratica una squadra italiana può benissimo correre in Argentina, ad esempio).
Detto delle corse 'PT' (in pratica le corse inserite nel circuito ProTour, non per forza le più "importanti" o "prestigiose"), la classificazione delle gare Continental avviene tramite un prefisso (tipo di gara) ed un suffisso (classificazione UCI); queste indicazioni sono separate da un punto.
Il tipo di gara è molto semplice: quando c'è un 1, significa che quella gara è una corsa in linea (cioè una gara di un giorno, una 'classica', tipo il Giro del Lazio), mentre quando c'è il numero 2 significa che quella gara è una corsa a tappe (cioè una gara di più giorni, tipo il Giro del Trentino).
La classificazione delle corse professionistiche (non ProTour) sono 3: una è la HC ('Hors Categorie'; es: Giro dell'Emilia), un'altra è la 1 (es: Kuurne-Bruxelles-Kuurne), ed infine c'è la classificazione 2 (es: Giro del Mendrisiotto).
Così puoi trovarti questo tipo di corse:
PT (tutte le gare ProTour, non importa se "in linea" o "a tappe")
1.HC (corse in linea di grosso prestigio secondo l'Uci)
1.1 (medio prestigio)
1.2 (scarso prestigio, un mix tra corsa pro' e élite-under23)
2.HC (corse a tappe di grosso prestigio secondo l'Uci)
2.1 (medio prestigio)
2.2 (scarso prestigio, un mix tra corsa pro' e élite-under23)
| - nel calendario UCI esistono gare riservate alle professional e continental? |
Non proprio.
Ci sono corse cui, nel calendario Uci, delle squadre non possono partecipare.
Ad esempio una squadra ProTeam è obbligata a partecipare alle gare PT, mentre non può partecipare in nessun caso a gare di classificazione 2 (né 1.2, né 2.2), mentre per la classificazione 1 è un po' differente e più complicato (c'è una percentuale da calcolare con le altre squadre invitate; comunque non possono essere più del 50% del totale delle squadre partecipanti ad una 1.1 o 2.1).
Le squadre Professional possono partecipare alle prove PT soltanto in caso di invito (vedi Panaria al Giro d'Italia) degli organizzatori, ma possono partecipare a tutte le prove HC (anche all'estero) ed 1 dei calendari Continental. Infine, possono partecipare a prove di classificazione 2 soltanto in ambito continentale (europeo per la Panaria alla Settimana Lombarda e sudamericano per la Selle Italia alla Vuelta a Chile Leader).
Le squadre Continental non possono partecipare in alcun caso alle prove PT e possono partecipare alle prove HC, soltanto se invitate e soltanto sul territorio nazionale (ad esempio al Giro del Lazio possono essere invitate la Universal e la OTC Doors, ma non la Viña Magna).
Sinceramente non ricordo se anche per la classificazione 1 valga la stessa cosa (solo confini nazionali o anche estero), però le Continental solo le uniche formazioni professionistiche a poter prendere parte a tutte le gare di classificazione 2.
| grazie a chiunque mi vorrà rispondere |
Grazie? Lasciami la tua mail che ti mando la parcella...
Scherzo: spero di essere stato d'aiuto e se ho scritto qualche castroneria correggetemi pure. L'ora è tarda...  [Modificato il 25/03/2006 alle 02:55 by Monsieur 40%]
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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dedalus
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postato il 25/03/2006 alle 12:15 |
grazie mille.
a stress per il link alla pagina piena di informazioni interessanti
a monsieur 40% per la risposta chiara e completa, che sembra essere un riassunto dei punti salienti della pagina con il link.
http://www.cicloweb.it/art23.html
su questa pagina del sito ci sono le regole del ciclismo per principianti. potreste aggiungere a mio avviso anche queste utilissime informazioni come orientamento nel calendario.
grazie ancora.
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"...and what exactly is a dream
and what eactly is a joke"
"...tired of lying in the sunshine..."
saluti a tutti
Vittorio
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