Petacchi
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postato il 05/12/2005 alle 19:30 |
| votate... ____________________
Demetrio Vilardi
sta firma la devo cambiare
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stress
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postato il 05/12/2005 alle 19:49 |
Fatto.
Ho votato si e ne sono convinto.
In altri 3D ho spiegato il/i perche' di questa convinzione.
Qui' diro' di piu'.
Non e' che ne ne' sono convinto, ne' sono CERTO!!!!!
Per me vincera' entrambe le corse e pure il Pro tour (l'ho gia' scritto in altro 3D).
FORZA IVAN  ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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marco83
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postato il 05/12/2005 alle 19:49 |
Anche un Basso al 100% secondo me non ce la fa a centrare la doppietta... considerato che deve ancora vincere una corsa importante, credo che sia già tanto se riesca ad aggiudicarsi una delle due.
Più probabile che sia il Tour, rispetto al Giro... ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto) 
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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Fusio
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postato il 05/12/2005 alle 19:53 |
Io penso che Basso o vinca il Tour oppure il Giro, ma non credo che possa vincere entrambe le corse.  ____________________
...menate ragazzi...
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Ottavio
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postato il 05/12/2005 alle 19:56 |
Ragazzi io sono un grandissimo tifoso di Basso, ma ipotizzare una doppietta Giro-Tour per un corridore che ancora non ha vinto né l'uno né l'altro mi sembra decisamente troppo!
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cancel58
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postato il 05/12/2005 alle 20:00 |
C'è un precedente: neppure Marco Pantani, prima del 98, aveva vinto un grande giro!
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lolloso
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postato il 05/12/2005 alle 20:02 |
certo hai ragione ma Pantani aveva fatto gia vedere quanto era forte vincendo tappe meravigliose al giro e al tour staccando un certo Indurain,
io per scaramanzia non dico nulla spero solo in 1 vittoria ____________________
Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...
Gianni
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fagot
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postato il 05/12/2005 alle 20:03 |
Anche Roche non aveva mai vinto un GT prima del 1987.
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cancel58
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postato il 05/12/2005 alle 20:07 |
E' vero!i precedenti sono due!
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Lore_88
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postato il 05/12/2005 alle 20:13 |
capisco che volete che sto figliolo finalmente vinca qualcosa... ma addirittura tutto insieme! 
penso che l'accoppiata sia una cosa alla quale non può ambire, come ho sempre sostenuto! sta a basso smentirmi! cosa che dubito accadrà... ____________________
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fagot
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postato il 05/12/2005 alle 20:13 |
Mi correggo: anche Hinault nel 1978 e Battaglin nel 1981.
Non è cosa poi così rara. [Modificato il 05/12/2005 alle 20:19 by fagot]
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riddler
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postato il 05/12/2005 alle 20:21 |
| Io spero che vinca il tour... ____________________
Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo
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Lopi
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postato il 05/12/2005 alle 20:28 |
Basso ha le potenzialità per farcela, ma non vuol dire che ce la farà.
Tra le due corse vedo più alla sua portata il Giro, perchè in salita è almeno pari ai vari Cunego, Simoni e Rujano ma a cronometro (sia a squadre che individuale) potrebbe infliggere loro 4-5 minuti.
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EugeRambler
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postato il 05/12/2005 alle 20:31 |
che ivan abbia i numeri per vincere un grande giro, non ci sono dubbi, l'ho già detto 1000 volte. a questo punto perchè non tutti e due?
inoltre i precedenti qui citati fanno capire come non sia necessatio aver già vinto un gt per poter puntare alla doppietta.
basso ha grinta e forza di volontà da vendere, spero con tutto il cuore che riesca a centrare la magica e romantica doppietta. in questo modo metterebbe anche una bella ipoteca sul pro-tour credo, a meno che quel funambolo di boonen non faccia una copiosissima scorpacciata in primavera.
a riguardo: da venerdì la csc è stata impegnata per 3 giorni in un ritiro in una caserma...babbo rjis vuole fare le cose per bene! e se i frutti sono quelli del 2005, non resta che togliersi il cappello innanzi ad un motivatore così dotato.
certo, ora abbiamo detto che basso può vincere giro e tour, da qui a dire che lo farà...non resta che aspettare e, nel mio caso, sperare.
non ho votato per il motivo che ho appena spiegato, comunque il cuore dice SI!
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 05/12/2005 alle 20:37 |
| NO secco. ____________________
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gregorio
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postato il 05/12/2005 alle 20:49 |
Originariamente inviato da fagot
Mi correggo: anche Hinault nel 1978 e Battaglin nel 1981.
Non è cosa poi così rara. |
Battaglin ha vinto il Tour? ____________________
Via i dopati dal ciclismo.
Non è che mi sono staccato, è che il gruppo è andato in fuga!
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fagot
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postato il 05/12/2005 alle 20:55 |
No, Battaglin nel 1981 ha vinto Giro e Vuelta e Hinault nel 1978 Tour e Vuelta.
Sempre di doppiette trattasi, sebbene meno nobili.
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ProfRoubaix
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postato il 05/12/2005 alle 21:08 |
Ho votato No.
Vince il Giro, al Tour 2° dietro a Ullrich.
Anche senza Giro, quest'anno al Tour comunque 2° dietro a Ullrich.
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Petacchi
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postato il 05/12/2005 alle 21:21 |
dipende da ciò che farà ullrich, magari non resiste alle brioche per colazione ____________________
Demetrio Vilardi
sta firma la devo cambiare
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riddler
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postato il 05/12/2005 alle 21:30 |
| Beh certo siccome è troppo vecchio non poteva partecipare prima al tour e poi nel 2007 al giro.... ____________________
Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo
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Seb
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postato il 05/12/2005 alle 21:33 |
Vincere tutte e due mi sembra molto difficile ma se le quote fossero buone quasi quasi 5/10 euro potrei anche buttarceli...
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janjanssen
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postato il 05/12/2005 alle 21:42 |
uhmm uhmm uhmm
Giro....Primo Basso, secondo Rujano, terzo Cunego
Tour....primo Ullrich, secondo Valverde, terzo Basso
LBL ....primo Cunego, secondo Vinokurov, terzo Flecha
ergo non farà la doppietta e spero vinca il giro. ____________________
pedala che fa bene.....
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Zpaolo
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postato il 05/12/2005 alle 22:39 |
straquoto janjanssen.......avevo pensato gli stessi podi!!!!!!
anche per me basso sarà profeta in patria, per vincere il tour dovrà ancora aspettare a mio parere... ____________________
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W00DST0CK76
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postato il 05/12/2005 alle 22:55 |
non credo riesca a vincere entrambe, ma una delle due sicuro riesce a vincerla, parola di franz!!!
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pedalando
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postato il 05/12/2005 alle 23:38 |
il raziocinio mi fa dire no ma ho votato SI
e vi spiego perche`:
a me piace pensare ad un ciclismo ancora romantico,
un ciclismo che richiama Basso in patria a lottare su
un percorso che molto gli si addice, ed a saldare il
conto con tutti quei tifosi che nel giro 2005 lo
hanno acclamato. Le sue caratteristiche fisiche le conosciamo,
la sua scrupolosita' nel prepararsi pure, la motivazione
psicologica l'ho appena scritta sopra.
Non so se vincera' il giro ma il cuore mi fa dire SI.
A questo punto si presentera' al "suo" Tour con la testa del vincitore
di un Giro durissimo.
Se ha avuto il coraggio di attaccare Armstronz lo scorso anno non
penso che potra'essere timoroso di un Ullrich o di un Vinokurov...
Lo scorso anno e'stato l'umano piu`forte, potra' ripetersi
anche quest'anno.
Insomma butto anche io i miei 5/10 euro sul tavolo (con la lacrimuccia
all'occhio, da buon genovese ) ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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Norman
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postato il 06/12/2005 alle 00:48 |
Secondo me ha le potenzialità per farcela. Certo ci vuole anche fortuna, ma credo sia l'unico al mondo che ne ha potenzialmente i mezzi, e non è poco.
Al Giro può stangare tutti a cronometro (a parte forse Savoldelli), e vivere di rendita in montagna con la condizione che arriva al top tappa dopo tappa. E, come dice Pedalando, arrivare al Tour da vincitore del Giro non potrà che giovargli.
Non credo proprio che Ullrich possa batterlo. Ormai è vecchio e grasso. Non ritroverà mai più il fisico dei vent'anni che aveva nel 96-98, e in salita continuerà a beccare da Basso e gli altri scalatori. C'è Valverde, ma non ha mai concluso un tour e non credo abbia le tre settimane nelle gambe. Vinokurov, Rasmussen e gli altri non credo gli facciano paura.
E poi c'è da sfatare un mito (falso): nessuno ha mai dimostrato che rinunciando al Giro si va più forte al Tour.
Non ricordo nessun corridore che, dopo aver saltato il Giro, abbia migliorato le sue prestazioni al Tour in maniera decisiva. Bugno, dopo esser stato battuto da Indurain, decise di saltare il Giro l'anno seguente, ma poi beccò anche più minuti, e arrivò dietro Chiappucci che veniva dal Giro. Indurain vinceva il Tour dopo aver vinto il Giro. Saltò il Giro dopo averlo perso, ma continuò a vincere i Tour.
Pantani arrivò fuori classifica nel tour 95 dopo aver saltato il giro, fece terzo al tour 94 venendo dal secondo posto al giro. Nel tour 97 venne battuto da Ullrich e Virenque dopo aver saltato il Giro, ma li battè nel 98 dopo aver vinto anche il Giro. I suoi migliori tour li ha fatti venendo dal Giro.
Tutti gli specialisti del Tour di questi anni, non avevano comunque mai fatto il Giro, per cui non dimostrano nulla (compreso Armstrong).
E poi ci sono le dichiarazioni di Basso in questi giorni: era in forma per il giro, era in forma per il tour, e dopo aveva ancora birra da spendere.
Per questo motivo farò il tifo per lui, e anche per gli altri che tenteranno la doppia partecipazione (spero anche Cunego).
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robby
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postato il 06/12/2005 alle 08:06 |
Io lo aspero per lui, ma non credo che in un giro così duro il pur grande Ivan possa "vivere di rendita in montagna" perchè se lui sarà fortissimo nella cronosquadre con la Csc e nelle crono individuali, gli scalatori daranno battaglia incazz... neri (ciclisticamente parlando) in qualsiasi salita e al giro ce n'è tanta ma tanta!!!!
Io credo (e forse sarò ripetitivo) che nel 2006 Cunego vorrà riscattarsi e con un damiano al 100% come nel 2004 sarebbe un grandissimo spettacolo. Tra ivan al 100% e damiano al 100% non so chi la spunta!!! Vedremo (e speriamo) io invece, purtoppo, credo che il piccolo Rujano farà molta difficoltà a ripetersi (spero che mi smentisca).. Alcuni l'hanno paragonato a pantani, ma a me non sembra che abbia fatto le stesse cose che Marco ha fatto nel suo primo vero giro 94 (aveva fatto il giro 93 però si ritiro per probl fisici) Bisogna aspettare una riconferma. Io vedo il giro 2006 come una battaglia titanica tra Ivan e Damiano. e questo non farebbe che bene al ciclismo italiano: un nuovo dualismo come Coppi-Bartali o Moser-Saronni!!!! MAGARI.
Io sto gò facendo il countdown all'inizio del giro...basta aspettare altri 5 mesetti ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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strongale
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postato il 06/12/2005 alle 08:12 |
Spero di sì, ma ho paura che vincerli entrambi sia un po'difficile.
Secondo voi lui metterebbe la firma sul vincere solo il Giro? (solo il Tour penso proprio di sì)
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ciclgian
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postato il 06/12/2005 alle 08:13 |
Secondo me li può vincere ambedue anche se non sarà facile.
Mi baso su quello che è successo nel 2005.
Basso quest'anno stava dominando il Giro perchè era nettamente il più forte (lo ho affermato la stragrande maggioranza dei suoi colleghi), tant'è vero che lo ha confermato al Tour dove è arrivato secondo dietro l'imbattibile. [Modificato il 06/12/2005 alle 08:18 by ciclgian]
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robby
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postato il 06/12/2005 alle 08:44 |
Originariamente inviato da ciclgian
Secondo me li può vincere ambedue anche se non sarà facile.
Mi baso su quello che è successo nel 2005.
Basso quest'anno stava dominando il Giro perchè era nettamente il più forte (lo ho affermato la stragrande maggioranza dei suoi colleghi), tant'è vero che lo ha confermato al Tour dove è arrivato secondo dietro l'imbattibile. |
Beh, quest' anno senza Stelvio e imbattibile sulla carta avrebbe vinto giro e Tour, l'hanno prossimo non ci sono ne Stelvio ne imbattibile, ergo...
In realtà è un discorso molto più complesso a parte le battute. Speriamo per lui se ci riuscirà entrerà nella storia del ciclismo ma sarà molto dura ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Monsieur 40%
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postato il 06/12/2005 alle 10:26 |
Originariamente inviato da Norman
Secondo me ha le potenzialità per farcela. Certo ci vuole anche fortuna, ma credo sia l'unico al mondo che ne ha potenzialmente i mezzi, e non è poco.
Al Giro può stangare tutti a cronometro (a parte forse Savoldelli), e vivere di rendita in montagna con la condizione che arriva al top tappa dopo tappa. E, come dice Pedalando, arrivare al Tour da vincitore del Giro non potrà che giovargli.
Non credo proprio che Ullrich possa batterlo. Ormai è vecchio e grasso. Non ritroverà mai più il fisico dei vent'anni che aveva nel 96-98, e in salita continuerà a beccare da Basso e gli altri scalatori. C'è Valverde, ma non ha mai concluso un tour e non credo abbia le tre settimane nelle gambe. Vinokurov, Rasmussen e gli altri non credo gli facciano paura.
E poi c'è da sfatare un mito (falso): nessuno ha mai dimostrato che rinunciando al Giro si va più forte al Tour.
Non ricordo nessun corridore che, dopo aver saltato il Giro, abbia migliorato le sue prestazioni al Tour in maniera decisiva. Bugno, dopo esser stato battuto da Indurain, decise di saltare il Giro l'anno seguente, ma poi beccò anche più minuti, e arrivò dietro Chiappucci che veniva dal Giro. Indurain vinceva il Tour dopo aver vinto il Giro. Saltò il Giro dopo averlo perso, ma continuò a vincere i Tour.
Pantani arrivò fuori classifica nel tour 95 dopo aver saltato il giro, fece terzo al tour 94 venendo dal secondo posto al giro. Nel tour 97 venne battuto da Ullrich e Virenque dopo aver saltato il Giro, ma li battè nel 98 dopo aver vinto anche il Giro. I suoi migliori tour li ha fatti venendo dal Giro.
Tutti gli specialisti del Tour di questi anni, non avevano comunque mai fatto il Giro, per cui non dimostrano nulla (compreso Armstrong).
E poi ci sono le dichiarazioni di Basso in questi giorni: era in forma per il giro, era in forma per il tour, e dopo aveva ancora birra da spendere.
Per questo motivo farò il tifo per lui, e anche per gli altri che tenteranno la doppia partecipazione (spero anche Cunego). |
Urka Norman, son d'accordissimo.
Un'unica cosa: Valverde a me fa un pochino più paura rispetto alla tua concezione. Ma è una sfumatura.
P.S.: Admin, a me sono scomparse le due opzioni del sondaggio, che hanno fatto posto ad un indirizzo di posta elettronica (credo inventato) con radice cicloweb.it...  [Modificato il 06/12/2005 alle 10:29 by Monsieur 40%]
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Seb
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postato il 06/12/2005 alle 10:46 |
Anche io son d'accordo con te Norman, terrei un po' piu' in considerazione Ullrich (per i tanti km a cronometro che ci sono) e Valverde (che ha un podio e "mezzo" alla Vuelta).
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Felice
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postato il 06/12/2005 alle 10:54 |
E poi ci sono le dichiarazioni di Basso in questi giorni: era in forma per il giro, era in forma per il tour, e dopo aveva ancora birra da spendere.
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Per quale diabolica ragione non l'ha spesa? Forse che Zurigo e Lombardia gli facevano ribrezzo?
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Monsieur 40%
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postato il 06/12/2005 alle 10:56 |
Originariamente inviato da Felice
E poi ci sono le dichiarazioni di Basso in questi giorni: era in forma per il giro, era in forma per il tour, e dopo aveva ancora birra da spendere.
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Per quale diabolica ragione non l'ha spesa? Forse che Zurigo e Lombardia gli facevano ribrezzo? |
Credo che per "dopo", intendesse periodo Giro di Danimarca - Clasica San Sebastian.
A Riis, infatti, il richiamo dello sponsor danese non ha fatto grosso ribrezzo. L'ingresso della Nobili Rubinetterie in CSC, in questo caso, è un grosso vantaggio verso tutte le corse italiane. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Pirata x sempre
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postato il 06/12/2005 alle 13:52 |
..potenzialmente l'Ivan che si è visto nella stagione appena conclusa potrebbe eccome credere in questa fantastica impresa ma credo che la partecipazione di Ullrich ad un Giro così duro scongiuri nn poco questa possibilità...
...è inevitabile che una corsa così difficile farà spendere al campione varesino nn poche energie psico-fisiche, soprattutto nel caso, da noi tutti auspicato, di un Ivan che, come per sua bocca, verrà al Giro per puntare deciso alla rosa.
Mentre per il tedesco il grande fondo che gli darà la corsa rosa sarà invece la miglior preparazione possibile per le caratteristiche del campione tedesco...
...insomma, sulla carta Jan parte con qualche vantaggio, teorico s'intende, poi chissà.....  ____________________
Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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guigia
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postato il 06/12/2005 alle 13:56 |
Io ho votato sì.
E' dura, ma sicuramente è l'unico ciclista del panorama mondiale che può legittimamente puntare ad una doppietta del genere.
Secondo me, tra le due corse, come percorso e avversari, potrebbe fare più fatica al Giro. Io credo che sui rispettivi percorsi del 2006, Cunego, Simoni, Rujano, Di Luca e Savoldelli siano più "pericolosi" per Basso rispetto a Ullrich, Valverde, Vinokourov, Menchov...
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superandyweb
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postato il 06/12/2005 alle 13:57 |
Sicuramente nel 2005 Basso ha fatto vedere che puo vincere queste due corse, ma le cose dopo Armstrong cambieranno parecchio, per tattiche, per atleti ed abbiamo visto anche nei percorsi (Giro) quindi vedremo nel 2006 cosa accadra e chi saranno i protagonisti veri dei prossimi anni.
Se il sondaggio si riferiva vincere Giro e Tour nello stesso anno, allora non so rispondere, cominciamo dal Giro 2006 poi vediamo... ____________________
CAMPIONI IN CARICA
 Team Raff
monsieur soixante
 Dejanira
SuperSkunk
 Pitoro
 Zello Bike
Vigor cicling team
 Silvia Team
 Mercatone1
Pitoro
dmau
Ceramiche_Cauz
 Superskunk
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antonello64
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postato il 06/12/2005 alle 14:40 |
non so come votare: per me le possibilità di riuscita sono il 50%. Percentuale che si ottiene combinando il 70% di probabilità di vittoria al Giro con la stessa percentuale al Tour (in realtà verrebbe fuori il 49% ma facciamo cifra tonda)
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guigia
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postato il 06/12/2005 alle 14:54 |
Originariamente inviato da antonello64
non so come votare: per me le possibilità di riuscita sono il 50%. Percentuale che si ottiene combinando il 70% di probabilità di vittoria al Giro con la stessa percentuale al Tour (in realtà verrebbe fuori il 49% ma facciamo cifra tonda) |
in realtà i due eventi non sono indipendenti quindi non si può fare 0,7*0,7...
Ovviamente scherzo!
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thepirate87
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postato il 06/12/2005 alle 15:41 |
Ho votato si sulla fiducia, anche se mi accontenterei di uno(il Giro, così nel caso il tour deve ancora arrivare...) ed il giro è più nelle sue corde. Vai Ivan! ____________________
La bùca l'è mea straca
se la sà mea ad vaca(detto Ornavassese)
...ecco il pirata che getta via la bandana e scatta...(A.De Zan)
Un giorno senza sangue è come un giorno senza sole...(full metal jacket)
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spartaco
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postato il 06/12/2005 alle 19:51 |
secondo me basso ha tutte le caratteristiche per poter fare la doppietta
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Monsieur 40%
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postato il 06/12/2005 alle 19:53 |
COPENHAGEN, Dec 5 (CP) - Team CSC are the first team to have announced their line-up for the 2006 Giro d'Italia. Ivan Basso, who recently announced his participation, will lead the team.
With no less than five months to go, CSC's announcement comes as a surprise. The formation consists of strong riders such as Bobby Julich, Nicki Sørensen and Michael Blaudzun.
The full squad:
Ivan Basso
Michael Blaudzun
Iñigo Cuesta
Volodymir Gustov
Bobby Julich
Giovanni Lombardi
Andrea Peron
Nicki Sørensen
Christian Vandevelde
(fonte: cyclingpost.com) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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stress
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postato il 06/12/2005 alle 19:59 |
Oltre 1500 persone in un sondaggio della gazzetta hanno risposto cosi':
"Ivan, hai fatto bene"
Gli appassionati approvano la scelta di Basso di correre il Giro d'Italia: per quasi il 60%, nel sondaggio di Gazzetta.it, il varesino può pensare all'accoppiata col Tour
MILANO, 5 dicembre 2005 - "Ivan, hai fatto bene". Glielo mandano a dire proprio così, senza troppi giri di parole, gli stessi che magari ritroverà a bordo strada o ai raduni di partenza, e che lo spingeranno a parole nella stagione che lo porterà dai 28 ai 29 anni, quella che nelle intenzioni dovrebbe consacrarlo campione senza se e senza ma.
Anche gli appassionati benedicono infatti la scelta di Ivan Basso, che ieri, dal ritiro danese della Csc (dove adesso è impegnato nel "corso di sopravvivenza" organizzato dal mentore Riis) è tornato sui suoi passi annunciando che il 6 maggio sarà al via di Seraing dell'89° Giro d'Italia, doppiando così l'impegno del Tour. Quasi il 60% sostiene che il 28enne varesino, 2° al Tour 2005 dietro Armstrong, ha le potenzialità per fare l'accoppiata e chiudere i conti aperti sulle strade rosa quest'anno, quando la crisi di Ortisei e il calvario sullo Stelvio gli fecero svanire il sogno rosa sul più bello.
Sono l'11% giudica "proibitivo" il compito che si è voluto dare l'iridato under 23 di Valkenburg '98, circa il 30% infine sottolinea la lieta novella per il Giro ma nel contempo la necessità per il capitano della Csc di scegliere su quale tavolo giocarsi le carte migliori, se quello rosa o giallo. In ogni caso, Basso per ora può scegliere di non...scegliere. "L'obiettivo è la doppietta", ha detto. E non è il solo, a crederci.
Fonte www.gazzetta.it ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Lore_88
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postato il 06/12/2005 alle 20:23 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
COPENHAGEN, Dec 5 (CP) - Team CSC are the first team to have announced their line-up for the 2006 Giro d'Italia. Ivan Basso, who recently announced his participation, will lead the team.
With no less than five months to go, CSC's announcement comes as a surprise. The formation consists of strong riders such as Bobby Julich, Nicki Sørensen and Michael Blaudzun.
The full squad:
Ivan Basso
Michael Blaudzun
Iñigo Cuesta
Volodymir Gustov
Bobby Julich
Giovanni Lombardi
Andrea Peron
Nicki Sørensen
Christian Vandevelde
(fonte: cyclingpost.com) |
molto interessante: non è il supersquadrone da cronosquadre! ne sono felice... ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 06/12/2005 alle 20:29 |
Originariamente inviato da Lore_88
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Ivan Basso
Michael Blaudzun
Iñigo Cuesta
Volodymir Gustov
Bobby Julich
Giovanni Lombardi
Andrea Peron
Nicki Sørensen
Christian Vandevelde |
molto interessante: non è il supersquadrone da cronosquadre! ne sono felice... |
Beh, insomma...
...non ci sono né Sastre (che farà Tour e Vuelta, giustificato), né Frank Schleck, il miglior gregario per Ivan al Giro 2005.
Poi: Blaudzun è campione nazionale a cronometro (Danimarca), Julich nel 2004 ha vinto il bronzo alle Olimpiadi, Gustov tirava in pianura per la Fassa di Petacchi, Vandevelde è un ex-Discovery ed un ex-Liberty, Peron è uno dei maggiori cronoman italiani.
Di "fior" di passisti ce ne sono. Il solo Cuesta, in verità, mi sembra dedicato alla salita (ovviamente con Julich, Vandevelde e Peron che saranno utilizzati in tal senso). Comunque, squadra non male. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
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