Abajia
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postato il 06/06/2009 alle 17:21 |
Daniè, ma le salite dove le hai ficcate? 
Un po' pochine, non trovi?
E poi il chilometraggio di molte tappe è troppo ridotto, tant'è che verrebbero poco più di 3000 km, quando generalmente sono 3300-3400 km.
Per dire, la frazione più dura dev'essere un tappone, non il percorso medio di una GF.
Non ti zomegnanizzare!   ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Tetzuo
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postato il 06/06/2009 alle 17:25 |
| non trovo quello che feci lo scorso anno, con tanto di simulazione di tappe, con traguardi volanti, gpm, fughe, arirvi e classifiche...se lo ritrovo su qlc pc, ve lo posto sennò ne rifaccio un altro ____________________
Io Odio Marino Bartoletti e Abajia
Vincitore al Fantaciclismo del Tour de Suisse 2009
2°, 3° e 4° in tre tappe al Fantagiro d'Italia '09
Una vittoria di tappa e un 4° posto al Fanta Tour 2009
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babeuf
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postato il 06/06/2009 alle 17:45 |
Originariamente inviato da Delfino
Visto che è stato rispolverato questo 3d e che è appena terminato un giro bellissimo mi è venuta l'ispirazione per crearne uno, ecco il risultato:
1 Tappa: SALERNO – AMALFI 24 Km Cronosquadre lungo la costiera Amalfitana
2 Tappa: NAPOLI – PALINURO 181 Km Tappa per velocisti senza asperità di rilievo
3 Tappa: MARINA DI MARATEA – MARINA DI CARIATI 193 km Si passa dal Mar Tirreno al Mar Ionio Gpm a Lungro nella prima parte poi tutta discesa e pianura
4 Tappa: ISOLA DI CAPO RIZZUTO – BIANCO 165 km Si percorre la costa Calabrese prima della volata di Bianco
5 Tappa: MILAZZO – RIFUGIO SAPIENZA (Etna) 154 km Trasferimento in Sicilia per il primo arrivo in salita
Riposo e trasferimento
6 Tappa: ROMA – BLOCKHAUS 250 km La tappa più lunga del Giro si conclude in cima al Blockhaus
7 Tappa: FOLIGNO – PERUGIA 40 km Cronometro individuale in terra Umbra
8 Tappa: PERUGIA – PORTO RECANATI 172 km Si scende verso il mare, arrivo quasi scontato in volata
9 Tappa: ANCONA – RIMINI 124 km Tappa interamente pianeggiante, una volta arrivati a Rimini un breve circuito di 5 km nelle vie del centro, da ripetere 3 volte
10 Tappa: CITTA’ DI CASTELLO – SIENA 199 km Frazione adatta alle fughe, si percorrono gli ultimi 75 km della “Strade Bianche”
Riposo e trasferimento
11 Tappa: CELLE LIGURE – MONACO 151 km Lungo la costa Ligure si percorrono i Capi, la Cipressa e il Poggio prima del giro di pista del tracciato di formula uno
12 Tappa: MONACO – ALBA 190 km Si passa dal Colle Tenda per rientrare in Italia e poi tutta pianura fino all’arrivo di Alba
13 Tappa: ACQUI TERME – CREMA 176 km Dal Piemonte si passa in Lombardia dove si percorre gran parte della Pianura Padana prima della Volata di Crema
14 Tappa: BRESCIA – RECOARO TERME 180 km Tappa pianeggiante nella prima metà di gara, negli ultimi 50 km salita con pendenze molto leggere
15 Tappa: CITTADELLA – CORMONS 184 km Si passa dal Veneto al Friuli con una tappa interamente pianeggiante
16 Tappa: PORDENONE – CANAZEI 163 km La tappa più dura di questo Giro con Forcella Staulanza, Colle Santa Lucia e Passo Fedaia prima della discesa verso Canazei
17 Tappa: PREDAZZO – ALPE DI PAMPEAGO 17 km Cronometro individuale con gli ultimi 8 km in salita con pendenze che sfiorano il 15%
18 Tappa: RONCEGNO – SALO’ 165 km Si costeggia tutta la parte Veneta del Lago di garda prima di arrivare in Lombardia
19 Tappa: BERGAMO – CAMPIONE D’ITALIA 135 km Tappa interamente pianeggiante che passerà nella costa interna del Lago di Como, la penultima occasione per i velocisti
20 Tappa: MENDRISIO – LUGANO 34 km Si ripercorre interamente il tracciato della cronometro che consegnò a Pantani il Giro 1998
21 Tappa MORBEGNO – MILANO 150 km Passerella finale, nella prima parte si costeggia il Lago di Lecco, una volta arrivati a Milano circuito conclusivo con arrivo in Corso Venezia
TOTALE 3047 Km
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molto più bello il percorso del giro di quest'anno. e ho detto tutto ____________________
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Garda Bike
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postato il 06/06/2009 alle 17:59 |
Fino ad'ora abbiamo pensato a dei fantagiri d'Italia maschili...ma il mio istinto di gentiluomo mi ha fatto pensare: perchè non fare un atto di "cavalleria" verso il gentilsesso e creare il Fantagiro Donne?
Io ho già pronti due percorsi (mi sono divertito a guardare le fantatappe con google earth ) di cui uno è duro e l'altro è impegnativo ma meno del primo e si dislocano in 2 diverse zone d'Italia (Nord-est e centro sud).
1° Fantagiro donne
Prologo: Dobbiaco/Toblach - San Candido/Innichen 5 km
1° tappa: Sillian - Paluzza 84 km GPM: Tilliachtal (1523 m), Passo Monte Croce Carnico (1360 m)
2° tappa: Villa Santina - Cortina d'Ampezzo 98 km GPM: Passo della Mauria (1298 m), Passo Tre Croci (1805 m)
3° tappa: Cortina d'Ampezzo - Passo San Pellegrino 65 km GPM: Passo Giau (2236 m), Passo San Pellegrino - arrivo (1918 m)
4° tappa: Rovereto - Valeggio sul Mincio 82 km GPM: Calmasino di Bardolino (150 m)
5° tappa: Brescia - Velodromo di Montichiari (21 km) Crono Individuale
6° tappa: Orzinuovi - Parma 86 km
7° tappa: Barberino del Mugello - Bologna (San Luca) 81 km GPM: Passo della Futa (903 m), Passo Della Raticosa (968 m), San Luca - arrivo (274 m)
totale: 522 km
2° fantagiro:
1° tappa: Piombino - Marina di Grosseto 64 km
2° tappa: Marina di Grosseto - Acquapendente 103 km
3° tappa: Orvieto - Autodromo di Magione 73 km GPM: Montegabbione (594 m), Panicale (431 m)
4° tappa: Bastia Umbra - Foligno 21 km Crono Individuale
5° tappa: Foligno - Monte Petrano 96 km GPM: Monte Petrano - arrivo (1101 m)
6° tappa: Pineto - Passo Lanciano 65 km GPM: Passo Lanciano - arrivo (1306 m)
7° tappa: Avezzano - Terni 105 km GPM: Camagna (988 m)
8° tappa: Alba Adriatica - San Benedetto del Tronto 14 km Crono individuale
totale: 541 km
A voi i commenti
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Andrea Giorgini
a.giorgini@ilciclismo.it
http://www.ilciclismo.it
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Dreams
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postato il 06/06/2009 alle 18:03 |
| Interessante, specialmente il primo giro donne con il tappone del Giau e San Pellegrino. ____________________
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babeuf
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postato il 06/06/2009 alle 18:07 |
Originariamente inviato da Garda Bike
A voi i commenti
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ci sono molte più montagne che nel giro 2009 ____________________
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Dreams
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postato il 06/06/2009 alle 19:06 |
Originariamente inviato da babeuf
Originariamente inviato da Garda Bike
A voi i commenti
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ci sono molte più montagne che nel giro 2009 |
Devi proprio odiare a morte il percorso del Centenario. ____________________
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Gigilasegaperenne
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postato il 06/06/2009 alle 19:20 |
Originariamente inviato da Dreams
Originariamente inviato da babeuf
Originariamente inviato da Garda Bike
A voi i commenti
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ci sono molte più montagne che nel giro 2009 |
Devi proprio odiare a morte il percorso del Centenario. |
Il che è ingiustificato, perché tutti sappiamo che Di Luca anche su un percorso più duro non avrebbe comunque potuto scavalcare Menchov .
Comunque il Giro Donne, specie il primo, è letale (e quindi ottimo ) ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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babeuf
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postato il 06/06/2009 alle 19:54 |
Originariamente inviato da Gigilasegaperenne
Il che è ingiustificato, perché tutti sappiamo che Di Luca anche su un percorso più duro non avrebbe comunque potuto scavalcare Menchov .
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il che è tutto da dimostrare ____________________
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GodSaveUsFromGigiSgarbozz
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postato il 06/06/2009 alle 20:36 |
C'è l'ho anche io un Fantagiro pronto,per il 2010, seguendo le indicazioni finora uscite (partenza da Amsterdam, tappa a Mestre, possibile clamoroso arrivo a Venezia, Sega di Ala, Zoncolan ecc ecc...).
S 1 AMSTERDAM (cronosquadre) 12 Km Crono tra le vie della capitale olandese.
D 2 AMSTERDAM-UTRECHT 150 Km Tappa piatta; finale in circuito.
L 3 AMSERFOOT-MIDDELBURG 185 Km Anche qui tappa per sprinter.
M RIPOSO
M 4 PISA- PIOMBINO 119 Km Tappa per velocisti, nel finale ci sono le salitelle di Castagneto Carducci, San Carlo, e Campiglia Marittima: facili, ma potrebbero tagliare le gambe a qualche sprinter.
G 5 PIOMBINO-SIENA 170 Km Tappa mossa, con qualche salitella, e l'arrivo dell'Eroica.
V 6 GAIOLE IN CHIANTI-ORVIETO 248 Km Tra le colline toscane e umbre; si transita per Perugia, poi nel finale strada più complicata, e gli ultimi 3 Km in salita fino ad arrivare al paese di Orvieto.
S 7 SPOLETO-FORCA DI PRESTA 151 Km Primo arrivo in salita, non durissimo, preceduto dalle scalate alla Forca di Cerro, Forca di Chiavano,e Forca Canapine.
D 8 NORCIA-PESCASSEROLI 185,5 Km Tappa adatta alle fughe: all'inizio si riscala la Forca Canapine, poi altre salite non impegnative, tra cui quella ad Ovindoli (in realtà più un lungo falsopiano), e il Passo del Diavolo.
L 9 PESCASSEROLI-LUCERA 250,5 Km Frazione più lunga del Giro: saliscendi continuo tra Abruzzo, Molise e Sannio; ultimi 20 km in discesa, prima dell'arrivo a Lucera.
M 10 LUCERA- MONTESILVANO 181 Km Tappa che più per velocisti non si può.
M 11 SILVI MARINA- MACERATA 128 Km Inizio facile, poi a Porto S. Giorgio si vira verso l'interno; gli ultimi 4 Km tendono a salire.
G 12 MACERATA- NOVAFELTRIA 194 Km Tappa tutta marchigiana senza un metro di pianura: primi 160 km continuo sù e giù, poi si scala il Monterotto, metà Carpegna in pratica,quindi picchiata verso Novafeltria.
V RIPOSO
S 13 SASSUOLO-MODENA 31 Km Crono pianeggiante, per specialisti.
D 14 MODENA-SAN PELLEGRINO IN ALPE 132,5 Km Secondo arrivo in salita: si scalano in rapida sequenza il duro Passo della Croce Arcaria, l'Abetone, e il San Pellegrino in Alpe, anche se dal versante meno duro.
L 15 CASTELNUOVO IN GARFAGNANA-MANTOVA 188 Km Primi 110 Km complicati, col Passo di Predarena; arrivati a Reggio Emilia, la strada va via veloce.
M 16 NOGARA- SEGA D'ALA 191,5 Km Arrivo inedito; tappa piatta fino a Recoaro Terme, poi si scala il Campogrosso; arrivati a Rovereto, si va verso Bretornico, dove si sale al Corno della Paura; discesa verso Avio, e subito salita verso la Sega d'Ala.
M 17 ROVERETO-CORVARA IN BADIA 226 Km Classica tappa dolomitica: si comincia col salira verso Folgaria, poi Manghen, S. Pellegrino, Fedaia, Pordoi, Campolongo.
G 18 SELVA DI VAL GARDENA-SOELDEN 208,5 Km Altra tappa con tanto dislivello: Pennes, Monte Giovo, Rombo (Cima Coppi) e arrivo ai ghiacciai di Soelden.
V 19 SEEFELD IM TIROL- CORTINA D'AMPEZZO 190 KM Brennero e Tre Croci (dal versante facile tra l'altro) le uniche asperità di giornata: frazione adattissima alle fughe.
S 20 CORTINA D'AMPEZZO- MONTE ZONCOLAN 140,5 KM Ultima tappa di montagna: Tre Croci dal versante più complicato in partenza, poi Sella Ciampigotto, Crostis e dulcis in fundo lo Zoncolan.
D 21 MESTRE- VENEZIA 49,5 Km Crono lunga e piatta, anche se messa all'ultima tappa dovrebbe fare meno differenza del previsto.
TOTALE: 3331,5 Km ____________________
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Dreams
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postato il 06/06/2009 alle 21:07 |
Ho fatto anch’io il Giro donne, cercando di essere il più umano possibile.
Cronoprologo: Brescia 2,86 km
http://img3.imageshack.us/img3/4329/cronoprologobrescia.png
1°: Salò – Malcesine 84 km
http://img35.imageshack.us/img35/4149/1tappamalcesine.png
2°: Rovereto – Ospedaletto 103 km
http://img35.imageshack.us/img35/6186/2tappaospedaletto.png
3°: Arsiè – Falcade Alto 84 km
http://img410.imageshack.us/img410/3020/3tappafalcadealto.png
4°: Falcade – Livinallongo del Col di Lana 89 km
http://img19.imageshack.us/img19/3918/4tappapievedilivinallon.png
Trasferimento a Novara
5° Novara – Vercelli 22 km [cronometro]
http://img200.imageshack.us/img200/9537/5tappavercellicronometr.png
6° Torino – Madonna del Colletto 111 km
http://img192.imageshack.us/img192/827/6tappamadonnadelcollett.png
7° Mondovi – Savona 100 km
http://img37.imageshack.us/img37/5156/7tappasavona.png
595 km
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 06/06/2009 alle 21:11 |
bel (fanta)Giro, con un'ultima settimana da paura!
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Garda Bike
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postato il 06/06/2009 alle 23:07 |
Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz
C'è l'ho anche io un Fantagiro pronto,per il 2010, seguendo le indicazioni finora uscite (partenza da Amsterdam, tappa a Mestre, possibile clamoroso arrivo a Venezia, Sega di Ala, Zoncolan ecc ecc...).
S 1 AMSTERDAM (cronosquadre) 12 Km Crono tra le vie della capitale olandese.
D 2 AMSTERDAM-UTRECHT 150 Km Tappa piatta; finale in circuito.
L 3 AMSERFOOT-MIDDELBURG 185 Km Anche qui tappa per sprinter.
M RIPOSO
M 4 PISA- PIOMBINO 119 Km Tappa per velocisti, nel finale ci sono le salitelle di Castagneto Carducci, San Carlo, e Campiglia Marittima: facili, ma potrebbero tagliare le gambe a qualche sprinter.
G 5 PIOMBINO-SIENA 170 Km Tappa mossa, con qualche salitella, e l'arrivo dell'Eroica.
V 6 GAIOLE IN CHIANTI-ORVIETO 248 Km Tra le colline toscane e umbre; si transita per Perugia, poi nel finale strada più complicata, e gli ultimi 3 Km in salita fino ad arrivare al paese di Orvieto.
S 7 SPOLETO-FORCA DI PRESTA 151 Km Primo arrivo in salita, non durissimo, preceduto dalle scalate alla Forca di Cerro, Forca di Chiavano,e Forca Canapine.
D 8 NORCIA-PESCASSEROLI 185,5 Km Tappa adatta alle fughe: all'inizio si riscala la Forca Canapine, poi altre salite non impegnative, tra cui quella ad Ovindoli (in realtà più un lungo falsopiano), e il Passo del Diavolo.
L 9 PESCASSEROLI-LUCERA 250,5 Km Frazione più lunga del Giro: saliscendi continuo tra Abruzzo, Molise e Sannio; ultimi 20 km in discesa, prima dell'arrivo a Lucera.
M 10 LUCERA- MONTESILVANO 181 Km Tappa che più per velocisti non si può.
M 11 SILVI MARINA- MACERATA 128 Km Inizio facile, poi a Porto S. Giorgio si vira verso l'interno; gli ultimi 4 Km tendono a salire.
G 12 MACERATA- NOVAFELTRIA 194 Km Tappa tutta marchigiana senza un metro di pianura: primi 160 km continuo sù e giù, poi si scala il Monterotto, metà Carpegna in pratica,quindi picchiata verso Novafeltria.
V RIPOSO
S 13 SASSUOLO-MODENA 31 Km Crono pianeggiante, per specialisti.
D 14 MODENA-SAN PELLEGRINO IN ALPE 132,5 Km Secondo arrivo in salita: si scalano in rapida sequenza il duro Passo della Croce Arcaria, l'Abetone, e il San Pellegrino in Alpe, anche se dal versante meno duro.
L 15 CASTELNUOVO IN GARFAGNANA-MANTOVA 188 Km Primi 110 Km complicati, col Passo di Predarena; arrivati a Reggio Emilia, la strada va via veloce.
M 16 NOGARA- SEGA D'ALA 191,5 Km Arrivo inedito; tappa piatta fino a Recoaro Terme, poi si scala il Campogrosso; arrivati a Rovereto, si va verso Bretornico, dove si sale al Corno della Paura; discesa verso Avio, e subito salita verso la Sega d'Ala.
M 17 ROVERETO-CORVARA IN BADIA 226 Km Classica tappa dolomitica: si comincia col salira verso Folgaria, poi Manghen, S. Pellegrino, Fedaia, Pordoi, Campolongo.
G 18 SELVA DI VAL GARDENA-SOELDEN 208,5 Km Altra tappa con tanto dislivello: Pennes, Monte Giovo, Rombo (Cima Coppi) e arrivo ai ghiacciai di Soelden.
V 19 SEEFELD IM TIROL- CORTINA D'AMPEZZO 190 KM Brennero e Tre Croci (dal versante facile tra l'altro) le uniche asperità di giornata: frazione adattissima alle fughe.
S 20 CORTINA D'AMPEZZO- MONTE ZONCOLAN 140,5 KM Ultima tappa di montagna: Tre Croci dal versante più complicato in partenza, poi Sella Ciampigotto, Crostis e dulcis in fundo lo Zoncolan.
D 21 MESTRE- VENEZIA 49,5 Km Crono lunga e piatta, anche se messa all'ultima tappa dovrebbe fare meno differenza del previsto.
TOTALE: 3331,5 Km |
Qui la Cima Coppi, se fai l'arrivo proprio sul Rettenbachferner, è proprio l'ascesa finale. Se non sbaglio si arriva a 2715 metri. ____________________
Andrea Giorgini
a.giorgini@ilciclismo.it
http://www.ilciclismo.it
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Abajia
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postato il 07/06/2009 alle 01:28 |
Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz
C'è l'ho anche io un Fantagiro pronto,per il 2010, seguendo le indicazioni finora uscite
[...]
TOTALE: 3331,5 Km |
Se solo tu fossi Zomegnan ...
Sarebbe uno dei più bei percorsi degli ultimi anni, forse il più bello insieme a quello del '99.
Purtroppo, però, il titolo di questo topic ci riporta sulla terra: fantatappe. 
Complimenti, comunque  ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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stress
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postato il 07/06/2009 alle 09:10 |
Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz
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D 8 NORCIA-PESCASSEROLI 185,5 Km Tappa adatta alle fughe: all'inizio si riscala la Forca Canapine, poi altre salite non impegnative, tra cui quella ad Ovindoli (in realtà più un lungo falsopiano), e il Passo del Diavolo.
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La salita non è Ovindoli bensì Rocca di Cambio da L'AQuila (nel grafico da Monticchio ma cambia poco) http://www.salite.ch/7998.asp dopo c'è tutto l'altopiano delle Rocche e a Ovindoli inizia la discesa verso Celano.
Con un po di buona volontà e una sessantina (abbondante) di km in + ci stanno anche la salita di Aielli http://www.salite.ch/aielli1.asp , la salita di Forca Caruso (da Collarmele-bivio Pescina) http://www.salite.ch/10521.asp e il Valico Olmo di Bobbi da Goriano Sicoli http://www.salite.ch/10536.asp (gran bel salitone te lo posso garantire di persona).
Quello che tutti chiamano il Passo del Diavolo è il versante di Pescasseroli.
Il versante dalla Marsica si chiama valico di Gioia Vecchio http://www.salite.ch/diavolo.asp (la fonte del grafico indovina un pò chi è?).
Dal valico ci sono 3 Km di falsopiano e al rifugio del diavolo inizia la discesa finale (scarsi 3 Km facilissimi) verso Pescasseroli che si raggiunge dopo altri 4 Km in falsopiano sempre in discesa.
L'arrivo andrebbe fatto dopo altri 3 km in leggera salita nel piazzale degli impianti sciistici.
Diciamo che sarebbe il classico tappone appenninico.
Una cosa da 5000 m di dislivello più o meno così (i Km sarebbero una ventina in meno rispetto al grafico):
Ps: nel grafico ho aggiunto anche la salita dalla salaria a Campotosto http://www.salite.ch/10409.asp (seconda salita) che si farebbe e la salita dal passo delle Capannelle al valico di Monte Cristo (terza salita) che invece non va inserita nella fantatappa che penso.
 [Modificato il 07/06/2009 alle 09:58 by stress]
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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GodSaveUsFromGigiSgarbozz
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postato il 07/06/2009 alle 11:38 |
Originariamente inviato da Abajia
Se solo tu fossi Zomegnan ...
Sarebbe uno dei più bei percorsi degli ultimi anni, forse il più bello insieme a quello del '99.
Purtroppo, però, il titolo di questo topic ci riporta sulla terra: fantatappe.
Complimenti, comunque |
Grazie, e purtoppo dobbiamo ammettere che sì, siamo nelle mani del Zome, e quindi non ci resta altron che la nostra fantasia! Però è una prova che si possono fare bei percorsi pure rispettando gli accordi presi con la autorità locali che pagano per far transitare il Giro nei loro terrritori...
Originariamente inviato da Garda Bike
Qui la Cima Coppi, se fai l'arrivo proprio sul Rettenbachferner, è proprio l'ascesa finale. Se non sbaglio si arriva a 2715 metri. |
Sìsì è vero, anche se io mi sono fermato al paesino di Hoechsoelden, che è più o meno ai 2000.
Originariamente inviato da stress
La salita non è Ovindoli bensì Rocca di Cambio da L'AQuila (nel grafico da Monticchio ma cambia poco) http://www.salite.ch/7998.asp dopo c'è tutto l'altopiano delle Rocche e a Ovindoli inizia la discesa verso Celano.
Con un po di buona volontà e una sessantina (abbondante) di km in + ci stanno anche la salita di Aielli http://www.salite.ch/aielli1.asp , la salita di Forca Caruso (da Collarmele-bivio Pescina) http://www.salite.ch/10521.asp e il Valico Olmo di Bobbi da Goriano Sicoli http://www.salite.ch/10536.asp (gran bel salitone te lo posso garantire di persona).
Quello che tutti chiamano il Passo del Diavolo è il versante di Pescasseroli.
Il versante dalla Marsica si chiama valico di Gioia Vecchio http://www.salite.ch/diavolo.asp (la fonte del grafico indovina un pò chi è?).
Dal valico ci sono 3 Km di falsopiano e al rifugio del diavolo inizia la discesa finale (scarsi 3 Km facilissimi) verso Pescasseroli che si raggiunge dopo altri 4 Km in falsopiano sempre in discesa.
L'arrivo andrebbe fatto dopo altri 3 km in leggera salita nel piazzale degli impianti sciistici.
Diciamo che sarebbe il classico tappone appenninico.
Una cosa da 5000 m di dislivello più o meno così (i Km sarebbero una ventina in meno rispetto al grafico):
Ps: nel grafico ho aggiunto anche la salita dalla salaria a Campotosto http://www.salite.ch/10409.asp (seconda salita) che si farebbe e la salita dal passo delle Capannelle al valico di Monte Cristo (terza salita) che invece non va inserita nella fantatappa che penso.
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Puntuali precisazioni e belle modifiche
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Delfino
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postato il 07/06/2009 alle 13:44 |
Originariamente inviato da babeuf
Originariamente inviato da Delfino
Visto che è stato rispolverato questo 3d e che è appena terminato un giro bellissimo mi è venuta l'ispirazione per crearne uno, ecco il risultato:
1 Tappa: SALERNO – AMALFI 24 Km Cronosquadre lungo la costiera Amalfitana
2 Tappa: NAPOLI – PALINURO 181 Km Tappa per velocisti senza asperità di rilievo
3 Tappa: MARINA DI MARATEA – MARINA DI CARIATI 193 km Si passa dal Mar Tirreno al Mar Ionio Gpm a Lungro nella prima parte poi tutta discesa e pianura
4 Tappa: ISOLA DI CAPO RIZZUTO – BIANCO 165 km Si percorre la costa Calabrese prima della volata di Bianco
5 Tappa: MILAZZO – RIFUGIO SAPIENZA (Etna) 154 km Trasferimento in Sicilia per il primo arrivo in salita
Riposo e trasferimento
6 Tappa: ROMA – BLOCKHAUS 250 km La tappa più lunga del Giro si conclude in cima al Blockhaus
7 Tappa: FOLIGNO – PERUGIA 40 km Cronometro individuale in terra Umbra
8 Tappa: PERUGIA – PORTO RECANATI 172 km Si scende verso il mare, arrivo quasi scontato in volata
9 Tappa: ANCONA – RIMINI 124 km Tappa interamente pianeggiante, una volta arrivati a Rimini un breve circuito di 5 km nelle vie del centro, da ripetere 3 volte
10 Tappa: CITTA’ DI CASTELLO – SIENA 199 km Frazione adatta alle fughe, si percorrono gli ultimi 75 km della “Strade Bianche”
Riposo e trasferimento
11 Tappa: CELLE LIGURE – MONACO 151 km Lungo la costa Ligure si percorrono i Capi, la Cipressa e il Poggio prima del giro di pista del tracciato di formula uno
12 Tappa: MONACO – ALBA 190 km Si passa dal Colle Tenda per rientrare in Italia e poi tutta pianura fino all’arrivo di Alba
13 Tappa: ACQUI TERME – CREMA 176 km Dal Piemonte si passa in Lombardia dove si percorre gran parte della Pianura Padana prima della Volata di Crema
14 Tappa: BRESCIA – RECOARO TERME 180 km Tappa pianeggiante nella prima metà di gara, negli ultimi 50 km salita con pendenze molto leggere
15 Tappa: CITTADELLA – CORMONS 184 km Si passa dal Veneto al Friuli con una tappa interamente pianeggiante
16 Tappa: PORDENONE – CANAZEI 163 km La tappa più dura di questo Giro con Forcella Staulanza, Colle Santa Lucia e Passo Fedaia prima della discesa verso Canazei
17 Tappa: PREDAZZO – ALPE DI PAMPEAGO 17 km Cronometro individuale con gli ultimi 8 km in salita con pendenze che sfiorano il 15%
18 Tappa: RONCEGNO – SALO’ 165 km Si costeggia tutta la parte Veneta del Lago di garda prima di arrivare in Lombardia
19 Tappa: BERGAMO – CAMPIONE D’ITALIA 135 km Tappa interamente pianeggiante che passerà nella costa interna del Lago di Como, la penultima occasione per i velocisti
20 Tappa: MENDRISIO – LUGANO 34 km Si ripercorre interamente il tracciato della cronometro che consegnò a Pantani il Giro 1998
21 Tappa MORBEGNO – MILANO 150 km Passerella finale, nella prima parte si costeggia il Lago di Lecco, una volta arrivati a Milano circuito conclusivo con arrivo in Corso Venezia
TOTALE 3047 Km
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molto più bello il percorso del giro di quest'anno. e ho detto tutto |
Sei proprio simpatico!!!!! ____________________
Daniele
Maglia Nera CKC 2007
Campione italiano 2008 Fantaciclismo di Cicloweb
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Lore_88
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postato il 07/06/2009 alle 17:50 |
Mi avete fatto venir voglia di fare un Giro... Ho preso come partenza Amsterdam e finale Venezia, il resto l'ho fatto di testa mia, senza seguire le indiscrezioni trapelate.
Sabato 1° tappa Amsterdam (cronoprologo) 8 km Al diavolo le cronosquadre! W il prologo individuale!
Domenica 2° tappa Amsterdam - Rotterdam 175 km Prima tappa per velocisti
Lunedì 3° tappa Den Haag - Maastricht 211 km Seconda tappa per velocisti
Martedì riposo Trasferimento a Catanzaro
Mercoledì 4° tappa Cosenza - Matera 204 km Ultimi 4 km al 5%.
Giovedì 5° tappa Altamura - Montevergine di Mercogliano 217 km Tappa passante per l'Irpinia con il classico arrivo in salita a Montevergine.
Venerdì 6° tappa Benevento - Termoli 150 km Terza tappa per velocisti
Sabato 7° tappa Vasto - Passo Lanciano 182 km Valico della Forchetta - Passo San Leonardo - Passo Lanciano
Domenica 8° tappa Pescara - Ancona 164 km Quarta tappa per velocisti
Lunedì 9° tappa Pesaro - Pontassieve 190 km Monte Carpegna - Passo dei Mandrioli - Passo della Consuma
Martedì 10° tappa Borgo San Lorenzo - Sesto Fiorentino (cronometro) 51 km Due salite nel percorso: Vetta le Croci e Monte Morello (da Firenze)
Mercoledì 11° tappa Sesto Fiorentino - Corno alle Scale 207 km 3500 metri di dislivello: Foresta dell'Acquerino - Sammommè - Passo dell'Oppio - Croce Arcana - Corno alle Scale
Giovedì 12° tappa Lizzano in Belvedere - Lavagna 213 km Quinta tappa per velocisti
Venerdì 13° tappa Genova - Torino 179 km A 5 km dal traguardo il Colle della Maddalena (da Trofarello)
Sabato 14° tappa Torino - Val d'Isere 197 km 3100 metri di dislivello: Moncenisio - Col du Mont Cenis - Col de l'Iseran
Domenica 15° tappa Bourg Saint Maurice - La Thuile 265 km Cormet de Roselend - Col de Saisies - Col de la Forclaz - Gran San Bernardo - Colle San Carlo
Lunedì riposo
Martedì 16° tappa Biella - Como 160 km Con Civiglio e San Fermo nel finale di tappa
Mercoledì 17° tappa Bergamo - Parma 165 km Sesta tappa per velocisti
Giovedì 18° tappa Modena - Trento 170 km Settima tappa per velocisti
Venerdì 19° tappa Bolzano - Alpe di Pampeago 173 km 3000 metri di dislivello: Passo Nigra - Passo di Lavazè - Alpe di Pampeago
Sabato 20° tappa Tesero - Tre Cime di Lavaredo 204 km 4700 metri di dislivello: San Pellegrino - Fedaia - Pordoi - Giau - Tre Croci - Tre Cime di Lavaredo
Domenica 21° tappa Mestre - Venezia 30 km Crono finale
Totale: 3515 km
[Modificato il 07/06/2009 alle 17:54 by Lore_88]
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plata
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postato il 07/06/2009 alle 17:58 |
Molto bello
L'ultimo tappone è da sbavo  ____________________
Fabio
I walk these streets, a loaded six string on my back...
"L'unico sport che pratico è seguire, camminando, i funerali dei miei amici che avevano praticato sport" Bertrand Russell
http://platissimamente.blogspot.com/
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Lore_88
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postato il 07/06/2009 alle 18:00 |
Grazie.
L'ultimo tappone è perverso... Ma anche quello di La Thuile non scherza. ____________________
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plata
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postato il 07/06/2009 alle 18:02 |
E direi nemmeno la cronometro toscana, veta le croci, se è da sieci sarebeb una cronometro micidiale
Ma la croce arcana non è sterrata? ____________________
Fabio
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Lore_88
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postato il 07/06/2009 alle 18:05 |
Originariamente inviato da plata
E direi nemmeno la cronometro toscana, veta le croci, se è da sieci sarebeb una cronometro micidiale |
No, è da Borgo San Lorenzo. Molto morbida.
Fra le due la salita micidiale è quella di Monte Morello con diversi km al 10%.
| Ma la croce arcana non è sterrata? |
Sì. Comunque è bella larga come strada. Certo, sarebbe da risistemare. ____________________
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plata
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postato il 07/06/2009 alle 18:08 |
| Via, mi hai messo voglia di inventarmene uno... vediamo che ne esce fuori da qui a stasera ____________________
Fabio
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Abajia
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postato il 07/06/2009 alle 18:09 |
Sarebbe un Giro tremendamente disumano... quindi bellissimo!
La cronometro finale in molti la correrebbero con una flebo attaccata al mozzo della bici. ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Lore_88
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postato il 07/06/2009 alle 18:11 |
| Beh, dai, il Giro 2006 era più duro di questo inventato da me. Ho messo anche diverse tappe corte e pianeggianti in cui possono riprendere fiato... ____________________
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plata
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postato il 07/06/2009 alle 18:29 |
| Il giro 2006 è uno dei miei giri preferiti, percorso durissimo che ha trovato pure un gran mattatore ____________________
Fabio
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Abajia
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postato il 07/06/2009 alle 19:14 |
Sì, il Giro 2006 era durissimo, con un percorso cucito su misura per Basso, ovviamente per valorizzarne le doti.
Però credo che quello disegnato da Lore sia ancor più tosto, con almeno 8-9 tappe (senza contare la cronometro, anche quella tutt'altro che per specialisti puri) veramente da brividi.
Ora attendo il Giro di Fabio, ché uno come lui, che ha sempre il chiodo fisso della salita in mente, non può che disegnare un percorso tosto tosto tosto. ____________________
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Asso di Fiori
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gigio83
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postato il 08/06/2009 alle 09:12 |
Originariamente inviato da Delfino
Visto che è stato rispolverato questo 3d e che è appena terminato un giro bellissimo mi è venuta l'ispirazione per crearne uno, ecco il risultato:
1 Tappa: SALERNO – AMALFI 24 Km Cronosquadre lungo la costiera Amalfitana
2 Tappa: NAPOLI – PALINURO 181 Km Tappa per velocisti senza asperità di rilievo
3 Tappa: MARINA DI MARATEA – MARINA DI CARIATI 193 km Si passa dal Mar Tirreno al Mar Ionio Gpm a Lungro nella prima parte poi tutta discesa e pianura
4 Tappa: ISOLA DI CAPO RIZZUTO – BIANCO 165 km Si percorre la costa Calabrese prima della volata di Bianco
5 Tappa: MILAZZO – RIFUGIO SAPIENZA (Etna) 154 km Trasferimento in Sicilia per il primo arrivo in salita
Riposo e trasferimento
6 Tappa: ROMA – BLOCKHAUS 250 km La tappa più lunga del Giro si conclude in cima al Blockhaus
7 Tappa: FOLIGNO – PERUGIA 40 km Cronometro individuale in terra Umbra
8 Tappa: PERUGIA – PORTO RECANATI 172 km Si scende verso il mare, arrivo quasi scontato in volata
9 Tappa: ANCONA – RIMINI 124 km Tappa interamente pianeggiante, una volta arrivati a Rimini un breve circuito di 5 km nelle vie del centro, da ripetere 3 volte
10 Tappa: CITTA’ DI CASTELLO – SIENA 199 km Frazione adatta alle fughe, si percorrono gli ultimi 75 km della “Strade Bianche”
Riposo e trasferimento
11 Tappa: CELLE LIGURE – MONACO 151 km Lungo la costa Ligure si percorrono i Capi, la Cipressa e il Poggio prima del giro di pista del tracciato di formula uno
12 Tappa: MONACO – ALBA 190 km Si passa dal Colle Tenda per rientrare in Italia e poi tutta pianura fino all’arrivo di Alba
13 Tappa: ACQUI TERME – CREMA 176 km Dal Piemonte si passa in Lombardia dove si percorre gran parte della Pianura Padana prima della Volata di Crema
14 Tappa: BRESCIA – RECOARO TERME 180 km Tappa pianeggiante nella prima metà di gara, negli ultimi 50 km salita con pendenze molto leggere
15 Tappa: CITTADELLA – CORMONS 184 km Si passa dal Veneto al Friuli con una tappa interamente pianeggiante
16 Tappa: PORDENONE – CANAZEI 163 km La tappa più dura di questo Giro con Forcella Staulanza, Colle Santa Lucia e Passo Fedaia prima della discesa verso Canazei
17 Tappa: PREDAZZO – ALPE DI PAMPEAGO 17 km Cronometro individuale con gli ultimi 8 km in salita con pendenze che sfiorano il 15%
18 Tappa: RONCEGNO – SALO’ 165 km Si costeggia tutta la parte Veneta del Lago di garda prima di arrivare in Lombardia
19 Tappa: BERGAMO – CAMPIONE D’ITALIA 135 km Tappa interamente pianeggiante che passerà nella costa interna del Lago di Como, la penultima occasione per i velocisti
20 Tappa: MENDRISIO – LUGANO 34 km Si ripercorre interamente il tracciato della cronometro che consegnò a Pantani il Giro 1998
21 Tappa MORBEGNO – MILANO 150 km Passerella finale, nella prima parte si costeggia il Lago di Lecco, una volta arrivati a Milano circuito conclusivo con arrivo in Corso Venezia
TOTALE 3047 Km
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Ma chi sei,Zomegnan??
le salite cuneesi e torinesi dove stanno?
Sul colle di tenda, anche se fatto dalla valle Roya, non si staccherebbe neppure Napolitano ____________________
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www.miculadematteis.it
http://www.facebook.com/group.php?gid=72731574527
http://www.italiatriathlon.it/
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Camoscio Madonita
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postato il 08/06/2009 alle 13:17 |
Mi sono dilettato un po anch'io...ed ecco cosa è uscito fuori:
1 TAPPA Cronoprologo Amsterdam 9km
2 TAPPA Amsterdam-Eindhoven 155 km
Piatta come un biliardo;prima occasione per i velocisti
3 TAPPA Eindhoven-Ninove 180 km
Prime insidie in una tappa difficile da interpretare con il finale del Fiandre (Berendries, Ten Bosse, Grammont, Bosberg)
4 TAPPA Chraleroi-Luxembourg 170 km
Un pò si saliscendi in Vallonia, ma il finale è per velocisti
RIPOSO e TRASFERIMENTO
5 TAPPA CRONO Mondello-Palermo 28 km
Si riprende con una crono insidiosa, che prevede in partenza la scalata a Monte Pellegrino (430m)
6 TAPPA Palermo-Autodromo di Pergusa 203 km
Su e giù nell'entroterra siciliano, con le salite di Polizzi Generosa (890 m), Portella del Moro (830m), Villarosa (530m) e la salita ad Enna (930m) a soli 12 km dall'arrivo.
7 TAPPA Piazza Armerina-Etna (Rifugio Sapienza) 197 km
Tappone siciliano con la salita di Centuripe (730 m) come antipasto, prima della duplice scalata all'Etna: in rapida successione Etna Nord (Bivio rifugio Citelli 1605m, dal versante di Linguaglossa), picchiata su Zafferana Etnea e salita finale al Rifugio Sapienza (1900 m, 19 km al 7%)
8 TAPPA Palmi-Rende 182 km
Domenica tutt'altro che tranquilla col Passo Crocetta (970m) e dopo la discesa strappo finale di 2,5 km verso la cittadina universitaria di Rende
9 TAPPA Acquappesa-Salerno 183 km
Ritornano i velocisti...unica salita il Fortino (780m) a metà percorso
10 TAPPA Capua-Valmontone 160 km
Ancora i velocisti in scena, in una tappa sostanzialmente piatta
11 TAPPA Bracciano-Montalcino 186 km
Insidie con la scalata al Monte Amiata da Abbadia san salvatore (1370m), e il Poggio Civitella (630 m) a 4 km dall'arrivo
12 TAPPA Siena-Uliveto Terme 142 km
Tappa breve, con un finale scoppiettante, con la scalata al Monte Serra (830m) dal versante più duro di Sant'Andrea Compito
13 TAPPA Viareggio-Novi Ligure 203 km
Unica difficoltà il Passo del Bracco all'inizio. Per velocisti
14 TAPPa Alba-Col du Granon 188 km
Tappone Franco-Piemontese con l'Agnello (Cima Coppi), l'Izoard e l'arcigna ed indedita (per il Giro) salita finale al Col du Granon (2400, 12 km al 9,5%)
15 TAPPA Briancon-Torino 154 km
Prima del riposo Domenica di Passione, con il Monginevro all'inizio ed il finale avvelenato con in rapida successione il Colle di Superga (versante Torino) e il Colle della Maddalena (730m) da Corso Casale, prima della picchiata su Torino
RIPOSO e TRASFERIMENTO
16 TAPPA Ferrara-Pordenone 174 km
Tappa piatta per velocisti prima delle Alpi
17 TAPPA Pordenone-Monte Zoncolan 156 km
Chilometraggio breve ma tappa micidiale con Forcella di Monte Rest (1056), Passo della Pura (1420m), Casera Razzo (1760m) come preludio al Mostro della Carnia, versante Ovaro
PS: la versione disumana potrebbe vedere anche l'inserimento del Crostis
18 TAPPA Comeglians-Castelfranco Veneto 164 km
Ultima chance per i velocisti rimasti. Unica asperità la Cima Sappada nei primi km
19 TAPPA Castelfranco V.-San Floriano (Malga Laner) 181 km
Tappa dolomitica, con 4 salite in rapida successione di Cima Campo (1511m), Passo Manghen (2047m), Passo Lavazè (1805m), e salita finale, breve ma durissima verso la località sciistica di San Floriano-Obereggen, già affrontata dal Giro 1998. L'arrivo è posto a Malga Laner (1820m, dopo 8,2 km al 10,8% di pendenza media)
20 TAPPA Bolzano-Passo del Maniva 220 km
Ultime montagne, con il passo della Mendola, il Tonale e nel finale la lunga Scalata al Crocedomini/Goletto di cadino (1950m), versante Breno, e la salita finale al Passo Maniva da Bagolino (1660m, 11 km al 8,3%)
21 TAPPA CRONO Treviglio-Milano 35 km
Si chiude con una crono. Ma i giochi dovrebbero essere fatti
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GodSaveUsFromGigiSgarbozz
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postato il 08/06/2009 alle 21:41 |
| Quello di Lore è veramente durissimo, e quindi molto molto bello; quello di Camoscio è più "umano", ma secondo me è altrettanto interessante! Proposta: bombardiamo Zome con le nostre proposte di Fantagiri, fino a quando non deciderà di fare un percorso come si deve ____________________
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Camoscio Madonita
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postato il 09/06/2009 alle 09:48 |
Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz
Quello di Lore è veramente durissimo, e quindi molto molto bello; quello di Camoscio è più "umano", ma secondo me è altrettanto interessante! Proposta: bombardiamo Zome con le nostre proposte di Fantagiri, fino a quando non deciderà di fare un percorso come si deve |
meno male che ti sembra più umano...pensavo die sserci andato giù pesantuccio con le salite 
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Mithrandir
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postato il 09/06/2009 alle 10:08 |
Originariamente inviato da Camoscio Madonita
14 TAPPa Alba-Col du Granon 188 km
Tappone Franco-Piemontese con l'Agnello (Cima Coppi), l'Izoard e l'arcigna ed indedita (per il Giro) salita finale al Col du Granon (2400, 12 km al 9,5%)
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questa è proprio bella!
(e verrebbe buona anche per il Tour) ____________________
So' sajitu aju Gran Sassu,
so' remastu ammutulitu...
me parea che passu passu
se sajesse a j'infinitu!
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Gigilasegaperenne
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postato il 09/06/2009 alle 14:25 |
| Il prima possibile posterò anche il mio ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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SIMONE P.
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postato il 10/06/2009 alle 17:14 |
Originariamente inviato da Lore_88
Mi avete fatto venir voglia di fare un Giro... Ho preso come partenza Amsterdam e finale Venezia, il resto l'ho fatto di testa mia, senza seguire le indiscrezioni trapelate.
Sabato 1° tappa Amsterdam (cronoprologo) 8 km Al diavolo le cronosquadre! W il prologo individuale!
Domenica 2° tappa Amsterdam - Rotterdam 175 km Prima tappa per velocisti
Lunedì 3° tappa Den Haag - Maastricht 211 km Seconda tappa per velocisti
Martedì riposo Trasferimento a Catanzaro
Mercoledì 4° tappa Cosenza - Matera 204 km Ultimi 4 km al 5%.
Giovedì 5° tappa Altamura - Montevergine di Mercogliano 217 km Tappa passante per l'Irpinia con il classico arrivo in salita a Montevergine.
Venerdì 6° tappa Benevento - Termoli 150 km Terza tappa per velocisti
Sabato 7° tappa Vasto - Passo Lanciano 182 km Valico della Forchetta - Passo San Leonardo - Passo Lanciano
Domenica 8° tappa Pescara - Ancona 164 km Quarta tappa per velocisti
Lunedì 9° tappa Pesaro - Pontassieve 190 km Monte Carpegna - Passo dei Mandrioli - Passo della Consuma
Martedì 10° tappa Borgo San Lorenzo - Sesto Fiorentino (cronometro) 51 km Due salite nel percorso: Vetta le Croci e Monte Morello (da Firenze)
Mercoledì 11° tappa Sesto Fiorentino - Corno alle Scale 207 km 3500 metri di dislivello: Foresta dell'Acquerino - Sammommè - Passo dell'Oppio - Croce Arcana - Corno alle Scale
Giovedì 12° tappa Lizzano in Belvedere - Lavagna 213 km Quinta tappa per velocisti
Venerdì 13° tappa Genova - Torino 179 km A 5 km dal traguardo il Colle della Maddalena (da Trofarello)
Sabato 14° tappa Torino - Val d'Isere 197 km 3100 metri di dislivello: Moncenisio - Col du Mont Cenis - Col de l'Iseran
Domenica 15° tappa Bourg Saint Maurice - La Thuile 265 km Cormet de Roselend - Col de Saisies - Col de la Forclaz - Gran San Bernardo - Colle San Carlo
Lunedì riposo
Martedì 16° tappa Biella - Como 160 km Con Civiglio e San Fermo nel finale di tappa
Mercoledì 17° tappa Bergamo - Parma 165 km Sesta tappa per velocisti
Giovedì 18° tappa Modena - Trento 170 km Settima tappa per velocisti
Venerdì 19° tappa Bolzano - Alpe di Pampeago 173 km 3000 metri di dislivello: Passo Nigra - Passo di Lavazè - Alpe di Pampeago
Sabato 20° tappa Tesero - Tre Cime di Lavaredo 204 km 4700 metri di dislivello: San Pellegrino - Fedaia - Pordoi - Giau - Tre Croci - Tre Cime di Lavaredo
Domenica 21° tappa Mestre - Venezia 30 km Crono finale
Totale: 3515 km
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Che bello vedere inserita la salita della Croce Arcana. Chissà se prima o poi la faranno davvero.
Comunque undicesima tappa veramente mitica. Spero che l'Acquerino venga affrontato da Montale Tobbiana per poi fare in discesa la Riola per tornare a Pistoia e quindi andare a prendere il Sammommè.
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Abajia
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postato il 10/06/2009 alle 20:30 |
Originariamente inviato da SIMONE P.
Spero che l'Acquerino venga affrontato da Montale Tobbiana per poi fare in discesa la Riola per tornare a Pistoia e quindi andare a prendere il Sammommè. |
Simone, parli come se quello di Lore sia davvero il percorso del prossimo Giro ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
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E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Lore_88
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postato il 10/06/2009 alle 21:36 |
Infatti quello fatto da me sarà il Giro del prossimo anno! 
Sì, Simone, la salita verso l'Acquerino è da Montale. ____________________
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piccolo san bernardo
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postato il 10/06/2009 alle 22:54 |
Rivedendo il percorso di Lore_88 non ho potuto non notare la durissima Bourg saint maurice/La thuile.E' notoria la passione sua per le salite,ma non crede che dopo 265 kilometri i corridori li dovrebbero riprendere col cucchiaino??
In sostituzione mi è venuta una tappa alternativa,ma altrettanto interessante,almeno credo.
VAL d'ISERE /BREUIL CERVINIA (198 KM)
primi 30 km in picchiata dalla località sciistica di Val d'isere (che è pure arrivo di tappa del giorno prima,senza trasferimenti ) verso Bourg.
Un paio di kilometri e si arriva a Seez e da lì comincia il mio omonimo,
26.5 km di salita al 5% medio http://www.salite.ch/piccolos1.asp?Mappa=http://www.viamichelin.fr/viamichelin/ita/dyn/controller/Cartes-plans?mapId=-tmroixq7uvbjbp&dx=485&dy=330&empriseW=970&empriseH=661
Dopo la discesa,si attraversa la Valle d'Aosta fino a Verres,si risale a nord verso Brusson e lì inizia la seconda asperità di giornata,il Col de Joux (salite ch però ha solo l'altimetria del versante Saint Vincent).
Si torna poi a Saint Vincent e comincia la salitona,che da tanto tempo manca al Giro,verso i 2008 metri di Cervinia!28 km al 5,1% http://www.salite.ch/breuil.asp?Mappa=http://www.viamichelin.fr/viamichelin/ita/dyn/controller/Cartes-plans?mapId=-tu1urcvs4tokbp&dx=485&dy=330&empriseW=970&empriseH=661
Come vedete,la mia tappa è più umana rispetto a quella di Lore,ma qualcuno che si è spremuto troppo nella tappa precedente pagherebbe dazio nell'erta finale! ____________________
RISULTATI DI PRESTIGIO FANTACICLISMO 2009 (Decimo assoluto)
2o in una tappa al Giro (Lido di Camaiore Firenze)
Medaglia di bronzo campionato italiano a cronometro
3o in una tappa al Tour (Monaco)
2o GP Ouest-France Plouay
Una vittoria (Rivas Vacia Madrid-Madrid)un secondo (Alziro-Alto de Aitana) e un terzo posto (Xativa) alla Vuelta + due quarti posti.
Terzo in classifica finale e miglior sprinter alla Vuelta!
Vincitore del Giro di Romagna
FANTACICLISMO 2010: Vincitore del Giro del Friuli
3o al Giro dell Fiandre
2o in una tappa al Giro (Ferrara-Asolo)
3o alla Tre Valli Varesine
2o Giro del Veneto/ 3o ad una tappa della Vuelta (Marbella-Malaga)
Che bello, sono fantalleato! ^_^
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SIMONE P.
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postato il 11/06/2009 alle 10:11 |
Originariamente inviato da Abajia
Originariamente inviato da SIMONE P.
Spero che l'Acquerino venga affrontato da Montale Tobbiana per poi fare in discesa la Riola per tornare a Pistoia e quindi andare a prendere il Sammommè. |
Simone, parli come se quello di Lore sia davvero il percorso del prossimo Giro |
Vedi, sognare non fa mai male. L'Acquerino da Tobbiana e la Croce Arcana.....due salite veramente toste.
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plata
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postato il 11/06/2009 alle 18:29 |
Ed ecco che il Giro disegnato da Plata è pronto per essere presentato al mondo ( ).
Un giro che parte da Milano e si chiude a Verona dopo 3354 km, di cui 81 a cronometro.
3 tappe a cronometro
7 adatte ai velocisti
il resto di varia difficoltà con 3 tapponi veri e propri e con altre tappe degne delle migliori classiche
ecco le tappe in dettaglio, con tanto di altimetria per quelle più rilevanti
Sabato,
1° Milano. Cronometro individuale 10 km
Domenica,
2° Treviglio-Parma 135 km pianeggiante
Lunedì,
3° Reggio Emilia-Mirabilandia, 170 km pianeggiante
Martedì
4° Cesenatico-Macerata 186 km, arrivo in salita, passaggi sul Conero-Loreto-Recanati
Mercoledì
5° Tolentino-San Giacomo (monti della laga) 130 km arrivo in salita 16 km al 6%
Giovedì
6° Teramo-Isernia 230 km, tappa movimentata dall’inizio e alla fine, nessuan salita lunga ma col Macerone a nemmeno 10 km dall’arrivo, 3500 metri di dislivello
Venerdì
7° Campobasso-Bari, 248 km pianeggiante per velocisti
Sabato
8° Gioia del colle-Montalbano Ionico 168 km, classica tappa divertente simil-classica, arrivo in salita, breve e leggera
Domenica
9° Scanzano Ionico-Colle del Dragone 150 km, arrivo in salita, classica tappa zomegnana
Lunedì
Riposo
Martedì
10° Lagonegro-Salerno, 148 km per velocisti, parte intermedia movimentata ma l’ultima è piatta
Mercoledì
11° Napoli-Nettuno, 215 km per velocisti
Giovedì
12° Montefiascone-Montefiascone 51 km, cronometro individuale attorno al lago di bolsena
Venerdì
13° Acquapendente-Città di Castello 160 km per velocisti
Sabato
14° Sansepolcro-Monsummano Terme 198 km, valico di castelnuovo, la verna, passo della consuma, pinone versante di castra che è molto duro, san baronto e ultimo terribile strappo dei Papi. Una tappa con finale divertentissimo
Domenica
15° Pisa-Doganaccia 215 km. Primo vero tappone, ecco le salite nell’ordine: passo prato ceragiola da calci (monte serra), altopiano delle pizzorne da matraia, foce del trebbio, renaio, san pellegrino in alpe, abetone. Doganaccia (poco sotto il passo croce arcana, dove finisce l’asfalto). Dislivello attorno ai 6000
Lunedì
Riposo
Martedì
16° La spezia-Savona 155 km per velocisti
Mercoledì
17° Varazze-Novara 165 km per velocisti
Giovedì
18° Borgomanero-Sondrio 230 km, tappa lunga con arrivo in discesa su Sondrio dopo aver affrontato la temibile salita di Triàngia
Venerdì
19° Sondrio-Solda 155 km, tappa corta ma densa di difficoltà: forcola di livigno, eira, foscagno, stelvio e l’arrivo in salita a Solda
Sabato
20° Merano-Tre cime di lavaredo 215 km, ultimo tappone con le salite di: passo palade, passo della mendola, Passo costalunga, passo san pellegrino, passo giau, passo tre croci, tre cime di lavaredo
Domenica
21° Soave-Verona 20 km, cronometro conclusiva completamente piatta con arrivo all’arena di Verona
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Fabio
I walk these streets, a loaded six string on my back...
"L'unico sport che pratico è seguire, camminando, i funerali dei miei amici che avevano praticato sport" Bertrand Russell
http://platissimamente.blogspot.com/
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Abajia
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postato il 11/06/2009 alle 19:05 |
Prime due settimane divertenti e... l'ultima è fantastica, 'da Giro', degna di tale nomea.
Fra le varie belle tappe, la 15esima e la 20esima sono due perle.
a te, Fabiè. ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Gigilasegaperenne
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postato il 12/06/2009 alle 11:56 |
Gran bel percorso, concordo con Abajia .
Il mio dovrebbe arrivare tra non molto, anche se sto cercando di fare un lavoro abbastanza preciso ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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plata
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postato il 12/06/2009 alle 13:17 |
| Grazie raga ____________________
Fabio
I walk these streets, a loaded six string on my back...
"L'unico sport che pratico è seguire, camminando, i funerali dei miei amici che avevano praticato sport" Bertrand Russell
http://platissimamente.blogspot.com/
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Garda Bike
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postato il 12/06/2009 alle 13:19 |
Originariamente inviato da Gigilasegaperenne
Gran bel percorso, concordo con Abajia .
Il mio dovrebbe arrivare tra non molto, anche se sto cercando di fare un lavoro abbastanza preciso |
Concordo pure io, davvero bello!! ____________________
Andrea Giorgini
a.giorgini@ilciclismo.it
http://www.ilciclismo.it
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Gigilasegaperenne
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postato il 13/06/2009 alle 10:43 |
Ecco qua la mia creazione .
Qualche premessa:
1) Per le salite non presenti su salite.ch o cyclingcols.com, i dati altimetrici me li sono calcolati da solo, perciò sono un po' "artigianali" .
2) Il sito che ho usato per le altimetrie (Tracks4Bikers.com) pone un limite di 200 km per le tappe. Perciò nelle tappe oltre i 200 km ho dovuto tagliare i km iniziali, che comunque non erano particolarmente significativi in nessuno dei casi.
PROLOGO: PESCARA 4 km
Facile prologo iniziale per le strade di Pescara.
GPM: /
INTERMEDI: Lungomare Giacomo Matteotti (km 2)
1a TAPPA: PESCARA – FOGGIA 189 km
Prima tappa per velocisti. GPM a Serracapriola (272 m, 5 km al 4,1%) e Masseria la Porta (177 m, 2,2 km al 5,1%), rispettivamente a 63 e 49 km dalla conclusione.
GPM: Serracapriola (272 m, 5 km al 4,1%, km 126); Masseria la Porta (177 m 2,2 km al 5,1%, km 140)
TRAGUARDI VOLANTI: Ortona (km 20); Termoli (km 95); San Severo (km 154)
2a TAPPA: FOGGIA – TARANTO 218 km
Facilissima tappa per velocisti, senza neppure un Gran Premio della Montagna.
GPM: /
TRAGUARDI VOLANTI: Cerignola (km 39); Barletta (km 77); Gioia del Colle (km 168)
3a TAPPA: TARANTO – POTENZA 181 km
Tappa vallonata. Dopo una prima parte facile, da metà percorso in poi si susseguono le salite di Miglionico (465 m, 3,9 km al 5,8%), il durissimo muro di Grassano (524 m, 3,2 km al 10,1%), Tricarico (682 m, 13,6 km al 3,6%) e Valico Tre Cancelli (900 m, 3,4 km al 4,7%). Ancora alcuni saliscendi per arrivare a Potenza, dove l’arrivo è posto in cima ad uno strappo di 2 km al 4-5% (4,8% di media).
GPM: Miglionico (465 m, 3,9 km al 5,8%, km 93); Grassano (524 m, 3,2 km al 10,1%, km 122); Tricarico (682 m, 13,6 km al 3,6%, km 143); Valico Tre Cancelli (900 m, 3,4 km al 4,7%, km 150)
TRAGUARDI VOLANTI: Palagiano (km 24); Matera (km 70)
4a TAPPA: POTENZA – PAGANI 170 km
Tappa molto nervosa nella prima parte, con i GPM di Montocchio (1155 m, 6,7 km al 5,1%), Valico delle Ripe (915 m, 10,2 km al 5,6%) e Scorzo (474 m, 6,1 km al 5,6%), e per questo adattissimo alle fughe. Altrimenti, i velocisti avranno 85 km a disposizione per recuperare dopo l’ultimo GPM.
GPM: Montocchio (1155 m, 6,7 km al 5,1%, km 8); Valico delle Ripe (915 m, 10,2 km al 5,6%, km 45); Scorzo (474 m, 6,1 km al 5,6%, km 85)
TRAGUARDI VOLANTI: Vietri di Potenza (km 56); Battipaglia (km 116)
5a TAPPA: PAGANI – SORRENTO 182 km
Tappa pianeggiante per quasi 150 km, ma che si anima nel finale con la durissima salita del Monte Faito (1102 m, 12,2 km all’8,9%), a 22 km dal traguardo, di cui solo 4 pianeggianti.
GPM: Monte Faito (1102 m, 12,2 km all’8,9%, km 160)
TRAGUARDI VOLANTI: Nola (km 25); Caserta (km 66); Castellammare di Stabia (km 144)
6a TAPPA: NAPOLI – ANZIO 194 km
Tappa per velocisti. Unico GPM a Itri (8,2 km al 3,1%) attorno a metà percorso.
GPM: Itri (260 m, 8,2 km al 3,1%, km 98)
TRAGUARDI VOLANTI: Villaricca (km 14); Formia (km 85); Terracina (km 127)
7a TAPPA: LATINA – L’AQUILA 225 km
Tappa appenninica con 3 GPM. Attorno a metà percorso si scollinerà sulla Forca d’Acero (1535 m, 28,3 km al 4,4%), quindi al chilometro 135 sul facilissimo Passo del Diavolo (1400 m, 4 km al 4%). L’ultima e più dura salita di giornata, quella di Ovindoli (1379 m, 15,3 km al 4,6%), con vetta a 36 km dal traguardo. Dopo la vetta, una quindicina di km in falsopiano prima della vera discesa, che termina ormai alle porte di L’Aquila. L’arrivo è posto su uno strappetto di 2 km al 5%, in Viale Francesco Crispi.
GPM: Forca d’Acero (1535 m, 28,3 km al 4,4%, km 111); Passo del Diavolo (1400 m, 4 km al 4%, km 135); Ovindoli (1379 m, 15,3 km al 4,6%, km 189)
TRAGUARDI VOLANTI: Frosinone (km 53); Sora (km 82); Pescina (km 164)
8a TAPPA: (cronometro individuale) RIETI – TERNI 40 km
Cronometro abbastanza semplice dal punto di vista altimetrico. L’unica salitella è quella presso Apoleggia, 1500 metri all’insù dopo 13 km circa. Da segnalare anche, poco dopo il trentesimo chilometro, un tratto in facile discesa di circa 3 km.
GPM: /
INTERMEDI: Apoleggia (km 13); Piediluco (km 25); Papigno (km 33)
RIPOSO
9a TAPPA: CITTA’ DI CASTELLO – PISA 212 km
Prima tappa toscana molto movimentata. In programma le salite di Poggio alla Croce (509 m, 7,4 km al 5%), dopo 98 km, di San Casciano in Val di Pesa (310 m, 4,3 km al 4%), dopo 123 km, e soprattutto del Passo Prato Ceragiola (641 m, 8 km al 7,1%), 4 km e mezzo circa sotto il Monte Serra, ascesa la cui vetta è a 18 km da Pisa: i primi 8 in discesa, gli ultimi 10 in pianura.
GPM: Poggio alla Croce (509 m, 7,4 km al 5%, km 98); San Casciano in Val di Pesa (310 m, 4,3 km al 4%, km 123); Passo Prato Ceragiola/Monte Serra (641 m, 8 km al 7,1%, km 194)
TRAGUARDI VOLANTI: Arezzo (km 39); Figline Valdarno (km 90); Empoli (km 148)
10a TAPPA: LUCCA – ABETONE 168 km
Primo arrivo in salita del Giro. Nella prima parte di tappa si scalano le salite di Piastre (751 m, 8,7 km al 7,1%) e Passo dell’Oppio (821 m, 4,4 km al 3,4%). A 45 km dall’arrivo si inizia a fare sul serio, con la scalata al San Pellegrino in Alpe (1610 m, 18,1 km al 7,4%), con vetta a 27 km dal traguardo. Gli ultimi 12,1 km tornano ad essere in salita, ad una media del 5,1%, per raggiungere l’arrivo dell’Abetone (1388 m).
GPM: Piastre (751 m, 8,7 km al 7,1%, km 56); Passo dell’Oppio (821 m, 4,4 km al 3,4%, km 66); San Pellegrino in Alpe (1610 m, 18,1 km al 7,4%, km 141); Abetone (1388 m, 12,1 km al 5,1%, arrivo)
TRAGUARDI VOLANTI: Pistoia (km 42); Castelnuovo Garfagnana (km 122)
11a TAPPA: PIEVEPELAGO – PIACENZA 194 km
Tappa per velocisti o per fughe. I primi 70 km circa, fino a Maranello, presentano pochissima pianura, e prevedono le scalate di Sestola (1017 m, 11,5 km al 3,3%) e del Valico di Renno (732 m, 7,8 km al 4,2%). Da Maranello in poi, però, il profilo è simile ad un biliardo, cosa che lascia alle squadre dei velocisti la possibilità di chiudere.
GPM: Sestola (1017 m, 11,5 km al 3,3%, km 20); Valico di Renno (732 m, 7,8 km al 4,2%, km 41)
TRAGUARDI VOLANTI: Pavullo nel Frignano (km 45); Maranello (km 72); Fidenza (km 157)
12a TAPPA: PIACENZA – CITTADELLA 218 km
Tappa lunga ma semplicissima sotto il profilo altimetrico, senza neppure un GPM. Quasi impossibile evitare la volata.
GPM: /
TRAGUARDI VOLANTI: Cremona (km 41); Roverbella (km 113); Vicenza (km 195)
13a TAPPA: CITTADELLA – PASSO PORDOI 229 km
Classico tappone dolomitico. Dopo quasi 100 km tranquilli, il percorso prevede come prima ascesa il Passo Rolle (1970 m, 23,1 km al 5,4%) dopo 118 km, seguito dal Passo San Pellegrino (1918 m, 11,4 km al 6,8%) a 70 km dal traguardo, e dal Passo Fedaia (2057 m, 14,1 km al 7,5%) ai -25, ascesa su cui la corsa dovrebbe accendersi. La frazione si conclude con il secondo arrivo in salita del Giro, sul Passo Pordoi (2239 m, 13 km al 6%).
GPM: Passo Rolle (1970 m, 23,1 km al 5,4%, km 118); Passo San Pellegrino (1918 m, 11,4 km al 6,8%, km 159); Passo Fedaia (2057 m, 14,1 km al 7,5%, km 204); Passo Pordoi (2239 m, 13 km al 6%, arrivo)
TRAGUARDI VOLANTI: Castelfranco Veneto (km 13); Feltre (km 62); Predazzo (km 138)
14a TAPPA: BOLZANO – SOLDA 200 km
Estenuante cavalcata alpina, probabilmente la tappa più dura del Giro. Dopo soltanto una decina di chilometri si inizia a salire verso il Passo della Mendola (1363 m, 14,8 km al 6,5%), poi, dopo un lungo tratto in fondovalle, inizia una sequenza di quattro salite senza soluzione di continuità: Passo del Tonale (1884 m, 15,2 km al 6%) a 103 km dal traguardo, Passo Gavia (2621 m, 17,3 km al 7,9%) a 76 km dal termine, Passo dello Stelvio (Cima Coppi, 2758 m, 21,5 km al 7,1%) ai -29, e l’ascesa finale verso Solda (1905 m, 9 km al 6,7%).
GPM: Passo della Mendola (1363 m, 14,8 km al 6,5%, km 26); Passo del Tonale (1884 m, 15,2 km al 6%, km 97); Passo Gavia (2621 m, 17,3 km al 7,9%, km 124); Passo dello Stelvio (Cima Coppi, 2758 m, 21,5 km al 7,1%, km 171); Solda (1905 m, 9 km al 6,7%, arrivo)
TRAGUARDI VOLANTI: Cles (km 52); Ponte di Legno (km 107); Bormio (km 149)
RIPOSO
15a TAPPA: BORMIO – LECCO 150 km
Facilissima tappa per velocisti, senza GPM.
GPM: /
TRAGUARDI VOLANTI: Tirano (km 39); Sondrio (km 66)
16a TAPPA: LECCO – BORGOMANERO 149 km
Gustoso antipasto del tappone del giorno successivo. Dopo qualche saliscendi nella parte iniziale, incluso il GPM di Albavilla (427 m, 3,4 km al 3,9%, km 20), a 50 km scarsi dall’arrivo inizia l’unica vera salita di giornata, verso i 1455 metri del Mottarone (20,1 km al 6,2%), con vetta a 28 km e mezzo dal traguardo di Borgomanero, di cui i primi 12 in discesa.
GPM: Albavilla (427 m, 3,4 km al 3,9%, km 20); Mottarone (1455 m, 20,1 km al 6,2%, km 121)
TRAGUARDI VOLANTI: Albese con Cassano (km 22); Arona (km 83); Stresa (km 101)
17a TAPPA: BORGOMANERO – SESTRIERE 239 km
La tappa più lunga del Giro. Il percorso è facilissimo per 160 km e micidiale negli ultimi 80, che prevedono, in rapida sequenza, le salite di Moncenisio (1432 m, 14,6 km al 6,5%), a 64 km dal traguardo, del Colle delle Finestre (2178 m, 18,6 km al 9,1%), a 27 km e mezzo dal termine, e di Sestriere (2035 m, 9,3 km al 5,3%), quarto arrivo in salita del Giro.
GPM: Moncenisio/Laghi della Ferrera (1432 m, 14,6 km al 6,5%, km 175); Colle delle Finestre (2178 m, 18,6 km al 9,1%, km 212); Sestriere (2035 m, 9,3 km al 5,3%, arrivo)
TRAGUARDI VOLANTI: Gattinara (km 16); Chivasso (km 85); Susa (km 160)
18a TAPPA: (cronometro individuale) SUSA – BARDONECCHIA 38 km
Seconda crono del Giro. I primi 16 km sono molto impegnativi, e prevedono le salite di Gravere (750 m, 3,9 km al 6,3%) ed Eclause (1080 m, 5,7 km al 5,5%), intervallate da un tratto pianeggiante di 6 km. La seconda parte del tracciato è invece favorevolissima agli specialisti, poiché tende a salire leggermente verso Bardonecchia.
GPM: Gravere (750 m, 3,9 km al 6,3%, km 5); Eclause (1080 m, 5,7 km al 5,5%, km 16)
INTERMEDI: Gravere (km 5); Eclause (km 16); Oulx (km 26)
19a TAPPA: RIVOLI – SANT’ANNA DI VINADIO 200 km
200 km tondi per l’ultimo tappone del Giro. Si scala dapprima il Colle di Sampeyre da Sampeyre (2284 m, 15,6 km all’8,5%), quindi il Colle della Fauniera da Ponte Marmora (2511 m, 22 km al 7,1%), rispettivamente a 89 e 51 km dal traguardo. Dopo quasi 25 km di discesa, una dozzina di pianura fanno da preludio alla scalata finale verso Sant’Anna di Vinadio (2017 m, 15,3 km al 7,5%, arrivo)
GPM: Colle di Sampeyre (2284 m, 15,6 km all’8,5%, km 111); Colle della Fauniera (2511 m, 22 km al 7,1%, km 149)
TRAGUARDI VOLANTI: Orbassano (km 9); Saluzzo (km 60)
20a TAPPA: BRA – MILANO 173 km
Classica passerella conclusiva per velocisti.
GPM: /
TRAGUARDI VOLANTI: Asti (km 47); Mortara (km 120)
In totale sono 3573 km
Cosa ne dite? ____________________
"Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani
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Lore_88
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postato il 13/06/2009 alle 10:58 |
| Molto bello. Complimenti per l'accuratezza. ____________________
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