Pg
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postato il 15/11/2005 alle 08:59 |
Questo giro 2006 certamente e' ricco di salite - non entro nel merito
del "bene" o "male", sviscerato in altro thread.
Tuttavia, penso a molti di noi rimanga la curiosita' di vedere al
Giro alcune ascese mai percorse, o da molto tempo dimenticate.
In effetti mentre ad es. i passi del Sellaronda (Pordoi, Sella,...)
o il Fedaia sono calcati regolarmente, montagne altrettanto
(se non piu') interessanti sono trascurate.
In questo thread vorrei raccogliere le vostre "curiosita'" su monti da
vedersi in giri futuri - non necessariamente tutte in una volta!
Mi pare/spero non sia un thread gia' esistente - od almeno, non l'ho
trovato.
Per quanto mi riguarda, mi piacerebbe scalassero:
- il Passo S.Marco, in Valtellina. Ascesa eterna e bellissima dal lato Nord,
( http://www.salite.ch/san29.htm ), piu' breve e dura da Sud.
Percorsa l'ultima volta nell'88, mi pare.
Ma di quel Giro tutti ricordano solo il Gavia sotto la neve.
- il monte Grappa. Mi pare sia dall'82 che non ci passa il Giro.
Cosa avra' fatto il Grappa per meritare questo oblio?
Dal versante "classico" di Romano d'Ezzelino non la trovo eccezionale,
ma da Caupo ( http://www.salite.ch/grappa4.htm ) e' molto bella e
impegnativa. E ci sono altri versanti mai percorsi dal Giro,
alcuni dei quali durissimi.
- il Bondone, dal lato di Aldeno, mai percorso dal Giro
(e la cui altimetria in http://www.salite.ch/bondone3.htm secondo
me e' molto approssimativa).
Per me, piu' bella, impegnativa ed aperta ad interpretazioni di gara del
"rampone" classico e stranoto da Trento. Mi tocchera' aspettare
(intanto mi accontento, ci mancherebbe).
- infine, un posto splendido, con strada sterrata ma gia' in condizioni
molto buone, e' il passo Buole. Le pendenze sono impegnative senza
essere infattibili, ed e' anche un luogo storico ("le Termopili
d'Italia", nella guerra '15-'18). Sarebbe bello un arrivo di tappa li'.
(Temo solo per le conseguenze sul luogo, alle Finestre il giorno
dopo c'erano parecchie cartacce, veramente un brutto spettacolo).
Ovviamente parlo per conoscenza diretta - solo per questo non posso
esprimermi sui passi del Meridione, che pure sono straconvinto
debbano essere interessanti - se penso ad es. alla Sila ed all'Etna,
l'orografia "giusta" c'e'...
E a voi, che "voglia di salita" e' rimasta?
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 15/11/2005 alle 09:00 |
Il Grappa da Semonzo è pure peggio son arrivato giù senza freni ____________________
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gigio83
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postato il 15/11/2005 alle 09:15 |
colle dell'agnello in Val Varaita,assente dal 2000nella tappa Saluzzo-Briancon vinta da Lanfranchi ma con un'ottimo secondo posto per Marco Pantani.
colle di Fauniera,val grana,percorso nel 2002 ma nella versione ridotta colle dell'Esischie nella tappa Varazze-Chianale vinta da Frigo che ha visto giungere Petacchi fuori tempo massimo.
Arrivo al santuario di Sant'anna di Vinadio,mai fatto dal giro causa "sciopero atleti" nel 2001, ma sede di arrivo nel 2000 di una tappa del trofeo dello scalatore vinta da Perez Cuapio.
io personalmente tornarei anche a Pian del re,dove il giro arrivò nel 1992-1993.
ma inserirei anche un'arrivo al santuario di Valmala,sede di arrivo della quarta tappa del "giro delle valli cuneesi nelle alpi del mare" nell'edizione del 2005,vinta da Turrina(Trevigiani). |
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stress
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postato il 15/11/2005 alle 09:21 |
Il Gran Sasso dalla vittoria, con nevischio, di Pantani!!!.
Il rifugio sapienza sull'Etna.
Il Monte Amiata in Toscana.
Il Monte Beigua in Liguria.
Pila in Val D'Aosta.
ecc. ecc. ecc.
____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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mykmyk
Under 23 Posts: 16
Registrato: Mar 2005
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postato il 15/11/2005 alle 09:23 |
IO l'arrivo di Passo Lanciano l'avrei fatto fino in cima ai 2100 m del Blockhaus dove finisce la strada.... SPETTACOLARE!!! |
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maurofacoltosi
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postato il 15/11/2005 alle 09:27 |
Originariamente inviato da Pg
.
- il Bondone, dal lato di Aldeno, mai percorso dal Giro
(e la cui altimetria in http://www.salite.ch/bondone3.htm secondo
me e' molto approssimativa).
Per me, piu' bella, impegnativa ed aperta ad interpretazioni di gara del
"rampone" classico e stranoto da Trento. Mi tocchera' aspettare
(intanto mi accontento, ci mancherebbe).
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Il Bondone da Aldeno è stato scalato nel giro del 1973, nel corso della tappa di Andalo, vinta da Merckx.
Uno dei miei sogni è vedere un arrivo in salita a Prato Valentino, sopra Teglio e non molto lontano dal Mortirolo.
http://www.salite.ch/prato4.htm ____________________ Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it |
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maurofacoltosi
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postato il 15/11/2005 alle 09:29 |
Originariamente inviato da mykmyk
IO l'arrivo di Passo Lanciano l'avrei fatto fino in cima ai 2100 m del Blockhaus dove finisce la strada.... SPETTACOLARE!!! |
Peccato che non esista più la strada; da una certa quota in poi stanno rimuovendo l'asfalto per farla ritornare sterrata. ____________________ Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it |
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cuchucambiasso
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postato il 15/11/2005 alle 09:43 |
Sono daccordo con te...io scalo spesso Prato Valentino visto che sono della zona e posso confermare che e' una salita veramente bella anche paesaggisticamente... [Modificato il 15/11/2005 alle 09:52 by cuchucambiasso]
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Pg
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postato il 15/11/2005 alle 09:49 |
Originariamente inviato da maurofacoltosi
Il Bondone da Aldeno è stato scalato nel giro del 1973, nel corso della tappa di Andalo, vinta da Merckx.
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Poffarbacco, non lo sapevo, grazie della info.
Era ancora sterrata allora, mi dicono qui... vero?
(Thanks Chuchu per aver risolto il problema con il tuo post).
[Modificato il 15/11/2005 alle 09:54 by Pg]
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maurofacoltosi
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postato il 15/11/2005 alle 09:56 |
Ho letto sui giornali dell'epoca che lo sterrato era a tal punto polveroso che era stato sparso del sale sulla sede stradale. ____________________ Mauro Facoltosi
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Cimospa
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postato il 15/11/2005 alle 10:20 |
Anche a me piacerebbe molto rivedere molto il bondone da aldeno! E Il grappa magari dai versanti di seren o di semonzo! Il sogno segreto pero resta una tappa con Giau, Tre croci, e tre cime di Lavaredo ma a Cortina i ciclisti non li vogliono vedere!
Restando nella mia zona una due salite da giro sono il Fittanze (www.salite.ch/fittanze.htm) e il San valentino gia fatto nel 95 ma con la variante da malga dossioli (http://www.salite.ch/navene.htm) ____________________ No crusar la caretera |
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Albyblack
Under 23 Posts: 12
Registrato: Nov 2005
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postato il 15/11/2005 alle 10:35 |
Tra le salite che conosco, molte delle quali in Piemonte, rivedrei volentieri Fauniera e Agnello. Poi, per curiosità il Col del Lys, che potrebbe collocarsi in una tappa con arrivo in alta Val Susa. Tra l'altro, non ricordo se il Giro l'abbia affrontato: qualcuno ne sa qualcosa?
Tra le salite dolomitiche meno "battute", bellissimo il Giau.
Sono invece poco preparato su altre zone d'Italia. Ci sono gran belle rampe in Val d'Aosta e già il San Carlo nel 2006 sarà un bello spettacolo. |
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Umbi
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postato il 15/11/2005 alle 10:43 |
Mi allineo anch'io riguardo il passo Giau:durissimo e spettacolare, non capisco perche' non lo fanno mai. Idem per le Tre Cime di Lavaredo per restare in zona.
nel Piemonte invece credo che Fauniera+S.Anna di vinadio debba essre al piu' presto riproposta dopo lo sciopero del 2001: ricordo il presidente del comitato tappa in lacrime e Castellano che si scusava e prometteva un ritorno della stessa tappa. Sono passati 5 anni e della promessa mi sa che si sono dimenticati...
Ce ne sarebbero tante altre che meritano, ma queste sono secondo me le piu' interessanti ____________________ Pedivella rovente |
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maurofacoltosi
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postato il 15/11/2005 alle 10:44 |
Il Lis non è mai stato scalato dal Giro. ____________________ Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it |
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maurofacoltosi
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postato il 15/11/2005 alle 10:48 |
Originariamente inviato da Umbi
Mi allineo anch'io riguardo il passo Giau:durissimo e spettacolare, non capisco perche' non lo fanno mai. Idem per le Tre Cime di Lavaredo per restare in zona.
nel Piemonte invece credo che Fauniera+S.Anna di vinadio debba essre al piu' presto riproposta dopo lo sciopero del 2001: ricordo il presidente del comitato tappa in lacrime e Castellano che si scusava e prometteva un ritorno della stessa tappa. Sono passati 5 anni e della promessa mi sa che si sono dimenticati...
Ce ne sarebbero tante altre che meritano, ma queste sono secondo me le piu' interessanti |
E' il sindaco di Vinadio che non ha più voluto il Giro, a causa del danno d'immagine che, a suo dire, è stato provocato al comune. ____________________ Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it |
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Tour de Berghem
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postato il 15/11/2005 alle 10:58 |
Originariamente inviato da Pg
Per quanto mi riguarda, mi piacerebbe scalassero:
- il Passo S.Marco, in Valtellina. Ascesa eterna e bellissima dal lato Nord,
( http://www.salite.ch/san29.htm ), piu' breve e dura da Sud.
Percorsa l'ultima volta nell'88, mi pare.
Ma di quel Giro tutti ricordano solo il Gavia sotto la neve.
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Sull'Eco di Bergamo dell'altro ieri c'era scritto che la Valle Brembana, -che ha come unico sbocco a nord proprio il Passo san Marco- sta trattando tramite Felice Gimondi con la RCS per un arrivo di tappa forse già nel 2007. Speriamo... |
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 15/11/2005 alle 11:04 |
Originariamente inviato da Tour de Berghem
Originariamente inviato da Pg
Per quanto mi riguarda, mi piacerebbe scalassero:
- il Passo S.Marco, in Valtellina. Ascesa eterna e bellissima dal lato Nord,
( http://www.salite.ch/san29.htm ), piu' breve e dura da Sud.
Percorsa l'ultima volta nell'88, mi pare.
Ma di quel Giro tutti ricordano solo il Gavia sotto la neve.
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Sull'Eco di Bergamo dell'altro ieri c'era scritto che la Valle Brembana, -che ha come unico sbocco a nord proprio il Passo san Marco- sta trattando tramite Felice Gimondi con la RCS per un arrivo di tappa forse già nel 2007. Speriamo... |
Lo spero anch'io...per la Val Brembana ovviamente ____________________
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Pg
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postato il 15/11/2005 alle 11:05 |
Originariamente inviato da Tour de Berghem
Originariamente inviato da Pg
Per quanto mi riguarda, mi piacerebbe scalassero:
- il Passo S.Marco, in Valtellina. Ascesa eterna e bellissima dal lato Nord,
( http://www.salite.ch/san29.htm ), piu' breve e dura da Sud.
Percorsa l'ultima volta nell'88, mi pare.
Ma di quel Giro tutti ricordano solo il Gavia sotto la neve.
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Sull'Eco di Bergamo dell'altro ieri c'era scritto che la Valle Brembana, -che ha come unico sbocco a nord proprio il Passo san Marco- sta trattando tramite Felice Gimondi con la RCS per un arrivo di tappa forse già nel 2007. Speriamo... |
Magari. Ma se anche ci arrivassero dalla val Taleggio, attraverso
il culmine di S. Pietro, non sarebbe male. Bei posti "selvaggi",
sia in alto che dove la valle si ficca nella gola. E mi ricordo
buone pendenze da entrambe le parti.
Poi, nulla vieta che facciano sia il culmine di S.Pietro
che il S.Marco... sognare non e' vietato.
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Umbi
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postato il 15/11/2005 alle 11:07 |
Non sapevo dell'opposizioned el sindaco di vinadio...ritiro quanto ho detto in precedenza e direziono il mio biasimo verso il sindaco di s.anna ____________________ Pedivella rovente |
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Seb
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postato il 15/11/2005 alle 11:11 |
Originariamente inviato da stress
Il Monte Beigua in Liguria.
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Si vedra' probabilmente nei prossimi anni, il 2008 forse con un bell'arrivo in salita. |
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galliano
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postato il 15/11/2005 alle 11:58 |
Originariamente inviato da Cimospa
Anche a me piacerebbe molto rivedere molto il bondone da aldeno! E Il grappa magari dai versanti di seren o di semonzo! Il sogno segreto pero resta una tappa con Giau, Tre croci, e tre cime di Lavaredo ma a Cortina i ciclisti non li vogliono vedere!
Restando nella mia zona una due salite da giro sono il Fittanze (www.salite.ch/fittanze.htm) e il San valentino gia fatto nel 95 ma con la variante da malga dossioli (http://www.salite.ch/navene.htm) |
Il passo fittanze è senza dubbio misconosciuto. Il passo di San Valentino lo conosco molto bene, visto che abito nella zona, ma non mi sembra impossibile. Non so però dovè la malga dossioli a cui accennavi. Mi sono limitato a seguire la strada che sale da Avio fino al passo (qualche anno fa ad onor del vero).
gall |
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robby
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postato il 15/11/2005 alle 12:11 |
sarebbe bella una tappa con Passo Crocedomini da Ponte Prada http://ciclismo.sitiasp.it/altimetria.aspx?sid=b3bc46883bc440faafeb59a4594fcb1c&id=601
secndere a Breno, continuare fino a Pisogne, poi affrontare il Colle San Zeno http://ciclismo.sitiasp.it/altimetria.aspx?sid=b3bc46883bc440faafeb59a4594fcb1c&id=4523
scendere in Val Trompi e fare l'arivo in salita sul piazzale del Maniva, dove passerà il giro 2006 nella tappadel Bondone http://ciclismo.sitiasp.it/altimetria.aspx?sid=b3bc46883bc440faafeb59a4594fcb1c&id=4275
Anche se il mio sogno nascosto sarebbe un arrivo al Maniva ma con la salita che parte da Anfo sul Lago d'Idro eccovi qua un pezzo dell'altimetria si chiama Passo Baremone http://ciclismo.sitiasp.it/altimetria.aspx?sid=b3bc46883bc440faafeb59a4594fcb1c&id=5075 dopo questo tratto descritto nell'altimetria ci sono 1.5 km pianeggianti in mezzo al bosco meravigliosi, poi 3 km di sterrato passando per della gallerie scavate nella roccia e altri 2 km di salita terribile fino al Dosso Alto, per poi ridescendere per 2 km fino al piazzale del Maniva ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin! |
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robby
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postato il 15/11/2005 alle 12:15 |
dovrebbero fare nei prossimi anni una tappa con arrivo a Brescia facendo la riproposizione della salita che affrontano tutti gli anni nella tappa decisiva della Settimana Lombarda e cioè il Muratello per poi ridiscendere a brescia dalla discesa veloce e abb. tecnica (nella prima parte) del Colle Maddalena... eccovi il Muratello ( TERRIFICANTE... i 5 km centrali hanno media 12% con punte del 20% ) http://ciclismo.sitiasp.it/altimetria.aspx?sid=b3bc46883bc440faafeb59a4594fcb1c&id=5089 ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin! |
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Pg
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postato il 15/11/2005 alle 12:15 |
Originariamente inviato da robby
Anche se il mio sogno nascosto sarebbe un arrivo al Maniva ma con la salita che parte da Anfo sul Lago d'Idro eccovi qua un pezzo dell'altimetria si chiama Passo Baremone http://ciclismo.sitiasp.it/altimetria.aspx?sid=b3bc46883bc440faafeb59a4594fcb1c&id=5075 dopo questo tratto descritto nell'altimetria ci sono 1.5 km pianeggianti in mezzo al bosco meravigliosi, poi 3 km di sterrato passando per della gallerie scavate nella roccia e altri 2 km di salita terribile fino al Dosso Alto, per poi ridescendere per 2 km fino al piazzale del Maniva |
Scusa Robby l'OT ad uso personale: secondo te e' percorribile
con bici da strada, o e' il caso di avere le ruote grosse?
E le gallerie: e' il caso di avere una luce o ci si vede?
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robby
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postato il 15/11/2005 alle 12:21 |
Un'altro sogno segreto è sicuramente il passo Giau http://ciclismo.sitiasp.it/altimetria.aspx?sid=b3bc46883bc440faafeb59a4594fcb1c&id=635, e perchè no il Manghen http://ciclismo.sitiasp.it/altimetria.aspx?sid=b3bc46883bc440faafeb59a4594fcb1c&id=695 fatto l'ultima volta nel 1999 nella tappa con arrivo a Pampeago con la vittoria del pirata... quanti ricordi ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin! |
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robby
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postato il 15/11/2005 alle 12:26 |
Originariamente inviato da Pg
Originariamente inviato da robby
Anche se il mio sogno nascosto sarebbe un arrivo al Maniva ma con la salita che parte da Anfo sul Lago d'Idro eccovi qua un pezzo dell'altimetria si chiama Passo Baremone http://ciclismo.sitiasp.it/altimetria.aspx?sid=b3bc46883bc440faafeb59a4594fcb1c&id=5075 dopo questo tratto descritto nell'altimetria ci sono 1.5 km pianeggianti in mezzo al bosco meravigliosi, poi 3 km di sterrato passando per della gallerie scavate nella roccia e altri 2 km di salita terribile fino al Dosso Alto, per poi ridescendere per 2 km fino al piazzale del Maniva |
Scusa Robby l'OT ad uso personale: secondo te e' percorribile
con bici da strada, o e' il caso di avere le ruote grosse?
E le gallerie: e' il caso di avere una luce o ci si vede?
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Io l'ho fatta 2 volte con la bici da corsa, diciamo che la strada sterrata è abbastanza sconnessa, ma con un po' di attenzione e cura nello scegliere il giorno della scalata (mai andare dopo una settimana di piogge intense e soprattutto andare in periodi caldi) si può fare, per le gallerie sarebbe meglio usare una luce perchè sono abbastanza buie e anche molto tetre
(scherzo)... comunque prima di salire conviene fare un colpo di telefono al Rifugio-bar che c'è sul piazzale del Maniva per chiedere informazione sulla percorribilità della strada (so che l'anno scorso non si poteva passare perchè c'era una frana nel tratto di strada che andava dal Dosso Alto al piazzale ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
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Pg
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postato il 15/11/2005 alle 12:33 |
Il Manghen e' *molto* bello, ma in cima c'e' poco spazio, solo
una piccola baita (dove vendono ottime salsicce affumicate)
attaccata ad un laghetto minuscolo, ed uno slargo
- ma che contiene poche macchine, per riferimento;
temo che organizzativamente possa essere difficile.
Alla Campagnolo un rifornimento e' li'; ma
l'arrivo di un Giro temo implichi una necessita' di spazio ben superiore.
Forse e' per questo che l'hanno sempre solo attraversato, senza
mai fermarvisi. BTW e' una discesa buona per Savoldelli, in alto.
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Vuelta Espana
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postato il 15/11/2005 alle 12:35 |
Purtroppo nella mia zone (Venezia Giulia) non ci sono salite troppo interessanti. Potrei proporre il monte Vrsic, eventualmente per uno sconfinamento, ma mi sa che sarebbe troppo in là.
Comunque appoggio sia la proposta del monte Giau (terribile e bellissimo), che quella di Sant'Anna di Vinadio...mi dispiace sapere che è il comune stesso a non volere il passaggio del Giro, perchè quella tappa cancellata mi è davvero rimasta sul gargarozzo. ____________________ "Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur |
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Cimospa
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postato il 15/11/2005 alle 12:41 |
Originariamente inviato da galliano
Originariamente inviato da Cimospa
Anche a me piacerebbe molto rivedere molto il bondone da aldeno! E Il grappa magari dai versanti di seren o di semonzo! Il sogno segreto pero resta una tappa con Giau, Tre croci, e tre cime di Lavaredo ma a Cortina i ciclisti non li vogliono vedere!
Restando nella mia zona una due salite da giro sono il Fittanze (www.salite.ch/fittanze.htm) e il San valentino gia fatto nel 95 ma con la variante da malga dossioli (http://www.salite.ch/navene.htm) |
Il passo fittanze è senza dubbio misconosciuto. Il passo di San Valentino lo conosco molto bene, visto che abito nella zona, ma non mi sembra impossibile. Non so però dovè la malga dossioli a cui accennavi. Mi sono limitato a seguire la strada che sale da Avio fino al passo (qualche anno fa ad onor del vero).
gall |
PEr arrivare a malga dossioli prima della diga dopo 10 km di salita giri a destra e ci sono un paio di km al 15%. In egnerale la salita non è durissima ma a me piace perchè mi alleno li! ____________________ No crusar la caretera |
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maurofacoltosi
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postato il 15/11/2005 alle 12:42 |
Non è troppo in là (Seraing è molto più lontana), sarebbe un bella occasione per un arrivo a Kraniska Gora, al Mangart, oppure abbinata al Predil. ____________________ Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it |
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Vuelta Espana
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postato il 15/11/2005 alle 13:01 |
E' vero, sono zone molto belle. Ho avuto l'occasione di visitarle in occasione del Giro di Slovenia lo scorso giugno, c'era molta gente, la salita era dura (anche se faceva freddissimo) e la cittadina di Novo Mesto davvero splendida. ____________________ "Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur |
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mykmyk
Under 23 Posts: 16
Registrato: Mar 2005
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postato il 15/11/2005 alle 13:11 |
Un arrivo duro, ma logisticamente penso impossibile sarebbe salire a Prato Piazza dalla Pusteria, e precisamente dal bivio per la strada per il lago di Braies |
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stress
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postato il 15/11/2005 alle 13:19 |
Passo di Prato Piazza 12 Km al 6.6%:
Grafico tratto dal sito www.salite.ch [Modificato il 15/11/2005 alle 13:26 by stress]
____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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saian75
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postato il 15/11/2005 alle 13:34 |
Pian del Frais sopra Susa, adiacente il Colle delle Finestre. spazio per un arrivo di tappa ci sarebbe http://www.salite.ch/frais.htm |
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stress
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postato il 15/11/2005 alle 13:55 |
Questa che dico non e' mai stat fatta.
meta' e' asfaltata e meta sterrata.
Io lo fatta in macchina ma lo stato della strada e' Buono (perfetto per MTB)
La salita e' quella dei Prati di Sant'Elia dalla valle Roveto (Abruzzo).
I primi 8 Km, fino a Civita D'Antino, sono asfaltati e al 6% circa.
I restanti Km fino al passo sono sterrati (a che so io non sono stati asfaltati) e lunghi 8/10 Km circa.
Si scollina a 1550 metri partendo da 450 circa in 16/20 Km.
Non c'e' mappa di questo versante.
Se e' di 20 KM e' al 6,5% medio, mentre se e' lunga 16 e' al 6.9%.
Chi conosce qualcosa in + e' pregato di scriverla.
Grazie.
[Modificato il 15/11/2005 alle 14:37 by stress]
____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
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La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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Cimospa
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postato il 15/11/2005 alle 15:00 |
Originariamente inviato da stress
Questa che dico non e' mai stat fatta.
meta' e' asfaltata e meta sterrata.
Io lo fatta in macchina ma lo stato della strada e' Buono (perfetto per MTB)
La salita e' quella dei Prati di Sant'Elia dalla valle Roveto (Abruzzo).
I primi 8 Km, fino a Civita D'Antino, sono asfaltati e al 6% circa.
I restanti Km fino al passo sono sterrati (a che so io non sono stati asfaltati) e lunghi 8/10 Km circa.
Si scollina a 1550 metri partendo da 450 circa in 16/20 Km.
Non c'e' mappa di questo versante.
Se e' di 20 KM e' al 6,5% medio, mentre se e' lunga 16 e' al 6.9%.
Chi conosce qualcosa in + e' pregato di scriverla.
Grazie.
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Se ho capito bene da civita d'antino si sale per la salita che porta a Forchetta morea per poi scendere fino a collelongo! Il valico si trova a 1579 metri e da civita d'antino ci sono 14 km di strada in parte cementata e in parte sterrata! la pendenza media dovrebbe essere sull'8%. ____________________ No crusar la caretera |
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stress
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postato il 15/11/2005 alle 15:12 |
Originariamente inviato da Cimospa
Originariamente inviato da stress
Questa che dico non e' mai stat fatta.
meta' e' asfaltata e meta sterrata.
Io lo fatta in macchina ma lo stato della strada e' Buono (perfetto per MTB)
La salita e' quella dei Prati di Sant'Elia dalla valle Roveto (Abruzzo).
I primi 8 Km, fino a Civita D'Antino, sono asfaltati e al 6% circa.
I restanti Km fino al passo sono sterrati (a che so io non sono stati asfaltati) e lunghi 8/10 Km circa.
Si scollina a 1550 metri partendo da 450 circa in 16/20 Km.
Non c'e' mappa di questo versante.
Se e' di 20 KM e' al 6,5% medio, mentre se e' lunga 16 e' al 6.9%.
Chi conosce qualcosa in + e' pregato di scriverla.
Grazie.
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Se ho capito bene da civita d'antino si sale per la salita che porta a Forchetta morea per poi scendere fino a collelongo! Il valico si trova a 1579 metri e da civita d'antino ci sono 14 km di strada in parte cementata e in parte sterrata! la pendenza media dovrebbe essere sull'8%. |
Nella marsica si chiama salita dei "Pratri di Sant'Elia".
Su salite.ch c'è il vesante di collelongo (tutto asfaltato) mentre questo versante no.
Mai sntito il nome Forchetta Morea.
Se sono 14 Km in tutto la salita e' di 22 Km per 1130 metri di dislivello.
5,1 di pendenza media.
____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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maurofacoltosi
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postato il 15/11/2005 alle 15:17 |
Forchetta Morrea ____________________ Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it |
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strongale
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postato il 15/11/2005 alle 15:18 |
Visto che è una delle salite più belle e dure che conosco, mi piacerebbe che il Giro provasse il misconosciuto Passo dell'Alpe di Neggia, al confine tra Italia e Svizzera sul lago Maggiore. Il versante italiano (detto anche Indemini) è molto lungo ma con pendenze abbordabili, quello svizzero è 11 km quasi al 10% di media e senza un attimo di respiro. Se ben ricordo 6 o 7 anni fa ci passò il Giro della Svizzera e fu uno spettacolo. |
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stress
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postato il 15/11/2005 alle 15:26 |
Si chiama Forchetta Morrea Hai ragione Cimospa.
Trovata. Caz.zo sono nato a meno di 15 Km in linea d'aria e non lo mai sentita con sto nome.
E' lunga 25 Km 1139 metri di disl. al 4.6%
17 Km sono in maggior parte sterrati.
Il cemento e per pochi Km 3/4 al max.
[Modificato il 15/11/2005 alle 15:28 by stress]
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Non è ammessa la pena di morte. |
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Cimospa
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postato il 15/11/2005 alle 15:32 |
Dove hai trovato queste info mauro? a me risulta abbiano cementato solo un tratto dopo la fine dell'asfalto e qualche tornante! non cosi tanto! ____________________ No crusar la caretera |
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stress
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postato il 15/11/2005 alle 15:38 |
Originariamente inviato da Cimospa
Dove hai trovato queste info mauro? a me risulta abbiano cementato solo un tratto dopo la fine dell'asfalto e qualche tornante! non cosi tanto! |
Dovrebbe arrivare a un campeggio abbandonato dopo Civita D'antino.
Forse si sono molto meno dei 3/4 chilometri che ho detto.
Quella stada l'ho fatta tante volte. L'ultima l'anno scorso com mio padre.
Andavamo per funghi.
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Non è ammessa la pena di morte. |
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koppenberg
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postato il 15/11/2005 alle 16:53 |
io vorrei vederli arrivare sul nivolet, ma credo ci siano problemi per il fatto che è nel bel mezzo del parco nazionale, spazio credo che ce ne sarebbe abbastanza subito dopo il colle nella spianata del rifugio savoia |
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cancel58
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postato il 15/11/2005 alle 17:11 |
Salite dimenticate dal Giro(da troppi anni...)
1972 Bardonecchia-Jafferau. Merckx, Fuente, Panizza nell'ordine.
1976 Torri del Vajolet.Gandarias , Bertoglio, de Muynck.
Rivedrei pure un arrivo sul Grossglockner(1971, Vianelli) e magari sul Monte Carpegna (sede di arrivo di tappa nel 1973 e 1974)
Salite dimenticate (dagli organizzatori)
Lago di Neves.
Spettacolare e durissima salita che dalla valle di Tures sale agli oltre 1800 metri del lago artificiale. Qualche difficoltà per gli spazi, ma ormai si può fare tutto
Qualche tempo fa è apparsa una foto sul forum
Ci sono ritornato l'estate scorsa(in macchina) e non sono riuscito a salire con la seconda.
Riva di Tures. salita impegnativa, con un tratto al 17%. paesaggio alpino splendido, come la precedente.
Santuario della Santissima Trinità, al confine tra Lazio e Abruzzo, nel Parco Regionale dei Monti Simbruini.
Salita con pendenze non particolarmente impegnative, ma lunga. ideale per l'arrivo di una tappa appenninica.Volendo si può proseguire in Abruzzo (strada sterrata, almeno nel primo tratto)
Monte Terminio,in Irpinia. alternativa agli arrivi di Lago Laceno e Montevergine(arrivo intorno ai 1300mt).Un amico mi ha detto che il giro l'avrebbe percorsa almeno in parte, ma io non lo ricordo.
Per chiudere , un cenno sulle salite liguri.
Oltre alle più volte ricordate salite del Monte Bigua e del Santuario della Madonna della Guardia cito, tra quelle mai percorse dal Giro:
-Piani di Praglia , in val Polcevera
- Passo della Scoglina (con eventuale prosecuzione verso Barbagelata di Lorsica): collega la Val Fontanabuona alla Val Trebbia.
-Monte Penna da Amborzasco, nell'entroterra Chiavarese.
Chi si diverte a disegnare un nuovo tracciato del Giro,ne tenga conto....
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stress
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postato il 15/11/2005 alle 17:28 |
Originariamente inviato da cancel58
Santuario della Santissima Trinità, al confine tra Lazio e Abruzzo, nel Parco Regionale dei Monti Simbruini.
Salita con pendenze non particolarmente impegnative, ma lunga. ideale per l'arrivo di una tappa appenninica.Volendo si può proseguire in Abruzzo (strada sterrata, almeno nel primo tratto)
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E' sterrato fino a poco pima di Cappadocia.
Credo si chiami camporotondo o cosa silmile.
Scollina nella zona sterrata a oltre 1400 metri.
Lo sterrato e di circa 10 Km ma in ottimo stato.
Ci passano pulman gran turismo con i fedeli che vanno al santuario.
Io ci sono andato a piedi in pellegrinaggio tanti anni fa.
I dettagli: Lunghezza 14.2 km Disl. 757 metri pend. media 5.3 %
http://www.salite.ch/trinita1.htm
Questa potrebbe ricollegarsi a quella che ho postato prima .
Due belle salite, non dure ma lunghe e con pezzi lunghi di sterrato.
Va di moda.
Stessa zona si potrebbe fare un arrivo in salita fino a campo staffi da Trevi nel Lazio
oppure da Capistrello in Abruzzo (Non so se e' mai stata fatta).
Eccole:
Da Capistrello Lunghezza 21.6 km Disl. 1113 metri Pend media 5,2 %
http://www.salite.ch/7443.htm
Da Trevi nel Lazio: Lunghezza 19,00 Disl. 1.034 metri Pend media 5,40%
http://www.salite.ch/campostaffi.htm
Stessa Zona si potrebbe arrivare a Campo Catino (Non so se e' mai stata fatta).
La salita: Lunghezza 17.95 km Disl. 1110 metri Pend media 6.2 %
http://www.salite.ch/campocatino.htm
Campo staffi e Campo Catino sono 2 Stazioni Sciistiche.
Dovrebbero pertanto esserci soldi per la promozione e lo spazio per l'arrivo.
Per altro chiedete a Laperla lei vive in questa zona!! [Modificato il 15/11/2005 alle 17:41 by stress]
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L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
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Non è ammessa la pena di morte. |
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