Abruzzese
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postato il 07/11/2005 alle 15:48 |
La Gazzetta di oggi annuncia la notizia che la Panaria ha vinto il circuito continentale Uci tra le squadre,sicuramente un giusto riconoscimento per i tanti successi e piazzamenti di questa stagione.Ci sono state anche le classifiche continentali tra i corridori con questi vincitori:
-Europa:Murilo Fischer(Naturino-Sapore di Mare)
-America:Edgardo Simon(Selle Italia)
-Africa:Tiaan Kannemeyer(Barloworld)
-Asia:Andrey Mizourov(Capec)
-Oceania:Robert McLachlan(MG XPower)
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Lopi
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postato il 07/11/2005 alle 16:23 |
E' un giusto premio a una squadra che non presenta corridori di spicco, ma ha un livello medio molto elevato per una Professional su 17 ciclisti 9 hanno vinto almeno una gara (Bongirno 8, Brown 5, Mazzanti 4, Sella e Grillo 2, Perez Cuapio, Matveyev e Lancaster 1, ha vinto 1 gara anche Fredy Gonzalez che ha lasciato la squadra a metà stagione) e solo 2 non somo mai saliti sul podio.
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 07/11/2005 alle 16:31 |
Originariamente inviato da Lopi
...e solo 2 non somo mai saliti sul podio. |
2 Neo-prof comunque...quindi avranno tempo!  ____________________
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Lopi
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postato il 07/11/2005 alle 16:43 |
Giusta precisazione.
Un altro punto di forza della Panaria è appunto che è una squadra giovane: Grillo e Pozzovivo hanno 23 anni, Sella, Adalpe Chavez e Allegrini 24 e solo Baliani più di 30.
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Vuelta Espana
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postato il 07/11/2005 alle 18:20 |
Sono molto felice per questo risultato della Panaria. E' da molto che la considero una squadra di primo piano, capace di accendere le corse grazie alla generosità dei propri atleti.
Continuo a essere fermamente convinta che meriti qualcosa di più del circuito continentale ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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sbrindolin
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postato il 07/11/2005 alle 19:44 |
| Nonostante questo risultato difficilmente la Panaria accederà al Pro Tour che meriterebbe ampiamente. ____________________
The famous Sbrindolin hasta luego
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marco83
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postato il 07/11/2005 alle 20:09 |
Che la pAnaria sia un'ottima squadra è fuor di dubbio, così come senz'altro meriterebbe di stare nel circuito Pro-Tour.
Il guaio è che, assieme alla Panaria ci sono altre formazioni più o meno meritevoli di partecipare al circuito... e si ha l'impressione che vengano promosse quelle dalle maggiori possibilità economiche, non quelle che raggiungono i più alti meriti sportivi: basti pensare che nel pro-Tour ci sono Bouygues Telecom ed Euskaltel, che quest'anno non hanno fatto una benemerita cippa...  ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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Lopi
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postato il 07/11/2005 alle 20:19 |
Non è corretto dire che l'Euskaltel non ha fatto nulla perchè ha vinto Svizzera e Delfinato.
Va notato come anche contando solo le gare pro tour la Panaria (2 tappe al giro + 1 giorno in maglia rosa + 10° posto), la Selle Italia (3 tappe al giro + maglia degli scalatori + 3° posto) e la Comunidad Valenciana (3 tappe alla vuelta + 5° e 6° posto) abbiano raccolto molto più della Bouygues (1 tappa al giro di catalonia).
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Vuelta Espana
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postato il 07/11/2005 alle 20:30 |
| Se vogliamo essere cattivi (ma sinceri) la Bouygues non ha fatto davvero un tubo sto anno. ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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lubat
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postato il 07/11/2005 alle 20:56 |
| Verissimo... l'unico corridore che sembrava potesse combinare qualcosa di buono, Unai Yus, è stato estromesso dalla Vuelta per valori ematici fuori dalla norma (se non erro) ____________________
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Radja
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postato il 07/11/2005 alle 21:19 |
E Geslin medaglia di bronzo a Madrid dove lo metti?  ____________________
http://www.ultimokilometro.com
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Vuelta Espana
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postato il 07/11/2005 alle 21:30 |
Povero....non se ne ricorda nessuno...nemmeno in sala stampa dopo il Mondiale nessuno lo considerava, c'è pure chi diceva "ma chi è sto qui??"...
Beh dai, un punto a favore della Bouygues (anche se quella medaglia di bronzo la ritengo un po' "casuale"...ma giustamente, magari fosse stato un italiano a prendersela "per caso"  ) ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
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iban77
Elite  Posts: 24
Registrato: Apr 2005
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postato il 07/11/2005 alle 22:23 |
Se non ricordo male Unai Yus non è stato estromesso dalla Vuelta per valori ematici fuori dalla norma, ma è stato espulso proprio dalla stessa Bouygues perchè trovato in possesso di prodotti sospetti non conformi secondo la squadra al proprio regolamento interno. La cosa singolare è che la Bouygues ha sempre taciuto sulla tipologia e sulla quantità dei prodotti trovati in possesso del corridore, limitandosi a dichiarare che avrebbe svolto delle analisi di laboratorio approfondite su tali prodotti ma ad oggi nemmeno il corridore sa nulla sui risultati di queste analisi. Inutile sottolineare che il corridore nega in maniera decisa di essere stato in possesso di prodotti non regolamentari.
Da tutto ciò ne esce che il corridore al momento è a piedi anche perchè è impensabile che continui con l'attuale squadra, ma non può firmare per nessuna altra squadra (Euskaltel e Unibet le squadre interessate a lui) perchè tiene un altro anno di contratto con la Bouygues che per motivi disciplinari o magari solo per ripicca gli nega qualsiasi liberatoria. Mah...
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Monsieur 40%
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postato il 07/11/2005 alle 23:08 |
Originariamente inviato da sbrindolin
Nonostante questo risultato difficilmente la Panaria accederà al Pro Tour che meriterebbe ampiamente. |
Ma a cui non vuole partecipare...
P.S.: Iban77, corretto ciò che dici. Le cose sono andate così. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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iban77
Elite Posts: 24
Registrato: Apr 2005
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postato il 07/11/2005 alle 23:31 |
E secondo me se la Panaria non ha a disposizione budget faraonici fa anche bene a non voler entrare nel ProTour. Un conto è correre tante corse continental e accentrare tutta la preparazione per pochi eventi clou, un conto è coprire un calendario con 160 giorni di corsa con squadre che hanno budget che è quattro volte il tuo.
Forse sbaglierò ma rischierebbe di fare la fine di Bouygues, Euskaltel, Francaise de Jeux e Domina Vacanze di questa stagione. E la stessa fine farebbero tante altre squadre continental dai grandi meriti sportivi ma dal budget limitato. Uniche eccezioni la Comunidad Valenciana e (forse) l'Ag2r.
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Deval
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postato il 07/11/2005 alle 23:59 |
| Bravo Iban77 hai perfettamente centrato il punto. Questo "stramaledetto" ProTour fa si che squadre sicuramente meritevoli per livello tecnico e risultato come assolutamente è la Panaria non possano partecipare alle corse più importanti (tranne quelle italiane) per ragioni di budget. Secondo me le squadre Pro-Tour dovrebbero essere molte meno, non più di 12-14 e dovrebbero essere veramente quelle squadre competitive dappertutto. Ma questa è una lotta contro i mulini a vento, ormai il ciclismo ha preso questa direzione e non credo si possa tornare indietro. [Modificato il 08/11/2005 alle 00:03 by Deval]
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W00DST0CK76
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postato il 08/11/2005 alle 00:01 |
un bravo ai regazzi di reverberi, spero questo successo possa permettere alla panaria di ottenere + facilmente delle wild card per i grandi appuntamenti
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lubat
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postato il 08/11/2005 alle 15:53 |
| Complimenti davvero alla Panaria, soprattutto perché è già qualche anno che sta ad alti livelli! Speriamo solo che non ci sia una fuga di campioni verso squadre Pro Tour. ____________________
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Lopi
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postato il 08/11/2005 alle 19:37 |
La Panaria secondo me l'anno prossimo sarà ancora più forte, perchè ha perso solo Brown e Tiralongo, ma ha moltissimi giovani che possono solo migliorarsi col passare del tempo.
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stress
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postato il 10/11/2005 alle 13:32 |
Organico ufficiale anno 2006:
Emanuele Sella (Ita), Luca Mazzanti (Ita), Paride Grillo (Ita), Ruben Bongiorno (Arg), Julio Alberto Perez Cuapio (Mex), Brett Lancaster (Aus), Sergey Matveyev (Ukr), Felipe La Vrede (Col), Aitor Galdos (Spa), Fortunato Baliani (Ita), Mirko Allegrini (Ita), Moises Aldape Chavez (Mex) e Domenico Pozzovivo (Ita).
I neoprofessionisti saranno: Tiziano Dall'Antonia (Ita), Matteo Priamo (Ita), Maximiliano Richeze Ariel (Ita) e Miguel Angel Rubiano Chavez (Col).
In bocca al lupo a tutti. ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Abruzzese
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postato il 30/12/2005 alle 22:59 |
In questo breve articolo tratto dal sito della Gazzetta si puo' vedere dove debuttera'la Panaria nel 2006:
"MILANO, 30 dicembre 2005 - Già definiti i programmi d'inizio stagione per la Panaria Navigare: al Giro del Qatar (dal 30 gennaio) esordiranno Grillo, Lancaster, Galdos, Laverde, Priamo, Dall'Antonia, Pagoto e Aldape Chavez. Al Giro di Malesia (dal 3 febbraio) ecco Perez Cuapio, Bongiorno, Richeze, Baliani, Allegrini e Matveyev. Infine al Laigueglia (14 febbraio) Sella, Mazzanti, Pozzovivo e Rubiano Chavez."
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aranciata_bottecchia
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postato il 30/12/2005 alle 23:22 |
Evidentemente Qatar e Malesia pagano di più del Down Under.
Ma Aldape Chavez e Laverde che ci vanno a fare in Qatar?
[Modificato il 30/12/2005 alle 23:25 by aranciata_bottecchia]
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aranciata_bottecchia
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postato il 30/12/2005 alle 23:29 |
Un'intervista francese a Pozzovivo:
http://www.cyclismag.com/article.php?sid=1749
Gli obbiettivi dichiarati dallo scalatore tascabile sono ottenere buone prestazioni nella settimana internazionale e nel giro del Trentino, per poi puntare ad un posto nei primi quindici del Giro d'Italia.
Dice che proverà un attacco da lontano, nello stile del suo compagno di squadra Sella.
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Zanna80
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postato il 31/12/2005 alle 10:01 |
È già tempo di pensare alle corse e la Panaria Navigare ha infatti definito il programma di inizio stagione.
Il 17 gennaio presso il Teatro Astoria di Fiorano Modenese, alle ore 20.45, ci sarà la presentazione ufficiale della squadra in una serata aperta al pubblico degli appassionati.
Il giorno seguente, dopo le foto di rito nella sede della Panaria, gli uomini di Revereberi partiranno per il ritiro di Follonica.
Da qui, sette giorni più tardi, partirà la squadra impegnata all'esordio in Qatar, composta da Grillo, Lanmcaster, Galdos, Laverde, Priamo, Dall'Antonia, Pagoto e Aldape Chavez.
Il 29 gennaio partiranno invece per la Malesia Perez Cuapio, Bongiorno, Richeze, Baliani, Allegrini e Matveyev.
Esordio italiano fissato a Laigueglia, infine, per Sella, Mazzanti, Pozzovivo e Rubiano Chavez.
(tuttobiciweb.it)
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Morris
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postato il 31/12/2005 alle 16:25 |
Un corridore che deve passare prof, come ho già detto a Sella, dovrebbe augurarsi di farlo con la Panaria. Sono stato molto contento che anche Dall’Antonia sia finito lì.
Magari questi ragazzi prenderanno meno soldi rispetto ai colleghi passati in team Pro Tour, ma sono sicuri di poter affrontare la categoria in maniera più soft, avendo comunque la possibilità di partecipare a corse di buona e pure grande importanza, Giro d’Italia su tutte.
Se la Panaria fosse finita nel Pro Tour, avrebbe dovuto snaturarsi e, probabilmente, perdere quel distinguo di fucina di talenti che è oggi. Oltre tutto, essendo squadra italiana, dove avrebbe potuto trovare uno sponsor così munifico, vista l’insistenza, per altro esageratamente sottostimata da tutto l’osservatorio e dalla stessa Federazione, di un disinteresse delle aziende verso il ciclismo?! L’ho scritto ancora: fino a quando le Associazioni a Delinquere Legalizzate, chiamate comunemente banche, nonché le consorelle di crimine impegnate nella telefonia, non troveranno la raccomandazione di qualche politico Doroteo o “l’inciampo” dei loro pessimi uffici marketing, il ciclismo dovrà vivere di briciole.
Se poi queste briciole, partoriscono fenomeni come la Panaria, abbiamo un motivo in più per dire di aver tolto una fetta della tanta miseria presente nel ciclismo.
Quindi onore allo “zio” e ai Reverberi Boys!
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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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cunego83
Non registrato
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postato il 31/12/2005 alle 16:42 |
Se devo essere sincero la Panaria è sempre stata in questio ultimi anni(direi dal 2002 in poi)la squadra che più mi ha emozionato.Una squadra simpatica piena di corridori di grande talento.
GRANDE PANARIA....CONTINUA COSì....
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Monsieur 40%
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postato il 01/01/2006 alle 10:27 |
Originariamente inviato da Morris
[...]Se la Panaria fosse finita nel Pro Tour, avrebbe dovuto snaturarsi e, probabilmente, perdere quel distinguo di fucina di talenti che è oggi. Oltre tutto, essendo squadra italiana[...] |
Solo per ricordare che, dal 2006, la Panaria avrà affiliazione in Irlanda come squadra Professional, e non più in Italia. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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roby
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postato il 01/01/2006 alle 15:45 |
affiliazione in Irlanda ??..questo è un aspetto incredibile !!
è chiaro che è per motivi fiscali e di tasse..ma non è possibile vedere le squadre Italiane a tutti gli effetti essere costrette ad affiliazioni all'estero 
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Monsieur 40%
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postato il 01/01/2006 alle 15:48 |
Beh, la Miche ha fatto il percorso inverso...
...da affiliata in Bulgaria nel 2005, ad affiliata in Italia nel 2006... ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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cassius
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postato il 02/01/2006 alle 14:23 |
Un anno fa ero favorevole al ProTour, ma il 2005 mi ha fatto subito cambiare idea.
Si volevano vedere i campioni in gara tutto l'anno: mai come quest'anno i campioni si sono concessi con il contagocce, con corse importanti finite in mano a corridori di 2° piano (Landaluze che ha vinto il Delfinato, Aitor Gonzales "toccata e fuga" per vincere il Giro di Svizzera i due esempi che mi vengono in mente).
I danni del Protour li abbiamo già visti tutti: le 20 squadre hanno fatto letteralmente terra bruciata intorno a sè.
In futuro sarà sempre più difficile veder emergere squadre come la Panaria, la Selle Italia, la Kelme, ecc. che nelle poche occasioni loro concesse HANNO FATTO SFRACELLI: loro hanno gli uomini, non i mezzi!!
Squadre come quelle francesi (tra tutte e 4 le squadre PT 2005: Bouygues, Cofidis, Credit Agricole, Française des Jeux) hanno NON HANNO COMBINATO NULLA!! Il miglior corridore di squadre francesi è David Moncoutie (Cofidis), 30°.
Se ne deduce che le licenze Protour hanno solo motivo economico e geopolitico .
Last but not least, il punteggio atleti e squadre è demenziale .
La Quickstep, vincendo Fiandre, Roubaix, Mondiale Strada e Crono, Zurigo e Lombardia è dodicesima, preceduta da squadre come la Gerolsteiner, dove Rebellin è arrivato terzo senza vincere mai e precedendo gente come Bettini, Petacchi, Vinokourov, Savoldelli,...
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 13/01/2006 alle 11:04 |
| Vorrei farvi notare come la Panaria (se ha concluso la campagna acquisti) abbia ingaggiato solo neo-prof...veramente complimenti per il coraggio delle scommesse dei Reverberi. ____________________
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