aranciata_bottecchia
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 postato il 16/10/2004 alle 11:11 |
Bella notizia per Dario Cioni e penso che siamo tutti contenti per il simpaticissimo inglese di toscana, che avrebbe valori di ematocrito alti per natura, conosciuti dall'UCI ma ignorati dalla federazione italiana che aveva effettuato i test.
Consiglio a tutti la lettura della pagina dedicata sul sito www.sportpro.it ____________________
Davide
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Pirata x sempre
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postato il 16/10/2004 alle 12:51 |
veramente molto interessante e ricca di spunti di riflessione il pezzo scritto sul doping,e sulla"famosa"lista nera!e'la conferma a molti dei nostri discorsi dove si individuava i corridori come vittime di un sistema che fino a quando gli permette di fare quel che si vuole bene(o meglio male..)e poi cosi'un giorno comincia a farti pressioni,a farti sentire pecora nera e dopo magari anni a grande livello ti costringe a prendere un bivio: o ti normalizzi,nonostante gli altri ancora nn son costretti a farlo,con la conseguente perdita prima tecnica e poi anche economica in quello che alla fine e'un lavoro,o continui col rischio che,conoscendo bene i tuoi movimenti,ti becchino al primo sovradosaggio!
ed e'assurda la spiegazione che danno a chi giustamente gli chiede,che anche se nellla norma,ben sapendo chi si"aiuta"e chi no,di far qualcosa,e cioe'che in quanto con valori al limite ma nella norma nn possono far niente,se nn con uscirsene con telefonate minacciose stile mafia,quando si ricordano,o meglio quando si vogliono ricordare!
ora capisco ancor meglio le lotte,i discorsi del pirata su un sistema marcio e che soprattutto nn voleva far nulla per migliorarsi e che ogni tanto fa fuori qualche testa,lasciando tutti gli altri in un minestrone tra puliti(pochissimi)e nn puliti,fino a quando,a loro interesse nn sentono il bisogno di far pagare qualcun'altro o relegarlo dopo una vita di vittorie ad uno dei tanti nel gruppo!
e'evidente che in un mondo dove i principali protagonisti sono marionette gestite da chi muove i fili,e'normale che essi nn abbiano la forza di ribellarsi in quanto,in modo assolutamente parziale,si fa pagare piu'chi sbaglia nei modi,chi alza la testa che chi lo fa nei contenuti...assurdo! [Modificato il 16/10/2004 alle 12:54 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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aranciata_bottecchia
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postato il 16/10/2004 alle 12:56 |
Sono d'accordo.
Ritengo anche che la lettura dell'articolo lasci ampiamente intuire come nascano e declinino molte delle meteore che nel corso degli anni ci hanno lasciati perplessi.
ps sportpro.it č il sito di Capodacqua, un personaggio molto antipatico e irritante che somiglia ad un ibrido tra Savonarola e il senatore McCarthy, ciņ non toglie che le pagine sul doping siano molto interessanti ed istruttive. [Modificato il 16/10/2004 alle 13:00 by aranciata_bottecchia]
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Davide
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Pirata x sempre
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postato il 16/10/2004 alle 13:01 |
fortuna che in tutto cio'almeno cioni ne esce bene,anche se certo nn fa una bella figura il ciclismo che giustifica la mancanza di certificati ufficiali su chi,x natura,ha valori fuori norma,con l'esistenza e la"scientifica"attendibilita' di questo massonaro libro nero...cioe'alla vergogna nn c'e'mai fine!
vabbe'vediamoci il lombardia,che fermarsi a riflettere nn fa altro che disamorarti da questo bellissimo sport! ____________________
Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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