majurana
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postato il 27/10/2005 alle 01:32 |
Quali immagini della stagione 2005 rimarranno nella vostra memoria?
Ecco i miei moneti indimenticabili del 2005:
-la crisi di Basso sullo Stelvio
-la scalata del finestre
-le fughe di Rujano e Parra
-Bettini a Zurigo
-Vinokurov nella tappa di Psrigi
-Vinokurov e Voight a Liegi
-Tom Boonen
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antonio
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nalya
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postato il 27/10/2005 alle 01:49 |
la crisi di basso....
ed è stata proprio la forza che ha avuto nell'affrontarla a farmelo seguire costantemente e ad apprezzarlo ____________________
http://www.ivanbassoblog.com
http://nalya.wordpress.com
La vita è come una bicicletta con dieci velocità.
La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.(Schultz Charles)
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ProfRoubaix
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postato il 27/10/2005 alle 09:41 |
Boonen che scatta al Fiandre e poi che domina la Roubaix.
Basso in crisi sulla madre di tutte le salite.
Il Colle delle Finestre.
Armstrong, soprattutto perchè ne ne va.
Boonen al mondiale.
Bettini sotto la pioggia di Zurigo e poi sul Gjisallo.
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lolloso
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postato il 27/10/2005 alle 10:10 |
-il tris di Boonen
-la difesa della maglia rosa di Savoldelli
-la quarta vittoria di Heras alla vuelta
-Bettini a Zurigo e al Lombardia
-DiLuca vincitore del Protour
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EugeRambler
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postato il 27/10/2005 alle 10:25 |
LE SPLENDIDE USCITE CON LE SPLENDIDE PERSONE DI QUESTO FORUM:
-PEDALATE
-ATTESE A BORDO STRADA
-SERATE
-NOTTATE
-MANGIATE
-BEVUTE
GRAZIE A TUTTI! 
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janjanssen
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postato il 27/10/2005 alle 10:31 |
Come immagine, la potenza della crisi di Basso sullo stelvio.
Sofferenza allo stato puro. L'essenza di uno sport di fatica. La crisi...un topic sulle crisi non sarebbe male...
Come immagine da cancellare, il "gregariato involontario" di Simoni nella stessa tappa nei confronti di Rujano e Parra ed a favore di "succhiaruote" Savoldelli.
Immagine positiva..la fuga lealissima di Vinokurov e Voight...col tedescone quasi certo della sconfitta allo sprint, che però corre da campione. Di generosità. Il vero ciclismo è questo....... ____________________
pedala che fa bene.....
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marco83
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postato il 27/10/2005 alle 11:06 |
Beh, la maschera di fatica mista dolore di Basso sullo Stelvio, è qualcosa che rimarrà sicuramente impresso, abituati come siamo a veder sorridere questo corridore anche nel pieno del suo sforzo, quando sta bene... 
Di questa stagione ricorderò poi le doppiette di Di Luca (Amstel-Freccia) e Bettini (Zurigo-Lombardia), l'amarezza di un mondiale sfumato a meno di 500m dall'arrivo, la brutta stagione di Cunego causa malattia, il ritiro di Cipollini ( ) e quello di Armstrong ( ).
Ma soprattutto porterò via con me l'amicizia creatasi tra alcuni di noi in questo forum, per quel che mi riguarda nemmeno il miglior ottimista poteva sperare che le cose andassero così bene, quindi GRAZIE A VOI TUTTI, RAGAZZI!  ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto) 
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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EugeRambler
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postato il 27/10/2005 alle 11:13 |
parlando di ciclismo pedalato, non so quale scegliere tra le due, anche se non sono molto originali:
-basso sullo stelvio, la sofferenza, ma allo stesso tempo la grinta e il non volersi arrendere contro dei nemici di quella portata, il malore e il "mostro sacro" (che poi non ho capito perchè pur essendo sacro, è inviolabile solo per me e andre  )
-la polvere del colle delle finestre, che ti brucia gli occhi e ti impasta la gola. da brividi
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Seb
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postato il 27/10/2005 alle 11:51 |
- Freire fa quel che vuole alla Tirreno
- Petacchi a Sanremo
- Boonen e il Fiandre
- La farsa della Gand
- Voigt e Vinokourov alla Liegi
- Bettini a L'Aquila
- Basso e lo Stelvio
- Basso a Limone Piemonte
- Il Finestre
- Weening-Kloden al Tour
- Vinokourov sui Campi Elisi
- Ardila alla Vuelta
- La settimana mondiale
- Il finale di stagione di Bettini
E poi tutti i momenti che ho trascorso con delle persone speciali conosciute proprio qui su questo splendido forum.
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action
Juniores  Posts: 7
Registrato: Oct 2005
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postato il 27/10/2005 alle 11:53 |
| io sono rimasto sconvolto dalla stagione di bettini ____________________
Giggio
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Ottavio
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postato il 27/10/2005 alle 12:03 |
Emozione: la crisi di Basso sullo Stelvio.
Tattica: la fuga della Liberty Seguros alla Vuelta.
Agonismo: tutta la stagione di Boonen.
Delusione: il mondiale degli italiani.
Fascino: il colle delle Finestre.
Indifferenza: la settima dell'americano.
Storia: la quarta di Heras.
Sorpresa: la stagione di Di Luca.
Occasioni perse: Bettini!!
Fughe: Rasmussen al Tour e Voigt-Vinokurov alla Liegi.
Gioia: Valverde che batte Armstrong in salita. Aver scoperto cicloweb!
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Vuelta Espana
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postato il 27/10/2005 alle 12:05 |
Di certo mi rimarranno impresse alcune scene che ho avuto la fortuna di vedere dal vivo:
-L'urlo di Petacchi sul traguardo di Sanremo
-La caduta di Giairo Ermeti sul traguardo del GP Larciano
-La salita del Colle delle Finestre
-L'intera giornata del Mondiale di Madrid, con i risvolti ciclistici e non
Per quanto riguarda quello visto in tv, per non ripetere molte delle cose da voi dette che sicuramente mi hanno colpito molto, dirò:
-Il discorso di commiato di Armstrong sui Campi Elisi
-Il cronoprologo del Giro sul bellissimo km di Reggio Calabria in notturna, con tanto di commovente passerella finale di Re Leone. ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Monsieur 40%
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 postato il 27/10/2005 alle 12:25 |
Vediamo un po'... mischio "sacro" e "profano", ma sempre intriso di ciclismo...
- febbraio: Terracina, ritiro Lampre. La prima volta in mezzo a tanti ciclisti, le prime interviste, l'uscita in bici a ruota di Cunego e Pieri, le amicizie con colleghi come Tomaselli, Elisa Marchesan, Vesna e Silla. La stretta di mano a Fernando Cortinovis.
- marzo: Civitavecchia, l'Amicizia stretta con Giuseppe e Checco e la stretta di mano con Paride Grillo.
- marzo: la "fucilata" di Freire a Tivoli.
- marzo: le interviste nell'albergo. Cadamuro che mi parla come fossi un amico di vecchia data ed Ivan Basso che mi aspetta sul divano, con tanto di mela in mano, mentre intervisto Danilo Di Luca. Il "rutto" dei Davitamon-Lotto mentre tornano in stanza. Aver visto Cipollini da meno di un metro.
- marzo: la "toccata e fuga" della Sanremo. Il terzo posto di Hushovd.
- aprile: Boonen che trionfa in solitario al Fiandre.
- aprile: la signorilità di Flecha: derubato a Wevelgem, determinato a Roubaix; <>.
- aprile: il primo "Diario". Daniele Colli al Giro di Aragona.
- aprile: la chiamata di Fiorella per farmi fare l'articolo della Freccia Vallone.
- aprile: il G.P. Liberazione e la "notte romana" con Giuseppe, Checco, Enula e Serena. La foto con TEKA. Le amicizie con Stefano Bertolotti e Silvana.
- aprile: la cavalcata di Vinokourov e Voigt verso Liegi e quella volata al rallentatore.
- aprile: la trasferta toscana. La camera in 5. Il prato di Larciano. La stretta di mano con Roberto Sardelli.
- maggio: la maglia rosa di Bettini.
- maggio: le lacrime di Bettini dopo Frosinone.
- maggio: l'arrivo del pacco con le polo "CICLOWEB". La grandezza di Marco Grassi.
- maggio: "In giro per il Giro", e tutto ciò che ha comportato. Una settimana di corse, l'arrivo a Limone Piemonte con la "squadra" schierata. Seb, Andrea, Eugenio ed Alessio.
- maggio: la stretta di mano con Daniele Colli. Ubiale Clanezzo con Enula, con tanto di escursione nel monzese.
- maggio: la crisi di Basso sullo Stelvio, e la pelle d'oca che ha invaso me ed Andrea sdraiati sul prato di Livigno.
- maggio: la vittoria di Basso sul Colle di Tenda.
- maggio: la crono di Torino in macchina Ceramica Panaria - Navigare.
- maggio: io, Andrea, Giuseppe ed Elisa che scaliamo il Finestre con gli zaini (ovviamente a piedi).
- maggio: "I-VAN, I-VAN". Il coro da stadio al passaggio di Basso del penultimo tornante del Colle delle Finestre. Il suo viso rilassato e sorridente.
- maggio: Emiliano e Anti Team a Milano. Il ritorno a casa col magone.
- giugno: la vittoria di Vinokourov al Mont Ventoux, il 2° posto di Colli in Svizzera dietro McEwen (ma davanti a Boonen).
- luglio: il 9, per la precisione. "Morris Day", e potrebbe bastare. Ilic, Claudio Dancè, Gibo, Newcastle, Marco, ed il Poeta. Caldo e pioggia. Notte e giorno. Il viaggio in macchina con Giuseppe.
- luglio: le volate di Boonen, le fughe di Pereiro e Vinokourov, la vittoria di Valverde, la caduta di Zabriskie nella crono-squadre, mezza Discovery in crisi nella tappa di Weening, la cavalcata di Rasmussen, i tentativi di Basso, la vittoria di Savoldelli, quella di Guerini, la maglia verde di Hushovd, i Campi Elisi di Vino.
- luglio: <>, by Lèns. Peggio non poteva lasciare.
- agosto: la vittoria di Cadamuro in Benelux.
- agosto: Giro del Lazio a Nettuno. Il rientro dalle vacanze con la sorpresa "romano-veneta". Il pranzo a casa "Monsieur", l'arrivo di Pozzato in volata.
- agosto: Flaminia Day. La pedalata con Checco ed Alex, il clima familiare nel viterbese. I miei primi 50 km in bici. La compagnia di quel signore nel nostro "piccolo grande dramma" da ciclisti. I crampi.
- settembre: Lövkvist con i migliori in Polonia, le vittorie di Napolitano e Fischer. Valoti (o era agosto?) che torna alla vittoria nella Coppa Placci, stessa corsa che l'anno prima gli aveva regalato soltanto troppi punti di sutura.
- settembre: il Campionato del Mondo di Tom Boonen. Il mio ciclista preferito.
- ottobre: Bettini zuppo e felice verso Zurigo.
- ottobre: Giro dell'Emilia e 2° in Lombardia per Gibo Simoni, a cavallo della notizia del "bluff Ferretti".
- ottobre: Frank Schleck. 2° a Zurigo, 2° in Emilia, 3° al Lombardia. In giugno, anche 4° in Svizzera. Sarà un gran corridore.
- ottobre: Bettini vince il Lombardia. Lo show, con tanto di autografo, in conferenza stampa.
- ottobre: la stretta di mano con Andrea Berton.
- ottobre: Ritrovo finale di "Cicloweb". L'Amicizia con Daniele, l'uscita in bici, la cena di sabato sera. Cascata del Toce, Radja, Anna, Chiara, Selena, Gioia, Mao. Che spettacolo!
- ottobre: Campionato del Mondo su Caedagne. La verve di Claudio e di Pedalando, la forza di Andrea, le michiate sul thread. Le risate fatte mentre lo leggevo. La vittoria. Il trionfo. I volti di Claudio e Andrea.
Un anno stupendo.
Posti da favola.
Persone da ricordare.
Sogni che si fanno sempre più grandi.
2005. E chi se lo scorda quest'anno...?! [Modificato il 27/10/2005 alle 12:32 by Monsieur 40%]
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Pirata x sempre
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postato il 27/10/2005 alle 12:32 |
Tante, troppe cose di questo fantastico 2005 mi resteranno nella mente e nel cuore, e nn è per nulla facile elencarne poche....
...ma voglio provarci, in rigoroso senso cronologico:
- la tappa di Civitavecchia della Tirreno_Adriatico, con quella regale volata di Petacchi intravista aggrappato ad uno scomodissimo albero, ed una bellissima giornata in cui ho cominciato ad incontrare tutti voi!
- le mille interviste di Tivoli, il giorno dopo, in un lussosissimo Hotel, a pochi passi da tantissimi campioni fino ad allora ammirati solamente in tv o tramite lo schermo di una transenna.
(si..le interviste erano del monsieur.. )
- l'incredibile incidente di Ermeti in quel di Larciano, così terribile da gelarmi il sangue, per la prima volta, alla vista di quel lago di dolore sparso sulla strada.
- la sorprendente umiltà di Basso,in piena crisi sul "mostro" dello Stelvio, e quell'immagine di un Rijs che lo rincuora in attesa di giorni migliori, che nn tarderanno a venire....
- i troppi km del Finestre... (vi giuro la prossima volta piuttosto mi alleno e scalo le Alpi in bici... ) ... e quel Di Luca che saliva come una moto, stupefacente....
- l'impressionante cronometro di Armstrong a Noirmoutier con cui ha concluso la sua "parabola miracolosa".... 
- lo straripante Bettini del mondiale e quel vialone troppo lungo per i sogni di tutti noi...
- e per ultima, ma solo perchè il ciclismo c'entra, eccome, ma in modo meno diretto, la faccia allibita del grande Morris nn appena è stata aperta la porta della nostra sorpresa.....
(si, anche qui la sorpresa è soprattutto del Monsieur... )
GRAZIE....al ciclismo, e a tutti voi!  [Modificato il 27/10/2005 alle 12:44 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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marco83
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postato il 27/10/2005 alle 12:37 |
Originariamente inviato da Pirata x sempre
la faccia allibita del grande Morris nn appena è stata aperta la porta della nostra sorpresa.....
(si, anche qui, la sorpresa è soprattutto del Monsieur... )
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Ecccolaaaaaaa......
Un uomo, una sorpresa, un'enciclopedia di sapienza e di vita vissuta...grande Morris! [Modificato il 27/10/2005 alle 12:43 by marco83]
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Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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lubat
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postato il 27/10/2005 alle 15:01 |
I momenti che mi sono rimasti più impressi sono stati:
- La vittoria di Petacchi a Sanremo
- Il tappone del Colle delle Finestre
- La sfida Basso-Armstrong sui Pirenei
- L'impresa di Heras in fuga a Valgrande - Pajares
- I campionati del mondo di Madrid
- La fuga di Bettini a Zurigo ____________________
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Petacchi
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postato il 27/10/2005 alle 19:18 |
Originariamente inviato da Vuelta Espana
-Il cronoprologo del Giro sul bellissimo km di Reggio Calabria in notturna, con tanto di commovente passerella finale di Re Leone. |
io c'ero, è stata una gara spettacolare vista dal vivo ve lo posso garantire, a tarda serata ho fatto una foto bellissima sul cell, purtroppo non posso passarla dal cell al computer, in cui si vede un ciclista insieme alla sua ammiraglia con le luci puntate, tutto un po' ofuscato dalla velocità.
cmq un'altra immagine che mi è rimasta è quella di peta che piange dopo la Milano-Sanremo ____________________
Demetrio Vilardi
sta firma la devo cambiare
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