spartaco
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postato il 17/10/2005 alle 01:56 |
vi è mai cappitato di essere pre si per pazzi per il solo fatto di farvi tanti km in bici?
a me capita spesso e mi da un po fastidio in fondo è uno sport come un altro e poi non faccio molti km solo che per un neofita 80 km possono sembrare molti
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Jens Fiedler
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postato il 17/10/2005 alle 07:07 |
Originariamente inviato da spartaco
vi è mai cappitato di essere pre si per pazzi per il solo fatto di farvi tanti km in bici?
a me capita spesso e mi da un po fastidio in fondo è uno sport come un altro e poi non faccio molti km solo che per un neofita 80 km possono sembrare molti |
Si che mi è capitato,tante volte...
Tu prendilo come un complimento (un po lo è).
"Si sono pazzo,e faresti meglio a starmi lontano hombre! 
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 17/10/2005 alle 08:32 |
Bisognerebbe rivedere il concetto di "pazzi".
Se per pazzi intendono i Ciclo-Ombre (de rosso!) che vanno in grupponi da 50-60 occupando mezza strada non è tanto un complimento.
Se invece ti considerano pazzo perchè fai tanta strada e salita allora è + un sentimento di ammirazione misto ad invidia 
Ciao ____________________
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ProfRoubaix
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postato il 17/10/2005 alle 10:07 |
La più bella mi è capitata in una cicloturistica di qualche anno fa. Mantengo il linguaggio un po' crudo, traducendo solo dal dialetto.
Gruppo che pedala sotto la pioggia lungo il naviglio vicino a Pavia. Mantelline, strada lucida, acqua, sporco, freddo, pericoli. Lungo la riva del naviglio una lunga fila di pescatori. Nel gruppo, fra una lamentela per la pioggia e l'altra, si sente:
"bisogna proprio essere "gemelli sferici solitamente molto fragili" per andare a pescare in una giornata come oggi!"
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Mao73
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postato il 17/10/2005 alle 10:19 |
Scena tipo al rientro in paese dopo una pedalata:
Domanda dell'amico "Ciao dove sei andato oggi??"
Rispondo:"Ma oggi ho fatto 130/140 Km su per il lago compreso al salita..."
Commento dell'amico: " Ma te te se matt".(inutile la traduzione)
E sono orgoglioso di sentirmelo dire perche io sono veramente pazzo...
... ma per questo sport.
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Vuelta Espana
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postato il 17/10/2005 alle 14:07 |
Avete ragione...ma non vi sentite un po' "superiori" quando ve lo dicono?
"Tu sei pazzo"...no, è solo che sai che io riesco a farlo e tu no! Ci ammirano, in realtà, ci ammirano.
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"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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nalya
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postato il 17/10/2005 alle 18:37 |
palermo (zona dove la bici nn è il mezzo che va x la maggiore)
sesso femminile
km da sola
mettili insieme e viene fuori "pazza!" ____________________
http://www.ivanbassoblog.com
http://nalya.wordpress.com
La vita è come una bicicletta con dieci velocità.
La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.(Schultz Charles)
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Mao73
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postato il 17/10/2005 alle 18:44 |
Sai Nalya che un po ti invidio!!!!
A Palermo si pedala tutto l'anno senza nebbia, umidità, e freddo cane....però da sola deve essere uno sfracassamento di.....gemelli sferici solitamente molto fragili.
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Petacchi
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postato il 17/10/2005 alle 18:53 |
ormai ci ho fatto l'abitudine...
"qunati km fai in bici?" "80km"
"ma siete dei pazzi"
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EugeRambler
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postato il 17/10/2005 alle 18:57 |
ma cosa c'è di meglio della pazzia in fondo?!
è anche questo il bello del ciclismo, che in fondo hanno ragione a dire che un pò pazzi lo siamo per davvero.
chi mai se non un pazzo può provare estrema gioia nella fatica sconsiderata di una salita?
w i pazzi
euge, fiero di essere pazzo!
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Mao73
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postato il 17/10/2005 alle 18:58 |
Forse la gente "normale" non si rende conto di cosa sia pedalre.
Immaginate dopo una intensa settimana di lavoro il sabato giretto per sciogliere le gambe e la domenica mattina via lungo le stradine del lago di Como, riflesso dorato sull'acqua, temperatura mite, montagne innevate sullo sfondo, e tanti amici con cui condividere fatica, sudore e gioie...
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Petacchi
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postato il 17/10/2005 alle 18:58 |
fierissimi di essere pazzi...
EVVIVA LA PAZZIA
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mont ventoux
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postato il 17/10/2005 alle 20:56 |
Quando mi dicono che sono pazzo lo prendo come un complimento, o comunque come qualcosa di cui essere soddisfatto. Ma quando ti fanno i gestacci o ti sfiorano di proposito con la macchina a 150 all'ora mi passano per la testa altri sentimenti. Molto poco eleganti, diciamo.
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collidani
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postato il 17/10/2005 alle 21:45 |
Io quest anno al US pro, campionato americano, feci 276 km, nonostante la gara fu di 265, non chiedetemi il perchè.... non ve lo dirò mai
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http://www.danielecolli.it
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Petacchi
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postato il 17/10/2005 alle 22:02 |
imbrogliando volevi accorciare il percorso ma ti 6 perso????
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spartaco
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postato il 18/10/2005 alle 00:41 |
a me mi criticano per il solo fatto di percorrere strade trafficate ( oggi quale strada non è trafficata)mi è stato detto si sei bravo sei forte ma hai capito che sono loro che ti buttano sotto
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 18/10/2005 alle 01:04 |
Originariamente inviato da collidani
Io quest anno al US pro, campionato americano, feci 276 km, nonostante la gara fu di 265, non chiedetemi il perchè.... non ve lo dirò mai
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Te sei proprio suonato come na campana caro Daniele!
Ciaooo
P.s. Recepito il messaggio di Mario? ____________________
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pedalando
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postato il 18/10/2005 alle 02:13 |
Originariamente inviato da collidani
Io quest anno al US pro, campionato americano, feci 276 km, nonostante la gara fu di 265, non chiedetemi il perchè.... non ve lo dirò mai
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Lo sappiamo il perche`.....sei pazzo ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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Abruzzese
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postato il 18/10/2005 alle 02:50 |
Originariamente inviato da collidani
Io quest anno al US pro, campionato americano, feci 276 km, nonostante la gara fu di 265, non chiedetemi il perchè.... non ve lo dirò mai
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Uhm voglio provare ad indovinare,sperando di andarci il piu' vicino possibile.Elaboro 2 ipotesi:
1)La gara prevedeva un circuito finale,non ti hanno segnalato bene l'ultimo passaggio e hai fatto un giro in piu';
2)volevi andare a vedere qualcosa in particolare,che so un luogo,un monumento etc.(del resto ricordo che il giorno dopo la cronometro d'apertura del Tour dissero che Zabriskie subito dopo aver tagliato il traguardo aveva proseguito per qualche chilometro perche' voleva vedere l'oceano).
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 18/10/2005 alle 08:21 |
Originariamente inviato da Abruzzese
...del resto ricordo che il giorno dopo la cronometro d'apertura del Tour dissero che Zabriskie subito dopo aver tagliato il traguardo aveva proseguito per qualche chilometro perche' voleva vedere l'oceano.
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Beh David (il mio prototipo!) un pò pazzo lo è visto che nei ritiri CSC si presentava a colazione con un cappello da giullare e la figlia di Basso scappava perchè lo riteneva un folle!!!  ____________________
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nalya
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postato il 18/10/2005 alle 09:44 |
Originariamente inviato da Mao73
Sai Nalya che un po ti invidio!!!!
A Palermo si pedala tutto l'anno senza nebbia, umidità, e freddo cane....però da sola deve essere uno sfracassamento di.....gemelli sferici solitamente molto fragili.
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si dai, il lato positivo è che nn hai bisogno di abbigliamento x ogni stagione heheheh x il fatto di esser sola, beh mi porto il mio micro lettorino mp3 e me ne vado a pedalare in strade fuori citta' sperando che qualkuno nn mi investa!!! e dove nn sono abituati a veder bici e ti suona x farti capire che stanno passando accanto e nn ti devi allargare o solo x "salutare" il clou è stato uno che ha rallentato x dirmi qualkosa ma io ero con Pantani alle orecchie che mi cantava "e adesso pedalaaaa" ____________________
http://www.ivanbassoblog.com
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La vita è come una bicicletta con dieci velocità.
La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.(Schultz Charles)
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Monsieur 40%
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postato il 18/10/2005 alle 11:18 |
Pedalo poco, ma guardo e scrivo abbastanza.
La mia "pazzia" è rintracciabile, come quella di molti altri, nel diario che Cicloweb.it ha pubblicato dopo il Giro d'Italia che si chiama "In giro per il Giro": http://www.cicloweb.it/art357.html
Uno stralcio, che mi riguarda:
Domani si parte
«Non posso pensarci, te ne stai dieci giorni in giro per l'Italia per una corsa ciclistica...».
Non solo amici, ma anche parenti e familiari più stretti hanno ripetuto, forse anche eccessivamente, questa frase al sottoscritto. Come se nessuno si facesse viaggi per concerti, partite, matrimoni, fidanzamenti e chi più ne ha più ne metta. A me piace il ciclismo, embè?
Non è popolare come il calcio, è più fine da capire, tutti vorremo essere Lippi, ma non Ballerini, troppo sfigato e malato il ciclismo per permettersi di avere appassionati.
- Ragazzi, vi saluto, domani parto per Bergamo - dico agli amici che incontro venerdì 20 maggio - ci rivediamo il 30, dato che il 29 sera sarò troppo stanco per raccontarvi.
- Non posso pensarci, te ne stai dieci giorni in giro per l'Italia per una corsa ciclistica - mi dice uno di loro.
- Strano, eh?!
- Dài, ma che strano. Soltanto c'è a chi piace e a chi non piace, come tutte le cose del resto - interviene il "sapientone", uno di quelli che appena finisce di parlare ride dal di dentro delle cose che ha appena esternato.
- Vabbè, comunque non vi ho chiesto la benedizione. Ho soltanto detto che per dieci giorni non ci vedremo, tutto qua.
Stasera si gioca a calcetto, mi piace giocare a calcio e mi piace guardarlo, soltanto che mi disturba un po' l'idolatria che la massa gli tributa. Bello sport, okkei, bello spettacolo, ci mancherebbe, bello quasi tutto, ma il troppo stroppia. E quando il Coni lascia e permette che il calcio, in Italia, sia considerato "lo sport" e che gli altri siano "gli altri sport", un po' me lo rende antipatico, ed allora che mi additino come "quello che se ne va dieci giorni per il Giro d'Italia". Ben venga.
Anche perché so di non essere solo, so di poter contare su una corazza d'amicizia costruita lungo pochi mesi, pochi incontri e parecchie serate sulle chat telematiche, prezioso mezzo di conforto quando alla base c'è qualcosa di concreto e di sincero...
...continua... ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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collidani
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postato il 18/10/2005 alle 13:40 |
| e va bene confesso...i miei km in piu...mi presentai alla corsa senza il numero sul dorsale..e Scirea mi diede circa 10 minuti per andare in albergo e tornare..sono arrivato 3 minuti prima dell inizio della gara..c erano gli avversari che mi hanno visto andare di corsain bici in albergo e pensavano che mi scaldassi (270 km bastano)peccato che la mia stanza con il numero era al 29° piano..immaginate voi..con i tacchetti di corsa nella reception..le comiche.. ____________________
http://www.danielecolli.it
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Felice
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postato il 18/10/2005 alle 14:27 |
Letture consigliate:
"L'elogio della follia" di Erasmo da Rotterdam
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marco83
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postato il 18/10/2005 alle 14:34 |
Originariamente inviato da Felice
Letture consigliate:
"L'elogio della follia" di Erasmo da Rotterdam |
Già letto qualche anno fa, e lo consiglio a chi vuol passare del tempo su un buon libro!
vi è mai cappitato di essere pre si per pazzi per il solo fatto di farvi tanti km in bici?
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Fortunatamente no, e credo che se mi capitasse diventerei cattivo verso colui che mi dà del pazzo! ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 18/10/2005 alle 14:54 |
Anche Euge è bello pazzo in bici!!!
Però anche un pò vigliacco visto che sul Gavia si è attaccato ad una panda per i primi 3 km...e poi si è fatto caricare in Jeep!!!
Bastard Inside ____________________
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spartaco
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postato il 18/10/2005 alle 17:39 |
in conclusione siamo tutti pazzi?
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all_i_need_is_bike
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postato il 18/10/2005 alle 18:02 |
Originariamente inviato da spartaco
in conclusione siamo tutti pazzi? |
Solo perchè, dopo esserci allenati per mesi tutti i week end (sia sabato che domenica) e magari anche un paio di volte in settimana (la sera, arrivando a casa quando già si fa buio), qualche domenica mattina ci svegliamo alle 4:30 e facciamo un paio d'ore di macchina per partecipare ad una gran fondo dal costo d'iscrizione esorbitante, con un pacco gara misero e con la prospettiva di percorrere quasi 200km con almeno un paio di salite alpine, con il solo obiettivo realistico di arrivare al traguardo in condizioni fisiche tali da consentirci di risalire in macchina e guidare fino a casa?
Ma va là...
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Vuelta Espana
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postato il 18/10/2005 alle 18:14 |
Originariamente inviato da spartaco
in conclusione siamo tutti pazzi? |
Sì...pazzi e felici ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Lanerossi
Under 23  Posts: 19
Registrato: Oct 2005
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postato il 19/10/2005 alle 21:10 |
A me a volte dicono che sono pazzo perchè faccio 10km in bici per andare in università mentre potrei farli in auto, o ancora perchè un venerdì sera di luna piena me ne vado in giro per boschi in mtb.
Quando mi chiedono "ma sei matto?" rispondo sempre "Sì, lo so".
Nel senso che amo certe cose un po' fuori dal comune, e, come dice Guccini:
è facile tornar a normalità, fra le tante, stanche pecore bianche, mi dispiace non mi lego a questa schiera: morrò pecora nera.
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Umbi
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postato il 20/10/2005 alle 11:17 |
Devo essere sincero :un po' pazzi lo siamo tutti, ma come dice Elisa (o Vuelta) felici e soprattutto orgogliosi delle nostre imprese.
Io l'ho sempre interpretato come un sentimento di sottile invidia nei miei confronti perche' io ho il coraggio e le gambe per farlo e tu no. (Se mi vedesero in salita, pero', proverebbero piu' pieta' per il mio ciondolare, percio' cerco accuratamente di allontanarmi da persone conosciute e in questo l'abitare in prov. di Milano mi aiuta..).
ma le sensazioni che provo quando sono in bici non le provo da nessun'altra parte e quindi....elogio della follia!! ____________________
Pedivella rovente
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itammb
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postato il 20/10/2005 alle 13:04 |
Si..Si..Viva i folli in bici....
Più folli in strada...e meno stressati al lavoro..!  ____________________
Tutto dipende...!
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Bucaniere
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postato il 21/10/2005 alle 18:11 |
Originariamente inviato da Vuelta Espana
Avete ragione...ma non vi sentite un po' "superiori" quando ve lo dicono?
"Tu sei pazzo"...no, è solo che sai che io riesco a farlo e tu no! Ci ammirano, in realtà, ci ammirano.
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cavolo se ai proprio ragione...fino a 5 anni fa ero io a dirlo ora sono gli altri a dirlo a me...è una soddisfazione anche questa
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mbuffon
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postato il 21/10/2005 alle 22:01 |
Stò "PAZZO", il 15 ottobre si è svegliato alle 4,00 e dopo 4 ore e 30 e 460km di auto, alle 11,30, è partito per la Mediofondo di Carpi in sella alla sua amata Giant. Dopo 100km e 2 ore e 36 min ( praticamente dietro a Gradellini ha raggiunto il traguardo della medio, appena gustato il meritato Pasta-Party, sempre il "pazzo" si è rimesso in viaggio ed alle 20,45 era a casa  .
Molti ai quali lo racconto mi prendono per bugiardo.... ma a Voi posso dire che è stata la mia più bella giornata in bici ed una delle più belle della mia vita!!!
viva NOIIIIII ____________________
"Nessuno può governare gli altri se prima non sa governare se stesso" (Confucio)
Ciaooooo a tuttiiiii
Massimiliano
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Monsieur 40%
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postato il 21/10/2005 alle 22:05 |
Originariamente inviato da mbuffon
Stò "PAZZO", il 15 ottobre si è svegliato alle 4,00 e dopo 4 ore e 30 e 460km di auto, alle 11,30, è partito per la Mediofondo di Carpi in sella alla sua amata Giant. Dopo 100km e 2 ore e 36 min ( praticamente dietro a Gradellini ha raggiunto il traguardo della medio, appena gustato il meritato Pasta-Party, sempre il "pazzo" si è rimesso in viaggio ed alle 20,45 era a casa .
Molti ai quali lo racconto mi prendono per bugiardo.... ma a Voi posso dire che è stata la mia più bella giornata in bici ed una delle più belle della mia vita!!!
viva NOIIIIII |
mbuffon, il mio amico di Nettuno che lavora con te mi ha portato i tuoi saluti... ricambio... ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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mbuffon
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postato il 21/10/2005 alle 22:18 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Originariamente inviato da mbuffon
Stò "PAZZO", il 15 ottobre si è svegliato alle 4,00 e dopo 4 ore e 30 e 460km di auto, alle 11,30, è partito per la Mediofondo di Carpi in sella alla sua amata Giant. Dopo 100km e 2 ore e 36 min ( praticamente dietro a Gradellini ha raggiunto il traguardo della medio, appena gustato il meritato Pasta-Party, sempre il "pazzo" si è rimesso in viaggio ed alle 20,45 era a casa .
Molti ai quali lo racconto mi prendono per bugiardo.... ma a Voi posso dire che è stata la mia più bella giornata in bici ed una delle più belle della mia vita!!!
viva NOIIIIII |
mbuffon, il mio amico di Nettuno che lavora con te mi ha portato i tuoi saluti... ricambio... |
Grazie Mario
Il mondo è piccolo vero?
Sei un grande!! ____________________
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Ciaooooo a tuttiiiii
Massimiliano
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Drein
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postato il 21/10/2005 alle 23:55 |
A me viene da ridere quando la gente esterna ti prende per pazzo quando hai fatto una sgambata di soli 20 km. Però non c' è mica da offendersi anzi vanno scusati quanti non comprendono non avendo la fortuna di praticare questo meraviglioso sport
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spartaco
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postato il 23/10/2005 alle 00:48 |
ultimamente ho conosciuto una ragazza che mi ha detto io i ciclisti proprio non li capisco poi quando vedo quelli che vanno sotto la pioggia mi sembrano degli stolti
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ProfRoubaix
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postato il 23/10/2005 alle 11:38 |
Una speranza per Spartaco.
Quando ancora non eravamo insieme, mia moglie diceva: ecco, lo sport lo capisco, ma i viaggi in bici (avevo appena girato tutta Italia con un amico) no.
Sei anni dopo eccola in giro per la Toscana per cinque giorni (unico compromesso: portavo io tenda e bagagli).
Qualche anno dopo ecco i Pirenei, il Ventoux, eccetera!
Alè alè
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27luglio
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postato il 24/10/2005 alle 16:44 |
Io mi prendo del folle, o meglio lo leggo negli occhi dei miei interlocutori cosa pensano di me, piu' che altro proprio da quelli che conosco che vanno in bici da corsa.
Quando racconto loro che sono andato in friuli (abito in piemonte) per fare lo zoncolan, che magari non sanno neanche cos'e', o che sono partito in macchina da casa mia, andato fino al lago di garda per fare un giro in bici e poi sono tornato tutto in giornata, mi guardano come fossi uno squilibrato... comunque la cosa non e' che mi urti molto, continuero' a fare quello che mi viene spontaneo in bici.
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Mao73
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postato il 24/10/2005 alle 17:03 |
Dovevate vedere ieri mattina la gente con che sguardo vi osservava passare in bici....8 gradi non di più, pioggerellina che scendeva insistente, ed io giubbotto wind stopper calzamagia 3/4 e 85 Km di goduria infinita.
forse simo un po più che mattiii......
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pedalando
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postato il 24/10/2005 alle 17:35 |
mi dimenticavo:
Il 1 gennaio 2003, invece che sciare, ho ripetuto il finale
della tappa di Genova-Pratonevoso: da SanMichele a Pratonevoso.
Mentre salivo (con ovviamente la neve a bordostrada) leggevo
chiaramente il labbiale di quelli in macchina che scendevano:
"con la bici", "matto", "pazzo" .....
chi pedala a capodanno, resta pazzo tutto l'anno. ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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spartaco
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postato il 25/10/2005 alle 03:13 |
chi pedala a capodanno, resta pazzo tutto l'anno.
si bello lo dovro fare anch'io
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EugeRambler
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postato il 25/10/2005 alle 12:33 |
io pedalo da parecchi anni il giorno di natale, per smaltire l'ingordigia del cenone della vigilia.
ho provato anche a pedalare quest'anno a pasqua e pasquetta, dopo pranzo, eheh...in pianura massimo 25-26 allora, di più non riuscivo ad andare
questa del capodanno non la sapevo, però mi viene difficile mi sa, soprattutto per quanto riguarderebbe l'equilibrio, dopo i bagordi della notte
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