nocs_84
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postato il 14/10/2004 alle 14:55 |
IO penso che un mondiale veramente duro stile duitama 95 possa essere fatto nel lazio.Ke ne dite di un circuito intorno alla salita dei campi d'annibale?Sarebbe un mondiale veramente duro adatto agli scalatori.
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Emiliano
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postato il 15/10/2004 alle 00:28 |
Sono d'accordo con te; tuttavia non sta scritto da nessuna parte che il mondiale debba essere per forza "DURO". Secondo me il mondiale deve far vincere i grandi campioni: se arriva uno sprint come quello di zolder del 2002 in cui vince il più grande velocista degli ultimi 20 anni va benissimo: è un vincitore onorevole. Certamente il mondiale deve avere un lungo chilometraggio e già questo è un elemento di selezione. Va benissimo che il circuito non sia sempre quello di Duitama. Ora fin qui ho detto che di tanto in tanto si può fare anche un mondiale con meno salita, ovviamente questo "qualche volta" non deve diventare la regola. Se negli ultimi 5 mondiali si arriva 4 volte in volata allora c'è qualcosa che non va...
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Pirata x sempre
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postato il 15/10/2004 alle 00:50 |
ehi vedi che il nocs84 e'del lazio,ne sarei ben contento,e magari dei castelli(se cosi fosse beato te tra vino e porchetta..),senno'mi sembra difficile che di tanti percorsi proprio i campi d'annibale,con le salita di rocca di papa,priora,marino,frascati etc.vedresti in cima ai tuoi desideri come mondiale;cmq,con grande dolore devo dirti che un mondiale a Roma(unica sede degna nel lazio)con le salite da te auspicate dei colli albani e'un po'inauttuabile per come adesso e'inteso un circuito mondiale!per dare valore tecnico alla competizione bisognerebbe fare un circuito,che sarebbe a dir poco stupendo, ma di almeno una cinquantina di km.anche perche'l'arrivo nn puo'esser posto in periferia,con quel popo'di centro storico,ed e'un sogno,comune,che penso per molti anni restera'tale!piu'possibile,spettacolare ma molto meno selettivo un circuito con gli strappetti di monte mario e del gianicolo,in pieno centro,e magari un'erta finale in quei 200-300mt.di salita del colle oppio per un arrivo leggendario davanti al colosseo,ma caro nocs penso anche questo restera'un bellissimo sogno per molto tempo!
p.s.ci dobbiamo accontentare di aver avuto,all'unanimita'delle opinioni,la piu'bella maratona della storia, nell'olimpiade del'60! ____________________
Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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Pirata x sempre
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postato il 15/10/2004 alle 01:01 |
interessantissima la considerazione,come spesso d'altronde,di emiliano che,se ho ben capito,vedrebbe dei mondiali con percorsi dalle caratteristiche ben precise e nn questi circuiti"ibridi"che si vedono ultimamente dove tra un minestrone di ciclisti potenziali vincitori puo',purtroppo capitare che freire vinca lo stesso numero di mondiali di tre miti del ciclismo con ancora 5-6anni di carriera innanzi a se!
d'accordssimo,anche io nell'ottica di far trionfare spesso i campioni,ma quelli veri,vedrei bene percorsi con caratteristiche nette;per esempio in un programma quinquennale proporrei un paio di percorsi per scalatori(per restare in italia bologna con l'arrivo sul s.luca ed agrigento con lo stesso arrivo del'94),altrettanti per scattisti,ma nn con una salitella dove i velocisti potrebbero salvarsi,ma almeno due o tre per dar modo a bettini e company di far la differenza(es.imola dove nel'68 un grande adorni stacco'tutti,e nn so magari torino con la salita di pino e superga)e magari un percorso stile zolder per premiare il piu'grande velocista del momento!
cosi si che il mondiale ritroverebbe fascino e soprattutto i campioni all'arrivo! [Modificato il 15/10/2004 alle 01:04 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
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