THE DOCTOR
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postato il 03/10/2005 alle 19:14 |
Chi é?
Boonen,Pozzato, Basso, Valverde, Savoldelli ecc. [Modificato il 03/10/2005 alle 19:20 by THE DOCTOR]
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Frank VDB
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postato il 03/10/2005 alle 19:18 |
Di Pozzato mi impressiona soprattutto la sua sopravalutazione da parte di stampa e tifosi. E\' dal 2003 che deve esplodere e ogni anno fa vedere qualcosa ma soprattutto sembra implodere anzichè esplodere.
Quello che ha impressionato di più è Bonen, senza ombra di dubbio. Poi Basso per la sicurezza che ha acquistato, i miglioramenti a crono, la capacità di essere protagonista in Giro e Tour.
Valvere cresce costantemente. Ci impressionerà l\'anno prossimo, sono convinto.
Savoldelli? Impressiona la sua immunità dalla sfiga che gli ha permesso di fare una stagione ai suoi livelli: una bella vittoria al Tour e un Giro vinto più con la testa che con le gambe... comunque vinto. ____________________ Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com |
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Monsieur 40%
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postato il 03/10/2005 alle 19:27 |
Io rispondo a fine stagione... ____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie |
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cunego83
Non registrato
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postato il 03/10/2005 alle 19:34 |
Probabilmente i corridori che mi hanno impressionato di più in tutta la stagione sono stati il boonen del giro delle fiandre e della parigi tours e il bettini di mondiale e zurigo,corridori che hanno dato la netta impressione di avere una superiorità schiacciante,quasi imbarazzante.
Di luca più che impressionare mi ha risollevato il morale,era un corridore che all\'inizio della sua carriera(99-2000-2001)ho ammirato tantissimo,un corridore dalle mille speranze,che purtroppo per un motivo o per un altro si era perso per strada.
Basso ha solamete confermato la sua costante crescita,della serie chi va piano va lontano.
Per finire Damiano,non sono riuscito a capire l\'accanimento assolutamente ingiustificato nei suoi confronti,per dio ha avuto la mononucleosi...
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cunego83
Non registrato
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postato il 03/10/2005 alle 19:35 |
scusate volevo dire parigi-roubaix....perdonatemi la distrazione |
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TOM BOONEN
Esordiente Posts: 3
Registrato: Sep 2005
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postato il 03/10/2005 alle 19:42 |
Sicuramente Boonen, vincere 2 classicissime e un mondiale a 24 anni significa aver fatto una stagione da incorniciare..............Bettini anch\'esso ha fatto una grande stagione purtroppo ha perso il mondiale nn certo per colpa sua. GRANDE TOM |
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stress
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postato il 03/10/2005 alle 20:02 |
Non è una classifica la mia ma mi hanno impressionato,
ognuno per qualcosa (in positivo e sportivamente si intende),
tutti questi ciclisti:
Di Luca > Nel complesso Classiche, giri corti e GT;
Boonen > Classiche e mondiale;
Rujano > Rivelazione dell\\'anno (chi lo conosceva) in salita;
Vino > Liegi, tour e tante altre belle cose;
Basso > La Conferma al tour, un Giro sfortunato ma da applausi.
Comunque bravi tutti, ci mancherebbe. ____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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Pirata x sempre
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postato il 03/10/2005 alle 20:07 |
TOM BOONEN
...e, molti gradini più in giù...Vinokourov, Rujano e Di Luca ____________________ Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it |
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Zanna80
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postato il 03/10/2005 alle 20:18 |
Tra i big da te citati sicuramente Tom Boonen. Tra gli emergenti il corridore che più mi ha impressionato è stato Napolitano. Un gran bel velocista che si è notevolmente migliorato pure negli strappi.... un bel futuro per lui. |
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lubat
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postato il 03/10/2005 alle 20:19 |
Sicuramente Danilo Di Luca, non avrei mai detto che sarebbe potuto arrivare ai piedi del podio del Giro
per quanto riguarda Boonen, non mi hanno sorpreso più di tanto i suoi risultati, visto che già l\'anno scorso aveva vinto un paio di volate al Tour e una classica del Nord, la Gand-Wevelgem: sapevo già che era un fuoriclasse, il suo non è stato un miglioramento improvviso ma naturale e graduale, proprio come quello di altri corridori come Basso, Pozzato, Valverde, Vinokourov e Petacchi
altri corridori i cui risultati mi hanno sorpreso in maniera molto positiva sono Rujano, Menchov, Hincapie e napodany ____________________
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marco83
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postato il 03/10/2005 alle 20:24 |
In positivo mi hanno impressionato Boonen e Di Luca: se del primo si intuivano le grandi potenzialità e gli alti livelli a cui poteva esprimersi, del secondo non mi aspettavo una stagione così vincente.
Evidentemente la cura-Liquigas gli ha senz\\'altro giovato...
Un plauso enorme va poi fatto a Paolo Savoldelli: in quanti avrebbero scommesso nella sua vittoria al Giro e in una vittoria di tappa al Tour? Pochi direi... Grande Falco!!!
Nel borsino dei negativi infilo Ullrich su tutti: incapace, per l\\'ennesima volta, di iniziare il Tour nella maniera ottimale. Quest\\'handicap gli ha spesso tolto possibilità di vittoria in Francia, e puntualmente è successo anche quest\\'anno. Speriamo nel futuro prossimo...
Tra le sorprese, infilo i giovani Napolitano, Fischer e (almeno finchè ha corso ) Colli: saranno il roseo futuro del nostro ciclismo! ____________________ Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa! |
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gigio83
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postato il 03/10/2005 alle 20:26 |
sicuramente Bettini domenica scorsa al mondiale...
per il resto Tom Boonen |
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janjanssen
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postato il 03/10/2005 alle 21:11 |
Come crescita Di Luca. Sulle Finestre non lo avrei mai immaginato così competitivo.
Come sorpresa Rujano. Alzi la mano chi lo pronosticava fra i tre al giro....
Come valore assoluto Tom Boonen. 2 superclassiche ed il mondiale. Che si vuole di più?
Come continuità Vinokurov. Il più generoso dell\'anno.
Come potenzialità Valverde. Battere robocop in salita al tour non è di tutti...
Come progressione Basso. Con i limiti del giro, si è confermato uomo da tour. ____________________ pedala che fa bene..... |
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W00DST0CK76
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postato il 03/10/2005 alle 21:14 |
la mia risposta sarà anche scontata ma penso che l\'oscar della stagione si possa tranquillamente attribuire a tom boonen, 16 vittorie con le perle del mondiale, della roubaix e di un grandissimo fiandre (vinto x distacco, altro che velocista!). ha saputo essere protagonista per tutta la stagione conciliando quantità e qualità nelle sue vittorie.
bravo tom!
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Alben
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postato il 03/10/2005 alle 21:25 |
Sicuramente booonen per qualità e quantità.
Ieri mi ha impressionato bettini peccato che quest\'anno abbia raccolto così poco.
Per il finale di stagione vedremo sarà una bella lotta Speriamo che Cunego vinca il Lombardia per riscattare una stagione sfortunata e per alzare il morale in vista di un 2006 speriamo al livello del 2004.
Ciao, alessio |
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pedalando
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postato il 03/10/2005 alle 22:09 |
Il mio e` parere molto emotivo e poco tecnico:
Ivan Basso al Giro d`Italia
in particolare quando alla domanda "ti ritiri ?"
rispose "piuttosto finisco sull`ambulanza"
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"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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nalya
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postato il 04/10/2005 alle 03:36 |
io nn posso che dire Basso...
mettendo in conto il ciclista, ma in primis l\'uomo...
dopo gli eventi Pantani non avevo piu\' seguito il ciclismo e quest\'anno con Basso sono ritornata ad avere interesse x le gare. dopo le vicende del malessere al giro e la forza di volonta\' che ha avuto nel continuare non posso non dire che ha conquistato il mio interesse ____________________ http://www.ivanbassoblog.com
http://nalya.wordpress.com
La vita è come una bicicletta con dieci velocità.
La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.(Schultz Charles)
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lolloso
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postato il 04/10/2005 alle 10:01 |
io aspetto la parigi-tour e il lombardia qualcuno potrebbe rimpolpare il suo carniere |
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prof
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postato il 04/10/2005 alle 10:45 |
L\'impressione più grossa l\'ho ricevuta da Boonen, naturalmente, ed anche da Valverde: sembra ancora molto fragile ma ha offerto alcune esibizioni di altissima classe tanto che non è ancora possibile immaginare i suoi limiti. E\' un corridore, si dice oggi, \'moderno\', per questo ciclismo fatto di corse brevi e che io non amo per nulla ma che, purtroppo, cosi\' è...Tutto il contrario di Boonen...
La sorpresa più grossa (sorprendere è diverso dall\'impressionare) invece l\'ho ricevuta da Savoldelli per il quale mi sono trovato a fare un tifo sfegatato: l\'intelligenza è sempre quel valore in più che non deve mancare ad un corridore di classe.
In negativo, invece, sono del tutto d\'accordo con chi ritiene Pozzato un corridore esageratamente sopravvalutato. Fino a quando non ci farà vedere una maggior continuità ed un carnet più nutrito e di maggior lustro.
Ciao
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Angian
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postato il 04/10/2005 alle 11:14 |
Il più forte (di testa): Boonen. Può eguagliare in carriera il record di Van Looy, cioé vincere tutte le grandi classiche. Mondiale, Roubaix e Fiandre sono già in cascina....
La mezza sorpresa: Di Luca. Incommensurabile sulle Finestre ma anche ingenuo; me lo aspettavo;
La potenza assoluta: Petacchi, inarrivabile quando è in giornata
La più grande classe: BETTINI, anche se ha buttato al vento un mondiale
La sorpresa assoluta: Rujano. Sono d\'accordo con JanJan.
Premio al coraggio: Savoldelli
Premio potenza: Ivan Basso.
Delusione: Cuneghin, ma aspettiamo il Lombardia.
Cresceranno: Pozzato e Valverde, due campioncini assoluti |
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adriant
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postato il 04/10/2005 alle 11:19 |
Il ciclista che quest\'anno mi ha impressionato maggiormente è stato sicuramente Tom Boonen e ho apprezzato molto i miglioramenti di Ivan Basso che al Tour e al Giro ha dimostrato anche di saper attaccare sulla salita, cosa che negli anni scorsi a mio avviso non era stato capace di fare. Ottima stagione e anche gradita sorpresa per tutti i risultati ottenuti durante la stagione è stata quella di Danilo Di Luca che ha dimostrato (forse) anche di poter puntare alla vittoria del Giro d\'Italia 2006 che fin da ora si prospetta incerto e combattuto fino alla fine. Ciao Adriano. |
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superandyweb
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postato il 04/10/2005 alle 14:11 |
Quest'anno sono rimasto impresisonato da:
1) CUNEGO per la stagione che non è riuscito ad infilare nel verso giusto
2) BOONEN che nonostante prometteva bene, ha raccolto moltissimo
3) DI LUCA che si è scoperto corridore da corse a tappe oltre che in linea
4) BASSO ha confermato il suo valore, peccato per il Giro
Ma soprattutto sono rimasto impressionato da ME e da come CICLOWEB è riuscito a riavvicinarmi al Ciclismo. ____________________
CAMPIONI IN CARICA
Team Raff
monsieur soixante
Dejanira
SuperSkunk
Pitoro
Zello Bike
Vigor cicling team
Silvia Team
Mercatone1
Pitoro
dmau
Ceramiche_Cauz
Superskunk |
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nocs_84
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postato il 04/10/2005 alle 14:59 |
Di Luca e Boonen su tutti.Di Luca perchè si è scoperto come corridore da gare a tappe(oltre che classiche e gare a tappe brevi), anche se le stimmate da corridore da GT si intravedevano già ad inizio carriera(ha sempre vinto un giro baby) e disputò una grande vuelta nel 2002 dove sull'angliru arrivò 6 insieme a Simoni.Boonen perchè è il corridore del futuro e che sarà il dominatore delle classiche almeno per i prossimi 7 anni. |
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Lore_88
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postato il 04/10/2005 alle 20:11 |
boonen in primis... stagione da sogno!
rujano è stata la rivelazione del giro ma è tutta da confermare la sua bravura...
di luca mi ha impressionato relativamente... quest'anno è definitivamente esploso dopo alcune stagioni ad alterna fortuna...
vino è un grande e lo si sapeva già prima di quest'anno...
basso non mi ha impressionato per i risultati di per sè in cui non ci trovo nulla di mostruoso tutt'altro ma per il fatto che ha dimostrato che non è impossibile correre per vincere giro e tour nello stesso anno... lui non ce la farà perchè non è adatto al giro ma chissà che non ce la faccia qualcun altro...
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Ottavio
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postato il 04/10/2005 alle 22:48 |
Boonen su tutti ha fatto una stagione da campione di altri tempi.
Poi Di Luca per la serie di vittorie e piazzamenti dalla primavera all'autunno.
Al terzo posto Basso che ha fatto un nuovo passo verso la grande vittoria che gli spetta.
Infine la coppia Valverde - Vinokurov, con enormi potenzialità (anche se Vino non è certo un ragazzino) ma che ancora devono raggiungere la loro vera dimensione.
So di andare contro le convinzioni di molti, ma non ho molta fiducia in Rujano. |
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lubat
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postato il 04/10/2005 alle 22:55 |
anche secondo me la vera consistenza di Rujano è tutta da dimostrare... finora l'unica grande gara che ha corso è stata il Giro, dove è entrato in classifica grazie ad una serie di fughe bidone, anche se poi è stato bravissimo a centrare il podio, ma per un giudizio completo bisognerà vedere cosa farà nel 2006, dove non potrà contare del cosiddetto "effetto sorpresa" ____________________
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Deval
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postato il 04/10/2005 alle 23:03 |
Impressionato di più sicuramente Boonen per l'apparente facilità con cui ha ottenuto le sue vittorie più prestigiose.
Senza dimenticare Di Luca (soprattutto al Giro è stato incredibile), i miglioramenti a cronometro (impressionanti, appunto) di Basso, il dominio di Petacchi negli sprint. Poi Valverde sulla prima salita del Tour (che classe questo ragazzo!).
Infine due corridori che ormai non mi sorprendono più ma che mi fanno luccicare gli occhi ogni volta li vedo all'attacco: Alex Vinokourov e Paolo Bettini, due combattenti esemplari che meriterebbero molti più successi di quelli, comunque straordinari, che ottengono. |
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mont ventoux
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postato il 05/10/2005 alle 10:55 |
Se guardo i risultati dico Boonen, anche se come corridore non mi da emozioni. Però è davvero un potenziale dominatore delle corse in linea dei prossimi 10 anni. La sorpresa maggiore è stato Di Luca, che però ha dato tutto nella prima parte. Il corridore più spettacolare sicuramente Vinokourov, a prescindere dalle vittorie alla Liegi e al Tour. Basso per la costanza a livelli che altri tengono per un mese. La speranza, anche se remota, è che l'anno prossimo ritenti Giro-Tour. Diciamo quindi che il ciclismo non ha in questo momento un corridore-dominatore, un personaggio che lo rappresenti nel mondo. |
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55x11grimpeur
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postato il 05/10/2005 alle 15:00 |
Beh il re della stagione è stato Boonen, come negarlo? Più di Di Luca dato il prestigio delle vittorie ottenute.
Però se devo dire quali sono le imprese e i corridori che mi hanno impressionato di più quest'anno dico:
1) - Petacchi per la superiorità in volata. Non c'è nessuno in nessuna specialità del ciclismo così superiore agli altri come Petacchi allo sprint. Sul piano tecnico Petacchi è più forte degli altri in volata, quanto - ad esempio - Pantani era più forte degli altri in salita, o Indurain a cronometro. Il Petacchi di oggi come sprinter puro vale il miglior Cipollini;
2) - Bettini. Ha avuto una stagione travagliata, non certo la migliore. Ma il modo in cui ha corso al Mondiale e a Zurigo conferma che se assistito dalla forma (segnatamente quando esce da un grande giro) è irresistibile, specialmente se i percorsi sono impegnativi. Il Bettini di Zurigo (o della Sanremo e di Madrid) è uno dei più forti corridori delle corse in linea che io abbia mai visto. Ballerini o no, Petacchi o no, se ai mondiali ci fosse stato un percorso più duro avrebbe vinto lui. Da solo.
Ciao
Alex ____________________ Fu nel 1982 che capii. Odio le armi, ma la fucilata - quel giorno - mi fece innamorare. |
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effebi
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postato il 05/10/2005 alle 17:24 |
1. boonen. ha confermato che le 24 vittorie dell'anno scorso non erano un caso. mi ha impressionato, però, perché è stato capace di fare un salto di qualità. l'anno scorso tante vittorie, ma le uniche di prestigio furono la gand wevelgem e le due tappe al tour. quest'anno alla quantità ha abbinato la qualità (due grandi classiche + mondiale). anche se è 2° nella classifica del protour, è lui il dominatore della stagione.
2. di luca. che potesse fare un exploit ce lo aspettavamo tutti, ma la sua stagione non è stata una singola performance, ma una serie di performance ripetute nel tempo, dai paesi baschi alle classiche di primavera al giro.
3. basso. continua a progredire al tour, rivelando grandi miglioramenti pure a cronometro.
4. valverde. di un'altra generazione rispetto a basso e di luca, mi aspetto un 2006 in cui sarà protagonista insieme a boonen e cunego. |
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mik199
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postato il 05/10/2005 alle 23:09 |
Io dico Boonen; fiandre, roubaix, tappe nei grandi giri e mondiale... perfino troppo! e poi Basso per il miglioramento nella testa e nelle gambe: adesso è pronto a vincere e l'anno prossimo sarà quello della verità o tutto o niente... ____________________ Come si dice a Varese, questo è il momento in cui o si caga o si lascia libero il gabinetto.
Ivan Basso (ciclismo) |
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nalya
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postato il 06/10/2005 alle 13:19 |
Originariamente inviato da lubat
anche secondo me la vera consistenza di Rujano è tutta da dimostrare... finora l'unica grande gara che ha corso è stata il Giro, dove è entrato in classifica grazie ad una serie di fughe bidone, anche se poi è stato bravissimo a centrare il podio, ma per un giudizio completo bisognerà vedere cosa farà nel 2006, dove non potrà contare del cosiddetto "effetto sorpresa" | Rujano torna alla vittoria nel suo Venezuela
Toh, chi si rivede. Josè Rujano, rivelazione del Giro d'Italia, è tornato alla vittoria sulle strade del suo Venezuela: il piccolo scalatore della Colombia Selle Italia si è imposto infatti per distacco nella San Cristobal - La Grita, quarta tappa del Clasico Banfoandes, corsa a tappe di categoria 2.2 che si concluderà domenica.
Grazie all'impresa odierna, Rujano, che non vinceva da quattro mesi, ha indossato anche la maglia di leader della classifica generale.
Gianni Savio dopo l'arrivo ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Sono molto contento di questa vittoria, Rujano ha coronato al meglio il lavoro della squadra che, dal primo chilometro, ha lavorato per rintuzzare tutti gli attacchi, poi sulla salita finale Rujano ha dimostrato di essere un talento puro staccando tutti e vincendo in solitaria nella tappa regina".
http://www.tuttobiciweb.it/home.htm ____________________ http://www.ivanbassoblog.com
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La vita è come una bicicletta con dieci velocità.
La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.(Schultz Charles)
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lubat
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postato il 06/10/2005 alle 14:41 |
ok, rujano può pure vincere il Clasico Banfoandes, il Giro del Venezuela e la Vuelta al Tachira, dove praticamente la squadra di Savio è l'unico vero team professionista, io cmq resto della mia opinione che prima di giudicare Rujano voglio vederlo in un altro grande giro
sia chiaro non sto dicendo che José Rujano è un brocco, voglio solo dire che, viste le circostanze con cui è maturato il suo podio, è difficile dire se si tratta di una meteora o se possiamo dire di aver trovato un nuovo grosso nome per le corse a tappe ____________________
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nocs_84
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postato il 06/10/2005 alle 14:54 |
Anche io aspetterei per giudicare Rujano.Indubbiamente in salita ha dimostrato di essere fortissimo anche se in questo giro ha goduto di un po troppa libertà e si è ritrovato in classifica grazie a due fughe bidone.L'anno prox è atteso al varco. |
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