Tour de Berghem
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postato il 18/09/2005 alle 19:39 |
Se Basso si concentrerà solo sul boccolo l'anno prossimo al Giro lo spagnolo si presenterà (come ha ricordato anche oggi su Velo-club e dove ha detto anche che ama la corsa rosa) forse come il favorito principale. Anche il percorso sembra adatto a lui tanta salita ma anche molti km a crono e ieri anche se c'era il vento a favore Heras ha comunque preceduto uno specialista come Menchov, ed è arrivato a soli 0.06" da un altro specialista come Plaza. Non dimentichiamo inoltre che l'ultima volta che ha partecipato, nel 1999, era molto giovane (25), ma nonostante ciò arrivò 5° nella generale e vinse la tappa più dura, quella di Aprica, seppur dopo l'esclusione del Pirata. Inoltre potrebbe beneficiare di una squadra molto forte, particolare non indifferente considerando che l'anno prossimo c'è anche la discussa cronosquadre...Cosa ne pensate? Ciao 
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lubat
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postato il 18/09/2005 alle 19:52 |
sicuramente se l'Heras che vedremo al prossimo Giro sarà lo stesso visto nella Vuelta appena conclusasi sarà uno dei favoriti (cosa che comunque non darei per certa), ma non penso sia quello che ha più chance in assoluto. Innanzi tutto, quando Damiano Cunego è al top della condizione credo che sia molto più forte in salita di Robertino, e penso inoltre che la Lampre sia più forte della Liberty, che di certo al prossimo Giro non porterà lo squadrone imbattibile che ha regalato il "bejarano" la maglia oro in quel di Bejar. Per il resto, anche il Savoldelli visto sulle dolomiti quest'anno non ha nulla da invidiare a Heras, anche se non è detto che nel 2006 ripeta le stesse performances viste quest'anno.
E poi la presenza di Ivambasso non è da escludere totalmente... ____________________
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Tour de Berghem
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postato il 18/09/2005 alle 20:09 |
Originariamente inviato da lubat
Innanzi tutto, quando Damiano Cunego è al top della condizione credo che sia molto più forte in salita di Robertino |
Che Damiano in salita sia più forte dello spagnolo è innegabile. Il problema del Veronese è la crono: nel 2004 è andato davvero piano...
Boh! quello che è sicuro è che la prossima edizione del Giro si annuncia come una delle più interessanti degli ultimi anni 
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Emiliano
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postato il 18/09/2005 alle 21:00 |
Heras se va come alla vuelta è fortissimo, ma il problema è proprio questo: andrà come alla vuelta? Sono anni che prepara anche al Tour e in classifica generale fa schifo.
Senza il bisogno di pensare male (pensare cioè al doping facile in spagna) basta riflettere sul fatto che Gilberto Simoni, sempre fortissimo al Giro, abbia preso sempre mazzate al Tour e anche in classifica generale alla Vuelta non sia mai stato in lotta per la maglia amarillo.
Non voglio dire che Heras non sia in grado di vincere ma ho due certezze:
1) lui, sul fatto di essere competitivo per la maglia rosa, ha tutto da dimostrare.
2) In Italia avrebbe avversari più competitivi. Mancasse anche Basso, Cunego in salita è fortissimo ed è vincente anche non solo al Giro, Savoldelli a cronometro è nettamente superiore a Robertino e Simoni certamente sul Mortirolo non verrebbe staccato dallo spagnolo, anche se avanti con gli anni. ____________________
"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi", Mario Ferretti, Radiocronista Rai
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Ottavio
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postato il 18/09/2005 alle 23:22 |
Ripeto quello che ho detto in un altro thread (riferendo un commento di Echevarry): Heras è un grande fondista e più passano gli anni più ha bisogno di correre per andare in forma e dunque non credo che al Giro ruscirebbe a fare molto bene, mentre credo che lo utilizzerà per fare fondo in vista del Tour de France nel quale avrà forse l'ultima occasione per primeggiare, data l'assenza di Armstrong e l'età non più verde; non credo infatti che correrà la Vuelta dato che l'ha già vinta 4 volte.
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naid
Under 23  Posts: 11
Registrato: May 2005
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postato il 19/09/2005 alle 09:17 |
è da vedere quale sarà la politica della liberty l'anno prossimo non dimenticatevi che ci sarà anche vinokurov per far classifica al tour e per il giro spero daranno un'altra possibilità a scarponi dopo la sfortuna di quest'anno
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Pirata x sempre
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postato il 19/09/2005 alle 10:43 |
La notizia ribadita da Heras di una sua molto probabile presenza al prossimo Giro d'Italia nn può che inorgoglire la corsa rosa, e renderla di sicuro più affascinante!
Detto questo mi sorprenderebbe nn poco vederlo così forte e competitivo nel modo in cui da qualche anno a questa parte domina la corsa iberica, credo che sia persino inutile rispiegare motivi già triti e ritriti decine di volte...
..molto più probabile che restituisca il favore a Scarponi, preziosissimo per questa quarta affermazione, e sia una spalla di gran lusso per un assalto al podio del corridore marchigiano!
Naturalmente sarò il primo a felicitarmi nell'essere smentito, anche pensando ad un fantastico duello tra grandi scalatori, ed esploratori.... ____________________
Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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marco83
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postato il 19/09/2005 alle 10:49 |
Pure io l'ho già scritto di là (ma era proprio necessario aprire un altro thread?  )... penso che un Heras in forma possa essere uno dei principali candidati alla vittoria al Giro, dando del gran filo da torcere ai nostri Cunego e Di Luca.
Originariamente inviato da lubat
penso inoltre che la Lampre sia più forte della Liberty, che di certo al prossimo Giro non porterà lo squadrone imbattibile che ha regalato il "bejarano" la maglia oro in quel di Bejar. |
Beh, penso che la Lampre di quest'anno abbia lasciato spesso a desiderare... e credo che la squadra messa su da Manolo Saiz sia un gradino superiore a quella di Martinelli.
Chissà, forse l'anno prossimo coi nuovi assetti societari e con l'arrivo di nuovi corridori (Bruseghin su tutti) il gap potrà essere colmato, stiamo a vedere... ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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effebi
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postato il 19/09/2005 alle 10:53 |
Originariamente inviato da Emiliano
Simoni certamente sul Mortirolo non verrebbe staccato dallo spagnolo, anche se avanti con gli anni. |
beh, mi sembra che nemmeno heras sia più un ragazzino... se vincesse il giro 2006, sarebbe uno dei più anziani a riuscirci nella storia della corsa.
detto questo, ben venga heras. spero che sia al top della forma e possa lottare per la vittoria. perché mi sono rotto di un giro che campa solamente di cunego che lotta contro l'italiano di turno e di una vuelta che campa solamente di heras contro lo spagnolo di turno. mi sono rotto anche di questi corridori che in patria fanno faville e poi, varcata la frontiera in un bel giorno di primavera (con l'animo in spalle), scompaiono alla vista. heras ha dimostrato che al tour è una pippa, almeno dimostri di poter fare bene al giro.
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lubat
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postato il 19/09/2005 alle 15:14 |
| scusa ma Heras ha tre anni in meno di Simoni, l'anno prossimo ne avrà solo trentadue: Simoni francamente mi sembra a fine carriera, il corridore visto all'ultimo Giro d'Italia è lontanissimo dalla brillantezza dell'ultimo suo successo in maglia rosa. Heras invece ha disputato la sua migliore Vuelta degli ultimi cinque anni ____________________
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effebi
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postato il 19/09/2005 alle 16:45 |
hai ragione, mi sembrava che heras fosse del 1973, invece è del 1974. comunque sia, a 32 anni non sarà più un ragazzino. concordo però su quanto dici relativamente al livello di usura suo paragonato a quello di simoni.
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riddler
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postato il 19/09/2005 alle 18:31 |
| Con me sfondi una porta già aperta con lo spagnolo, oltretutto se a crono si mette a correre a 56 km/h! ____________________
Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo
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Tour de Berghem
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postato il 19/09/2005 alle 21:35 |
| Originariamente inviato da Emiliano Heras se va come alla vuelta è fortissimo, ma il problema è proprio questo: andrà come alla vuelta? Sono anni che prepara anche al Tour e in classifica generale fa schifo. |
Beh, però bisogna dire che degli ultimi 5 anni che è stato al Tour 3 volte era per fare il gregario di Armstrong e gli ultimi due probabilmente come corsa di preparazione in vista della Vuelta. Anche se così non fosse bisogna ricordare comunque che il Tour e il Giro sono due corse completamente differenti: come ha ricordato spesso Franco Cribiori in diretta su Eurosport in questi giorni probabilmente per l'iberico sono state fatali le prime tappe della Grand Boucle in cui le medie stratosferiche possono aver mandato letteralmente in fuorigiri uno scalatore come lui(l'anno scorso se non mi sbaglio cadde anche)... Ciao 
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janjanssen
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postato il 19/09/2005 alle 21:53 |
Dopo 4 vuelte vinte, non si può scrivere che Heras "è una xippa"....E' un corridore che ha saputo vincere la corsa di casa più di chiunque altro. Non per questo il più forte, ma certamente non uno scarso. Al Giro? Se viene preparato sarà da tenere in considerazione. Fra i suoi avversari , Basso a parte; nessuno ha un palmarès migliore di lui AL TUOR. Simoni chè è se Heras è una cippa? Savoldelli? Cosa ha mai fatto al tour? Se contestiamo gli spagnoli, dobbiamo essere coerenti e stroncare i competitors italiani. Guardate, per me una corsa è diversa dall'altra. Ed il ciclismo non è matematica. Chi dice che Basso ha in tasca il Giro perchè ha atto un secondo ed un terzo al tour , dice una colossale sciocchezza. I dubbi su Basso dovuti al freddo ed a scalate ripide ci sono eccome. Deve ancora dimostrare. Altri hanno fatti grandi tour e mai giri accettabili. Sono corse diverse. Battistini, secondo al Tour, che cosa ha mai fatto al giro? e Carlesi? Secondo pure lui al tour, quando mai ha lasciato una impronta importante al giro? Basso spero sia diverso, ma deve ancora dimostrarlo. Io quest'anno al giro sono stato deluso.Sarà stata una congestione, non ho elementi per dubitarlo, ma io ho sentito odore di fuorigiri. Voi?
Su Cunego, ottimo come intelligenza e scatto, in Italia andrà sempre meglio che in Francia. Il motivo? In pianura non mi pare irresistibile. Le corse francesi si vincono in salita, ma si costruiscono in pianura. A meno di non chiamarsi Pantani. Cunego non è ancora Pantani. Heras ha fatto un 5 al tour. 4 vittorie alla vuelta. Simoni può essergli tecnicamente paragonato. Al tour ha sempre preso ore. Tutto qua. ____________________
pedala che fa bene.....
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Monsieur 40%
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postato il 19/09/2005 alle 22:14 |
Originariamente inviato da janjanssen
...Chi dice che Basso ha in tasca il Giro perchè ha atto un secondo ed un terzo al tour , dice una colossale sciocchezza. I dubbi su Basso dovuti al freddo ed a scalate ripide ci sono eccome. Deve ancora dimostrare...Basso spero sia diverso, ma deve ancora dimostrarlo. Io quest'anno al giro sono stato deluso.Sarà stata una congestione, non ho elementi per dubitarlo, ma io ho sentito odore di fuorigiri. Voi?... |
Jan, io il "fuorigiri" non l'ho avvertito, se non sul Colle delle Finestre, dopo l'exploit del Tenda e di Torino.
Più che il freddo e la congestione, c'è curiosità per sapere se Ivan è in grado o meno di reggere costantemente la pressione di una corsa sulle sue spalle. Un po' l'aiuterà il mercato della CSC, che si è abbastanza rinforzata (anche se, finora, soprattutto in pianura).
E comunque secondo me Heras verrà al Giro d'Italia per preparare il Tour de France, mentre Scarponi farà le Ardenne e la Vuelta da capitano. Eccolo, è tornato Othelma...  ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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effebi
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postato il 19/09/2005 alle 22:38 |
jan, io non ho detto che heras è una pippa. ho detto che al tour ha dimostrato di essere una pippa. così come altri suoi colleghi italiani plurivincitori di giri (da gotti a savoldelli, da simoni a garzelli, tanto per rimanere agli anni recenti e senza scomodare saronni). per questo spero che heras venga al giro e lo faccia da protagonista: nobiliterebbe la corsa rosa e nobiliterebbe se stesso. che senso avrebbe per lui vincere la quinta vuelta se poi non è mai salito sul podio al tour né al giro?
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lubat
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postato il 19/09/2005 alle 22:53 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
E comunque secondo me Heras verrà al Giro d'Italia per preparare il Tour de France, mentre Scarponi farà le Ardenne e la Vuelta da capitano. Eccolo, è tornato Othelma... |
scusa, e a Vinokourov che gli fanno fare? mi sembra più probabile che Heras faccia il Giro d'Italia per preparare il Giro d'Italia e Vinokourov faccia il Tour de France ____________________
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janjanssen
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postato il 19/09/2005 alle 23:09 |
Jan, io il "fuorigiri" non l'ho avvertito, se non sul Colle delle Finestre, dopo l'exploit del Tenda e di Torino.
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Bè..carissimo, quindi un fuorigirino, l'hai notato pure tu...il fatto di non essere in classifica ha fatto si che non si dannasse, ma Ivan era partito per vincere la tappa...e uno stridore di frizione si è più che vista. Poi forse avrebbe potuto contenere il distacco. ma le salite troppo ripide mi pare gli diano fastidio. Se sbaglio, sai che sono solo contento.....
| che senso avrebbe per lui vincere la quinta vuelta se poi non è mai salito sul podio al tour né al giro? |
Io condivido. Non so se lo faccia anche il suo sponsor....
Sai ormai i soldi muovono il ciclismo, non la ricerca dell'albo d'oro.
Chi paga Heras che vuole? Per me il giro non gli interessa. E fra Tuor e Vuelta......restiamo li..la vuelta può rivincerla, il tour per me no. ____________________
pedala che fa bene.....
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Monsieur 40%
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postato il 19/09/2005 alle 23:14 |
Originariamente inviato da lubat
Originariamente inviato da Monsieur 40%
E comunque secondo me Heras verrà al Giro d'Italia per preparare il Tour de France, mentre Scarponi farà le Ardenne e la Vuelta da capitano. Eccolo, è tornato Othelma... |
scusa, e a Vinokourov che gli fanno fare? mi sembra più probabile che Heras faccia il Giro d'Italia per preparare il Giro d'Italia e Vinokourov faccia il Tour de France |
A Vinokourov fanno fare le brevi corse a tappe...
...okkei, d'accordo, ho scritto una "cappella"... non mi ricordavo del passaggio del kazako da Manolo Saiz...
...
P.S.: Jan, secondo me il fuorigiri c'è stato visto la condotta di gara nei due giorni precedenti. Altrimenti, senza Stelvio, il Finestre non gli sarebbe stato così nemico (almeno in bici, visti - anzi sentiti - i cori).
Ovviamente Mitico Jan, sai che se ti sbagliassi, sarei solo che contento ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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Emiliano
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postato il 19/09/2005 alle 23:22 |
| Se Heras vincesse il Giro o il Tour diventerebbe il terzo più grande corridore da corse a tappe degli ultimi 15 anni (dietro ad Indurain e a Pantani, alla pari di Rominger). ____________________
"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi", Mario Ferretti, Radiocronista Rai
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Emiliano
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postato il 19/09/2005 alle 23:26 |
Sul fuori giri di Basso: pur rispettando la tesi di Jan che asserisce che ogni corsa sia diversa (aggiungo anche l'esempio di Zuelle, fortissimo alla Vuelta, ottimo al Tour, deludente nelle salite del Giro), mi trovo più d'accordo con la tesi di Mario. Sulle finestre c'è stato l'unico vero fuori giri di Basso, prima era malato e aveva preso troppi minuti per essere solo un fuori giri.
La crisi sulle finestre invece è troppo particolare per essere generalizzata. Un Basso ormai fuori classifica aveva corso a tutta le due tappe precedenti, perchè a caccia ormai di successi parziali, quindi un po' ha pagato lo sforzo, un po' ha tirato i remi in barca.
Non è la verità, è ovvio, ma un'opinione! ____________________
"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi", Mario Ferretti, Radiocronista Rai
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Ottavio
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postato il 20/09/2005 alle 09:22 |
So che la mia posizone è minoritaria, ma io credo che Heras il prossimo anno correrà il Giro in preparazione del Tour e salterà la Vuelta. Scarponi farà il capitano al Giro e forse farà la Vuelta. Vinokurov punterà tutto sul Tour. Se ho indovinato inizierò a darvi i numeri del lotto!!!!
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Tour de Berghem
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postato il 20/09/2005 alle 10:16 |
Originariamente inviato da Emiliano
Se Heras vincesse il Giro o il Tour diventerebbe il terzo più grande corridore da corse a tappe degli ultimi 15 anni (dietro ad Indurain e a Pantani, alla pari di Rominger). |
Se, come dici tu, ci limitiamo alle corse a tappe e lasciamo un attimo stare ogni discussione sul personaggio forse non hai citato uno che ha vinto 7 Tour de France...
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lolloso
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postato il 20/09/2005 alle 11:09 |
appunto ha vinto 7 tour de france qua si parla di gente che ha vinto almeno 2 grandi giri, per entrare nella storia dei super campioni bisogna vincere piu corse non sempre la stessa e correre 25 giorni all anno, comunque non so se Heras farà il Giro tentando di vincerlo anche se saiz ha detto che il giro per heras e meglio che fare il tour, scarponi non so se possa puntare a vincere veramente un grande giro secondo me e un piazzato dal 3 al 6 posto non penso che possa fare di piu
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Lore_88
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postato il 20/09/2005 alle 14:51 |
| se viene cn questa forma sarà uno da tenere d\'occhio ma sn molto scettico su una sua vittoria il prossimo anno al giro! ____________________
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mestatore
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postato il 20/09/2005 alle 23:23 |
caro jan,
io ho salito 2 volte il finestre quest\\\\' anno e ti devo dire che esclusi i primi 2 km fino a meana, veramente ostici, dopo diventa una salita sì arcigna, ma delle pendenze costanti e non terribilmente severe e quindi, secondo me, non così inadatta a basso.
credo che il fuorigiri dipendesse forse dalla stanchezza dei giorni precedenti , in cui aveva certamente speso molto, piuttosto che dalla tipologia della salita.
ho anche controllato le altimetrie e lo sviluppo sul sito di livio (salite.ch) e sono rimasto un po\\\\' sorpreso.
la mia impressione personale era di una salita tipo madeleine e considero, rispetto al finestre, il galibier molto più duro, pendenze che a me sembravano simili ma infinita.
certamente carta canta, nè voglio mettere in dubbio l\\\\' attendibilità dei rilevamenti di salite.ch, però , la mia impressione del tutto personale,di pedalatore, rimane e credo che, aldilà del mito mediatico dello sterrato bellissimo, il finestre sia stato soppravalutato.
è bellissimo, un posto ed un idea magnifica, ma, credetemi, niente a che vedere con un agnello, un fauniera, un mortirolo.
quindi, considerato il tipo di sviluppo della salita, credo sinceramente che la crisi di basso sia dipesa da fattori diversi , quali la stanchezza, il modo in cui ha voluto affrontare la salita, a tutta dall\\\' inizio dopo una discesa pedalata alla morte e basso, non essendo un fenomeno, secondo me in discesa spende più di altri.
ciao
mestatore
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saian75
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postato il 20/09/2005 alle 23:32 |
secondo me Heras se viene al giro al 100% arriva quarto o quinto..o più in basso..
Scusa se mi intrometto Mestatore, ma per me le pendenze del Finestre erano severe eccome, anche se non estreme, e tra il cdf e la Madeleine la differenza nelle gambe l\'ho sentita. Il Galibier è interminabile, ma fino al ponte la gamba la salvi..
scusa ancora, volevo aggiungere un parere diverso
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mestatore
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postato il 21/09/2005 alle 00:10 |
saian ,
non devi certo scusarti, mica si deve condividere tutto.
anzi.
ciao
mestatore
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