maurofacoltosi
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postato il 16/09/2005 alle 19:35 |
Immagini di Guadalajara
Immagini di Alcalà de Henares
 [Modificato il 18/09/2005 alle 16:38 by Admin]
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Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
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Zillo
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postato il 16/09/2005 alle 19:56 |
E' la 20esima questa, non la 21esima...
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Seb
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postato il 16/09/2005 alle 22:28 |
Finalmente è arrivata!!! Direi che non sarà molto influente, gli unici cambiamenti dovrebbero vedere Plaza che passa Sevilla al sesto posto e Danielson che passa Mercado all'ottavo, ma alla fine di un grande giro sono tutti stanchi e non è detto...
Cmq le prime posizioni saranno quasi sicuramente monopolizzate dagli uomini di classifica visto che molti cronomen che puntano ai mondiali si sono ritirati.
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lubat
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postato il 16/09/2005 alle 22:30 |
| secondo me potrebbe vincerla Ruben Plaza ____________________
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lubat
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postato il 18/09/2005 alle 11:14 |
alla fine c'ho preso col pronostico, ma volevo evidenziare due cose:
1) la grandissima Vuelta corsa dalla Comunidad Valenciana, squadra non appartenente al circuito Pro Tour, che è stata l'unica squadra a piazzare due corridori nei primi dieci, ha dominato la classifica a squadre con circa un'ora di vantaggio sulle altre ed è riuscita ad ottenere la sua terza vittoria di tappa con tre corridori diversi (peraltro, con un pizzico di fortuna, sarebbero anche potute essere di più, visti i piazzamenti di Javier Pascual Rodriguez e Latasa nelle tappe di Avila e Alcobendas). Le prestazioni di questa squadra, assieme anche a quelle della Panaria e della Colombia Selle Italia al Giro, dovrebbero far riflettere sul già noto problema del numero di squadre Pro-Tour
2) la straordinaria prestazione di Robertino Heras, che in questa crono ha davvero meritato la sua quarta Vuelta, più della tappa di Valdelinares dove tutto sommato hanno fatto quasi tutto i suoi gregari. Heras aveva un vantaggio enorme su tutti i corridori e poteva tranquillamente farsi una passeggiata per le strade di castiglia piuttosto che dannarsi in una specialità dove più volte ha mostrato i suoi limiti (a cronometro ha perso la Vuelta del 2002 da Aitor Gonzalez e l'anno precedente il podio da Leipheimer, non due fuoriclasse), e invece ha onorato quella maglia oro che aveva sulle spalle spingendo al massimo e competendo fino fin dall'inizio con gli immediati inseguitori nella generale (si fa per dire "immediati", hanno dai quattro minuti e mezzo in su), e riuscendo a precedere i vari Sastre, Menchov e Mancebo che lo avevano battuto a Lloret del Mar, frazione peraltro più favorevole di quella di Alcalà de Henares agli scalatori come Roberto viste le salitelle che c'erano sul percorso, e andando vicinissimo ad una storica vittoria di tappa. Chapeau al recordman della Vuelta e speriamo che vada a fare un gran Giro d'Italia l'anno prossimo, evitando quindi di fare come il suo corrispettivo nel Tour de France
Ah, dimenticavo una piccola provocazione: Roberto Heras è mai andato così forte a cronometro quando correva per la squadra United States Postal Service Pro Cycling Team? [Modificato il 18/09/2005 alle 12:38 by lubat]
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