superandyweb
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postato il 09/09/2005 alle 22:57 |
Ho aperto questo thred anche se ce ne sono altri simili gia aperti, perche vorrei stabilire con tutti voi chi sono i migliori ciclisti di ogni nazione ed epoca che ha fatto la storia del ciclismo mondiale.
Vorrei individuarne 20 o 30, per cui se ognuno di voi da una decina di nominativi vediamo che ne esce fuori. Va bene anche se i nomi che indicate sono gia stati scelti da altri, voi fare la vostra "formazione" senza prendere spunto dagli altri, cosi viene piu veritiera questa cosa.
La mia formazione è:
1) Merckx
2) Hinault
3) Coppi
4) Bartali
5) Anquetile
6) Girardengo
7) Binda
8) Armstrong
9) Indurain
10) Lemond ____________________
CAMPIONI IN CARICA
 Team Raff
monsieur soixante
 Dejanira
SuperSkunk
 Pitoro
 Zello Bike
Vigor cicling team
 Silvia Team
 Mercatone1
Pitoro
dmau
Ceramiche_Cauz
 Superskunk
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nalya
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postato il 09/09/2005 alle 23:01 |
 nn vedo pantani in elenco ____________________
http://www.ivanbassoblog.com
http://nalya.wordpress.com
La vita è come una bicicletta con dieci velocità.
La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.(Schultz Charles)
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Knightlake98
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postato il 09/09/2005 alle 23:29 |
Sarò di parte ma io un posticino a Ghirotto e Perini glielo troverei....
scherzo ovviamente, ma BUGNO & PANTANI NON POSSONO NON STARE NEL MIO TEAM...
facciamo magari anke un thread col team del TIFO.
I 10 ciclisti del cuore.
Co' sti Coppi e Merchkx cavolo!!
Ma chi li ha mai visti, a parte qualke sessantenne del forum che però all'epoca di coppi stava alle elementari se non all'asilo...:-)
I miei 10 ci provo......
PANTANI
BUGNO
CHIAPPUCCI
VONA
FONDRIEST
CHIOCCIOLI
BARTOLI
TAFI
BASSO IVAN
CIMINI PAOLO (è delle mie parti vinse una tappa al Giro nell'87...) ____________________
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superandyweb
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postato il 09/09/2005 alle 23:41 |
Il mio intento sarebbe quello di ricordare anche i vecchi del ciclismo, anche se sono passati da molto (imiti non hanno età anche se non li abbiamo mai visti correre), ma è da li che noi arriviamo, per cui è giusto prendere in considerazione i grandi campioni da quando è nato il ciclismo mondiale...
PS
Si Pantani puo starci!! ____________________
CAMPIONI IN CARICA
Team Raff
monsieur soixante
Dejanira
SuperSkunk
Pitoro
Zello Bike
Vigor cicling team
Silvia Team
Mercatone1
Pitoro
dmau
Ceramiche_Cauz
Superskunk
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marco83
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postato il 09/09/2005 alle 23:55 |
Bello questo thread, mi piace sempre quando ci si confronta per scegliere i corridori migliori, o le tappe più belle, o le salite che hanno fatto più storia… 
Visto che voi ne avete citati 10, io molto calcisticamente faccio la mia formazione con 11 baldi giovani di ogni epoca… 
Portiere: la “locomotiva” Learco Guerra… una locomotiva non dovrebbe far passare nemmeno gli spifferi, in porta! 
Difesa, da dx a sx: Anquetil, Girardengo, Indurain e Bartali
Centrocampo, da dx a sx: Lemond, Merckx, Hinault e Binda
Attacco: a trazione anteriore… Pantani e Coppi
Allenatore: sig. Alfredo Martini, coadiuvato dalla splendida bellezza di Sheryl Crow (che oramai qui a Cicloweb è più prezzemolina di una qualunque Lecciso!  )
Chissà… forse con una squadra di campioni così potrei vincere al fantacalcio!
[Modificato il 10/09/2005 alle 00:07 by marco83]
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Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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Popo
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postato il 10/09/2005 alle 12:19 |
1) Capitano unico Pantani
2) Gregario Salita Borgheresi
3) Gregario Salita Conti
4) Velocista Cipollini
5) Ultimo treno velocista Lombardi
6) Treno Scirea
7) Treno Velo
8) Crono Bruseghin
9) Libero Bettini
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esiste doping.... dove esiste
antidoping...
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mattewhawk23
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postato il 10/09/2005 alle 13:31 |
1 Coppi per la porgessione in salita
2 Pantani per lo scatto
3 Bugno per la potenza complessiva
4 Bartali per l endurance in salita
5 Indurain per il passo allucinante anche in salita
6 Mercx perchè salita o no vinceva
7 Armstrong perchè salita o no calcola
8 Ocana perchè salita o no attacava
9 Gimondi perchè alita o no ci credeva fino alla fine
10 Rominger perchè salita o no rompeva le scatole 
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Knightlake98
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postato il 10/09/2005 alle 13:48 |
Originariamente inviato da mattewhawk23
10 Rominger perchè salita o no rompeva le scatole |
Bella questa!!! ____________________
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lubat
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postato il 10/09/2005 alle 14:52 |
primordi: Petit-Breton,
tra le due guerre: Girardengo, Binda, Bottecchia
anni trenta e quaranta: Bartali, Coppi, Magni
anni cinquanta: Bobet, Van Steenbergen, Gaul
anni sessanta: Anquetil, Poulidor, Van Looy
anni settanta: Merckx, Ocana, Gimondi
anni ottanta: Hinault, Fignon, Moser, Saronni, Kelly
giorni nostri: Indurain, Pantani, Armstrong, Cipollini, Museeuw, Jalabert
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Angian
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postato il 11/09/2005 alle 16:56 |
La terribile decina è:
Merckx
Coppi
Van Looy
Anquetil
Bartali
Pantani
Hinault
Armstrong
Binda
Gimondi
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Lore_88
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postato il 11/09/2005 alle 17:41 |
1- merckx
2- hinault
3- coppi
4- pantani
5- bartali
6- gimondi
7- indurain
8- anquetil
9- chiappucci
10- cunego ____________________
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janjanssen
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postato il 11/09/2005 alle 18:38 |
Provo......
1) Merckx....il più vittorioso di tutti i tempi. vorrà dire qualcosa ...o no?
2)Coppi...il campionissimo. L'airone re di tutte le montagne. In salita nessuno come lui.
3) Hinault. Vincitore di grandi giri e grandi classiche. Dopo il cannibale , non ha sfigurato nel confronto.
4) Bartali...lottare con uno come Coppi doveva essere durissimo. E lui ci ha pure fatto le sue belle figure.
5) Binda... In Italia ha dominato come nessuno più dopo di lui. Non è stato il primissimo perchè fuori ci è stato poco e malvolentieri. Da vecchio ha vinto 3 campionati del mondo. Se l'inventavano prima, la maglia iridata la avrebbe portata sempre.
6) Anquetil...messieur Tic-Tac e non solo. Uno dei corridori più intelligenti della storia. Sapeva colmare i suoi limiti con una abilità strategica mai più eguagliata.
7) V.Looy...l'imperatore di Herentals. Grandissimo pirata da classiche. oltre 300 successi in carriera, su tutti i percorsi. Il solo ad avere vinto almeno una volta le grandi classiche di un tempo...Merckx non vinse mai la Parigi-Tours, la classica dei velocisti....
8) Charly Gaul...l'angelo della montagna. Dopo Coppi, il più grande domatore di salite. Col freddo, il numero uno assoluto. Forte a cronometro, eccellente a tappe. Seppe vincere tour e giro senza grandi squadre al servizio.
9)Girardengo....il prototipo del corridore veloce e furbo,un vero Saronni al quadrato. Ci sarà un motivo perchè lo chiamavano "il campionissimo..."
10) Gimondi. Vaporiera di sedrina. Scarso tatticamente, ma duro come solo bartali è stato. Non si è fatto travolgere da Merckx...ed è un grande merito.
10) a pari merito R.DeVlaeminck...l'unico in grado di combattere in linea col cannibale. Il Gimondi dei predatori di classiche. Ecco perchè li metto alla pari..
Segnalazioni per....
Indurain, il grande di spagna. Pochi avversari nel suo periodo. Ecco perchè ha vinto molto...
Ocana...corridore fragile, ma con punte di rendimento eccezionali. Seppe mettere in croce il migior Merckx
Bahamontes....per chi ama le salite, non può non piacere lo scavalcamontagne spagnolo.
Pantani...grande ed incompiuto scalatore...dove sarebbe potuto arrivare? molto in alto...ma sapete....il carattere conta e Marco ne è stato schiavo...
V.Steembergen...il primo grande imperatore del belgio. Classe e potenza. Oggi contro certi velocisti "da treno" spopolerebbe.
Bobet...il dopo Coppi. Scusate se è poco.
Koblet...molto simile ad Ocana. Durato poco e molto fragile, ma ha raggiunto vertici di rendimento da applausi anche dal grande Coppi. Il tour del 51 resta un capolavoro assoluto.
Moser...in linea vale come i migliori belgi. Gli hanno regalato un giro...perdoniamolo.
Non giudico Armstrong. Molto ha vinto in Francia, ma per me, lo sapete, è N.C..... ____________________
pedala che fa bene.....
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Angian
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postato il 12/09/2005 alle 18:50 |
Originariamente inviato da janjanssen
Binda... In Italia ha dominato come nessuno più dopo di lui. Non è stato il primissimo perchè fuori ci è stato poco e malvolentieri. Da vecchio ha vinto 3 campionati del mondo. Se l'inventavano prima, la maglia iridata la avrebbe portata sempre.
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Mitico Binda!
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Angian
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postato il 12/09/2005 alle 18:53 |
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Angian
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postato il 12/09/2005 alle 18:54 |
Ma sto Binda non esce!
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Ottavio
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postato il 12/09/2005 alle 19:39 |
Come sempre quoto la mia guida spirituale JanJanssen, magari dando maggiore importanza a Pantani, Indurain e Van Steenbergen ed al primo campionissimo, lo scalatore dell'impossibile: Ottavio Bottecchia.
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markustefan
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postato il 13/09/2005 alle 01:51 |
A mio avviso un ciclista per essere considerato un campione deve aver vinto quanto segue ....
1 Mondiale
1 Tour
1 tra Giro e Vuelta
1 Classica italiana (San Remo o Lombardia)
1 Classica del nord (Liegi, Fiandre o Rubaix)
Questa cinquina mi risulta appartenga solo a:
Coppi
Merckx
Gimondi
Hinault
Vicino c'e' con 4 obiettivi :
Moser (manca il tour)
Volendo essere pignoli ci sarebbe anche il campionato nazionale che comunque credo si stato conquistato da tutti compreso Moser
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effebi
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postato il 13/09/2005 alle 10:04 |
io considero, per la decina, le seguenti corse: mondiali; tour, giro, vuelta; sanremo, fiandre, roubaix, liegi e lombardia.
propongo, però, una sorta di "franchigia" per quei corridori di epoche in cui correre all'estero era già di per sé una mezza vittoria.
di conseguenza:
1. merckx, l'unico che ha vinto tutto.
2. coppi, il più grande e il più avanti della sua epoca.
3. hinault (1 mondiale, 5 tour, 3 giri, 2 vuelta, 2 liegi, 2 roubaix, 2 lombardia).
4. binda, il più grande e il più avanti della sua epoca.
5. bartali, vincitore di giri e di classiche. solo un po' meno completo di coppi...
6. anquetil e indurain a pari merito.
8. van looy (3 mondiali e il suo sigillo su tutte e cinque le grandi classiche).
9. girardengo, per le stesse motivazioni di binda e coppi.
10. gimondi (1 mondiale, 1 tour, 3 giri, 1 vuelta + sanremo, lombardia, roubaix).
citazione obbligatoria anche per moser (1 mondiale, 1 sanremo, 3 roubaix, 2 lombardia + 1 giro regalato), de vlaeminck (il terzo corridore che si è aggiudicato tutte e cinque le grandi classiche), bobet (il dopo coppi, anche se soltanto per i grandi giri), zoetemelk e jan janssen (i due olandesi più grandi, con all'attivo tour, vuelte, mondiali e classiche)
mancano, dall'elenco, armstrong perché (vicende doping a parte) è l'antitesi dei criteri sopraesposti; kelly perché ... beh, non voglio essere colpevolista nei suoi confronti, però, insomma, un po' chiacchierato per il doping lo era pure lui; saronni, perché è stato un gigante in italia e un nano all'estero.
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janjanssen
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postato il 13/09/2005 alle 11:48 |
A mio avviso un ciclista per essere considerato un campione deve aver vinto quanto segue ....
1 Mondiale
1 Tour
1 tra Giro e Vuelta
1 Classica italiana (San Remo o Lombardia)
1 Classica del nord (Liegi, Fiandre o Rubaix)
Questa cinquina mi risulta appartenga solo a:
Coppi
Merckx
Gimondi
Hinault
Vicino c'e' con 4 obiettivi :
Moser (manca il tour)
Volendo essere pignoli ci sarebbe anche il campionato nazionale che comunque credo si stato conquistato da tutti compreso Moser
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Bè ogni opinione è lecitissima, ma mi sembra un giudizio un pò forzato.
Esclude, ad esempio, tutti i cacciatori di classiche, cosa per me non giustissima. Vincere a tappe e in linea e' forse tipico del fuoriclasse. Gaul un camèpione lo è stato nonostante non primeggiasse in linea, come Pantani...
Un altra domanda....perchè tanta importanza alle due classiche italiane? Se uno vince tre fiandre (Magni ad esempio) non conta come un fiandre ed un Lomardia? o una LBL?Insomma le grandi classiche(5 le più grandi....S Remo, Fiander Roubaix, LBL, Lombardia) non si eqivalgono? Perchè?
C'è poi da dire che , soprattutto qualche anno fa, La Freccia Vallone, La Gand-Wewelgem, la Parigi-Bruxelles e la Parigi-Tours avevano una importanza molto superiore a quella di oggi. Semiclassiche come il giro Emilia, Lazio, Piemonte, Trittico Varesino, Veneto, Criterium international, hanno avuto in passato ben più considerazione di oggi e del tutto paragonabile ai campionati nazionali spesso snobbati dai grandissimi, ed altrettanto spesso corsi su percorsi di semiclassiche.
Insomma, la mia non è una critica, ma una semplice riflessione...i palmares devono essere pesati, èpiù che presi come lapidi murarie immote.... ____________________
pedala che fa bene.....
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55x11grimpeur
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postato il 13/09/2005 alle 12:27 |
Corse a tappe:
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1) Tour
2) Giro
3) Vuelta
4) Giro di Svizzera
5) Paris-Nice
6) Romandia
7) Paesi Baschi
8) Tirreno-Adriatico
9) Delfinato
10) Catalogna
Corse in linea:
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1) Roubaix
2) Fiandre
3) Lbl
4) Sanremo
5) Lombardia (fino a 10 anni fa Lombardia parimerito con la Lbl)
6) Camp. Zurigo
6) Amstel
7) Freccia-Vallone
8) Gand-Wevelgem
9) Parigi-Bruxelles
10) San Sebastian
11) Lazio
Campioni (dopoguerra):
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1) Merckx
2) Coppi
3) Anquetil
4) Hinault
5) Bartali
6) Van Looy
7) Indurain
8) Armstrong
9) Gimondi
10) Lemond
Ma caspita gira e rigira mi spiace lasciar fuori Magni, Van Steenbergen,) Fignon, Gaul, Pantani, Saronni, De Vlaeminck, Kelly, Maertens, Museeuw, Zoetemelk, Ullrich, Cipollini, Zabel, Argentin...
peccato ____________________
Fu nel 1982 che capii. Odio le armi, ma la fucilata - quel giorno - mi fece innamorare.
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buffalmacco
Under 23  Posts: 14
Registrato: Aug 2005
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postato il 13/09/2005 alle 13:24 |
Propongo una squadra un po' alternativa. magari con nomi un po' balzani, troppo facile dire Coppi, Merckx e compagnia:
scalatori: Herrera, Gaul, Bahamontes
velocisti: Freuler, De Vlaminck,
passisti: Freire, Magni, Suchuruchenko (o come diavolo si scrive)
cronomen: Knutsen, Guerra
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galliano
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postato il 13/09/2005 alle 18:25 |
Originariamente inviato da janjanssen
A mio avviso un ciclista per essere considerato un campione deve aver vinto quanto segue ....
1 Mondiale
1 Tour
1 tra Giro e Vuelta
1 Classica italiana (San Remo o Lombardia)
1 Classica del nord (Liegi, Fiandre o Rubaix)
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Un altra domanda....perchè tanta importanza alle due classiche italiane? Se uno vince tre fiandre (Magni ad esempio) non conta come un fiandre ed un Lomardia? o una LBL?Insomma le grandi classiche(5 le più grandi....S Remo, Fiander Roubaix, LBL, Lombardia) non si eqivalgono? Perchè?
C'è poi da dire che , soprattutto qualche anno fa, La Freccia Vallone, La Gand-Wewelgem, la Parigi-Bruxelles e la Parigi-Tours avevano una importanza molto superiore a quella di oggi.
....i palmares devono essere pesati, più che presi come lapidi murarie immote.... |
Già, con questo criterio dovremmo ignorare Rik van looy, Rik Van Steenbergen, etc. Ritengo che negli anni sessanta/settanta le classiche avevano un peso probabilmente superiore ad oggi. E' un ciclismo che rimpiango, pur non avendolo vissuto.
Il corridore va contestualizzato per valutarlo correttamente.
Ps: mi vengno i brividi quando sento pargonare cipollini ai due belgi citati sopra
saluti
gall
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Casagrande
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postato il 13/09/2005 alle 19:53 |
Ecco i miei venti nomi: Coppi, Merks, Bartali, Binda, Bobet, Gaul, Pantani, Indurain, Armstrong, Magni, Gimondi, MOser, Hinault,Anquetil, Saronni, Bugno, Lemond, Argentin, Roche, Bartoli. Tra i venti e più, prossimamente Petacchi, Basso, Di Luca, il futuro del ciclismo italiano
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lubat
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postato il 13/09/2005 alle 19:58 |
Merks???? ma come si fa a chiamarlo Merks????
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