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Autore: Oggetto: le grandi novelle della bicicletta

Livello Tour




Posts: 203
Registrato: Sep 2004

  postato il 17/09/2004 alle 02:16
voglio aprire questo thread per raccoglier,con il vostro sforzo, le storie,gli aneddoti e i colpi di scena che il ciclismo ha saputo offire a noi appassionati nel corso della sua storia.
comincio io con alcuni episodi relativi alla partenza del primo giro ciclistico d'italia.
il primo via venne dato il 13 maggio 1909 alle 3 e qualche minuto del mattino in quella che allora non era certo una zona centrale di milano,piazza loreto.al primo via ci fu una caduta collettiva,da cui uscì molto male gerbi,uno dei favoriti.cambiò la bicicletta ripartendo con 3 ore di ritardo e facendo una gara solitaria,giusto per partecipare.altrettanto malandato era breton,che si rovinò una spalla contro una ringhiera.meno edificante fu l'episodio "del brambilla":durante la seconda tappa questo corridore fu sorpreso dal meccanico di un'altra squadra su un treno tra ancona e grottamare.squalificato,fu arrestato il tempo necessario a far ripartire la gara senza di lui.si fece vedere all'ultima tappa,quando inseguì la macchina della giuria,coprendo di insulti tutti quanti.la penultima tappa,con arrivo a torino,vide un finale tragicomico:gli organizzatori,per sviare qualche tifoso un pò troppo zelante,annunciarono un luogo diverso per l'arrivo.riuscirono in effetti a sviare qualcuno,le forze dell'ordine.poteva non essere una cattiva idea:ganna era caduto sul col di nava a causa di un tifoso troppo entusiasta.nell'ultima tappa ganna era in vantaggio ma fu costretto a fermarsi per una foratura:la fortuna lo favorì facendo trovare un passaggio a livello chiuso ai primi,che ridusse il distacco,colmato solo alle porte di milano.
EHHHHH..SI...SI!STORIE DI ALTRI TEMPI..SIGH!

 

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janny

 
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Livello Tour




Posts: 203
Registrato: Sep 2004

  postato il 18/09/2004 alle 01:58
A QUEST'ORA DELLA NOTTE ALLIETIAMO I SIMPATICI UTENTI DEL CICLOFORUM CON UN'ALTRA BUONA NOVELLA.
parliamo delle origini del ciclismo.
il ciclismo agonistico nacque dopo che il veterinario dunlop inventò la gomma pneumatica(1888).da un punto tecnico e spettacolare il ciclismo nacque con la camera d'aria.
uno dei primi protagonisti fu henry desgrange(quello a cui dedicano la cima piu alta del tour).il francese volle dimostrare come,in un'ora,un ciclista preparato,fosse in grado di percorrere almeno 35 km.:velocità alla quale non sempre riuscivano a viaggiare i treni.era l'11 maggio 1893.per questa dimostrazione desgrange,che divenne creatore e direttore del tour de france nel 1905,scelse una pista parigina chiamata buffalo,così chiamata perchè l'impianto sorgeva in una zona di parigi dove le truppe del colonnello cody,noto come buffalo bill,erano rimaste accampate.
desgrange fu bravo,e percorse in sessanta minuti la distanza di 35,325 km.!!!!!!!

 

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janny

 
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Livello Fausto Coppi




Posts: 6922
Registrato: Jul 2004

  postato il 18/09/2004 alle 02:53
Diciamo che buffalo bill era arrivato a parigi con il suo circo più che con le sue truppe...

 

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Davide

 
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Livello Tour




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Registrato: Sep 2004

  postato il 18/09/2004 alle 04:03
opsss...questi sono gli errori delle brutte copie..
il mio dito mi ha tradito...chiaramente intendevo dire le sue troups

 

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janny

 
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Livello Tour




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  postato il 18/09/2004 alle 04:04
grazie per l'avvertimento....ottimo aranciata

 

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janny

 
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Livello Fausto Coppi




Posts: 2475
Registrato: Sep 2004

  postato il 18/09/2004 alle 07:12
dopo l'ultima tappa del Giro 1909 a Ganna fu chiesto di esprimere le sue sensazioni a caldo,e lui disse ''mi fa male il culo''
 
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Livello Tour




Posts: 213
Registrato: May 2006

  postato il 09/06/2006 alle 00:47
Da Storia e leggenda del grande ciclismo di Beppe Conti:
"Finisce in farsa invece, nel '21, la Parigi-Brest-Parigi, la maratona di 1200 km che viene riproposta ogni dieci anni. In farsa nel senso che il vincitore, il belga Louis Mottiat, davvero specialista in folli maratone, dopo le consuete disavventure, arriva solo a Parigi con buon vantaggio e quando deve compiere il giro d'onore, barcolla e si mette a ridere come un pazzo. Poi confessa che negli ultimi 100 km, per reggere alla fatica, ha continuato a bere vino e zucchero. Per darsi un po' di tono. E adesso e' completamente ubriaco"

 
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Livello Greg Lemond




Posts: 858
Registrato: May 2005

  postato il 09/06/2006 alle 00:51
Originariamente inviato da Guglielmo Tell

dopo l'ultima tappa del Giro 1909 a Ganna fu chiesto di esprimere le sue sensazioni a caldo,e lui disse ''mi fa male il culo''


Non la sapevo...

 

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Gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare

 
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Moderatore




Posts: 3308
Registrato: Aug 2005

  postato il 09/06/2006 alle 03:00
In tema di ciclismo eroico successe di tutto anche nel Giro del 1914 prima dello stop per la Grande Guerra.Un Giro passato alla storia per la vittoria di Alfonso Calzolari che inflisse al secondo quello che e' ancora e che probabilmente restera' per sempre il distacco record del primo sul secondo:quasi 2 ore(per la precisione 1 ora 55 minuti e 26 secondi inflitti a Pierino Albini).Fu anche il Giro concluso da meno atleti:degli 81 partiti da Milano ne arrivarono al capoluogo lombardo solo 8.Lessi un bel po' di tempo fa alcune cose che accaddero e che contribuirono a decimare il gruppo:in primis le prime 2 tappe furono caratterizzate da pioggia torrenziale e anche neve in alcuni tratti(mi pare che nella Cuneo-Lucca si registro' una vera tempesta sul Bracco).Incredibile anche quanto successe a Calzolari che qualcuno tento' di eliminare fisicamente:nella Bari-L'Aquila infatti se non mi ricordo male lessi che cercarono di sparargli e di investirlo con una automobile e pare che tali persone agissero per conto di uno degli avversari di Calzolari di cui non ricordo il nome.Sempre in quella tappa di un corridore si persero letteralmente le tracce poiche' non taglio' il traguardo,poi fu ritrovato in una stalla nei pressi di Popoli se non erro.
Eh si,tempi lontanissimi ma che hanno regalato storie incredibili.

 
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