collidani
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 postato il 18/08/2005 alle 20:50 |
Oggi sono ritornato in ospedale dal Dott. Combi,il medico dell Inter, la mia peritendinite sembra risolta, spero in pochi giorni di poter risalire in bici..Ma non é questo che volevo dirvi, oggi sono stato un bel pò di tempo con Cordoba, giocatore dell' Inter, é stato piacevole conoscerlo e scambiare qualche parola, lui doveva fare una visita. Una persona davvero gentile e con la voglia di far sempre bene (nei calciatori dote rarissima)Mentre lui é dentro, la moglie mi racconta di aver sentito di Parra e Rujano, due colombiani come loro, dicendomi che in Colombia ora sono molto famosi..Ad un certo punto arriva Kili Gonzales, e il dottor Combi mi consiglia di far entrar prima lui perche si arrabbia facilmente..non salutando nemmeno entra dentro trattando a modo suo le infermiere..Cordoba esce e gentilmente apre la porta ad un vecchietto non in grado di farcela, poi si diletta a firmare tranquillamente autografi, senza fretta. Successivamente esce anche Gonzales,un infermiera lo chiama e lui risponde con tono duro "COSA VUOLE??"e lei: , lui: < se hai la penna subito, va bene altrimenti io me ne vado>.Ovviamente senza salutare va via, nel frattempo Cordoba mi fa gli auguri per la mia carriera. La cosa triste é stata vedere il menefreghismo di Gonzales e l 'impazienza per una semplice ecografia, quando ho conosciuto un signore che ha aspettato 3 mesi,mentre lui ingiustament edue minuti, ora capisco perche molti calciatori finiscono nel dimenticatoio, hanno davvero tutto ed é forse questo proprio il problema. Se non ci fossero quelle persone comuni che lui male trattava, lui non guadagnerebbe tutti quei soldi, e non sarebbe nemmeno famoso ,vorrei vederlo magari su un impalcatura per 12 ore e poi vediamo se il comportamento non cambia .Ancora una volta rimango deluso dal calcio. ma che ci volete fare, in Italia tutti nevanno matti, Mutu cocaina: Gia dimenticato...come tutti i buchi dei soldi e le combine per le scommesse, quando gente normalissima ha rimesso un sacco di soldi scommettendo su partite pilotate..che vergogna!!
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Zillo
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postato il 18/08/2005 alle 21:29 |
Ma no Kily Gonzales!!!
I miei compagni mi chiamano Kily Zingales... mi fate cadere un mito...
Cmq è vero che i calciatori un po' cagano alto...Quando sono andato in POrtogallo l'anno scorso ero a Lisbona e sono andato a vedere un loro allenamento... eravamo una trentina di tifosi... quando è arrivato il pullmann loro non hanno neanche guardato dai finestrini per farci un saluto, o un sorriso...
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Knightlake98
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postato il 18/08/2005 alle 21:54 |
Che tristezza sentire certe storie.
A Kily Gonzales augurerei di incontrare Abdujaparov.
Abdu con la bici e Kily a piedi all'esterno di una transenna...
ovviamente la strada è stretta e scivolosa....(vabbuò che tanto Abdu cadrebbe anke con l'asfalto perfetto...)  ____________________
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Marco C.
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postato il 18/08/2005 alle 21:56 |
Si è vero purtroppo i calciatori hanno atteggiamenti da belle gnocche e si dimenticano di tutta quella gente che alla domenica va allo stadio per sostenerli..... anche nel portafoglio.
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Monsieur 40%
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postato il 19/08/2005 alle 05:38 |
Originariamente inviato da collidani
...Successivamente esce anche Gonzales,un infermiera lo chiama e lui risponde con tono duro "COSA VUOLE??"e lei: , lui: < se hai la penna subito, va bene altrimenti io me ne vado>.Ovviamente senza salutare va via... |
Maledetto malfidato, quello non era Kily... quello era SPEEDY GONZALEZ!!!
ARIBA, ARIBA...  ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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colorado
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postato il 19/08/2005 alle 08:49 |
I soldi e la bella vita danno alla testa anche se penso che tanti giocatori siano belli esemplari di asini calzati e vestiti.
Il tempo passerà anche per loro....
Io che sono un tifoso morboso del Toro in questi giorni ne ho sopportate tante. L'ultima è quella di vedere la bandiera granata Balzaretti cambiare maglia senza troppi problemi e passare alla Juve!
Questo per i soldi!!! Infame, bastardo e venduto!
Da simbolo e bandiera granata è passato ad essere una banderuola incolore.
Ma i peggiori siamo noi tifosi che crediamo ancora nell'attaccamento alla maglia e nei valori umani. Non esiste nulla di tutto ciò e solo la moneta conta.
Sono i peggiori quelli che cambiano bandiera ad ogni corrente più o meno forte; così nello sport, nella politica, nel lavoro e negli affetti.
Peccato, ci siamo fatti fottere un'altra volta.
Comunque complimenti a Cordoba perchè anche se è un terzinaccio cazzuto, ha dimostrato un minimo d'intelligenza che non guasta mai. E un bocca in lupo a Colli che scopro sempre più in gamba.
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Lu Sbroga
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postato il 19/08/2005 alle 08:57 |
Originariamente inviato da collidani
vorrei vederlo magari su un impalcatura per 12 ore e poi vediamo se il comportamento non cambia
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....o magari a scalare il Mortirolo......
....certo che la tua riflessione è triste e drammatica....un mio conoscente per un esame al cuore, e ne aveva bisogno, ha atteso due mesi....e questi stronzetti due minuti......
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Faab
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postato il 19/08/2005 alle 09:05 |
Se si guarda KILY anche quando gioca si capisce che persona è. Sempre imbronciato, litigioso, mai una scusa ad un avversario, sempre offese agli arbitri.
Sono felice di sapere che CORDOBA è una persona seria, del resto lo si vede anche quando viene intervistato e nel suo atteggiamento in campo, Un duro certo ma sempre leale e mai esagerato nei comportamenti.
Io sono un simpatizzante dell'INTER ma già da un pò di tempo guardo sempre meno il calcio (un pò per la disavventure della squadra ) ma soprattutto perchè il mondo calcistico, le gente che lo governa, i calciatori ecc mi piacciono sempre meno!!! Tra l'altro è un mondo protetto dai media che come vedono un caso di doping nel ciclismo puntano il dito e accusano, mentre quando accade a qualche calciatore la cosa viene pubblicata e poi cade nel dimenticatoio!! Mi piacerebbe vedere Gattuso(che lo scorso anno ha rifiutato un esame del sangue) o un altro calciatore essere svegliato dai NAS nella notte prima di una partita per un controllo o un'analisi antidoping così come hanno fatto spesso ai ciclisti al Giro...
Va beh...sto andando fuori tema...era solo per ribadire che io TIFO CICLISMO e stimo le persone che pur avendo popolarità e successo mantengono una atteggiamento sereno, cordiale e serio sempre e comunque.
X COLLIDANI-----ti auguro con tutta sincerità di risolvere al più presto i tuoi acciacchi e tornare in bici alla grande!!!
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Accagì
Esordiente  Posts: 1
Registrato: May 2005
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postato il 19/08/2005 alle 15:24 |
Che tristezza...mi è capitato di andare ad Appiano Gentile per assistere all'allenamento dell'Inter e notare in molti "campioni"(?)insopportabili atteggimenti di divismo.
Il peggiore è stato Vieri che per poco non ha investito una signora con bambini a seguito...eh sì, soldi e fama danno proprio alla testa!
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Ely
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postato il 19/08/2005 alle 17:14 |
Io farei salire tutti i calciatori in sella ad una bici, fargli percorrere 150 km con una bella salitona (Tipo Mortirolo) e fargli vedere cosa significa davvero la parola fatica!!
Altro che le serate che si fa Vieri in dicoteca per la quale viene ripreso persino al Tg...
Ne ho visti di ciclisti in discoteca, ed arano tutti molto discreti, quasi come la gente comune!!
Ah sti' calciatori.. quando finiranno tutti i miliardi del calcio mercato forse il ciclismo diventerà lo sport nazionale!!!
E vaiiii...
Il calcio mi ha deluso tanto, troppo per tornare allo stadio e spendere anche solo 30 euro che vanno nelle tasche di quegli infami!!! ____________________
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ANNA
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postato il 19/08/2005 alle 18:33 |
Gonzales non conosce cosa siano l'educazione e l'umiltà. Purtroppo, l'olimpo dorato in cui vive il dio calciatore è facilmente causa di tale arroganza.
Per fortuna, esistono anche calciatori umanamente, oltre che atleticamente, piacevoli come Cordoba.
Spero che Parra e Rujano non si montino troppo la testa.
Sono contenta che il problema fisico di Colli si stia risolvendo
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stress
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postato il 19/08/2005 alle 18:40 |
A parte che chi tocca la Beneamata muore
(Ovvero parlate bene dell'inter altrimenti
sono guai) .
Anche la mamma + buona (leggasi Moratti)
rischia di avere i figli + str........zi.
SEMPRE E COMUNQUE FORZA INTER
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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Angian
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postato il 19/08/2005 alle 19:11 |
All'Inter una cura dimagrante: meno Kili!
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Davis84
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postato il 19/08/2005 alle 22:16 |
Io dico una cosa da milanista!che a me dispaice per moratti (che è un grande) è che si meriterebbe di vincere tantissimo per quello che fa per la sua squadra,io gli auguro di sbloccare il tabù e di riuscire a vincere di qui a poco il campionato oppure la champions,se lo merita davvero è spero anche che certi giocatori del "particolare anatomico che, se rotto, simboleggia seccatura" che si creano dei miti tipo kily abbiano poi di che pentirsi della loro arroganza perchè davvero, certi comportamenti io non li tollero per niente
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Red77
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postato il 19/08/2005 alle 22:31 |
io dico una cosa il calcio con il passare del tempo ha perso molto il fascino...ma non i soldi ovviamente....il ciclismo invece ha sempre un gran bel fascino.... E' PASSIONE FORTE LO SENTI NEL CUORE
comunque sono della zona e vi posso garantire andate alla pinetina (inter) e milanello (milan) e vedrete che differenza...in pinetina su 10 se ne ferma 1 a firmare autografi a milanello su 10...11....si comincia così a vincere 
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superalvi
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postato il 20/08/2005 alle 10:44 |
Originariamente inviato da Red77
comunque sono della zona e vi posso garantire andate alla pinetina (inter) e milanello (milan) e vedrete che differenza...in pinetina su 10 se ne ferma 1 a firmare autografi a milanello su 10...11....si comincia così a vincere |
anche a farsi rimontare ndr
cmq kily andrà via per fortuna rincuora il fatto che ci siano fra i calciatori persone disponibili e gentili come cordoba e non siano tutti come il sig .vieri,e company..
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http://www.controcopertina.it
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ChepeGonzalez
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postato il 20/08/2005 alle 21:02 |
Originariamente inviato da collidani
Oggi sono ritornato in ospedale dal Dott. Combi,il medico dell Inter, la mia peritendinite sembra risolta, spero in pochi giorni di poter risalire in bici..Ma non é questo che volevo dirvi, oggi sono stato un bel pò di tempo con Cordoba, giocatore dell' Inter, é stato piacevole conoscerlo e scambiare qualche parola, lui doveva fare una visita. Una persona davvero gentile e con la voglia di far sempre bene (nei calciatori dote rarissima)Mentre lui é dentro, la moglie mi racconta di aver sentito di Parra e Rujano, due colombiani come loro, dicendomi che in Colombia ora sono molto famosi..Ad un certo punto arriva Kili Gonzales, e il dottor Combi mi consiglia di far entrar prima lui perche si arrabbia facilmente..non salutando nemmeno entra dentro trattando a modo suo le infermiere..Cordoba esce e gentilmente apre la porta ad un vecchietto non in grado di farcela, poi si diletta a firmare tranquillamente autografi, senza fretta. Successivamente esce anche Gonzales,un infermiera lo chiama e lui risponde con tono duro "COSA VUOLE??"e lei: , lui: < se hai la penna subito, va bene altrimenti io me ne vado>.Ovviamente senza salutare va via, nel frattempo Cordoba mi fa gli auguri per la mia carriera. La cosa triste é stata vedere il menefreghismo di Gonzales e l 'impazienza per una semplice ecografia, quando ho conosciuto un signore che ha aspettato 3 mesi,mentre lui ingiustament edue minuti, ora capisco perche molti calciatori finiscono nel dimenticatoio, hanno davvero tutto ed é forse questo proprio il problema. Se non ci fossero quelle persone comuni che lui male trattava, lui non guadagnerebbe tutti quei soldi, e non sarebbe nemmeno famoso ,vorrei vederlo magari su un impalcatura per 12 ore e poi vediamo se il comportamento non cambia .Ancora una volta rimango deluso dal calcio. ma che ci volete fare, in Italia tutti nevanno matti, Mutu cocaina: Gia dimenticato...come tutti i buchi dei soldi e le combine per le scommesse, quando gente normalissima ha rimesso un sacco di soldi scommettendo su partite pilotate..che vergogna!!
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la gente di diverte con il calcio e ci si divertirà sempre perchè a differenza di "altri" sport non diventa famoso chi non ha le minime capacità... calciatori si nasce non ci si diventa...
quando sento questi discorsi contro il calcio, senza rispetto per chi lo pratica, nn solo per soldi, me diventa simpatico pure totti ____________________
"Il Giro è grande ma ci manca Casagrande"
"Lotito comprace Hincapie"
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cyclingchecco
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postato il 20/08/2005 alle 21:18 |
| Forse le persone scorrette esistono un po' in tutti gli sport. Certamente però un calciatore, proprio perché il calcio è uno sport seguitissimo da tutti, fa più notizia.. Non c'entra nemmeno il discorso degli stipendi, è proprio una questione di... modi di vivere la vita e di... rispettare il prossimo, chiunque tu e chiunque esso sia... ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI 
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
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ChepeGonzalez
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postato il 21/08/2005 alle 10:52 |
Originariamente inviato da cyclingchecco
Forse le persone scorrette esistono un po' in tutti gli sport. Certamente però un calciatore, proprio perché il calcio è uno sport seguitissimo da tutti, fa più notizia.. Non c'entra nemmeno il discorso degli stipendi, è proprio una questione di... modi di vivere la vita e di... rispettare il prossimo, chiunque tu e chiunque esso sia... |
bravo checco... un abbraccio ____________________
"Il Giro è grande ma ci manca Casagrande"
"Lotito comprace Hincapie"
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violetta
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postato il 21/08/2005 alle 15:28 |
Hai detto tutto te Daniele, penso non ci sia altro da aggiugere!
Buon ritorno! ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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cunego
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postato il 21/08/2005 alle 17:19 |
Originariamente inviato da collidani
Oggi sono ritornato in ospedale dal Dott. Combi,il medico dell Inter, la mia peritendinite sembra risolta, spero in pochi giorni di poter risalire in bici..Ma non é questo che volevo dirvi, oggi sono stato un bel pò di tempo con Cordoba, giocatore dell' Inter, é stato piacevole conoscerlo e scambiare qualche parola, lui doveva fare una visita. Una persona davvero gentile e con la voglia di far sempre bene (nei calciatori dote rarissima)Mentre lui é dentro, la moglie mi racconta di aver sentito di Parra e Rujano, due colombiani come loro, dicendomi che in Colombia ora sono molto famosi..Ad un certo punto arriva Kili Gonzales, e il dottor Combi mi consiglia di far entrar prima lui perche si arrabbia facilmente..non salutando nemmeno entra dentro trattando a modo suo le infermiere..Cordoba esce e gentilmente apre la porta ad un vecchietto non in grado di farcela, poi si diletta a firmare tranquillamente autografi, senza fretta. Successivamente esce anche Gonzales,un infermiera lo chiama e lui risponde con tono duro "COSA VUOLE??"e lei: , lui: < se hai la penna subito, va bene altrimenti io me ne vado>.Ovviamente senza salutare va via, nel frattempo Cordoba mi fa gli auguri per la mia carriera. La cosa triste é stata vedere il menefreghismo di Gonzales e l 'impazienza per una semplice ecografia, quando ho conosciuto un signore che ha aspettato 3 mesi,mentre lui ingiustament edue minuti, ora capisco perche molti calciatori finiscono nel dimenticatoio, hanno davvero tutto ed é forse questo proprio il problema. Se non ci fossero quelle persone comuni che lui male trattava, lui non guadagnerebbe tutti quei soldi, e non sarebbe nemmeno famoso ,vorrei vederlo magari su un impalcatura per 12 ore e poi vediamo se il comportamento non cambia .Ancora una volta rimango deluso dal calcio. ma che ci volete fare, in Italia tutti nevanno matti, Mutu cocaina: Gia dimenticato...come tutti i buchi dei soldi e le combine per le scommesse, quando gente normalissima ha rimesso un sacco di soldi scommettendo su partite pilotate..che vergogna!!
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grazie x questo racconto, lo dirò ad un mio amico interista che gia' odia kily x come gioca...
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violetta
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postato il 21/08/2005 alle 20:53 |
| comunque Daniele, stai tranquillo prima o poi qualcuno si renderà conto del marcio che c'è in quello sport, per carità non si può fare di tutta l'erba un fascio come testimoni tu, ma ci si renderà conto dello splendore di altri sport rispetto al calcio! ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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Monsieur 40%
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postato il 20/01/2006 alle 10:12 |
Vicenza: amputato braccio sinistro a Gonzalez
VICENZA, 18 gennaio 2006 - Drammatica notizia, per il Vicenza, nella serata di ieri. E' stato infatti amputato il braccio sinistro di Julio Gonzalez. Il paraguaiano è stato sottoposto a un intervento chirurgico a causa dell'aggravarsi della situazione dell'arto, che l'equipe medica dell'ospedale di Padova aveva tentato di ricostruirgli nei giorni passati. Ora il giocatore, che era rimasto coinvolto in una incidente stradale il 22 dicembre scorso, è in rianimazione presso lo stesso ospedale di Padova.
(fonte: gazzetta.it)
Sogni infranti...
Per sogni che vengono realizzati nell’euforia generale ci sono sogni che, purtroppo, vengono brutalmente cancellati. Damiano Tommasi e Salvatore Sullo il loro sogno lo hanno realizzato: sono tornati a correre, giocare, segnare. Julio Gonzales, attaccante paraguaiano del Vicenza, i suoi sogni li ha dovuti cancellare. Sognava un mondiale con la sua nazionale, sognava di ripetere l’impresa che lo vide conquistare nel 2004 l’argento Olimpico ad Atene. Sognava in grande il ragazzo che quest’anno più che mai si stava mettendo in mostra nell’attacco vicentino. Il 22 dicembre scorso invece un brutale incidente in macchina gli è costato l’amputazione del braccio sinistro. E con il braccio se ne sono andati i suoi sogni e le sue speranze. A 24 anni ora Julio dovrà ridisegnare la sua vita e le sue prospettive. Forse gli sarà di poco aiuto, forse non lo vedrà mai, ma vogliamo dedicargli un forte abbraccio e un sincero augurio. Nella speranza che l’amore per la vita prevalga ora e sempre alla tristezza dei sogni infranti.
(fonte: scudettoweb.com)
Un grosso in bocca al lupo per l'argentino Gonzalez, e che possa trovare in sé e nei suoi cari la forza per continuare a fare ciò che sapeva fare. L'esempio di Macchi e Zanardi, in tal senso, può essergli davvero di grandissimo aiuto.
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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robby
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postato il 20/01/2006 alle 10:41 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Vicenza: amputato braccio sinistro a Gonzalez
Un grosso in bocca al lupo per l'argentino Gonzalez, e che possa trovare in sé e nei suoi cari la forza per continuare a fare ciò che sapeva fare. L'esempio di Macchi e Zanardi, in tal senso, può essergli davvero di grandissimo aiuto.
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Mi hai anticipato parlando di Zanardi e Macchi, quindi ti quoto.
un grosso in bocca al lupo anche da parte mia ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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simociclo
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postato il 20/01/2006 alle 11:39 |
mi unisco anch'io agli auguri per i calciatore del vincenza. che si riprenda presto e che trovi la forza di affrontare il futuro.
ps: una piccola precisazione, anceh se praticamente insignificante: gonzalez è paraguaiano, non argentino
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Monsieur 40%
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postato il 20/01/2006 alle 11:41 |
Originariamente inviato da simociclo
ps: una piccola precisazione, anceh se praticamente insignificante: gonzalez è paraguaiano, non argentino |
sì, vero, era anche scritto negli articoli riportati. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
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le foglie
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ManuelDR
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postato il 20/01/2006 alle 11:53 |
A ma personalmente il Calcio fa schifo e non riesco a capire come tanti imbecilli riescano ad andare allo stadio,
Volete la verità? C'è una mafia nel pallone che fa paura, questo perchè c'è un enorme business con i biglietti dello stadio, certo che di fronte ai soldi dei diritti tv e delle sponsorizzazioni i soldi dei biglietti non sono molti ma bastano ad oliare i giusti meccanismi.
Questo si ripercute in primis nel ciclismo che subbisce maggiormente queste corruzioni, il ciclismo è l'unico sport che per bellezza ed altri fattori è destinato ad essere molto più seguito del calcio, ma non succede perchè quelli che dovrebbero permettere che questo accada sono tutti corrotti, volete un esempio?
Pantani il 4 e il 6 giugno 99 si fece i controlli dei sangue ed aveva l'ematocrito abbondantemente sotto il 50%, possibile che il 5 si è andato a presentare ad un atteso controllo con 56 di ematoctrito dopo che aveva già stravinto il giro? In realtà ci fu un complotto ad opera della figc perchè Pantani e solo Pantani aveva permesso al Ciclismo di fare nella tappa del tour 98 10 milioni di spettatori in tv contro gli 8 della nazionale di calcio che ha giocato i mondiali pochi giorni dopo, di seguito a campiglio poi ci fu la consueta distruzione ciclistica ad opera di quelli che sono i più corrotti della situazione e cioè i media, corrotti sono anche i presidenti della federciclismo che vengono pagati per stare zitti. Il calcio deve morire, è il più grande cancro di questa società.
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Monsieur 40%
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postato il 20/01/2006 alle 12:06 |
| Manuel, ma sei sai per certo tutte queste cose, perché invece di scriverle su un Forum non le vai a raccontare a qualche PM, Magistrato, Giudice... magari sarebbe più utile, no?! ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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pedalando
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postato il 20/01/2006 alle 12:42 |
Manuel condivido la nausea per il "businness Calcio" ma in questo
momento preferisco dimostrare solidarieta' a Gonzalez per
la sua tragedia umana  ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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Angian
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postato il 20/01/2006 alle 15:22 |
povero Gonzales
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luke
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postato il 20/01/2006 alle 15:35 |
In effetti qui a Vicenza la vicenda (scusate il gioco di parole) è stata vissuta con molta partecipazione e questa notizia drammatica era nell'aria. Quel 22 dicembre Gonzales subì un intervento lunghissimo, mi pare 12 ore, presso il Policlinico di Padova e l'intervento venne seguito da 4 diverse equipe per la ricostruzione vascolare, muscolare, ossea.... era ridotto molto male, quel braccio, la prognosi non è mai stata sciolta proprio perchè si temeva ciò che non si è potuto evitare, ovvero l'amputazione. Purtroppo, al di là della fine della carriera (che già di per sè è un fatto drammatico), per questo ragazzo si pone il problema del dopo, di come ricominciare a vivere e superare questo trauma. L'unica buona notizia e che la sua società, il Vicenza Calcio, per bocca del suo presidente ha garantito che starà vicina a lui ed alla famiglia soprattutto per il dopo, in pratica non si ritroverà abbandonato. Mi è piaciuto molto il racconto di danicolli, m'è venuto in mente quando, nel novembre 1989, incontrai in stazione a Verona un mito del calcio, un certo Preben Elkijaer: grande giocatore ma persona semplice, in mezzo alla hall con la tuta della Danimarca no negava una battuta ed un autografo a nessuno, addirittura invitò alcuni di noi a prendere qualcosa al bar.... non tutti sono così, è evidente, ma soprattutto nel calcio. Mai accaduto di riscontrare comportamenti alla Kily Gonzales con ciclisti pro, anzi... pedalano con te (finchè riesci a tenere il passo) e parlano tranquillamente, disponibili al massimo. Ma il ciclismo è unico anche in questo. Ciao Luke
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Abruzzese
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postato il 20/01/2006 alle 15:37 |
Mi sono trovato spesso a leggere e parlare del dramma di Julio Gonzales in questi giorni,le parole che ho letto oggi sulla Gazzetta dello Sport mi hanno pero' fatto capire quanto sia ammirevole sotto il profilo umano questo ragazzo.Infatti ha detto che "...essere vivo e' gia' un dono di Dio,tornare a casa e poter parlare e giocare con i miei due bambini e' un dono di Dio." 
Ora quindi i migliori auguri a Gonzales per una nuova vita,speriamo ricca di soddisfazioni.
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Radja
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postato il 20/01/2006 alle 16:48 |
Originariamente inviato da pedalando
Manuel condivido la nausea per il "businness Calcio" ma in questo
momento preferisco dimostrare solidarieta' a Gonzalez per
la sua tragedia umana |
Infatti! Povero Gonzalez! ____________________
http://www.ultimokilometro.com
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 20/01/2006 alle 16:54 |
Originariamente inviato da luke
In effetti qui a Vicenza la vicenda (scusate il gioco di parole) è stata vissuta con molta partecipazione e questa notizia drammatica era nell'aria. Quel 22 dicembre Gonzales subì un intervento lunghissimo, mi pare 12 ore, presso il Policlinico di Padova e l'intervento venne seguito da 4 diverse equipe per la ricostruzione vascolare, muscolare, ossea.... era ridotto molto male, quel braccio, la prognosi non è mai stata sciolta proprio perchè si temeva ciò che non si è potuto evitare, ovvero l'amputazione. Purtroppo, al di là della fine della carriera (che già di per sè è un fatto drammatico), per questo ragazzo si pone il problema del dopo, di come ricominciare a vivere e superare questo trauma. L'unica buona notizia e che la sua società, il Vicenza Calcio, per bocca del suo presidente ha garantito che starà vicina a lui ed alla famiglia soprattutto per il dopo, in pratica non si ritroverà abbandonato. Mi è piaciuto molto il racconto di danicolli, m'è venuto in mente quando, nel novembre 1989, incontrai in stazione a Verona un mito del calcio, un certo Preben Elkijaer: grande giocatore ma persona semplice, in mezzo alla hall con la tuta della Danimarca no negava una battuta ed un autografo a nessuno, addirittura invitò alcuni di noi a prendere qualcosa al bar.... non tutti sono così, è evidente, ma soprattutto nel calcio. Mai accaduto di riscontrare comportamenti alla Kily Gonzales con ciclisti pro, anzi... pedalano con te (finchè riesci a tenere il passo) e parlano tranquillamente, disponibili al massimo. Ma il ciclismo è unico anche in questo. Ciao Luke |
Bel discorso Luke.
Molto importante anche la presa di posizione del presidente, sperando che mantenga l'impegno dato.
Comunque vada i migliori auguri a Gonzales. ____________________
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W00DST0CK76
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postato il 20/01/2006 alle 17:25 |
Sono rimasto molto colpito dal dramma dello sfortunato giocatore del Vicenza e dal coraggio con cui sta affrontando la situazione, queste le sue parole: "Ho capito che cosa ho rischiato. Essere vivo è già un dono di Dio, tornare a casa e poter parlare e giocare con i miei due bambini è un dono di Dio (www.gazzetta.it)".
Spero di cuore che questo incidente non segni una fine, ma l'inizio di una nuova carriera di allenatore, magari tra i ragazzini, per insegnare loro a giocare e, soprattutto, ad essere uomini fuori dal campo.
In Bocca al lupo Mister Gonzalez!
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gabri59
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postato il 21/01/2006 alle 01:17 |
Originariamente inviato da Abruzzese
Mi sono trovato spesso a leggere e parlare del dramma di Julio Gonzales in questi giorni,le parole che ho letto oggi sulla Gazzetta dello Sport mi hanno pero' fatto capire quanto sia ammirevole sotto il profilo umano questo ragazzo.Infatti ha detto che "...essere vivo e' gia' un dono di Dio,tornare a casa e poter parlare e giocare con i miei due bambini e' un dono di Dio."
Ora quindi i migliori auguri a Gonzales per una nuova vita,speriamo ricca di soddisfazioni. |
Condivido in toto.
Riguardo l' episodio che raccontava Daniele, e le successive considerazioni che sono state fatte sui calciatori, è verissimo che il contrasto con l' atteggiamento dei ciclisti in generale è enorme, ma non credo nemmeno che sia giusto generalizzare, perchè le eccezioni ci sono e non è giusto dimenticarle (pensate solo appunto al coraggio e alla positività con cui Gonzalez sta affrontando il suo dramma, o alla disponibilità di Cordoba raccontata da Colli. E non sono i soli, penso anche a Del Piero e a tanti altri)
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_kaiser jan
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postato il 23/01/2006 alle 19:22 |
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http://www.nicoladalsanto.altervista.org
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 25/01/2006 alle 11:16 |
Gasparotto: il campione italiano fa visita al "suo" Milan
Accompagnato dal suo procuratore, Giuseppe Rivolta, il neo campione italiano sarà ospite domani della squadra rossonera; Gasparotto, prima di intraprendere la carriera ciclistica, aveva sostenuto alcuni provini per le giovanili del Milan, e domani, assistendo all’allenamento della squadra potrebbe scambiare qualche palleggio con Paolo Maldini, il capitano rossonero con il quale effettuerà il “classico” scambio della maglia.
L’arrivo del campione italiano a Milanello è previsto per le ore 11, orario d’inizio degli allenamenti; l’intervista a Milan Channel ed il pranzo con i giocatori completeranno la visita di Gasparotto a Milanello.
Ricordiamo che il campione italiano è attualmente "al palo" a causa della mononucleosi e che il suo ritorno in gruppo non avverrà prima del mese di aprile.
Fonte Tuttobiciweb ____________________
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Bucaniere
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postato il 25/01/2006 alle 21:10 |
a parte il rpoblema fisico vorrei essere io in gasparotto per due motivi:
1- avere il tricolore
2- palleggiare con il capitano!!!
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