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Il Forum di Cicloweb

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Autore: Oggetto: generazione epo

Livello Tour




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Registrato: Aug 2005

  postato il 12/08/2005 alle 01:01
..ho letto questo libro.. che dire?? quanti personaggi che buttiamo dalla torre ..una documentazione da brividi, cose già scritte ma quì catalogate ed in ordine cronologico..Certo un libro da riflessioni..
 
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Livello Giro delle Fiandre




Posts: 102
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  postato il 12/08/2005 alle 22:03
Scusa la mia ignoranza....: chi è l'autore?



Ciao,

Marco

 
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Livello Tour




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  postato il 12/08/2005 alle 22:47
non volevo fare pubblicità : Renzo Bardelli, ex presidente di società.
Edizioni EDIFIR Firenze
ma non vedo reazioni, chissà perchè...

 
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Non registrato



  postato il 12/08/2005 alle 22:58
Lunga lista di nomi dal fronte...nulla più.

 

[Modificato il 12/08/2005 alle 23:01 by Andrea_Web]

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Livello Fausto Coppi




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Registrato: Jul 2004

  postato il 13/08/2005 alle 00:26
Originariamente inviato da roby

non volevo fare pubblicità : Renzo Bardelli, ex presidente di società.
Edizioni EDIFIR Firenze
ma non vedo reazioni, chissà perchè...


Ciao, se vuoi ti spiego l'assenza di reazioni.
Si tratta di un'assenza meravigliosa che io definirei santa, una reazione che mi ha fatto tornare orgoglioso di questo forum, come se avesse sviluppato gli anticorpi contro i provocatori che non hanno ambizione di stimolare discussioni complesse e articolate.
Non dico che tu sia uno di questi intendiamoci, ma ho letto solamente due thread scritti da te, in uno ti domandavi se non avessimo l'impressione che passassero tra i professionisti troppi ragazzi che non lo meritavano, in quest'altro reclamizzi un libro nello stesso modo di colui che lancia il sasso e poi nasconde la mano.
Devi capire che in questo forum si è discusso a lungo di doping, e se provi a cercare la parolina magica troverai una quantità di post tale da farti passare alcune notti insonni, perso nella lettura.
Dunque? Dunque avremmo gradito che tu partecipassi alle numerose discussioni di questa famiglia, imparando a conoscere i forumisti, imparando a discutere delle corse e dei corridori, dei direttori sportivi, dei manager, delle situazioni psicologiche, delle tattiche di corsa, etc etc etc.
Devi sapere che purtroppo abbiamo avuto la visita di alcuni personaggi iscrittisi solo ed esclusivamente per scrivere tesi di laurea del calibro "quanto è sporco il ciclismo", "i corridori sono tutti dopati", "se non ti bombi non vinci", "se non ti fai non passi", "Pantani è il re dei dopati", "Armstrong è dopato come tutti gli altri", e infinite assortite banalità di questo tenore.
Non dico che non abbiano ragione, ma penso di no e non ho ancora cambiato idea, però il punto è che sono tremendamente noiosi, ti danno l'idea di essere persone stupide, non dico senza cultura, 'che alcuni c'hanno pure il diplomino, ma proprio lenti e zavorrati nel ragionamento, quindi banali, irritanti, stucchevoli, incapaci di rivelare alcunchè non sia già conosciuto dagli altri, impediti a mettere in piedi uno straccio di ragionamento.
Decidi da che parte stare, prima di stupirti e scivolare in ridicole provocazioni (quel "chissà perchè" t'ha fatto fare una pessima figura, anche se nessuno ha avuto il coraggio di dirtelo).
Ciao.

 

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Davide

 
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Livello Tour




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  postato il 13/08/2005 alle 01:22
Frequento da poco il sito ed in effetti mi piace molto anche se certe notizie o espressioni non le trovo belle x l'ambiente. Sono appassionato ed innamorato di questo impareggiabile sport e quando lo vedo, lo leggo così maltrattato ci soffro. Ho letto questo libro e mi ha colpito, impressionato di quanti, anche miei idoli,abbiano avuto chiari e precisi problemi.Forse mi ha fatto sensazione che le stesse notizie, sapute o lette nel tempo, quindi diluite, ormai le avevo scordate Trovarle tutte in una volta mi ha fatto effetto.Nel forum ho visto spesso che si può dire di tutto, tutti bravi, tecnici, giudici, pronti a giudicare e sparare sentenze. Tu mi dici che il mio : chissà... mi ha fatto fare una pessima figura, non la penso come te, ho dubbi e certo tu non me li hai tolti. Nell'altro thread mi son fatto quella domanda in virtù dei continui nomi nuovi che passano professionisti e dei quali, in buon numero, non si sa e sapeva nulla. Anche seguendo qualche gara di dilettanti e leggendo dei giornali concorderai che molti forse non li conoscevi nemmeno tu. Credo quindi che sia facile passare professionista, non credi?? Mi vuoi illuminare ??Proprio non interessa a nessuno..??
Cercherò un po di nomi.. Grazie...

 
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Livello Miguel Poblet




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  postato il 13/08/2005 alle 20:30
ragazzo non ti spaventare....
 
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Livello Tour




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  postato il 13/08/2005 alle 21:01
Aranciata, hai perfettamente ragione, anch'io quando ho letto quel "chissà perchè" ho subito pensato ad un doppio senso, quasi volesse implicitamente accusarci e darci degli ipocriti... Certo poteva esordire, diciamo, in un modo un po' più soft...ma mi piace pensare che non era voluto, quindi sei forse stato un po' troppo duro (anche se hai perfettamente ragione) con un nuovo arrivato.
Suvvia...benvenuto nel forum anche da parte mia!!!

P.S. Per i passaggi poco meritevoli, se vuoi un aiuto sui nomi... il primo che mi viene velocemente in mente è Quadranti, non certo perchè non ha mai ottenuto risultati, anzi, ma per altre e ben risapute ragioni...

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/08/2005 alle 22:39
Ciao Roby, io parto da una semplicissima considerazione: il miele attira le mosche.
Cosa significa? Significa che dove scorre a fiumi il denaro sarà più facile trovare alterazioni illecite, che vanno dai risultati comprati e venduti per finire con il doping.
Quindi presumo che nella NBA, nella NFL, nel tennis, nel calcio, nell’atletica, nel rugby australe come in quello boreale, il doping è presente in misura massiccia, equivalente o superiore al ciclismo.
Il famoso Dr. Ferrari cominciò la sua carriera collaborando con la Federazione Italiana Sport Invernali, tanto per dirne una. Allora, visto che gli altri sport sono flagellati dal doping tanto quanto il ciclismo, dobbiamo astenerci dal discutere della farmacologia applicata alle due ruote? No, assolutamente no, ma direi che il ciclismo ha già dato, ha pagato di brutto, e allora se dobbiamo parlare di doping (e dobbiamo parlarne) facciamolo in maniera costruttiva, senza sfociare in atteggiamenti degni di Biscardi e Capodacqua (non mi riferisco a te).
Dunque è inutile parlare di doping? Se tutti sono dopati allora sì, è inutile parlare di doping. Se il doping è tutto uguale, e gli atleti si dopano per ristabilire le distanze naturali, allora sì, è inutile parlare di doping.
Invece io non penso che siano tutti dopati e non penso che la pratica del doping metta tutti sullo stesso piano, persino in presenza di pratiche identiche.
Poi mi capita di leggere che il doping è una benzina super, una benzina pesante, invece il doping non è una benzina ma un processo farmacologico che trasforma il corpo dell’atleta.
Ne discutiamo?

Sui dubbi: io non devo togliere dubbi, il mio compito è instillare negli altri il dubbio, attraverso le mie opinioni, che possono essere certezze come anche solo impressioni.

Sui passaggi al professionismo: guarda, io non ho timori a fare dei nomi, e mi è capitato già di scrivere che non apprezzo il lavoro di squadre come Grassi, Promosport, Pagnoncelli, Palazzago o Caneva.
Ma esaminiamo i corridori passati al professionismo all’inizio del 2005:

Domina Vacanze: hanno meritato il passaggio Ghisalberti, Grivko, Rigotto, Visconti. Potrebbe essere discutibile il passaggio di Cristian Bonfanti, che comunque proveniva dalla UC Bergamasca, che collabora con la Domina Vacanze con funzioni di vivaio. (parziale: quattro a uno).

Fassa Bortolo: indiscutibili i passaggi di Corioni e Nibali, in quanto a Siutsou, potrà anche non piacermi la Palazzago, ma questo era il campione del mondo U23 di verona. (Parziale sette a uno).

Lampre Caffita: indiscutibili i passaggi di Franzoi e Marzano (Parziale nove a uno).

Liquigas: indiscutibili i passaggi di Colli e Gasparotto, più debole quello di Marco Righetto ma non certo misterioso o inspiegabile (Parziale undici a due).

Acqua e Sapone: Leonardo Moser era un secondo anno U23, proveniente da una squadra seria come la Bata Moser. Lo zio famoso ha dichiarato che avrebbe preferito che il nipotino corresse ancora un anno tra i dilettanti, evidentemente hanno visto in lui delle qualità e hanno preferito che terminasse la propria crescita tra i professionisti.
Comunque si era messo in mostra in alcune corse per under 23, non è scandaloso il suo passaggio (undici, uno, due)

Panaria: indiscutibili Allegrini, Aldape Chavez e Pozzovivo (quattordici, uno, due).

Miche: indiscutibile Ermeti (altro palazzaghesco), più sfumato ma ci può stare Armando Rupa (quindici, due, due).

Naturino: ci sta il passaggio di Bertuola, Ascani e De Sarraga, così così De Fino Silvera (diciotto, tre, due).

Barloworld: piaccia o meno, non è inspiegabile il passaggio di Vladimir Efimkin (diciannove, tre, due).

LPR: sdoganati sia Maccanti che Maserati (ventuno, tre, due).

Androni Giocattoli: ok Bailetti, Janiackzyk, Magallanes, Marcato, Mazzanti, Osella, Scattolin, Viganò.
Un po’ strano il passaggio di Klyuev (parziale: ventinove, tre, tre).

Flaminia: ok Spadi, così così Quagliarello e Rovaletti (un po’ in la con gli anni), poco convincenti i passaggi di Boccialoni e Migliorati (Parziale: trenta, cinque, cinque).

Selle Italia: effettivamente strano il passaggio di Mariano Giallorenzo.

Le semplici continentali straniere non le considero.
Totale: trenta passaggi che trovo giusti o almeno ragionevoli.
Cinque passaggi che possono lasciare qualche dubbio ma che non sono scandalosi.
Infine sei passaggi che effettivamente lasciano perplessi, ma credo che si tratti di un fenomeno inevitabile, e in termini di percentuale assommano poco più del 14% dei passaggi al professionismo.

Veniamo all’oggi: penso che nessuno abbia a ridire sul passaggio di Richeze alla Panaria o quello di Traficante alla LPR. Quadranti viene da una squadra che non mi piace ed è pure stato squalificato per doping. Che facciamo? Ho letto che alcuni élite dovrebbero approdare alla Universal Caffé: ti dirò, non ne sarei così invidioso. Bene Alessandro Proni alla Flaminia, ho letto che passano anche Rizza e Zampilli, direi che il primo ci può stare, mi stupisce un po’ il secondo.

Sugli stage:
Meritato quello in Lampre per Morris Possoni, Francesco Gavazzi e Matteo Bono, vengono tutti dalla Unidelta e meriterebbero un chance tra i professionisti.

Idem per Carlo Scognamiglio della UC Bergamasca, spero che trovi posto fisso nella Domina Vacanze.
Dyudya e Zagorodny poi, come Scognamiglio, sono corridori di Bergamasca/Cremasca, società che funge da vivaio per la Domina Vacanze di Stanga.

Eros Capecchi pare essere un predestinato e la Liquigas probabilmente lo deve accontentare con il passaggio immediato tra i professionisti, diversamente si sarebbe accasato alla Lampre.
Mauro Da Dalto non mi convince, ma la Marchiol è diventata il vivaio della Liquigas e lui è un corridore con alcuni buoni successi e numerosi piazzamenti, e non è detto che lo stage si trasformi necessariamente in contratto.
Mi stupisce l’occasione di uno stage concessa dalla Liquigas ad Alberto Di Lorenzo, questo sì.

Ivan Santaromita, stagista alla Quickstep, penso che non stia rubando nulla, ha fatto cose abbastanza buone.

Francesco Masciarelli è naturale che sia stagista nella squadra del babbo e dei fratelli, invece ammetto che Marco Cellini e Francesco Di Paolo non mi dicono molto.

Luigi Sestili alla Naturino (stagista, ma credo che abbia già il contratto per il 2006), che dire, la Palazzago è una squadra che non apprezzo minimamente, tuttavia i risultati stanno dalla parte di Sestili, sperando che non si sia sbiellato troppo cercando di migliorarsi a cronometro.

Piergiorgio Camussa è stagionatello, boh, non è comunque uno scandalo il suo stage alla Selle Italia.

Massimiliano Grazia stagista alla LPR, strano, venendo dal Pedale Fermano pensavo che sarebbe passato alla Naturino, non mi dice molto ma non è uno sconosciuto.

Simone Guidi stagista alla Tenax, stagionatello ma con buoni risultati, però stiamo parlando della Tenax, con tutto il rispetto.

Non dimentichiamo che non tutti questi stage si concretizzeranno con un passaggio al professionismo.
Quanto alle continentali esotiche o le squadre di gran fondo, sinceramente non credo che sia un successo approdare in questi ambienti, sarebbe meglio cercarsi un lavoro a 23 anni piuttosto che a 30.

Cosa mi aspetto?
Mi aspetto che passino al professionismo Tiziano Dall’Antonia, Miguel Angel Rubiano Chavez, Miculà De Matteis, Aristide Ratti, Alberto Curtolo e Maurizio Girardini, dopodichè sarebbero ancora tanti i ragazzi che meriterebbero un’opportunità, ma i posti disponibili sono davvero pochi, e per di più le squadre importanti hanno preso l’abitudine di adocchiare i talenti sin dalla categoria juniores, per evitargli la spremitura tipica del dilettantismo U23/élite.
Ci sono poi ragazzi giovanissimi che vanno già forte, come Sabatini, Stortoni, Gatto, Basso, Riccio, Vivian, Pagoto, Frapporti, D’Osvaldi e qualcun altro, per i quali tuttavia non sarebbe scandaloso passare un altro anno tra i dilettanti, anche se credo che qualcuno tra costoro abbia già un contratto professionistico (nel qual caso farebbe bene a passare di corsa, se la nuova squadra è disposta a non esercitare pressioni).

Insomma, tranne che in pochi casi isolati, io grandi storture o irrazionalità non ne ho notate, chiaro che poi, proprio come nel mondo del lavoro, le raccomandazioni ci sono eccome.
Ciao

PS Hiiiii Flipper, dai, sono stato un po’ duro ma non durissimo, e comunque la reazione di Roby gli fa abbastanza onore, si è capito che non voleva provocare.

 

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Davide

 
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Livello Tour




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  postato il 14/08/2005 alle 00:11
Aranciata che dire? Mi stupisci ogni giorno che passa...Sei un libro aperto!!!
Dai voglio un po' sfidarti...e ti dico dove non sono molto d'accordo con te
1) Leonardo Moser e Viganò (quest'ultimo ora alla Quick Step):giovanissimi e molto forti, ma con 1 vittoria sola per Moser. Entrambi li avrei visti molto bene almeno un altro anno tra gli Under.Passaggi moolto discutibili
2)Marco Righetto: non credo che il suo passaggio sia tanto debole, piuttosto meritava già prima...
3)Completamente e tutti discutibili i passaggi alla Flaminia, anche perchè Quagliarello se non sbaglio già trovato positivo...
4)Non poi così strano il passaggio di Giallorenzo vincitore di due gare nel 2004, se ammettiamo i giovani a quota 0 o 1 nominati prima...
5)Sul passaggio di Bonfanti non si può dire nulla secondo me, perchè è sempre stato su livelli molto alti, senza mai fare improvvisi exploit...molto più discutibile quello di Maserati, ma qua mi sembra che entrino in gioco altri tipi di legami...
Solo piccole sfumature, ma sei talmente un'enciclopedia parlante(scrivente, in questo caso) che a noi ci rimangono solo piccole annotazioni...Sugli stage non mi esprimo, tanto sappiamo che spesso non hanno molto valore e soprattutto quest'anno vengono fatti per rimediare un po' ai fitti impegni che il ProTour richiede...
saluti a tutti

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 14/08/2005 alle 01:17
Ciao Flipper, replico punto per punto:

1) Guarda, definisco molto discutibile il passaggio di un élite del secondo o del terzo anno che non abbia raccolto particolari risultati, invece per un ragazzo giovane come Leonardo parlerei più di inopportunità piuttosto che di discutibilità (l’ho messo comunque nella categoria di mezzo), per lui c’è anche un sesto posto nel Liberazione.
Viganò? Nono al Liberazione, quinto al Colli Isolani dietro ai pompatissimi slavi e a Turrina, ottavo nella prima tappa del Valle d’Aosta, terzo nella sesta tappa aostana vinta dall’Efimkin della Barloworld, terzo al trofeo Bianchin dietro a nonno Crake e Da Dalto, e altri piazzamenti in corse meno importanti, tenendo conto che è del 1984 direi che il suo passaggio è limpido come l’acqua.
2) Marco Righetto? Può essere che, come dici tu, meritasse già prima il passaggio. Seguo il dilettantismo solo dall’anno scorso e nel 2004 Righetto, per essere un élite secondo anno, direi che non ha fatto mirabilie. Comunque va bene, accolgo il tuo ricorso.
3) Mah, Spadi era un élite primo anno, aveva ottenuto risultati in marzo, maggio, giugno, agosto, settembre, quello che non ricordo è la sua squadra di provenienza, al limite quella potrebbe essere una fonte di dubbi, quindi fammi sapere.
4) Guarda, le vittorie non si contano ma si pesano. Pozzovivo credo abbia vinto una gara in tutto il 2004, eppure a mio avviso è stato il migliore dell’anno scorso. Giallorenzo era un under al quarto anno, e nelle mie valutazioni l’età gioca un ruolo importantissimo; dopodichè noto che fino a giugno non era mai entrato nei primi tre, successivamente ha ottenuto due vittorie regionali e altri tre piazzamenti su podii sempre minori, mai un risultato degno di nota in corse nazionali o internazionali. Boh, per me rimane un mistero, ma non so come fosse andato negli anni precedenti.
5) Bonfanti? La mia impressione è che sia passato perchè è una brava persona, uno di quelli che servono al gruppo. Un oscuro gregario insomma, ma servono anche quelli. Può essere comunque che negli anni precedenti si fosse espresso a livelli molto alti (ma resto scettico). Maserati? Può essere che hai ragione tu, di che squadra era? Come vedi lacune ne ho eccome.

Un’autocritica: credo che Da Dalto meriti lo stage e probabilmente anche il passaggio. Il mio era un lapsus, mi ero confuso con Del Puppo, lapsus assurdo oltretutto, perchè Del Puppo non fa più parte della Marchiol per motivi ben noti.

Ciao Carissimo!

 

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Davide

 
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  postato il 14/08/2005 alle 01:29
Per quanto riguarda Bonfanti...concordo con Aranciata.
Risultati medi (mai scarsi) e soprattutto corridore molto serio e affidabile... uno che potrebbe diventare un gregario prezioso e con un rendimento costante!!!
Peccato solo che, a mio avviso (ma stavolta non voglio fare nomi) nell'UC Bergamasca ci sarebbe qualcun altro in grado di svolgere questo ruolo... ancora meglio. Ma forse è troppo serio per poter accedere alla dimensione superiore.
(piccolo sfogo )

 

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Enula.
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  postato il 14/08/2005 alle 02:27
Manuele Spadi ha corso nel 2004 la prima parte di stagione con la Finauto Yomo, poi la seconda parte con la Pesciatina-Bologni Arreda (Svizzera), negli anni precedenti fra gli Under ha corso con la Saeco-OTC.
Alessandro Maserati ha corso nel 2004 con la Bottoli Artoni-Zoccorinese e negli anni precedenti mi pare corresse nella Luigi Maserati Synclean.
Un saluto a tutti.

 

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Livello Parigi-Roubaix




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  postato il 14/08/2005 alle 10:38
Scusa aranciata è vero sai molte cose, ma comunque potrei chiderti come mai non ti piace la palazzago??
E' una grande squadra...
Ciao a tutti!
Questo forum è veramente bellissimo!!!

 

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Andrea

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 14/08/2005 alle 14:29
Ciao Bauschan, la Bergamasca/Cremasca è una cosa che fa bene al ciclismo. Oltre ai tre ragazzi sopra citati, tra quelli ancora giovani meritano attenzione Bazzana e Castelli (il giovanissimo Gaia deve ancora crescere), mentre uno che potrebbe svolgere al meglio il ruolo di gregario di fiducia assoluta (tra i professionisti) penso sia Andrea Giupponi (ti riferivi a costui?).

Ciao Suddendream, della Palazzago non mi piace l’atteggiamento verso il ciclismo, non mi piacciono le dichiarazioni dei suoi dirigenti, non mi piace la mentalità che inculcano ai ragazzi, non mi piace il legame con la Bielorussia.
Ciò non toglie che da quella squadra (o da altre sulle quali ho da eccepire) possano uscire eccellenti corridori, sai com’è, ci sono fiori capaci di crescere tra le fessure dell’asfalto o sulle lunghe colate di lava, quindi...

Un grazie al mittticccooo Andrea "Bronsa Cuerta" Web (vai Andrea, fallo schiattare il Claudietto Dancè).

 

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Davide

 
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Livello Parigi-Roubaix




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  postato il 14/08/2005 alle 14:34
Ok aranciata capisco le tue motivizioni, comunque sai magari è cosi' legata alla biellorussia anche per questioni di sponsor e poi e da moltissimo che è cosi'.
Comunque mi potresti solo dire cosa intendi per mentalità che inculgano ai ragazzi e per atteggiamento verso il ciclismo comprese le dichiarazioni dei dirigenti??
Scusa se te lo chiedo, ma cosi' per curiosità... Gusto per parlare e avere una discussione costruttiva...

Grazie 1000! Ciao ciao!

 

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Andrea

 
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  postato il 14/08/2005 alle 14:34
Originariamente inviato da suddendream

Scusa aranciata è vero sai molte cose, ma comunque potrei chiderti come mai non ti piace la palazzago??



Aggiungerei che magari provi anche un pò di invidia per il legame con un "grandissimo preparatore"...

 

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Livello Parigi-Roubaix




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  postato il 14/08/2005 alle 14:40
No,scusa ma non ho capito bene webmaster, intendi che io provo invidia perchè aranciata è legato al preparatore?
In che senso??
Scusami ma non ho ben capito
Grazie! ciao!

 

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Andrea

 
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  postato il 14/08/2005 alle 14:47
Ciao Aranciata! No, non mi riferivo a lui, ma ad un altro corridore (ancora) più serio... che peraltro hai nominato! E sei la prima persona a farlo... quindi ti faccio i miei complimenti.
Merita davvero come corridore e spero che se ne rendano ben conto anche i suoi ds, e che lo stiano tenendo dacconto per farlo crescere piano piano. Infatti secondo me ci sono molti corridori che hanno oltrepassato il primo anno ma che hanno ancora un marcato margine di miglioramento e di crescita fisica.
E' un ingiustizia che veda passare prof persone che sono state al suo fianco e che hanno combinato meno di lui... ma questo, ovviamente, è un problema diffuso.
Come mai apprezzi così tanto l'UC Bergamasca-Cremasca?

 

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  postato il 14/08/2005 alle 14:48
Ihihih...no no...intendevo (ironicamente lui lo capisce) che Aranciata prova invidia per il legame di questo team con un D.S./"Preparatore".
Ciaooo

 

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Livello Parigi-Roubaix




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  postato il 14/08/2005 alle 14:52
Ah, webmaster intendi che io apprezzo la palazzago, anche perchè son legato al suo preparatore??
è quello che intendi dire?
Se fosse cosi' non è solo per quello, la palazzago è una grandissima squadra, come grandi squadre ce ne sono anche altre, però molti dei loro ragazzi passano prof e non cè solo uno o due ragazzi dell' organico che vanno forte, ma molti altri, e questopenso proprio sia merito non solo del singolo ragazzo in sè, ma di tutto il team.
Ciao!

 

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Andrea

 
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  postato il 14/08/2005 alle 15:22
Vabbè...chi doveva capire capirà...
Cmq risultati alla mano non è da tutti vincere 4 campionati del mondo di seguito.
Ciao

 

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Livello Parigi-Roubaix




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  postato il 14/08/2005 alle 15:32
Webmaster ti ho scritto un email, se hai tempo dargli un occhiata... Grazie!
Ciao!

 

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Andrea

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 14/08/2005 alle 15:37
Che vuoi che ti dica, cara Bauschan, ci sono tre squadre che mi hanno colpito moltissimo per la pacatezza delle dichiarazioni dei dirigenti e l’amore per il ciclismo che riescono ad esprimere, e queste tre squadre sono Bergamasca, Egidio Unidelta e Zalf. Saranno solo impressioni, ci saranno pure mele marce (come dovunque), ma sono le tre squadre che ammiro di più.
Limitatamente ai velocisti e ai passisti veloci, anche Parolin/So.Ram. è una squadra eccellente, tanto di cappello.
Stimo anche Marchiol, Trevigiani, Finauto, Mastromarco, Bata Moser, Lucchini, dimentico pure qualche altra realtà, e non è detto che le squadre che non menziono non meritino stima, semplicemente non sono ancora riuscito a farmene un’idea.
Tornando alla Bergamasca: i ragazzi che ho citato meriterebbero di passare tutti quanti, Gaia comunque deve ancora crescere e gli farà bene un altro anno da dilettante (potenzialmente è un grande talento), Bazzana credo che potrebbe fare anche qualcosa di più che il semplice gregario tra i professionisti, Castelli mi sembra che abbia ottenuto piazzamenti soprattutto nelle corse per passisti veloci e forse per esprimersi meglio dovrebbe lasciare la Bergamasca.
Ciao!

Ciao Andrea Suddendream, preferisco farne una questione di "antipatia" (anche perchè è pericoloso addentrarsi in altre considerazioni, e lo dico al caro Andrea Web, occhio alla querela, Armstrong non lo temo, i gallinacci di cortile invece mi fanno paura).
Rimane un caposaldo: qual’è lo scopo di una società giovanile? Uso il termine giovanile perchè i dilettanti a mio avviso sono quelli dell’udace e delle gran fondo ("amatori" era un termine in voga durante il ventennio fascista, oggi è appropriato il termine "dilettante" per gli adulti non professionisti).
Dicevo, qual’è lo scopo di una società giovanile? Fare approdare i ragazzi al professionismo, in condizioni che consentano loro di esprimere il massimo potenziale dopo che hanno ottenuto il passaggio.
Quando sento dei dirigenti affermare che il loro obbiettivo è vincere il Giro d’Italia dilettanti o il campionato del mondo under 23, beh, a me vengono i brividi, questa è una mentalità da gran fondismo, non da categoria giovanile.
Che poi molti ragazzi di queste squadre vadano forte è un altro discorso: sono squadre che raccolgono i migliori talenti in circolazione, è naturale che i loro corridori emergano.
Ma la questione è: il talento di questi ragazzi viene valorizzato? Vengono cresciuti secondo metodiche che consentano loro di offrire il meglio quando passeranno tra i professionisti?
Mi fermerei a queste impressioni soggettive e superficiali, che spero non vengano scambiate per affermazioni perentorie e indiscutibili.
Sono solo impressioni, forse anche sbagliate.
Ciao!

 

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Davide

 
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  postato il 14/08/2005 alle 15:40
Fatto...ma penso che stai prendendo un abbaglio.
Ciaooo

 

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Livello Parigi-Roubaix




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  postato il 14/08/2005 alle 15:49
Scusami, hai ragione comunque ti ho risposto, Guardala e fammi sapere se puoi. Ciao!

 

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Andrea

 
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Livello Tour




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  postato il 18/08/2005 alle 01:58
mi sembra si sia andati fuori dal tema...
ma di questo libro nessuno ne parla?? non si conosce??

 
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Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




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  postato il 18/08/2005 alle 16:45
arancia,indiscutibile Ermeti????bella questa!! se non sbaglio è gia stato beccato positivo una volta. la seconda, beh,lasciamo perdere va...comunque lo voglio vedere tra 2 o tre anni se è indiscutibile oppure no. Secondo me il piu limpido passaggio è quello di Massimiliano Grazia, un gran bravo ragazzo. Uno dei pochi che ci scommetterei di vederlo in gruppo tra 10 anni.
 
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Livello Marco Pantani




Posts: 1420
Registrato: Jun 2005

  postato il 18/08/2005 alle 17:22
Non sono un profondo conoscitore del mondo dei giovani ma, prendendo spunto da ARANCIATA faccio due personali considerazioni.
Il mondo giovanile non deve avere l'esasperazione dei professionisti. Non è possibile utilizzare lo stesso metro di paragone, ovvero le vittorie. Mi sembra sacrosanto che un giovane debba crescere tranquillamente e la bravura dei suoi dirigenti sta proprio nel farli passare al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi evitando di contare i successi. La squadra dove sono iscritto (Polisportiva Borgonuovo - Collegno) riesce a collaborare molto bene con i ragazzi. Organizza una manifestazione nel mese di luglio, promuove il ciclismo nelle scuole utilizzando un buon sistema per di avvicinare i giovani alla bici.




 
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Livello Fausto Coppi




Posts: 6922
Registrato: Jul 2004

  postato il 18/08/2005 alle 22:57
Francesco, come ho già detto al buon Flipper, di lacune ne ho eccome, dal momento che ho preso a seguire il dilettantismo solo all’inizio dell’anno 2004.
Sono comunque molto soddisfatto di verificare progressivamente che le mie teorie reggono al vaglio degli eventi, perchè possono essere sbagliati i dettagli, ma la struttura regge.
Dunque prendo atto che Ermeti è già stato colto in flagrante e ti ringrazio per l’informazione, adesso capisco perchè nessuna squadra di livello superiore alla Miche si sia fatta avanti (e ce ne sono almeno una decina solo in Italia).
Avendo comunque da tempo espresso il mio pensiero attorno a quanto accade nella squadra giovanile dalla quale proviene Giairo, penso che la mia buona fede renda perdonabile l’ennesima lacuna.

 

____________________
Davide

 
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Livello Tour




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Registrato: Aug 2005

  postato il 09/09/2005 alle 10:21
Ci sono pagine interessanti anche su Locatelli e..dipendenti..
come di altri osannati personaggi.. Quando verranno stracciate le loro tessere ???

 
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Livello Tour




Posts: 151
Registrato: Aug 2005

  postato il 09/09/2005 alle 10:22
Ci sono pagine interessanti anche su Locatelli e..dipendenti..
come di altri osannati personaggi.. Quando verranno stracciate le loro tessere ???

 
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