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Autore: Oggetto: PER MORRIS E TUTTI GLI INTERESSATI AMANTI DELLO SPORT

Livello Classica San Sebastian




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  postato il 27/07/2005 alle 15:10
Partendo dai miei ricordi televisivi sullo sport, mi piace ricordare 5 grandi sfide che mi hanno da sempre affascianto e vorrei sapere la tua/vostra opinione.

- parallelo val gardena Stenmark-Thoeni, con cui si assegna la coppa del mondo 1975;
- il duello Villeneuve / Arnoux con sorpassi al limite della follia;
- il tie break del quarto set alla finale di wimbledon '80 Borg/Mc Enroe;
- Vigneron / Bubka al golden gala di roma dell'84 con il francese che fumava tra un salto e l'altro;
- L'incontro Hagler/Mugabi ( o a scelta Hagler/Hearns)

a presto

 
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Livello Miguel Poblet




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  postato il 27/07/2005 alle 15:14
Massignan - Gaul: Gavia 1960
Kinshasa, Zaire – October 30th, 1974. Ali - Foreman

 
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Livello Ottavio Bottecchia




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  postato il 27/07/2005 alle 16:04
Lemond-Fignon Tour 1989
Pantani-Indurain Mortirolo/S.Cristina/Aprica Giro 1994
Antibo-Skah sui 10.000 mondiali di atletica 1990
Mennea-Wells Olimpiadi Mosca 1980
Chang-Lendl Roland Garros 1989

Condivido anche le tue preferite.

ciao

 
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Moderatore
Utente del mese Gennaio 2009




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  postato il 27/07/2005 alle 16:17
Finale di pallavolo alle olimpiadi 1996
Italia - Olanda

 
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Livello Raymond Poulidor




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  postato il 27/07/2005 alle 16:19
Sanremo '90 Bugno in solitaria.

 

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Ale

 
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Livello Francesco Moser




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Registrato: Jan 2005

  postato il 27/07/2005 alle 19:07
Per gli sport di squadra (considerando solo eventi dopo il 1988 perchè prima ho un ricordo troppo sbiadito):
Italia-Lituania - Semifinale olimpica torneo di basket - Atene 2004 ()
Italia-Spagna - Finale olimpica torneo di pallanuoto - Barcellona 1992 ()
Italia-Olanda - Semifinale Europei di calcio 2000 ( )
Italia-Olanda - Finale olimpica torneo di pallavolo - Atlanta 1996 ( )

 
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Livello Miguel Poblet




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  postato il 27/07/2005 alle 19:17
giovane, ma di bella memoria
 
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Livello Fausto Coppi




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Registrato: May 2005

  postato il 27/07/2005 alle 19:18
Le mie preferite sono:

1) Pantani-Tonkov, Giro d'Italia 1998
2) Villeneuve-Arnoux, Digione 1979
3) Italia-Brasile (calcio), Pasadena 1994
4) Prost-Senna, Suzuka 1989-90
5) Italia-Lituania (basket), Atene 2004

 

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Livello Miguel Poblet




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  postato il 27/07/2005 alle 19:23
E Senna dove lo mettiamo? Domenica di Pasqua del 1993: il campione predestinato era Alain Prost con la forte Williams-Renault....
ma Senna con la sua McLaren-Ford vince con una gara strepitosa dal primo giro all'ultimo.

 
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Livello Campionato di Zurigo




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  postato il 27/07/2005 alle 19:59
Segnalerei anche Italia - Germania Ovest 4 - 3, votata la partita + bella di sempre.

Io non c'ero (era il '70 se non erro) ma da quello che ho visto e sentito...c'era da perdere qualche anno di vita!

 

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Caught in the afterlife
I've gone too far
When sorrow sang softly and sweet
The air was filled with tears
Full of sadness and grief
When sorrow sang softly and sweet

 
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Moderatore
Utente del mese Gennaio 2009




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  postato il 27/07/2005 alle 21:32
Mi ero dimenticato!

Mondiali di rugby 2004:
Finale Australia-Inghilterra mamma mia!

 
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Livello Miguel Poblet




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  postato il 27/07/2005 alle 23:28
dal 1986 in poi:

Ai primi posti tutte le piu' belle sfide di Pantani su tutte Pantani Ullrich tour 98.

Per gli altri sport scelgo i 200m di atlanta 96:
Johnson 19.32 fredericks 19.68 boldon 19.80
e le vittorie piu' belle di rossi contro biaggi e gibernau


 
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Livello Tour




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  postato il 27/07/2005 alle 23:35
La vittoria dell'Italia staffetta di sci nordico a Lillehammer in casa dei superfavoriti Norvegesi: la volata di Fauner e Daehlie con migliaia di norvegesi urlanti e sventalanti bandierini di colpo ammutoliti sul colpo di reni di Silvio.

Poi anche la finale di Pallanuoto alle olimpiadi di Barcellona con l'Italia che batte la Spagna in casa loro praticamente all'ultimo secondo (credo dei supplementari se ben ricordo)

 
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Livello Amstel Gold Race




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  postato il 27/07/2005 alle 23:44
Originariamente inviato da Deval

La vittoria dell'Italia staffetta di sci nordico a Lillehammer in casa dei superfavoriti Norvegesi: la volata di Fauner e Daehlie con migliaia di norvegesi urlanti e sventalanti bandierini di colpo ammutoliti sul colpo di reni di Silvio.

Poi anche la finale di Pallanuoto alle olimpiadi di Barcellona con l'Italia che batte la Spagna in casa loro praticamente all'ultimo secondo (credo dei supplementari se ben ricordo)


Si! Finale da infarto con supplementari ad oltranza. Credo almeno 4!
Vincere a casa degli altri, con gli altri favoriti e, ovviamente, con il tifo tutto dalla loro parte è...una goduria...
...che compensa l'amarezza che ci prende quando sono gli altri a vincere a casa nostra

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 28/07/2005 alle 00:41
Per gli altri sport scelgo i 200m di atlanta 96:
Johnson 19.32 fredericks 19.68 boldon 19.80

Come tempi, niente da dire. Ma ctredo che sia la corsa più truccata di tutti i tempi.
Johnson non ha mai avvicinato quel tempo...19"62 in semifinale (tre decimi in èpiù) e 19 e 75 (suo record personale prima delle olimpiadi).
A 29 anni non si limano 4 decimi di un colpo in 200 metri. Mai successo prima (controllate) e mai successo dopo (controllate) senza altitudine.
E tutti ad osannare il jet Yankee. Ma era un get con rotelle non regolamentari, credetemi. (Più del braccioforte , se possibile).

 

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pedala che fa bene.....

 
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Livello Giro di Lombardia




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  postato il 28/07/2005 alle 02:41
ne dico una su tutte. calcistica.

ITALIA-BULGARIA ad usa 94, da morire, eravamo fuori poi un Baggio Divino ci rimise in corsa.

 
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Livello Giro di Lombardia




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  postato il 28/07/2005 alle 02:45
Ho sbagliato,
intendevo dire ITALIA-NIGERIA ad Usa novantaquattro.

La sostanza non cambia, eravamo clamorosamente a casa quando all' 88 minuto Baggio ci ributtò in corsa con un numero e chiuse i conti nei suplemmentari con un rigore al 102 esimo.

 
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Livello Fausto Coppi
Utente del mese Luglio 2009




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  postato il 28/07/2005 alle 03:59
Di emozioni forti, positive o negative, solo in parte sfide, ne avrei tante .....Non è mica facile metterne in fila cinque. Ne avrei almeno trenta.
Okay ci provo, ma senza badare ai numeri…. Bene, escludendo tutte quelle che mi hanno coinvolto in altro ruolo, direi…..

LA TRAGICA MORTE DI GILLES VILLENEUVE NEL 1982
Piangevo come un bambino e non riuscivo a trovare la strada per tornare a casa. Era morto un idolo totale per le mie concezioni di sport. Ancora adesso ho il magone quando ci penso. Non ho più seguito la Formula Uno per tanti anni. Solo Senna e il figlio di Gilles, Jacques, mi han dato la forza per ritornare ad interessarmi di automobilismo. Poi la monotonia di oggi, con quelle assurde fermate ai box, l’incidenza enorme dell’elettronica, la quasi impossibilità di vedere sorpassi, mi han rimesso al tappeto.

L’IMPRESA DI MARCO PANTANI A LES DEUX ALPES DEL TOUR 1998
Marco, doveva recuperare sulla “gialla” di Ulrich, ed attaccò in una giornata di pioggia, per lui poco congeniale, praticamente ai piedi del mitico Galibier. All’inizio provò a seguirlo Luc Leblanc, ma fu tramortito dal ritmo dell’italiano. Pantani staccò inesorabilmente il grande avversario tedesco, raggiunse il gruppetto in fuga, fino a giungere solitario al traguardo di Les deux Alpes. Conquistò nell’occasione, quella maglia gialla che porterà poi fino a Parigi. Fu un gesto tecnico straordinario, degno delle grandi imprese di Coppi, Gaul e Merckx. Quel giorno piansi di gioia: il ragazzino di due lustri precedenti che mi copriva di domande, era entrato definitivamente nella storia del ciclismo.

IL SALTO A 2,35 DI VOLODIA YASHCHENKO A MILANO NEL 1978
Il salto in alto più emozionante della storia. Una frustata vissuta direttamente come da racconto postato qui. Un nome sublime, dimenticato dai tritasassi del giornalismo di oggi….. che è stato affascinante ed emozionante riprendere dalle croste del tempo.

LA VITTORIA DI EDDY MERCKX A VILLENOUVELLE - TOUR 1969
Ero un ragazzino che conosceva circa 500 ciclisti in attività, ma quel giorno, mi accorsi che Eddy, era molto di più di un campione formidabile. Mi colpì talmente, da indurmi, alla riapertura delle scuole, a scrivere un tema che la mia prof. ancora tiene fra i suoi documenti più cari. A Villenouvelle, Merckx divenne leggenda. Quando lo conobbi glielo ricordai.

LA VITTORIA OLIMPICA SUI 200 METRI DI TOMMIE SMITH A CITTA’ DEL MESSICO '68
Un uomo eccezionale, con una progressione unica nel romanzo dell'atletica, posta su un fisico da ottocentista.... sullo sfondo di un mondo che sentivo, anche se poco più che bambino, votato al cambiamento. Poi.....quel pugno nero.... Una scultura per la mia vita.

LA VITTORIA PER KOT DI SALVADOR SANCHEZ SU GOMEZ NEL 1982
Fu il segno-fulcro di un divino della boxe, a cui solo una morte prematura e la maggiore attenzione che da sempre si presta alle categorie più pesanti, ha impedito di essere eletto fra i più grandi della storia del pugilato. Mentre scrivevo su Salvador, piangevo, ricordando…..

IL GOL DI MARADONA CONTRO L’INGHILTERRA AI MONDIALI 1986
Il più grande giocatore di calcio della storia, preparato come non mai, portò una modesta Argentina al Titolo Mondiale, suggellando con quel gol, al termine di uno slalom che tramutò in paletti gli inglesi, quanto fosse dotato di sangue blu. Mai ho esultato così per una rete!

LA VITTORIA DI PAT CASH A WIMBLEDON NEL 1987
Pat, rappresentò a lungo per me, la speranza di un ritorno ai vertici del tennis australiano. Quel giorno fece capire a Lendl come si colpisce la palla a rete, dove si mettono i piedi, come si devono flettere le gambe e come si deve giocare di polso. Fu come una lezione universitaria del gioco vicino al net. Straordinario!

LO SLALOM DI ALBERTO TOMBA ALLE OLIMPIADI DI CALGARY 1988
Nato per essere un discesista, ma troppo fifone per farlo, si trasformò in gigantista e soprattutto slalomista. Quel giorno danzò fra i paletti come avevo visto fare solo a Stenmark, donandoci un quadro d’autore impreziosito dall’humus della spontaneità di una spacconeria gioiosa, più da romagnolo che da bolognese. Mi colpì.

IL 43”86 DI LEE EVANS ALLE OLIMPIADI DI CITTA’ DEL MESSICO 1968
Lee, è stato un antesignano dei 400 corsi a ritmi folli. Fu il primo ad abbattere la barriera dei 44” che rappresentava un limite considerato insuperabile. Corse tutta la finale olimpica con un metro di vantaggio sul pur grandissimo Larry James. Anche per lui vi fu un lungo ostracismo da parte dei soliti superdemocratici e “puliti” americani. Ne parlerò prima o poi.

IL GOL DI MARCO VAN BASTEN NELLA FINARE OLANDA-RUSSIA EUROPEI 1988
Marco si coordinò alla perfezione e da posizione defilata inventò un tiro al volo che annichilì Dasaiev, il miglior portiere al mondo in quel periodo. Lo stesso sette della porta sorrise a quel gesto tecnico sublime. Sì, non ho vergogna a dire che il gol di Maradona prima e quello di Van Basten due anni dopo, sono stati più emozionanti per me di quelli di Rossi, Tardelli e Altobelli ai Mondiali del 1982. Fin da piccolo ho sempre guardato lo sport concentrandomi sull’atleta, senza nazionalismi di sorta. Ed in quelle finali, guarda caso, facevo il tifo per Argentina e Olanda….

LA SCONFITTA DI FIGNON AL TOUR ‘89
Una cronometro maledetta. Un foruncolo al soprassella, un dolore atroce ed una grande prestazione di Laurent, nonostante la bici senza spinaci, esclusiva di Lemond. Fignon corse a 52 kmh, ma perse per 8” quella gialla che avrebbe significato una leggendaria tripletta: Sanremo, Giro e Tour. Diedi un pugno sul tavolo con le lacrime agli occhi, i bicchieri e le paste volarono e la bambina pianse di paura. Fu la prima volta che mia moglie disse che anziché il sangue, nelle mie vene scorrevan le ruote.

Tronco perchè sono cotto e vado a letto.

Morris

 

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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".

 
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Livello Miguel Poblet




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  postato il 28/07/2005 alle 10:09
Per il calcio avrei detto anch'io i due gol che ha citato morris come le emozioni piu' forti che mi ha dato questo sport, ma non penso di essere l'unico.
In atletica ricordo anche la magnifica scoppola inflitta da Powell a Lewis che non ho mai sopportato, soprattutto dalla squalifica di ben johnson in poi, ai mondiali del 91 nel lungo , il pomeriggio magico di edwards con due salti oltre i 18 metri sempre ai mondiali, la doppietta di el guerroij (non fate caso a come lo ho scritto) 1500-5000 finalmente vincitore alle olimpiadi.
Come sconfitte ricordo lo sguardo perso nel vuoto di matthaeus nella finale di champions sfumata a 5 minuti dalla fine, alla fine di una carriera ventennale ricca di successi stava vincendo per la prima volta la coppa campioni.

Sui 200 di atlanta, penso anch'io fosse truccata chiaramente, ma eccezzionale comunque proprio per quei 34 centesimi limati a se stesso in una volta sola, in una finale olimpica, secondo me sono tanti da far diventare quei 200 metri un'impresa fenomenale in ogni caso.
Comunque il precedente record lo aveva stabilito ai trials in 19.66 dopo essersi gia' avvicinato a mennea e sembrava gia' un tempo bassissimo, il 19.68 di fredericks e' il terzo tempo di sempre.
Se tutte le volte che vedo qualcosa di diverso dalla norma dovessi sempre ricondurlo ad un mero fatto di quantita' di doping immessa nel corpo dell'atleta, allora non seguirei nulla dello sport professionistico.
Inoltre i campioni di atletica vengono in gran parte dagli stati uniti che a detta dei piu' esperti in materia, anche sul forum, sono i piu' avanti nel doping, chi non e' made in USA avra' saputo adeguarsi altrimenti non competerebbe a quei livelli, a me pare che Johnson fosse un talento straordinario e che dal super-doping generalizzato abbia solo potuto avere lo svantaggio del livellamento verso l'alto che esso genera, in quanto penso che come assunzione di sostanze fosse simile agli altri dell'ambiente.
Naturalmente le mie sono supposizioni, da non esperto in materia, Morris potrebbe chiarire meglio le idee sull'argomento sicuramente.

 
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Livello Giuseppe Saronni




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  postato il 28/07/2005 alle 11:34
1. La finale della Champions League '96 Juventus-Ajax. Avevo 14 anni, ero super juventino, e quella vittoria ai rigori è davvero indimenticabile, anche perchè lì si conclude il mio amore per il calcio, che adesso seguo pochissimo, e dal quale sono profondamente schifato. Proprio dal '96 cominciai casualmente a seguire il ciclismo e adesso la bici è il pensiero fisso di tutte le mie giornate. 2. Appassionato da sempre di tennis, sono cresciuto nel mito della Coppa Davis, nella quale i normali giocatori Italiani riuscivano incredibilmente a diventare campioni. 2 semifinali nel '96 e nel '97, e finalmente la possibilità di giocarci in casa la finale con la Svezia, sulla terra a Milano. Incominciò e finì tutto purtroppo in quella maledetta prima partita fra Gaudenzi e Bjorkmann, quando al quinto set il tendine di Gaudenzi al servizio, si recise. Un dramma...mi buttai a terra per la disperazione. Ho sempre pensato che se Gaudenzi vinceva quella partita, ci saremmo fregati l'insalatiera d'argento... 3. La vittoria di Virenque alla Parigi-Tours 2001, perchè sono sempre stato un fan di Virenque, il quale colse una vittoria incredibile in una corsa non adatta a lui, e soprattutto al ritorno dalla squalifica. Fu per lui, un'incredibile rivalsa. Un finale da infarto: dopo 230 km di fuga con Durand tutti col vento in faccia, Virenque con servò alla fine 2" di vantaggio sul gruppo che rinveniva fortissimo, vinse in volata praticamente. 4. La vittoria di Baldini all'olmpiade di Atene 2004 nella maratona, con quel finale all'imbrunire, e la conclusione nello stadio dei primi giochi dell'era moderna. 5. La tappa delle "2 Alpi" in cui Pantani prese la maglia gialla. Davvero la perla della carriera del pirata.
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 28/07/2005 alle 12:14
CHAMPIONS 2005(chiedo scusa ai milanisti...)istambul
PANTANI 98-97-94 al tour e al giro
RUGBY ITALIA-SCOZIA 2000 esordio vincente al sei nazioni
poi ne aggiungero'altre

 

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Livello Liegi-Bastogne-Liegi




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  postato il 28/07/2005 alle 12:21
istambul 2005
il primo scudetto del napoli
il mondiale 82
il culo di claudia koll
le tette di manuela arcuri
spero che lo sport non ci rintrullisca tutti.
viva le donne.
oggi sono in vena di scherzi.Pardon.
Ciao.

 
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Livello Classica San Sebastian




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  postato il 28/07/2005 alle 14:27
Per morris
quel pugno guantato di nero è una delle massime icone che vanno al di là dell'ambito sportivo.
Al pari del celeberrimo scatto di che guevara e della mailin di warhol.


P.S. Per la scelta dei momenti sportivi non ho tenuto conto, volutamente, delle sfide ciclistiche (altrimenti avrei messo sicuramente l'impresa di chiappucci al sestriere) e limitandomi agli episodi di cui sono stato ossrvatore diretto, seppur televisivo.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 28/07/2005 alle 14:36
1aggiungo italia nigeria pure io,molto emozionante,
2una partita di davis mi pare semifinale negli usa con gaudenzi nargiso 3in doppio contro la compagine statunitense quando ero piccolo,
4la vittoria di bettini alla san remo 2003,
5l'oro olimpico del grillo,
6 gli indimenticabili ori del fioretto femminile a squadre a barcellona,atlanta e sidney
7 quattro di coppia maschile oro a sidney canottaggio
8 australia-francia 2005 che spettacolo!!!!francia-inghilterra 2004 6 nazioni

 

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Utente del mese Gennaio 2009




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  postato il 28/07/2005 alle 14:57
Del 6 nazioni resta "da ciucca"
Inghilterra-Irlanda persa dai neo-campioni del mondo in casa.

Amici irlandesi mi riferirono che a Dublino dopo una settimana
si brindava ancora....

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 28/07/2005 alle 15:02
uhhh me nero dimenticato e'vero la sconfitta dei campioni del mondo nella loro twickenham e'stata entusiasmante(sopratutto per un anti inglese come il sottoscritto, rugbysticamente parlando)
anche le partite della nazionale di coste le storiche prime vittorie contro irlanda,scozia e francia quelle che ci fecero entrare nel gotha del rugby mi entusiasmarono molto

 

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Livello Claudio Chiappucci




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  postato il 28/07/2005 alle 16:55
italia brasile 3-2 ai mondiali 1982
il gol di van basten in olanda urss agli europei 1988
borg mcenroe a wimbledon 1980
mennea che alza il dito dopo i 200m alle olimpiadi 1980
villeneuve - arnoux non ricordo dove, ma ricordo bene i sorpassi e le curve
pantani all'alpe d'huez nel 1994
bugno all'alpe d'huez nel 1991 ("...io c'ero"!)
...e poi vorrei ricordare non un evento singolo, ma la corsa scudetto del campionato di calcio 1976-77 tra juve e torino.



 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/07/2005 alle 11:33
Tra le tante grandi sfide della storia dello sport che avete citato, approfitto di questo thread per aggiungere nella storia dello sport la finale di stanotte dei 100 sl... la progressione nella seconda vasca di Superpippo Magnini è di fatto entrata nella leggenda dello sport italiano, e mi ha fatto letteralmente venire la pelle d oca dall emozione!

Battere i signori Phelps, Schoeman e Neethling non è da tutti... complimenti, Filippo!!!

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/07/2005 alle 12:21
Le cose che mi hanno colpito....
1) Italia Germania I..4-3. Burgnich che segna era cosa da emozione forte ed una altalena così di emozioni, raramente capita.
2) Italia -Germania II...campiopni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!
3) Mazzinghi-ki Soo Kim...per un Mazzinghiano il top...botte, sofferenza,. trionfo finale (e purtroppo fine delle rispettive carriere...)
4) 1500 metri alle olimpiadi di Mexico. L'olimpiade dei miracoli. Smith, Evans, Hines, Sanayev e soprattutto Beamon con record fantascientifici. Ma a me fra le corse colpì soprattutto la finale dei 1500...Ryun grande favorito stroncato dal primo Grande di Kenia, Kipkoge Keino. La pantera che prende la gazzella.
5) la finale del salto triplo a Mexico 68. Duello oltre al primato mondiale fra tre enormi...Sanayev, Prudencio e Gentile. Tutti tre oltre al mondiale precedente di Scmith. Fuochi di artificio.
6) Hinault al mondiale su strada a Schallanches. Mostruoso. In testa dal terzo giro, macina tutti. Neanche Merckx ho mai visto così prepotente. G.B. Baronchelli attaccato a ruota coi denti fino all'ultimo giro....poi cede. Moser e Saronni se ne stavano, stroncati, da ore sotto la doccia.
7) Benvenuti-Monzon, il primo incontro. Vedere massacrato Benvenuti dall'indio mi emozionò. Emozione mista...ero Mazzinghiano, non amavo affatto il protettissimo Benvenuti. Ma l'indio era inquietante. Ho visto la nascita di una stella assoluta della boxe. Ed era una stella veramente cattiva. Ecco, Monzon mi avrebbe fatto paura sul ring.
8) Adorni mondiale ad Imola. ero la, a bocca aperta. Adorni, il mio corridore che non doveva neanche fare il mondiale perchè la nazionale italiana aveva troppi galletti nel pollaio (...ne cito qualcuno...oltre ad Adorni, Gimondi, Motta, Dancelli, Bitossi, Taccone, Balmamion....chi faceva il gregario?) che passava in testa e gli altri non arrivavano mai. Adorni primo con 9'51" su Hermann V.Springel ed oltre 10' su ciò che restava di un gruppo di campioni....con dancelli ad anticipare Taccone, Merckx, Motta, Gimondi, Poulidor......e un pugno di superstiti....
9) 1974. tappa alle tre cime di Lavaredo del giro. G.B.Baronchelli che mette in croce l'invincibile, che da invincibile si salva, staccato e in croce, per soli 12". Merckx vince l'ultimo suo giro. Sembra nata una stella di primissima grandezza, Baronchelli. Sarà, lui si, un campione incompiuto, ma quel giorno fece sognare. Un giro perso non li, ma in una tappetta insulsa a Salerno, quando una frattura del gruppo gli costò 19" di distacco dal cannibale. Baronca non è mai stato fortunato.
10) Monaco, olimpiadi . Gara del giavvellotto. Wolfermann batte per due centimetri fantasma l'estone Janis Lusis. Leggete in graffiti di Morris la storia. Andò così veramente e vale proprio la pena.
Mi fermo alle prime 10. Poi vi racconterò altre emozioni.
devo poi una risposta ad Aranciata. Stasera, ciao!

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/07/2005 alle 12:28
Effebi io mi ricordo di aver assistito a una semifinale incredibile a Wimbledon su Kapodistria tra Edberg e McEnroe... tu non te la ricordi? Aveva vinto Edberg in tre set, ma mi pare 7/6 7/5 7/6... colpi incredibili e serve and volley che non si vedono nemmeno col binocolo oggi senza nulla togliere a Federer..
A proposito lo paragoneresti Edberg in quanto a signorilità (oltre al fatto che era un gran campione) a Indurain?

Originariamente inviato da effebi

borg mcenroe a wimbledon 1980

 

[Modificato il 29/07/2005 alle 20:46 by Admin]

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Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo

 
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