beppe82
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 postato il 27/07/2005 alle 00:18 |
Dal mio nick capite per chi ho votato.
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janjanssen
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postato il 27/07/2005 alle 00:20 |
Baronchelliamo irriducibile.....mi stavano lì tutti due.
Caratteri non proprio amabili. ____________________
pedala che fa bene.....
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Angian
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postato il 27/07/2005 alle 00:32 |
voto beppe, tra i più esplosivi della storia
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raggio
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postato il 27/07/2005 alle 01:32 |
Più di vent'anni fa, nei bar, ascoltavo le interminabili discussioni su moser e saronni.
Di beppe si diceva che fosse un succhiaruote e di francesco si sottolineava la sua generosità.
Nel '79 saronni vinse un giro disegnato sulle caratteristiche di moser.
Poi, dopo la freccia vallone dell'80, un mondiale in cui lasciò lemond sul posto (che sembrava muoversi al rallentatore) e l'anno di grazia dell'83 con la milano-sanremo e il bis al giro.
Quando ormai i giochi sembravano fatti per moser (più grande di saronni) arrivarono, nell'84, milano- sanremo, giro e record dell'ora. Cui bisogna aggiungere: Gand-Wevelgem (1979)
Liegi-Bastogne-Liegi (1977, 1980)
Paris-Roubaix (1978, 1979, 1980)
Paris Tours (1974)
Giro di Lombardia (1975, 1978)
Mondiale (1977)
Personalmente preferisco moser, ma ho ricordo bello, legato all'infanzia, quando mio padre mi portò a vedre l'arrivo di una tappa del giro di puglia dove in volata si impose saronni.
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Morris
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postato il 27/07/2005 alle 03:05 |
| Di Laurent Fignon! ____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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micpre
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postato il 27/07/2005 alle 11:21 |
Moser era molto più generoso di Saronni. Si metteva in gioco quasi in ogni corsa, dal semplice circuito a premi, alla classica più importante. Saronni pur essendo un opportunista era un finisseur di rara bellezza. I suoi scatti e le sue progressioni nei finali di corsa entusiasmavano anche un Moseriano come me.
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Ottavio
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postato il 27/07/2005 alle 11:25 |
Io da ragazzino tifavo Saronni perché correva per la Del Tongo di Arezzo, ma ho sempre stimato moltissimo Moser, anche se retrospettivamente quello che ha fatto dopo il 1984 non mi piace molto........
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Angian
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postato il 27/07/2005 alle 11:27 |
anche se mos e sar costituivano due tipi ciclistici molto diversi e non si erano simpatici, in fondo caratterialmente si somigliavano. Lo prova cosa hanno fatto dopo
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jerrydrake
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postato il 27/07/2005 alle 12:05 |
Io ero tifosissimo di Battaglin, ma tra i due preferivo Moser. A guardarli oggi, Beppe e Francesco non li sopporto entrambi!
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Angian
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postato il 27/07/2005 alle 12:17 |
non mischiare lana e seta
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marco83
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postato il 27/07/2005 alle 12:23 |
Essendo abbastanza giovane, baso la mia scelta su simpatie personali, e non tanto su quello che di buono han combinato in carriera: ho avuto il piacere di incontrare entrambi nel dopo-gara di una tappa dell'ultimo Giro (a Ortisei), e Saronni mi è sembrato decisamente più simpatico di Moser! 
A essere sinceri poi... Beppe mi sembrava più completo del trentino, come corridore!  ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto) 
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
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El Diablo
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postato il 27/07/2005 alle 12:34 |
Al mondiale '82 fi incredibile lo scatto di Saronni: mai visto una cosa del genere. Mentre tutti arrancavano a 60 pedalate al minuto, lui fece uno scatto da 100 pedalate al minuto.
Praticamente è andato al doppio degli altri in quei 300 metri finali.
Ha dato distacchi a tutti in soli 300 metri.
Naturalmente l'ho rivisto solo in videocassetta quel mondiali, dato che avevo solo pochi mesi.
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Angian
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postato il 27/07/2005 alle 13:04 |
fucilate del passato
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beppe82
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postato il 27/07/2005 alle 13:29 |
Originariamente inviato da raggio
Più di vent'anni fa, nei bar, ascoltavo le interminabili discussioni su moser e saronni.
Di beppe si diceva che fosse un succhiaruote e di francesco si sottolineava la sua generosità.
Nel '79 saronni vinse un giro disegnato sulle caratteristiche di moser.
Poi, dopo la freccia vallone dell'80, un mondiale in cui lasciò lemond sul posto (che sembrava muoversi al rallentatore) e l'anno di grazia dell'83 con la milano-sanremo e il bis al giro.
Quando ormai i giochi sembravano fatti per moser (più grande di saronni) arrivarono, nell'84, milano- sanremo, giro e record dell'ora. Cui bisogna aggiungere: Gand-Wevelgem (1979)
Liegi-Bastogne-Liegi (1977, 1980)
Paris-Roubaix (1978, 1979, 1980)
Paris Tours (1974)
Giro di Lombardia (1975, 1978)
Mondiale (1977)
Personalmente preferisco moser, ma ho ricordo bello, legato all'infanzia, quando mio padre mi portò a vedre l'arrivo di una tappa del giro di puglia dove in volata si impose saronni. |
Moser non ha mai vinto la Liegi, né la Parigi -Tours.
Nel 1974 ha vinto la Tours-Parigi per declassamento del vincitore Karstens.
Il record dell'ora di Moser è stato cancellato.
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raggio
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postato il 27/07/2005 alle 14:33 |
è vero per la liegi
per la paris tour ci riferiamo, probabilmente, alla stessa corsa (io vado a memoria ricordando quanto ho visto personalmete e quanto letto)
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beppe82
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postato il 27/07/2005 alle 14:39 |
Confermo Tours-Parigi e non Parigi-Tours la corsa vinta da Moser per declassamento.
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raggio
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postato il 27/07/2005 alle 15:13 |
va bene tour paris, mi fido;
che comunque in ogni caso ha vinto moser
saluti
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beppe82
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postato il 27/07/2005 alle 17:06 |
Prorompente allungo di Saronni
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aranciata_bottecchia
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postato il 27/07/2005 alle 17:26 |
Vero, Moser non ha mai vinto a Liegi, in compenso manca la Freccia Vallone del ’77.
Vero, non ha vinto la Parigi Tours ma il GP de l’automne (Blois-Chaville), e ho letto che Karstens fu declassato per doping.
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Davide
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tobia
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postato il 27/07/2005 alle 17:30 |
si adesso vieni a dire che il record dell'ora è stato cancellato solo perchè sei tifoso di saronni...quando l'ha fatto era record dell'ora a tutti gli effetti!!!
e se proprio vogliamo essere pignoli di record dell'ora ne a fatti 5 visto che allora erano ancora divisi!!
2 record dell'ora assoluti
2 record dell'ora a livello del mare
record dell'ora al coperto
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beppe82
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postato il 27/07/2005 alle 17:52 |
Originariamente inviato da tobia
si adesso vieni a dire che il record dell'ora è stato cancellato solo perchè sei tifoso di saronni...quando l'ha fatto era record dell'ora a tutti gli effetti!!!
e se proprio vogliamo essere pignoli di record dell'ora ne a fatti 5 visto che allora erano ancora divisi!!
2 record dell'ora assoluti
2 record dell'ora a livello del mare
record dell'ora al coperto |
Guarda che i records dell'ora fatti con ruote lenticolari sono stati tutti cancellati, non solo quello di Moser.
Rimangono come "migliori prestazioni dell'ora" e non come "record dell'ora", attualmente detenuto da Ondrej Sosenka con 49 km,700.
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tobia
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postato il 27/07/2005 alle 19:17 |
rileggi che ho scritto...
quando li ha fatti erano record dell'ora a tutti gli effetti...
ne aveva fatti 5...
cmq se dopo han cambiato regola che deve farci...se tutti quelli che l'hanno fatto sapevano che verbruggen cambiava regolamento forse lo provavano con una bici normale...
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beppe82
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postato il 27/07/2005 alle 19:23 |
Comunque il fatto è che il record dell'ora di Moser non vale.
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tobia
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postato il 27/07/2005 alle 19:54 |
il mondiale d'inseguimento si??
va be se lo dici tu che non vale...quando l'ha fatto valeva eccome!!
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effebi
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postato il 27/07/2005 alle 20:07 |
ma che discorso a bischero è il record dell'ora è stato cancellato per cui non vale? mica l'hanno cancellato per doping! allora - citando un esempio di un altro sport - il vecchio recordman del lancio del giavellotto, avendolo fatto con un attrezzo più leggero di quello che è oggi regolamentare, è un cretino?
ma dai...
la realtà è che saronni fuori dall'italia era nessuno. preferiva vincere la milano vignola che mettersi alla prova al giro delle fiandre (con tutto il rispetto per la milano vignola). andare ad attaccarsi al fatto che moser ha vinto la tour parigi (all'epoca si chiamava così... quella classica ha cambiato nome varie volte, da blois chalville a gp d'autunno a parigi tours... che, allora non è valida nemmeno quella per il curriculum?) per declassamento quando saronni nelle classiche del nord ha avuto come miglior risultato una freccia vallona e un secondo posto alla liegi del 1983 è veramente patetico.
ricordo che nel 1991 ero all'alpe d'huez e lessi un articolo di una rivista francese di ciclismo che parlava del ritiro di saronni. il contenuto, più o meno, era: un campione a metà: non ha mai corso il tour de france e nelle classiche del nord non ha lasciato il segno. concordo in pieno!
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violetta
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postato il 27/07/2005 alle 20:40 |
| beppe, non c'è dubbio! ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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Deval
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postato il 27/07/2005 alle 23:12 |
Ero un ultrà Saronniano di quelli sfegatati. Col tempo ho cominciato però ad apprezzare anche Moser, corridore generoso e spettacolare, ma che forse a volte troppo "padre-padrone" del gruppo. Concordo con il grande Morris su Laurent Fignon, corridore di classe cristallina che ha vinto molto meno di quello che il suo talento meritava. Nei duelli al tour con Lemond sono arrivato anche a piangere per qualche sua sconfitta (come quella famosa nell'ultima crono per pochi secondi).
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beppe82
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postato il 27/07/2005 alle 23:36 |
Saronni è stato un ciclista pulito, mai sospetti e mai positività nei vari controlli anti-doping che ha subito nella sua carriera.
Moser si faceva le autoemotrasfusioni.
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Deval
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postato il 27/07/2005 alle 23:39 |
Beh, sulla purezza dei ciclisti di quegli anni ci andrei comunque cauto, non c'erano i controlli che ci sono adesso
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beppe82
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postato il 27/07/2005 alle 23:42 |
Comunque Saronni mai beccato positivo, uno dei pochi.
Doctor janjanssen se ce ne vorrà dare conferma.
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janjanssen
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postato il 27/07/2005 alle 23:45 |
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pedala che fa bene.....
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Knightlake98
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postato il 27/07/2005 alle 23:53 |
Emotrasfusioni o no, Moser va ancora in bici tutti i giorni e secondo me se ritentasse il record dell'ora con una bici "normale" forse farebbe meglio del Merchkx dell'epoca.
Ho ancora in mente Città del Messico del '94.
E' vero che son passati 11 anni, ma sbalordì tutti con quella prova.
Certo, mi si potrebbe dire che...c'era Conconi....effettivamente il suo "peso" l'avrà pure avuto...
p.s.
e come disse Moser: DATEMI UNA BICICLETTA E FACCIO DI MEGLIO CON UNA GAMBA SOLA (disse pure "con una gamba sola"?) ____________________
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beppe82
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postato il 28/07/2005 alle 00:03 |
Originariamente inviato da Knightlake98
Ho ancora in mente Città del Messico del '94.
E' vero che son passati 11 anni, ma sbalordì tutti con quella prova. |
1984: ventuno anni fa.
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orsoold
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postato il 28/07/2005 alle 00:04 |
Nel lancio del giavellotto è stato via via modificato il suo baricentro allo scopo di far ottenere agli atleti delle misure più corte, altrimenti oggi, i giavellotti planerebbero fuori dallo stadio.
Quindi è stata una "peggioria" per qunato riguarda le misure oteenibili.
Fare il record dell'ora alla Moser con ruote lenticolari o, peggio ancora, con la bici degli inglesi O'brie con bici (dice la leggenda) fatta con pezzi di lavatrice o Boardman disteso orizzontalmente su una pseudo bici era utilzzare dei vantaggi enormi.
E bene ha fatto l'UCI a fermare tutto e vincolare la forma della bicicletta a determinate caratteristiche, altrimenti oggi non riesco neppure a immaginare cosa s'inventerebbe un Pinco Pallino qualsiasi per entrare nell'albo d'oro dell'ora.
Capisco chi è stato tifoso di Moser. e capisco che non è colpa sua se ai suoi tempi tutto era permesso. Magari gli avessero vietato le lenticolari faceva lo stesso il record dell'ora.
Ma io credo che manco l'avrebbe tentato.
In sostanza, e giustamente: Moser non è depositario di nessun record dell'ora. La sua migliore prestazione non può comparire come record dell'ora.
P.S. Scusate i nomi sicuramete storpiati dei due inglesi (forse il primo era pure danese), ma sono andato a naso.
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beppe82
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postato il 28/07/2005 alle 00:08 |
Grande Orsoold, sei stato lucidissimo
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orsoold
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postato il 28/07/2005 alle 00:13 |
Originariamente inviato da Knightlake98
Emotrasfusioni o no, Moser va ancora in bici tutti i giorni e secondo me se ritentasse il record dell'ora con una bici "normale" forse farebbe meglio del Merchkx dell'epoca. |
Siamo seri!
Oggi basterebbe Axel.
L'età anagrafica per certuni non ha peso...ma entro certi limiti. E Moser si goda tranquillamente i nipotini. Magari sul seggiolino della sua bici!
Nessuna ironia credimi. E' pure bello pensare ad un nonnetto ex campione che si gode i nipotini nel bel mezzo della natura trentina.
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janjanssen
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postato il 28/07/2005 alle 00:35 |
Beh, sulla purezza dei ciclisti di quegli anni ci andrei comunque cauto, non c'erano i controlli che ci sono adesso
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Periodi puri non ci sono mai stati. Ma Saronni non è mai stato trovato positivo a nulla.
Da Annuare de Cyclisme e dopage, un sito non particolarmente illuminato in materia, ma pignolo...ecco i ciclisti beccati fra il 66 e l'86.....(solo i famosi)
Maertens amfetamine 5 volte del 77 e cortisone del 86
Merckx anfetamine Giro 69,efedrina giro di Lombardia del 73,Stimul freccia vallona del77
Mortensen efedrina Vuelta 72
Moser F. Autoemotrasfusione 84 e 85
Motta Gianni amfetamine Giro 68,Mondiale del 68, Anversa 69, efedrina Giro del 71.
Nijdam Henk amfetamine Tour 69
Pingeon anfetamine al tour del 71
Plankaert Walter pemoline (stimolante) fiandre 77
Pollentier pemoline giro del belgio 77 e scambio provette tour 78
Reybroeck guido amfetamine fiandre del 68
Stablinski Jean amfetamine tour del 68
Tierlinck Willy pemoline freccia vallona 77
Thurau Dietrich Amfetamine Gand wewelgem, campionato tedesco e giro di romandia 80, tour 87
Van der Poel stricnina ed efedrina 83 e 84
Van springel amfetamine tour 66
Winnen anabolizzanti tour 86
Adorni Vittorio amfetamine Sardegna 68
Aimar Lucien amfetamine freccia vallona 66,Criterium international 69 e 73
Altig Rudy amfetamine tour 69
Anquetil Jacques caffeina 67, amfetamine 67
Balmamion amfetamine giro 68
Danguillome cortisone 74
Gimondi Felice amfetamine giro del 68e giro di romagna 74
Godefroot Walter piperidina freccia vallona 74 e fiandre 74
Guymard cirylle ritalina toru 74
Karstens gerben amfetamine lombardia 69,parigi tours 74, tour 74
Kelly Sean stimul parigi bruxelles 84
Knetemann gerrie efedrina delfinato 74
Come vedete un bel mucchio. E ho solo scelto dal 67 (morte di Simpson sul Ventoux) all'86. un ventennio che grosso modo comprendeva le carriere di miti...Merckx, Gimondi, Hinault, Saronni, Moser
Mancano corridori forti come Pou pou, Jan Janssen, Hinault, e SARONNI.
Guardate in un ventennio trovavano praticamente solo amfetamine.
I corticosyeroidei, in voghissima negli anni 70 e anabolizzanti degli anni 80 praticamente niente.
L'antidoping è sempre stato cenerentola.
Amfetamine, efedrina, anfetaminosimili erano aiuti veramente veniali, confrontati ad oggi.
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pedala che fa bene.....
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Angian
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postato il 28/07/2005 alle 00:43 |
se ben ricordo, proprio nel 67 (post Simpson) ci fu una levata di scudi contro i primi controlli...
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janjanssen
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postato il 28/07/2005 alle 00:50 |
I controlli erano già in auge dal 66. Ma senza troppa enfasi. Dopo la morte di Tommy, ci fu il primo giro di vite.
Ma il vero scoglio fu l'efedrina , aggiunta alla lista subito dopo. Gimondi , che soffriva di asma (??) per un pò ebbe un calo di rendimento notevole. Il 68 fu anno amaro. Poi ritrovè l'equilibrio, e con lui molti altri. C'è da dire che quell'antidoping non incise più di tanto sulle prestazioni e sulla mappa dei campioni.
Restarono sempre loro. Guardate e troverete giri di vite nel 74 e soprattutyto nel 77...ma sempre nel campo degli stimolanti. ____________________
pedala che fa bene.....
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Angian
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postato il 28/07/2005 alle 00:53 |
petardi, niente in confronto alle bombe successive
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aranciata_bottecchia
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postato il 28/07/2005 alle 01:23 |
Ovviamente nella storia del ciclismo Moser è più importante di Saronni.
Moser è stato uno dei massimi interpreti nella storia della Parigi Roubaix, corsa nella quale ha raggiunto livelli d’eccellenza: secondo nel 1974, quinto nel 1975, secondo nel 1976, vincitore consecutivamente nel 1978, 1979 e 1980, terzo ancora nel 1983.
Certo, è stato un grande cacciatore di classiche a 360°, come testimoniano i successi ricordati da Raggio.
Saronni ancora oggi è ricordato per la fucilata di Goodwood, una corsa, un’occasione, una vittoria, non ha mai raggiunto livelli d’eccellenza in una particolare competizione.
Forse era più completo e più talentuoso di Moser, ma anche più dispersivo e forse disinteressato, e allora ci sta bene l’etichetta d’incompiuto.
Qui mi fermo e tanto basta a dare la vittoria a Moser, perchè del Giro d’Italia del 1984 e del Record dell’ora (all’epoca tale era) non me ne può fregare di meno, soprattutto in virtù di come sono stati ottenuti questi traguardi, che per lo stesso Moser sono i più prestigiosi della sua carriera, ma secondo la mia opinione i suoi meriti stanno altrove.
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Davide
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beppe82
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postato il 28/07/2005 alle 12:58 |
Comunque nei loro testa a testa è sempre stato Saronni a trionfare
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orsoold
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postato il 28/07/2005 alle 13:00 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
...Qui mi fermo e tanto basta a dare la vittoria a Moser, perchè del Giro d’Italia del 1984 e del Record dell’ora (all’epoca tale era) non me ne può fregare di meno, soprattutto in virtù di come sono stati ottenuti questi traguardi, che per lo stesso Moser sono i più prestigiosi della sua carriera, ma secondo la mia opinione i suoi meriti stanno altrove.
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Perfettamente d'accordo!
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beppe82
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postato il 28/07/2005 alle 13:10 |
Io molto meno d'accordo. Saronni ha vinto un Giro a nemmeno 22anni, bissandolo 4 anni dopo.
Moser lo hanno aiutato vergognosamente togliendo all'ultimo lo Stelvio nel Giro 84.
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orsoold
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postato il 28/07/2005 alle 13:22 |
Originariamente inviato da janjanssen
...Merckx anfetamine Giro 69...
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Sono stato un tifosissimo di Merckx e quindi potrei avere il paraocchi ma...
...Gli combinarono un bel pacchetto i signori del giro quell'anno. Anno nel quale, come suo solito, aveva già vinto 4 tappe e "ucciso" il Giro a metà percorso.!
La storia (documento video Rai) ci ha poi spiegato il tranello della borraccia e dell'affannosa caccia dei commissari a Eddy all'arrivo di tappa affinchè non si potesse sottrarre al controllo antidoping.
Una delle tante pagine nere dell'Italia dei giudici (in queso caso sportivi) prezzolati. Vedi record mondiale del salto in lungo al Sestriere. Sempre il salto in lungo di Evangelisti. La correzzione del tempo di Tomba, sempre al Sestriere.
E dulcis in fundu: Come ad Atlanta, "l'acquisto" del compianto Giuanin Lamiera (sopranome dato all'Avvocato in Piemonte) delle prossime Olimpiadi Invernali a Torino.
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