Joop Zoetemelk
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postato il 19/07/2005 alle 14:53 |
Riporto la traduzione di un articolo trovato sul sito di cycling4all :
Dopo la salita finale a Pla d 'Adet, l'ultima domenica, il capo dello sport di France 2 Jean-René Godart, ha descritto il pubblico come "completamente matto" e " furioso, aggressivo e spietato ". Gli operai addetti alla realizzazione delle strutture per l'arrivo, personale della società Movico, ogni giorno è stato attaccato da centinaia di "teppisti" ubriachi. "Era guerra". "Essi gettavano bottiglie piene di bibite, barriere e pietre". La situazione era costantemente minacciosa. È attesa sulla questione l'opinione del ministro francese degli affari interni Sarkozy, dopo le sue esperienze in questi giorni, a bordo delle macchine della direzione del giro.
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Admin
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postato il 19/07/2005 alle 15:51 |
Integriamo con la nota del sito in questione (crediamo sia a firma di Wim Van Rossum):
"In un modo o nell'altro, questa situazione va fermata. Questo non è più sport. Il Tour de France 'uccide' se stesso in questo modo. Ho l'impressione - dalle reazioni della stampa - che gli organizzatori stiano sottovalutando la serietà di queste situazioni". |
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Angian
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postato il 19/07/2005 alle 16:25 |
Si riferivano forse agli ardimentosi con lo striscione di cicloweb.it sul Colle di Tenda? |
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Vuelta Espana
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postato il 19/07/2005 alle 22:14 |
In effetti mi è capitato di notare ieri in modo particolare il mare di folla sulle salite di giornata, e di restare quasi scioccata dalla veemenza con cui circondavano i corridori, molto poco rispettosa a mio parere, fino a dover notare un tifoso investito da una moto perchè troppo preso dalla foga per rendersi conto del mezzo che sopraggiungeva.
Non si fanno queste cose,i tifosi del ciclismo sono noti per il loro buon comportamento che niente ha a che fare con gli ultrà scatenati degli stadi, e sentire queste cose fa male sia al ciclismo che ai tifosi "perbene".
Se posso dirlo, in questo senso il Giro d'Italia, almeno per quanto visto da me, potrebbe insegnare qualcosa ai cugini d'oltralpe... ____________________ "Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur |
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Seb
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postato il 19/07/2005 alle 22:17 |
E tra l'altro oggi Kashechkin ci ha rimesso una fuga (che poi abbiamo visto essere andata molto bene...) e il naso (non so i danni ma ha sanguinato parecchio in corsa) per colpa di uno spettatore che agitava una mazza gonfiabile (credo) e che non l'ha visto arrivare.... |
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 20/07/2005 alle 18:27 |
Si ma è anche un pò colpa dell'organizzazione, se le moto stanno 200 metri + avanti è logico (illogico perchè certi tifosi son stupidi anche nel ciclismo) che l'ala di folla si richiude... ____________________
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stress
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postato il 20/07/2005 alle 18:38 |
Originariamente inviato da WebmasterNSFC
Si ma è anche un pò colpa dell'organizzazione, se le moto stanno 200 metri + avanti è logico (illogico perchè certi tifosi son stupidi anche nel ciclismo) che l'ala di folla si richiude... |
Hai ragione, ma , la mamma di questi cretini la pillola no!!!!!!!!!!! ____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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rogna
Under 23 Posts: 10
Registrato: Jul 2005
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postato il 20/07/2005 alle 19:19 |
comunque non e' che al giro mancassero i cretini che rischiano di farsi i nvestire o cercano di bloccare i corridori
sicuramente non sono tra voi sti cretini ma ci sono
e non dimenticate l'episodio BELLI |
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pedalando
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postato il 20/07/2005 alle 19:22 |
non dimentichiamo neanche quei 2 che questanno stavano in mezzo
alla strada nella 4a tappa se non sbaglio.... |
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 20/07/2005 alle 19:24 |
Sarebbero serviti 2 Belli nella tappa di quest'anno!!!
Secondo me dovevano fermarsi e tirargli due pigne alla Montero. ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 20/07/2005 alle 19:25 |
Quest'anno ci sono stati i due "ubriachi" (!?) che hanno tentato di colpire, tra gli altri, Paolo Bettini e Matthew White.
Le spinte? Non ho mai visto spingere corridori di classifica in difficoltà (grave o leggera), semmai qualche velocista in salita, quello sì.
I cretini sono ovunque. L'importante è emarginarli (anche se mi sento di discolpare la "questione-Kashechkin"; si vedeva che il gruppo di tre persone era tranquillo e che non l'avevano fatto apposta).
Vi ricordo che nel 2003 Armstrong cadde per un cappellino (o qualcosa del genere) che gli azionò il freno durante la scalata verso Morzine, mi sembra. E' la famosa giornata dove Hamilton frenò i "leader", questi aspettarono il texano, che appena arrivato se ne andò, prima con Mayo e poi da solo, riprese Syl. Chavanel (con tanto di pacca sulla schiena per dirgli: <>) e praticamente vinse il Tour arrivando in solitaria.
Non tutti i mali vengono per nuocere. O almeno non per tutti.
____________________ Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie |
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riddler
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postato il 20/07/2005 alle 20:24 |
Io credo (a parte qualche rara eccezione) che lo spettacolo che danno i tifosi in salita nel ciclismo nessuno sport riesce a darlo, altro che ola a Italia novanta, quando i ciclisti passano su due ali di folla si scrivono pagine di ciclismo...
I ciclisti dovrebbero prenderne atto anche di questo... |
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Lu Sbroga
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postato il 20/07/2005 alle 22:47 |
Non vorrei essere settario, ma durante il Tour le situazioni più temibili da parte degli spettatori accadono sempre nei Pirenei.
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Umbi
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postato il 21/07/2005 alle 12:05 |
del resto transennare tutto e' impossibile... Concordo con Andrea Web: la moto deve stare piu' vicina ai corridori ed aprire la folla.
Mi immagino io al posto dei ciclisti... mi verrebbe la claustrofobia (o forse sarei cosi' a tutta che non mi accorgerei di nulla... anzi no. Me ne accorgerei perche' agli 8 all'ora e' difficile andare dritti e non barcollare a destra e a manca, quindi prima o poi ne beccherei uno in pieno e farei la fine dello spettatore dell'altro giorno sotto la moto) ____________________ Pedivella rovente |
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