acmb
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postato il 01/09/2004 alle 15:34 |
PER ME, FORSE PERCHE' SONO ANCHE UN PO' DI PARTE, IL GIRO DI CUNEGO, SEGUITODALL'OLIMPIADE DI BETTINI, DAL TOUR DI ARMSTRONG(PERCHE' E' IL 6°), DALLE 3 CLASSICHE DI REBELLIN, DALLE 9 DI PETACCHI, DAL TOUR DI BASSO, DA QUELLO DI VOECKLER, DAL TRICOLORE DI MORENI E DA QUELLO CRONO DI CIONI
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Pirata x sempre
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postato il 01/09/2004 alle 20:17 |
quella che piu'mi ha emozionato quella di bettini,la piu'sorprendente e per certi versi la piu'affascinante in ottica futura l'impresa di damiano a falzes in particolare e nel giro in generale,ma la liegi,l'amstel e la freccia vallone dominate in una settimana sono di gran lunga impresa dell'anno!
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Emiliano
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postato il 02/09/2004 alle 00:04 |
L'impresa più bella sono le 3 classiche infilate magicamente da Rebellin in primavera cui si associa il prestigioso premio di perdente dell'anno a Boogerd. Sul secondo gradino del podio l'olimpiade di Bettini, perchè il sogno olimpico è il sogno olimpico e non era facile spuntarla. Al terzo posto Cunego, ma non è una mancanza di stima nei suoi confronti, perchè lui è davvero grandissimo ed è il migliore corridore da corse a tappe che ci capita dopo Pantani. Il suo terzo posto nel mio personalissimo ranking si giustifica come segue: in questo Giro i due corridori più forti, ma soprattutto più spettacolari erano Simoni e Cunego. Gli ordini di scuderia hanno evitato di vederli battagliare sul mortirolo, perhcè quando scattava l'uno, l'altro doveva coprire, o fingere di farlo. Senza ordini di scuderia l'avrebbe spuntata Cunego, però mi è stato tolto il gusto di assaporare la battaglia all'arma bianca! Peccato!
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aranciata_bottecchia
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postato il 02/09/2004 alle 00:11 |
Grande Emiliano, scriverei le stesse cose se non le avessi già scritte tu!
ps tra l'altro la tripletta di Rebellin é inedita (se non sbaglio)
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aranciata_bottecchia
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postato il 02/09/2004 alle 00:18 |
Volendo aggiungere qualcosa direi che i tricolori di Moreni e Cioni, prestigiosi ci mancherebbe, non hanno alcunchè di eccezionale, le vittorie di Petacchi sono frutto del suo strapotere combinato però alla compiacenza degli organizzatori che gli hanno allestito tante tappe da volata e soprattutto con kilometraggi banali, senza dimenticare la mancanza di un degno avversario oltre a McEwen, nonchè la debolezza delle altre squadre con velocisti rispetto alla fassa bortolo.
Vockler ispira tantissima simpatia e basta.
Basso ha fatto molto bene ma banalmente un giro d'italia vale più del terzo gradino al tour.
Armstrong...beh evito di riscaldare la solita minestra.
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acmb
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postato il 02/09/2004 alle 16:11 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
le vittorie di Petacchi sono frutto del suo strapotere combinato però alla compiacenza degli organizzatori che gli hanno allestito tante tappe da volata e soprattutto con kilometraggi banali, senza dimenticare la mancanza di un degno
avversario oltre a McEwen, nonchè la debolezza delle altre squadre con velocisti rispetto alla fassa bortolo.
Armstrong...beh evito di riscaldare la solita minestra. |
Ma lo avere lo strapotere non è cosa facile, e neanche mantenere la concentrazione sempre(solo una volta ha dormito, a Policoro).
Armstrong: beh, E' un impresa vincere 6 tour con i rivali che avuto quest'anno, con le polemiche che infuriavano + del solito; io credo che non sia una cosa da niente, indipendentemente dal fatto che incentri tutto sulla Grand Boucle ____________________
http://www.bloggers.it/bici
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srekal
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postato il 02/09/2004 alle 19:18 |
Originariamente inviato da acmb
Armstrong: beh, E' un impresa vincere 6 tour con i rivali che avuto quest'anno, con le polemiche che infuriavano + del solito; io credo che non sia una cosa da niente, indipendentemente dal fatto che incentri tutto sulla Grand Boucle |
Che rivali ha avuto quest'anno? Sono stati rivali solo sulla carta. E Basso non lo considero un rivale ma un corridore che è stato più simile a un gregario...Che poi non sia facile vincere 6 tour consecutivi sono d'accordo.
Per il sondaggio ho votato anch'io Bettini. Non ho votato Cunego, pur essendo di parte, per lo stesso motivo che diceva Emiliano, cioè che è mancata battaglia vera tra i due corridori più forti. Anche se questo toglie poco alla magnifica vittoria di Damiano che mi ha fatto rivivere grandi emozioni al Giro dopo mooolto tempo! ____________________
Damiano Cunego Blog
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