spartaco
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postato il 18/06/2005 alle 21:01 |
mi sto allenando ormai da un anno ma non riesco a fare progressi mi chiedevo che allenamento potrei seguire
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EugeRambler
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postato il 19/06/2005 alle 00:35 |
intanto dipende da quanto ti alleni e da che tipo di percorsi fai. poi dipende da che ritmi e velocità tieni durante le uscite. da ciò che dici tu non so quale possa essere la causa dei tuoi mancati miglioramenti, cmq nel ciclismo, come in tutto, serve impegno, costanza e propensione alla fatica e al sacrificio.
pedala che ti passa!
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El Diablo
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postato il 19/06/2005 alle 13:42 |
E' fondamentale l'alimentazione ed è fondamentale la gradualità negli allenamenti. E' ugualmente importante non esagerare per non arrivare al cosiddetto SUPERALLENAMENTO, che consiste nell'eccesso di allenamento che causa stanchezza quasi cronica.
A 15 anni per es. non si possono fare 5 allenamenti settimanali: è dannoso al fisico e controproducente.
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spartaco
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postato il 19/06/2005 alle 19:11 |
in salita me la cavo riesco a spingere rapporti più duri ma in pianura mi sembra addirittura di regredire che tipo di allenamento potrei fare per migliorare le mie medie in pianura
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gregorio
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postato il 19/06/2005 alle 20:09 |
| prova a rivolgerti al prof. Ferrari. O a Riis, visto che Basso è migliorato di 3-4 km/h in un paio di anni ____________________
Via i dopati dal ciclismo.
Non è che mi sono staccato, è che il gruppo è andato in fuga!
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spartaco
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postato il 19/06/2005 alle 20:20 |
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mont ventoux
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postato il 19/06/2005 alle 20:44 |
Bisogna vedere pure che attività fai, cioè se fai gare e granfondo oppure ti limiti ad allenarti. Un consiglio che posso darti, è quello di provare a fare delle gare, nel caso tu non le faccia. Perchè anche se ti stacchi ti rendi conto di come vai tu e di come vanno gli altri, e poi portandole a termine ti crei un ottima base di lavoro per migliorare la qualità degli allenamenti, perchè vedrai quali lavori svolgere per migliorare proprio perchè ti seimesso alla prova. Vanno benissimo anche delle medio o gran fondo che sono anche molto più divertenti e meno esasperanti delle gare in circuito. Per me almeno funziona così. Ho 22 anni, faccio gare da cinque anni e ho cercato sempre di migliorare un pò, creandomi gli stimoli proprio grazie alle gare e alle medio fondo che faccio la domenica. Così ogni anno vedo se alla fine tra "botte" prese e soddisfazioni tolte, quest'ultime aumentano sempre un pò.
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japan
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postato il 19/06/2005 alle 21:45 |
| per la pianura devi fare molti Km con un rapporto agile es. 39-17 devi fare almeno 50 Km poi metti su il padellone e cosi via !!! ____________________
Fabry
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spartaco
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postato il 20/06/2005 alle 03:08 |
ma è proprio necessario utilizzare un raporto cosi agile io di solito in pianura il 39 non lo uso
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I-RAMA
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postato il 20/06/2005 alle 12:09 |
Per la pianura non dimenticarti di fare un po' di dietro-macchina a velocità sostenute. Serve molto, soprattutto per le corse veloci della domenica.
Ciao,
Marco
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maxspeed2
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postato il 20/06/2005 alle 12:16 |
un consiglio se lo vuoi accettare e' di rivolgerti ad inizio stagione a un preparatore atletico che ti fa' l efamose tabelle di allenamento, tante sono dure ma danno i suoi risultati.
ad esempio, hai mai fatto ripetuite sia in salita ch ein painura?
fai scarico o ti alleni solo e sempre alla stessa maniera?
questi sono piccoli consigli
ciao
roberto
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cyclingchecco
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postato il 20/06/2005 alle 16:43 |
Originariamente inviato da EugeRambler
intanto dipende da quanto ti alleni e da che tipo di percorsi fai. poi dipende da che ritmi e velocità tieni durante le uscite. da ciò che dici tu non so quale possa essere la causa dei tuoi mancati miglioramenti, cmq nel ciclismo, come in tutto, serve impegno, costanza e propensione alla fatica e al sacrificio.
pedala che ti passa! |
Enorme verità! Il ciclismo non regala niente: semmai è lo sport più giusto del mondo; paga la fatica, il sacrificio, la costanza e la passione che metti a ogni singolo giro del pedale. Poi ci vuole la volontà di fare qualche allungo, qualche scatto, qualche ripetuta... E poi ci vuole l'allenamento in corsa, finché non ti butti in mezzo al gruppo non troverai mai quel colpo di pedale necessario per rimanere aggrappato alle ruote del gruppo.
Buon allenamento by Checco!  ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI 
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
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spartaco
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postato il 21/06/2005 alle 05:50 |
Originariamente inviato da maxspeed2
un consiglio se lo vuoi accettare e' di rivolgerti ad inizio stagione a un preparatore atletico che ti fa' l efamose tabelle di allenamento, tante sono dure ma danno i suoi risultati.
ad esempio, hai mai fatto ripetuite sia in salita ch ein painura?
fai scarico o ti alleni solo e sempre alla stessa maniera?
questi sono piccoli consigli
ciao
roberto |
da qualche giorno mi sto cimentando nelle ripetute se mi puoi dare qualche suggerimento te ne sono grato
lo scarico la faccio di rado mi sai dire ogni quanto lo dovrei fare?
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maxspeed2
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postato il 21/06/2005 alle 08:09 |
ti ho mandato una email guarda se ti puo' essere d'aiuto
Originariamente inviato da spartaco
mi sto allenando ormai da un anno ma non riesco a fare progressi mi chiedevo che allenamento potrei seguire |
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itammb
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postato il 21/06/2005 alle 11:02 |
Io non credo tanto nelle tabelle miracole......
Tes conconi... x vedere la frequenza di soglia anaerobica.
A questa frequenza cal coli il 60% scarico...70%-80%...medio e granfondo
oltre 90% resistenza....
Poi fai tu quanti minuti e ripetute.
Tenendo conto che l'agilità va fatta ad inizio stagione... poi va curata la potenza e tenere un compromesso tra allenamento e competizione.
NON e isistono le tabelle magiche...
Buon allenamento...
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enrycreek84
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postato il 21/06/2005 alle 12:51 |
il segreto è l'agilità. tieni il 39 in piana credimi...!quando hai fatto un pò di fondo metti su il padellone e lavori più sul potenziamento. cmq in interne ttrovi tutto. basta scorazzare di qua e di la e qualche allenamentino lo trovi,tranquillo!cmq...sempre agile
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alu
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postato il 21/06/2005 alle 13:46 |
giusto! agilita´!
anche quando metti il padellone, stai sopra un dente o due..far girare le gambe e´ fondamentale. poi, magari, se vuoi far potenziamento scala 2-3 denti in salita col 39 (tipo 39x15, o x14..)
io vado cosi da 1 anno. e i risultati, pur non facendo gare, li noto.
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spartaco
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postato il 26/06/2005 alle 04:20 |
Originariamente inviato da alu
giusto! agilita´!
anche quando metti il padellone, stai sopra un dente o due..far girare le gambe e´ fondamentale. poi, magari, se vuoi far potenziamento scala 2-3 denti in salita col 39 (tipo 39x15, o x14..)
io vado cosi da 1 anno. e i risultati, pur non facendo gare, li noto. |
al dire il vero in questo periodo sto pedlando più agile credevo che cambianto tecnica di pedalata sarei mgliorato invece mi sembra di avere più forza nelle gambe quando spingo rapporti duri ma forse sara solo una mia inpressione
comuncue stamattina ho visto dei ragazzi che si allenavano con lo zaino dietro la schiena puo servire questo allenamento?
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newbiker
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postato il 26/06/2005 alle 09:17 |
per me vai in libreria e prendi un buon libro che parli di allenamento e ti spieghi oltre alle tabelline anche il perchè delle cose.
P.S. cosa vuol dire stai 50 km col 39 e poi metti il 53 e vai? che caratteristiche si dovrebbero sviluppare? eppoi 53 e dietro cosa? è un po' diverso avere su il 21 o il 15.
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spartaco
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postato il 26/06/2005 alle 10:55 |
è vero ne ho di cose da inparare
forse un buon libro è la soluzione migliore anzi se hai qualcosa da consignarmi ben venga
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newbiker
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postato il 26/06/2005 alle 16:13 |
io credo che basti andare in libreria e cominciare a sfogliarne qualcuno. evita i libri che parlano solo di tabelline(per me sono scopiazzati da qualche programma di qualche sconosciuto e privi di qualsiasi contenuto realmente tecnico). preferisci invece quelli che prima di tutto ti spiegano i meccanismi che si attivano nel fisico durante l'attività sportiva, e che relegano le tabelline in un secondo tempo.
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newbiker
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postato il 26/06/2005 alle 16:18 |
se vuoi qualche titolo leggi:
Francesco Confalonieri,Fabio Vedana - CICLISMO, TEORIA E PRATICA
DELL'ALLENAMENTO - Elika Editrice
Luca Bartoli, Fabrizio Fagioli - L'ALLENAMENTO INVERNALE DEL CICLISTA
Elika Editrice
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spartaco
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postato il 27/06/2005 alle 15:06 |
ho ordinato il primo libro che mi hai consigliato
grazie
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Petacchi
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postato il 29/12/2005 alle 20:14 |
| ho 17 anni, non ho lo stesso fisico di un 25enne quindi se mi potete aiutare voi che siete esperti, quali sono i miei limiti???tipo il kilometraggio, i rapporti o altro...grazie ____________________
Demetrio Vilardi
sta firma la devo cambiare
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pedalando
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postato il 29/12/2005 alle 22:06 |
Originariamente inviato da Petacchi
ho 17 anni, non ho lo stesso fisico di un 25enne quindi se mi potete aiutare voi che siete esperti, quali sono i miei limiti???tipo il kilometraggio, i rapporti o altro...grazie |
Indicare solo l'eta' e veramento molto generico,
l'unico suggerimento che mi sento di darti e'
non tirarti troppo il collo, lascia che il tuo fisico
completi lo sviluppo senza traumatizzarlo prima sia
a livello muscolare che scheletrico.
Aggiungi magari qualche altro dato cosi` da permettere a chi
ha piu`esperienza di me (e ci vuole poco) di
suggerirti qualcosa di piu` approfondito. ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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mimmo
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postato il 29/12/2005 alle 22:27 |
Io ho una mia teoria: per riuscire ad allenarsi bene bisogna prima conoscersi. Facevo parte di una squadra con relativo preparatore atletico e via discorendo, ci dava le schede e le seguivamo passo passo: spesso le prendevo e quando non le prendevo difficilmente le davo e comunque faticavo.
Per riprendermi in seguito ad una brutta botta, mi sono allenato un mesetto da solo, non facevo lavoro specifico, mi basavo esclusivamente su un lavoro di fondo e sull'affrontare le salite con rapporti medio/lunghi con progressione finale, oltre che, prima di rientrare a casa, affrontare una salitella (non durissima, 6/7% media) a tutta.
Risultati? Grazie a problemi fisici mi sono scoperto diesel, mi è bastato poco per fare il salto di qualità ed ottenere risultati su risultati.
Peccato che poi sempre per un altro problema fisico (maledetto ginocchio e maledette cartilagini aperte che non mi permettevano di operarmi) ho dovuto mollare le mie ambizioni...amo comunque questo sport ed anche se a livello amatoriale (comunque agonistico) continuo a praticarlo. 
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Flipper
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postato il 30/12/2005 alle 23:40 |
Innanzitutto corri o lo fai solo per passione???
Se corri non ci sono problemi con i rapporti, dovresti essere juniores e quindi hai i rapporti limitati 52x14... l'unico consiglio che danno tutti (e quindi qualcosa di vero deve avere...) è: privilegia l'agilità...
Per il chilometraggio secondo me uno junior non dovrebbe mai andare oltre i 130 Km, al max uno o due volte l'anno d'estate, finita la scuola, si possono toccare i 150... Ma ricorda che una volta costruita la base di fondo d'inverno, poi si deve privilegiare soprattutto la qualità alla quantità!!! Quindi ripetute, non passeggiate a 30Km/h... e 2h30' a tutta piuttosto che 4 a spasso...
Per chi volesse invece seguire un allenamento serio, mi sembra che sul sito della Mapei è possibile scaricare (pagando) un allenamento settimanale abbastanza personalizzato
Ciao
P.S: Ma sei sicuro che quello nell'avatar sia Petacchi e non Cancellara?
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