Emiliano
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postato il 18/08/2004 alle 20:13 |
Si potrebbe commentare che la prova a cronometro ha prodotto un vincitore di alto rango come finora è sempre capitato nelle 6 gare olimpiche su strada disputate da quando le olimpiadi sono aperte ai professionisti. Si prema Hamilton, un corridore di sicuro valore che è stato sfortunato in questa stagione. Ed è anche un bel premio alla carriera per un atleta che non è stato solo il miglior gregario di sempre di Armstrong, ma un uomo cui solo un pò di sfortuna (abbinata ad una certa mancanza di destrezza) ha impedito di vincere una grande corsa a tappe.
Anche il resto del podio è di sicuro valore. Bellissima la medaglia d'argento di Ekimov che, a distanza di 4 anni, si dimostra atleta inossidabile. Pensiamo, per capire le proporzioni dell'impresa, che questo uomo 17 anni fa era il principale antagonista di Francesco Moser per il record dell'ora, avendo stabilito il primato nella versione indoor quando era ancora dilettante. Bello anche il bronzo di Julich che riporta alla ribalta l'atleta americano 6 anni dopo il podio al tour dominato da Pantani.
Un'ultima cosa: è vero che sugli atleti Us Postal può pendere qualche sospetto di doping e questa eventualità non si può sottovalutare, ma in questa atmosfera olimpica per una questione di metodo e di principio preferisco mettere da parte i sospetti e godere del risultato sportivo: un bel risultato sportivo.
Deludente Ullrich, spero che si presenti ai mondiali in condizioni migliori, del resto già da qualche settimana mi smebrava in caldando di condizione.
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aranciata_bottecchia
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postato il 18/08/2004 alle 23:14 |
Non penso che tutti quelli della us postal abbiano avuto un cancro.
Se sono dopati lo sono come tutto il resto del plotone, ne più ne meno, ma penso che Armstrong sappia scegliersi bene gli uomini e sappia gestirli sotto "ogni" profilo al tour de france, mentre per questioni di vendibilità dell'immagine penso che pretenda dai suoi gregari di non assumersi alcun tipo di rischio nelle competizioni satellite (tale sono le olimpiadi per Lance).
L'Ekimov di Atene per me è pulitissimo.
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aranciata_bottecchia
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postato il 19/08/2004 alle 00:40 |
Vorrei aggiungere una cosa: le cronometro sono una zavorra colossale, noiosissime, peggio del softball alle olimpiadi.
Inguardabili.
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Emiliano
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postato il 19/08/2004 alle 15:33 |
Se Ekimov è davvero pulito, cosa che spero sinceramente, allora è stata davvero una gran bella prova: mi auguro che i grandi corridori visti in scena ieri si presentino anche ai mondiali a cronometro.
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