Knightlake98
Member
Posts: -1
Registrato: Aug 2006
|
postato il 01/06/2005 alle 22:59 |
Non sarà la cronometro a squadre del Tour De France, ma OGGI il
nostro amico Francesco si è aggiudicato una crono di 7 km valevole
per il campionato nazionale ACLI a Pesaro.
Vi linko la foto di Francesco con la sua nuova fiammante maglia
(con la quale potrà
prendermi in giro per i prossimi 6000 anni! )
Ed io che l'ho sempre considerato uno scalatore (per via del suo peso da piumino) debbo ricredermi.
E' la seconda crono che vince in carriera!
StraGULP!
Basso e Armstrong stanno già TREMANDO!
Bravo Franz
dal tuo amico Roberto
http://knightlake.interfree.it/CronometroACLI2005Cyclingchecco.jpg
       ____________________
|
 | |
Knightlake98
Member
Posts: -1
Registrato: Aug 2006
|
postato il 01/06/2005 alle 23:07 |
 ____________________
|
| |
WebmasterNSFC
Non registrato
|
postato il 01/06/2005 alle 23:13 |
Caro Checco non ci conosciamo...ma devo farti i complimenti!!!
Sei pur sempre un campione nazionale!!!
BRAVO
Ciao Ciao ____________________
|
| |
Pirata x sempre
|
postato il 01/06/2005 alle 23:18 |
BRAVISSIMO CHECCO,come ti ha detto Roberto le capacita'per esser protagoinsta nn ti mancano di certo ed oggi le hai dimostrate,e son sicuro che quando scenderai dalla bici ancora l'animo del campione sapra'muovere il tuo vivere.....
....COMPLIMENTISSIMI!!!
 ____________________
Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
|
| |
palmiro_meiringen
Under 23  Posts: 17
Registrato: Mar 2005
|
postato il 01/06/2005 alle 23:20 |
Ma grande Checco.. Com'era il tracciatoìì Che tempo hai fattoìì Raccontaci 
|
| |
Meg
|
postato il 01/06/2005 alle 23:59 |
Tantissimi complimenti!!!
____________________
"È stato Tonkov a coinvolgermi totalmente nel ciclismo: la sua grande forza di volontà, il suo grande amore per le due ruote mi hanno stregato".
- Claudio Algeri - (2001)
|
| |
Zillo
|
postato il 02/06/2005 alle 11:27 |
Bravissimo checco!!!!
|
| |
Knightlake98
|
postato il 02/06/2005 alle 13:16 |
E meno male Francesco!!!
Lunedì siamo stati a fare la salitozzola di Montecompatri...meno male
che quando ho avuto l'idea di fare la Faeta al 15%....hai deciso di "non farla" per non affaticarti in vista della prova di mercoledì.
Altrimenti chissà come sarebbe andata a finire.
Dosaggi di energie.....alla SAVOLDELLI!
Da oggi sarai.....IL FALKETTO DI SPINACETO (ROMA).... ____________________
|
| |
alu
|
postato il 02/06/2005 alle 14:10 |
complimenti x la crono!
x knigh... ma a spinaceto si mangiano gli spinaci allo shop dei due fratelli?
|
| |
Knightlake98
|
postato il 02/06/2005 alle 18:26 |
Hola Alu.
Spinaceto è il quartiere di Roma dove vive Cyclingchecco.
Ma magari già lo sai.
Riguardo il negozio che dici....non lo conosco....
ma chi sono i 2 fratelli degli spinaci??
Braccio di Ferro e Bruto??
Oppure Poldo???  ____________________
|
| |
I-RAMA
|
postato il 02/06/2005 alle 18:34 |
Grandissimo!!!! Media finale?
Ciao,
Marco
|
| |
Knightlake98
|
postato il 02/06/2005 alle 18:57 |
6,1 Km percorsi in 15'06".
Media:24.6
[Dati pervenuti da Francesco via telefono 1 minuto fa!]
Percorso nervoso.....a tratti...."attaccabrighe"
Primi 500 metri pianeggianti, poi 4 km di salita, pedalabile in alcuni tratti, meno in altri, Francesco è ricorso anche al 21 nei tratti di pendenza max al 10%.
Il 21 è stato alternato al 19, a seconda della pendenza.
Finale veloce.
 ____________________
|
| |
alu
|
postato il 03/06/2005 alle 02:58 |
allora sicuramente checco li conoscera´..abitando a spinaceto.
eh, 24 di media................
|
| |
Knightlake98
|
postato il 03/06/2005 alle 21:33 |
Sì ALU, me l'ha detto ieri al telefono!
Conosce bene il negozio e ci sono stato anke io mesi fa
con lui!
Magari vi sarete incontrati. La sua foto puoi vederla sul post.
ciao
rob
____________________
|
| |
superalvi
|
postato il 04/06/2005 alle 16:30 |
grande ____________________
http://www.controcopertina.it
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 05/06/2005 alle 03:39 |
Mi scuso per l'enorme ritardo con cui giungo a destinazione, e mi accodo all'applauso per la grande prestazione di CyclingChecco_Francesco a cronometro.
Dì un po'?! Ma con quel fisico come fai ad andare forte sul passo contro il tempo?!
Campere ipobariche in camera?! Qualcosa di losco?!
O soltanto lo stesso allenamento e la stessa alimentazione di Rujano?
Oddio no... dicci che non ti allena un signore con i baffi neri e il capello bianco... ma sopratutto dicci che a Spinaceto non ci sono "puebli", magari sperduti... !!!!
P.S.: Tutti queste manfrine per dirti: - Bravo!! -
|
| |
Knightlake98
|
postato il 05/06/2005 alle 20:16 |
Caro Mario, l'unico DOPING che conosce il buon Francesco è
quello di pane e mortadella!!
Poi non stiamo qui a disquisire sul perchè.....la sera prima della cronometro abbia
fatto una emo-trasfusione, mettendo il sangue nel frezeer e riprendendoselo la mattina successiva bello ghiacciato!!
____________________
|
| |
Knightlake98
|
postato il 05/06/2005 alle 20:17 |
Dimenticavo di aggiungere che il buon Francesco si è aggiudicato ieri anke la combinata, sommando i punteggi della prova a cronometro e di quella su strada.
____________________
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 06/06/2005 alle 12:16 |
Grazie infinite ragazzi. Grazie al carissimo Knightlake, grazie a Pirata, grazie a Mario, grazie ad Alu, a Webmaster, grazie a Superalvi, I-RAMA, Zillo, Meg e Palmiro... Grazie proprio a tutti. Era doveroso citarvi tutti perché condividete con me una felicità che non pensavo di poter vivere, soprattutto quest'anno.
Che dire? Settimana perfetta in quel di Pesaro. Era il terzo anno consecutivo che si svolgevano lì e probabilmente non sarà l'ultima volta (a questo punto lo spero). La manifestazione era abbinata al 4° Trittico dell'Adriatico, una specie di corsa a tappe formata da una cronometro, una kermesse cittadina completamente pianeggiante e la gara in circuito, la vera propria gara su strada. La somma di punteggi in base ai piazzamenti nelle varie gare dava la classifica finale della "combinata", classifica ovviamente stilata in base alle categorie di appartenenza.
Il percorso della crono era "nervoso" come giustamente ha anticipato Knightlake98. Direi... 800 metri completamente pianeggianti all'inizio. Prima curva dopo 150 metri, secca a destra, più di 90°. Poi c'è subito da rilanciare la bici. Dopo 300 metri si lascia la strada principale, svoltantdo a destra e tirando dritto fino a un semaforo. Curva a 90 gradi e si comincia a salire. Col cuore in gola; la tensione a mille; la voglia di far bene in una corsa che vale una maglia da Campione Nazionale dell'US ACLI specialità Cronometro; la voglia di dimostrare a me stesso che di coraggio non ne manca; la voglia stessa di distrarmi e di scaricarmi dopo un periodo piuttosto confuso; la passione stessa per uno sport che ancora una volta mi porta a contatto con la gente, mi porta a misurarmi, a confrontarmi con la gente; la capacità di andar via agile; la lucidità di dosare lo sforzo ove la salita era più impegnativa (tratti al 10%) e non ultimo l'importanza di avere la moto della scorta a 100-150 metri come punto di riferimento.... Tutto questo mi ha portato a salire a una velocità costante (laddove possibile) lungo una salita che impone cambi di ritmo, a tratti pedalabile, a tratti insidiosa per le pendenze non certo agevoli. Ho dosato lo sforzo, opponendo l'agilità al vento che curva dopo curva variava di direzione (mi sembra che ci siano una decina di tornanti) e che comunque era più forte dello scorso anno. La salita misura circa 4 km, poi spiana e comincia un falsopiano, tratti di leggera discesa si alternano a tratti di leggera salita, lungo una strada piena di curve dove è difficile fare comunque velocità. In quel tratto ho toccato la velocità massima di 45 km/h e comunque ho viaggiato intorno ai 40 km/h, dalla fine della salita fino al traguardo, posto dopo 6,1 km dalla partenza. Una rasoiata nei muscoli: solo questo può essere una gara che dura in tutto 15 minuti (il mio computerino ha registrato un tempo di 15':14") ma ai cronometristi in cima ho chiesto il mio tempo e mi hanno cronometrato un 15':06". Poco cambia comunque. Con notevole sorpresa, quando la sera verso le 18:30 (si correva nel pomeriggio, io sono partito intorno alle 14:45) siamo andati alla premiazione.... sono salito sul palco quando ho scoperto che CYCLINGCHECCO era il vincitore della cronometro per la categoria A3 (19-27 anni).
La maglia era mia!!!!! E' la notizia più bella che potesse arrivarmi, davvero non me lo aspettavo e invece... a volte succede anche qualcosa di inaspettato e di affascinante.
Cyclingchecco, cicloamatore per passione dal 31 luglio '95 corona così questi 10 anni di pedalate, lungo le strade italiane, soprattutto romane e pontine, ma anche con qualche puntatina in Abruzzo (diverse volte per la verità, terra di parenti ma soprattutto si salite!!!) dove tra l'altro si corsero i Campionati Nazionali nel 2000 e nel 2001; poi nelle Marche dal 2003 a oggi per i Campionati, che già nel '99 mi avevano visto protagonista poco più a sud, ovvero a Fano, nonché per la mitica due giorni Fano-Assisi e Assisi-Roma, che mi valse tra l'altro la prima vittoria a cronometro della mia "carriera"; di passaggio tra le Marche e il Lazio pedalai nel 2000 anche nell'Umbria e in Campania nel 2002 in occasione dei Campionati Nazionali.
Cyclingchecco, cicloamatore da pane e nutella, marmellata, miele (il mio vero turbo prima delle corse), cicloamatore dai 3 etti di pasta al giorno... Cyclingchecco che non sa come sia fatta una camera ipobarica Cyclingchecco che avrebbe paura di una trasfusione... Cyclingchecco che spesso dimentica persino a casa la borraccia e beve acqua alle fontanelle..... Cyclingchecco che si nutre in corsa a barrette acquistate al supermercato e a banane......
Quel CYCLINGCHECCO è CAMPIONE NAZIONALE A CRONOMETRO DELL'US ACLI per la stagione 2005-2006.
E la dedica è per voi. La dedica è per TUTTI GLI ISCRITTI A QUESTA MAGNIFICA COMUNITA', ancora soltanto virtuale con molti di voi, reale e concreta con qualcuno, nonostante in certi casi la lontananza ci imponga di vederci non tanto spesso. La dedica è per tutti, perché siete tutti, come me, amanti di uno sport che ci rende simili e riconoscibili tra tutti gli altri, tra i non addetti ai lavori. Siamo gente semplice, noi ciclisti, noi cicloamatori; sappiamo godere delle piccole cose; ci divertiamo sempre e comunque perché la fatica la fanno tutti; dal primo all'ultimo tutti danno il massimo (in base a quanto riescono a dare); poi però siamo una famiglia.. Se ci incontriamo per strada ci salutiamo, fosse solo con un cenno della mano, ma quel cenno ci dà la forza di andare avanti, anche nei momenti più difficili, perché ci fa sentire che la solitudine non esiste per noi, che nel mondo c'è tanta gente che come noi, si sveglia la mattina sperando di avere in giornata 2 ore per poter mettersi seduto su una sella, a ricreare un binomio semplicemente fantastico tra l'uomo e il mezzo meccanico, quel binomio inscindibile fatto di forza d'animo, fantasia, rispetto per la fatica propria ma prima di tutto per quella dell'avversario. Grandi valori ci insegna questo sport, in un ambiente che (eccezioni a parte e purtroppo devo dire che ci sono) è ancora pulito e rimarrà comunque pulito. Non è un discorso di farsi o meno illusioni. Per me, come per moltissimi altri, il vero ciclismo rimane questo: quello di 5 giorni in bicicletta, in un posto lontano dal caos della tua città, lontano per un po' dai problemi della vita quotidiana, in compagnia di persone che conosci da anni e che hanno, come te, un unico grande passione chiamata ciclismo. ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
Knightlake98
|
postato il 06/06/2005 alle 13:40 |
Grande Franz.
Ho letto con interesse tutto il resoconto "stile BiciSport"
che hai fatto sul campionato ACLI.
Parte del quale, mi avevi già raccontato al telefono.
Che dire?
Cosa aggiungere?
Bella di padellaaaaaaaaaaaaa ____________________
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 06/06/2005 alle 14:08 |
Ecco l'elenco completo dei premi:
un pezzo di lonzino, un pezzo di mortadellina, un salame, un pezzo di Grana Padano, un aceto balsamico di modena ponti, due pacchi di caffè, un pacco di biscotti da tè con vassoio, una bottiglia d'olio, un bicchiere di nutella, pesche sciroppate, carciofini, spaghetti, non so se manca qualcosa....
4 tetra-pack di vino bianco, 4 passate di pomodoro, 4 pacchi di pasta e cornetti... (questo era il pacco gara)
la COPPA per il successo nella COMBINATA
la maglia da Campione Nazionale US ACLI CRONO 2005
una STAMPANTE e
una SEGA ELETTRICA!!!
(roba da riempire una station vagon)!!!!
____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
alu
|
postato il 06/06/2005 alle 14:10 |
parole sgorgate fuori dal cuore. un cuore generoso ed onesto. in tutti i sensi.te lo scrive un "disincantato". mi permetto di dire anche non conoscendoti personalmente.
ciao.
ps.poi quando ricapito a spinaceto magari ci si incontra dai due fratelli..
|
| |
Knightlake98
|
postato il 06/06/2005 alle 14:32 |
CHE STRA-PREMI FRIGORIFERI!
Bella di padella 2 volte allora!!!! ____________________
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 06/06/2005 alle 17:18 |
Dopo la magnifica esperienza della crono di mercoledì, dopo aver ovviamente offerto gelato a tutti i compagni di squadra per festeggiare il lieto evento, ce ne siamo tornati in albergo e... buona notte (anzi  buone ronfate visto che il lieto compagno di stanza russa da non farti dormire)... La prima notte, alle 5 ero sveglio e un po' per le russate fragorose che sentivo, un po' per l'emozione di svegliarmi e vedere la maglia da campione sul comodino accanto al letto, nella penombra di una stanza nella quale cominciava a filtrare la luce del mattino.
Ma tanto la sveglia suonava intorno alle 6.15-6.20 perché la mattina era in programma la mediofondo non agonistica, di 87 km, da Pesaro a Urbino (bellissimo il castello e tutta la parte vecchia della città). Per andare, la strada sale dapprima molto dolcemente, poi però la salita diventa davvero interessante e impegnativa. Si sale lungo il costone delle colline, quindi si ha sempre l'impressione di essere arrivati in cima così dopo ogni curva pensi di trovarti di fronte a una bella discesa. E invece si sale, sempre di più, anzi aumenta la pendenza. A un certo punto si respira per circa un km ma poi si ricomincia a salire finché si arriva in un centro abitato dove finalmente la strada smette di salire. Si scende ma è un fuoco di paglia: 500 metri dopo uno strappo micidiale fa ripiombare la velocità intorno ai 10 orari. Per fortuna è breve lo strappo ma in cima.... non spiana, si sale sempre. Per la disperazione parliamo io e il mio coach (il poverino a cui ho riempito la macchina di premi) e si scherza sui cartelli che incontriamo... Lungo una salita infinita, almeno 8 km di salita impegnativa trovi una serie di cartelli. Uno è dell'organizzazione PERCORSO MEDIOFONDO, gli altri sono........... OSPEDALE e CIMITERO. Scherziamo dunque su questi terribili cartelli quando mi viene in mente che sul "tagliando di controllo" che ci hanno consegnato alla partenza ci sono i numeri utili... della C.R.I., dell'Ospedale di Pesaro, dell'Ospedale di Urbino e di non so quale altro Ospedale. (Poi dice che fa bene tutto questo sport!) A un certo punto non ce l'ho fatta più e per la seconda volta in carriera sono sceso dalla bicicletta per le risate!!!!! Non andavo più avanti, FISCHIAVO E ANSIMAVO dalle risate col caro coach , che mi veniva appresso e mi incitava a ridere ancora peggio con la sua risata (anche questa molto coinvolgente)!!!
Per fortuna la salita non era ancora molto lunga, ci siamo ripresi entrambi e siamo arrivati in cima dove finalmente c'era un ristoro. Una bella rifocillata a base di crostata e succo di frutta e si riparte, mancano ancora 7 km fino a Urbino e lì ci si riferma, proprio davanti l'entrata del castello.
"Beh, da Pesaro a Urbino siamo saliti", penso: dovremo pure riscendere, il grosso sarà fatto... Nemmeno per sogno. Il ritorno è un terrificante mangia e bevi, anzi ingozzati e strafogati.... Salite al 10% e discese al 12%... Non si respira proprio per niente. Asfalto pessimo e curve e tornanti a non finire. Meno male che ho fatto il circuito corto: se sceglievo l'altro percorso i km erano 140!!! Davvero stressante il ritorno. Tra l'altro nella fretta della mattina avevo dimenticato di prendere i guanti da ciclista e avevo un male alle mani in fondo alle discese che era qualcosa di incredibile. Per fortuna a un certo punto arrivo in un centro abitato: Piana di Montecchio. Ho esultato per aver finalmente ritrovato un po' di pianura. Effettivamente gli ultimi 20 km sono praticamente tutti in pianura, anzi tendenti a scendere visto che si torna verso il mare.
Carissimi appassionati di ciclopasseggiate... c'è pane per i nostri denti nell'entroterra marchigiano. E' stato davvero un bel giro. In totale
83,3 km; tempo 3:31:51; velocità media 23,5 km/h. Doveva essere una passeggiata ma alla fine è stato un allenamento molto stancante. Nel pomeriggio mi sono steso sul letto, come i miei compagni di stanza, distrutti come eravamo ma soprattutto per cercare di risparmiare in vista della kermesse del pomeriggio successivo. ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
Admin
|
postato il 06/06/2005 alle 17:23 |
CyclingChecco, anche la redazione ti fa i complimenti per la tua affermazione, e ti auguriamo ogni fortuna nel prosieguo della tua attività agonistica.
Come vedete, Cicloweb.it porta fortuna!
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 06/06/2005 alle 17:25 |
| ah, dimenticavo... in cima alla salita, dove era posto il ristoro... sgancio la scarpa dal pedale, ma la strada ancora in salita, tutto sudato e poco lucido dopo la lunga salita, ho avuto un attimo di sbarellamento. Risultato? Ho tamponato il povero coach e abbiamo camminato spalla a spalla per almeno 100 metri prima di ritrovare entrambi l'equilibrio!!! PAURAAAAAAAAAA! ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
Knightlake98
|
postato il 06/06/2005 alle 19:23 |
La risata di Francesco????
NOOOOOOOO
SIGNORE E SIGNORI, LADIES & GENTLEMEN....
la risata ballerina ee singhiozzante, a tratti "fischiettosa" del Francesco sono una di quelle POCHE COSE al MONDO che vale la pena di vivere al 100%.
Diciamo una di quelle cose che manderebbe ad abbracciarsi persino SIMEONI e ARMSTRONG
Per chi non conosce Francesco, NON SAPETE , NON POTETE IMMAGINARE CHE RISATA E'!
Neanche EDDIE MURPHY farebbe di meglio, credetemi sulla parola! ____________________
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 06/06/2005 alle 20:38 |
Per un abbraccio fra Simeoni e Armstrong farei questo ed altro.... Comunque anche Mister Giannoni ci mette del suo, anche la prima volta, che mi era capitato di ridere troppo da dover scendere dalla bicicletta ero in salita, ero al Parco della Caffarella ed ero in compagnia del buon Giannoni Senior!! E' troppo un taglio quando ci si mette!!!
Nei prossimi giorni farò il resoconto delle altre giornate, sono ancora a pezzi dopo la settimana di stravizzi e strapazzi. Getto la spugna presto oggi...
Ciaooo! ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
alu
|
postato il 07/06/2005 alle 04:30 |
mi sa che e´mario...! ..ma sta´ sempre sulla breccia?
|
| |
Knightlake98
|
postato il 08/06/2005 alle 14:49 |
Sembrerebbe di sì caro ALU.
Il Mario Giannoni arcinoto dal mondo del pedale cicloamatoriale romano.
Io non l'ho nemmeno mai visto ma er Franz me ne parla talmente tanto che ormai
è quasi diventato di famiglia!
Figurati che stamattina eravamo in bici con Francesco e mi raccontava di come il Giannoni abbia perso una crono per 30/100 di secondo.
TEMPO INCLEMENTE!!
____________________
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 08/06/2005 alle 14:50 |
Ciao Alu... Ma allora ci conosciamo... Se mi parli di un Mario sempre sulla breccia......
Il mistero si infittisce!!! Mitoooooooo!
Per dovere di cronaca a questo punto aggiungo che anche il buon Mario si è aggiudicato, per la sua categoria, la vittoria nella combinata!!! Un po' di gloria anche per lui mi sembra giusto e doveroso, visto che da quando nel '99 mi fece debuttare nella freddissima Pineta di Tor San Lorenzo (gara di ciclocross), la mia maglia è stata sempre giallo-verde. ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 08/06/2005 alle 16:24 |
Tornando alle gare dei Campionati... beh, un'altra piccola cronometro l'ho fatta venerdì sera, in occasione della kermesse. Sì, perché con una cronoscalata e una mediofondo non competitiva ma ugualmente massacrante in due giorni... rispetto a gente che è arrivata fresca il venerdì partecipando alla kermesse... le mie gambe già chiedevano tregua venerdì. Ma c'era ancora da aspettare per il riposo. Ebbene, i miei 54 kg scarsi si son trovati di fronte a 2 km circa di circuito da ripetersi diverse volte. Pronti via, stanno tutti col dente avvelenato ed io che il giorno dopo ho ancora lo scoglio insormontabile della gara su strada (non correvo dal 4 aprile 2004) ho lasciato il gruppo praticamente subito quando ho visto che in partenza ci si è lanciati a 50 km/h! Il fatto è che ai fini della classifica di combinata non c'era un primo, un secondo, un terzo... Ogni partente aveva diritto a 4 punti, più altri 4 se si tagliava il traguardo, fosse pure con 10 giri di ritardo. Ovviamente non è che ho passeggiato, anzi... a me piacciono queste sfide e poi pian pianino ci ho preso gusto. Ma ce lo vedete un pazzo in una tappa del Giro d'Italia che si lascia sfilare dall'inizio e si fa una cronometro di 200 km? Beh, tra i cicloamatori questo è già più possibile, soprattutto quando i km da percorrere sono al massimo una trentina e se il pazzo che si lascia sfilare si chiama Cyclingchecco! Ebbene sì: per circa 30 km sono stato col vento in faccia, a scandire col metronomo le pedalate di una passerella che si è costantemente mantenuta sulle andature di partenza. Cioè, non andavo a 50 km/h, ovvio, ma se ho una dote è quella di riconoscere le mie capacità sul momento. Sapevo di poter reggere quella velocità per 30 km e mi son messo a scandire quel ritmo. La kermesse si svolgeva sul lungomare (viale Trieste...) e lì il vento soffiava favorevole; dall'altra parte era contrario, ma se sul lungomare la mia velocità oscillava tra i 35 e i 38 km/h, dall'altra parte viaggiavo comunque a 33-34 km/h. A ogni passaggio sotto la linea d'arrivo il generosissimo pubblico pesarese applaudiva comunque l'impegno di Cyclingchecco e la sua tenacia nel mantenere sempre la stessa medesima velocità nonostante fosse sempre al vento. Vergogna ladra a un certo punto quando persino lo speaker al mio passaggio pronuncia le parole "Facciamo un applauso al numero 78 perché se lo merita..." Beh, non nego che tra le parole dello speaker e gli applausi del pubblico ogni volta mi ricaricavo, un po' mi faceva sorridere questa situazione, anche perché col gruppo che viaggiava a 50 km/h ovviamente ero staccatissimo. Come ho detto comunque non aveva importanza, l'importante era portare a compimento la prova. E allora perché non divertirsi? Perché non fare di una corsa un allenamento? Al passaggio dopo 10 km avevo la considerevole media di 34,1 km/h; stessa media l'ho registrata al ventesimo km mentre al traguardo dopo 27 km mi son dovuto accontentare di un 33,9 km/h. Il metronomo ha colpito ancora. E come ho già detto da qualche altra parte, poco importa se ero staccatissimo; mi son divertito, mi son scatenato, mi son rilassato, son stato ed ho espresso me stesso. Tutto il resto non conta, almeno in una kermesse di meno di un'ora dove quel che più conta è tagliare la linea del traguardo, per accumulare punti ai fini della kermesse.
Riposo minimo, il tempo di una notte e già l'impegno era più serio e gravoso: la vera e propria gara su strada... ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 08/06/2005 alle 20:52 |
| Sabato ore 8:00, appuntamento a Case Bruciate di Pesaro fissato. Il cielo è sempre limpido, come nei giorni precedenti, pian piano crescerà la temperatura ma non dovrebbero esserci problemi per Cyclingchecco e i partecipanti alla prima delle due gare in programma. Discutibile accoppiamento da parte dei giudici: corrono i giovani fino a 33 anni e gli over 55 fino ai 70 anni. Corsa falsata gridano questi ultimi e in effetti è così. Alcuni baldanzosi e pronti veterani si mettono subito alle ruote dei più giovani e ne tengono il passo (in che modo non indaghiamo...) fatto sta che i più giovani e i più allenati (nonché freschi essendo la maggior parte venuti su solo per la gara su strada) se ne vanno praticamente subito sulle prime rampe del percorso. Quest'ultimo misura poco meno di 15 km ed è da ripetersi 3 volte. E' un continuo e tortuoso mangia e bevi, salite non difficili ma lunghe, salite in cui serve potenza, in cui bisogna andar su di rapporto. Cyclingchecco, così, oltre a pagare lo sforzo della crono, della mediofondo e della kermesse, paga la scarsa abitudine a correre soprattutto nell'ultimo anno essendo intercorsi ben 14 mesi dall'ultima apparizione ufficiale su strada. E la scarsa abitudine porta a non avere la brillantezza per salire di rapporto lungo le colline del Campionato Nazionale su Strada US ACLI. Dopo l'ennesimo tentativo di rimanere agganciato, l'acido lattico ha avuto il sopravvento e ho mollato le ruote dei migliori (anche se le vedevo lì a 50 metri).. Purtroppo quando non riesci a rientrare quei 50 metri diventano 50 km e allora a un certo punto molli perché non ce la fai più. A quel punto... l'unico pensiero è la combinata e l'importante diventa arrivare. Ho pure cercato di rientrare sui gruppetti davanti ma le gambe proprio non ne avevano più. Alla fine sono andato via del mio passo e ho fatto in modo di arrivare al traguardo, senza passeggiare ma nemmeno correndo alla morte. Alla fine, 23° assoluto e 7 della categoria. Altri 4 punti in cascina e la combinata è vinta! In serata premiazione con coppa e stampante!! E ulteriore soddisfazione per Cyclingchecco! ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
alu
|
postato il 09/06/2005 alle 06:06 |
eh, checco..ti ho visto in foto ma sinceramente.. forse, sicuramente ci siamo visti..eh, giannoni..lui la prima volta mi ha detto: xche´ non vieni a provare.. una corsetta..presi una scoppola..era il 92-3 credo..mi dispiace xche poi ebbi con lui un diverbio..che da parte mia non e´ stato chiuso..anche se ci siamo rivisti, anni dopo.e cordialmente parlati.
ciao!
|
| |
alu
|
postato il 09/06/2005 alle 06:29 |
pero´ ricordo che quando uscivamo insieme in bici non smetteva MAI un attimo di parlare..pure in salita! una volta gli dissi..aho´..! e che sei na´ macchinetta? nun ce la faccio piu´...
digli un po´ se lo vedi, se anche onofrio e´ ancora sulla breccia..che uscite, che risate anche con giannoni junior..
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 12/06/2005 alle 13:50 |
ma non è che andammo insieme a una granfondo vicino Pastena, tutti in macchina con Mario ('99 o 2000)??? quella volta ruzzolai da una discesa al 16% (curva bastardissima, una "S" in pratica) e (strano però) il ruzzolar portò più bene che male al sottoscritto!!!
Mario che parla in bici??? Te l'ho detto, per due volte in cinque anni mi ha fatto ridere fino a dover scendere dalla bicicletta! La cosa bella è che stavo in salita in entrambe le circostanze!!! ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
alu
|
postato il 12/06/2005 alle 14:29 |
ciao checco.
mmh...no, nel 99-2000 avevo gia´"smesso"...ho ripreso da un paio d´ anni...
come il "ruzzolar" ti porto´ bene?...
sei sceso direttamente in piano saltando i tornanti?
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 12/06/2005 alle 14:56 |
mi fu consegnato, per la sfortuna di esser caduto, un premietto niente male, ambitissimo da tutti i ciclisti!!
UN PROSCIUTTO!!!! ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
alu
|
postato il 12/06/2005 alle 15:12 |
ma dai!! be´, a parte graffi e ammaccature, un bel premio di consolazione..
io una volta caddi in corsa e dovei anche litigare con quello che mi stava dietro...............altro che prosciutto. pure una caramella mi sarebbe bastata...
ed al vincitore cosa diedero? un´ allevamento?
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 12/06/2005 alle 15:17 |
| Eh, non ricordo di preciso ma fu una bella premiazione... Comunque fu a giugno del '99 la corsa, perché ricordo che un mese dopo andai allo Stelvio!!! I miei timori in discesa nascono sicuramente da quella caduta. ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
alu
|
postato il 12/06/2005 alle 15:26 |
lo stelvio? una delle rampette piu´ facili.....
eh, infatti poi se ti prende la paura in discesa..e cominci a toccare troppo i freni..x un po´ l´ ho avuta anch´ io, poi mi e´ passata..
il fatto e´ che non bisogna andare forte solo in salita, ma avere la testa x frenare il meno possibile in discesa...
cmq complimenti x le salite..
|
| |
Knightlake98
|
postato il 12/06/2005 alle 23:29 |
Discese?
No Alpi...proTour??
Aiahiahiai!!
Caro Franz, e allora invece di "falketto di Spinaceto"
ti chiameremo "Lo Zulle di Tor de Cenci"
pauraaaaaaaa ____________________
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 15/06/2005 alle 11:13 |
| Beh, già mi si addice di più... Persino tu mi aspetti tutto iéié in fondo alla discesa... No, anzi. Domenica ho rifatto la discesa di Rocca Priora ed è andata molto meglio... E' sempre quello il fatto, quando scendo per strade che non conosco vado frenato, mentre i 64 km/h in discesa dalla Via dei Laghi sempre domenica dimostrano che è solo questione di giorni: a volte sto bene e quindi vado giù bene, magari se ho un po' di cervicale... mi gira tutto e scendo giù troppo teso. E comunque l'importante è arrivare a valle con la testa sulle spalle. (pure la rima ci sta tutta... ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
Knightlake98
|
postato il 16/06/2005 alle 00:12 |
Spinacetese-Italiano
Italiano-Spinacetese
"aspettare ieiè" (azz' ma si scrive cosi'?)
Miommodo di attendere er Franz al termine delle discese, col kuletto
sopra la sella, gli okkialini da sole infilati e sopratutto...una gamba sul pedale sinistro e l'altra sul guard-rail di destra.....
situazione molto cool (ieiè)
Sotuazione del Franz al termine delle salite mentre aspetta l'arrivo dei miei 84 kg...
(salita Macere 2004)seduto sopra un paracarro...
Solo che Paolo Conte cantava di lui mentre aspettava Bartali....il Franz aspettava me....non è proprio la stessa cosa... ____________________
|
| |
cyclingchecco
|
postato il 16/06/2005 alle 15:36 |
| E intanto oggi son di nuovo salito a Rocca Priora (770 metri s.l.m.) e rifacendo la discesa si è ripetuta la questione... In fondo non è nemmeno così ripida, è solo che non riesco a "prevedere" la curva anche senza vederla e così sto sempre agitato.. Ma quando so che la curva è quella riesco a impostarla discretamente. ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
