The Rotter
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Registrato: Jul 2005
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postato il 01/07/2005 alle 21:50 |
Nessuno sa dirmi i risultati della prima tappa? Ci corre mio cugino, Ziliani Alessio della Delio Gallina, buono scalatore al primo anno Under 23, avesse più cattiveria in gara non sarebbe male....Ciao e grazie per chi mi sa dare informazioni.....
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 01/07/2005 alle 22:23 |
Vince il cronoprologo l'elite Andrea Liverani della Concrete San Marco, che ha compiuto in 9'28" (44,3 Km/h) gran tempo considerando lo strappo che portava a Pianezze centro, breve ma impegnativo.
Seguono Mauro Da Dalto della Marchiol Ima Famila a 17", Drasutis Stundzia del Cyber Team a 23.
Poi al 4° posto Luca Zanasca (Palazzago AB Isolanti), Robert Odink (Officine Ghidoni), Max Richeze (Parolin-Ramonda), Fabrizio Galeazzi (Team Futura Filmop), Martino Marcotto (Parolin-Ramonda) e Mirco Bresaola (Team Futura Filmop).
Domani son già previsti colpi di scena con l'arrivo in salita a Nevegal.
Ciao ____________________
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giogiogio
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postato il 02/07/2005 alle 00:40 |
che sapete sull ottavo e nono classificati?
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Zanna80
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postato il 02/07/2005 alle 16:01 |
In cima al Nevegal svetta Chavez.
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Bahamut
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postato il 02/07/2005 alle 21:06 |
di Eros Maccioni
La prima salita è arrivata e Miguel angel Chavez Rubiano non si è fatto attendere. Il ventunenne colombiano della Centri Calzatura, già vincitore del Giro delle Pesche Nettarine di Romagna, se n'è andato ai piedi della salita del Nevegal concludendo in solitudine con 24" su Micula de Matteis e con 27" su Luca Zanasca. E così il minuscolo scalatore di Bogotà ha potuto conquistare il suo quinto successo stagionale e vestire la maglia rossa "Cortal" di leader della classifica che ieri, dopo il cronoprologo di Marostica, era stata di Andrea Liverani.
Nei chilometri che hanno preceduto l'inizio della salita si sono verificati attacchi a ripetizione: ci hanno provato a turno Starzengruber, Beccaro, Vivian, Roberto Richeze, Girardini e Khalmuratov, ma sono stati ripresi dopo poche pedalate. Poi è stata la volta di Chavez Rubiano e agli altri non è rimasto che inseguire.
La cronaca. Subito dopo il via a Grigno si è lanciato in un allungo Federico Vitali della Coppi Gazzera, transitato sul primo Gpm in vetta alle "scalette" di Primolano con 13" di vantaggio sul gruppo. Nella piana che congiunge Arsiè a Feltre ha preso il largo un quintetto composto da Cristiano Fumagalli (Parolin-Ramonda), Jonathan Righetto (Trevigiani Dynamon), Pasquale di Monaco (Centri Calzatura), Ivano Sanzovo (Coppi Gazzera) e Diego Vailati (Team Lucchini). La loro libera uscita ha caratterizzato la corsa per un centinaio di chilometri, durante i quali i fuggitivi hanno accumulato un vantaggio di svariati minuti. Fumagalli ha vinto l'Intergiro a Revine Lago, mentre Sanzovoè transitato in testa al Gpm di Fadalto. La loro avventura è durata sino a Rione S.Caterina, dove il gruppo li ha riassorbiti. Poi l'assolo di Chavez Rubiano.
Stundzia del Cyber Team Panni di Breganze e Troian della bassanese Parolin-Ramonda hanno concluso a 55 secondi dal vincitore, mentre Liverani ha perso 1'32".
Oggi la corsa torna in provincia di Vicenza per la Chiampo-Chiampo di 144 chilometri. La partenza verrà data alle 12,15. Si partirà in salita in direzione di Chiesa Nuova, dove è fissato il primo Gpm. Dopo Ponte Grumello nizierà il circuito pianeggiante da ripetersi otto volte. L'intergiro è fissato al 72° chilometro.
Le tappe rimanenti: Forzo di Zoldo-Pecol (129 chilometri), Zoldo Alto-Forno di Zoldo 8160 chilometri), Farra d'Alpago-Farra d'Alpago(116 chilometri).
Ordine d'arrivo:
1° Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura), 136 chilometri in 3h29'26" alla media di 30,019; 2° Micula De Matteis (Zald Desirèe Fior) a 24"; 3° Luca Zanasca (Mantovani Rovigo) a 27"; 4° Mattia Turrina (Trevigiani Dynamon) a 40"; 5° Massimiliano Turco (Trevigiani Dynamon) a 53"; 6° Diego Mattioli (Mantovani Rovigo) a 55"; 7° Devid Garbelli (Concrete S.Marco) s.t.; 8° Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni) s.t., 9° Mario Redaelli (Aurora Named) s.t.; 10° Davide Laugelli (Centri Calzatura) s.t.;
Classifica generale:
1° Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura), 3h39'23"; 2° Luca Zanasca (Mantovani Rovigo) a 20"; 3° Micula De Matteis (Zalf Desirèe Fior) a 31"; 4° Mauro Da Dalto (Marchiol Site Famila) a 43"; 5° Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni) a 49"; 6° Mattia Turrina (Trevigiani Dynamon) a 51"; 7° Andrea Liverani (Concrete S.Marco) a 1'03; 8° Massimiliano Turco (Trevigiani Dynamon) a 1'10"; 9° Devid Garbelli (Concrete S.Marco ) a 1'10"; 10° Emanuele Fornasier (Marchio Site Famila) a 1'10".
bi italiaciclismo.net ____________________
Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
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The Rotter
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postato il 02/07/2005 alle 21:51 |
Ma nessuno conosce qualche sito dove è possibile leggere la classifica completa? Oppure siti di giornali del Veneto che parlano della gara? Grazie!
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Bahamut
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postato il 02/07/2005 alle 21:55 |
Io conosco questo sito da cui ho ricavato il precedente articolo, però non ne conosco siti in cui c'è la classifica completa...peccato!!! 
http://www.italiaciclismo.net/veneto-u26/tappe1.htm ____________________
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Mattia
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The Rotter
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 postato il 02/07/2005 alle 22:01 |
Grazie ho già visto il sito che mi hai consigliato! Purtroppo non trovo nulla su mio cugino....vabbeh spero che arrivi almeno una volta nei 10 a sto punto! Cmq gazie per il servizio!
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gigio83
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postato il 03/07/2005 alle 13:13 |
bene-bene...
Miculin sta mantenendo quello che mi aveva detto l'altro giorno tramite sms,mi ha detto che stava pedalando bene e come si vede nell'ordine di arrivo della prima tappa,il secondo posto lo dimostra...
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gigio83
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postato il 03/07/2005 alle 13:42 |
mi è venuto un dubbio spero che qualcuno(Aranciata in primis) posso aiutarmi:
ieri è giunto terzo Luca Zanasca,sul sito di italiaciclismo.net è detto appartenente alla squadra mantovani rovigo,con tanto di foto che dimostra questo
mentre sul sito di tuttobiciweb è segnato appartenente alla Palazzago.
si tratta di due atleti diversi che si chiamano allo stesso modo oppure lo Zanasca della Palazzago,piazzato ai campionati italiani,ha cambiato squadra durante questa settimana?
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aranciata_bottecchia
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postato il 03/07/2005 alle 18:36 |
Originariamente inviato da gigio83
mi è venuto un dubbio spero che qualcuno(Aranciata in primis) posso aiutarmi:
ieri è giunto terzo Luca Zanasca,sul sito di italiaciclismo.net è detto appartenente alla squadra mantovani rovigo,con tanto di foto che dimostra questo
mentre sul sito di tuttobiciweb è segnato appartenente alla Palazzago.
si tratta di due atleti diversi che si chiamano allo stesso modo oppure lo Zanasca della Palazzago,piazzato ai campionati italiani,ha cambiato squadra durante questa settimana? |
Ciao Gigio, mi hai messo la pulce nell'orecchio.
Si tratta di un corridore del Mantovani Rovigo, ma non credo che Zanasca abbia lasciato la Palazzago.
Il mio sospetto è che ci sia un errore di trascrizione del nome del corridore, il quale è probabilmente Luca Zanderigo del Mantovani Rovigo.
Vedremo, complimenti per l'occhio d'aquila.
Ciao ____________________
Davide
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tobia
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postato il 03/07/2005 alle 19:35 |
Hanno fatto una mista la Palazzago e la Mantovani, e si vede che li fanno correre tutti con la stessa maglia e per la tappa delle foto han deciso per la maglia della mantovani
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aranciata_bottecchia
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postato il 03/07/2005 alle 20:07 |
| Ciao Tobia, grazie per aver risolto il rebus. ____________________
Davide
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giogiogio
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postato il 03/07/2005 alle 20:17 |
quello nella foto e un mantovani ma non certo zanderigo...che conosco di persona
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cepichoro
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postato il 03/07/2005 alle 20:30 |
Ciao amici di cicloweb, vi scrivo direttamente dal giro del veneto, ho soli pochi secondi perchè tra un pò vado a cena. Siamo i corridori dei Centri della Calzatura e annunciamo che scorteremo Miguel Angel in maglia rossa di leader fino all'ultima tappa. nella tappa di oggi Andrea Liverani insieme a Gene Bates hanno provato ad allungare per strappare secondi ma non abbiamo mai lasciato spazio ed hanno semplicemente animato la corsa ma sprecando energie.
A 20 km dall'arrivo Miguel Angel ha forato e devo dire che c'è stato fair-play da parte di tutto il plotone che ha rallentato ad aspettare il nostro capitano. Se volete rivolgere domande a Miguel Angel, egli sarà felice di rispondere. Inoltre è un fanatico dell'informatica e non va mai in giro senza il suo portatile. Ora vi saluto, scendiamo a mangiare che domani è dura. Per fortuna che sarà il terreno prediletto da Miguel Angel.
Comunque vorrei specificare che il cognome non è Chavez Rubiano ma Rubiano primo cognome e Chavez secondo. Si chiama Miguel Angel Rubiano Chavez. Ciao ciao ____________________
  
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Bahamut
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postato il 03/07/2005 alle 21:04 |
Ecco la tappa di oggi:
MAX RICHEZE DETTA LEGGE A CHIAMPO
Lunedì la grande sfida su Staulanza e Giau per i candidati alla vittoria del Giro
Chiampo (Vi). Il vincitore della seconda tappa del 21° Giro del Veneto e delle Dolomiti è il campione panamericano Maximiliano Richeze. Sul traguardo di Chiampo il velocista della Parolin-Ramonda ha avuto buon gioco su Michele Milan della Concrete S.Marco e su Jonathan Righetto della Trevigiani Dynamon. Richeze, giunto all’ottavo centro nel 2005, ha vestito così la maglia blu “Saiv” della classifica a punti. Quella rossa “Cortal” di leader della generale è rimasta invece sulle spalle del colombiano Miguel Angel Chavez Rubiano che per tutta la gara ha messo alla frusta i suoi compagni della Centri Calzatura contro il pericolo dei tentativi di contropiede. Tentativi che non sono mancati durante tutti gli otto giri dell’impegnativo circuito di Chiampo. Hanno cercato fortuna dapprima Sanzovo, Beccaro, Peruffo, Babenko, Vailati (vincitore dell’Intergiro), Greggianin e Negri, poi, a due giri dalla fine, hanno preso il largo Sanzovo, Greggianin, Negri, Ponente, Conserva, Ziliani, Babenko e Galbiati. All’ultimo giro hanno tentato la sortita l’indomito Negri, Liverani e Bates, ma anche a loro il gruppo non ha concesso scampo. Nelle retrovie, intanto, Chavez Rubiano perdeva terreno rispetto ai primi e riusciva a recuperare agli ultimi chilometri. Prima della tornata finale si è registrata una caduta che ha coinvolto alcuni corridori producendo una spaccatura nel gruppo. Nello sprint finale Richeze è riuscito a trovare un varco per superare Machado, il suo antagonista più quotato, e successivamente si è sbarazzato di Milan e Righetto. E dopo una frazione relativamente tranquilla ecco in arrivo il “tappone”. Lunedì 4 luglio si corre la Forno di Zoldo-Pecol di 129 chilometri con le scalate della Forcella Staulanza (1773 metri) subito dopo il via e a seguire del Passo Giau (2236), la Cima Coppi del Giro del Veneto e delle Dolomiti. Al 50° chilometro i corridori transiteranno per Cortina d’Ampezzo e nei successivi 50 sarà tutta discesa. L’intergiro è collocato a Borca di Cadore. Da Longarone in avanti si tornerà a salire e a Brusadaz, a soli 5 chilometri dal traguardo, inizierà l’erta di Coi, una salita inedita dalle pendenze elevatissime.
Le tappe rimanenti: martedì 5 luglio Zoldo Alto-Forno di Zoldo (160 chilometri), mercoledì 6 luglio Farra d’Alpago-Farra d’Alpago (116 chilometri).
Ordine d'arrivo:
1° Maximiliano Richeze (Parolin-Ramonda), 123 km in 2h58'07, media 41,500; 2° Michele Milan (Concrete S.Marco) s.t.; 3° Jonathan Righetto (Trevigiani Dynamon); 4° Honorio Perez Machado (Marchiol Site Famila); 5° Enrico Peruffo (Zalf Desirèe Fior); 6° David Bevilacqua (Team Friuli Sanvitese); 7° Fabrizio Amerighi (Trevigiani Dynamon); 8° Gene Bates (Zalf desirèe Fior); 9° Saveriano Sangion (Cyber Team Panni); 10° Mirco Bresaola (Filmop)
Classifica generale:
1° Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura), 6h37'30"; 2° Luca Zanasca (Mantovani Rovigo) a 20"; 3° Micula De Matteis (Zalf Desirèe Fior) a 31"; 4° Mauro Da Dalto (Marchiol Site Famila) a 43"; 5° Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni) a 49"; 6° Mattia Turrina (Trevigiani Dynamon) a 51"; 7° Andrea Liverani (Concrete S.Marco) a 1'03; 8° Massimiliano Turco (Trevigiani Dynamon) a 1'10"; 9° Devid Garbelli (Concrete S.Marco ) a 1'10"; 10° Emanuele Fornasier (Marchio Site Famila) a 1'10".
Le maglie:
Classifica generale, maglia rossa “Cortal”: Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura)
Punti, maglia blu “Saiv”: Max Richeze (Parolin- Ramonda)
Giovani, maglia bianca “Veneta Stampi”: Massimiliano Turco (Trevigiani Dynamon)
Gpm, maglia verde “Safond”: Matteo Greggianin (Cyber Team Panni)
Intergiro, maglia gialla “Arte Zurlo”: Diego Vailati Facchini (Team Lucchini)
Miglior straniero, maglia ciclamino “Respira”: Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni)
Traguardi Volanti, maglia a pois "Zepa": Jonathan Righetto (Trevigiani Dynamon)
By italiaciclismo.net
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Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
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aranciata_bottecchia
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postato il 03/07/2005 alle 22:01 |
In bocca al lupo Nicolas.
Hai notizie di Aldape Chavez?
Ciao ____________________
Davide
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cepichoro
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postato il 04/07/2005 alle 08:47 |
Aldape purtroppo ha avuto una stagione un pò sfortunata, ha un virus che non lo molla mai e sembra che abbia sempre l'influenza. Spero che ora che sia arrivato il caldo possa riprendersi e far bene. Ieri ha corso il trofeo Matteotti.
Ora vi lascio, ci si prepara perchè oggi sarà dura. Ieri doveva essere la tappa di pianura invece all'ultimo momento hanno accorciato la gara ma inserendo uno strappo impegnativo da ripetere 8 volte.
Ciao, magari ci risentiamo stasera quando torno in albergo ( ma soprattutto se avrò le energie per accendere il pc) Ciao ____________________
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bauschan
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postato il 04/07/2005 alle 10:38 |
Al link http://www.cicloweb.it/art372.html è riportato che Mantovani e Palazzago gareggiano a squadra mista, inoltre la tappa di ieri già si sapeva che prevedeva uno strappatto da ripetere otto volte come riportato nella cronotabella al link http://www.nicolascattolin.com/Veneto/Images/02%20Cronotabella%202%5E%20Tappa%20Chiampo%20-%20Chiampo.jpg
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Enula.
http://www.cicloweb.it
http://www.cicloweb.it/Pg/pg.html
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gigio83
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postato il 04/07/2005 alle 12:12 |
Originariamente inviato da cepichoro
Ciao amici di cicloweb, vi scrivo direttamente dal giro del veneto, ho soli pochi secondi perchè tra un pò vado a cena. Siamo i corridori dei Centri della Calzatura e annunciamo che scorteremo Miguel Angel in maglia rossa di leader fino all'ultima tappa. nella tappa di oggi Andrea Liverani insieme a Gene Bates hanno provato ad allungare per strappare secondi ma non abbiamo mai lasciato spazio ed hanno semplicemente animato la corsa ma sprecando energie.
A 20 km dall'arrivo Miguel Angel ha forato e devo dire che c'è stato fair-play da parte di tutto il plotone che ha rallentato ad aspettare il nostro capitano. Se volete rivolgere domande a Miguel Angel, egli sarà felice di rispondere. Inoltre è un fanatico dell'informatica e non va mai in giro senza il suo portatile. Ora vi saluto, scendiamo a mangiare che domani è dura. Per fortuna che sarà il terreno prediletto da Miguel Angel.
Comunque vorrei specificare che il cognome non è Chavez Rubiano ma Rubiano primo cognome e Chavez secondo. Si chiama Miguel Angel Rubiano Chavez. Ciao ciao |
scusami ma io spero proprio che Miculà riesca a freegarvi la maglia....
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cepichoro
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postato il 04/07/2005 alle 16:43 |
Micula è un grande corridore, e non posso far altro che ammirarlo, ma Miguel Angel ha intorno a se una squadra disposta a sacrificarsi tutta per lui, in queste tappe non si è mai trovato solo, ed oggi ci ha ripagato nuovamente, ha vinto di nuovo attaccando sin dall'inizio del muro di Coi. Purtroppo il difetto della Zalf è quello di avere troppi capitani, oggi Gene Bates ha fatto il diavolo a quattro persino in discesa. Ma se grandi corridori come De Matteis, Bates e Peccolo unissero le loro forze, farebbero veramente male. Ma loro attaccano singolarmente senza una vara e propria tattica e per noi diventa fin troppo facile neutralizzarli.
Ora vi saluto, mi vado a fare i massaggi, domani nel finale c'è da affrontare il passo Duran. ____________________
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The Rotter
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Registrato: Jul 2005
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postato il 04/07/2005 alle 21:46 |
Ancora niente cronaca e classifica della tappa di oggi? Ma che succede?
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Bahamut
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postato il 05/07/2005 alle 09:46 |
lunedì 4 luglio – FORNO DI ZOLDO (BL) – PECOL-ZOLDO ALTO (BL) – KM. 129.200
CHAVEZ ALLUNGA IL PASSO
Dopo l’assolo sul Nevegal lo scalatore di Bogotà si concede il bis sul traguardo di Pecol
Pecol (Bl). Da buon capoclassifica, sullo Staulanza e sul Giau si è limitato a controllare la corsa e dopo quattro ore di gara, sull’erta micidiale di Coi, ha assestato con sicurezza l’affondo finale. Due giorni dopo la vittoria per distacco della prima tappa sul Nevegal, Miguel Angel Chavez Rubiano ha replicato alla Forno di Zoldo-Pecol e adesso la sua maglia rossa “Cortal” è sempre più rossa. Questa volta il più bravo a tenergli testa è stato il veronese della Trevigiani Dynamon Mattia Turrina, che ha concluso a un minuto da lui. Nuovamente sul podio Micula De Matteis della Zalf Desirèe Fior, terzo a 1’05”, che ha sottratto a Zanasca il secondo posto in classifica. Nei primi dieci posti della classifica non ci sono stati cambiamenti sostanziali, fatta eccezione per la sparizione Da Dalto, Liverani e Garbelli dalla zona podio. Forcella Staulanza e il Passo Giau, affrontati nella prima parte della tappa, non hanno provocato grossi sconvolgimenti. Dopo il via Matteo Greggianin del Cyber Team Panni, titolare della maglia verde, si è avvantaggiato per racimolare punti ai Gpm ed è riuscito nel suo intento: a Staulanza ha preceduto di 40” Mespoulede (Marmade 47) e Starzengruber (Trevigiani Dynamon), mentre sul Giau è transitato davanti al solo Mespoulede, con Chavez a condurre l’inseguimento alla guida di un drappello di una ventina di unità. Nella lunga discesa verso Longarone Greggianin e Mespoulede sono stati raggiunti da Bates della Zalf Desirèe Fior. Mespouldede ha vinto l’intergiro a Borca di Cadore, Bates il traguardo volante a Tai di Cadore. Nel tratto finale in salita sono rimasti al comando 17 corridori, troppi per i gusti di Chavez, che sulle rampe di Coi ha fatto il vuoto e si è presentato solo ed esultante sul traguardo di Pecol.
Martedì 5 luglio il Giro del Veneto e delle Dolomiti rimane nel Bellunese con la Zoldo Alto-Forno di Zoldo di 160 chilometri. Dopo 140 chilometri privi di difficoltà altimetriche c’è da scalare il Passo Duran. L’arrivo è situato undici chilometri dopo la vetta. Il via è previsto alle 11.
Ordine d’arrivo:
1° Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura), 129 km in 4h2’ alla media di 32.008; 2° Mattia Turrina (Trevigiani Dynamon) a 1’; 3° Micula De Matteis (Zalf Desirèe Fior) a 1’05; 4° Massimiliano Turco (Trevigiani Dynamon) a 1’10”; 5° Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni) a 1’12”; 6° Luca Zanasca (Palazzago AB) a 1’12; 7° Fabrizio Galeazzi (Filmop) a 1’29”; 8° Davide Laugelli (Centri Calzatura) a 1’40”; 9° Robert Odink (Officine Guidoni) a 1’51; 10° Stefan Sulser (Officine Guidoni) a 1’51”.
Classifica generale:
1° Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura), 10h39’31”; 2° Micula De Matteis (Zalf Desirèe Fior) a 1’42”; 3° Luca Zanasca (Palazzago AB) a 1’42”; 4° Mattia Turrina (Trevigiani Dynamon) a 1’55”; 5° Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni) a 2’11”; 6° Massimiliano Turco (Trevigiani Dynamon) a 2’30”; 7° Fabrizio Galeazzi (Filmop) a 3’13”; 8° Emanuele Fornasier (Marchiol Site Famula);
Le maglie:
Classifica generale, maglia rossa “Cortal”: Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura)
Punti, maglia blu “Saiv”: Luca Zanasca (Palazzago AB)
Giovani, maglia bianca “Veneta Stampi”: Massimiliano Turco (Trevigiani Dynamon)
Gpm, maglia verde “Safond”: Matteo Greggianin (Cyber Team Panni)
Intergiro, maglia gialla “Arte Zurlo”: Diego Vailati Facchini (Team Lucchini)
Miglior straniero, maglia ciclamino “Respira”: Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni)
Traguardi Volanti, maglia a pois: Jonathan Righetto (Trevigiani Dynamon)
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Mattia
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colorado
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postato il 05/07/2005 alle 18:01 |
Il ragazzo della valle varaita ha tirato fuori i maroni!
Bravo Miculà! Era ora!
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 05/07/2005 alle 20:26 |
Veramente bravo De Matteis.
Come prima vittoria non poteva scegliere una tappa migliore.
Sulle orme del suo predecessore + simile in Zalf (Pozzovivo) fa la selezione sulle ultime rampe del Duran, ma a differenza del Lucano guadagna molto in discesa.
Peccato per quei 14" secondi che lo dividono da Chavez che secondo me non saranno recuperabili nell'insidioso ma veloce Giro del Lago di Santa Croce che andranno a percorrere domani nell'ultima tappa.
Ciao ____________________
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gigio83
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postato il 05/07/2005 alle 21:49 |
MITICO!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sono strafelice!!!!
recurato parecchio distacco...speriamo che domani riesca a limare quei 14 secondi che lo separano dalla vittoria!!!!
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 06/07/2005 alle 00:31 |
Sarà gran difficile, per non dire impossibile!
Il Giro del Lago si presta a qualche attacco ma il gruppo dovrebbe lasciar fare solo se non tentano uomini di classifica ed io penso che squadre come la Centri Calzatura che difende la Maglia Rossa possa trovare un buon accordo ad esempio con la Parolin che vorrà portare allo sprint un Richeze in ottima forma, o anche con la Site che ha in Machado una bella ruota veloce.
Ciao ____________________
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Bahamut
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postato il 06/07/2005 alle 10:15 |
martedì 5 luglio – ZOLDO ALTO (BL) – FORNO DI ZOLDO (BL) – KM. 160.600
IL DURAN ESALTA DE MATTEIS
All’attacco sin dall’inizio della tappa, ha rilanciato sul Duran e ha fatto il vuoto in discesa
Forno di Zoldo (Bl). E’ giunta l’ora di De Matteis. Il passista scalatore della Zalf Desirèe Fior ha scelto la penultima tappa, quella del Duran, per assestare la sua stoccata e avvicinarsi minacciosamente alla prima posizione in classifica generale, tuttora di Miguel Chavez. Il colpo di scena della giornata è stata la crisi del colombiano della Centri Calzatura, che sulle ultime rampe del Duran e nella seguente discesa ha limitato i danni, riuscendo a conservare la maglia rossa alla vigilia della frazione conclusiva. La partenza da Zoldo Alto è avvenuta sotto la pioggia battente, che tuttavia non ha dissuaso i più audaci dal gettarsi all’attacco nella lunga e tortuosa discesa verso Longarone. Subito si è avvantaggiato un manipolo di quindici unità, fra le quali anche il secondo in classifica generale Micula De Matteis della Zalf Desirèe Fior. Dopo una quarantina di chilometri i ranghi si sono ricompattati. A Vas Amato è passato primo all’Intergiro, mentre Jonathan Righetto della Trevigiani Dynamon si è aggiudicato il traguardo volante di Busche.Durante le prime tre ore la media è stata superiore a 47 chilometri orari. Il gruppo ha proseguito unito fino ad Agordo, dove è iniziata la salita verso Passo Duran, unico Gpm della giornata. Un’asperità, il Duran, tanto più selettiva e determinante in quanto, oltre a presentare severe pendenze, ha richiesto ai corridori autentiche prove di equilibrismo nella picchiata su Forno di Zoldo, ormai in vista del traguardo. Dopo alcuni chilometri di salita si sono isolati al comando della corsa i titolari delle prime sei posizioni della classifica generale: Miguel Chavez Rubiano, Micula De Matteis, Luca Zanasca, Mattia Turrina, Drasutis Stundzia e Massimiliano Turco. Successivamente Turco e Turrina hanno perso contatto dagli altri quattro. A due chilometri dallo scollinamento De Matteis ha iniziato a scattare mettendo in difficoltà Chavez, visibilmente provato anche dal freddo. Sul Gpm sono passati Zanasca, De Matteis e Stundzia. Mentre la pioggia scendeva insistente, De Matteis ha deciso di continuare il suo forcing nella discesa ed è riuscito a fare il vuoto, presentandosi tutto solo al traguardo.
Per il cuneese della Zalf Desirèe Fior è la prima vittoria nel 2005. Stundzia e Zanasca hanno concluso con 43 secondi di ritardo, mentre Chavez ha accusato 1’18” dal vincitore. Adesso la leadership del colombiano si regge su soli 14 secondi.
Mercoledì 6 luglio si corre la quinta e ultima tappa del 21° Giro del Veneto e delle Dolomiti, la Farra d’Alpago-Farra d’Alpago (116 chilometri). Il via è previsto alle 12. In programma sette giri del circuito del Lago diSanta Croce.
Ordine d’arrivo:
1° Micula De Matteis (Zalf Desirèe Fior) 160 chilometri in 4h0432; 2° Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni) a 43”; 3° Luca Zanasca (Palazzago AB) 43”; 4° Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura) a 1’18”; 5°Fabrizio Galeazzi (Filmop) a 1’25”; 6° Massimiliano Turco (Travigiani Dynamon) a 1’38”; 7° Mattia Turrina (Trevigiani Dynamon) a 2’09”; 8° Mario Redaelli (Aurora Named) a 3’08”; 9° Muradjan Khalmuratov (Team Lucchini) a 3’31”; 10° Davide Laugelli (Centri Calzatura) a 3’34” .
Classifica generale:
1° Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura), 556,200 chilometri in 14h45’21”, media 37.679;
2° Micula De Matteis (Zalf Desirèe Fior) a 14”; 3° Luca Zanasca (Palazzago AB) a 1’03”; 4° Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni) a 1’30”; 5° Mattia Turrina (Trevigiani Dynamon) a 2’46”; 6° Massimiliano Turco (Trevigiani Dynamon) a 2’50”; 7° Fabrizio Galeazzi (Filmop) a 3’20”; 8° Mario Redaelli (Aurora Named) a 5’27”; 9° Davide Laugelli (Centri Calzatura) a 5’34”; 10° Simone Stortoni (Team Lucchini) a 5’42”.
Le maglie
Classifica generale (maglia rossa “Cortal”): Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura)
Giovani (maglia bianca “Veneta Stampi”): Massimiliano Turco (Trevigiani Dynamon)
Punti (maglia blu “Saiv”): Micula de Matteis (Zalf Desirèe Fior
Gpm (maglia verde (“Safond”): Matteo Greggianin (Cyber Team Panni)
Intergiro (maglia gialla “Arte Zurlo”): Diego Vailati Facchini (Team Lucchini)
Stranieri (maglia ciclamino “Membrane Respira”): Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni)
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Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
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postato il 06/07/2005 alle 22:55 |
Fonte Italiaciclismo.net
MIGUEL ANGEL CHAVEZ RUBIANO VINCE IL 21° GIRO DEL VENETO E DELLE DOLOMITI UNDER 26
Nessuna sorpresa nell’ultima tappa sul lago di Santa Croce, vinta dal friulano Sangion
Farra d’Alpago (Bl). Per Miguel Angel Chavez Rubiano è stata poco più che una passeggiata sul lago. La quinta e ultima tappa del 21° Giro del Veneto e delle Dolomiti è andata liscia come l’olio, con l’immancabile gruppetto in fuga ripreso poco prima della volata e la classifica generale tale e quale quella del giorno prima. E così il lillipuziano capitano della Centri della Calzatura incasella la settima vittoria in questa sua prima stagione agonistica italiana, facendo tra l’altro incetta di maglie di capoclassifica. Oltre alla maglia rossa “Cortal” della generale, ha vinto quella bianca “Veneta Stampi” dei giovani, quella ciclamino “Respira” degli stranieri e quella la blu “Saiv” della graduatoria a punti.
La cronaca della giornata è iniziata alle prime luci dell’alba con l’arrivo dei commissari medici della Federazione Ciclistica Italiana negli alberghi di Zoldo Alto per sottoporre a test ematici i corridori di tutte le squadre italiane. Poi il lungo trasferimento della carovana da Zoldo Alto a Farra d’Alpago.
Dopo la pioggia torrenziale di ieri, la provincia di Belluno ha regalato al Giro del Veneto e delle Dolomiti una splendida giornata di sole. Nel circuito del lago di Santa Croce, reso selettivo più dal il forte vento che dall’entità delle difficoltà altimetriche, la gara si è animata sin dalle prime pedalate per iniziativa di Garbelli, Tertan, Graziani, Bettini, Righetto, Starzengruber, Bates e Crippa. A controllare la corsa la Centri Calzatura di Chavez Rubiano e la Parolin-Ramonda, intenzionata a lanciare Max Richeze verso il bis dopo lo sprint vittorioso di Chiampo. In breve Tertan ha perso contatto e a macinare quasi per intero i 116 chilometri della tappa sono rimasti gli altri sette.
Con il gruppo ormai rassegnato alla volontà dei velocisti, i battistrada sono stati tenuti a lungo a “bagnomaria”. Nel finale i soli Starzengruber, Bettini e Garbelli si sono ribellati alla rimonta del plotone e sono stati riassorbiti a qualche chilometro dal traguardo. Allora il faentino Liverani della Concrete S.Marco, vincitore del cronoprologo di Marostica, ha tentato il contropiede e ha imboccato per primo il rettifilo d’arrivo con il gruppo in forte recupero alle calcagna. Liverani è stato risucchiato a non più di 50 metri dalla linea e a quel punto è iniziato il testa a testa fra Saveriano Sangion della Cyber Team Panni e Max Richeze della Parolin-Ramonda, risoltosi in favore del pordenonese diretto da Gianni Faresin. Richeze ha lamentato di avere subito una scorrettezza dal suo avversario ma la giuria non ha accolto il ricorso presentato dal team bassanese.
Saveriano Sangion, atleta dal fisico statuario, ha 22 anni, vive a Brugnera (Pordenone) ed è alla sua prima vittoria stagionale.
Miguel Angel Chavez Rubiano è nato a Bogotà, in Colombia, 20 anni fa. Pesa 55 chilogrammi, una taglia da tipico scalatore, ma se la cava bene anche in pianura e negli anni scorsi ha praticato persino il ciclismo su pista. E’ giunto in Italia all’inizio dell’anno per correre con la squadra marchigiana Centri della Calzatura. Non ha deluso: ha vinto la Coppa Varignana, la seconda tappa e la classifica finale del Giro delle Pesche Nettarine di Romagna, la Coppa Caivano e, nei giorni scorsi, le tappe di Nevegal e Pecol del Giro del Veneto e delle Dolomiti nonché la classifica finale.
“Mi aspettavo che oggi De Matteis facesse qualcosa di più per mettermi in difficoltà, d’altronde il percorso non gli permetteva di fare gran che – ha commentato Chavez Rubiano dopo la vittoria del Giro del Veneto e Dolomiti -. Oggi molte squadre volevano controllare la corsa per la vittoria di tappa e così hanno fatto il mio gioco. Ieri sul Duran sono andato in crisi soprattutto per il freddo, anche se devo ammettere che non mi sarei mai aspettato che De Matteis potesse prendere tutto quel vantaggio nella discesa. Sono contentissimo di questa vittoria, non è stato facile. Ora spero che qualche club professionistico si faccia vivo. Intanto voglio continuare a vincere come sto facendo da alcuni mesi a questa parte”.
L’ordine d’arrivo:
1° Saveriano Sangion (Cyber Team Panni), 119 chilometri in 2h37’03, media 45.195; 2° Maximiliano Richeze (Parolin-Ramonda); 3° Michele Milan (Concrete S.Marco); 4° Gene Bates (Zalf Desirèe Fior); 5° Marco Mazzer (Marchiol Famila Site); 6° Loris Gobbi (Coppi Gazzera); 7° Fabrizio Amerighi (Trevigiani Dynamon); 8° Andrea Liverani (Concrete S.Marco); 9° Ilario Contessa (Filmop); 10° Gianluca Geremia (Zalf Desirèe Fior).
La classifica generale:
1° Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura), 674 chilometri in 17h22’24”, media 38.811;
2° Micula De Matteis (Zalf Desirèe Fior) a 14”;
3° Luca Zanasca (Palazzago AB) a 1’03”;
4° Drasutis Stundzia (Cyber Team Panni) a 1’30”;
5° Mattia Turrina (Trevigiani Dynamon) a 2’46”;
6° Massimiliano Turco (Trevigiani Dynamon) a 2’50”;
7° Fabrizio Galeazzi (Filmop) a 3’20”;
8° Mario Redaelli (Aurora Named) a 5’27”;
9° Davide Laugelli (Centri Calzatura) a 5’34”;
10° Simone Stortoni (Team Lucchini) a 5’42”.
Le maglie
Classifica generale (maglia rossa “Cortal”): Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura)
Giovani (maglia bianca “Veneta Stampi”): Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura)
Punti (maglia blu “Saiv”): Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura)
Gpm (maglia verde “Safond”): Matteo Greggianin (Cyber Team Panni)
Intergiro (maglia gialla “Arte Zurlo”): Diego Vailati Facchini (Team Lucchini)
Stranieri (maglia ciclamino “Membrane Respira”): Miguel Angel Chavez Rubiano (Centri Calzatura)
Traguardi Volanti (maglia a pois “Zepa”): Jonathan Righetto (Trevigiani Dynamon) ____________________
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