claudiodance
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postato il 23/05/2005 alle 09:26 |
Ho deciso. Ah sì!, la decisione è presa, mollo tutto, i progetti, i clienti, la busta paga (o piaga?), la famiglia capirà.
La Discovery US Motorola Channel Postal, o come minchia si chiama, ecco, mi faccio ingaggiare da loro, sissì!, hanno preso ogni rospo e io in bici sono sempre stato pennellato, molto meglio di quel tarchiato di un americano!
In fondo ad agosto gli si libera un posto da vecchietto in squadra e io ho il vantaggio di avere entrambe le palle in sevizio effettivo!! Ho solo 36 anni e in salita son convinto di avere una bella gamba. Ecco, domani telefono a Bruyneel, checcazzo, mi restano ancora un paio di anni buoni e non dico il tour de france, ma se non mi viene la bronchite la Vuelta 2006 non me la leva nessuno. In fondo anche Savoldelli ha fatto due anni da plurifratturato e Popovich andava a piedi dal giro 2003, e adesso son lì a dominare le gare a tappe. E non vi dico Danielson , che ha pur vinto in Georgia, voglio dire, ragazzi, un motivo ci sarà! Ve lo dico io cos’è, è che son bravi preparatori altrochè, gran motivatori, mica cazzi!
No-no, che cosa stò aspettando, non vedo l’ora che Joseph mi porti nella galleria del vento per migliorare la posizione delle orecchie e l’assetto delle chiappe, ah sì, non vedo l’ora! Voglio a anche io una bicicletta all’uranio impoverito con le ruote turbo ellissoidi a flange tentacolari. Il casco me lo faranno direttamente con un calco di burro di arachidi precompresso sulla capoccia, sarà aerodinamicissimo!!
Ma soprattutto ragazzi, non vedo l’ora di sperimentare la famosa tecnica delle 130 pedalate al minuto sul passo Duran! Dico, solo quei pirla dei tecnici italiani continuano a farti spingere i padelloni!, che idioti, basta andare in agilità che ci vuole??? Andiamo ragazzi, guardate Lance, fa le salite come i Pistard fanno le americane e in italia nessuno capisce che bisogna lavorare in quella direzione? Dilettanti allo sbaraglio!!
Ci deve essere un segreto, una tecnica sopraffina, perché io ho sempre avuto difficoltà a essere così agile in salita, boh?, sarà una questione di rapporti sex-peso-potenza-taglio dei capelli-braccialetti gialli, o qualcosa del genere. Certo che quando Lance e Bruyneel me lo avranno spiegato per bene non ce ne sarà per nessuno. Non vedo l’ora che mi consegnino la Trek blu-nera e la maglietta blu-argento e poi gli faccio vedere io come faccio girare le gambe!!
Ah ragazzi, quando avrò vinto parecchie corse, beh non assillatemi con gli autografi e le interviste, probabilmente mi sarò già trasferito in Spagna e mi scoccereste parecchio…restiamo buoni amici ok, ma niente di più.
Ciao
Claudance
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Seb
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 postato il 23/05/2005 alle 09:35 |
Ok... niente autografi, foto varie ecc... ma almeno continuerai a deliziarci con i tuoi splendidi racconti delle corse?
Ah... gia' che senti Joseph e Lance non puoi chiedergli se c'e' posto per un ventenne che ha iniziato da poco? Tanto perderanno anche Ekimov... e visto prendono un giapponese non vedo perche' no!
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claudiodance
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postato il 23/05/2005 alle 11:20 |
Originariamente inviato da Seb
Ok... niente autografi, foto varie ecc... ma almeno continuerai a deliziarci con i tuoi splendidi racconti delle corse?
Ah... gia' che senti Joseph e Lance non puoi chiedergli se c'e' posto per un ventenne che ha iniziato da poco? Tanto perderanno anche Ekimov... e visto prendono un giapponese non vedo perche' no! |
Dai, non mi fraintendere, ma non facciamoci riconoscere come gli italianucci mafiosetti che cercano di favorire gli amichetti, e poi sai come sia suscettibile Lance con noialtri.
Ti do un buon consiglio però, la CSC, anche lì son bravi e Bjarne è un grandissimo motivatore!! Vedrai quante fig...ehm... fughe di lunga gittata che ti fanno fare!
Hasta la vista
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Ottavio
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postato il 23/05/2005 alle 12:01 |
Caro Claudio,
prima di tutto ti faccio i migliori auguri per la tua avventura americana, salutami il marziano!
Devo però contraddirti un'pò. Savoldelli non è una scoperta di quest'anno dato che ha già vinto un Giro (anche se era quello ad eliminazione del 2002, forse il più scarso dai tempi degli anni '80) ed è arrivato una volta secondo (o terzo......). Popovych appena passato professionista è stato chiamato il nuovo Merckx (questo "augurio" normalmente porta una gran sfiga...) ed ha ottenuto ottimi risultato due anni fa al Giro.
Si tratta dunque di due ottimi corridori che da anni (almeno nel caso di Savoldelli) ottegono risultati.
Analizzando poi le loro attuali prestazioni mi sembra di poter dire che non hanno certo fatto sfracelli.
Savoldelli sta approfittando della debacle di Cunego, della crisi di Basso e della condizione (o dovrei parlare dell'età) di Simoni.
Popovych ha vinto, senza convincere, una corsa di preparazione al Tour, seppure abbastanza dura.
Quanto all'agilità è ovvio che per avere quella frequenza si debba avere un gran motore, ma è anche una scelta da parte del ciclista. Mi ha colpito che Basso usi una guarnitura compact come i clicoturisti!
Mi sembra che a differenza degli anni '80 e inizio '90 la tendenza sia quella di utilizzare rapporti più agili; si tratta dunque più di una questione di tecnica che di benzina.
Detto questo ametto che l'americano mi resta molto antipatico e che si dovrebbe fare molta chiarezza sul confine tra la terapia e il doping, che mi sembra mooooolto labile per il cowboy!,
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WebmasterNSFC
Non registrato
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 postato il 23/05/2005 alle 12:36 |
Come detto in un altro Thread da quest'anno ho deciso di vedere tutto in buonafede e non pensare alle "terapie" che certe squadre "potrebbero" adottare...(chissà perchè utilizzo il "virgolettato"  ).
Caro Claudio ti auguro che la tua candidatura alla Disney Channel sia accettata...e quindi mi soffermo solo sul discorso tecnico.
Io ero un amante dei rapportoni, ma in salita a parte quelle brevi dove se fatte di "potenza" si fa d certo una notevole differenza, dall'estate scorsa ho deciso di prepararmi all'Americana.
Sia ben chiaro che non ho un dottore o un preparatore atletico che mi segue con "terapie" ma mi arrangio nelle uscite in bici decidendo da me il quanto e il come.
Ho iniziato a fare tutto con pedalate agili e se nella scorsa annata non ho visto subito i benefici perchè n riuscivo ad allenarmi con continuità, quest'ultimo mese ho avuto ottimi risultati su tutte le salite sopra i 4 km.
Premettendo che uso una MTB, quindi magari il discorso cambia un pò in pianura, in salita sforzandomi di salire con una buona frequenza di pedalate i risultati li ho visti.
Nell'ultimo mese sono uscito quasi tutti i giorni calando i tempi anche su salite medio lunghe.
Secondo me è una tecnica che paga, se poi è anche "aiutata" da altro questo non lo posso sapere...però se porta dei vantaggi a me che sono un brocco e n mi alleno molto credo che li possa portare anche a chi lo fa per mestiere.
Ciaooo
P.S. A quando un altro delizioso racconto? ____________________
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claudiodance
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postato il 23/05/2005 alle 13:51 |
Tranqui raga tranqui!!. Era uno scherzo, “ It’s a Joke”, come dicono i miei compagni della Disney Channel Cartoon Network Postal.
A dire il vero proprio Savoldelli e Popovich sono fra i miei prediletti del gruppo e se il falco vincesse la rosea finale ne sarei deliziato.
Ma che volete, scrivo, quando posso, su questo forum per divertirmi e per sentire l’opinione di appassionati in gamba….e soprattutto per egocentrismo!!
Insomma chi ha visto qualche corsa in bici qualcosa di stranuccio in questo giro lo deve aver notato.
Perciò alzi la mano il primo che non ha fatto il pensieruccio sulla visita di Lance e sul rendimento monstre del Paolino di Bergamo, dai! Lo faccio beato in diretta! Non voglio rispolverare lo strale del doping, ma solo per il gusto della chiacchiera da bar fatta fra persone in gamba e competenti, permettendoci di scherzare sulle cose serie, in modo da non sputare sentenze insomma, solo per il gusto della battuta sagace. Spero che il mio messaggio vi abbia divertito, lo scopo era quello, quello e basta lo giuro!, adesso sono serio.
Adesso invece ridivento pirla:
Perciò non vi allarmate, carissimi, anzi sono contento che il verbo delle 130 pedalate mieta già degli adepti, adesso che stò per vestire le insegne del team americano vi farò sapere come mi trovo…..ah, se invece di Bettella avessi incontrato Bruyneel!!!!!
Adesso vi delizio.
Ve ne racconto una stupenda: sabato i ciclisti stanno per iniziare la rampa finale, che mi chiama il mio amicone Leo, “sono a un km dal gpm!” mi fa, “bravo” gli dico. “stò vedendo la tv,” riprende, “ti faccio un pronostico al volo, Basso si stacca”, “ma và”, gli faccio. “sul passo erbe ha controllato”. “lascia stare la salita, hai visto l’inquadratura che lo ritraeva controllarsi il freno posteriore, ha visto come armeggiava?, te lo dico io che l’ho provato mille volte, ti sembra di avere qualche attrito, il freno che tocca e invece vai semplicemente piano!, Basso è in crisi, fidati!” Grande Leo, dall’alto della sua esperienza di cotte e batoste ci aveva visto giusto….quasi quasi lo prendo come gregario di fiducia!
Orevuar
claudio
ps per altri racconti fatemi finire di trovare il tempo per scriverli
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Ottavio
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postato il 23/05/2005 alle 18:14 |
Beh i miei più vivo complimenti a Leo!!!!
Questo sì che si chiama occhio!!!!!!!!!!!
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