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Autore: Oggetto: Le scritte per terra....

Livello San Sebastian




Posts: 90
Registrato: Feb 2005

  postato il 10/05/2005 alle 21:12
Le scritte per terra sono atti vandalici? Questa è stata la discussione della cena a casa mia... voi cosa ne pensate?

Secondo me sono qualcosa tipico del ciclismo...come nel calcio ci sono le bandiere e gli striscioni, nel ciclismo è bello vedere quando passa il giro d'Italia vedere le scritte per terra.... soprattutto poi quando ci passi sora te come cicloamante...

tant'è che noi della compagnia al nostro compleanno della compagnia andiamo a scrivere sulla cima di una salita che si fa abitualmente in bici (la Cesara) "G.P.MEZZA"...e chi arriva ultimo paga da bere!

E' anche vero che per esempio al finestre impantanare di vernice un parco non mi sembra il caso...voi che ne dite?

 
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Livello Fausto Coppi




Posts: 2432
Registrato: Jan 2005

  postato il 10/05/2005 alle 21:24
gran bel thread complimenti tuborg!...per quanto riguarda le scritte in generale, fanno parte del ciclismo tanto quanto i campioni che accendono le folle, è giusto che ci siano, alcune sono veramente magice, come quella che ho trovato sul valparola quest'estate: P I R A T A, lettere cubitali, giganti, superate a fatica...
e poi passarci sopra e leggerle a me fa sempre un bell'effetto, mi fa illudere, mi da carica, a volte mi fanno venire la pelle d'oca!
i più simpatici che ho trovato sono stati quelli sul sampeyre nel 2003, diciamo non gentilissimi nei confronti del dittatore le blanc, riguardo la questione cipollini escluso dal tour.

per quello che riguarda il finestre dicono che lo strato di pseudo-asfalto che poseranno sul terreno (rigorosamente solo pressato e senza collanti) verrà rimosso dopo la tappa. se così fosse, scritte libere anche sulla salita che deciderà il giro...

 
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Non registrato



  postato il 10/05/2005 alle 21:31
Credo anch'io che le scritte facciano parte del ciclismo...tantomeglio se su fondo che poi verrà modificato dal tempo come sarà per il Finestre.
Dico anche io che è emozionante leggere certe scritte... ecco un breve pensiero di Nicola a riguardo... rilasciato ad inizio anno...

L'altro giorno sono passato nel percorso di una delle prime gare dopo il rientro dall'incidente e più precisamente nella gara di Arcade zona Montello (presa 5); questa volta sono riuscito a vedere il mio nome marchiato sull'asfalto, mentre il giorno della gara, chissà perchè non ho visto niente... è stata una emozione molto forte; ringrazio ancora una volta tutti i tifosi che quel giorno erano presenti in massa...

Che dire...certe parole ti toccano!!!

 

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Livello Hugo Koblet




Posts: 402
Registrato: Feb 2005

  postato il 10/05/2005 alle 22:23
io sono di verona e a volta mi capita di fare la salita delle torricelle. Be con le scritte gigantesche sul terreno diventa quasi piana, e ti carica molto.
Le scritto sono parte della corsa; è il segno che il tifoso imprime alla strada! non si possono certo reputare vandalismi

 

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No crusar la caretera

 
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Livello Gastone Nencini




Posts: 492
Registrato: Feb 2003

  postato il 10/05/2005 alle 23:51
una salita ... una striscia di asfalto nerissima fatta due giorni prima ... ancora bollente sotto il sole di fine maggio e puzzolente di petrolio e vapori grassi ... "ma lei cosa sta facendo? ... lo sa che potrei multarla? ... la strada in questo modo diventerà molto scivolosa ... ect ect" ... parole a me rivolte da due zelanti addetti ANAS in divisa ... mi hanno sorpreso 4 anni fa mentre scrivevo con una bomboletta sprai il nome di REBELIX (Rebellin) in giallo fluorescente. Una scritta di appena 2 metri per 50cm di altezza. Ero furibondo dalla rabbia ... ma sono riuscito a stare calmo e a zittirli facendogli notare che probabilmente loro vivevano fuori dal mondo (due stupidi pallonari che conoscevano solo il calcio e formula 1)... "ma dove vivete? qui domani passa il GIRO!!! ... ci tornerà fra 20 anni se tutto va bene!! ... ma possibile che non avete mai visto un tappone dolomitico ... li si fa fatica a trovare 1 metro quadro di strada non tinteggiato ... li ho lasciati sul posto a marcire nella loro ignoranza ... forse ancora ora si chiedono cosa vuol dire REBELIX quando passano su quel tornante dove tuttora sono visibili solo una R e una X ... tra nuovi fossi e la strada ormai imbiancata dalla polvere che aspetta invano un nuovo passaggio della CORSA ROSA per essere riaggiustata ...CIAO

 

[Modificato il 10/05/2005 alle 23:54 by lucius]


 
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Livello Fausto Coppi




Posts: 2258
Registrato: Feb 2005

  postato il 10/05/2005 alle 23:54
Le scritte sulla strada...dico solo che una strada, o meglio, una salita, senza le scritte sull'asfalto....non è una salita del ciclismo...
Che poi, ripassare su quell'asfalto colorato anche dopo che la tappa è passata e finita, ti rievoca tanti ricordi...qui a trieste c'è un tornante su cui si intravede ancora, un po' sbiadita, una scritta per il Pirata, che nel 1998 passò di qui prima di fare suo il Giro...come si fa a non lasciare certe tracce di storia?? Assolutamente a favore delle scritte...

 

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"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras

"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur

 
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Livello Tour




Posts: 178
Registrato: Apr 2005

  postato il 11/05/2005 alle 00:48
Le strisce contribuiscono alla coreografia del ciclismo, assieme alla gente! Concordo con chi ama vedere dopo qualche anno la scritta sbiadita per terra dedicata a un corridore, anche se magari ricorda trionfi che purtroppo qualcuno non si ricorda più.
 
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Non registrato



  postato il 11/05/2005 alle 08:45
Il più grande atto vandalico che si consuma sulle strade è il via vai di mezzi motorizzati che non rispettano assolutamente nè ciclisti nè podisti, emettono smog, negano precedenze, superano i limiti di velocità, spesso senza alcun motivo importante.
Le nostre scritte oltre ad andare via spesso dopo pochi mesi per via della vernice non di alta qualità, impreziosiscono la storia di strade spesso tristemente note per il passaggio di eserciti di morte o per la presenza di lapidi da incidente stradale.

Quelli dell'ANAS, uno dei più indecenti carrozzoni pubblici, se si occupassero un pò di più delle buche, degli asfalti rovinati, dei rovi e delle erbacce che invadono la sede stradale sarebbe meglio.

Ben vengano le scritte sulle strade, ben venga il ciclismo grande metafora della strada della vita.

 
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Moderatore
Utente del mese Gennaio 2009




Posts: 3948
Registrato: Apr 2005

  postato il 11/05/2005 alle 13:26
assolutamente non sono un atto vandalico.
A meno che non siano ingiuriose e questo accade molto raramente,
praticamente zero se si confronta con "lo sport degli italiani"


 
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Livello Claudio Chiappucci




Posts: 335
Registrato: Dec 2004

  postato il 11/05/2005 alle 15:09


Vicino al Lago d'Orta c'è una scritta gigante, veramente impressionante! (ma un pò sbiadita) su Pantani (simile alle scritte che ci sono sulla salita della Cascata del Toce).
Le scritte sono emozionanti! Sempre nei dintori del lago d' orta e del maggiore, dei miei amici mi hanno scritto sull'asfalto (per una vittoria già dichiarata in partenza "Stefano, il nuovo Cipollini", "Forza Stefano")

 

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"A volte chiudiamo gli occhi perchè la realtà non ci piace...
...se però smettiamo di comunicare non riusciamo più ad assaporare la vita e a scrivere la nostra storia.
Il mio linguaggio è la bici...
e voglio continuare a scrivere quel capitolo del mio libro che da troppo tempo ho lasciato in sospeso..."

Marco Pantani



Il NOCE darà i suoi frutti.




 
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