Seb
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postato il 11/04/2005 alle 09:42 |
http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=3708
Ancora un Cunego molto attivo in salita e viene battuto solo dal basco Etxebarria (correva in casa...). Decisamente in questo inizio di stagione Damiano sta' cercando una vittoria a tutti i costi che pero' non sta arrivando. Tra la Vuelta Murcia, la Coppi & Bartali e il Giro dei Paesi Baschi ha ottenuto 11 piazzamenti nei primi 10!
E qui mi sorge qualche piccolo dubbio: non e' che il nostro campione stia cercando con troppa insistenza questa vittoria che non arriva? Non rischia di spremersi in questa fase di preparazione al Giro ed arrivare cosi' all'ultima settimana senza grande brillantezza? Considerando che poi vuole andare anche al Tour.... (ricordiamo che nel 98 Marco ebbe una settimana in piu' tra Giro e Tour per via dei Mondiali di calcio.... allora ogni tanto il calcio serve a qualcosa!  )
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lallo
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postato il 11/04/2005 alle 09:48 |
Premesso che tutti i Lampre vanno forte (vedi Ballan, Bennati) ho il timore che Cunego al giro vada davvero a fare la spalle di Simoni.
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Deval
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postato il 11/04/2005 alle 10:58 |
Anch'io credo più in Simoni che in Cunego per il Giro, mentre penso che Cunego darà spettacolo al Tour, senza puntare subito alla vittoria però. Mi piacerebbe vedere il terrore negli occhi del texano...
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ciclgian
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postato il 11/04/2005 alle 11:02 |
Non vorrei che la voglia (del suo entourage) di migliorarlo a cronometro (con relativa preparazione) lo penalizzasse in volata.
Ho l'impressione che (ho visto tutte le sue volate di quest'anno) abbia appunto perso un po' di brillantezza in volata.
Spero di sbagliarmi.
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Pirata x sempre
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postato il 11/04/2005 alle 16:19 |
premesso che nn credo proprio all'eventualita'di un Cunego che fa da spalla a Gibo,primo perche'andrebbe contro i propositi e le dichiarazioni di tutti i protagonisti in casa Lampre e poi anche pensando al fatto che sarebbe credo la prima volta che si vedrebbe un fresco vincitore dell'ultimo Giro fare da spalla ad un capitano proprio l'anno dopo,invece di difendere il proprio trionfo,ma al massimo posso credere all'eventualita'di un Damiano al servizio di Simoni nel caso che quest'ultimo,all'uscita dalle Dolomiti,avesse dimostrato di dare piu'garanzie del campione veronese per la vittoria finale,volevo rispondere agli interessanti quesiti di Seb,sull'eventualita'di un Damiano troppo ossessionato dalla ricerca della vittoria in quest'inizio di stagione dicendo che io vedo la cosa abbastanza all'opposto e cioe'di un Damiano che vuole mostrare,a lui prima di tutto e poi anche agli altri(tra cui nn utimo Simoni ed i dirigenti Lampre..),di essere in ottima forma,nonostante la stagione x lui lunghissima,ma altresi che nn fa di tutto per raggiungere la prima vittoria stagionale!
penso senno'si sarebbe tatticamente comportato diversamete in talune occasioni,penso per esempio alla tappa di Faenza dove si e'stancato molto in salita per un'improbabile azione solitaria vista la distanza del Trebbio dall'arrivo e l'irrisorio vantaggio a pochissimi metri dallo scollinamento,perdendo cosi molta della lucidita'e dello spunto nella volata finale,ma anche in tono minore in altre occasioni dove ben consapevole delle poche possibilita'di vittoria finale ha cmq cercato di testare la sua condizione ed i suoi limiti attuali!
inoltre rispetto al caso da te citato del grande Marco nel'98 nn poche sono le differenze,oltre che nelle caratteristiche di entrambi,anche nell'eta'dei due,con un Cunego che ha ancora tutta la gioventu'dalla sua per poter permettersi questo "spreco" di preziose energie senza che magari cio'gli si ritorga contro tra qualche mese ma soprattutto negli obiettivi che,per bocca di tutti,sono per Damiano di fare esperienza al prossimo Tour(a differenza del Giro),senza nessun tipo di pressione e particolare aspirazione da perseguire,cosa che per Marco era invece ormai impossibile!
mi preoccupa un poco,come ricorda ciclgian,la possibilita'che Damiano,alla ricerca di un miglioramento,gia'piuttosto evidente,delle prestazioni a cronometro,possa invece aver perso un po'di esplosivita'determinante sia in volata che,ahime',seppur in tono minore,anche in salita!
speriamo pero'che ci smentisca gia'dalla Freccia....
[Modificato il 11/04/2005 alle 18:52 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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Guglielmo Tell
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postato il 11/04/2005 alle 21:31 |
d'accordo sul fatto che il miglioramento a cronometro ha fatto perdere a Cunego,qualcosa in volata,e poi le corse cui sta partecipando quest'anno sono di un livello piu' alto rispetto al Giro del Trentino o alle altre corse italiane che ha vinto l'anno scorso prima del Giro.Cunego spalla di Simoni alla corsa rosa?non credo.al Tour il veronese puo' anche arrivare 80°,basta che faccia esperienza,anche se Pantani nel 1994 arrivo' sul podio...
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aranciata_bottecchia
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postato il 12/04/2005 alle 00:02 |
Originariamente inviato da Guglielmo Tell
d'accordo sul fatto che il miglioramento a cronometro ha fatto perdere a Cunego,qualcosa in volata,e poi le corse cui sta partecipando quest'anno sono di un livello piu' alto rispetto al Giro del Trentino o alle altre corse italiane che ha vinto l'anno scorso prima del Giro. |
Non sono assolutamente d'accordo, perchè il Giro del Trentino e le altre corse cui fai riferimento devono ancora avere luogo.
Non è che semplicemente Cunego ha iniziato a correre prima quest'anno? lo scorso anno si mostrò competitivo già al Giro del Trentino, quest'anno ha cominciato a piazzarsi almeno un mese prima.
Tu dici la tua, io dico la mia, e dico che sta correndo con una gamba sola.
Ciao
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