acmb
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postato il 16/07/2004 alle 15:39 |
Con le nuove regole UCI, il prossimo anno Armstrong e co. dovranno correre anche il Giro d'Italia, che a mio avviso diventerà più prestigioso del Tour, perchè al Tour bisogna essere invitati e Cunego ci andrà solo nel 2.006, Simoni rende bene al Giro ma non al Tour. Il prossimo anno sarà un Giro spettacolare, perchè ci saranno tutti in una volta Armstrong, Cunego, Simoni, Ullrich, Garzelli, Hamilton, Gonchar, Heras, Beloki, Petacchi, Cipollini, Zabel, McEWEN,O' Grady, Kirsipuu, Husvod, eccetera eccetera
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srekal
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postato il 16/07/2004 alle 19:29 |
Il nuovo regolamento non implica che tutti i campioni che citi partecipino al Giro. Diciamo che il circuito "Pro Tour" aumenta la possibilità di vedere i vari Armstrong & CO. sulle strade del Giro, ma saranno solo le squadre obbligate a partecipare, non direttamente i corridori.
Ciao
P.S. ah, dimenticavo, non è da escludere che Cunego partecipi già l'anno prossimo al Tour, soprattutto se Simoni andrà via dalla Saeco [Modificato il 16/07/2004 alle 19:33 by srekal]
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Damiano Cunego Blog
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acmb
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postato il 19/07/2004 alle 15:45 |
Hai ragione. quando avevo scritto la risposta non sapevo ancora che erno le squadre a partecipare, ma poi ho letto un articolo proprio su questo sito.
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Emiliano
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postato il 26/07/2004 alle 01:41 |
E'possibile e auspicabile che il Giro l'anno prossimo mostri livelli tecnici superiori se sarà disegnato meglio di questo anno (con i tapponi alpini più lunghi) e se ci sarà Armstrong, perchè vedremo un confronto vero fra un passista-scalatore da tour e i nostri scalatori da Mortirolo. In effetti un confronto in Italia serio fra questi due mondi che da sempre si ignorano, correndo (per vincere) gli uni solo a luglio, gli altri solo a maggio manca dai tempi di Zulle al giro '98 ed Hamilton al Giro '02. Se togliamo Pantani che era l'eccezione in quanto eccezionalmente più forte su ogni tipo di salita sarà bello vedere come reagisce un Armstrong attaccato nettamente da Cunego o Simoni, senza crono a squadre e senza un centinaio di chilometri contro il tempo individuali per potere infliggere distacchi abissali. E' possibile che Armstrong tenga bene la ruota sul passo, è possibile che perda, è possibile anche che stacchi tutti. vedremo...ricordiamoci però di Indurain nel '94.
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Emiliano
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postato il 26/07/2004 alle 01:46 |
...d'altro canto si deve però dire che se il giro dell'anno prossimo potrebbe essere di livello tecnico persino superiore al tour, non è credibile che sia un successo duraturo. Il tour è troppo importante e ha la migliore collocazione possibile per un corsa ciclistica da sempre: luglio. La stagione è costruita in funzione del tour e tutto vi orbita attorno. La differenza fra il ciclismo di ieri e quello di oggi è che un tempo un corridore poteva tentare di vincere una delle due grandi corse a tappe correndo sia giro che tour, oggi invece ne puoi fare solo una bene e la gente preferisce il tour, in attesa di qualche fenomeno come pantani che le faccia entrambe. A questo punto il Giro sarebbe la seconda grande corsa a tappe e così fu fino al 1995. Poi con la Vuelta a settembre molti hanno capito che il mondiale si correva on più chance se si aveva corso 20 giorni in spagna, così oggi la Vuelta a settembre spesso vanta un campo partenti più prestigioso del nostro. A fare il Giro tranne gli italiani affezionati per ragioni di nazionalità chi resta? Forse Popovych...
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srekal
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postato il 26/07/2004 alle 08:44 |
| Il timore, purtroppo, è prorpio quello che il percorso del Giro del 2005 venga disegnato in funzione dei grossi nomi che parteciperanno. Tra le ipotesi e le indiscrezioni che si fanno c'è quella di una cronosquadre (anche se più corta in stile Vuelta) oltre ad un prologo e una lunga crono. C'è da auspicarsi che non vengano evitate le salite caratteristiche del Giro, come il Mortirolo, per invogliare ciclisti che non sono scalatori puri a partecipare. Il giro perderebbe la sua caratteristicità e le nuove regole non farebbero altro che uniformare e appiattire le grandi corse a tappe. ____________________
Damiano Cunego Blog
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aranciata_bottecchia
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postato il 26/07/2004 alle 12:16 |
Zomegnan, che affiancherà Castellano nella direzione del giro 2005, in una intervista durante il giro d'Italia disse chiaramente che l'anno prossimo tornerà la cronosquadre.
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