Zanna80
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postato il 02/04/2005 alle 15:43 |
Oggi e domani si fermerà tutto lo sport italiano. Anche quello sotto la regia della Federazione Ciclistica Italiana come conferma Renato Di Rocco.
''Alcune manifestazioni - puntualizza nel primo pomeriggioo il residente nazionale Di Rocco - hanno già preso il via proseguiranno regolarmente sino alla loro conclusione, mentre le altre saranno sospese. Nessuno gareggerà in questo fine settimana sul territorio nazionale. Le gare verranno rinviare a nuova data''.
Ha fatto seguito una delibera presidenziale. Mentre domani si correrà regolarmente il Giro delle Fiandre, sia quello maschile che femminile, in quanto manifestazioni a carattere internazionale. (da ciclonews.it)
Scelta amio avviso giustissima, almeno un segno di rispetto nei confronti del Santo Padre.
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laperla
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postato il 02/04/2005 alle 15:52 |
Ed é giusto così!
God Bless the POPE!!
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 02/04/2005 alle 16:23 |
Giustissimo.
E' un segno di grande rispetto... e sarebbe molto forte se si estendesse a tutto il mondo che sta perdendo una persona molto sigificativa che ha fatto tanto per unire e far fraternizzare diverse culture e religioni in 25 anni di attività.
Era il minimo che si potesse fare... ____________________
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violetta
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postato il 02/04/2005 alle 18:17 |
| Giustissima decisione del Coni, molto apprezzabile! ____________________
http://ilmiociclismo.blog.excite.it
"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini
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tobia
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postato il 02/04/2005 alle 19:02 |
è la scelta migliore che si potesse fare...a volte bisogna femrsi a pensare a cose piu importanti, peccato che gli uomini plitici non l'hanno capito anche loro!
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dercommissar
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postato il 02/04/2005 alle 19:43 |
non condivido la decisione
sono molte altre le tragedie vere che colpiscono
e poi almeno dategli il tempo di morire prima di seppellirlo
cosi si e' mancato di rispetto a chi non crede e non
riconosce a quest'uomo alcun merito reale
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tobia
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postato il 03/04/2005 alle 01:48 |
non meriti nemmeno risposta...
prima di tutto ci vuole del rispetto ed è giusto darlo ad una persona importante che non ha fatto del male a nessuno e che ha lottato per la pace nel mondo!!
e poi mi scuso io nei tuoi confronti da parte di tutti se domani non puoi andare a vedere una partita di calcio o una corsa in bici (se vuoi puoi venire a vedere me mentre faccio allenamento, magari chiamo anche qualche professionista!!)
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andrea81
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postato il 03/04/2005 alle 09:36 |
In effetti è vero che per altre tragedie (vedi 11 settembre, vedi attentato a Madrid ecc.) lo sport non si sia fermato in segno di rispetto, ma adesso non dobbiamo stare qui a fare polemiche di alcun genere, sul fatto che sia stato più o meno giusto. Secondo me la scelta di fermarsi e di annullare le dirette è stata più che giusta. Indipendentemente dal fatto che uno sia credente o meno, ieri se n'è andato un personaggio che ha cambiato la storia della chiesa e non solo.
Giovanni Paolo II è stato sicuramente uno dei Pontefici più amati, ha dedicato la sua vita a tutti noi, ed è giusto che ora noi ci fermiamo tutti per ricordarlo.
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