srekal
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postato il 09/07/2004 alle 15:54 |
Oggi Armstrong ha ufficializzato la sua rinuncia a partecipare alle Olimpiadi di Atene 2004. Nessuna sorpresa, aveva già fatto capire in precedenza che non avrebbe partecipato.
Però mi chiedo: si può essere considerati "campioni" se la propria stagione è incentrata su UNA corsa e si inizia l'attività a marzo-aprile e si finisce a fine luglio? Armstrong, probabilmente, è un campione, ma rinunciando ad appuntamenti come l'Olimpiade (e il Giro!!) non lo dimostra affatto! ____________________
Damiano Cunego Blog
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acmb
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postato il 09/07/2004 alle 16:57 |
HAI RAGIONE, MA VINCERE 5 TOUR NON E' FACILE E SE LANCE ARMSTRONG CORRESSE ANCHE IL GIRO, FAREBBE LA FINE DI SIMONI L'ANNO SCORSO
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lubat
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postato il 09/07/2004 alle 18:37 |
spero che l'anno prossimo non lo dedichi tutto a vincere il settimo tour.......
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Pirata x sempre
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postato il 13/07/2004 alle 19:29 |
di marco ce ne era uno e lance quando sale per chourchevel se lo ricorda bene;e se vuol diventare campionissimo come i pentavittoriosi o i protagonisti di memorabili doppiette dovra'vincere il giro o quantomeno una vuelta e con questo cunego la vedo dura per lui..
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srekal
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postato il 13/07/2004 alle 19:33 |
Originariamente inviato da Pirata x sempre
e se vuol diventare campionissimo come i pentavittoriosi o i protagonisti di memorabili doppiette dovra'vincere il giro o quantomeno una vuelta e con questo cunego la vedo dura per lui.. |
Parole sante! ____________________
Damiano Cunego Blog
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Emiliano
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postato il 18/07/2004 alle 14:20 |
Beh non mi sembra sportivo rinunciare alle olimpiadi. Oltre tutto arriva a poca distanza dal tour a stagione (per Armstrong ovviamente) conclusa. non gli compromette nulla: che gli costa disputarle? Ci sono atleti che sognano una vita di trascorrere due settimane nel villaggio olimpico e di partecipare a questa manifestazione ed Armstrong che vincerebbe sicuramente una medaglia nella cronometro vi rinucnia...
Detto questo, trovandomi d'accordo con chi pensa che non sia sportivo fare una sola corsa all'anno, auspico che dopo il sesto tour (Basso permettendo: speriamo si decida ad attaccare sulle alpi) si decida a correre il Giro. Tanto 6 o 7 tour non cambia nulla, un giro potrebbe completare il palmares
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acmb
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postato il 19/07/2004 alle 15:57 |
Originariamente inviato da Emiliano
Tanto 6 o 7 tour non cambia nulla |
Cambia, cambia...
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srekal
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postato il 19/07/2004 alle 17:35 |
| Invence io penso che non cambi molto. Armstrong vincendo il suo sesto tour entra nella storia. Per i prossimi anni non vedo la possibilità che qualcuno possa insidiare il suo primato (anche se una speranza ce l'ho), inoltre, Armstrong, anche se non lo dà a vedere, sente le critiche di chi dice che non è paragonabile agli altri pentacampioni del Tour (come Mercx), perché lui, a differenza degli altri ha vinto SOLO la corsa francese. Penso che prima di smettere voglia lui stesso dimostrare di saper vincere anche altro. ____________________
Damiano Cunego Blog
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acmb
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postato il 19/07/2004 alle 17:37 |
Originariamente inviato da srekal
(anche se una speranza ce l'ho) |
DAMIANO?
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srekal
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postato il 19/07/2004 alle 17:38 |
esatto! ____________________
Damiano Cunego Blog
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lubat
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postato il 30/07/2004 alle 00:03 |
secondo me Damiano Cunego dovrebbe andarsene dalla Saeco, che ha dimostrato di avere dei problemi "di gruppo": aldilà dei diverbi Cunego-Simoni sulle dolomiti, basta vedere Di Luca che al tricolore fa andare in crisi i suoi gregari, e quello che hanno combinato con Gibo alla cronosquadre. Cunego dovrebbe andare in una squadra dove c'è già un corridore per il Giro e buoni gregari (Fassa ad esempio) e concentrarsi sul Tour saltando il giro (Castellano se lo meriterebbe): solo così può battere Armstrong
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aranciata_bottecchia
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postato il 30/07/2004 alle 12:37 |
Temo che l'ossessione da tour abbia contagiato anche voi, sembra che non esista altro! ma chi se ne frega del record di King Lance!!!!!!!!!!
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