Che avventura incredibile. C'è tutto dentro una maratona. Un giorno di questi ve lo racconto. Per ora vi lascio un piccolo esempio di quale possa essere la gioia di arrivare al traguardo, quasi due ore dopo gli uomini degli altipiani [img]http://www.marathonfoto.com/image_server.cfm?customer_number=Y46813&negs_number=69798866 [/img]

COMPLIMENTI!!!!!!!!!!

E bravo Eugetto, sono proprio curioso si leggere il tuo racconto, la maratona è una disciplina che mi ha sempre affascinato e credo che, prima o poi, almeno una volta nella vita, vorrò cimentarmi sui 42195 m. Massimo rispetto!

Complimenti Euge! Prima maratona e ben portata a termine senza aver impostato un allenamento specifico, ma quello derivato dalla peraticca di altri sport di fatica! :clap: Oltre al risultato, ciò che emerge come significativo è l'entusiasmo, la piacevolezza, il coinvolgimento emotivo, la soddisfazione nei confronti del puro gesto sportivo e della pratica agonistica. La foto è eloquente! C'è speranza nel futuro se ci sono ancora giovani così!

che foto! attendo il racconto Euge. Ti stimo davvero! Bravo fratello!

Complimenti vivissimi. E' sempre stato un mio desiderio partecipare alla maratona, ma probabilmente non lo potrò mai esaudire. Comunque il confronto di te stesso contro i propri limiti, a qualsiasi livello e possibilmente per spostarli più in la, è una delle esperienze più incredibili che una persona possa fare. Giusto per la cronaca: il tempo impiegato? Comunque :clap::clap::clap::clap: perché una maratona è sempre una maratona.

Ci provo. Non è facile raccontare che cos'è una maratona. Sicuramente non è oggettivo. E' un racconto intriso di sensazioni e pensieri personali. Esperienza intima e quasi mistica che ha in quei 42.195 metri il suo momento culminante. Ma comincia molto prima, nella testa e poi nelle gambe. Partiamo dalla fine, da quell'urlo di gioia e qualche lacrima che accompagna l'ultimo passo verso la nostra odierna Atene. Non c'è vittoria da annunciare, o forse sì, o forse "Abbiamo pareggiato, 1 a 1, X!". C'è un cronometro che si ferma e restituisce la misura di te stesso, dei tuoi sforzi, della tua fatica, di tutti i sacrifici spesi per arrivare a tagliarlo, quel traguardo. C'è una classifica che stabilisce quanti sono migliori di te e rispetto a quanti il migliore sei tu. E poi c'è una medaglia al collo, le gambe che pian piano si induriscono e l'adrenalina che scivola via e ti riportà alla realtà. E la realtà è che, in ogni caso, la sfida l'hai vinta. Ce l'hai fatta. Tu, quelli migliori e quelli peggiori. Prima, mesi prima, c'è un'idea. Un po' estemporanea, un po' buttata lì, quasi per scherzo. Perchè da sempre vedere questa cosa chiamata maratona in tv un po' ti entusiasma e ti fa sognare. Perchè quella volta da piccolo avevi visto quel collega di papà che la correva, e sembrava contento. Perchè voglio provare anch'io, diamine! E allora è deciso, si fa. Ricominciare a correre dopo tanti anni non è facile. Ti sembra impossibile correre un quarto d'ora di fila. E allora bisogna lavorare duro, spostare quel limite. Spostarlo di tanto. Via quindi con le prime corse, mi intrippano quelle in montagna e comincio da lì. Arrivo a 20-21 km e tengo abbastanza. Siamo a metà. C'è l'inverno di mezzo e un'altro grande obiettivo scalpita e preme per avere per sè tutte le attenzioni: voglio imparare a sciare e allora si riprenderà a correre a due mesi dalla maratona. Due mesi che diventano poco più di uno e mezzo perchè dalle ultime sciate mi porto dietro un fastidio al polpaccio destro che sembra non volerne sapere di sacrificarsi. A un mese e mezzo dal grande evento finalmente si torna a calpestare un po' di strada. Ho fretta, devo bruciare le tappe. Vuoi il poco recupero, vuoi qualche chilo di troppo (67 kg, mai così tanti), la caviglia destra fa i capricci. Si gonfia, si infiamma, fa male. Due settimane di stop. E il mezzo di quel mese e mezzo e poco più va a farsi fottere beatamente. Non basta correre, occorre perdere peso. Altri sacrifici, i più duri. Niente vino, niente birra, niente grappe e whiskey. Niente formaggi, niente grassi, razioni ridotte. La sera di San Patrizio è l'ultima dedicata ai piaceri della gola. Dopo inizia la sfida nella sfida. Vinta, anche quella. Alle 9.20 dell'11 aprile 2010 alla fiera di Rho, in pantaloncini e canotta nonostante il vento fresco che soffia da levante, i miei 63 kg rimasti staranno per cominciare la loro battaglia. Nel frattempo, si parte per gli ultimi lunghi. La scelta ricade per forza di cose su un ultimo 20 e un ultimo 25, per il 30 non c'è tempo, troppo tardi. Mi danno dell'avventato e un po' dell'incosciente, ma non mi frenano. Ormai sono convinto e a quel punto i consigli ricadono su una prudente condotta di corsa.

Così sarà, dopo lo sparo impiego 3 minuti per giungere sotto lo striscione della partenza. Qualcuno già corricchia, io cammino, voglio conservare ogni singolo passo per la mia lotta contro quei 42 km e 195 metri. Bip, parte il cronometro, e partono tutti intorno a me. Vanno tutti. Tutti più veloci di me. Non mi faccio prendere dalla foga, corro i primi 3 km a 6'00", mi riscaldo a dovere, poi pian piano tolgo una decina di secondi. Al km 6 raggiungo il gruppo piuttosto affollato di atleti che corrono dietro al pacemakers delle 4h 15'. C'è troppa ressa, ma il ritmo mi piace abbastanza, decido quindi di stargli qualche metro davanti per correre più libero. In poco tempo però, senza forzare, mi ritrovo lontano. Forse ho accelerato un po', ma è un ritmo che penso di potermi permettere. In breve siamo ai 10. C'è tanta gente, ci sono i secondi frazionisti della Relay Marathon (la maratona a staffetta, squadre da 4 persone, 10 km a testa, 12 l'ultimo) pronti a ricevere il testimone, c'è lo speaker, c'è il pubblico. Tempo reale 57' 55". Bene. Ogni tanto passo da una mano all'altra i due gel che mi porto dietro, serviranno poi. Tra i 14 e i 15 mi fermo a fare pipì. Si beve, non fa caldo e si suda poco, quindi da qualche parte bisogna pur svuotare. Prendo il primo gel e bevo al rifornimento dei 15. Sto bene, continuo concentrato verso la mezza maratona. Passo in 2h 00' 02". Ho corso a 5'36" al km tra il 10 e il 21. La proiezione è buona, ma so bene che da qui in poi comincia il difficile. Subito dopo la mezza c'è una breve salitella che costeggia il Parco Sempione, verso Porta Venezia, lì comincio a sentire la fatica, ma è troppo presto per pensare a queste cose. Sulla successiva discesa presto attenzione a non strafare e in breve sono sul rettilineo di Corso Venezia, teatro delle volate milanesi dell'ultima tappa del Giro. Nella direzione opposta transitano gli atleti che tornano verso Porta Venezia. Si arriva al Duomo, gli si gira intorno. I lastroni per terra danno un po' fastidio per la loro irregolarità, ma dureranno poco. Usciti dalla piazza si attende il rifornimento dei 25. Un pezzo di banana e un bicchiere di sali al volo. Da qui, comincia l'inesplorato: non ho mai corso più di 25 km, e al traguardo ne mancano 17, ma cerco di cacciar via i dubbi e pensare solo ai mie passi. Un passo dopo l'altro. I km tra il 27 e il 30 saranno i più duri. Una piccola crisi, doveva capirare prima o poi. Sono stanco e ho paura. Ne approfitto per la seconda pipì poco dopo i 28, così facendo concedo un po' di riposo a gambe e piedi.

Al passaggio ai 30 riprendo vigore. Il tratto dalla mezza a qui è andato a 5' 45" circa, sto tenendo bene. Penso, come si dice di solito, "se arrivi ai 30, ormai è fatta". Sono ancora lucido, riconosco anche Ivo, che sta facendo servizio al cambio della staffetta. Prendo 1 gel dal rifornimento, in modo da averne ancora uno da usare ai 35, e un po' di sali. "Ormai è fatta" mi ripeto, ci credo, sì, ma più che fatta, è da fare. La fatica inizia a farsi sentire, sono quasi 3 ore. Verso i 32 o 33, dopo aver costeggiato un naviglio, c'è una piccola salita. Mi piace, spessa la monotonia di un passo sempre uguale. In discesa c'è qualche decina di metri di lastroni, i binari, odore di frittura di pesce di ristorante cinese e una piccola scossa dietro la coscia sinistra. "[soft mode on] Vaffanculo! No eh! [soft mode off]". E' solo un attimo, non ci penso e andrà bene fino alla fine. Ai 35 l'ultimo gel. Il conto alla rovescia dei chilometri che mancano all'arrivo diventa, km dopo km, da angosciante a stimolante. Dall' "ancora" al "solo". Anche se le gambe sono al limite e la testa ormai fatica a mandarle avanti. E' la seconda crisi, ma non mi scoraggio. Divido la strada che ancora mi manca in tre parti. Dal 35 al 37,5 dove sarà lo spugnaggio. Due chilometri e mezzo, sono un attimo. Poi da lì al rifornimento è un tiro di sputo. E gli ultimi 2 km non contano, lì ormai sei arrivato davvero. 100 metri camminando veloce ora e 100 dopo lo spugnaggio, mi sembra un buon compromesso. Dopo no, inizierà ad esserci più gente, sono troppo orgoglioso per fortuna oggi! Ho voglia di arrivare, i 100 metri da camminare passano troppo piano e allora ricomincio a correre prima di finirli (o almeno, a occhio, così mi sembra di capire). Al km 39 si ripassa dove già eravamo transitati prima della mezza, sento che il traguardo è vicino. Torna nuova e insperata energia. Accelero. Passo ai 40, e non mi fermo, penso solo ad arrivare. Non so in quanto ho corso gli ultimi due km, non ho fatto caso al cronometro, ma sono quasi certo che siano stati i più veloci di tutta la maratona. Più veloce l'ultimo, subito dopo quello prima. L'ultimo poi, in vista della piazza del Castello è il più emozionante. Mi vien da piangere, ho qualche lacrima. Accelero ancora. Ormai la strada che manca si misura in metri, non più in km. Ci sono i miei alle transenne, mia mamma, scettica della prima ora, soprattutto dopo la rigida dieta "dopo 200 metri cadi per terra perchè non hai forze" si becca un bel "Hai visto che ce l'ho fatta, ca.zzo!", e tiro dritto. Il tappeto verde, il traguardo, i bip del chip e del mio cronometro, contemporanei. 5' 55" al km per il finale. Ho tenuto, alla grande! 4h 3' 47" per tornare all'inizio della storia, a quell'urlo di gioia e qualche lacrima che accompagna l'ultimo passo verso la mia odierna Atene. L'inizio della strada verso nuovi obiettivi e nuovi traguardi.

Bravissimo Vittone. Lasciatelo dire da chi ha fatto 16 maratone (non di corsa, di marcia) in 24 giorni. ;):cincin:

che uomo sto Vittone!

Eugenio Vittone, play maker sui generis, ciclista speleologo, sciatore provetto e maratoneta neofita, ma solo alla partenza. Un gran bella impresa, con un seguito di racconto ben scritto e coinvolgente che, alla narrazione dell’esperienza, aggiunge taluni passaggi tecnici validi anche per i collaudati podisti. Diciamo un Rambler al massimo della sua forma fisica e mentale, che merita l’applauso e l’inchino di chiunque: dagli sportivi ai pancioni, perché in chi non può giungere la comprensione dell’azione atletica, rimane pur sempre la bellezza della lettura. Chapeau! :clap::clap::clap::clap::clap::clap:

Sei un grande, davvero un grande. Leggendo mi sono emozionato. Bello il percorso a ostacoli e gli obbiettivi che si intersecano fra loro. Bella la determinazione e bellissima quell'incoscienza che ti hanno dipinti addosso. La realtà è che quando sai che ce la farai non ti può fermare niente. È una certezza inspiegabile e anche mistica, ci credi nonostante tutto. Complimenti davvero. Mitico!! :clap::clap::clap:

Bravo Euge. è così che mi piaci! :clap:

Ancora complimenti per le bellissime emozioni che il tuo racconto ha saputo trasmettere, alla lettura mi sono immedesimato nella tua fatica. Il passaggio al 39° km mi ricorda una senzazione simile vissuta nove anni fa alla mia prima Vasaloppett e che non potrò mai scordare in vita. :clap::clap::clap: per il tempo del debutto: preparandoti bene un tempo di 3h20m è ampiamente alla tua portata.

Ecco, m'hai messo in testa un'altra pazzia. Magari prima la Marcialonga? :D

grande!!! i miei piu vivi complimenti!!! mi sono emozionato leggendo il racconto della tua esperienza la corsa insieme al ciclismo sono le mie piu grandi passioni sportive continua cosi!

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] Ecco, m'hai messo in testa un'altra pazzia. Magari prima la Marcialonga? :D [/quote] Passaggio obbligato.:yes:

:clap: per il mio arcinemico :cincin:

[imgheight=600 width=400] http://mckinley.chappell.com/downloads//marathonfoto/08A5A1A9-1CC4-4135-48AD53431350FE10/708970-7044-0050.jpg[/img]

[img]http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash1/hs446.ash1/24566_1456442251493_1246460071_1308840_7020052_n.jpg [/img]

Ma non ti fischiavano le orecchie con tutte le imprecazioni che ti stava lanciando il concorrente con il pettorale 6542? E l'irritazione agli adduttori ti ha dato fastidio? (sei l'unico dei quattro nella foto con i pantaloncini corti) Se vuoi lanciarti nell'avventura Vasaloppet ti consiglio di potenziare la parte superiore del corpo.

[quote][i]Originariamente inviato da Slegar [/i] Se vuoi lanciarti nell'avventura Vasaloppet ti consiglio di potenziare la parte superiore del corpo. [/quote] Giusta la tua osservazione (sei un grande Slegar!). Magari nel conquistatore Rambler, come peculiare tappa di avvicinamento a Marcialonga e Vasaloppet, sarebbe interessante la Ciaspolada del prossimo 4 gennaio 2011....;)

[quote][i]Originariamente inviato da Slegar [/i] E l'irritazione agli adduttori ti ha dato fastidio? (sei l'unico dei quattro nella foto con i pantaloncini corti) Se vuoi lanciarti nell'avventura Vasaloppet ti consiglio di potenziare la parte superiore del corpo. [/quote] Intendi lo sfregamento nella zona dell'interno coscia? Mi sono dato una bella spalmata di olio johnsson in quella zona, sui capezzoli e appena sotto l'ascella, dove il braccio struscia con la canotta. Non ho avuto nessun problema. Per le lunghe distanze sugli sci da fondo c'è tempo. Ora ho già 3 belle passioni da portare avanti e accrescere.

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] Intendi lo sfregamento nella zona dell'interno coscia? Mi sono dato una bella spalmata di olio johnsson in quella zona, sui capezzoli e appena sotto l'ascella, dove il braccio struscia con la canotta. Non ho avuto nessun problema.[/quote] Previdente.

[quote][i]Originariamente inviato da Slegar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] Intendi lo sfregamento nella zona dell'interno coscia? Mi sono dato una bella spalmata di olio johnsson in quella zona, sui capezzoli e appena sotto l'ascella, dove il braccio struscia con la canotta. Non ho avuto nessun problema.[/quote] Previdente. [/quote] Prendendo in prestito uno slogan dalla campagna elettorale regionale del pd :D [img]http://img708.imageshack.us/img708/2066/nonpirla.jpg [/img]

Riprendo quanto scritto da Anna e, parafrasando la famosa citazione di H.G. Wells e adattandola alla meravigliosa esperienza della Maratona, "ogni volta che vedo tanta passione nel dedicarsi a discipline atletiche così esigenti e contemplative, penso che per l'Uomo ci sia ancora speranza". Fantastico Euge, fantastico! :clap:

La maratona mi stava stretta ormai :D Dovevo spingermi oltre, e ce l'ho fatta. 42,500 km, 3256 metri di salita e 2776 di discesa. Passaggio in vetta allo Chaberton 3131m. [img] http://www.chabertonmarathon.eu/Images/divers/profil.jpg[/img] [img]http://www.chabertonmarathon.eu/Images/divers/parcours_it_small.jpg [/img] 7 ore, 0 minuti e 25 secondi di fatica. Non credo che, razionalmente, si possa concepire fatica e gioia più grande. Cercherò quanto prima di esplorare il campo dell'irrazionale :)

Certo che sei un bel pacco! :nonono: Ieri mi dici che ci vediamo tutti alla Venice Marathon, oggi corro ad iscrivermi e scopro che hanno già chiuso le iscrizioni, non si fa! :bll:

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] Certo che sei un bel pacco! :nonono: Ieri mi dici che ci vediamo tutti alla Venice Marathon, oggi corro ad iscrivermi e scopro che hanno già chiuso le iscrizioni, non si fa! :bll: [/quote] Era sottointeso 2011, non posso mica correre una maratona ogni 3 settimane questo autunno :D

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] Certo che sei un bel pacco! :nonono: Ieri mi dici che ci vediamo tutti alla Venice Marathon, oggi corro ad iscrivermi e scopro che hanno già chiuso le iscrizioni, non si fa! :bll: [/quote] Era sottointeso 2011, non posso mica correre una maratona ogni 3 settimane questo autunno :D [/quote] Da qui al 2011 fai in tempo a morire... speravo volessi fare questa del 2010. :bla:

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] [quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] Certo che sei un bel pacco! :nonono: Ieri mi dici che ci vediamo tutti alla Venice Marathon, oggi corro ad iscrivermi e scopro che hanno già chiuso le iscrizioni, non si fa! :bll: [/quote] Era sottointeso 2011, non posso mica correre una maratona ogni 3 settimane questo autunno :D [/quote] Da qui al 2011 fai in tempo a morire... speravo volessi fare questa del 2010. :bla: [/quote] Puoi sempre venire a Torino :D O ci incontriamo a metà strada a Bergamo a fine settembre.

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] Certo che sei un bel pacco! :nonono: Ieri mi dici che ci vediamo tutti alla Venice Marathon, oggi corro ad iscrivermi e scopro che hanno già chiuso le iscrizioni, non si fa! :bll: [/quote] O puoi anche venire a Pisa il 19/12... fra questo e l'altro forum si potrebbe fare gruppetto :D

Forse non avete capito il fatto che per me fare una Maratona a piedi sarebbe come chiedere la luna! :xxo Preferisco fare 500 km in bici in due giorni piuttosto...

Vabbè Andre... Finchè provi non lo puoi sapere! Col motore che hai non credo affatto che ti sia preclusa un'impresa del genere, però se non ti piace proprio allora sono un altro paio di maniche! :cincin:

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Vabbè Andre... Finchè provi non lo puoi sapere! Col motore che hai non credo affatto che ti sia preclusa un'impresa del genere, però se non ti piace proprio allora sono un altro paio di maniche! :cincin: [/quote] Ci sono delle cose che senza provarle puoi dire comunque che non ti piacciono... :Od: Questa è una di quelle in cui non mi è nemmeno mai passata l'idea per la testa... boh chissà un giorno magari!

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i]O puoi anche venire a Pisa il 19/12... fra questo e l'altro forum si potrebbe fare gruppetto :D [/quote] Sai che... :hammer:

Che tutti lo sappiano: Plata e Nievole sono due grandi!

Uh... per così poco? Forza e coraggio, fra un mesetto si comincia!

[quote][i]Originariamente inviato da Slegar [/i] :clap::clap::clap: per il tempo del debutto: preparandoti bene un tempo di 3h20m è ampiamente alla tua portata. [/quote] Cacchio, quello che 5 mesi fa pareva un miraggio, un'irraggiugibile terra promessa, ora mi starebbe stretto stretto :) :yoga:

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] Cacchio, quello che 5 mesi fa pareva un miraggio, un'irraggiugibile terra promessa, ora mi starebbe stretto stretto :) :yoga: [/quote] Quanto sei sopra alle tre ore? (se sei sopra)

Con 1h 27' 17" sulla mezza, il mio allenatore (sempre prudente), vorrebbe farmi puntare alle 3h 10' a Torino tra due mesi. Vado a Bergamo tra 16 giorni a fare le prove generali per stare sulle 3h 15'. Poi, se ne ho ancora per tirare avanti, provo un attacco secco a Pisa il 19 dicembre.

Incatenatelo. Questo vuole fare la botta!

Ma a Bergamo fai la maratona oppure la mezza? Il 14/11 Torino e, forse, il 19/12 Pisa: non ne fai troppe? Un mio amico, che ha un personale di 2h16' fatto nel 1982, mi dice che nella maratona se vuoi fare risultato devi farne non più di due o tre all'anno e dedicare esclusivamente a quella gli allenamenti. La sparo: se ti dedichi un paio d'anni esclusivamente alla maratona un tempo di 2h45' è ampiamente alla tua portata.

Credo che comunque, anche se ne fai due o tre all'anno, non andrebbero fatte a distanza di un mese.

Ma no, facciamolo esaurire! :D Slegar, chi è il tuo amico??? 2.16 nell'82 è un tempo da atleta di grosso calibro!!!

A Bergamo provo per la prima volta in modo serio la maratona. Senza strafare, l'ho promesso al mio allenatore. Voglio abituarmi a sforzi e distanze prolungate, nel 2011 voglio dedicarmi un po' di più ai trail, accantonando un po' le gare corte su strada. L'obbiettivo è la CCC (Courmayeur-Champex-Chamonix http://www.ultratrailmb.com/page/21/Presentazione.html ), che tra le altre cose dà 3 punti qualificanti per l'Ultra Trail del Monte Bianco, che a questo punto potrei puntare nel 2012, ma qui entriamo nel campo dei sogni. Contando che 2h48' è circa 4'/km, potrei anche puntarlo nel giro di un paio d'anni. Resistenza e spirito di sacrificio utile per trascinarsi su e giù per le montagne.

[quote][i]Originariamente inviato da uffa [/i] Slegar, chi è il tuo amico??? 2.16 nell'82 è un tempo da atleta di grosso calibro!!! [/quote] Mica solo nel 1982... Campionati Europei, Barcellona 2010: 1) Viktor Röthlin (Svi) 2h15'31" 2) José Manuel Martínez (Spa) 2h17'50" 3) Dmitriy Safronov (Rus) 2h18'16" ...secondo me Slegar è amico di Pizzolato... :Od: (si scherza, eh!)

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] L'obbiettivo è la CCC (Courmayeur-Champex-Chamonix http://www.ultratrailmb.com/page/21/Presentazione.html ), che tra le altre cose dà 3 punti qualificanti per l'Ultra Trail del Monte Bianco, che a questo punto potrei puntare nel 2012, ma qui entriamo nel campo dei sogni.[/quote] Questo è uno forte che da quest'anno gareggia per la nostra società con lo skiroll: http://utmb.livetrail.net/coureur.php?rech=3543 Il mio amico non è Pizzolato, anche se lo conosco, ma uno che correva assieme a lui nella Champion di Ferrara; più vicino nell'età a Franco Fava quindi un po' più avanti negli anni. Un giorno gli ho chiesto "Sei mai andato da Conconi?"; lui mi ha risposto "No, io quelle cose non le ho mai fatte". E sorrideva. :Od:

Mi accontenterei di arrivare a Chamonix anche baciato dai primi raggi del sole del giorno dopo :)

Mah... è tutto relativo... diepnde da come si vogliono fare... c'è gente che ne corre una domenica!

[quote] Un mio amico, che ha un personale di 2h16' fatto nel 1982 ........ [/quote] Ero andato a memoria, ma ieri sera gli ho chiesto qual'era il suo personale sulla maratona. 2h16' era il tempo potenziale che risultava dai test mentre il suo record è appena sopra alle 2h19' in quanto, a differenza di quanto dovrebbe fare un maratoneta che centellina le forze, a lui piaceva una condotta di gara "garibaldina" forzando sempre all'inizio. L'anno era il 1981. Ieri sera mi ha anche detto che se non valevi 2h10' - 2h15' non eri nessuno (giusto per inquadrare il personaggio). Era più forte sulle distanze corte (lo sarebbe ancora senza un tendine d'achille che lo fa penare) e nel suo palmares ci sono vittorie in gare su strada e titoli italiani master sia in pista (dai 1.500 ai 10.000) che su strada.

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Slegar [/i] :clap::clap::clap: per il tempo del debutto: preparandoti bene un tempo di 3h20m è ampiamente alla tua portata. [/quote] Cacchio, quello che 5 mesi fa pareva un miraggio, un'irraggiugibile terra promessa, ora mi starebbe stretto stretto :) :yoga: [/quote] 3h 14' 24" Condotta di gara prudente e regolare! Grazie Anna per il tifo! :)

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] ... Vado a Bergamo tra 16 giorni a fare le prove generali per stare sulle 3h 15'. ... [/quote] Complimenti!!! Obiettivo raggiunto:clap:

Mentre la mia guida si avvicina alle 3h, io ho iniziato l'avventura. Ci sarà da ridere e da piangere.

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] 3h 14' 24" Condotta di gara prudente e regolare! [/quote] Molto bene:clap:

bella Euge! Complimenti davvero.:podio:

Ci risiamo. E le strade di casa sono sempre un'altra cosa :)

E quando tutto sembra andare storto, devi darci dentro e dimostrare che sei più forte! E il tempo non conta, conta solo il cuore. [img]http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc4/hs983.snc4/75641_1740693517597_1246460071_1964878_5465744_n.jpg [/img]

Tempo ?

3h 15min 07 sec se non sbaglio

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Tempo ? [/quote] C'è scritto in alto a destra (dalla cartolina-ricordo consegnata a tutti i partecipanti...) :Od::Od::Od: [img]http://farm2.static.flickr.com/1327/5180697287_d7a4658305_z.jpg[/img]

Quello che ha detto Robby, ma domenica il tempo non contava. Ho corso con grinta, contro una serie di sfighe (e di errori) che mi portavo avanti da troppo tempo ormai. Speriamo che sia servito per fare un bel reset e ripartire!

Non fai anche quella di Pisa, vero?

[quote][i]Originariamente inviato da uffa [/i] Non fai anche quella di Pisa, vero? [/quote] Certo, puntando al tempo possibilmente.

Uhm, il fatto che tu corra così tante maratone indica due cose: 1)corri ancora su tempi lontani dai tuoi limiti 2)troppo ravvicinate, non recuperi a fondo e non riesci a fare i tempi che potresti

[quote][i]Originariamente inviato da uffa [/i] Uhm, il fatto che tu corra così tante maratone indica due cose: 1)corri ancora su tempi lontani dai tuoi limiti 2)troppo ravvicinate, non recuperi a fondo e non riesci a fare i tempi che potresti [/quote] 3h 15min 07 sec:clap: Eugenio. Forse ha ragione Uffa, potresti ulteriormente abbassare il tuo Bel Tempo partecipando a molte meno gare. Ho visto la tua tua numerosa e qualitativa presenza sul sito Correndo, sei un bravo atleta ma sembrano troppe!

devo dire la verità, io non sono uno che capisce molto di corsa e maratona, ma la penso anche io come Anna e Fuffa (:Od: ). Mi verrebbe da fare una scommessa...per me il Vittone fra non troppo tempo e riuscendo a focalizzarsi ancora meglio scende sotto le 3 ore

Le tre ore sono già scontate: visti i progressi -impressionanti- scenderà ben al di sotto.. Scommetto che il pazzo sta pensando alle due ore e mezza: riuscirà a togliere un minuto al chilometro? Io dico che con un po' di epo... :D Forza Euge!! :cincin:

No, macchè 2h30'? Per ora penso alle 3 ore come un obbiettivo non facile, ma sicuramente raggiungibile. Quest'estate ho corso un sacco, è vero, ma stavo bene e sono riuscito a fare una buona base di velocità e resistenza alla velocità e allo sforso in accumulo di acido lattico. Per l'anno prossimo credo che trascurerò le distanze brevi. Ora sono fermo da domenica, voglio recuperare al meglio la maratona, non posso commettere l'errore del dopo Bergamo, con 80km nella settimana successiva. Se la settimana prossima sto bene, provo a tirare una mezza domenica 28, altrimenti salto e mi butto in ottica Pisa, con obbiettivo sotto le 3h10'.

Euge preparati bene a Pisa perchè il percorso è fatto apposta per fare i tempi. Ci saranno un paio di cavalcavia e niente di più fino alle dolcissime pendenze dei lungarni. Se poi fosse una giornata di venti nord-orientali si arriva a Pisa col vento in poppa, se invece è libeccio son dolori. Comunque al sabato una ricognizione male non fa.

Beh, a questo punto continuo la mia autocelebrazione :Od: [i]"Se all'arrivo di una maratona avrai quel sorriso stampato sulla faccia, allora la tua fatica e il tuo dolore saranno serviti a qualcosa. E non puoi far altro che pensare alla prossima. E' lei che decide. Ti ha in pugno!" [/i] [img]http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc4/hs1170.snc4/154278_1749378614719_1246460071_1979577_4477984_n.jpg [/img]

[quote][i]Originariamente inviato da plata, ormai 50 giorni fa [/i] Mentre la mia guida si avvicina alle 3h, io ho iniziato l'avventura. Ci sarà da ridere e da piangere. [/quote] Ma più da piangere :D A Pisa ci sarò anche io, svernicerò Euge nei primi 200 metri, e poi rallenterò visibilmente per stare il più lontano possibile dalle 4 ore.

[quote][i]Originariamente inviato da Nievole [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata, ormai 50 giorni fa [/i] Mentre la mia guida si avvicina alle 3h, io ho iniziato l'avventura. Ci sarà da ridere e da piangere. [/quote] Ma più da piangere :D A Pisa ci sarò anche io, svernicerò Euge nei primi 200 metri, e poi rallenterò visibilmente per stare il più lontano possibile dalle 4 ore. [/quote] Grande Ale! Grande! E' la prima?

E temo l'ultima, caro amico. :D Non mi sono allenato bene, ho corso una mezza la scorsa domenica per testarmi ma tra dolori e fatica non mi sono per nulla espresso bene. A fine settembre avevo l'obiettivo delle 3 e 30, ma adesso mi accontenterei di finirla sotto le 4 ore. Cosa difficile, per la verità :D

Certo che se vai a fare la mezza in terra nemica :Od: Tempo?

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] Certo che se vai a fare la mezza in terra nemica :Od: Tempo? [/quote] Mica è scemo, è andato a un raduno in terra pistoiese :hippy:

Vero. Io a Livorno non ci metto piede, al limite posso passarci sporadicamente in qualche giro con la bici. Tempo di 1h46'50" da prendere con molte molle. Non stavo bene, il percorso era accidentato, e tutto quello che può essere accampato come scusa. Ad ogni modo niente paure, è una grande avventura da portare a termine quindi non guarderò l'orologio ma solo i miei panorami.

Bravo Ale, io invece spero di arrivarci bello cattivo e riposato. :grr:

Ieri sera dopo la partita gonfiore al piede sx e primo del piede dx tumefatto. Il responso del medico è che uso scarpe troppo piccole, lol. Oggi mi tocca andare a fare spesa. Consigli?

scarpe più grandi

Sicuramente un paio di A3, che sarebbe la categoria "massimo ammortizzamento". Scegli un modello comodo, la cui pianta si adatti al meglio con il tuo piede, che fasci il giusto e soprattutto che non costringa le dita a stare troppo strette lì davanti. Io, che ho il secondo dito più lungo dell'alluce, soffro sempre su quel dito (bolle e callo permanente), ora ho preso un paio di Nike LunarGlide2, che hanno la punta abbastanza dritta e non "aguzza".

[quote][i]Originariamente inviato da Nievole [/i] Ieri sera dopo la partita gonfiore al piede sx e primo del piede dx tumefatto. Il responso del medico è che uso scarpe troppo piccole, lol. Oggi mi tocca andare a fare spesa. Consigli? [/quote] Vai a Hobby sport a Bientina, almeno lì se ne intendono del settore

Stamani quasi 30 km. Ottime sensazioni, purtroppo il percorso prevedeva la scalata ad un versante del Serra e quindi i tempi sono molto poco indicativi, ma sono stato sui 5'35" a km. Daje!

Bravo Ale, io invece, dopo praticamente 2 mesi, sono tornato a correre un po' veloce, con un interval training breve, alternando 2.500 lenti e 1.500 più veloci. Mi piace far girare le gambe :crazy:

Da "La repubblica.it" questo altro fenomeno di oltraggio ai diritti umani nonché di bieco razzismo: Padova. Lega: basta contributi alla Maratona, vincono sempre i neri La scure della Provincia rischia di abbattersi sulla Maratona del Santo. Il consigliere leghista Pietro Giovannoni indica la linea: "Stop ai contributi per la corsa: corrono solo extracomunitari in mutande"

E menomale che le tengono le mutande, altrimenti ci fanno sfigurare, non solo per i tempi al km :Od: Tornando a cose più serie, grande esaltazione per me oggi, dopo la paura della notte tra merdoledì e giovedì nella quale temevo di essermi rotto un dito del piede sbattendo contro la gamba del letto: 15km al ritmo che vorrei tenere a Pisa, senza eccessivo affaticamento :yoga:

:Od:Euge!:Od: e auguri per Pisa

[quote][i]Originariamente inviato da annasci [/i] Padova. Lega: basta contributi alla Maratona, vincono sempre i neri [/quote] Ottimo... e bisogna fare qualcosa anche contro i Kazaki alla Coppa Kobram. :Od:

L'unika kosa khe vi resta da fare è arrendervi. Oggi il KaZZako podista ha sfondato un altro muro: 10.000 in 39'53"

Io dopo ieri posso confermare di avere i 5'20" per 30 km. Il resto si vedrà domenica :D